Slide - Gli affidamenti sotto soglia: domande e risposte - Seconda parte

a cura di Luana Guerrieri

Art. 35 Soglie di rilevanza Comunitaria

Definizione del quadro economico dell’appalto e quindi individuazione della soglia:

a) euro 5.225.000 per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;

b) euro 135.000 per gli appalti pubblici di forniture e servizi amministrazioni centrali;

c) euro 209.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da

amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali;

d) euro 750.000 per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all’allegato IX.

Cosa è compreso nella soglia

Importo totale pagabile al netto dell’Iva

+

Opzioni Rinnovi

Cosa è compreso nella soglia

Opzioni/Rinnovi:

▪ Ripetizione di lavori e servizi analoghi art. 63 co. 5;

▪ Lavori o servizi complementari art. 63 co.5;

▪ Proroga art. 106 co. 11;

Opzioni/Rinnovi

D: Come si possono conoscere prima il valore delle opzioni?

R: Il valore si determina in via presuntiva …

D:Se ho una gara con importo di 100 ed una OPZIONE (eventuale) di 60 è chiaro che il valore stimato è 160.Ma ai fini del CIG,

CONTRIBUTO, CAUZIONE ecc... con il nuovo ? R : vedere slide successiva

CIG In caso di opzione/Rinnovo

Nelle FAQ Anac “Contributi in sede di gara”

(aggiornamento al 9 giugno 2016)

2. Come deve essere calcolato il valore a base di gara?

Ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. n. 163/2006 (“Codice”), la base di gara è un valore stimato, valutato dalla stazione appaltante al momento dell’invio del bando di gara o al momento in cui la

stazione appaltante avvia la procedura di affidamento del contratto.

Il calcolo del valore, quindi, è basato sull’importo totale pagabile al netto dell'IVA, comprensivo degli oneri della sicurezza e di qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto.

IL CIG deve comprendere gli importi per le opzioni:

CIG= Importo appalto+ opzione rinnovo +

proroga

L’attivazione dell’opzione della ripetizione comporta nuovo CIG ..

Si richiamano:

La FAQ n° 11 «Contributi in sede di gara»;

La FAQ C9 sulla L. 190/2012

Proroga..

«

La proroga può non considerarsi ‘nuovo contratto’ solo se sia concessa per il tempo strettamente necessario a garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio

(in capo al precedente affidatario) nelle more dell’espletamento delle procedure necessarie per

l’individuazione di un nuovo soggetto affidatario (FAQ

A42 Tracciabilità

D: CIG non acquisito, nel caso di procedura negoziata, al momento di invio lettere di invito, oppure , nel caso di procedura aperta, al momento di pubblicazione del bando: è acquisibile

successivamente, durante esecuzione appalto, senza incorrere in responsabilità?

R: occorre prontamente procedere all’acquisizione del CIG, altrimenti non sarà possibile soddisfare gli obblighi di

tracciabilità. Inoltre, durante la pubblicazione gli operatori devono comunque procedere al pagamento e per questo sono responsabili….

Delibera numero 1 del 11 gennaio 2017 Indicazioni operative per un corretto

perfezionamento del CIG

(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1 febbraio 2017) .

Cauzione provvisoria…nel caso di ripetizione

Si calcola facendo riferimento al solo valore del contratto che stipulo…

Art. 93. (Garanzie per la partecipazione alla procedura) L'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata

"garanzia provvisoria" pari al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente.

D:La garanzia provvisoria di cui all'art. 93, va versata anche nei sotto soglia?

R:La deroga alla cauzione provvisoria è indicata dal codice e disciplinata all’art. 93 co. 10…

Opzioni

D:Come possiamo predeterminare a monte il valore dei servizi analoghi o complementari ?

R: Stimando l’importo..

D:Previsto nel bando di gara si intende quello in corso ? (art. 106 comma 11)

R: proroga la prevedo, la stimo, la inserisco nel bando di gara se la procedura è effettuata secondo nuovo codice

D:Nei lavori non è possibile quantificare preventivamente le opzioni.

D:La proroga tecnica si può fare anche in caso di ritardo colpevole della stazione appaltante?

R: La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla

conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente.

Diverso il caso dell’art. 63 co. 2 lett. c) del Codice…procedura negoziata sena previa pubblicazione di bando…

D: Se la ripetizione non è altro che il rinnovo, qualora io abbia un contratto di anni 4 con possibilità di rinnovo per altri 4, come si coniuga tale tempistica con il fatto che la ripetizione va esercitata nei primi tre anni?

R: Art. 63.co.5 : «Il ricorso a questa procedura è limitato al triennio successivo alla stipulazione del contratto dell'appalto iniziale»

Concessioni- Dott. Lucidi

D: In merito a questa concessione di servizio come è possibile sapere il fatturato di queste ditte di distributori di alimenti e bevande? per capire il valore della concessione!

R:Il valore della concessione, ai fini di cui all'articolo 35, è

costituito dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto dell'IVA, stimato

dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore, quale corrispettivo dei lavori e dei servizi oggetto della

concessione, nonché per le forniture accessorie a tali lavori e servizi.

Per stimare il fatturato è necessario svolgere una indagine

Concessioni- Dott. Lucidi

D- Anche per le gare sui distributori automatici è necessario che l'Amministrazione rediga un Piano economico-

finanziario da allegare agli atti di gara?

R- E’ necessario disporre di una analisi economica che consenta di determinare il valore della concessione con riferimento ai ricavi D- I ricavi non dovrebbero tenere conto dell'ammortamento dei macchinari?

R- No. La norma fa riferimento al fatturato (i costi, tra cui quelli di ammortamento, sono determinanti ai fini della individuazione del valore dei ricavi)

Concessioni- Dott. Lucidi

D Nell'incentivo ex art. 113, è possibile far rientrare anche le concessioni?

R- Certamente, la norma fa riferimento ai contratti (che possono essere di appalto o di concessione)

D- Il servizio mensa è un servizio a domanda individuale con obbligo di una copertura minima del 36% ?

R- Il servizio mensa affidato mediante un contratto di concessione deve prevedere il trasferimento di un rischio operativo in capo

all’operatore economico. Rischio che non può essere annullato in presenza di eventuali contributi pubblici a titolo di integrazione

Concessioni- Dott. Lucidi

D- Comune di Lanuvio. Noi paghiamo 1,20 a pasto al

CONCESSIONARIO del servizio mensa che riscuote il resto dall'utenza. La ditta lamenta che il numero di pasti giornalieri

inserito nel capitolato (a solo titolo statistico e orientativo) è andata via via scemando. Vorrebbe una proroga del servizio per

ammortizzare le spese di costruzione di un nuovo

refettorio previsto nel capitolato e che - stante appunto la diminuzione dei pasti erogati - li penalizza oltre misura. La

diminuzione dei pasti è del 19%. Possiamo accogliere l'istanza di allungamento del periodo di affidamento da 5 a 8 anni?

R- Se la diminuzione dell’utenza non è stata determinata da scelte dell’amministrazione, né tantomeno era stata prevista

nell’originario affidamento, non può essere concessa la proroga.

Per questo che bisogna fare molta attenzione alla durata di queste tipologie di contratti

Concessioni- Dott. Lucidi

D- Nel caso di concessione di servizio in ambito dei servizi sociali, sotto soglia, è previsto un canone in capo al concessionario che deve versare all'Ente. Va cmq richiesto il CIG?

R- La concessione di un servizio può anche prevedere un canone a favore dell’amministrazione aggiudicatrice. Le indicazioni

presente sul sito di ANAC chiariscono che NON occorre acquisire il CIG laddove i servizi siano organizzati, gestiti ed erogati

mediante autorizzazione/accreditamento. In tutte le ipotesi, invece, riconducibili all’appalto/concessione, a prescindere dal valore, è obbligatorio acquisire il CIG.

Art. 37 co.1

Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di

strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo

inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l’effettuazione di ordine a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza»

Per effettuare procedure di importo

superiore alle soglie indicate

necessaria qualificazione ai sensi

dell’articolo 38

Art. 37. (Aggregazioni e

centralizzazione delle committenze)

Possono procedere autonomamente:

Acquisti fino a €. 1.000,00 (lavori, servizi e forniture);

Obbligo di utilizzo di strumenti di acquisto (vedi art. 3 lett. cccc) e di negoziazione (vedi art. 3 lett. dddd), previsti

dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, acquisizione autonoma di:

• Forniture e servizi fino a €. 40.000,00

• Lavori fino a €. 150.000,00

Per importi superiori devono essere qualificati ex art. 38 del D. Lgs. 50/2016

COMUNI NON CAPOLUOGO COSA POSSONO FARE?

Art. 37 1° comma

Non serve qualificazione ex

art. 38

COMUNI NON CAPOLUOGO COSA POSSONO FARE Se non si trovano nelle condizioni di cui al comma 1 e

comma 2 primo periodo procedono:

(COMMA 4)

1. Ricorrendo ad una centrale di committenza o a soggetti aggregatori qualificati;

2. Mediante unione di comuni costituite e qualificate come centrali di committenza ovvero associandosi o

consorziandosi in centrali di committenza;

ANAC FAQ pubblicate il 09.06.2016

Per procedere ad acquisti ai sensi dell’art. 36 co. 2 lett. b) e c) del D. Lgs. 50/2016

Iscritti all’AUSA

), in tal caso per:

1. Forniture e servizi:

di importo > a €. 40.000,00 e < alla soglia dell’art. 35

; 2. Lavori di manutenzione ordinaria:

➢ a €.150.000,00 < a €. 1.000.000,00

COMUNI NON CAPOLUOGO COSA POSSONO FARE nel periodo transitorio

(fino all’attuazione della qualificazione)

D: Art. 37 comma 2: si è legittimati ad acquistare tramite strumenti telematici di negoziazione, e in via autonoma, anche lavori di

manutenzione straordinaria?

R:Si, ma non vi è obbligo normativo…, con la particolarità dei comuni non capoluogo…

D: Le Società in house hanno gli stessi obblighi di aggregazione degli EE.LL. di appartenenza?

R:Si, già tale indirizzo era presente nella determinazione Anac n°

11 del 2015 e stando al concetto di stazione appaltante ripreso nell’art. 37 anche con il nuovo codice l’impostazione non è mutata…con eccezione…(vedi art. 37 co. 14)

D: Art. 37 comma 2 del codice: si ricorre a strumenti telematici di negoziazione messi a disposizione delle centrali di committenza...

Si intendono quelle riferite ad un ambito territoriale preciso o a tutte le centrali di committenza presenti in Italia?

R: lo strumento telematico che tutte le stazioni appaltanti hanno a disposizione è messo a disposizione da Consip… ma possono

essere effettuati accordi tra Amministrazioni anche per utilizzo di strumenti telematici di altre amministrazioni … il problema è

giustificare un eventuale costo aggiuntivo in presenza di un sistema gratuito..

D: Dobbiamo espletare una procedura aperta sopra soglia. Essendo Comune non capoluogo abbiamo stipulato un Protocollo d'intesa con la Regione Sardegna per poterla espletare sulla piattaforma

telematica della centrale di committenza regionale Sardegna CAT, è regolare la procedura seguita?

R: Il protocollo di intesa ha valore di atto di indirizzo al quale dovrebbe seguire un atto giuridicamente vincolante…

D: Oggi che non vige il sistema di qualificazione dopo i 40 e i 150 devo rivolgermi a centrali di committenza?

R: Occorre far riferimento all’art. 37 e quanto stabilito per il periodo transitorio….

AUSA

D: Una CUC tra quattro comuni non capoluogo deve essere iscritta alla AUSA per essere qualificata?

R: anche la CUC deve essere iscritta all’AUSA e profilarsi come CUC…

D: Come faccio a sapere se il mio ente è iscritto all'AUSA?

R:http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Servizi/Servi ziOnline/AnagrafeUnicaAUSA

D: Un'unione montana (unione di comuni) può procedere autonomamente ad affidare servizi sopra i 40.000 euro?

R: art. 37 co. 4 deve trattarsi di unione di Comuni costituite e

AUSA

D: Un'unione di comuni iscritta all'AUSA, può attualmente affidare in appalto i servizi di assistenza domiciliare entro la soglia di euro

750.000,00?

R: Valgono le stesse regole dette e previste nell’art. 37 co. 2.

D: Il mio comune è iscritto alla AUSA possiamo fare una gara per servizi tecnici in modo autonomo per l'importo di €253.000?

R: se comune non capoluogo no, occorre procedere secondo il comma 3…

D: Quali sono i criteri per i quali una CUC possegga la qualificazione?

R: I criteri generali sono quelli definiti dall’art. 38 del Codice, ma per il dettaglio occorre attendere il DPCM.

Servizi sociali- Dott. Lucidi

D- Appalto ai sensi dell'art. 5 L. 381/91 è possibile al di fuori del codice dei contratti

R- Laddove si affidano servizi e sono dunque previsti dei

corrispettivi viene meno la possibilità di affidamenti diretti alle Associazioni mediante convenzione, trovando applicazione la

disciplina del Codice, quella sui servizi sociali (legge n. 328/2000 e relativi decreti attuativi), nonché quella regionale di settore (ad

esempio, in materia di accreditamento, autorizzazione, co- progettazione, piani di zona e cosi continuando).

Servizi sociali- Dott. Lucidi

D- A me risulti ci sia l'obbligo di riassunzione del personale nei servizi sociali

R- Le clausole sociali sono disciplinate dall'art. 50 che non obbliga ma dà la facoltà alle pubbliche amministrazioni di inserirle nei

bandi, al fine di promuovere “la stabilità occupazionale”. Cosa diversa è la riserva di legge per l’affidamento dei servizi di cui all’art. 143.

D- Se devo affidare il servizio di manutenzione del verde alle

cooperative sociali tipo B per un importo al di sotto dei 209.000 devo fare la gara applicando la 381 art. 5 quindi in deroga al Codice oppure applico solo ed esclusivamente il codice quindi in deroga art. 112

riservo l'appalto alle cooperative?

R- Si rimanda alle risposte precedenti circa il diverso regime normativo applicabile (Codice, Accreditamenti e

Convenzionamenti). La riserva di legge per l’affidamento di servizi è relativa solo ai servizi di cui all’allegato IX al Codice

Servizi sociali- Dott. Lucidi

D- Individuazione di soggetti del Terzo Settore per la coprogettazione e la gestione di azioni di sistema per l’accoglienza, la tutela e

l’integrazione a favore di richiedenti e titolari di protezione

internazionale nonché titolari di permesso umanitario nel quadro del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR)

R- Pronuncia del giudice amministrativo (T.A.R. Lombardia Brescia, Sez. 2, 28 giugno 2016, n. 890)

Ma….

Il «fermo restando» di cui al comma 1 dell’art. 37, impone la necessità di tenere in considerazione

anche le altre disposizioni in materia di

contenimento della spesa

FERMO RESTANDO …contiene:

Obblighi di ricorso al MEPA o altri mercati elettronici

Fino a €. 1.000,00 procedura autonoma (Art. 1, comma 502-503, legge n. 208/2015)

>1.000,00 fino a €. 209.000,00 per i servizi e le forniture fino a €. 750.000,00 per gli appalti di servizi sociali e allegato IX;

Da €. 150.000,00 fino a 1.000.000,00 per i lavori

(Gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. possono avere ad oggetto anche attività di manutenzione. (Art. 1, comma 504, legge n. 208/2015)

D: Per affidamenti di beni e servizi sino a 1.000 euro, devo acquisire il CIG?

R: SI..

D:Per affidamenti secondo la l. 381/1991 (cooperative sociali) a quali norme del codice si può derogare? Si può derogare all'obbligo di

acquisto del servizio tramite strumenti telematici di negoziazione (MEPA)?

R: I servizi sociali non sono servizi esclusi ma settori speciali per i quali deve essere applicato il codice…

D: Ho fatto varie RDO a cui non ha risposto nessuno dei fornitori

invitati in questo caso potrei procedere a trovare fornitori fuori mepa?

R: Si può comunque provare ad effettuare una RDO aperta…

D: Strumenti telematici di negoziazione, cosa intendiamo?

Art. 3 co.1:

cccc) «strumenti di acquisto», strumenti di acquisizione che non richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di acquisto:

1) le convenzioni quadro di cui all’articolo 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, stipulate, ai sensi della normativa vigente, da CONSIP S.p.A. e dai soggetti aggregatori;

2) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza quando gli appalti specifici vengono aggiudicati senza riapertura del confronto competitivo;

3) il mercato elettronico realizzato da centrale di committenza nel caso di acquisti effettuati a catalogo;

dddd) «strumenti di negoziazione», strumenti di acquisizione che richiedono apertura del confronto competitivo. Rientrano tra gli strumenti di negoziazione:

1) gli accordi quadro stipulati da centrali di committenza nel caso in cui gli appalti specifici vengono aggiudicati con riapertura del confronto competitivo;

2) il sistema dinamico di acquisizione realizzato da centrali di committenza;

3) il mercato elettronico realizzato da centrali di committenza nel caso di acquisti effettuati attraverso confronto concorrenziale;

D: L'obbligo di ricorrere al MEPA e di utilizzo di strumenti elettronici di negoziazione vale anche per soggetti privati inseriti tra le

amministrazioni pubbliche che incidono sul conto economico

consolidato ma che non rientrano tra le PP.AA. ex d.lgs 165/2001?

R: L’Art. 1 co. 450 della L. 296 del 2006 richiama tra le

amministrazioni «tenute a fare ricorso al mercato elettronico» l’art.

1 del D. Lgs. 165 /2001..

D: Sono una stazione appaltante e vorrei una conferma posso

procedere autonomamente senza ricorrere alla C.U.C. per un appalto relativo alla gestione del servizio asilo di importo inferiore a 750.000 tramite il MEPA

R: trattandosi di servizi sociali vale la risposta già data slide precedente..

D: Devo conferire un incarico di docenza di un corso di lingua

straniera di importo inferiore ad €. 1000,00. Posso procedere fuori Mepa mediante la richiesta di almeno 2 preventivi…

R: Sotto i mille euro non vi è obbligo di ricorso al MEPA (art. 1 co.

50 della L. 296/2006 così come modificato dalla Finanziaria 2016) D: Un servizio escluso dal Codice 50/2016 secondo quanto disposto dall'articolo 7, quindi soggetto ai limiti dell'articolo 4 del Codice

medesimo, è, comunque, obbligato a ricorrere al mercato elettronico?

R: l’ obbligo di ricorso al MEPA deriva non dal Codice ma dalla normativa sopra citata …,

D:Ma se attivo sul MEPA una RDO il sistema qualifica la procedura

D:I servizi tecnici sono presenti nel mepa?

R: al momento no.. Salvo alcuni servizi professionali

Categorie

Categoria Descrizione Attivazione Scadenza Diagnostica degli

Edifici - Indagini non strutturali

Indagini non

strutturali su solai

e controsoffitti 24/07/2015 15/07/2017 Diagnostica degli

Edifici - Vulnerabilità

sismica

Diagnostica degli Edifici -

Vulnerabilità sismica

24/07/2015 15/07/2017

Categorie

Categoria Descrizione Attivazione Scadenza Servizi di

valutazione della conformità

Servizi di

valutazione della

conformità 22/12/2015 15/07/2017

Convenzioni -Quadro

L.296/2006 art. 1 co. 449 prevede per i

Comuni la facoltà di ricorrere alle

convenzioni-quadro Consip ovvero ne

utilizzano i parametri prezzo qualità

Convenzioni

• Per le categorie merceologiche: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile obbligo ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali; ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati.

Si può procedere autonomamente

Purchè si preveda un risparmio di:

• almeno il 10% rispetto al corrispettivo in convenzioni per telefonia fissa e mobile;

• Almeno del 3% per le altre categorie

Tale possibilità (outside option) viene meno in via sperimentale nel dal 01.01.2017 al 31.12.2019

D: Dovendo rinnovare il servizio di telefonia aziendale siamo

obbligati alla convenzione consip oppure possiamo transitare ad un altro gestore in considerazione di un notevole risparmi per l'ente?

R: obbligo ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali;

ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati.

D: Quindi dovendo procedere al rinnovo del servizio di telefonia mobile è necessario lanciare una RDO oppure posso gestirla con altri strumenti di negoziazione?

D: Lavoro in un piccolo Comune ed abbiamo la necessità di provvedere ad una aggiudicazione sotto i mille euro per il

carburante affidando il servizio ad un distributore vicinissimo a noi, ma magari durante l'anno dobbiamo affidare altri mille euro è corretto? o devo rivolgermi a MEPA?

R: No, non è corretto… occorre programmare l’acquisto in conformità alle previsione indicate nell’art. 35

D:Problema carburanti...se i gestori aggiudicatari nel mepa non hanno distributori nel Comune ...come faccio?

R: Devo specificare il requisito nel capitolato…

D: Abbiamo aderito a Convenzione Consip per la fornitura di carburante da autotrazione. Non ci sono però distributori di gpl nelle vicinanze. Come possiamo procedere?

R: Occorreva verificare le condizioni prima di aderire e poi eventualmente impostare acquisto diversamente …

Acquisti di beni e servizi informatici

L. 208/2015 (co. 512-520) modificata con la L.

232/2016 (Legge Bilancio per il 2017)

Solo attraverso Consip SpA o i soggetti aggregatori (qualunque importo vedi Corte dei Conti Umbria n° 52 del 28/04/2016)

P

soggetti aggregatori.

Si può procedere ad affidamenti fuori delle predette

modalità con apposita autorizzazione dell’organo di vertice amministrativo :

• In caso di necessità ed urgenza funzionale a garantire la

D: Per il software gestionale usato dall'ente ed i servizi tecnici connessi come ci si comporta? occorre esperire una procedura periodicamente? e se si con che cadenza?

R: Si richiama il contenuto della proposta di Linee guida Anac del 14.09.2016…

Acquisti di beni e servizi informatici L. 208/2015 (co. 512-520)

Linee Guida Anac (14.09.2016) per il ricorso a procedure negoziate senza previa pubblicazione di bando nel caso di forniture e servizi ritenuti infungibili

(in esame al Consiglio di Stato) Caso del Lock-in

Concetto di infungibilità:

«Unico che può soddisfare l’esigenza di un certo bisogno»

«Occorre trovare soluzioni in grado di favorire la trasparenza, la non

DPCM del 24 dicembre 2015

Individuazione categorie merceologiche e soglie (attuazione d.l. 66/2014 art. 9 co. 3)

CATEGORIE DI BENI E SERVIZI CON SOGLIE AL

SUPERAMENTO DELLE QUALI OCCORRE RICORRERE A CONSIP O SOGGETTTI AGGREGATORI

Obbligatorietà per gli enti locali

sei mesi dall’entrata in vigore del DPCM (GU n.32 del 9-2-2016)

09/08/2016

CATEGORIE DI BENI E SERVIZI CON SOGLIE AL

SUPERAMENTO DELLE QUALI OCCORRE RICORRERE A CONSIP O SOGGETTTI AGGREGATORI

D.l. 66/2014 art. 9 è stato modificato dalla L.

232/2016 (legge Bilancio 2017) aggiungendo il comma 3-bis:

3-bis. Le amministrazioni pubbliche obbligate a ricorrere a Consip Spa o

agli altri soggetti aggregatori ai sensi del comma 3 possono procedere, qualora non siano disponibili i relativi contratti di Consip Spa o dei soggetti aggregatori di cui ai commi 1 e 2 e in caso di motivata urgenza, allo svolgimento di autonome procedure di acquisto dirette alla stipula di contratti aventi durata e misura strettamente necessaria.

In tale caso l'Autorita' nazionale anticorruzione rilascia il codice identificativo di gara (CIG)

L’art. 36 co. 7 prevede l’adozione da parte di Anac di Linee Guida con cui l’Autorità stabilisce le modalità di

dettaglio per supportare le stazioni appaltanti … Fino all’adozione di dette Linee Guida

si applica l’art. 216 co.9:

DISCIPLINA SOTTOSOGLIA

L’Anac:

In data 29/04/2016 ha sottoposto in consultazione pubblica dette Linee Guida;

In data 28/06/2016 il Consiglio dell’Autorità ha deliberato una bozza che ha sottoposto al:

Parere del Consiglio di Stato 1903 del 13.09.2016;

Parere delle commissioni Lavori Pubblici del Senato e della Camera;

Linee Guida definitive n° 4 deliberazione n° 1097 del 26 ottobre 2016

Delimitazione soggettiva dell’art. 36:

Le disposizioni dell’art. 36 e le conseguenti Linee Guida si applicano a tutte le stazioni appaltanti

Sono esclusi:

Le imprese pubbliche e i soggetti titolari di diritti speciali ed esclusivi rientranti nell’ambito degli articoli da 115 a 121

(gas ed energia termica, elettricità, acqua, trasporto, porti e aeroporti, servizi postali, estrazione di gas, carbone ed altri combustibili)

Questi applicano la disciplina prevista nei propri

regolamenti se conforme ai principi dettati dal trattato UE

< 40.000,00 affidamento diretto (lavori, servizi e forniture) 1. Determina a contrarre si/no????

2. Determina a contrarre unica con aggiudicazione definitiva (L’Anac stabilisce caso in cui si può semplificare l’atto: in caso di ODA o acquisti di modico valore per il quale è certo il fornitore e importo fornitura, in tal caso occorre motivare le ragioni della scelta, il possesso dei requisiti di ordine generale);

L’ANAC lascia alla stazione appaltante la regolamentazione dell’acquisto, purchè nel rispetto dei principi di cui all’art.

30.

Indagine esplorativa

=

acquisizione di dati e documenti volti a identificare le soluzioni presenti sul mercato

< 40.000,00 affidamento diretto (lavori, servizi e forniture) COME FARE

Determina a contrarre

1. L’indicazione dell’interesse che si intende soddisfare ; 2. Le caratteristiche dell’acquisto;

3. I criteri di selezione;

4. La procedura che si intende eseguire con sintetica indicazione ragioni

5. L’importo massimo stimato dell’affidamento e le principale condizioni contrattuali;

In ordine alla richiesta adeguata motivazione il Consiglio di Stato suggerisce di sostituire l’avverbio «adeguatamente» con «sinteticamente» se la determina a

contrarre è separata dall’aggiudicazione…

Affidamenti ex art. 36 co. 2 lett. a)

D: Sotto € 40.000 euro posso richiedere preventivi via Pec? quindi al di fuori di piattaforme elettroniche (magari se lo prevedo nel

regolamento di acquisti sotto-soglia)?

R: ritengo che sia un sistema non corretto…

D: E' corretto, nell'ambito di affidamenti ex art. 36, comma 2 lett.

a), richiedere preventivi fuori dal MEPA e poi effettuare la trattativa diretta con il sistema MEPA a prezzi invariati rispetto al preventivo acquisito e giudicato migliore sotto il profilo economico?

R: non corretto..

< 40.000,00 affidamento diretto (lavori, servizi e forniture) COME FARE

Criteri di selezione

• Possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D. Lgs. 163/2006;

• Idoneità professionale (iscrizione C.C.I.A.A o albo..);

• Capacità economico finanziaria;

• Capacità tecniche e professionale.

D: I requisiti articolo 80 devono essere dichiarati in possesso dall'affidatario di un servizio escluso articolo 17 del Codice?

R: si..

D: I cig acquisiti su simog si procede alla verifica dei requisiti tramite AVCpass, come procedere per gli smart cig?

R: In tal caso metodo tradizionale…

D:Per una RDO sotto i 40.000 euro può essere invitata una ditta che in precedenza ha prestato attività individuato mediante un ODA.

Faccio riferimento all'applicazione del principio di rotazione.

R: il principio di rotazione governa tutto il sottosoglia…(art. 36 co.

1);

D: Nel caso di affidamento di servizio di tesoreria come si procede ? su CONSIP o altra procedura ?

R: Se il servizio sta sul MEPA e il valore è inferiore è sotto €.

209.000,00 si procede sul MEPA.. (esistenza metaprodotto)..

D: Devo affidare un incarico per il responsabile alla sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione di cantiere, sono sottoposta al principio di rotazione? qualora si, in deroga al principio di rotazione posso invitare il professionista "uscente" qualora si sia rivelato

sempre il più conveniente?

R: il principio di rotazione non muta con l’oggetto del contratto…

Se l’operatore economico uscente si sia rivelato il più conveniente significa che è stato invitato a presentare offerta…e al momento il principio di rotazione agisce sugli inviti…

< 40.000,00 affidamento diretto (lavori, servizi e forniture) COME FARE

Scelta del contraente e obbligo di motivazione

Per assicurare massima trasparenza e in ottemperanza degli obblighi motivazionali la stazione appaltante motiva in ordine:

a) Alla scelta dell’affidatario;

b) Da dettagliatamente conto del possesso da parte dell’operatore economico dei requisiti richiesti nella determina a contrarre;

c) Da conto della rispondenza all’interesse pubblico da soddisfare;

d) Da conto di eventuali richieste migliorative;

e) Congruità del prezzo e rispetto del principio di rotazione;

< 40.000,00 affidamento diretto (lavori, servizi e forniture)

COME FARE

Stipula del contratto e pubblicazione

1. Stipula mediante corrispondenza (scambio di lettere)

facoltà di effettuare lo scambio attraverso posta elettronica certificata

2. Non si applica lo stand still^;

> 40.000,00 e fino a 150.000,00 per i lavori

(procedura negoziata con almeno 5 operatori)

➢ 40.000,00 e fino a €. 209.000,00 per i servizi e le forniture

> 40.000,00 750.000,00 (per servizi sociali…) (procedura negoziata con almeno 5 operatori)

Art. 36 co.

2 lett. b)

Art. 36 co. 2 lett. b) COME FARE

Determina a contrarre ( sempre)

1. L’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare ;

2. Le caratteristiche dell’acquisto;

3. I criteri di selezione;

4. La procedura che si intende eseguire con sintetica indicazione ragioni;

5. L’importo massimo stimato dell’affidamento e le principale condizioni contrattuali;

Art. 36 co. 2 lett. b) COME FARE

La procedura si articola in tre fasi:

1. Svolgimento di indagini di mercato o consultazione di elenchi per la selezione di operatori economici da invitare;

2. Confronto competitivo tra gli operatori economici selezionati e invitati;

3. Stipulazione del contratto;

Art. 36 co. 2 lett. b) COME FARE

1. Si Avvia l’indagine di mercato se non si ha alcun elenco da consultare;

2. L’indagine di mercato è preordinata a conoscere l’assetto del mercato, i concorrenti, le caratteristiche tecniche disponibili;

3. Chi effettua l’indagine (RUP) deve tenere comportamenti orientati alla correttezza e buona fede (soprattutto nelle informazioni che raccoglie e dà ai fornitori).

Art. 36 co. 2 lett. b)

COME FARE

Indagine di mercato

Indagine di mercato attraverso avviso (art. 216 co.9)

Art. 36 co. 2 lett. b) COME FARE

Indagine di mercato Cosa contiene avviso:

1. Valore dell’affidamento;

2. Gli elementi essenziali del contratto;

3. I requisiti di idoneità professionale e di capacità;

4. Il numero minimo ed eventualmente massimo di operatori da invitare;

5. Il criterio di selezione;

6. I contatti, il nominativo del RUP;

7. Riservarsi sul sorteggio pubblicizzando data e luogo e al fine di evitare eventuali cartelli , tenere riservati i nominativi estratti.

Art. 36 co. 2 lett. b)

COME FARE

Indagine di mercato

Dove pubblico l’avviso per almeno 15 giorni:

• Amministrazione trasparente;

• Sito istituzionale;

• Albo Pretorio

• Altro…

Art. 36 co. 2 lett. b) ELENCHI

COME FARE

L’avviso per la formazione dell’elenco contiene:

1. Richiesta del possesso dei requisiti di cui all’art. 80;

2. Le eventuali categorie e fasce di importo (lavori);

3. Requisiti di idoneità professionale;

4. I requisiti di capacita tecnica ed economica richiesti (servizi);

5. Le modalità di utilizzo dell’elenco (Criterio di rotazione sugli inviti);

6. Onere dell’operatore economico di informare sulle variazioni;

Art. 36 co. 2 lett. b)

Selezione operatori economici

1. La selezione deve essere non discriminatoria ;

2. Il numero degli operatori economici deve essere proporzionato (l’invito all’operatore uscente ha carattere eccezionale e deve essere adeguatamente motivato);

3. Tenere conto nel numero della facoltà di esclusione automatica stabilita dall’art. 97 co.8;

TAR Friuli Venezia Giulia Trieste sez. I 4/10/2016 n. 419 (legittimo il mancato invito….proprio in applicazione del principio di rotazione)

Art. 36 co. 2 lett. b)

Lettera di invito ai soggetti selezionati

a) l’oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e prestazionali e il suo importo complessivo stimato;

b) i requisiti generali, di idoneità professionale e quelli economico-finanziari/tecnico- organizzativi richiesti per la partecipazione alla gara o, nel caso di operatore

economico selezionato da un elenco, la conferma del possesso dei requisiti speciali in base ai quali è stato inserito nell’elenco;

c) il termine di presentazione dell’offerta ed il periodo di validità della stessa;

d) l’indicazione del termine per l’esecuzione della prestazione;

e) il criterio di aggiudicazione e, nel caso si utilizzi il criterio del miglior rapporto qualità/prezzo, gli elementi di valutazione e la relativa ponderazione;

f) la misura delle penali;

g) l’indicazione dei termini e delle modalità di pagamento;

h) l’eventuale richiesta di garanzie;

i) il nominativo del RUP.;

j) l’eventuale utilizzo della facoltà di cui all’art. 97 co. 8;

k) Lo schema di contratto e capitolato (ove presenti);

l) Il criterio di aggiudicazione prescelto (motivando in caso di minor prezzo).

>150.000,00 e fino a 1.000.000,00 per i lavori procedura negoziata ex art. 63

Invitare almeno dieci operatori economici

Con le modalità viste per gli affidamenti di cui al comma 2 lett. b) dell’art. 36

Attesa la ragguardevole soglia Anac:

1. raccomanda la massima trasparenza nella procedura;

2. per affidamenti di importo superiore a €. 500.00,00 la scelta della procedura negoziata deve essere adeguatamente motivata in relazione alle ragioni di convenienza;

3. si applica lo stand still (art. 32 co. 10).

In tal caso il Consiglio di Stato conferma la necessità di motivazione

sottolineando la necessità di congrua motivazione della scelta della procedura

AFFIDAMENTI SOTTOSOGLIA

Art. 36 co.2 lett. c)

I materiali saranno disponibili su:

www.fondazioneifel.it/formazione