INDICE
INTRODUZIONE p. 1
I CAPITOLO
A. Breve introduzione sul ruolo e sull’importanza dei termini aijdwv~ e aijscuvnh nella letteratura preplatonica e nei dialoghi di Platone. p. 5.
B. Omero. p. 6.
C. Esiodo. p. 9.
D. I Tragici. p. 11.
E. Platone. p. 16.
E. I. La morale. p. 17.
E. II. L’amore omosessuale. p. 20.
E. III. L’aijdwv" come reverenza tradizionale. p. 23.
E. IV. L’aijdwv" come precetto base della società: alcuni passi delle ‘Leggi’. p. 25.
E. V. L’aijdwv" nel mito. Il mito del ‘Protagora’ e la costituzione della ‘polis’
democratica. p. 27.
E. VI. Il mito del ‘Fedro’. p. 29.
E. VII. L’aijdwv" nel mito di Crono. p. 32.
II CAPITOLO
A. Dialogica socratica e dialettica platonica. Continuità o evoluzione? p. 34.
B. Dialogica e dialettica a confronto. p. 35.
C. Carmide, Liside e Lachete. p. 47.
D. E altri dialoghi. p. 51.
E. In conclusione. p. 55.
F. Socrate e i Sofisti. p. 56.
F. I. I Sofisti sanno tutto. p. 64.
F. II. ‘Apologia di Socrate’: confronto-scontro tra Socrate e gli altri. p. 69.
F. III. Socrate non è (né vuol essere) maestro di nessuno. p. 72.
F. IV. Socrate il tafano: dai discorsi lunghi al discorso breve. p. 74.
F. V. Persuasione. p. 82.
F.VI. Paura dello straniero? p. 87.
F. VII. Conclusioni. p. 91.
APPENDICE 1. p. 94.
APPENDICE 2. p. 96.
III CAPITOLO
A. L’aijscuvnh nella dialogica socratica e nella dialettica platonica. Che cosa
significa aijscuvnh? p. 98.
B. Rispetto dell’altro o semplice formalismo? p. 100.
C. Polo, Callicle, Protagora e la vergogna. p. 107.
C. I. Conclusioni. p. 127.
D. Gli accusatori di Socrate nell’‘Apologia’: la mancanza di pudore. p. 128.
E. jEponeivdisto~ ajmaqiva: l’ignoranza come malattia dell’anima. p. 133.
F. L’aijscuvnh secondo Socrate. p. 153.
G. L’aijscuvnh e gli interlocutori ben disposti. p. 158.
CONCLUSIONI. p. 171.
APPENDICE 3. p. 175.
APPENDICE 4. p. 179.
APPENDICE 5. p. 183.
APPENDICE 6. p. 193.
APPENDICE 7. p. 198.
BIBLIOGRAFIA