UNIVERSITA' DI ROMA " LA SAPIENZA" – A.A. 2005/2006 - 17/12/2007 CORSO DI LAUREA DI INGEGNERIA CLINICA - ESAME DI FISICA I
1) Una pietra viene fatta cadere da ferma in un pozzo e il suono del tonfo nell'acqua viene avvertito 4 s dopo il rilascio del sasso. Considerato che il suono ha velocita' Vs = 330 m/s e trascurando gli attriti ricavare la profondita' del pozzo .
2) La sfera in figura e' legata con una corda al perno centrale e ruota in un piano verticale descrivendo una circonferenza. La sfera ha la minima velocita' necessaria per mantenere la corda tesa nel punto piu' alto della traiettoria. Calcolare la velocita' della sfera nel punto indicato in figura.
3) Una molla di lunghezza a riposo L, costante elastica K e massa trascurabile viene appesa al soffitto. Successivamente all'estremita' inferiore della molla viene appesa una massa M. Si calcoli la massima velocita' raggiunta dalla massa e la massima elongazione raggiunta dalla molla.
4) Si consideri una giostra circolare di massa M e raggio R. Un bambino di massa m e' posizionato sul bordo della giostra e ruota insieme alla giostra con velocita' angolare w.
Trascurando gli attriti si calcoli la nuova velocita' angolare assunta dal sistema se il bambino si sposta al centro della giostra.
(w=0.2 rad/s, M= 400 kg, m=40 kg)
5) Una ruota sottile di massa 5 kg rotola senza strisciare su un piano orizzontale scabro con velocita' costante v0=4m/s. Se viene applicata almozzo della ruota una forza frenante F0 di 15 N calcolare il tempo di frenata.
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