URBANISTICA: ADOZIONE DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DENOMINATO “NY- GREEN” AI SENSI DELL’ART. 20 DELLA L.R. N. 11 DEL 23/04/2004.
Dato atto che:
• Il Comune di Malo è dotato di Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) e di Rapporto Ambientale relativo al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.), approvato ai sensi dell’art.14 della L.R. 23/4/2004 n. 11, dalla Giunta Regionale Veneto con deliberazione n. 2549 del 02/11/2010;
• Il Comune di Malo è dotato di Piano degli Interventi (P.I.), approvato ai sensi dell’art.18 della L.R. 23/4/2004 n. 11, dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 8 del 14/05/2014;
Vista la proposta di piano di lottizzazione denominato "NY-Green", presentata in data 01/10/2015 al n. 20193 di prot. principale (primo set di files), dal sig. Maule Andrea, inerente il terreno sito in Via Bassano, individuato in Catasto al Foglio 5 mappale 65, ubicato in zona residenziale di espansione rada "C2.3";
Premesso che:
• l'area da urbanizzare è classificata dal vigente Piano degli Interventi in gran parte come "zona residenziale di espansione rada - C2.3 n. 5" ed in piccola parte come "
zona residenziale intermedia di espansione - C1.1";
• il vigente P.I. (art. 6 delle N.T.O.), prevede per tutte le aree interessate da interventi di trasformazione urbanistica che comportano modifiche sostanziali del carico urbanistico, ed in particolare per tutte le zone residenziali "C2" prive di PUA convenzionati, l'applicazione della perequazione urbanistica;
• nelle zone "C2" la norma che disciplina la perequazione prevede la cessione gratuita al Comune della superficie fondiaria corrispondente al 15% del volume realizzabile, senza che il Comune debba farsi carico delle conseguenti spese per la realizzazione delle opere di urbanizzazione;
• qualora il Comune ritenga non necessaria o non di utilità sotto il profilo urbanistico l'acquisizione complessiva della volumetria destinata alla perequazione, potrà concordare con il soggetto attuatore:
a) la monetizzazione completa della percentuale di volumetria da cedere gratuitamente al Comune come perequazione;
b) il cofinanziamento di opere di interesse pubblico;
c) la cessione gratuita di superficie fondiaria corrispondente ad una percentuale di volumetria inferiore al 15% di quella complessiva con conseguente monetizzazione della volumetria rimanente;
• in accordo con il Comune, la ditta richiedente ha manifestato la disponibilità a dar corso alla trasformazione, applicando la monetizzazione completa della percentuale di volumetria da cedere gratuitamente al Comune, sulla base del valore di riferimento stabilito dall'art. 6 delle N.T.O. del P.I. pari a 110 €/mc secondo le modalità meglio precisate nella bozza di convenzione;
Evidenziato che il piano di lottizzazione prevede nel dettaglio:
a) una superficie complessiva di 17.490 mq, che consente di realizzare una volumetria massima di 13.992 mc (i.t. = 0,80 mc/mq) corrispondente a 93 abitanti teorici insediabili, distribuiti in 13 lotti edificabili;
b) una superficie fondiaria al netto delle opere di urbanizzazione e delle aree a standard distribuite all'interno dell’ambito di intervento di 11.587 mq;
c) una quantità di standard riferito alla residenza pari a 1004 mq di aree a standard primari e mq. 1886 di aree a standard secondari, correttamente dimensionati rispetto a quanto richiesto dalle N.T.O. del P.I.;
d) una quantità di standard integrativo da cedere al Comune pari a 1023 mq, leggermente superiore a quello richiesto dalle N.T.O. del P.I. (13.992 mc/150mc x 10 mq = 930 mq);
Vista la documentazione allegata ed in particolare:
• la dichiarazione corredata della relazione specifica a firma di tecnico abilitato redatta ai sensi dell'art. 6, paragrafo 3, della Direttiva 92/43/Cee, che attesta l'assenza di possibili effetti significativi negativi sui siti della rete Natura 2000 in relazione al S.I.C.
IT3220039 Biotopo “Le Poscole”;
• la Documentazione Previsionale del Clima Acustico (D.P.C.A.) delle aree interessate dal piano, redatta da tecnico abilitato, che attesta la conformità alle prescrizioni del regolamento in materia di inquinamento acustico approvato con delibera di C.C. n. 8 del 10/02/2010 ai sensi della L. 447/1995 considerando gli effetti indotti sul clima acustico esistente all'atto del suo rilevamento, dello stato di fatto e degli interventi previsti dalla pianificazione comunale e sovraordinata;
• lo studio di compatibilità geologica, idrogeologica e geomorfologica redatto dal Dott.
Geol. Andrea Massagrande e lo studio di compatibilità idraulica e relative integrazioni, redatto dal Dott. Geol. Andrea Bertolin;
Appurato che l'intervento proposto rientra nelle ipotesi di esclusione dalla verifica di assoggettabilità alla V.A.S. stabilite al punto 4 dell'Allegato "A" alla D.G.R.V. 1646 del 07/08/2012, che recita: "i PUA che non contengono un’area di cui all’articolo 6, comma 2, lettera b), del Decreto Legislativo n. 152/2006, e che hanno una prevalente destinazione residenziale la cui superficie di intervento non superi i tre ettari";
Rilevato che le opere previste dal P.U.A. determinano una superficie impermeabilizzata complessiva compresa fra 1000 mq e 10000 mq rientrando quindi tra gli interventi di "modesta impermeabilizzazione potenziale", in merito ai quali sono stati acquisiti i pareri favorevoli con prescrizioni:
• del Consorzio Alta Pianura Veneta, reso in data 02/02/2016 n. 1365 di prot.;
• del Dipartimento Difesa del Suolo e Foreste - Sezione Bacino Idrografico Brenta Bacchiglione - Sezione di Vicenza (ex Genio Civile), reso in data 04/04/2016 n.
128964 di prot.
Visti:
• il parere favorevole con prescrizioni dell'Azienda ULSS n. 4, Alto Vicentino - Dipartimento di Prevenzione - Servizio Igiene e Sanità Pubblica, reso in data 26/01/2016 n. 02809 /7.1/IET 307-15 di prot.;
• il parere preventivo in materia di tutela archeologica reso dalla Soprintendenza Archeologica del Veneto in data 11/12/2015 n. 15545 di prot.;
• il parere del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni reso in data 15/03/2016 n. 5360 di prot.;
Rilevato altresì che sono stati acquisiti i pareri degli enti gestori dei servizi pubblici a rete;
Visti gli elaborati e la documentazione aggiornati sulla scorta dei pareri acquisiti;
Preso atto che il piano urbanistico attuativo di iniziativa privata risulta redatto e presentato da tutti gli aventi titolo all'interno del rispettivo ambito territoriale ai sensi del comma 6, art. 20 della Legge Regionale 23/04/2004, n. 11;
Accertato che sono stati rispettati le norme del vigente P.I. e gli standard urbanistici;
Verificata la funzionalità urbanistica della delimitazione dell’ambito territoriale d’intervento e dato atto che viene prevista una modifica del perimetro del piano attuativo rispetto alle previsioni del P.I. nel rispetto dei limiti previsti dall'art. 4 comma 3 delle N.T.O.;
Vista la Legge Regionale 23/04/2004 n. 11 così come modificata ed integrata;
Visto il D.lgs 18.8.2000 n. 267;
Visto lo statuto del Comune e il Regolamento per l’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;
Visti/o i/il pareri/e obbligatori/o riportati/o in calce alla presente;
Con voti unanimi favorevoli espressi nelle forme di legge;
D E L I B E R A
1) di adottare il piano di lottizzazione denominato "NY-Green", presentato in data 01/10/2015 al n. 20193 di prot. principale (primo set di files), dal sig. Maule Andrea, inerente il terreno sito in Via Bassano, individuato in Catasto al Foglio 5 mappale 65, composto dai seguenti elaborati in atti presso il Servizio Pianificazione del Territorio:
• Tav. PR DE 001 Inquadramento Generale;
• Tav. PR DE 002 Stato di Fatto Planimetria;
• Tav. PR DE 003 Stato di Fatto Sezioni;
• Tav. PR DE 004 Delimitazione Ambito di Progetto - Particellare;
• Tav. PR DE 005A/B Dimostrazione Standards;
• Tav. PR DE 006 Regole Urbanistiche;
• Tav. PR DE 007A/B Arredo Urbano e Segnaletica Stradale D.P.R. 27.07.1996 - D.M. 14.06.1989 N.236;
• Tav. PR DE 008A/B/C Rete Fognatura Bianca e Laminazione;
• Tav. PR DE 009 Rete Elettrica - Enel;
• Tav. PR DE 010 Rete Gas Metano;
• Tav. PR DE 011 Rete Illuminazione Pubblica;
• Tav. PR DE 012 Rete Telefonica;
• Tav. PR DE 013A/B Rete Fognaria Nera e Rete Acquedotto;
• Tav. PR DE 014 Sezioni Stato di Progetto;
• Tav. PR DE 015 Schema standard urbanistici;
• Relazione Tecnica Illustrativa - D.P.R. 503 del 24.07.1996 - D.M. n. 236 del 14.06.1989;
• Dichiarazione di conformità D.P.R. 503 del 24.07.1996 - D.M. n. 236 del 14.06.1989;
• Allegato E D.G.R. N. 2299 DEL 9/12/2014 e Relazione Natura 2000;
• Norme Tecniche di Attuazione;
• Computo Metrico Estimativo Generale;
• Computo Metrico Estimativo Opere Secondarie;
• Elenco prezzi - Stima della sicurezza;
• Quadro economico di riepilogo;
• Prontuario per la Mitigazione Ambientale;
• Relazione di Compatibilita' Idraulica e relativa integrazione;
• Relazione Verifica delle Portate Nelle Tubazioni;
• Rel. di Compatibilita' Geologica, Idrogeologica e Geomorfologica;
• Gestione Terre e Rocce da Scavo;
• Valutazione Previsionale del Clima Acustico;
• Relazione Preventiva Archeologica;
• Relazione Illuminotecnica;
• Progetto Telecom, Parere tecnico AVS e Pasubio Servizi;
• Bozza di Convenzione.
2) di stabilire che gli elaborati non contengono le indicazioni previste dall'art. 22, comma 3, del D.P.R. 380/2001 e pertanto, il P.U.A. non potrà essere attuato con il ricorso alla Denuncia di Inizio Attività come titolo originario;
3) di dare atto che ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013, lo schema del presente provvedimento di adozione (compresi i suoi allegati) è stato pubblicato nella sezione
"amministrazione Trasparente - Pianificazione e governo del territorio" del sito web del Comune;
4) di incaricare il Servizio Pianificazione del Territorio a depositare gli elaborati del piano particolareggiato e gli atti relativi, presso la Segreteria del Comune (Ufficio Relazioni con il Pubblico) per la durata di 10 giorni, nonché di pubblicizzare detto deposito a mezzo di manifesti e di avviso da affiggersi all’Albo Pretorio del Comune.