• Non ci sono risultati.

04 Lamborghini

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "04 Lamborghini"

Copied!
25
0
0

Testo completo

(1)

La transizione dell’adolescente con malattia cronica: quale programma di

cura devo concordare?

(2)

Con chi?

(3)

Centro specialistico

Famiglia

Paziente

Pediatra MMG

(4)

Quali esigenze devo considerare ?

ADOLESCENTE

Desiderio di autonomia e coinvolgimento nelle

decisioni

FAMIGLIA

Aumentare l’autonomia

PROFESSIONISTI

Coinvolgere le famiglie nel preparare e abilitare

l’adolescente alla transizione, prendere contatto con gli altri professionisti.

(5)

Gli adolescenti con malattia cronica sono quelli che hanno maggiore bisogno di supporto a

causa delle loro condizioni fisiche, di ritardo di sviluppo o emozionali.

Quali sono gli ostacoli?

(6)

Diversa complessità

Patologie plurime

Alto rischio di evoluzione

Dipendenza da dispositivi medici

Ricorrenza di episodi acuti, condizione instabile Molti farmaci

Grave ritardo mentale Grave deficit fisico

Problematiche psichiatriche

Gravi problemi comportamentali Singola patologia

Basso rischio di evoluzione

Indipendenza da apparecchi medicali Malattia acuta rara, stabile

Pochi farmaci

Assenza di deficit cognitivo Assenza di deficit fisico

Assenza di problemi di comportamento

(7)

Quali sono gli ostacoli?

Assenza di conoscenze specialistiche Assenza di servizi specifici

Scarsa comprensione delle necessità

dell’adolescente sia nei servizi pediatrici che dell’adulto.

Variabili attitudini professionali

(8)

Perché?

L’assenza di un piano di transizione

concordato può determinare la temporanea sospensione delle cure o l’abbandono.

Una transizione non corretta ha un impatto negativo su morbilità e mortalità.

(9)

Aspettative scarse

Scarse capacità di advocacy

Diversa visione dei concetti di indipendenza Scarse conoscenze

(10)

Quando?

Non tutti gli adolescenti sono pronti per il

trasferimento ai servizi dell’adulto nello stesso momento, in relazione a diversi stati di

sviluppo cognitivo e fisico, maturità emotiva e stato di salute.

FLESSIBILITA’

(11)

COME?

(12)

La transizione è un processo dinamico e longitudinale

Incentrato sui risultati

Riguarda sia il trattamento della condizione cronica, sia gli aspetti preventivi

Deve essere precoce

COME?

(13)

Autodeterminazione

Capacità di prendersi cura di sé Maturità sessuale

Supporto psicosociale

Presenza di un piano educazionale Stato di salute e stile di vita.

(14)

Prima fase

Indirizzare nella descrizione delle proprie condizioni Incoraggiare le domande

Stimolare la partecipazione dei genitori

Assicurarsi che il paziente comprenda quali sono le cure necessarie e discuta i potenziali problemi

Assicurarsi che sappia dove rivolgersi per l’assistenza Assicurarsi che capisca il principio della confidenzialità

(15)

Prima fase

Illustrare i cambiamenti legati alla pubertà e le implicazioni legate alla specifica condizione

Assicurarsi che i genitori abbiano un

riferimento per le informazioni su pubertà, sesso e sessualità

Dare ai genitori le opportunità di discutere le loro percezioni sulla transizione e le eventuali preoccupazioni

Valutare la presenza di amicizie e di relazioni di supporto.

(16)

Parlare delle responsabilità in casa.

Analizzare eventuali restrizioni ( vere o

presunte) che riguardano la scuola e le attività extra-scolastiche

Parlare degli aspetti correlati a fumo, alcol e droghe d’abuso

Analizzarne il possibile impatto sulla condizione di salute ed il benessere generale.

Prima fase

(17)

Accesso alle informazioni sulle condizioni di salute ( anche attraverso gruppi di supporto, associazioni, risorse su Internet)

Compilazione di un proprio “dossier” dove organizzare appuntamenti, informazioni, farmaci, terapie e strutture sanitarie.

Conoscenza delle modalità di accesso al proprio Medico e ai Sistemi di Emergenza (112)

Seconda fase

(18)

Affrontare l’argomento della salute sessuale, dando la possibilità di fare domande

sull’impatto della propria condizione o dei

farmaci ( eventualmente anche sulla fertilità) Esaminare l’impatto dello sviluppo puberale

sulle condizioni cliniche

Incoraggiare la frequenza di gruppi di coetanei.

Seconda fase

(19)

Valutare le prospettive scolastiche, le

preferenze e gli eventuali sbocchi lavorativi.

Esaminare eventuali restrizioni per problemi di tipo organico ( problemi di mobilità)

Esaminare la percezione dell’immagine corporea ( aumento o perdita di peso)

Seconda fase

(20)

Terza fase

(21)

Valutare tutte le possibili scelte disponibili

Evidenziare le differenze tra le cure pediatriche e quelle dell’adulto

Se possibile, concordare la prima visita nei servizi dell’adulto

Assicurarsi che l’adolescente registri

appuntamenti, uso di farmaci, terapie e informazioni sui centri di Cura

Terza fase

(22)

Analizzare problematiche collegate a

sessualità, fertilità, sicurezza e, quando presenti, implicazioni genetiche

Valutare l’impatto dello sviluppo puberale e della salute sessuale.

Motivare il paziente e i suoi genitori a perseguire obiettivi positivi e realistici.

Individuare le eventuali necessità di assistenza della cura personale.

Terza fase

(23)

Analizzare ( se possibili) le possibilità di lavoro (

eventuali restrizioni, su tipologia, durata, grado di responsabilità)

Presentare le possibili agevolazioni

Se si ipotizza un livello di educazione superiore ( scuola superiore, Università) esaminare le

implicazioni

Dare la possibilità all’adolescente di parlare di

eventuali stati di malumore, depressione collegati alla patologia.

Identificare una figura di riferimento.

Terza fase

(24)

Le patologie

(25)

Grazie

Riferimenti

Documenti correlati

Ricerca sponsorizzata: non e’ sinonimo di conflitto di interesse o di ricerca meno nobile.. Non

capacità del trattamento di indurre le modificazioni della malattia grazie alle quali si presume che l’ammalato possa avere un beneficio.

L’azione midriatica compare dopo 30-40 minuti e raggiunge il massimo effetto dopo due ore.. Azione cicloplegica

Nella porzione nord dell’impianto Valle introduce il secondo car- dine della composizione, un edifico a pianta centrale dalla cui copertura svetta un’altana (memoria

La riproduzione incontrollata e la mancanza di inizia- tive pubbliche rivolte a responsabilizzare i proprietari di gatti hanno generato gravi disagi nella specie, quali

non omnis vult fallere qui mentitur: nam et mimi et eomoediae et multa poemata menda- ciorum pIena sunt, deleetandi potius quam fallendi voluntate, et omnes fer qui ioeantur,

avviare lo sviluppo puberale e consentire un’adeguata cre- scita staturale, a cui si affianca la prevenzione degli effetti conseguenti alla carenza di estrogeni; questi impediscono

Il sindacato dei metalmeccanici Cgil punta sul modello Volkswagen, fondato sul diritto di partecipazione dei lavoratori riassunti nel documento chiamato Charta dei diritti