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Comune di Nuoro

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Academic year: 2021

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Comune di Nuoro

Settore 3

Politiche sociali, Servizi alla persona, Turismo, Asili Nido, Sport

Scheda sintetica del progetto

“Il Cantiere digitale per l’inclusione sociale”

Premessa

Il presente progetto concorrerà al Bando del Servizio Civile Universale e prevede l’impiego di n° 4 volontari per un periodo di un anno , di cui uno appartenente alla categoria dei giovani con minori opportunità.

La realizzazione prevede il coinvolgimento di una rete di collaborazione tra ente locale, scuole ad indirizzo informatico e privato, che si occuperanno della formazione dei volontari e della conduzione di alcune attività mettendo a disposizione risorse strumentali e umane utili alle azioni. In particolare per quanto riguarda le scuole si intende coinvolgerle nella disponibilità di locali con strumentazioni informatiche e nella disponibilità di docenti e soprattutto alunni delle ultime classi per le attività formative dei volontari e per i seminari rivolti alla cittadinanza o a particolari gruppi di cittadini individuati dal servizio. Tali attività potranno essere utili agli studenti per rafforzare le proprie competenze apprese e per sperimentarsi nella trasmissione di queste conoscenze. Agli studenti si rilascerà attestazione di partecipazione che potrà essere oggetto di riconoscimento di crediti formativi.

In caso di interesse delle scuole coinvolte gli studenti potranno anche realizzare all’interno del progetto il percorso di Alternanza Scuola lavoro.

Descrizione contesto e Bisogni

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo nell’ultimo anno ha posto in evidenza un problema, già esistente, a livello nazionale, europeo e mondiale, legato all’esclusione digitale di cittadini e di

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alcune categorie in particolare. Tale esclusione sembrerebbe legata a molteplici fattori esterni alle persone come la scarsa/assente connettività, scarsità/carenza di dispositivi o interni come le scarse/carenti competenze digitali.

Tale situazione potrebbe essere riassunta nel concetto di “Digital Divide” ovvero divario digitale, che significa l’esclusione dai benefici del progresso tecnologico e dell’innovazione. La risultanza del divario digitale porta ad una disuguaglianza nella comunità e tra i cittadini nell’accesso e utilizzo delle tecnologie e nei processi e servizi. Il fenomeno è ancor più complesso in quanto disuguaglianza sociale e divario digitale sono componenti di uno stesso circolo vizioso. La disuguaglianza sociale è uno dei principali fattori di divario digitale e allo stesso tempo il divario digitale è uno dei fattori significativi di sviluppo e incremento di disuguaglianza sociale, la quale a sua volte favorisce l’impoverimento di condizioni di crescita e autonomia e quindi di disuguaglianza sociale.

Questa condizione pare essere in contrasto con la realizzazione di ciò che nel rapporto 2018 per il CESE (Comitato economico e sociale europeo) affermava Norbert Kluge (Vicepresidente Commissione Europea), che “in Europa la digitalizzazione deve essere inclusiva. Le persone non devono essere escluse dai benefici prodotti dalla trasformazione digitale a causa di fattori come il genere, lo status sociale, il livello di istruzione, le competenze, le capacità digitali, l’origine, l’età o disabilità”.

Quel che si riscontra nello svolgimento delle attività del Settore 3 dei Servizi Sociali, nella quale ci sono diverse aree di intervento che si occupano di anziani, disabili, minori, famiglie, è il fatto che tanti cittadini della comunità nuorese appartenenti a categorie fragili per età o per disabilità, in situazioni di povertà educativa, generalmente con pochi strumenti culturali e spesso esposti a rischio di marginalità sociale si trovino in una condizione di difficoltà ad accedere a prestazioni, servizi, interventi per mancanza di abilità e conoscenze, in contrapposizione al fatto che nella società attuale viene chiesto il possesso di competenze informatiche e digitali, che non tutti hanno.

Il Servizio sociale professionale e il servizio educativo e anche gli amministrativi del settore si trovano spesso a supportare le persone che seguono nell’ambito professionale per l’accesso a prestazioni di cui hanno diritto, ma alle quali hanno difficoltà ad accedere per mancanza di strumenti informatici, mancanza di competenze digitali, carenza di conoscenze informatiche e perchè non hanno nella loro rete familiare e amicale la possibilità di essere aiutati in merito.

Questa analisi empirica porta alla consapevolezza e determinazione che sia necessario attivare interventi che oltre a fornire un aiuto immediato alle persone che il servizio segue per necessità specifiche e attuali, possa consentire ad una platea più vasta di cittadini in eventuale difficoltà di accedere a prestazioni di cui hanno diritto e/o opportunità ad usufruire e soprattutto ad attivare processi di acquisizione di autonomia e emporwement digitale.

Questo potrà aiutare a favorire l’inclusione sociale di questi cittadini appartenenti a categorie fragili ed esposto proprio alla marginalizzazione e comunque a non poter essere parte del processo di trasformazione digitale, aumentando il divario digitale esistente che tenderà ad aumentare nel tempo.

Il progetto vuole attivare diversi interventi a vantaggio di questi cittadini per evitare il verificarsi di tale amplificazione del divario e per accompagnarli verso l’aumento delle competenze digitali.

Gli interventi che si vuole attivare sono diretti a :

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creare uno sportello a cui i cittadini in difficoltà possono rivolgersi per avere supporto nell’accesso a domande e servizi con attivazione digitale e avere consulenze su l’acquisto di strumenti informatici attivare percorsi di accompagnamento all’acquisizione di competenze e conoscenze che possano portare alla autonomia e all’emporwement;

attivare eventi formativi e informativi sulle tecnologie informatiche, strumentazioni informatiche, programmi innovativi e utili per migliorare la qualità di vita dei beneficiari.

attivare percorsi virtuosi di scambio e disponibilità da parte di soggetti che sono in possesso di tali competenze e abilita (come i giovani) verso coloro che hanno carenze.

La platea di cittadini con fragilità seguiti dal settore 3 che sicuramente verranno interessati e coinvolti in questo progetto è riassunta nella tabella seguente:

Tipologia di intervento

Minori (under 18)

Adulti (18-64 anni)

Anziani (over 65 anni)

Totale

Progetti 162/98 60 232 365 657

Progetti

Ritornare a casa

1 16 89 106

Servizio di assistenza domiciliare

17 62 79

Centro

Polifunzionale anziani

Servizio Famiglia e Minori

140 350 490

TOTALI 201 615 516

Destinatari del progetto

I destinatari diretti del progetto saranno:

i cittadini seguiti dal servizio delle politiche sociali del Comune di Nuoro che si trovano in condizioni di fragilità per età, disabilità, povertà economica o povertà educativa che verranno seguiti individualmente e in base alle specifiche necessità sia per l’accesso a prestazioni sia per percorsi rivolti alla autonomia, di acquisizione delle conoscenze e abilità digitali.

i cittadini della comunità nuorese che necessitano di un supporto perché si trovano in condizioni di difficoltà ad accedere alle prestazioni per carenza di competenze e conoscenze informatiche o di

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strumentazione adeguata, i quali potranno accedere liberamente e a richiesta allo sportello che verrà attivato.

tutti i cittadini che vogliono acquisire conoscenze informatiche e digitali, i quali potranno partecipare ai seminari formativi e informativi di libero accesso che verranno organizzati periodicamente.

I beneficiari potranno usufruire delle prestazioni sia individualmente che attraverso consulenze e percorsi di accompagnamento, sia in gruppi di studio per la partecipazione ai seminari informativi.

BISOGNO RILEVATO OBIETTIVO SPECIFICO INDICATORE DI RISULTATO

Digitale divide - Diseguaglianza sociale nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e digitali

Informare e formare la cittadinanza su l’utilizzo di tecnologie informatiche e digitali

Organizzazione di n° 16 seminari aperti alla partecipazione di n°

320 persone circa (20 per seminario)

Questionari di fine seminario diretti a monitorare l’acquisizione di competenze in uscita dai seminari utili a diminuire il Digital divide

Esclusione di categorie di cittadini, particolarmente coloro che si trovano in condizioni di fragilità, dalle possibilità e opportunità di accesso a prestazioni e servizi per

mancanza di

competenze, abilità e strumenti informatici

Accompagnare e sostenere cittadini in condizioni di fragilità nell’accesso ai servizi

Promuovere percorsi di autonomia ed emporwement digitale

Numero di cittadini seguiti dal servizio che fruiscono di percorsi di accompagnamento alla fruizione di servizi e prestazioni.

Numero di cittadini che acquisiscono l’autonomia

Difficoltà per diversi cittadini nell’accesso a prestazioni e servizi con accesso online e tramite utilizzo di strumenti informatici

Favorire l’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità informatiche e digitali per tutti i cittadini

Promuovere percorsi di autonomia ed emporwement digitale

Numero di accessi allo sportello di cittadini che chiedono consulenze e prestazioni

Numero di cittadini che acquisiscono l’autonomia

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Difficoltà a trovare luoghi e persone disponibili alla

condivisione di

conoscenze informatiche e digitali

Favorire lo scambio di informazioni e conoscenze informatiche e digitali Favorire la creazione di buone prassi rivolte alla trasmissione di conoscenze e abilità informatiche e digitali

Attivazione di seminari e laboratori con la partecipazione come formatori di persone esterne al progetto in possesso di buone conoscenze e abilità informatiche e digitali ( come insegnati e studenti scuole superiori ad indirizzo informatico e/o esperti del settore)

Risorse Umane impiegate

Le attività verranno realizzate con personale dipendente del Comune di Nuoro e con competenze sociali ed educative e informatiche. In particolare i volontari verranno costantemente affiancati da un Assistente sociale esperta di progettazione e conduzione, un Assistente Sociale esperta nell’area anziani e disabili, Educatori professionali esperti nella gestione dei servizi educativi.

Molto importante sarà anche la collaborazione con i Dirigenti scolastici, i docenti e gli alunni delle ultime classi delle scuole interessate (ad indirizzo informatico) i quali sosterranno la formazione specifica dei volontari e la conduzione di alcune azioni. Particolarmente tale collaborazione sarà utile per la realizzazione dei seminari e dei laboratori dedicati alla cittadinanza, sia per la conduzione, nella quale si presume di poter utilmente impegnare gli studenti degli ultimi anni per una esperienza formativa, che per la messa a disposizione di locali e attrezzature informatiche utili alla loro realizzazione.

Ancora si coinvolgerà una azienda privata nella formazione specifica dei volontari attraverso la disponibilità di esperti.

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