• Non ci sono risultati.

Città di Avezzano. Regolamento per la costituzione e ripartizione dell'incentivo di cui all'articolo 113 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Città di Avezzano. Regolamento per la costituzione e ripartizione dell'incentivo di cui all'articolo 113 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n."

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

Regolamento per la costituzione e ripartizione dell'incentivo di cui all'articolo 113 del D.Lgs. 18

aprile 2016, n. 50

Approvato con Deliberazione G.C. n. 127 del 05/08/2021

(2)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

Art. 1- Oggetto e definizioni

Il presente regolamento ha per oggetto l'utilizzo del fondo per la progettazione e l'innovazione, previsto e disciplinato dall'articolo 113 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, della quota destinata all'incentivazione del personale.

Il presente regolamento è adottato a seguito del contratto decentrato integrativo, in materia di utilizzo del fondo per la progettazione e l'innovazione, sottoscritto in data 01/10/2020;

Ai fini del presente regolamento, si intendono:

a) per "Codice", il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

b) per "D.P.R. 207/2010", il decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modificazioni e integrazioni ;

c) per "fondo", il fondo per la progettazione e l'innovazione, previsto e disciplinato dall'articolo 113, comma 2 del Codice;

d) per "Dirigente'/'Responsabile", il soggetto che esercita i poteri di cui all'articolo 107 del TUEL;

e) per "RUP", il Responsabile Unico del Procedimento, di cui all'articolo 31 del Codice;

f) per "Responsabile Attività Amministrativa", il Responsabile dell'Area cui afferisce

l'appalto e che sovrintende alle attività di programmazione della spesa sulla base delle necessità dell'Ente e predisposizione degli atti necessari all'avvio delle procedure di gara, cura le attività di gestione della fase di esecuzione e collaudo del contratto;

g) per "Responsabile delle attività di Verifica", il soggetto responsabile delle attività di

verifica dei progetti ai sensi dell'art. 26 del Codice;

h) per "Responsabile CUC", il soggetto che ha la direzione della Struttura di Supporto

Centrale Unica di Committenza.

i) per "Direttore dei Lavori", il tecnico, in possesso di adeguata qualificazione, cui sono

affidati i compiti di gestione della fase esecutiva di contratti di appalto relativi a lavori nel rispetto di quanto previsto dall'art. 101 del Codice nonché dalle Linee Guida che verranno emanate ai sensi dell'art. 111 del Codice stesso;

j) per "Direttore dell'Esecuzione del Contratto" il soggetto in possesso di adeguata

qualificazione, cui sono affidati i compiti di gestione della fase esecutiva di contratti di appalto relativi a servizi o forniture nel rispetto di quanto previsto dall'art. 101 del Codice nonché dalle Linee Guida che verranno emanate ai sensi dell'art. 111 del Codice stesso;

k) per "Collaudatore" il dipendente , in possesso di adeguata qualificazione, cui sono

affidati i compiti di cui all'art. 102 del Codice nonché del DM che verrà emanato ai sensi del comma 8 dello stesso articolo.

1) per "Collaboratori", dipendenti appartenenti alle varie qualifiche che operano in

supporto delle attività svolte dalle figure di cui ai precedenti punti.

Art. 2 - Il fondo per la progettazione e l'innovazione

Il fondo è alimentato con una percentuale non superiore al 2% dell'importo a base di gara (comprensivo degli oneri non soggetti a ribasso), per ogni opera o lavoro, fornitura o

(3)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

servizio, da cui restano esclusi:

A) gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di non particolare complessità;

B) gli affidamenti effettuati ai sensi dell'art. 36 c 2 lett. a) del Codice, salve le ipotesi nelle quali, per la complessità della fattispecie contrattuale, l'amministrazione, nonostante la forma semplificata dell'affidamento diretto, proceda allo svolgimento di una procedura comparativa, la quale dovrà emergere nella motivazione della determinazione a contrarre;

C) gli affidamenti effettuati con procedura di somma urgenza ai sensi dell'art. 163 del Codice;

D) gli affidamenti effettuati tramite adesione a convenzioni messe a disposizione da CONSIP o altro Soggetto Aggregatore ;gli affidamenti senza previa procedura comparativa, quali gli affidamenti diretti, gli affidamenti in house alle Società ed agli Enti partecipati dal Comune ;

E) gli acquisti di beni di consumo;

F) i servizi e forniture per i quali non è prevista la nomina del Direttore dell'Esecuzione ex art. 113, comma 2, ultimo capoverso;

H) i contratti di consulenza, incarichi legali e contratti esclusi dall'applicazione del Codice ai sensi dell'art.17 del Codice stesso;

I) contratti di concessione.

Art. 3 - Percentuali di alimentazione

1. Fermo restando il limite massimo del 2% dell'importo posto a base di gara, il regolamento determina la percentuale effettiva da stanziare, in rapporto all'entità e alla complessità dell'opera da realizzare , del servizio da affidare o della fornitura da acquisire secondo i seguenti criteri:

- entità dell'opera: la percentuale della somma da stanziare è inversamente proporzionale all'entità dell'opera da realizzare, del servizio da affidare o della fornitura da acquisire ; vengono definiti sei scaglioni di importo per i lavori mentre, e due per gli appalti di servizi e forniture, come risultanti dallatabella che segue alla lettera a);

- complessità dell'opera: la percentuale della somma da stanziare è direttamente proporzionale allacomplessità dell'opera da realizzare come si desume dalla tabella che segue alla lettera b); il regolamento individuerà i parametri descrittivi per definire la complessità dell'opera o lavoro, della fornitura o del servizio in correlazione alle disposizioni del d.lgs. 50/2016 e s.m.i. e del D.P.R. 207/2010 per quanto ancora vigente.

L'effettiva percentuale di alimentazione, per ogni opera o lavoro, è data dall'applicazione dei seguenti parametri:

a) parametro di entità (PE), compreso tra 1,00 e 0,20, secondo i seguenti scaglioni per lavori, servizi o forniture:

Importo Lavori a base di gara (in Euro) PE

Da A

0,00 150.000,00 1,00

150.000,01 500.000,00 0,95

500.000,01 1.000.000,00 0,90

1.000.000,01 2.000.000 ,00 0,85

(4)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

2.000.000 ,01 Soglia art. 35 Codice 0,80

Superiore alla Soglia art. 35 Codice 0,75

Importo Servizi a base di gara (in Euro) PE

Da A

0,00 1.000.000,00 0,40

Superiore ad € 1.000.000,00 0,30

Importo Forniture a base di gara (in Euro) PE

Da A

0,00 1.000.000,00 0,30

Superiore ad € 1.000.000,00 0,20

b) parametro di complessità (PC), compreso tra 1,00 e 0,85, secondo i seguenti livelli:

Descrizione complessità PC

Opere o lavori, servizi o forniture molto complessi in base alla valutazione effettuata dal Dirigente sulla base anche di quanto previsto dal Codice, da Linee Guida emanate dall'ANAC o altri atti emessi in attuazione del Codice stesso

1,00

Opere o lavori, servizi o forniture di normale complessità in base alla valutazione effettuata dal Dirigente sulla base anche di quanto previsto dal Codice, da Linee Guida emanate dall'ANAC o altri atti emessi in attuazione del Codice stesso

0,95

Opere o lavori che comportano procedure espropriative 0,90 Opere, lavori, servizi o forniture non compresi in altri casi della presente

tabella 0,85

Per la determinazione della percentuale di alimentazione si applica la seguente formula:

Valore dell'appalto*2%*PE*PC = somma da stanziare

Nel caso di varianti in corso d'opera in aumento, l'importo del fondo gravante sulla singola opera o lavoro, servizio o fornitura viene ricalcolato sulla base del nuovo importo a base di gara e per le quote relative alleattività svolte successivamente alla variante stessa.

Art. 4 - Destinazione del fondo 1. Il fondo viene destinato nel seguente modo:

a) 1'80% è ripartito, ai sensi dell'art. 113 c 3 del Codice, tra il RUP, i soggetti che svolgono funzioni tecniche o amministrative relative all'appalto, agli incaricati della eventuale verifica dei progetti, della direzione dei lavori o del Responsabile della Esecuzione, del collaudo, nonché tra i loro collaboratori; gliimporti sono comprensivi anche degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione ;sono esclusi dal riparto i soggetti appena indicati se hanno qualifica dirigenziale;

b) il 20%, ai sensi dell'art. 113 c 4 del Codice, è destinato all'acquisto, da parte dell'ente, di beni, strumentazioni e tecnologie funzionali a progetti di innovazione anche per il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici di modellazione elettronica informativa per l'edilizia e le infrastrutture, di implementazione delle banche dati per il controllo e il miglioramento della capacità di spesa e di efficientamento informatico, con particolare

(5)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

riferimento alle metodologie e strumentazioni elettroniche per i controlli. Una parte delle risorse può essere utilizzato per l'attivazione presso le amministrazioni aggiudicatrici di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196 o per lo svolgimento di dottorati di ricerca di alta qualificazione nel settore dei contratti pubblici previa sottoscrizione di apposite convenzioni con le Università e gli istituti scolastici superiori.

Gli oneri fiscali (IRAP), gravanti sulla quota da ripartire tra i dipendenti, sono dedotti in via preventiva dall'80%, di cui al comma 1, lettera a).

Art. 5 - Riparto delle somme destinate all'incentivazione dei dipendenti

1. L'80% della somma massima, determinata ai sensi dell'articolo 3, destinata all'incentivazione dei dipendenti di cui al comma 1 lett. a) dell'articolo precedente è così ripartita:

l'incentivo totale è ripartito in due macro fasi:

fase programmazione, a partire dalla predisposizione degli atti necessari all'inserimento della spesa sugli atti di programmazione, progettazione ed espletamento della procedura di gara relativa agli appalti dilavori, servizi e forniture: 60 % dell'incentivo;

fase esecutiva, da intendersi per i lavori comprensiva del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, a partire dalla consegna dei lavori e fino al compimento del collaudo e per i servizi e forniture dal momento della consegna del servizio e della fornitura e fino alla redazione del certificatodi regolare esecuzione del servizio o della fornitura: 40 % dell'incentivo.

a) al riparto dell'incentivo compartecipano tutti i soggetti che intervengono nelle fasi di cui al precedente punto a) individuati dal Dirigente con preventivo atto di costituzione del gruppo di lavoro;

b) il regolamento individua le percentuali minime e massime di incentivo, spettanti per lo svolgimento di ogni singola attività contenuta nelle due macro fasi secondo le seguenti tabelle:

c. l) L'incentivo (60%) per la fase di programmazione , progettazione ed affidamento è, così, ripartito:

ATTIVITA' Soggetto Min. Max.

Responsabile del procedimento

min. 10% max. 35% R.U.P. 5% 35%

Collaboratori Tecnici RUP 0% 20%

Collaboratori Amministrativi RUP 0% 10%

Programmazione della spesa per investimenti

min. 10% max. 25%

Responsabile Attività Amministrativa 5% 25%

Collaboratori Tecnici 0% 15%

Collaboratori Amministrativi 0% 10%

(6)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

Attività di verifica della progettazione

min. 10% max. 25%

Responsabile Attività di verifica 5% 25%

Collaboratori Tecnici 0% 15%

Collaboratori Amministrativi 0% 10%

Attività collegata alla procedura diaffidamento min. 15% max. 30%

Responsabile procedura di affidamento 5% 30%

Collaboratori Tecnici 0% 15%

Collaboratori Amministrativi 0% 10%

c.2) L'incentivo (40%) per la fase esecutiva è, così, ripartito:

ATTIVITA’' Soggetto Min. Max.

Responsabile del procedimento min. 10% max. 40%

R.U.P. 5% 40%

Collaboratori Tecnici RUP 0% 20%

Collaboratori Amministrativi RUP 0% 10%

Direzione dei lavori I Esecuzione min. 30% max. 65%

Direttore dei lavori/Direttore

dell'Esecuzione Collaboratori Tecnici

15 65%

0% 40%

Collaboratori Amministrativi 0% 30%

Attività di Collaudo min. 05% max. 25%

Collaudatore 2% 25%

Collaboratori Tecnici 0% 15%

Collaboratori Amministrativi 0% 10%

c) spetta al Dirigente, all'atto dell'avvio della programmazione , la definizione delle percentuali effettive da applicare in relazione alla tipologia di opera, servizio o fornitura e l'individuazione del personale coinvolto, anche di altri settori, salvo modifiche nel corso del procedimento, garantendo, compatibilmente con l'organizzazione dell'ufficio, la partecipazione di tutto il personale.

2. Il Dirigente, nella definizione delle percentuali effettive, tiene conto:

a ) delle responsabilità connesse alle specifiche prestazioni da svolgere, con particolare riferimento aquelle effettivamente assunte ed eventualmente non rientranti nella qualifica funzionale ricoperta;

b) della complessità delle opere, servizio o fornitura;

e) della complessità delle procedure di affidamento dell'opera, servizio o fornitura.

Nel caso in cui, per qualsiasi motivo, non siano necessarie tutte le figure previste ai commi 2 e 3, il Dirigente responsabile del Settore bilancia le percentuali, di conseguenza.

3. In caso di mancato rispetto da parte dei dipendenti incaricati dei tempi previsti per le diverse fasi delprogramma, senza idonea giustificazione, il regolamento prevede una riduzione fino al 20% dell'incentivo spettante per la fase di programmazione e fino al 30% dell'incentivo

(7)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

spettante per la fase esecutiva, fermo restando quanto previsto dal comma 4.

4. Le quote parti dell'incentivo corrispondenti a prestazioni non svolte dai dipendenti , in quanto affidate a personale esterno all'organico dell'amministrazione, ovvero prive dell'accertamento positivo delle specifiche attività svolte dai dipendenti incaricati, incrementano la quota del fondo di cui al comma 4 dell'art. 113, del Codice, nel rispetto di quanto ivi previsto e qualora possibile a fronte della natura dei fondi utilizzati.

5. Gli incentivi complessivamente corrisposti nel corso dell'anno al singolo dipendente , anche da amministrazioni esterne, non possono superare l'importo del 50% del suo trattamento economico complessivo annuo lordo. Per trattamento complessivo si intende ogni compenso fisso, continuativo e accessorio previsto dai CCNL di comparto e dal CCI dell'ente, con esclusione dei rimborsi spese e dei buoni pasto, assegni al nucleo familiare e degli incentivi oggetto del presente regolamento. L'eventuale quota spettante oltre il limite concorre ad alimentare la quota del fondo di cui di cui al comma 4 dell'art. 113, del Codice.

6. Qualora gli incentivi calcolati sulla base del presente articolo eccedano il limite di cui al comma precedente le relative eccedenze non potranno essere corrisposte negli anni successivi e incrementano laquota del fondo di cui al comma 4 dell'art. 113, del Codice.

Art. 6 - Particolari modalità di realizzazione delle opere

Nel caso di project financing, di concessioni di costruzione e gestione e di dialogo competitivo, vengono riconosciute le quote di incentivo di cui all'articolo 5, in relazione alle sole attività svolte effettivamente dalla struttura interna. Le quote di incentivo relative alle attività esternalizzate costituiscono economia.

Art. 7 - Conferimento incarichi e individuazione gruppi di lavoro

1. Il Dirigente responsabile del Settore, prima dell'avvio della fase di programmazione , di progettazione, di affidamento e della fase esecutiva, conferisce gli incarichi al personale coinvolto, anche di altri settori, salvo modifiche nel corso del procedimento, garantendo, compatibilmente con l’organizzazione dell’ufficio , la partecipazione di tutto il personale;

2. Il Dirigente responsabile del Settore può, con proprio provvedimento motivato, modificare o revocare l'incarico in ogni momento, sentito il RUP. Con il medesimo provvedimento, il Dirigente/Responsabile accerta l'attività svolta fino a quel momento dal soggetto incaricato e stabilisce l'attribuzione della quotadi incentivo spettante, in correlazione al lavoro eseguito ed alla causa della modifica o della revoca.

3. Nel provvedimento dirigenziale di conferimento dell'incarico devono essere indicati, su proposta del responsabile unico del procedimento, i termini entro i quali devono essere eseguite le prestazioni. I termini per la direzione dei lavori coincidono con il tempo utile contrattuale assegnato all'impresa per l'esecuzione dei lavori; i termini per il collaudo coincidono con quelli previsti dalle norme.

4. Il responsabile del procedimento cura la tempestiva attivazione delle strutture e dei soggetti

(8)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

interessatiall'esecuzione delle prestazioni.

5. Il personale incaricato della programmazione, della verifica, e di ogni altra attività e quello che partecipa nelle varie fasi potranno svolgere l'incarico anche in orario straordinario; in tal caso le ore eccedenti l 'orario ordinario saranno retribuite, nella misura e alle condizioni previste dal contratto collettivo, solo se preventivamente autorizzate secondo le modalità vigenti, nei limiti della quota stabilita contrattualmente.

Art. 8 - Erogazione delle somme

1. Ai fini della erogazione delle somme ai dipendenti, è necessario l'accertamento positivo da parte delDirigente responsabile del Settore dell'effettuazione delle singole attività da parte dei dipendenti incaricati. L'accertamento, per la fase di programmazione, viene effettuato in corrispondenza dell'attività di completamento delle procedure di affidamento del lavoro, servizio o fornitura. L'accertamento, per la fase di esecuzione, viene effettuato in corrispondenza degli stati di avanzamento dei lavori, servizi o forniture e del collaudo finale.

1-bis. Ai fini dell’erogazione delle somme si potrà provvedere previa verifica del rispetto della normativa vigente in materia di spesa di personale e di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Il Dirigente del Servizio Personale ed il Dirigente dei Servizi Finanziari attesteranno in proposito, di volta in volta, il rispetto dei suddetti vincoli.

2. L'accertamento è positivo nel caso in cui tutte le attività siano state svolte nei tempi previsti , senza errorio ritardi, imputabili ai dipendenti incaricati.

3. L'accertamento è parzialmente positivo nel caso in cui tutte le attività siano state svolte, ma con ritardi, imputabili ai dipendenti incaricati, non superiori al 30% dei tempi assegnati o con errori che noncomportano aumenti di spesa o la necessità di varianti progettuali.

4. L'accertamento è negativo quando le attività non siano state portate a compimento oppure lo siano state con ritardi superiori a quelli indicati al comma 3 o con gravi errori, imputabili ai dipendenti incaricati.

5. Nei casi di cui ai commi 3 e 4, fatta salva la valutazione di responsabilità di tipo disciplinare, amministrativa e contabile, il Dirigente/Responsabile contesta, per iscritto, gli errori e ritardi e valuta le giustificazioni addotte dai dipendenti, prima di adottare l'atto definitivo di accertamento.

6. Nel caso di accertamento parzialmente positivo, l'incentivo da erogare sulla singola opera o lavoro, servizio o fornitura, per l'attività nella quale si è verificato l'errore è decurtato:

a) in ragione del rispetto dei tempi contrattuali sulla base del ritardo e dell'impatto che lo stesso ha avuto sull'andamento dei lavori, servizi o forniture.

b) in ragione del rispetto dei costi previsti e dell'impatto che l'errore ha avuto sull'andamento dei lavori, servizi o forniture.

7. Nel caso di accertamento negativo, i soggetti responsabili del grave errore o del grave ritardo non percepiscono le somme relative all'attività nella quale esso si è verificato; le

(9)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

somme costituisconoeconomia.

8. In merito al rispetto dei tempi non sono computati, le sospensioni per accadimenti elencati all'articolo 107 del Codice. (oltre ai casi di sospensione legittima dovuti ad eventi eccezionali es. terremoti, nevicate eccezionali e quant'altro che non permetta l'apertura o la praticabilità del cantiere).

9. In merito alle penalità relative all'incremento dei costi, rispetto al progetto esecutivo, non sono da computare quelle rientranti nelle fattispecie previste dall'art. 106, comma 1 e 12 del Codice.

Art. 9 - Tempistica

1. La liquidazione degli incentivi avverrà mediante apposito atto redatto dal Dirigente responsabile delSettore, nel seguente modo:

a) per la fase di programmazione, solo ad avvenuta conclusione della procedura di appalto (aggiudicazione definitiva) l'incentivo spettante è liquidato nella percentuale del 50%, il 30% è liquidato ad avvenuta ultimazione dei lavori, servizi o forniture mentre il restante 20% è liquidatosulla base degli accertamenti di cui al comma 6 del precedente articolo ripartito per il 10%relativamente alla lettera a) e per il 10% relativamente alla lettera b);

b) per la fase esecutiva, una percentuale sino al 70% verrà liquidata per stati di avanzamento mentre il restante 30% sarà liquidata sulla base degli accertamenti di cui al comma 6 del precedente articoloripartito per il 15% relativamente alla lettera a) e per il 15% relativamente alla lettera b).

c) le quote di incentivo da liquidare in base alle risultanze di cui al comma 6 del precedente articolovengono determinate con i seguenti criteri

Per il rispetto dei tempi con attribuzione, in base al ritardo nella realizzazione dell'opera pubblica, servizio o fornitura, la quota prevista viene determinata secondo i seguenti criteri:

1) in caso di rispetto dei tempi previsti la percentuale sarà pari al 100% del totale previsto ;

2) in caso di ritardo inferiore a 60 giorni la percentuale massima prevista non potrà esseresuperiore al 50%;

3) in caso di ritardo superiori a 60 giorni ma inferiori a 120 giorni la percentuale non potrà esseresuperiore al 20%;

4) nulla è dovuto in caso di ritardo superiore a 120 giorni;

Per il rispetto dei costi previsti in fase di programmazione, in base all'aumento dei costi dell'opera pubblica, della fornitura o del servizio, la quota prevista viene determinata secondo i seguenti criteri:

1) in caso di rispetto dei costi previsti la percentuale da liquidare sarà pari al 100%;

2) in caso di aumento dei costi fino al 5% la percentuale la percentuale massima sarà fino al 50%;

3) in caso di aumento dei costi fino al 10% la percentuale non potrà essere superiore al 20%;

4) nulla è dovuto in caso di percentuale di aumento dei costi superiori al 10%.

2. È, altresì, possibile riconoscere acconti corrispondenti alle attività già effettuate e

(10)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

formalmente approvate , quando si prevedono sospensioni delle fasi esecutive per un periodo superiore a sei mesi, se le sospensioni non sono dovute a colpa dei dipendenti incaricati.

3. Nel caso di opere, lavori pubblici, servizi o forniture non finanziati con risorse proprie dell'Ente , l'emissione dei mandati di pagamento è, comunque , subordinata all'acquisizione, nelle disponibilità di cassa dell'Ente, delle somme occorrenti.

4. Gli incentivi complessivamente corrisposti nel corso dell'anno al singolo dipendente, anche da amministrazioni esterne, non possono superare l'importo del 50% del suo trattamento economico complessivo annuo lordo. Per trattamento complessivo si intende ogni compenso fisso, continuativo e accessorio previsto dai CCNL di comparto e dal CCI dell'ente, con esclusione dei rimborsi spese e dei buoni pasto, assegni al nucleo familiare e degli incentivi oggetto del presente regolamento. L'eventuale quota spettante oltre il limite concorre ad alimentare la quota del fondo di cui di cui al comma 4 dell'art. 113, del Codice.

5. Il controllo del rispetto del limite del 50% del trattamento economico complessivo annuo lordo è effettuato dall'ufficio personale , in sede di erogazione e sulla base dell'ordinario trattamento spettante al dipendente. L'eventuale quota spettante oltre il limite non viene erogata e costituisce economia. Non è possibile effettuare compensazioni, né ritardare artificiosamente una liquidazione per eludere il limite.

6. Nel caso in cui, per qualsiasi motivazione, siano erogate somme in eccesso, queste vengono recuperate a valere sulle successive mensilità di retribuzione.

7. Essendo gli incentivi inseriti nel fondo delle risorse decentrate, sarà cura del Dirigente del Settore competente alla realizzazione dell'opera, del servizio o della fornitura, comunicare gli importi, inseriti nei quadri economici dell'opera pubblica, servizio o fornitura che prevedano gli incentivi, al Servizio Personale al fine dell'inserimento degli stessi all'interno dei fondi integrativi per ogni anno di riferimento.

Art. 10 - Casi particolari e rinvio

1. Nel caso di opere, lavori, servizi o forniture che rientrano nel campo di applicazione dell'articolo 113 del Codice, per cui si verifichino eventualità non contemplate dal presente regolamento, si applicano comunque gli istituti qui previsti , secondo criteri di analogia, tenendo conto della corrispondenza tra l'attività espletata e quella richiesta dall'amministrazione e del criterio di proporzionalità.

2. Nell'impossibilità di applicare il presente regolamento, anche ai sensi del comma 1, per determinare la suddivisione proporzionale dell'incentivo tra i vari soggetti o le quote corrispondenti alle attività svolte da soggetti esterni che costituiscono economia, si potrà fare riferimento ai rapporti tra le diverse attività come remunerate dalle tariffe professionali, ove previste.

3. Le disposizioni di cui al presente regolamento si applicano anche se le attività in esso contemplate vengano svolte, per conto dell'amministrazione, nell'ambito di accordi di programma, convenzioni, consorzi, unioni o in favore di altri soggetti partecipati o controllati.

(11)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

Art. 11- Disposizioni transitorie

1. Le somme incentivanti per i lavori, servizi e forniture pubbliche per i quali è stata avviata la procedura comparativa successivamente alla data di entrata in vigore del D. Lgs. n.

50/2016, ovvero dal 19/04/2016, fino alla data di entrata in vigore del presente regolamento, saranno liquidate previa pesatura in relazione alle effettive attività previste nell'art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., svolte dai dipendenti incaricati, a condizione che la provvista dei predetti incentivi sia già stata predeterminata nei quadri economici deisingoli appalti, servizi e forniture.

2. Per tutte le attività concluse entro il 18 aprile 2016, si continua ad applicare la disciplina previgente fermo restando che le quote di incentivo maturate dal personale di qualifica dirigenziale dal 25 giugno 2014 non possono essere erogate e costituiscono economia di spesa.

Art. 12 - Relazione periodica sull'applicazione del regolamento

1. Entro il mese di febbraio di ogni anno, il dirigente preposto alla struttura competente redige ed invia alla Giunta comunale una relazione in ordine all'applicazione del presente regolamento, con il seguente contenuto minimo:

- l'indicazione dei programmi avviati nell'anno precedente, con il relativo importo posto a base di gara; l'importo dell'incentivo liquidato nell'anno precedente, la ripartizione e la denominazione dei destinatari;

- eventuali vizi riscontrati nei programmi avviati, contestazioni o altre controversie sorte o conclusesi nell'anno precedente, per cause imputabili alla responsabilità del personale interno incaricato.

Art. 13 - Entrata in vigore ed abrogazioni

1. Il regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività della relativa deliberazione di approvazione da parte del competente organo comunale, previo intervenuto accordo sulle modalità e criteri di ripartizione a livello di contrattazione collettiva integrativa, ai sensi dell’art. 113, comma 3, del Codice, ed è pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.

2. Le somme incentivanti per i lavori, servizi e forniture pubbliche per i quali è stata avviata la procedura comparativa successivamente alla data di entrata in vigore del D. Lgs. n. 50/2016, ovvero dal 19/04/2016, fino alla data di entrata in vigore del regolamento degli incentivi per le funzioni tecniche, saranno liquidate previa pesatura in relazione alle effettive attività previste nell'art. 113 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., svolte dai dipendenti incaricati , a condizione che la provvista dei predetti incentivi sia già stata predeterminata nei quadri economici dei singoli appalti, servizi e forniture.

3. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 11, comma 2, dall'entrata in vigore del presente regolamento, è abrogato il precedente regolamento, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 244 del 01/10/2015.

(12)

Città di Avezzano

Regolamento incentivi_2021.doc Pag. 12

INDICE Art. 1- Oggetto e definizioni

Art. 2 - Il fondo per la progettazione e l'innovazione Art. 3 - Percentuali di alimentazione

Art. 4 - Destinazione del fondo

Art. 5 - Riparto delle somme destinate all'incentivazione dei dipendenti Art. 6 - Particolari modalità di realizzazione delle opere

Art. 7 - Conferimento incarichi e individuazione gruppi di lavoro Art. 8 - Erogazione delle somme

Art. 9 - Tempistica

Art. 10 - Casi particolari e rinvio Art. 11- Disposizioni transitorie

Art. 12 - Relazione periodica sull'applicazione del regolamento Art. 13 - Entrata in vigore ed abrogazioni

Riferimenti

Documenti correlati

Ill.ma nel senso della necessità di effettuazione di una ulteriore pubblicazione per assicurare una miglior copertura pubblicitaria sul territorio nazionale, si precederà

6, in relazione alla sua partecipazione alla stessa associazione camorri- stica; pertanto, secondo lo stesso, non poteva essergli contestato anche l'illeci- to reimpiego del denaro,

Articolo 1. Il presente regolamento, in attuazione del comma 3 dell’articolo 113 del D.Lgs n. 50/2016, definisce le modalità e i criteri di ripartizione del fondo incentivi

23.1 L’inosservanza delle disposizioni contenute nel presente regolamento comporta l’applicazione delle misure sanzionatorie contenute nel sistema disciplinare aziendale adottato

per le iniziative dedicate alla candidatura di Nova Gorica e Gorizia a Capitale europea della cultura 2025 – coorganizzazione rassegna "Alpe Adria Puppet.. Festival" –

Il presente regolamento ha per oggetto la determinazione e la ripartizione dell’incentivo per funzioni tecniche di cui all’articolo 113 del Decreto Legislativo

i. il 10 per cento ai dipendenti che rilasciano il certificato di conformità. L’incentivo di cui alle lett. d), e), f) del precedente comma non è dovuto nel caso di appalti di servizi

“Codice”, che all’art. 164 del 15/07/2016, e dal D.Lgs 56/2017, che al comma 2 prevede che, a valere sugli stanziamenti per i singoli appalti di lavori, servizi e