Analisi
Nella seduta della Commissione Igiene e Sanità di ieri, 23 giugno, è proseguito l’esame del disegno di legge in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie (867- B). Ricordo che la Relatrice è la Sen. Paola Boldrini (PD).
Essendo scaduto il termine per la presentazione di emendamenti ed ordini del giorno, il Presidente Collina ha dato atto della presentazione di quattro odg e di due proposte emendative che sono state illustrate dai proponenti. A quel punto il Presidente, riservandosi di valutarne l’ammissibilità, ha rinviato l’esame a una prossima seduta (ancora da convocarsi).
Di seguito un’analisi degli emendamenti:
• Composizione Osservatorio sulla sicurezza: si estromettono dall’Osservatorio i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, nonché del rappresentate
dell’INAIL (2.1 Lunesu – Lega)
• Presidio polizia: si istituisce un presidio di polizia fisso (con almeno un agente di polizia giudiziaria) presso le strutture ospedaliere e i PS. Qualora la dotazione non fosse possibile per ragioni organizzative/economiche, gli agenti di polizia
sorvegliano le strutture anche attraverso contatti diretti e frequenti con il personale sanitario (7.1 Marin – Lega).
Di seguito l’analisi degli ordini del giorno:
• Tutela operatori sanitari: l’ordine del giorno impegna il governo a valutare
l’opportunità di considerare le particolari condizioni di urgenza- emergenza in cui ha lavorato il personale sanitario, in modo da tutelarlo da qualsiasi azione penale a suo danno, salvo che non si tratti di dolo o colpa grave Inoltre, di assicurare in maniera omogenea sul territorio nazionale misure organizzative per la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti. Inoltre, a definire una procedura omogenea che stabilisca, sotto il profilo operativo e della definizione delle responsabilità, i percorsi di sorveglianza a cui devono essere sottoposti i lavoratori, ed in particolare quelli venuti a contatto con pazienti positivi al Covid-19, con percorsi accertativi e misure di salvaguardia per il personale idoneo al lavoro ma affetto da patologie pregresse che lo espongano maggiormente al rischio di contagio (G/867-B/1/12 – Binetti – FI).
Il G/867-B/4/12 Rizzotti - FI chiede di evitare che i professionisti rispondano
civilmente o per danno erariale per ogni evento dannoso causato durante il periodo di emergenza Covid-19, quando il profilo di colpa sia determinato da indisponibilità di mezzi o il soggetto abbia agito in situazione di urgenza.
• Sicurezza nei luoghi di lavoro: si impegna il Governo a valutare l’opportunità che ogni luogo in cui si svolge attività di cura, sia socio-sanitaria che socio-
assistenziale, venga presidiato e che l’attività di vigilanza possa essere effettuata attraverso la presenza fisica di persone strutturate, es. posti di polizia, oppure da remoto, attraverso telecamere collegate h 24 ad una sala di regia. Si chiede inoltre di evitare che i punti di assistenza siano collocati in contesti poco frequentati e di evitare, con un sistema di monitoraggio, aree di frizioni tra i pazienti sottoposti a lunghe attese (G/867-B/2/12 Binetti - FI)
• Videosorveglianza: si impegna il Governo a favorire la conclusione dell’iter parlamentare delle proposte di legge volte a prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso anche mediante l'utilizzo di strumenti di
videosorveglianza (G/867-B/3/12 Rizzotti – FI).
Timing
Come detto, la seduta della Commissione per le votazioni degli emendamenti ed odg non è stata ancora convocata. Inoltre, oggi si terrà una Capigruppo d’Aula che stabilità il programma dei lavori dell’Assemblea. Sarà nostra cura aggiornarvi in merito al fine di capire un possibile timing dell’approvazione finale del provvedimento.
