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calendario cultura agosto-dicembre 2019

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Academic year: 2022

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Supplemento di Cooperazione

agosto-dicembre 2019

calendario

cultura

(2)

EDITORIALE

C’è tanta musica nel nostro menu autunnale. A cominciare dal jazz (di alto livello) con i concerti organizzati dal Jazz Cat Club di Ascona, a cui si accompagneranno le note del Quar- tetto Semibreve, con quattro appuntamenti intitolati “Bian- caneve e i sette sax”. Prima di Natale, in diverse località della Svizzera italiana, torneranno anche le note di Gospel & Spi- rituals. Una “Colazione musicale” è anche prevista a Rove- redo (GR). Ma il pezzo forte, in Mesolcina, sarà l’incontro con la scrittrice italiana Sveva Casati Modignani, proposto dalla Biblioteca comunale di Grono. Dopo il successo della serata con un’altra penna femminile di grande levatura, Dacia Maraini, si bissa. E noi ci siamo! Ma gli eventi speciali legati alla scrittura non finiscono qui. A Curzútt, sopra Monte Carasso, l’appuntamento sarà con la poesia e i poeti (affer- mati ed emergenti) che incontreranno gli allievi delle scuole elementari e superiori in un suggestivo contesto. Aggiungia- moci poi una conferenza sul narratore Giorgio Orelli, con il professor Guido Pedrojetta, che l’associazione CulturAltura organizzerà a Osco, al pari di un altro evento sulla biologia alpina in quel di Cadagno. Progetti originali, voluti per “fare cultura” nelle zone discoste del territorio.

Dalla periferia alla città il passo è comunque breve: ecco, quindi, allo Spazio 1b di Lugano, con l’esposizione collettiva

“Crash/Fragments”, rivolta a ogni forma d’arte. Altro ingre- diente del nostro calendario, il binomio tra cultura e scienza.

Sia con il Premio Möbius di Lugano, che quest’anno affron- terà il grande tema della memoria nell’era digitale; sia con la rassegna cinematografica “Matematicando” di Locarno.

Insomma, un programma e un fil rouge molto invitanti.

MONICA PIFFARETTI

PRESIDENTE DI COOP CULTURA

IMPRESSUM

Editore: Coop Società Cooperativa, 4002 Basilea;

Jörg Ledermann, Patrick Wehrli

Redazione: Daniele Pini (caporedattore), Rocco Notarangelo, Thomas Carta (curatore dell’inserto) Produzione: Saverio Verrascina

Layout: Michael Adams (respon.), Birgit Leifhelm, Elisabeth Schökle

Stampa e distribuzione: Centro Stampa Ticino SA, Muzzano

Tiratura: 125.000 copie. Il programma può essere soggetto a modifiche

Coop cultura: presso Coop, Regione Ostschweiz-Ticino, Via Industrie, 6532 Castione, tel. 091 822 36 73, sponsoring-ti@coop.ch, www.coop.ch/coopcultura

Commissione Coop cultura: Monica Piffaretti (presidente), Pascal Loepfe-Brügger, Marco Lucchini, Orazio Martinetti, Timoteo Morresi, Rocco Notarangelo, Mirko Stoppa.

Coordinamento Coop cultura: Mirko Stoppa

Settantadue anni compiuti, Mario Gomboli rimane, ben saldo, sul ponte di comando di “Diabolik”, uno dei tre più diffusi (e duraturi) fumetti italiani.

L’eredità lasciatagli dalle sorelle Gius- sani, creatrici del celebre ladro ma- scherato, non è una quisquiglia. E allora eccolo lì, a rileggere per l’ennesima volta l’albo che sta per andare in stampa. «Sa com’è: vorremmo evitare errori, e purtroppo ne ho appena sco- vato uno», si giustifica.

Gli errori, già. Croce degli editori e delizia degli appassionati. Oggi ridotti ai minimi termini, un tempo invece all’ordine del giorno. «Negli anni Set- tanta, bastava che una pubblicazione raggiungesse le edicole e sbancava», ri- corda Gomboli. «C’era il boom, ma so- prattutto mancava la concorrenza tele- visiva». Così non si stava a “guardà er

capello”. E via con le sviste, più o meno clamorose. «In un episodio dell’epoca, Diabolik rinchiude un cadavere nel co- fano della propria Jaguar. Peccato che in realtà, lì, la Jaguar dovrebbe avere un

“otto cilindri”. Ma le Giussani potevano ispirarsi solo al loro modesto Maggio- lino, il cui motore si trovava appunto sul retro». Altri strafalcioni spassosi?

«La torre Eiffel disegnata come un tra- liccio dell’alta tensione», prosegue il fu- mettista, «oppure un pugnale lanciato alle spalle della vittima che, nella tavola successiva, è però colpita al petto.

Senza scordare le porte che in una scena si aprono verso l’esterno e, poco dopo, verso l’interno».

Imprecisioni e sbagli entrati nella storia. Tanto che nelle ristampe ven- gono mantenuti. «Mezzo secolo fa la do- cumentazione con cui confrontarsi era

poca: non c’era Google a fornire soste- gno», spiega con un sorriso Mario Gom- boli. «Il professionismo era di là da ve- nire e il fare fumetti pareva roba da carbonari».

Di ciò si parlerà anche a Lugano, alla Fiera del fumetto. Un evento a cui il di- rettore di “Diabolik” è affezionato, an- che perché in riva al Ceresio (al contra- rio delle grandi fiere italiane, come quella di Lucca) lo stress e il divismo sono banditi. «Il contatto personale con i lettori rimane fondamentale», spiega Gomboli. «È utile per mostrare il nostro lavoro e ribadire che i disegni sono sempre, rigorosamente fatti a mano. Il computer è un esecutore, non un crea- tivo. Tra soggetto, sceneggiatura e dise- gno, una storia di 170 pagine richiede un anno d’intenso lavoro!».

www.diabolik.it

Dal 20 al 22 settembre, la Fiera del fumetto di Lugano avrà quale tema l’errore artistico nel mondo dei comics. Nostra intervista a Mario Gomboli, direttore di “Diabolik”.

In programma dal 20 al 22 settembre al Palazzo dei congressi di Lugano, con la cura di Fabio e Luca Baudino, l’edizione 2019 della Fiera del fumetto potrà contare sulla partecipazione di molti tra i più rinomati disegnatori della vicina Penisola. In primis, il grande Milo Manara, “special guest”

di quest’anno, e poi Alfredo Castelli, Franco Matticchio, Giorgio Cavaz- zano, Silver, Mario Gomboli, Zuzu. Al loro fianco, l’illustratore e cineasta svizzero Nicolas Sjöstedt. Come sem- pre, non mancheranno il mercato espositivo, i workshop (per esempio sulla nascita di un fumetto) e le confe- renze, come quella di Zuzu sull’ano- ressia o quella di Gomboli e Castelli sugli errori. Gli orari: venerdì e sabato:

9.30-19.00, domenica: 9.30-17.00.

www.fieradelfumetto.ch

FIERA DEL FUMETTO Dove e quando

Cultura d’autunno

Mario Gomboli: «Una storia di Diabolik di 170 pagine richiede un anno d’intenso lavoro».

Errata corrige

CooperazioneN. 35 del 27 agosto 2019 3

2 CooperazioneN. 35 del 27 agosto 2019

FOTROBERTO CACCURI/MAD

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FOTOMAD

È un’esposizione collettiva rivolta a tutte le forme d’arte, “Crash/Frag- ments”. E avrà luogo a Lugano, nelle ve- trine dello Spazio 1b (sito al Central Park, in Riva Caccia 1) dal 10 ottobre al 7 febbraio 2020. «La mostra è promossa in collaborazione con la Biennale dell’immagine di Chiasso, ispirata al tema “Crash”», spiega Federico Saurer, membro della direzione di Spazio 1b.

«Alcuni lavori saranno tra l’altro sele- zionati per partecipare proprio a que- sta biennale, con un posto garantito in uno degli Spazi Off della cittadina di confine».

Aperto a tutti gli artisti interessati, il concorso si è chiuso alla fine dello scorso luglio. A selezionare i vincitori, la giuria formata dai membri dell’asso- ciazione organizzatrice (oltre al desi- gner Federico Saurer, ne fanno parte l’architetto Francesco Maria Gamba, la

fotografa Claudia Cossu, la consulente d’arte Sirinat Kasikam e il regista, scrit- tore e compositore Mirko Aretini).

Ma cosa sta dietro la scelta di questa singolare tematica? «Fin dai tempi più remoti, l’Universo si plasma e si rige- nera attraverso violenti cambiamenti», racconta il designer Saurer. «Nell’in- finito crash cosmico, la materia si disgrega per diventare altro, per evol- versi e mutare secondo prospettive nuove, affascinanti e misteriose. In pa- rallelo, anche l’individuo, sia nella sua dimensione interiore sia nel suo essere sociale, affronta rotture, tensioni e scontri. “Andare a pezzi”, però, non comporta solo distruzione: presup- pone invece una ricostruzione, assem- blando e rimodulando i frammenti secondo nuovi obbiettivi, ideali e aspi- razioni».

«La nostra società muta ed evolve

sotto la spinta delle grandi battaglie, de- gli scontri e della protesta», gli fa eco il collega Francesco Maria Gamba. «I crash sono necessari per riconfigurarsi e rigenerarsi. Testimone del presente e indagatore del futuro, l’artista non si sottrae a questo vortice distruttivo-ge- nerativo, consapevole che solo da ciò può scaturire il rinnovamento».

«Si constaterà senza sforzo che tale spunto è fortemente interpretabile», evidenzia Federico Saurer. «Racchiude, infatti, in sé una vasta gamma di svi- luppi possibili, a partire dall’identità personale, passando per la storia con- temporanea, fino alla denuncia sociale.

Il nostro pubblico potrà, insomma, gu- starsi delle elaborazioni che, ognuna a modo suo, cercheranno d’illustrare come l’effetto crash sia lo stimolo per un nuovo inizio».

www.spazio1b.ch

Dal 10 ottobre 2019 al 7 febbraio 2020, lo Spazio 1b di Lugano accoglierà un’esposizione collettiva con diversi approcci artistici.

Tema: la frantumazione che porta a un nuovo inizio.

Vi saranno molti volti nuovi, tra gli ar- tisti ospiti della ventesima edizione del Festival internazionale di narrazione, in programma ad Arzo dal 29 agosto al 1° settembre. Venerdì sera, nel sugge- stivo scenario delle cave di marmo, Marta Cuscunà presenterà “L’inno- cenza ingannata”, liberamente ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tara- botti e alla vicenda delle Clarisse di Udine. Lo spettacolo è una tappa dell’importante percorso sulle Resi- stenze femminili attraverso cui l’artista friulana intende dare voce alle testimo- nianze di donne che hanno rivendicato la libertà d’inventare un modello fem- minile alternativo. Protagoniste donne sono anche quelle dei racconti di Elisa- betta Salvatori, di Naya Dedemailan e di Monica Ceccardi, che porterà in scena l’adattamento teatrale di un romanzo di Guia Risari sulla vita di Simone Weil.

Gli artisti Bruno Cappagli, Marta Cuscunà, Jacopo Bicocchi e Mattia Fabris, e Stefano Beghi.

Festival di narrazione

Dal 29 agosto al 1° settembre, ad Arzo, ventesima edizione della manifestazione

dedicata ai racconti “di qui e d’altrove”.

Sabato e domenica spazio, invece, a due lavori dedicati alla narrazione d’imprese alpinistiche: “(S)legati” e “Un alt(r)o Everest”, di e con Jacopo Bicoc- chi e Mattia Fabris. La montagna, la roccia, il confine, sono tra i temi di que- sta edizione e faranno da scenario alle storie di Stefano Beghi di Karakorum Teatro: in “Rimanendo sul confine” e in

“Simplon” la montagna da scavalcare e attraversare diventa simbolo di tutti i li- miti imposti, natura “divina” che si la- menta e si vendica, ricordando all’uma- nità che prima o poi non si potrà andare oltre.

Voci nuove anche nel programma per i bambini: come quella di Bruno Cappagli, che parlerà del viaggio nella savana del suo “Elefantino”; di Marco Cantori, con una versione de “I musi- canti di Brema”; e di Fallou Diop, Adama Gueye e Simone Marzocchi, interpreti di “Thioro. Un Cappuccetto Rosso sene- galese”. A festeggiare il giubileo del fe- stival non mancheranno alcuni degli artisti che lo hanno accompagnato in questi due decenni.

www.festivaldinarrazione.ch

Crash/Fragments

Il Team Spazio 1b:

Sirinat Kasikam, Claudia Cossu Fomiatti, Federico Saurer e Francesco Maria Gamba.

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FOTOMAD

CooperazioneN. 35 del 27 agosto 2019 7

6 CooperazioneN. 35 del 27 agosto 2019

È già passato anno, da quanto LaFilanda di Men- drisio ha aperto i battenti. E per rimarcare i suoi primi dodici mesi di successi, domenica 15 set- tembre la “nuova biblioteca” si concederà una giornata di festeggiamenti con un programma a sorpresa.

Tra le molteplici iniziative autunnali proposte dal centro, spicca il ciclo di conferenze “Guerra &

Letteratura”. Nelle domeniche del 6, 13, 20 e 27 ot- tobre, sempre con inizio alle 17, ci si potrà incam- minare lungo un percorso storico-letterario tra i due conflitti mondiali. Un sentiero tra prosa e po- esia, con testi provocatori o delicati, ma sempre intensi e significativi di un’epoca tormentata. A guidare il pubblico, in qualità di relatore, sarà il professor Francesco Bianchi, che intercalerà spie- gazioni a letture e commenti di testi alla portata di tutti.

Nel corso del mese si partirà dall’interventismo nazionalista segnato dai testi di Papini e Corra- dini, si passerà al Futurismo di Marinetti che esalta la guerra, per poi giungere a Ungaretti e a brani meno noti ma legati al territorio ticinese. Il rapporto tra la letteratura e gli anni bui della Se- conda guerra mondiale emergerà invece dalle opere di Montale e di Quasimodo. Il ciclo si con- cluderà con il tema della Resistenza, attraverso la letteratura partigiana clandestina e quella cor- rente che sfocerà nel Neorealismo.

www.lafilanda.ch Un angolo

molto animato de

LaFilanda.

LaFilanda

Dal 6 al 27 ottobre, a Mendrisio, un ciclo di conferenze per tracciare

un percorso storico-letterario tra le due guerre mondiali.

Sarà dedicata al rapporto tra il digitale e la memoria l’edizione 2019 del Premio Möbius Multimedia Lugano. E – detta- glio non di poco conto – stavolta si svol- gerà all’Usi, venerdì 18 (nell’Audito- rium) e sabato 19 ottobre (in Aula magna), nell’ambito del primo Media Tech Day organizzato dalla Rsi e dal Dfe del Cantone Ticino.

«L’evento si aprirà venerdì, tra le 11.00 e le 12.30, con la novità del “Möb- iusLaB Giovani”, in sostanza un dibat- tito che vede il confronto di alunni dell’ultimo anno del Liceo di Lugano 1 con il direttore generale dell’Istituto Treccani, Massimo Bray», anticipa Alessio Petralli, direttore della Fonda-

zione Möbius. «Prendendo spunto dalla lettura preventiva di alcuni testi letterari, saggistici e filosofici (da Bor- ges a Eco), gli studenti argomente- ranno, divisi in due squadre, sui contri- buti che il digitale ha portato nel preservare la memoria, ma anche sulle eventuali derive virtuali che influen- zano il nostro senso d’identità sociale e individuale».

Seguiranno, nel pomeriggio (dalle 14), le presentazioni delle opere finali- ste per il “Grand Prix Möbius editoria mutante”, dedicato ai nuovi editori che si occupano di esposizioni immersive, e il “Möbius Giovani - Comunicazione virale”. In particolare, gli studenti della

Supsi mostreranno le loro narrazioni virali più originali per lanciare in rete l’opera del pittore Mario Comensoli.

Successivamente, a partire dalle 16.45, si terrà il consueto simposio.

Dedicato, in questa edizione, a “Il digi- tale e la memoria”, con la partecipa- zione di Derrick de Kerckhove (“Il fu- turo della memoria”), della semiologa della Supsi Nicla Borioli (“Il rapporto tra memoria e tecnologie digitali dal punto di vista antropologico e sociale”), di Mauro dell’Ambrogio, già segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (“Digitale e memoria, ricerca, innovazione”) e di Gabriele Balbi, storico dei media dell’Usi (“La

Massimo Bray, direttore generale dell’Istituto Treccani, sul podio di Premio Möbius 2018.

Premio Möbius

Il 18 e il 19 ottobre, all’Università della Svizzera italiana di Lugano, il Premio Möbius s’interroga sulla memoria e il digitale.

memoria della digitalizzazione. Eventi, momenti di svolta e immaginario”).

I lavori del Möbius riprenderanno il giorno successivo, sabato 19, alle 14.45, in occasione del Media Tech Day, con l’illustrazione alla giuria e al pubblico dei prodotti finalisti del “Grand Prix Möbius Suisse”, dedicato a digitale e comunicazione. Tra le novità, un pre- mio del pubblico, secondo una moda- lità interattiva che coinvolgerà tutti i presenti. La conclusione, con la premiazione dei vincitori e il rinfresco di chiusura, si svolgerà a partire dalle ore 17.

www.moebiuslugano.ch

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FOTO DINO IGNANI/MAD, MAD

«Vogliamo avvicinare il pubblico alla poesia in modo semplice e con ospiti prestigiosi, nel magnifico contesto dell’antico nucleo medievale di Curzútt, sulla collina di Monte Carasso»: è que- sto, secondo l’organizzatore Stefano Guidotti, lo scopo di “Poesia Curzútt”, manifestazione promossa dalla Fonda- zione Curzútt-San Barnàrd, giunta alla sua quinta edizione.

«In agenda per venerdì 11 ottobre, l’e- vento ruota attorno a due dimensioni complementari», anticipa Guidotti.

«Per la parte più propriamente pub- blica (la sera, dalle 19, con cena), in qua- lità di coordinatore del progetto il po- eta Fabio Pusterla intreccerà con due poeti (uno affermato, l’altro emergente) un dialogo artistico realizzato attra- verso la lettura di loro poesie: stavolta toccherà a Vivian Lamarque e ad An- drea Bianchetti».

Sopra: la poetessa Vivian Lamarque e, nella foto grande, Fabio Pusterla, al centro.

Poesia a Curzútt

L’11 ottobre, a Monte Carasso, un evento letterario con Fabio Pusterla, Vivian Lamarque e Andrea Bianchetti.

Si riapre il sipario di TeatrOver60, ras- segna ospitata dal Teatro del Gatto di Ascona e indirizzata, in particolare, ai pensionati (per i beneficiari dell’AVS, l’entrata è gratuita). Gli spettacoli si ter- ranno di giovedì, con cadenza mensile, e inizieranno sempre alle 15.

Ad aprire la nuova stagione all’inse- gna del divertimento, il 3 ottobre, i “Tri per dü”, un gruppo che ha fatto di sim- patia e bravura le sue carte vincenti.

Ospitati per festeggiare i vent’anni di applauditi concerti, i tre musicisti ri- I simpatici “Tri per dü”

presenteranno il repertorio tradizionale dei canti ticinesi.

Cinzia Morandi e Monica Ceccardi in “L’Usignolo o dell’amicizia”.

TeatrOver60

Spettacoli gratuiti per seniores, un giovedì al mese tra ottobre e dicembre, al Teatro del Gatto di Ascona.

In precedenza, quel mattino, Pu- sterla incontrerà alcune classi delle lo- cali scuole elementari, che avranno così il privilegio di essere introdotte alla poesia da una guida d’eccezione. Alle 14, nella suggestiva cornice della chiesa medievale di San Barnàrd, vi sarà in- vece uno spazio didattico (aperto anche agli interessati) pensato per gli studenti della Scuola cantonale di commercio di Bellinzona e del Liceo di Lugano 2: i po- eti ospiti si confronteranno su alcuni temi cari a entrambi.

Le iscrizioni vanno trasmesse a: ste- fano.guidotti@bluewin.ch. Poiché i po- sti sono limitati, l’accettazione sarà ba- sata sull’ordine in cui ci si annuncia. Il prezzo è di 35 franchi, e include la cena e un elegante quadernetto di poesie ine- dite degli autori ospiti di questa rasse- gna, confezionato da Edizioni Sotto- scala, Bellinzona.

Vivian Lamarque è nata a Tesero (Trento) nel 1946 e vive a Milano, dove ha insegnato per anni in vari istituti. Ha pubblicato una dozzina di raccolte di poesie (aggiudicandosi il Premio Via- reggio Opera Prima e il Premio Mon- tale), e una quindicina di libri di fiabe (ottenendo tra gli altri il Premio Rodari e il Premio Andersen). Ha tradotto Valéry, Baudelaire, Prévert, La Fon- taine, Céline, Grimm e Wilde. Collabora con il Corriere della Sera e i suoi in- serti.

Andrea Bianchetti (Milano, 1984), è laureato in letteratura tedesca e ita- liana. Lavora come autore, insegnante e recensore per Rete Due. Vive a Bellin- zona. Tra le sue opere: “Gratosoglio”

(2019), “Carneficine” (2013), “Estreme visioni di bianco” (2012) e “Sparami Amore di Cera” (2007).

www.curzutt.ch

prenderanno in modo scherzoso il loro primo disco “Ul mei dal pegg”: rielabo- reranno cioè il repertorio tradizionale dei canti ticinesi, attingendo anche da altri stili come lo swing e il folklore di culture remote.

Due mondi apparentemente di- stanti, invece, si scontreranno e con- fronteranno in una stanza magica il 7 novembre. Il Ticino è ricco di valide compagnie teatrali. Tra di esse vi è il Teatro Pan di Lugano, la cui nuova produzione, “L’Usignolo o dell’amici- zia”, tratto da Andersen, racconterà una fiaba senza tempo e senza età. Uno spettacolo poetico ed emozionante su un incontro inaspettato tra una strana signora e una ragazza distratta e frene- tica. Sul palco: Cinzia Morandi e Mo- nica Ceccardi (di BamBamTeatro, Ve- rona), alla regia Lorenzo Bassotto.

Infine, a condurre il pubblico nelle atmosfere natalizie provvederà il Mon- day Gospel Choir, il 12 dicembre. Il re- pertorio del coro comprende brani della tradizione spiritual e gospel e pezzi più contemporanei. Per l’occa- sione, il concerto potrà contare su una trentina di voci, dirette da Tiziano Co- gliati, docente di musica corale. Oltre a numerose performance nelle cattedrali e ai principali festival italiani, Cogliati ha tenuto spettacoli in molti Paesi eu- ropei e del Sud America.

www.ilgatto.ch

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Calendario Coop cultura agosto-dicembre 2019

20-22

Fiera del fumetto

Lugano, Palazzo dei congressi Incontri, workshop, conferenze e mercato. www.fieradelfumetto.ch

P oesia a C urzútt

Monte Carasso Evento letterario con F

abio Pusterla, Vivian Lamarque e Andrea Bianchetti. www.curzutt.ch

11

C ulturAltura in Lev entina

Val Piora Percorso scientifico-didattico con Raffaele Peduzzi. www.culturaltura.ch

7

Festival di narrazione

Arzo, corti Rassegna teatrale per giovani e adulti. www.festivaldinarrazione.ch

Dal 29.8 al 1.9

Quar tetto Semibrev e

Ascona, Teatro del Gatto, 20.30 “Biancaneve e i sette sax”: concerto. www.quartetto.ch

LaFilanda

Mendrisio, via Industria, 17.00 Ciclo di conferenze (2/4): “Guerra & Letteratura”. www.lafilanda.ch

12 13

Teatrino in V alle di Blenio

Olivone, Pensione Osteria Centrale, 17.00 “Stella”, con la compagnia Sugo d’inchiostro. teatrino.blenio@gmail.com

20

LaFilanda

Mendrisio, via Industria, 17.00 Ciclo di conferenze (3/4): “Guerra & Letteratura”. www.lafilanda.ch

20

LaFilanda

Mendrisio, via Industria, 17.00 Ciclo di conferenze (1/4): “Guerra & Letteratura”. www.lafilanda.ch

6

Minimusica

Bellinzona, Oratorio parrocchiale, 14.00 e 16.00 “Chapeau Rouge e Chapeau Noir”, con la Compagnia Sugo d’inchiostro. Dai quattro anni. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

16

Sv eva Casati Modignani

Grono, Sala Multiuso, 17.00 Incontro con la celebre scrittrice milanese. www.bibliotecagrono.ch

19

C ulturAltura in Lev entina

Osco, salone “Pro Osco”, 20.00

“Giorgio Orelli, narratore”: conferenza di Guido P

edrojetta. www.culturaltura.ch

19

Minimusica

Bellinzona, Oratorio parrocchiale, 14.00 e 16.00 “La cicala e la formica”, con la Compagnia Teatro Paravento. Dai tre anni. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

18

Minimusica

Bellinzona, Oratorio parrocchiale, 20.00 “Il lago dei cigni”

, con la Compagnia Collettivo Minimo Giullari di Gulliver. Dagli undici anni. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

27

TeatrOv er60

Ascona, Teatro del Gatto, 15.00 “L’Usignolo o dell’amicizia”, con il Teatro Pan. www.ilgatto.ch

7

A G OSTO C rash/F ragments

Lugano, Spazio 1b Esposizione su frantumazione/

nuovo inizio. www.spazio1b.ch

Dal 10.10 al 7.2. 2020

22

Quar tetto Semibrev e

Acquarossa, Cinema Teatro, 17.00 “Biancaneve e i sette sax”: concerto. www.quartetto.ch

Teatrino in V alle di Blenio

Olivone, Pensione Osteria Centrale, 17.00 “Premiati Mastro Paraponzi”, di E. Felice. teatrino.blenio@gmail.com

29

LaFilanda

Mendrisio, via Industria, 17.00 Ciclo di conferenze (4/4): “Guerra & Letteratura”. www.lafilanda.ch

27

DICEMBRE

25

Jazz Cat C lub

Ascona, Teatro del Gatto, 20.30 Concerto del bassista Ben William. www.jazzcatclub.ch

24

Teatrino in V alle di Blenio

Olivone, Pensione Osteria Centrale, 17.00 “Il ladro di risate”, con la compagnia Patatrakkete. teatrino.blenio@gmail.com 16-23

Castellinaria

Bellinzona, Espocentro Festival internazionale del cinema giovane, con concorsi, ras

segne, laboratori e incontri. www.castellinaria.ch

OT TOBRE

SET TEMBRE NO VEMBRE Quar tetto Semibrev e

2.11 Minusio, Oratorio Don Bosco, 20.30 3.11 Magadino, Sala Multiuso, 17.00 “Biancaneve e i sette sax”: concerto. www.quartetto.ch

2-3

TeatrOv er60

Ascona, Teatro del Gatto, 15.00 Concerto dei “Tri per dü”, a vent’anni dagli esordi. www.ilgatto.ch

3

Matematicando

Locarno, cinema GranRex “Gifted - Il dono del talento” (USA, 2017). www.matematicando.supsi.ch

6

Premio Möbius

Lugano, Università della Svizzera italiana Multimedia: dibattiti e riflessioni sul rapporto tra la memoria e il digitale. www.moebiuslugano.ch

18-19

Jazz Cat C lub

Ascona, Teatro del Gatto, 20.30 Concerto della cantante Alexia Gardner. www.jazzcatclub.ch

21

20

Minimusica a Castellinaria

Bellinzona, Espocentro, 14.00 e 16.00 Proiezione di un film d’animazione. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

Coccinellarcobaleno

Ambrì, aula magna del centro scolastico, 16.30 Le magie di F

ederico Soldati. 091 867 13 79 www.federicosoldati.com

27

Minimusica

Bellinzona, Oratorio parrocchiale, 20.00 “Fame superstars”: una produzione della PopMusicSchool di Paolo Meneguzzi. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

29

Jazz Cat C lub

Ascona, Teatro del Gatto, 20.30 Concerto di Allan Harris cantante-chitarrista. www.jazzcatclub.ch

2

TeatrOv er60

Ascona, Teatro del Gatto, 15.00 Concerto natalizio del Monday Gospel Choir. www.ilgatto.ch

Colazione musicale

Roveredo (GR), bio-bistrot “Tra l’altro… un tè”, dalle 9.00 Con il pianista autodidatta Gionata Pieracci. Facebook: Tra l’altro un tè

Jazz Cat C lub

Ascona, Teatro del Gatto, 20.30 Concerto natalizio di Raphael Jost, cantante e pianista jazz svizzero. www.jazzcatclub.ch

Minimusica

Bellinzona, Oratorio parrocchiale, 14.00 e 16.00 “Il Natale di Grumoldo”, con la Compagnia Storie di Scintille. Dai cinque anni. Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

12 14 16 18

G ospel & Spirituals

Sei concerti in esclusiva nazionale. 8.12 Losone, chiesa di San Lorenzo, 17.00 15.12 Bellinzona, chiesa San Giovanni, 17.00 12.12 Bellinzona, Teatro Sociale, 20.45 22.12 Locarno, Teatro di Locarno, 17.00 28.12 Airolo, chiesa S. Nazario e Celso, 17.00 29.12 San Bernardino, Chiesa Rotonda, 17.00 Facebook: Gospel & Spirituals www.freegreen.ch

8-29

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FOTOGIANMARCO CHIEREGATO/MAD, MAD

L’occasione è più unica che rara. Sabato 19 ottobre, alle 17, nella sala multiuso di Grono farà la sua comparsa una tra le penne più lette e apprezzate d’Italia:

Sveva Casati Modignani. «È solo la se- conda volta in carriera che la celebre autrice accetta di fare tappa in Sviz- zera», sottolinea Franca Russomanno, che con Beatrice Tognola-Giudicetti co- ordina l’evento. Dopo avere accolto per-

sonaggi del calibro di Dacia Maraini, Andrea Vitali, Antonio Caprarica e Carla Del Ponte, la biblioteca comunale e la libreria del villaggio mesolcinese proseguono dunque la promozione let- teraria e culturale nella zona. «Un com- pito non facile e per nulla scontato, in una regione periferica», ammette Rus- somanno, «tanto più che si basa sul vo- lontariato».

Certo è che, fuori dai centri urbani traboccanti di proposte, queste inizia- tive si rivelano ancor più apprezzate. «E frequentate», aggiunge la nostra inter- locutrice. «Nella maggior parte dei casi, di posti liberi ne restano ben pochi».

Sarà così, c’è da scommetterlo, anche per Sveva Casati Modignani. Del resto, la fama la precede: con i suoi oltre trenta romanzi Bice Cairati – questo il

Adorata firma della narrativa, la Casati Modignani incontrerà il pubblico della Svizzera italiana il 19 ottobre a Grono.

Teatro, musica live, artisti di strada, conferenze. Da quando ha aperto i bat- tenti, nel 2015, il bio-bistrot “Tra l’al- tro… un tè” di Roveredo (GR) propone con regolarità singolari e sfiziosi eventi culturali. Capita, a volte, che persino le colazioni del sabato mattina (a base di bevande e torte casalinghe rigorosa- mente biologiche) diventino musicali, con artisti che si esibiscono live dalle 9 in poi, fino a sfociare in un aperitivo melodico a partire dalle 11. Una ma- niera inusuale, insomma, per iniziare la giornata.

L’ospite del 14 dicembre sarà Gionata Pieracci, pianista roveredano autodi- datta con alle spalle una trentina di composizioni che spaziano dalle arie classiche al jazz, fino alle reminiscenze irlandesi. Per l’occasione verranno ese- guiti brani provenienti dal suo ultimo progetto musicale, “Kaleidos”, e pezzi inediti. Ad accompagnare gli avventori durante la mattinata, però, sarà soprat- tutto l’improvvisazione sonora.

L’entrata è libera. Maggiori informa- zioni sull’evento, e sulla rassegna che lo ingloba, saranno pubblicate sulla pa- gina Facebook del locale.

Facebook: Tra l’altro un tè

Il 14 dicembre, a Roveredo, il pianista Gionata Pieracci intratterrà gli avventori del

bio-bistrot “Tra l’altro… un tè”.

suo vero nome – ha raggiunto, nel com- plesso, i dodici milioni di copie vendute in una ventina di Paesi.

«Ho intrapreso questa carriera per- ché mi piace scrivere», ha ammesso candidamente, a più riprese, l’autrice.

«La famiglia non mi volle mandare all’università: all’epoca si credeva che a una donna destinata a sposarsi e fare fi- gli, i titoli di studio non servissero. Così ho iniziato di nascosto a lavorare come giornalista».

Metodica, lucida, persino tagliente, la Casati Modignani non esita mai a esternare il proprio pensiero. Che spesso si oppone ai “forti” e sostiene i

“deboli”. «Saggezza, cultura e bontà non hanno mai a che fare con l’estrazione sociale», afferma. Di messaggi da tra- smettere, però, non ne vuole sentir par- lare. «Io non ne ho: con i tempi che cor- rono, ce ne sono fin troppi».

Tra i motivi di tanto gradimento nei suoi confronti vi è, senza dubbio, la ric- chezza delle trame e dei contenuti. Ca- paci di ripercorrere – attraverso le vi- cende dei protagonisti – la storia italiana, i mutamenti socio-economici e il ruolo della donna nel contesto reale di ieri e di oggi. Già attesissima, la sua nuova fatica uscirà in autunno. S’inti- tolerà “Una piccola grande storia” e ruoterà attorno alle donne, all’amicizia e alla famiglia.

Attraverso un dialogo con l’autrice milanese Elizabeth Cappa, il 19 ottobre a Grono Sveva Casati Modignani svelerà al pubblico i retroscena dei suoi perso- naggi. «Se dovessi trascorrere un anno e mezzo – che in media è il mio tempo di scrittura – in compagnia di soggetti odiosi, mi sentirei male», ha ammesso.

«Li devo amare anch’io, così che pure i lettori potranno farlo».

www.bibliotecagrono.ch www.svevacasatimodignani.it

Faccia a faccia con Sveva

La scrittrice Bice Cairati, in arte Sveva Casati Modignani.

Una colazione musicale

Il pianista Gionata Pieracci ha un repertorio che spazia dalle arie classiche al jazz.

Un angolo del bio-bistrot “Tra l’altro… un tè” di Roveredo, che organizza sfiziosi eventi culturali.

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FOTOTWENTIETH CENTURY FOX FILM CORPORATION/MAD. MAD

La strada scelta – va detto subito – è quella del di- vertimento: sia per chi suona, sia per chi ascolta.

Così da avvicinare pubblico, con un pizzico d’alle- gria, alle potenzialità di questa affascinante for- mazione strumentale, composta da sassofono so- prano, contralto, tenore e baritono.

Formato dai quattro sassofonisti Flavio Casa- nova, Orazio Borioli, Lorenzo Piazza e Franco Me- nozzi, di recente il “Quartetto Semibreve” ha de- ciso di rinnovare il suo modo di proporsi. Dopo una lunga esperienza di concerti basati soprat- tutto sul repertorio originale legato alla scuola classica francese del sassofono, da cui tutti gli ese- cutori provengono, si è voluto cambiare spartito:

sempre con grande attenzione alla qualità musi- cale, oltre ai brani classici vengono ora proposti anche musica da film e brani jazzistici, uniti a una coreografia ricercata e, nel contempo, dilettevole.

In questo filone s’inserisce lo spettacolo “Bian- caneve e i sette sax”, ispirato alla famosa fiaba, in programma domenica 22 settembre, alle 17, al Ci- nema Teatro di Acquarossa; sabato 12 ottobre, alle 20.30, al Teatro del Gatto di Ascona; sabato 2 no- vembre, alle 20.30, all’Oratorio Don Bosco di Mi- nusio; e domenica 3 novembre, alle 17, nella Sala Multiuso di Magadino. Per questa produzione, i quattro sassofonisti saranno amalgamati dalla voce narrante di Walter Seghizzi. E verso la fine dello spettacolo sulla scena compariranno mira- colosamente… sette sassofoni!

www.quartetto.ch

Quattro allegri sassofonisti, tra settembre e novembre, ad Acquarossa,

Ascona, Minusio e Magadino.

I due concorsi internazionali di lungometraggi, così come quello di cortometraggi, si prospet- tano intriganti come non mai. Ma Castellinaria, in programma a Bellinzona e in altre località ti- cinesi dal 16 al 23 novembre prossimi, non si li- miterà a questo. Considerando le aspettative dei giovani riguardo al loro futuro, il festival in- tende anche prendere spunto dal movimento promosso da Greta Thunberg, che ha stimolato a riflettere sull’ecosistema e sulla sostenibilità.

In parallelo, sotto i riflettori vi saranno le at- tività di formazione. In occasione del trenten- nale della Convenzione ONU sui diritti del fan- ciullo, Castellinaria sottolineerà l’anniversario con diverse iniziative, fra cui un programma speciale di Castellincorto e una serata-evento.

Sul piano espositivo, il festival proporrà invece

“Location Ticino”: il pubblico verrà accompa- gnato – grazie a un software per la realtà au- mentata – alla scoperta delle località cantonali che hanno funto da scenario a un film. Non mancheranno peraltro i laboratori didattici.

Verrà infine lanciato il concorso “Scatta la loca- tion junior”: le classi delle elementari e delle medie saranno invitate a immortalare i luoghi in cui si potrebbero svolgere delle riprese.

www.castellinaria.ch

Dal 16 al 23 novembre, la città di Bellinzona ospiterà il Festival internazionale del cinema giovane.

Scoprire la matematica e il mondo che le ruota attorno: questa è la missione di “Matematicando”, un’i- niziativa del Centro competenze Didattica della matematica del Di- partimento formazione e appren- dimento Supsi.

La prima proiezione è in cartellone per domenica 6 ottobre alle 16, quando al cinema GranRex di Lo- carno sarà proposto “Gifted - Il dono del talento” (Stati Uniti, 2017).

Il film racconta la storia di una bambina con un immenso talento matematico, ma anche con una vita

difficile. Mary, la protagonista, è una ragazzina con un alto poten- ziale cognitivo, ovvero con un quo- ziente intellettivo superiore alla media, e particolari tratti della per- sonalità. L’introduzione al film sarà curata dall’associazione Filo di Seta, che contribuisce in Ticino alla creazione delle condizioni necessa- rie e ideali allo sviluppo emotivo e cognitivo degli individui ad alto po- tenziale e alla facilitazione delle loro relazioni sociali tramite la sen- sibilizzazione e l’informazione.

Grazie a Coop cultura, l’evento sarà

gratuito e aperto a tutti. Seguirà un secondo film, in febbraio, di cui ri- feriremo in dettaglio nel prossimo numero di questo calendario.

Possiamo comunque anticipare che si tratta del film "L'uomo che vide l'infinito" (Regno Unito, 2015), che racconta la storia vera di Srinivasa Ramanujan, il matematico indiano vissuto all’inizio del secolo scorso che, dopo essere stato assunto come contabile, ottiene l’ammis- sione nella prestigiosa Università di Cambridge.

www.matematicando.supsi.ch

Il 6 ottobre, a Locarno, un film per scoprire la matematica e per dialogare con chi si occupa d’insegnarla.

Castellinaria

Bambini creano un disegno animato.

Matematicando

Mary, la bambina con un immenso talento matematico, in due momenti del film “Gifted - Il dono del talento” (2017).

Quartetto Semibreve

Flavio Casanova, Orazio Borioli, Lorenzo Piazza e Franco Menozzi.

FOTOMAD

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FOTOMASSIMO PEDRAZZINI/MAD, MAD

Concerti al Teatro del Gatto sold-out, giovani talenti e nomi celebri: in dodici anni d’attività, il Jazz Cat Club di Ascona è assurto a punto di riferimento per la musica dal vivo nella Svizzera ita- liana. Conquistandosi la fiducia del pubblico, dei musicisti e dei promoter internazionali. «Oggi sono gli agenti dei musicisti che ci cercano, con largo an- ticipo: reperire grandi artisti è diven- tato più facile», sottolinea il direttore artistico del club e di JazzAscona, Nico- las Gilliet. «Chi l’avrebbe mai detto poco più di un decennio fa? L’idea era un’autentica scommessa».

Segno di una credibilità ormai con- solidata, la prima parte del cartellone 2019-2020 si preannuncia allettante.

S’inizierà il 21 ottobre con il nuovo pro- getto musicale della cantante inglese di origini giamaicane (ma con solide ra- dici anche in Svizzera) Alexia Gardner.

Il 25 novembre si proseguirà con Ben William, trentaquatrenne bassista dal talento eccezionale, che dopo aver vinto il prestigioso concorso del Thelo- nious Monk Institute nel 2009, ha avuto

una carriera folgorante, vincendo un Grammy con la Unity Band di Pat Metheny e collaborando con George Benson, Herbie Hancock, Wynton Mar- salis e tanti altri. La sua musica elabora una varietà di influenze, dal funk agli ipnotici groove dell’Africa occidentale, fino al soul jazz.

Artista di classe mondiale spesso ammirato anche a Umbria Jazz, il 2 di- cembre sarà di scena Allan Harris, can- tante e chitarrista di Brooklyn che rap- presenta la quintessenza della vocalità jazz. Il mondo a cui si richiama è quello dei crooner, un genere che oggi non è molto prolifico, almeno a questi livelli.

Harris ne ha ripreso lo stile garbato, mai sopra le righe, sempre elegante.

Lunedì 16 dicembre, Raphael Jost – cantante, pianista e giovane talento del soul jazz nazionale, vincitore nel 2015 dello Swiss Jazz Award – proporrà in- fine un concerto ispirato al Natale.

Da segnalare che per la prima volta Coop cultura sostiene il Jazz Cat Club in qualità di main sponsor.

www.jazzcatclub.ch

Al Teatro del Gatto di Ascona, tra ottobre e dicembre, quattro concerti da leccarsi i baffi.

Lunedì 21 ottobre, 20.30, Alexia Gardner

Lunedì 25 novembre, 20.30, Ben William

Lunedì 2 dicembre, ore 20.30, Allan Harris

Lunedì 16 dicembre, 20.30, Raphael Jost

IL CALENDARIO

Si appresta a coronare il trenten- nale della sua fondazione, “Gospel

& Spirituals”. Una manifestazione musicale radicata nel territorio, ap- prezzata non solo per la sua longe- vità, ma soprattutto per il crescente successo che ha saputo ottenere grazie all’alto livello delle proposte ospitate nei teatri e nelle chiese della Svizzera italiana. Ideata e di- retta da Bibo Verda e promossa dalla Free Green Music di Bellin- zona, la rassegna dedicata ai canti della cultura afro-americana tor- nerà puntuale in dicembre, durante l’Avvento.

Il programma dei sei concerti in esclusiva svizzera, distribuiti fra

centri e periferia, è ancora in fase di allestimento. Già si sa, però, che sul palco saliranno alcuni tra i mi- gliori gruppi del gospel contempo- raneo. Al fianco dei cantanti e mu- sicisti a stelle e strisce, come sempre, saranno invitati dei talenti locali degni di nota.

Nei suoi tre decenni, “Gospel &

Spirituals” ha ospitato artisti di fama internazionale: dal leggenda- rio “Golden Gate Quartet” agli stra- ordinari “Blind Boys of Alabama”

(vincitori di sei Grammy Awards), e dai “Soul Stirrers”, la band che fu del celebre Sam Cooke, a persona- lità del calibro di Otis Clay, Lillian Boutté e Dr. Bobby Jones.

Sei concerti in esclusiva nazionale, tra l’8 e il 29 dicembre, a Losone, Bellinzona, Locarno, Airolo e San Bernardino.

Jazz Cat Club

Il cantante e pianista Raphael Jost, vincitore dello Swiss Jazz Award 2015.

La cantante inglese Alexia Gardner.

Il cantante e e chitarrista Allan Harris.

Gospel & Spirituals

Energia e spiritualità sono la quintessenza dei canti gospel.

IL PROGRAMMA

Domenica 8 dicembre, 17.00, Losone, chiesa di San Lorenzo Domenica 15 dicembre, 17.00, Bellinzona, chiesa di San Giovanni Sabato 21 dicembre, 20.45, Bellinzona, Teatro Sociale Domenica 22 dicembre, 17.00, Locarno, Teatro di Locarno Sabato 28 dicembre, 17.00, Airolo, chiesa dei Santi Nazario e Celso

Domenica 29 dicembre, 17.00, San Bernardino, Chiesa Rotonda Facebook: Gospel & Spirituals

www.freegreen.ch

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FOTOMAD

Avvicinare giovani e giovanissimi a tea- tro, musica e cinema per far nascere in loro un opportuno senso critico: è que- sto lo scopo perseguito, da sempre, dall’Associazione Minimusica di Bellin- zona. Il cartellone della 35ª stagione prevede, per l’autunno, cinque appun- tamenti sul palco del Teatro dell’Orato- rio parrocchiale di Salita alla Mott a (dietro la Chiesa Collegiata) e uno in

“esterno”.

La stagione si aprirà con lo spett a- colo “La cicala e la formica” (dai tre anni), presentato dalla Compagnia Te- atro Paravento di Locarno, mercoledì

All’Oratorio parrocchiale di Bellinzona, tra sett embre e dicembre, diversi spett acoli per giovanissimi e preadolescenti.

Fervono i preparativi, in Valle di Blenio:

la nuova stagione del Gruppo Teatrino di Olivone è ormai pronta al debutt o. A fare da cornice alle proposte destinate ai più piccoli, come sempre, sarà la Pen- sione Osteria Centrale.

S’inizierà domenica 29 sett embre, alle 17, con “Premiati Mastro Paraponzi”

di Ernesto Felice, con Gaby Lüthi, Ema- nuele Maginzali, Cristina Pini e Andrea Zott i. La musica, nella fi aba, va a sosti- tuirsi alle tradizionali bacchett e magi- che. Tre suonatori giramondo arrivano, un giorno, in una locanda. Qui incon- trano il mago Rosmarino, vitt ima di un incantesimo. Il fi nale della storia sarà deciso insieme al pubblico, che potrà scegliere se liberare lo sventurato.

Domenica 20 ott obre, alle 17, toc- cherà poi a “Stella”, con la compagnia Sugo d’inchiostro. Tanto tempo fa, la nott e non era piena di stelle: in cielo ce n’era una sola, grande e bellissima.

Quante lott e nel tentativo di raggiun- gerla e tenerla per sé! Per raggiungere l’obiett ivo, e per far nascere una pro- fonda amicizia, ci vorrà la collabora- zione fra un bambino che vuole tutt o e un vecchiett o che non desidera più nulla. Uno spett acolo dedicato al mondo dei fanciulli e a quello degli an- ziani: lo stesso mondo, visto con occhi diversi.

Domenica 24 novembre, alle 17, an- drà infi ne in scena “Il ladro di risate”, con la compagnia Patatrakkete di Ales- sandra Catt ori e Davide Gagliardi. Un ladro malvagio decide di rubare le cose più preziose che esistano: le risate. Per riuscirci, chiederà l’aiuto di una scien- ziata catt iva. I bambini presenti in sala dovranno cercare di rovinare i piani dei due malintenzionati. Ce la faranno?

teatrino.blenio@gmail.com

In Valle di Blenio, fra sett embre e novembre,

tre spett acoli domenicali per i bambini e le famiglie.

Teatrino a Olivone

Gli artisti dello spettacolo “Premiati Mastro Paraponzi”.

A sinistra: un'immagine da

"La cicala e la formica" del Teatro Paravento, e sopra:

"Il Natale di Grumoldo” della Compagnia Storie di Scintille.

Il manifesto di

"Stella", della compagnia Sugo d'inchiostro.

Minimusica

Il musical “Fame Superstars”, una produzione della PopMusicSchool di Paolo Meneguzzi.

18 sett embre (alle 14, con replica alle 16). Il primo appuntamento per i più grandi, dagli undici anni, è invece fi s- sato per la sera di venerdì 27 sett embre alle 20, con “Il lago dei cigni” fi rmato dalla Compagnia Collett ivo Minimo Giullari di Gulliver di Arzo. Mercoledì 16 ott obre, gli att ori della Compagnia Sugo d’inchiostro di Locarno inscene- ranno “Chapeau Rouge e Chapeau Noir”

(dai quatt ro anni). A novembre, Mini- musica accompagnerà poi i suoi piccoli spett atori (dai tre anni) al cinema: mer- coledì 20 novembre (con due proie- zioni: alle 14 e alle 16), all’Espocentro di

Bellinzona, sarà proposto un fi lm d’ani- mazione a sorpresa in collaborazione con Castellinaria, il Festival internazio- nale del cinema giovane. Il mese si con- cluderà con il bott o per i giovani dagli undici anni: venerdì 29 novembre, alle 20, il palco dell’Oratorio si animerà gra- zie al musical “Fame Superstars”, una produzione della PopMusicSchool di Paolo Meneguzzi. All’insegna del Natale in Citt à, infi ne, lo spett acolo di merco- ledì 18 dicembre (alle 14 e alle 16) riser- verà grandi emozioni grazie a “Il Natale di Grumoldo” della Compagnia Storie di Scintille di Locarno (dai 5 anni).

Per festeggiare al meglio i trentacin- que anni di esistenza, con la stagione 2019/2020 Minimusica si regalerà una nuova grafi ca, che vestirà tutt i i mezzi di comunicazione: dal volantino del programma stagionale ai manifesti, e dal sito Internet ai profi li Instagram e Facebook. Il comitato dell’Associazione ha scelto la proposta grafi ca di Elisa Perler, studentessa del Csia di Lugano, fra i sett e concett i presentati sott o la guida del professor Jakob Roduner. La parte informatica del sito web è stata per contro progett ata dagli studenti Niki Gagliardi e Stefano Ferrario della Ssse-Sig di Bellinzona, sott o la guida del professor Roberto Otupacca.

Facebook e Instagram: minimusicabellinzona www.minimusica.ch

Alessandra Cattori e Davide Gagliardi, protagonisti de

“Il ladro di risate”.

Cooperazione N. 35 del 27 agosto 2019 19

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Si spazierà dalla biologia alpina alla let- teratura, nell’autunno leventinese, gra- zie all’associazione CulturAltura. Sa- bato 7 settembre, nell’eccezionale cornice della Val Piora (celebre per la sua ricca biodiversità), ci si potrà anzi- tutto avventurare alla scoperta di un universo nascosto e sconosciuto: quello dei microorganismi presenti nell’ac- qua, nel terreno, nell’aria ma anche all’interno o sulla pelle di altri esseri vi- venti. La camminata a piedi seguirà un percorso didattico e godrà dell’accom- pagnamento scientifico del professor Raffaele Peduzzi, il massimo esperto delle meraviglie microbiologiche della

Mercoledì 27 novembre, alle 16.30, presso l’aula ma- gna del centro scolastico di Ambrì, prenderà il via la nuova stagione della rassegna teatrale per bambini Coccinellarcobaleno. A sbalordire i giovanissimi spettatori saranno, stavolta, le magie di Federico Sol- dati. Prestigiatore e mentalista, oltre che conduttore televisivo, Federico stupirà il pubblico – coinvolto con eleganza e simpatia – grazie alla sua bravura. Co- nosciuto sia in Ticino sia all’estero, il giovane mago presenterà uno spettacolo frizzante e affascinate, in cui i confini tra finzione e realtà si assottigliano sem- pre più, lasciando spazio a una dimensione piena di stupore e incredulità.

Tel. 091 867 13 79 www.federicosoldati.com

FOTOD.MAINI/MAD, YVONNE BÖHLER/MAD, MAD

CulturAltura in Leventina

Il poeta Giorgio Orelli (in alto), e il prof. Raffaele Peduzzi.

Federico Soldati a Coccinellarcobaleno

Il prestigiatore e mentalista Federico Soldati.

regione. L’iscrizione (obbligatoria) va trasmessa entro il 27 agosto a: info@cul- turaltura.ch.

Sabato 19 ottobre, alle 20, presso il salone “Pro Osco” di Osco, si terrà in- vece una conferenza dal titolo “Giorgio Orelli, narratore”. Relatore: il professor Guido Pedrojetta. La serata si prefigge di presentare alcune riuscite opere in prosa dell’intellettuale originario di Ai- rolo, scomparso nel 2013. Allievo del ce- lebre letterato e accademico italiano Gianfranco Contini, Orelli suscitò l’am- mirazione del suo maestro dopo l’u- scita di “Un giorno della vita” (1960).

Tanto che, da allora, Contini parlerà

sempre del suo discepolo svizzero come di un «Toscano del Ticino», con riferimento a un gruppo di prosatori che stava emergendo in quegli anni.

www.culturaltura.ch

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