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RETI DI CALCOLATORI II

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Academic year: 2021

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RETI DI CALCOLATORI II

Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Udine

Ing. DANIELE DE CANEVA

RETI DI CALCOLATORI II

Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Udine

a.a. 2009/2010

(2)

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

 IEEE 802.15.4

 WSN

(3)

WI-FI802.15.4

IEEE 802.15.4

STORIA:

• appartiene al contesto degli standard 802.15, mirato alle LR-WPAN

• prima versione dello standard nel 2003

• versione attuale 802.15.4-2006

(4)

WI-FI802.15.4

TOPOLOGIE DI RETE:

Stella Peer-to-Peer

Full Function Device Reduced Function Device

PAN Coordinator

PAN Coordinator

(5)

WI-FI802.15.4

TOPOLOGIE DI RETE:

Cluster tree

(6)

WI-FI802.15.4

Struttura:

(7)

WI-FI802.15.4

PHY

FUNZIONALITA’ PRINCIPALI:

• gestione del transceiver radio

• trasmissione e ricezione dei pacchetti

• ED (Energy Detect) nel canale corrente

 utilizzato dal livelli superiori per selezione del canale

• LQI (Link Quality Indicator) per i pacchetti ricevuti

 stima del SNR

• CCA (Clear Channel Assessment) per il CSMA-CA

 3 modalità (energia sopra soglia, portante, energia + portante)

(8)

WI-FI802.15.4

PHY

CARATTERISTICHE:

• 27 canali (0 ÷ 26) su tre bande:

Banda Canali

2450 MHz (Worldwide) 16 ch

915 MHz (US) 10 ch

868 MHz (EU) 1 ch

• bitrate da 20 kb/s fino a 250 kb/s

(9)

WI-FI802.15.4

PHY

(10)

WI-FI802.15.4

MAC

FUNZIONALITA’ PRINCIPALI:

• gestione della sincronizzazione e meccanismo CSMA-CA

• gestione della PAN

 associazione e dissociazione

• affidabilità delle trasmissioni

 CRC

 ACK opzionali

• meccanismi per la sicurezza

(11)

WI-FI802.15.4

MAC

MODALITA’ DI ACCESSO AL MEZZO

• beaconed

 slotted CSMA-CA + GTS (Guaranteed Time Slot)

• non-beaconed

 unslotted CSMA-CA

(12)

WI-FI802.15.4

MAC

GTS GTS Inattivo

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1

0 1 1

1 2

1 3

1 4

1 5

CAP CPF

Beacon Beacon

Modalità beaconed:

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WI-FI802.15.4

MAC

(14)

WI-FI802.15.4

(15)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

WIRELESS SENSOR NETWORKS

ORIGINE: ricerche da fondi DARPA 1990: scopo di fare sensing e reporting di dati ambientali per mezzo di centinaia o migliaia di piccoli dispositivi

CARATTERISTICHE:

• capacità di elaborazione primitive: dispositivi dedicati e non general-purpose

• auto-organizzazione della rete: sensori posti in aree senza infrastrutture esistenti, reti ad hoc

• operatività low-power: sia per il processing che per le comunicazioni

• fattore di forma ridotto: smart dust, devono passare inosservati

• target application: focalizzati principalmente sul sensing e reporting, applicazioni scritte come parte del firmware

(16)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

BERKELEY MOTES

CARATTERISTICHE:

• sensor board + microcontrollore per elaborazione + radio wireless

• tipicamente microcontrollore RISC Atmel

(17)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

TinyOS

CARATTERISTICHE:

• open source scritti in nesC

• set di componenti software

• applicazioni compilate e linkate staticamente con il sistema operativo

 scopo di eseguire in modo efficiente le applicazioni

! non la facilità e la velocità di sviluppo delle applicazioni

(18)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE

Migliaia di protocolli di comunicazione per reti di sensori. I due più famosi:

• SMAC

• BMAC

ON OFF ON OFF ON OFF

S

R

rx

preambolo dati

preamble sampling

(19)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

EVOLUZIONE

Le WSN si sono dimostrate utili in ambienti con connettività esistente (ospedali, uffici, case,..)

→ smart spaces, smart home

A causa del focus sulla connettività e sulla durata delle

batterie, lo sviluppo delle applicazioni è stato spesso preso in secondo piano!

→ nuove necessità

(20)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

EVOLUZIONE

OBIETTIVI:

• facile sviluppo delle applicazioni: soprattutto per comuni sviluppatori

• programmabilità: le applicazioni devono essere facilmente aggiornate e modificate con minimo sforzo -> evolvere nel tempo assieme alle esigenze / -> necessità di stretta

separazione tra SysOP e applicazioni

• attuatori

• protocolli di comunicazione std: integrazione con le reti esistenti

• applicazioni eseguite esternamente: tradizionalmente le applicazioni sono interamente eseguite sulla piattaforma,

(21)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

ATLAS

Piattaforma sviluppata al Mobile Computing Laboratory dell’Università della Florida

• SOA (Service-Oriented-Architecture): i vari sensori/attuatori vengono astratti in servizi software individuali

• insieme di nodi semi-autonomi accoppiati con back-end che gira su un pc o un server

• integrazione con l’infrastruttura IT esistente: basata su IP su WiFi ed Ethernet, con upgrades ZigBee e USB

• board configurabile per ospitare più sensori/interfacce

• configurazione web-based Una volta configurata e accesa i vari sensori vengono astratti in servizi software individuali

(22)

WIRELESS SENSOR NETWORKS

MOBILE SENSING

diversi milioni di smartphone…

• Progetto RESCUE (Univ California):

 concetto di human-as-a-sensor

 sensori collegati fisicamente al cellulare

 possibilità di comunicare con smart dust in-situ

• Progetto Pollution Tracking (Cambridge univ)

 environmental sensing

• Ad-hoc collaboration

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© 2001 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 2 Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni dei

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