UNIVERSIT `A DI PISA
Facolt`a di Ingegneria
Laurea Specialistica in Ingegneria dell’Automazione
Tesi di laurea
DETERMINAZIONE DI TEST DI AFFIDABILIT ` A SU INIETTORI
BASSA PRESSIONE BMW PPQ5
Candidato:
Matteo Masi
Relatore:
Prof. Ing. Alberto Landi Correlatore:
Prof. Ing. Giovanni Tantussi Tutor Aziendale:
Ing. Marco Rossi
Sessione di Laurea del 12/07/2007
Archivio tesi Laurea Specialistica in Ingegneria dell’Automazione /07 Anno accademico 2006/2007
Consultazione NON consentita
A nonna Elda, nonna Etulia e a tutti quelli che mi hanno sopportato
I only hope that we never lose sight of one thing-that it was all started by a mouse.
W.D.
Sapete perch´e questo `e il lavoro pi`u bello che esista al mondo? Perch´e si fanno tutte quelle cose che la mamma ci vietava sempre di fare quando eravamo piccoli come, ad esempio, giocare con il fuoco e rompere le cose. E il bello `e che ci pagano per farlo!
Anonimo
Sommario
Il presente lavoro di tesi `e stato condotto in collaborazione con Siemens VDO Automotive ed
`
e stato finalizzato alla determinazione di nuovi test affidabilistici per la validazione continua della produzione dell’iniettore bassa pressione DekaVII. Dopo una rapida presentazione della teoria dell’affidabilit`a e dei metodi di analisi pi`u diffusi, sono stati esaminati la storia dei ritorni in garanzia, i documenti di FMEA di progetto e di processo e i dati relativi alle prove di validazione del prodotto condotte in fase di avvio della produzione. In questo modo sono state valutate le caratteristiche di affidabilit`a iniziali del prodotto; inoltre sono state individuate le principali modalit`a di guasto, determinate le relative cause e stabilite le priorit`a di intervento.
Successivamente `e stata effettuata un’analisi critica degli attuali test di affidabilit`a, sono stati suggeriti possibili miglioramenti e sono state proposte nuove tipologie di test. Sono state condotte alcune prove di fattibilit`a che hanno permesso di verificare la correttezza delle ipotesi fatte e di delineare i progetti di massima di banchi automatici da impiegare nel processo di analisi.
La ricerca si `e conclusa con la valutazione dell’impatto economico dell’attivit`a.
Abstract
This research has been led in collaboration with Siemens VDO Automotive and it has been finalized to the determination of new reliability-oriented tests to continuously validate pro- duction of low pressure DekaVII injector. After a quick presentation of reliability theory and of the most common practices of analysis, history of warranty returns, both D-FMEA and P- FMEA documents and data related to the tests of product validation at start of production were examined. Initial reliability characteristics and main failure modes of the product were determined, their root causes were found and areas of priority operations were established.
Subsequently, a critic analysis of actual reliability tests has been performed, some im- provements were suggested and new tests have been proposed. Some feasibility tests were performed in order to check all hypotheses and to design new automatic test benches to be used in production.
The research was ended with an economic evaluation of testing activities.
Indice
Sommario vii
Abstract vii
Indice ix
Elenco delle figure xv
Elenco delle tabelle xix
Elenco degli acronimi xxi
1 INTRODUZIONE 1
1.1 Dalla “Qualit`a” alla “Qualit`a nel tempo” . . . . 1
1.2 Obiettivi . . . . 2
1.3 Organizzazione del lavoro . . . . 2
2 CENNI DI TEORIA DELL’AFFIDABILIT `A 5 2.1 Affidabilit`a: concetti di base . . . . 5
2.1.1 La funzione di affidabilit`a . . . . 5
2.1.2 Intervalli di confidenza . . . . 7
2.1.3 Tipi di guasto . . . . 8
2.1.3.1 La “bathtub curve” . . . . 10
2.1.4 Effetti dell’et`a . . . . 10
2.1.5 Effetti della durata di missione . . . . 11
2.1.6 Effetti del livello di stress . . . . 11
2.2 Le cinque funzioni analitiche fondamentali . . . . 12
2.2.1 La funzione di densit`a di probabilit`a . . . . 12
2.2.1.1 Le propriet`a di interesse . . . . 15
2.2.2 La funzione “tasso di guasto” . . . . 16
2.2.3 La funzione di affidabilit`a . . . . 17
2.2.4 La funzione di affidabilit`a condizionale . . . . 18
2.2.5 La funzione “vita media” . . . . 19
2.3 Tipi di dati . . . . 20
2.4 I modelli statistici . . . . 23
2.5 La distribuzione esponenziale . . . . 23 ix
x INDICE
2.5.1 La distribuzione esponenziale a singolo parametro . . . . 24
2.5.2 La distribuzione esponenziale a due parametri . . . . 26
2.5.3 Le caratteristiche di affidabilit`a . . . . 26
2.5.4 Come determinare il tasso di guasto e il MTBF . . . . 29
2.6 La distribuzione di Weibull . . . . 32
2.6.1 Le caratteristiche di affidabilit`a . . . . 35
2.6.2 Determinazione dei parametri della distribuzione di Weibull . . . . . 38
2.6.3 La regressione lineare nella stima dei parametri . . . . 38
2.7 La distribuzione normale . . . . 42
2.7.1 Le caratteristiche di affidabilit`a . . . . 44
2.7.2 Valutazione dei parametri della distribuzione normale . . . . 45
2.8 La distribuzione lognormale . . . . 47
2.8.1 Le caratteristiche di affidabilit`a . . . . 51
2.8.2 La valutazione dei parametri della distribuzione lognormale . . . . 52
2.8.3 Test di verifica . . . . 55
2.9 Le popolazioni con pi`u modi di guasto . . . . 56
2.9.1 Il modello delle popolazioni miste . . . . 56
2.9.2 L’identificazione delle sotto-popolazioni . . . . 58
2.9.3 Discussione sulle popolazioni miste . . . . 58
2.9.4 Modello a competitivit`a dei modi di guasto . . . . 59
2.10 Considerazioni . . . . 60
3 I TEST DI VITA ACCELERATA 61 3.1 I principali tipi di test accelerati . . . . 61
3.2 Le prove qualitative . . . . 62
3.2.1 HALT & HASS . . . . 62
3.3 Le prove quantitative . . . . 64
3.3.1 Prove a fatica . . . . 64
3.3.2 ALT . . . . 67
3.3.3 ESS . . . . 70
3.4 Il rodaggio . . . . 72
3.4.1 Il burn-in . . . . 72
3.5 I modelli matematici di riferimento . . . . 78
3.6 Relazioni a singolo stress . . . . 79
3.6.1 La relazione di Arrhenius . . . . 79
3.6.1.1 Arrhenius-esponenziale . . . . 82
3.6.1.2 Arrhenius-Weibull . . . . 86
3.6.1.3 Arrhenius-lognormale . . . . 89
3.6.2 La relazione di Eyring . . . . 91
3.6.2.1 Eyring-esponenziale . . . . 93
3.6.2.2 Eyring-Weibull . . . . 95
3.6.2.3 Eyring-lognormale . . . . 96
3.6.3 La relazione IPL . . . . 98
3.6.3.1 IPL-esponenziale . . . . 99
3.6.3.2 IPL-Weibull . . . 101
INDICE xi
3.6.3.3 IPL-lognormale . . . 102
3.7 Relazioni a doppio stress . . . 103
3.7.1 T-H . . . 103
3.7.2 T-NT . . . 107
3.8 Stress che variano nel tempo . . . 110
3.9 La pianificazione delle prove accelerate . . . 113
3.9.1 La definizione dei livelli di stress . . . 114
3.9.2 La numerosit`a del campione . . . 115
3.10 Considerazioni . . . 118
4 CASO AZIENDALE 119 4.1 Siemens VDO Automotive . . . 119
4.2 L’iniettore bassa pressione . . . 121
4.2.1 I parametri caratteristici di un iniettore . . . 124
4.2.1.1 I principali parametri costruttivi . . . 125
4.2.1.2 I parametri di risposta funzionale . . . 125
4.3 Il progetto PPQ5 . . . 128
4.3.1 L’iniettore DekaVII . . . 130
4.3.2 PPQ5 e DekaVII . . . 133
4.3.3 L’organizzazione del lavoro . . . 134
5 PROCESSO DI ANALISI 137 5.1 L’analisi dei ritorni . . . 137
5.1.1 I ritorni field BMW . . . 140
5.1.1.1 I principali modi di guasto . . . 140
5.1.1.2 Root causes . . . 141
5.1.2 I ritorni field provenienti da tutti i clienti . . . 142
5.1.2.1 I principali modi di guasto . . . 142
5.1.2.2 Root causes . . . 146
5.1.3 Considerazioni sui risultati . . . 146
5.2 FMEA . . . 147
5.2.1 L’analisi del D-FMEA . . . 149
5.2.2 L’analisi del P-FMEA . . . 151
5.2.2.1 Analisi del P-FMEA sui componenti . . . 153
5.2.2.2 Analisi del P-FMEA sull’assembly line . . . 154
5.2.3 Considerazioni sull’analisi FMEA . . . 155
5.3 La validazione del prodotto . . . 156
5.3.1 Le prove di PV . . . 156
5.3.1.1 Le prove di durata . . . 156
5.3.1.2 Cicli e shock termici . . . 157
5.3.1.3 Prove di vibrazione . . . 158
5.3.1.4 Altre prove eseguibili in azienda . . . 158
5.3.2 Dal numero di cicli di attuazione ai chilometri . . . 159
5.3.3 Analisi dei dati di PV . . . 161
5.4 Discussione sui risultati . . . 174
xii INDICE
6 NUOVI TEST DI AFFIDABILIT `A 175
6.1 Specifiche dei test . . . 175
6.2 Possibili modifiche alle prove esistenti . . . 176
6.2.1 La prova ottimale . . . 176
6.2.2 Cicli termici e vibrazioni . . . 177
6.3 I test suggeriti . . . 178
6.3.1 PPT . . . 179
6.3.2 ODT . . . 180
6.3.3 ATBT . . . 182
6.3.4 EBPT . . . 183
6.3.5 PWGT . . . 185
6.4 Prove di fattibilit`a . . . 186
6.4.1 ATBT . . . 187
6.4.1.1 Il banco originale . . . 187
6.4.1.2 Modifica al circuito pneumatico . . . 188
6.4.1.3 Il circuito elettrico . . . 189
6.4.1.4 Il software per il PLC . . . 189
6.4.1.5 Gli utensili e i sistemi di afferraggio . . . 191
6.4.1.6 Organizzazione della prova . . . 191
6.4.1.7 Commenti . . . 195
6.4.2 EBPT e PPT . . . 196
6.4.2.1 Analisi dei dati storici . . . 197
6.4.2.2 Organizzazione dei test di sovrapressione . . . 197
6.4.2.3 Esecuzione delle prove e risultati . . . 204
6.4.2.4 Proposta di banco automatico per il PPT . . . 216
6.4.3 PWGT . . . 217
6.4.3.1 Il progetto di banco automatizzato . . . 217
6.4.3.2 Pre-test . . . 218
6.4.3.3 Analisi da effettuare . . . 220
6.4.3.4 Commenti . . . 223
6.5 Valutazione economica . . . 223
6.5.1 Costi di garanzia . . . 223
6.5.2 Costi di prova . . . 224
6.5.3 Considerazioni finali . . . 226
7 CONCLUSIONI 229 7.1 Verso la qualit`a nel tempo . . . 229
7.2 Il caso DekaVII . . . 230
7.3 Sviluppi futuri . . . 231
RINGRAZIAMENTI 233 A Convertitore Cicli/km 235 A.1 Interfaccia grafica . . . 235
A.2 Esempio d’uso . . . 238
A.3 Codice sorgente . . . 240
INDICE xiii
A.3.1 Converter.m . . . 241 A.3.2 Convconfig.m . . . 247
B ATBT - Test Bench 281
C PPT - Test Bench 317
C.1 Circuito idraulico . . . 317 C.2 Circuito elettrico . . . 318 C.3 Descrizione del processo . . . 319
D PWGT - Test Bench 333
D.1 Descrizione del banco . . . 333 D.2 Descrizione del processo . . . 334
Bibliografia 359
Indice analitico 363
xiv INDICE
Elenco delle figure
2.1 Rappresentazione grafica della funzione di affidabilt`a . . . . 6
2.2 Limiti di confidenza unilaterali . . . . 7
2.3 Limite di confidenza bilaterale . . . . 7
2.4 Esempio di curva “vasca da bagno” . . . . 10
2.5 Visualizzazione grafica del concetto di affidabilit`a condizionale . . . . 18
2.6 Esempio di set di dati completi . . . . 20
2.7 Esempio di set di dati censurati a destra . . . . 21
2.8 Esempio di set di dati censurati a intervallo . . . . 21
2.9 Esempio di set di dati censurati a sinistra . . . . 22
2.10 La distribuzione esponenziale . . . . 24
2.11 La funzione di affidabilit`a per la distribuzione esponenziale . . . . 27
2.12 Andamento del tasso di guasto nella distribuzione esponenziale . . . . 28
2.13 Tavola di probabilit`a per la distribuzione esponenziale . . . . 30
2.14 Determinazione per via grafica dei parametri della distribuzione esponenziale 31 2.15 Influenza di β sull’andamento della distribuzione di Weibull . . . . 33
2.16 Influenza di η sull’andamento della distribuzione di Weibull . . . . 34
2.17 Influenza di β sulla funzione di affidabilit`a . . . . 35
2.18 Influenza di β sulla funzione di inaffidabilit`a . . . . 36
2.19 Influenza di β sul tasso di guasto . . . . 37
2.20 Carta di probabilit`a per la distribuzione di Weibull . . . . 39
2.21 Valutazione grafica dei parametri della distribuzione di Weibull . . . . 40
2.22 La distribuzione normale . . . . 43
2.23 Tavole di probabilit`a per la distribuzione normale . . . . 46
2.24 La varianza nella distribuzione normale . . . . 47
2.25 Valutazione grafica delle propriet`a della distribuzione normale . . . . 48
2.26 La distribuzione lognormale . . . . 49
2.27 Influenza della media sulla distribuzione lognormale . . . . 50
2.28 Influenza della deviazione standard sulla distribuzione lognormale . . . . 51
2.29 Tavola di probabilit`a per la distribuzione lognormale . . . . 53
2.30 Valutazione grafica delle propriet`a della distribuzione lognormale . . . . 54
3.1 Flusso di progetto dei test HALT/HASS . . . . 65
3.2 Rottura per fatica su un albero a gomito . . . . 66
3.3 Curva S-N ottenuta su una lega di alluminio . . . . 66
3.4 Definizione di un test ALT . . . . 69 xv
xvi ELENCO DELLE FIGURE
3.5 Flusso di operazioni per la progettazione di un test ESS . . . . 74
3.6 Calcolo dei costi di un test ESS . . . . 75
3.7 Processo di ottimizzazione di un test ESS . . . . 76
3.8 Progettazione di un test di rodaggio . . . . 77
3.9 Il problema della mappatura . . . . 79
3.10 Esempio di modello di Arrhenius su scala lineare . . . . 80
3.11 Esempio di modello di Arrhenius su scala logaritmica . . . . 81
3.12 Esempio di modello di Arrhenius con scala delle temperature inverse . . . . . 82
3.13 Influenza del parametro B nel modello di Arrhenius . . . . 83
3.14 Fattore di accelerazione per il modello di Arrhenius . . . . 84
3.15 Esempio di stima dei parametri di una distribuzione Arrhenius-Weibull . . . 87
3.16 Esempio di modello di Eyring su scala lineare . . . . 92
3.17 Esempio di modello di Eyring su scala logaritmica . . . . 93
3.18 Esempio di modello IPL su scala lineare . . . . 98
3.19 Esempio di modello IPL su scala logaritmica . . . . 99
3.20 Influenza del parametro n sul modello IPL . . . 100
3.21 Esempio di rappresentazione del modello di T-H . . . 104
3.22 Andamento dei fattori di accelerazione del modello T-H . . . 105
3.23 Esempio di modello T-NT . . . 108
3.24 Andamento dei fattori di accelerazione del modello T-NT . . . 109
3.25 Esempio di stress a gradino . . . 111
3.26 Il modello di esposizione cumulata . . . 112
3.27 Flusso di operazioni per la progettazione di una generica prova accelerata . . 116
3.28 Processo di calcolo dei tre livelli di stress per un generico test accelerato . . . 117
4.1 Locazione degli stabilimenti pisani di Siemens VDO . . . 119
4.2 Alcuni prodotti realizzati presso la Siemens VDO . . . 120
4.3 Attuale configurazione produttiva . . . 121
4.4 Iniezione indiretta elettronica . . . 122
4.5 Generico modello di iniettore bassa pressione . . . 123
4.6 Ugello a diaframma o Orifice Disc . . . 125
4.7 Andamento delle portate . . . 126
4.8 Linearizzazione della curva di erogazione . . . 127
4.9 PPQ5 - Situazione attuale . . . 130
4.10 PPQ5 - Obiettivi a breve termine . . . 131
4.11 PPQ5 - Obiettivi per le future produzioni . . . 131
4.12 Le configurazioni possibili dell’iniettore DekaVII . . . 132
4.13 Schema dell’iniettore DekaVII . . . 132
4.14 L’organizzazione del lavoro . . . 135
5.1 Il processo di analisi dei ritorni . . . 138
5.2 Alcuni strumenti usati nell’analisi dei ritorni . . . 139
5.3 Trend dei ritorni BMW da field in PPM . . . 140
5.4 I principali modi di guasto individuati sui ritorni BMW da field . . . 141
5.5 Root causes dei guasti sui ritorni BMW da field . . . 143 5.6 Principali root causes dei guasti BMW senza considerare i difetti per spray . 143
ELENCO DELLE FIGURE xvii
5.7 Trend dei ritorni da field provenienti da tutti i clienti in PPM . . . 144
5.8 Diagramma di Pareto dei principali modi di guasto sui ritorni da tutti i clienti 145 5.9 Istogramma dell’istante di occorrenza del BOD . . . 145
5.10 Cause dei guasti su field relativi a tutti i clienti . . . 146
5.11 Diagramma di flusso dell’analisi FMEA . . . 148
5.12 Stato degli indici di RPN su tutto il processo di costruzione del DekaVII . . 151
5.13 Stato degli indici di RPN di alcuni aspetti dell’intero processo produttivo . . 152
5.14 Miglioramento degli indici di RPN nelle operazioni manuali . . . 152
5.15 Analisi degli RPN del D-FMEA del componente ATB . . . 153
5.16 Analisi degli RPN del D-FMEA del componente LT . . . 154
5.17 Analisi degli RPN del D-FMEA della linea di assemblaggio . . . 154
5.18 Banco per durate in benzina . . . 156
5.19 Attrezzature per le prove termiche . . . 157
5.20 Attrezzature per le prove di vibrazione . . . 158
5.21 Profilo di velocit`a urbana per la misura delle emissioni inquinanti secondo le specifiche Euro 3 ed Euro 4 . . . 159
5.22 Profilo di velocit`a extra-urbana per la misura delle emissioni inquinanti se- condo le specifiche Euro 3 ed Euro 4 . . . 160
5.23 Andamento della portata dinamica durante la prova di durata . . . 162
5.24 Andamento della perdite durante la prova di durata . . . 163
5.25 Andamento della portata statica durante la prova di durata . . . 164
5.26 Stima dei parametri della distribuzione di Weibull relativa ai dati della PV . 166 5.27 Stima dei parametri della distribuzione esponenziale relativa ai dati della PV 166 5.28 Confronto delle distribuzioni con stima ottenuta per regressione . . . 169
5.29 Confronto delle distribuzioni con stima ottenuta per MLE . . . 169
5.30 Adattamento della distribuzione di Weibull ai dati di durata . . . 170
5.31 Distribuzione di Weibull stimata con la regressione lineare . . . 171
5.32 Distribuzione di Weibull stimata con la metodologia MLE . . . 171
5.33 Adattamento della distribuzione normale ai dati di durata . . . 172
5.34 Distribuzione normale stimata con la regressione lineare . . . 173
5.35 Distribuzione normale stimata con la metodologia MLE . . . 173
6.1 Schema del FM . . . 179
6.2 Processo di acquisizione e preparazione del provino per l’ODT . . . 181
6.3 Schema semplificato del banco per l’ODT . . . 181
6.4 Schema del sub-assembly ATB . . . 182
6.5 Schema di massima del banco per l’EBPT . . . 183
6.6 Schema del PWG . . . 185
6.7 La pressa utilizzata . . . 188
6.8 Flusso delle operazioni logiche da eseguire durante il ciclo continuo . . . 192
6.9 Rappresentazione del flusso del programma realizzato per il PLC . . . 193
6.10 Gestione dell’arresto di categoria 2 ed eventuale reset . . . 194
6.11 Flusso delle operazioni da svolgere durante il BPT . . . 196
6.12 Confronto dell’adattamento delle principali distribuzioni ai dati del BPT . . 198
6.13 Distribuzione di Weibull adattata ai dati del BPT . . . 198
xviii ELENCO DELLE FIGURE
6.14 Distribuzione lognormale adattata ai dati del BPT . . . 199
6.15 I due tipi di iniettore DekaVII testati . . . 199
6.16 Fuel rails montati e pronti all’uso . . . 200
6.17 Il manifold impiegato durante le prove . . . 201
6.18 Pompa manuale Enerpac utilizzata nelle prove . . . 201
6.19 Schema idraulico della pompa Enerpac . . . 202
6.20 Il banco prova approntato per il test . . . 202
6.21 FR montato sul manifold e collegato alla pompa Enerpac . . . 203
6.22 Dettaglio di una clip fuoriuscita dal suo alloggio . . . 204
6.23 Confronto tra un FR nuovo ed uno deformato . . . 204
6.24 Aumento del leak nella prima ora di test . . . 206
6.25 Andamento del leak nella prova a 50 bar . . . 207
6.26 Andamento del leak nella prova a 50 bar . . . 207
6.27 Andamento del leak durante la prova di PPT su iniettori BMW . . . 209
6.28 Andamento del leak durante la prova di PPT su iniettori DC . . . 210
6.29 Impronta di coniatura in un iniettore appena uscito dalla linea di produzione 210 6.30 Impronta di coniatura in un iniettore DC sottoposto a PPT . . . 211
6.31 Impronta di coniatura in un iniettore BMW sottoposto a PPT . . . 211
6.32 Valore del leak in funzione della larghezza dell’impronta di coniatura . . . . 212
6.33 Penetrazione della saldatura tra VB e sede . . . 213
6.34 Penetrazione della saldatura tra VB e NMT . . . 213
6.35 Penetrazione della saldatura tra NMT e PP . . . 215
6.36 Penetrazione della saldatura tra PP e IT . . . 215
6.37 Sezione di un provino . . . 216
6.38 Variazione della resistenza di un PWG short durante la prova di overvoltage 218 6.39 Variazione della resistenza di un PWG standard durante la prova di overvoltage219 6.40 Variazione della resistenza di un PWG extended durante la prova di overvoltage220 6.41 Tear-down e analisi dei PWG sottoposti al pre-test . . . 221
6.42 Organizzazione delle prove sul PWG . . . 222
6.43 Generica curva costi-benefici . . . 226
A.1 Il convertitore cicli/km . . . 235
A.2 GUI per il calcolo del fattore di conversione . . . 236
A.3 Parte della GUI `e riservata alla visualizzazione dei profili di velocit`a . . . 236
A.4 Dal numero dei cicli realizzati si ottiene la stima dei chilometri percorsi . . . 238
A.5 Dai chilometri si ricavano le attuazioni necessarie per coprirli . . . 239
A.6 Esempio di utilizzo della GUI di configurazione . . . 239
Elenco delle tabelle
4.1 Confronto tra carburazione tradizionale e ad iniezione . . . 122
4.2 Principali caratteristiche di un iniettore a solenoide . . . 128
5.1 Intervalli di velocit`a corrispondenti ai rapporti di marcia . . . 160
5.2 Rapporti di marcia medi per autovetture in circolazione in Europa . . . 161
5.3 Variazioni del valore di portata dinamica durante le prove di durata . . . 164
6.1 Significato dei colori usati per la segnalazione . . . 190
6.2 Valori limite di stress da utilizzare nella prova sull’ATB . . . 195
6.3 Dati per la valutazione dei livelli di stress per l’ATBT . . . 195
6.4 Valore dei livelli di stress da impiegare nell’ATBT . . . 195
6.5 Risultati di un BPT eseguito in sede di validazione . . . 197
6.6 Prospetto riassuntivo delle prove eseguite . . . 203
6.7 Valori del leak rilevati durante lo svolgimento dell’EBPT . . . 205
6.8 Valori del leak rilevati durante lo svolgimento del PPT . . . 208
6.9 Spessori medi delle fasce di tenuta . . . 209
6.10 Valori medi delle penetrazioni delle saldature . . . 214
6.11 Suddivisione dei provini sui livelli di stress suggeriti . . . 221
6.12 Dati di riferimento per il calcolo dei costi di garanzia . . . 224
6.13 Stima dei costi orari della prova di PPT . . . 225
xix
xx ELENCO DELLE TABELLE
Elenco degli acronimi
ALT Accelerated Life Test, test di vita accelerato
AT Armature Tube
ATB Armature Tube Ball, ancorina ATBT ATB TestTest sull’ATB
BOD Broken Orifice Disc, membrana rotta BP Bassa Pressione
CDF Cumulative Density Function, funzione di densit`a cumulata D-FMEA Design FMEA, FMEA di progetto
DI Direct Injetction, iniezione di tipo diretto, sistema caratterizzato da pressioni nell’ordine del centinaio di bar
EBPT Enhanced Burst Pressure Test, test avanzato di pressione di scoppio ECU Electronic Control Unit, unit`a elettronica di controllo (la cosiddetta
“centralina”)
ESS Environmental Stress Screening, monitoraggio con stress ambientali
FC Fuel Components, componenti per carburante. Tale sigla identifica i modelli di iniettore adatti per sistemi di iniezione indiretta generalmente caratterizzati da una pressione di sistema non superiore ai 10 bar
FM Fuel Module, modulo carburante
FMEA Failure Mode and Effect analysis, analisi del modo di guasto e del suo effetto
FR Fuel Rail
HALT High Accelerated Life Test, test di vita fortemente accelerato
HASS High Accelerated Stress Screening, monitoraggio fortemente accelerato tramite stress
IPL Inverse Power Law, legge della potenza inversa xxi
xxii ELENCO DEGLI ACRONIMI
IT Inlet Tube, condotto di ingresso LG Lower Guide, guida inferiore LS Lower Screen, filtro inferiore LT Lower Tube, condotto inferiore
MLE Maximum Likelyhood Estimate, stima a massima verosimiglianza MTBF Mean Time Between Failures, tempo medio tra guasti
MTTF Mean Time To Failure, tempo medio al guasto NMT Non Magnetic Tube, condotto non magnetico NTF No Trouble Found, nessun difetto riscontrato
OD Orifice Disc, membrana per l’atomizzazione del carburante ODT OD Test, Test sull’OD
P-FMEA Process FMEA, FMEA di processo
PDF Probability Density Function, funzione di densit`a di probabilit`a PWGT PWG Test, Test sul PWG
PLC Programmable Logic Controller, controllore a logica programmabile
PP Pole Piece
PPQ Product and Process Quality, qualit`a di prodotto e di processo
PPQ5 Product and Process Quality - point 5, quinto punto del progetto PPQ PPT Pressure Pulsation Test, test a pressione pulsante
PV Product Validation, validazione del prodotto.
PWG Power Group, bobina elettrica
RPN Risk Priority Number, numero di priorit`a del rischio
SMOV Static Minimum Operating Voltage, minimo livello di tensione a cui il prodotto lavora
SOP Start Of Production, istante di avvio della produzione T-H Temperature-Humidity, temperatua-umidit`a
T-NT Temperature-Non Thermal, temperatura-stress non termico
TP Test Plan
ELENCO DEGLI ACRONIMI xxiii
TQM Total Quality Management, gestione della Qualit`a totale VB Valve Body, corpo valvola