SESSIONE1:
INQUADRAMENTO E ASPETTI DIAGNOSTICI
Aspetti
microbiologici
Paola Dal Monte
AOU S.Orsola-Malpighi Bologna
Classificazione
• regno: Bacteria
– tipo: Actinobacteria
• classe: Actibobacteridae – ordine: Actinomycetales
» famiglia: Corynebacteriaceae - genere: Mycobacterium
• Parete cellulare peculiare:
50-60% lipidi acidi micolici
Alcool-acido resistenza
Lenta replicazione
I micobatteri non tubercolari (NTM)
Anche conosciuti come:
• Micobatteri ambientali
• Micobatteri opportunisti
• Micobatteri «atipici»
• MOTT
(Myc Other Than Tuberculosis) Non assegnati a:
• Mycobacterium tuberculosis complex
• Mycobacterium leprae
Caratteristiche:
• Ubiquitari (acqua e suolo)
• Patogeni opportunisti nell’uomo e animale
• descritte quasi 200 specie con diversa patogenicità
Riconoscimento:
• 1950s: diretta evidenza patogenicità
• Le infezioni opportuniste in pazienti HIV+ hanno portato ad un maggior riconoscimento e studio
NTM
NTM vs MTBC: differenze
NTM Mycobacterium
tuberculosis complex
Batteri ambientali Patogeni obbligati, necessitano di un ospite
Bassa virulenza, raramente patogeni in assenza di condizioni predisponenti
Patogeni Trasmissione interumana rara (alcune
evidenze in pazienti con fibrosi cistica)
Trasmissione interumana
Molte specie eterogenee MTBC contiene un piccolo numero di sottospecie strettamente relate
NTM e MTBC differiscono chiaramente in termini di
patogenicità e vie di trasmissione
Tassonomia dei micobatteri
• FENOTIPICA
– basata sui caratteri colturali e biochimici
• GENOTIPICA
– basata sui caratteri genotipici
Classificazione fenotipica (di Runyon) dei NTM
Colonie > 7gg
Colonie < 7gg
M. simiae complex
Micobatteri a crescita lenta
M. terrae complex
Micobatteri a crescita rapida
Micobatteri termo-tolleranti
Classificazione genotipica dei micobatteri
Dendrogramma basato sul
gene rRNA 16S
Sensibilità ai farmaci
❖ Micobatteri a crescita lenta
• Isoniazide e pirazinamide non sono mai efficaci
• Aminoglicosidi, chinoloni, macrolidi e rifamicine sono spesso efficaci
• M. celatum è intrinsecamente rifampicino-resistente
• Le specie geneticamente correlate a M. simiae sono resistenti a quasi tutti i farmaci
❖ Micobatteri a crescita rapida
• Lo spettro dei farmaci potenzialmente attivi comprende:
amikacina, cefoxitina, ciprofloxacina, claritromicina,
trimetoprim-sulfametoxazolo, doxiciclina, imipenem
NTM: patogenicità
Circa 1/3 delle specie identificate sono considerate clinicamente rilevanti
I fattori in grado di favorire l’insorgenza della malattia sono:
1. La dose infettante
2. La durata della colonizzazione 3. I deficit della risposta immunitaria
4. Le alterazioni predisponenti a livello dell’organo interessato
5. Patologie concomitanti
Patologie da NTM
❖Polmonari
• M. avium complex
• M. xenopi
• M. kansasii
• M.malmoense
• M. abscessus
• M. fortuitum
❖Cutanee
• M. abscessus
• M. chelonae
• M. fortuitum
• M. marinum
• M. ulcerans
❖Linfonodali
• M. avium complex
• M. scrofulaceum
❖Disseminate
• M. avium complex
❖Osteo-articolari
• M. abscessus
• M. chelonae
• M. fortuitum
Criteri ATS diagnostici per le infezioni polmonari da micobatteri non tubercolari
Criteri
Microbiologici Criteri
Clinici
Criteri Radiologici
Sintomatologia polmonare
Esclusione di altre cause infettive
TAC: bronchiettasie
multifocali, noduli multipli RX: opacità nodulari
o cavitazioni
Richiesta coltura positiva per NTM 2 Escreati, BAL o biopsia polmonare
Griffith DE, et al. Am J RespirCritCare Med 2007; 175:367-416. NTM-PD
?
Criteri Microbiologici (solo uno necessario)
1. Coltura positiva da almeno 2 differenti campioni di escreato oppure
2. Coltura positiva da almeno un campione di broncoaspirato o di lavaggio bronco-alveolare
oppure
3. Una biopsia transbronchiale o polmonare che evidenzi caratteristiche istopatologiche patognomoniche (granulomi e/o bacilli alcol-acido resistenti) e che risulti positiva alla coltura per MNT
oppure
4. Una biopsia transbronchiale o polmonare che evidenzi caratteristiche istopatologiche patognomoniche associata ad uno o più escreati o lavaggi bronco-alveolari positivi in coltura per MNT
La coltura positiva di NTM è un elemento essenziale
NTM: Diagnosi microbiologica
Campione
Esame microscopico
Isolamento
Identificazione
Esame microscopico
Limiti dell'esame microscopico
Sensibilità Bassa
• Rispetto all’esame colturale sensibilità oscilla tra il 22-78%
• Limit of detection: 10.000-100.000 BAAR/ml di campione, di gran lunga inferiore a quella dell’esame colturale (10-100 BAAR/ml)
Specificità Falsi positivi
• La alcool-acido resistenza non è una proprietà tintoriale esclusiva dei micobatteri (Actinomyces, Streptomyces, Corynebacterium, Nocardia, Rhodococcus, Gordonia, Tsukamurella, Criptosporidium)
Esame colturale
Identificazione
✓ Maldi TOF
SPETTROMETRIA DI MASSA
GenoType
Mycobacterium CM
(HAIN LIFESCIENCE)
GenoType
Mycobacterium AS
(HAIN LIFESCIENCE)
Locus rrs: Resistenza ad aminoglicosidi (kanamicina, amikacina e gentamicina)
GenoType
Mycobacterium NTM-DR
Loci rrl e erm: Resistenza a macrolidi (claritromicina o azitromicina)
Sensititre
(Thermofisher)
Test di sensibilità ai farmaci
• Non ci solo linee guida ECDC per il DST nei NTM
• Il CLSI stabilisce cut-off con limitata validazione clinica
Per MAC e per M. abscessus:
Poiché la resistenza ai macrolidi è associata a fallimento terapeutico
• Verificare la resistenza ai MACROLIDI in questi pazienti:
– No conversione colturale dopo 6-12 mesi di trattamento;
– Recidiva dopo un’iniziale conversione, ancora in trattamento – Recidiva dopo un’iniziale conversione, a fine trattamento
Per Myc kansasii:
Antibiogramma eseguibile limitatamente alla rifampicina e solo in
caso di fallimento terapeutico
TB/NTM nuovi casi 2011-2020
*
* In corso
(n=457) (n=1013)
Origine ed età
Età media: 64 anni
Maschi: 52% Maschi: 60%
Età media: 41 anni
Materiali d’isolamento
NTM
polmonareMTB
extra-polmonare
Materiali e prevalenza NTM
Polmone Sangue Linfonodi Biopsie/
pus Urine Liquidi
cavitari Valvole Vari Totale
M. gordonae 51 2 1 54
M. avium 102 7 14 8 1 1 6 139
M. celatum 2 2
M. chimaera 18 1 19
M. genavense 1 1
M. intracellulare 107 2 1 1 1 1 1 114
M. kansasii 10 10
M. lentiflavum 7 7
M. marinum 2 2
M. scrofulaceum 2 2
M. xenopi 40 2 2 44
M. seoulense 1 1
M. abscessus 9 2 2 13
M. chelonae 10 1 1 1 13
M. fortuitum 18 1 1 1 1 22
M. mucogenicum 2 2
M. peregrinum 1 1
M. phlei 1 1
Myc spp 8 1 1 10
TOTALE 387 13 17 17 5 5 2 11 457
Rapidità di crescita
NTM a crescita rapida
(n=52) NTM a crescita lenta
(n=395)
8,36%
91,64%
Pazienti non interessati da recidive o persistenza di infezione da NTM
(n=311)
17,91%
82,09%
Pazienti interessati da recidive o persistenza di infezione da NTM
(n=49)
Positività all’esame microscopico e recidive
8,90%
91,10%
Positività all'esame microscopico
CONCLUSIONI
1) L’attenzione verso le infezioni da NTM sta crescendo:
• Miglioramento dei mezzi diagnostici (colture liquide)
• Aumento del rischio espositivo (aerosol, mancata manutenzione delle condutture con circolo d’acqua, etc…)
• Invecchiamento della popolazione
• Aumento dei pazienti con danni polmonari strutturali
• Ampio uso di farmaci immunosoppressivi
2) I pazienti con NTM sono significativamente piu’ anziani di quelli con TB 3) L’ esame microscopico positivo correla con la severità dell’infezione 4) Tra gli NTM a lenta crescita il piu’ frequente è il Myc avium complex,
seguito da Myc. gordonae e Myc. xenopy
5) Tra gli NTM a rapida crescita i piu’ frequentemente isolati sono Myc.
fortuitum Myc. chelonae e Myc. abscessus
GRAZIE
• U.O. Microbiologia
– Prof.ssa Maria Carla Re – Giulia Lombardi
– Francesco Bisognin – Paola Monari
– Eleonora Gatti
• U.O. Malattie Infettive
– Prof. Pier Liugi Viale – Marina Tadolini
– Luciano Attard
• Pneumologie
• Prof. Stefano Nava, U.O. Pneumologia , S. Orsola-Malpighi
• Dott. Rocco Trisolini, U.O. Pneumologia Interventistica, S. Orsola-Malpighi
• Dott. Alberto Rocca, Pneumologia Policlinico Bellaria