All’Alba delle Intelligenze
Daniela Lucangeli
ACCADEMIA DELLE
SCIENZE COMMIS UNESCO
OMS BRUXELL
Stiles, J., & Jernigan, T. L. (2010). The basics of brain development. Neuropsychology review, 20(4), 327-348.
Incremento disturbi neurosviluppo
Depressione
precoce
Disturbi
dell’umore
Dipendenza
dopaminergica
I MODELLI DELLO SVILUPPO
DISTURBI EVOLUTIVI
Modello Dicotomico Modello Maturazionale
FINESTRE EVOLUTIVE
18 -36 Mesi
Imitazione differita Gioco simbolico
Linguaggio Imitazione 3 - 6 Anni
Pensiero Magico Animismo
Artificialismo Realismo
Finalismo
6 - 12 Anni 12 - X Anni
Pensiero Ipotetico Deduttivo
Pensiero Logico Formale
Operazione Logiche
Spazio – Modo Tempo -Causa
0 - 18 Mesi Stadio Senso
Motorio
Salti Quantici TREVARTHEN (1979, 1998) C (70 GIORNI DI VITA)
sguardo - sorriso- intersoggettività comunicativa io-io
(18 MESI) GIOCO SIMBOLICO
LINGUAGGIO + IMITAZIONE DIFFERITA flusso dell’intelligere
fuori-dentro dentro-dentro dentro-fuori
(……)
Intrapersonale Linguistica
Musicale
Corporeo-cinestetica
Numerica
Spaziale INTELLIGERE
Sincronia - Diacronia
Emozionale
Spirituale
………
Salti Quantici
Dell’Adolescenza
RISTRUTTURAZIONE DELL’IO E ALLERT CONTEMPORANEI:
-nuove dipendenze;
-precocizzazione della depressione;
-disturbi dell’umore:
- complessità a devianza sociale (Bullismo, Cyberbullismo….)
(……..)
Bilanci ogni 4 mesi
Lo sviluppo delle funzioni in una visione di insieme:
traiettorie evolutive nella prima infanzia
Lo sviluppo delle funzioni in una visione di insieme:
traiettorie evolutive nella prima infanzia
DIO:
Marta: "Penso che Dio sia immobile li ad aspettare capendo le cose da dentro.Come il nostro cervello. Sta dentro ma fa tutte le cose che viviamo”
Stefano: "Dio è pieno di tutte le cose. Penso che trabocchi, e quello che gli avanza esce fuori e fa il mondo”
SCUOLA:
Sara: "Ci vado per diventare brava, così quando sono grande so leggermi le favole da sola"
Marta: "A scuola ci sono le maestre perchè ci insegnano a leggere e a scrivere e a fare i bravi. E poi anche ci difendono se abbiamo ragione"
Andrea: "Mi piacerebbe una scuola di soli bambini così non dovrei più preoccuparmi delle note sul diario. E neppure di sentirmi urlare dal papà perchè non studio."
Lucia: "La scuola è un posto dove i bambini diventano grandi. Imparano tante cose. E poi dura anche a casa, quando si fanno i compiti"
Matteo: "E' una casa con giochi, canzoni e sabbia. CI si va quando è mattina. Poi ci si resta"
Marco: "Io vado a scuola perchè tutti i miei fratelli ci sono diventati bravi. Io adesso so leggere e scrivere e li aiuto, e anche mio papà quando fa le tasse”
MEMORIA:
Michele: "Imparo a memoria le cose importanti. Le altre le invento"
Pensare:
Viola: "Perchè il pensiero pensa come le mani fanno le cose e gli occhi vedono"
Francesco: "Perchè non si può smettere o anche quando smetti è come se spegni la luce. Poi se riaccendi ritorna."
Francesco: "E' come se vedessi le cose per di dentro la mia testa. Non si può dire che le vedo ma pare così. Anche se i pensieri sono più veloci degli occhi"
Sara: "Quando penso spesso mi vengono in mente pensieri felici o tristi. Quando penso un po' mi emoziono”
IMPARARE:
Lucia: "Perchè allarga la mente. Ci mette dentro tutte le cose che altrimenti non scopriremo e perchè siccome non si può vedere tutto ad esempio tutto il mondo, allora ci sono i libri che ce ne parlano"
Lucia: "Per imparare ho bisogno di tempo e pace. Perchè a scuola tutti mettono fretta e vogliono che io faccia a modo loro e io sbaglio."