Area SERVIZI AL TERRITORIO, AMBIENTE E SVILUPPO ECONOMICO Servizio URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO – U.O. EDILIZIA PRIVATA e U.O. SUAP Via del Macelli 11, Pistoia
RELAZIONE TECNICA
Oggetto:
Permesso a costruire per richiesta di variante accelerata ai sensi dell'Art.8 del D.P.R. 160/2010, finalizzato alla realizzazione di un parcheggio pertinenziale.
Richiedente: MATERASSIFICIO MONTALESE S.P.A.
Ubicazione : Via di San Pierino Casa al Vescovo, Pistoia
Sommario
1 Premessa ... 3
2 Precedenti edilizi ... 3
3 Descrizione dell’intervento ... 3
4 Elenco delle norme per la progettazione ... 4
5 Misure di salvaguarda per le aree di pianura... 5
6 Sistema di illuminazione ... 6
1 Premessa
Il sottoscritto Geometra Di Maio Giuseppe, nato a Castellammare di Stabia (NA) il 15/07/1968 con studio professionale in Galleria Nazionale n°21, C.F. DMIGPP 68L15 C129Y, iscritto al Collegio dei Geometri della Provincia di Pistoia al n. 1085 in qualità di Progettista delle Opere dichiara quanto segue:
il terreno in Via di San Pierino Casa al Vescovo, identificato al Catasto dei Terreni del Comune
di Pistoia al F. 256, p. 927 è di proprietà della società MATERASSIFICIO MONTALESE S.P.A., con sede legale in via Prato n°16, Agliana (PT), p.iva/c.f. 01239420472, il cui legale rappresentante è CASO ANTONIO, nato a Eboli (SA), il 30/11/1971.
Il terreno è identificato nel Regolamento Urbanistico vigente come “Ambiti di pianura - Aree agricole specializzata di pianura” (Art.84) e nel Piano Strutturale come “Sub-sistema delle espansioni recenti del capoluogo e della pianura produttiva”. Si riporta negli elaborati grafici in allegato gli estratti dal R.U. e dal catasto. Inoltre esso ricade in fascia di rispetto stradale (art. 69 del R.U.).
Il terreno di cui è esclusiva proprietaria la società Materassificio Montalese S.p.a. misura circa 5.419 mq, di classe 1, destinato a Vivaio.
2 Precedenti edilizi
Non sono presenti precedenti interventi o richieste di autorizzazioni precedenti alla presente.
Si allega il Certificato di Destinazione Urbanistica attuale.
3 Descrizione dell’intervento
Con la presente si chiede l’avvio del procedimento per la variante accelerataai sensi dell'Art.8 del D.P.R. 160/2010 finalizzato alla realizzazione del parcheggio privato entro il perimetro del terreno suddetto, di carattere pertinenziale all’immobile industriale di proprietà della società Materassificio Montalese S.p.a (operazione possibile solo con il cambio di destinazione d’uso di tale terreno).
L’area sarà dedicata alla sosta delle auto dei lavoratori e dei clienti e anche dei mezzi pesanti che accedono alla zona di carico e scarico. Vista la ristretta sezione stradale di via di San Pierino Casa al Vescovo si è provveduto alla progettazione di un’area dedicata alla sosta autocarri, i quali
San Pierino Casa al Vescovo.
Il progetto prevede la realizzazione di un’area di parcheggio di circa 2356 mq, meno della metà della superficie a disposizione, dotata di 59 posti auto e 5 posti per mezzi pesanti. Per ulteriori chiarimenti si rimanda agli elaborati di progetto allegati alla presente. L’accesso sarà di lato all’immobile industriale, da Via di San Pierino Casa al Vescovo. L’area sarà opportunamente circoscritta tramite piccoli cordoli in cemento e sul lato prospiciente Via di San Pierino Casa al Vescovo si prevede l’installazione di una siepe di altezza massima 1,5 m.
La superficie carrabile verrà realizzata con pavimentazione drenante-autobloccante che consente di lasciare inalterata la condizione originale di permeabilità del terreno contrastando l'eccessiva cementificazione dei contesti urbani. Le pavimentazioni filtranti sono realizzate con impasto speciale a granulometria maggiorata. Tale miscela ne incrementa la capacità filtrante e favorisce il passaggio dell'acqua. Rispetto al valore di permeabilità di pavimentazioni orizzontali esterne tradizionali (0,6 per elementi Grigliati in Cls e 0,3 per le pavimentazioni autobloccanti standard) l’uso della tecnologia adottata permette di assimilare la superficie pavimentata a ghiaia o materiale sciolto, portando quindi a 0,9 tale coefficiente.
L’area rimanente, pari a 3063 mq, sarà lasciata a verde e sarà soggetta a un abbassamento di quota per adempiere ai requisiti della normativa per la tutela idrogeologica (si veda il paragrafo dedicato).
4 Elenco delle norme per la progettazione
I criteri coi quali è stata condotta la progettazione sono quelli dettati dalle vigenti normative in materia, ovvero:
− D.P.G.R. 53/R: Regolamento di attuazione dell’articolo 62 della legge regionale 3 gennaio 2005, n.1 (Norme per il governo del territorio) in materia di indagini geologiche;
− D.M. 14/01/2008 Norme tecniche per le costruzioni;
− Delibera del Consiglio Regionale n°12 del 25/01/2000 (ex 230/94), misure di salvaguardia dell’Autorità di Bacino del Fiume Arno per le aree di pianura;
− L.R. 21/12;
− Regolamento Urbanistico comunale;
− Regolamento Edilizio comunale.
5 Misure di salvaguarda per le aree di pianura
Come meglio spiegato nella relazione geologica redatta dal geologo Sandro Pulcini, l’area di intervento è posta in pericolosità moderata I2 del PGRA. Per i dettagli della classificazione idraulica, del battente atteso dato dall’Autorità di Bacino Arno e delle prescrizioni per l’ammissibilità della variante e dell’intervento stesso, si rimanda al paragrafo 1.2.1 della suddetta relazione geologica. Di seguito riassumiamo le prescrizioni idrauliche:
1. rialzamento del parcheggio sino a +30 cm di franco rispetto al battente idraulico atteso, ossia sino ad arrivare a +49.62 m slm;
2. compensazione dei volumi di esondazione tramite scavo del terreno adiacente;
3. compensazione dei volumi di impermeabilizzazione, tramite un sistema di rallentamento a bocca tarata delle acque meteoriche.
Prescrizione 1
Si prenda come quota di riferimento la quota strada di Via San Pierino casa al Vescovo da LIDAR:
48,74m slm.
Il parcheggio dovrà essere rilevato di +0,88 m rispetto alla strada suddetta, in questo modo si troverà ad una quota di +49,62 m slm ossia a +30 cm rispetto al battente idraulico per TR=200.
Prescrizione 2
Talle tavole di progetto si evincono i seguenti dati:
SUPERFICIE TOTALE TERRENO = 5.419 mq SUPERFICIE PARCHEGGIO (rilevato) = 2.356 mq
SUPERFICIE UTILIZZABILE PER COMPENSAZIONE = 3.063 mq Dai calcoli effettuati tramite quote LIDAR si ottiene
BATTENTENTE MEDIO ATTESO SULL’AREA DI INTERVENTO = 1m
VOLUME OCCUPATO =2.356 mq x 1 m=2.356 mc
Il volume suddetto sarà compensato effettuando un ribassamento di 0,77m dell’area adiacente di 3.063mq per un totale di:
VOLUME COMPENSATO = 3.063 mq x 0,77 m= 2.358 mc > 2.356 mc
Lo schema per le quote di rilevato del parcheggio e di scavo per la compensazione dei volumi è il seguente:
Prescrizione 3
Con riferimento ai calcoli effettuati dal geologo Sandro Pulcini (paragrafo 5.2.2 della relazione geologica) si vede che il volume da stoccare relativamente alle variazioni di permeabilità prodotte è di 74,81mc/ora. Si è ipotizzato uno stoccaggio complessivo di 76mc/ora utilizzando una tubatura di diametro 60cm e di sviluppo pari a 270m. Ovviamente le acque uscenti dalla tubatura saranno restituite lentamente attraverso la bocca tarata. Il tutto lasciando inalterata l’immissione totale del lotto al fosso ricettore.
Nell’Allegato H della relazione geologica è riportato uno schema di funzionamento del dispositivo di stoccaggio in esso sono riportati i valori dei volumi e della bocca tarata.
6 Sistema di illuminazione
In seguito all’esame della fattibilità dell’intervento, si provvederà ad integrare la progettazione con l’adeguata illuminazione tramite lampioni con palo diritto o curvo (altezza 5 m) con lastra di copertura piana, con distribuzione della luce a fascio largo asimmetrica e sistema ottico in versione Multi Lens Technology (flusso luminoso 3500 lm, potenza di rete 25 W, luminosità dell'apparecchio 140 lm/W).
Pistoia, lì 28/10/2016
Il progettista
Geom. Giuseppe Di Maio
Via S. Pierino 0,00
Battente per Tr=200 +0,58
Quota scavo
-1,19 Quota piano di campagna
-0,42 Vo lu me co mpensato
Vo lu me Occupato