• Non ci sono risultati.

Il procedimento in oggetto è stato avviato in data 01/07/2020, su istanza della società proponente.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il procedimento in oggetto è stato avviato in data 01/07/2020, su istanza della società proponente."

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Prot. n. Data

Da citare nella risposta

Oggetto:Art. 19 del D.Lgs. 152/2006, art. 48 della L.R. 10/2010. Progetto per la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico denominato “Impianto Fotovoltaico Strillaie”, di potenza nominale pari a 25.952,4 kWp, connesso alla rete elettrica nazionale, posto in loc. Strillaie nel Comune di Grosseto. Proponente: Sorgenia Renewables Srl.

Richiesta di integrazioni e chiarimenti.

Al proponente:

Sorgenia Renewables S.r.l.

e p.c. ai soggetti competenti in materia ambientale:

Comune di Grosseto Provincia di Grosseto

Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo

ARPAT – Settore VIA-VAS

Azienda USL Toscana sud est - Dipartimento Prevenzione di Grosseto

E-Distribuzione S.p.a.

Autorità Idrica Toscana - Conferenza Territoriale n. 6 Ombrone Acquedotto del Fiora S.p.a.

Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale Consorzio di Bonifica n. 6 Toscana Sud

ENAC ENAV

Aeronautica militare

Settore Genio Civile Toscana Sud Settore Tutela della Natura e del Mare

Settore Autorità di gestione Feasr. Sostegno allo sviluppo delle attività agricole

Settore Servizi pubblici locali, energia e inquinamenti

Settore Tutela Riqualificazione e Valorizzazione del Paesaggio Settore Bonifiche autorizzazioni rifiuti

Il procedimento in oggetto è stato avviato in data 01/07/2020, su istanza della società proponente.

(2)

Con nota n. 226984 del 1.7.2020, il Settore scrivente ha dato comunicazione dell'avvio del procedimento e sono stati chie- sti i contributi tecnici istruttori dei Soggetti competenti in materia ambientale.

Ciò premesso, in relazione all'esame della documentazione presentata dal proponente e dei contributi tecnici istruttori pervenuti dai Soggetti interessati è emersa la necessità, al fine di rendere possibile la complessiva valutazione della istanza, che gli elaborati presentati a corredo della medesima, siano completati ed integrati, ai sensi dell'art.19 comma 6 del D.Lgs. 152/2006, relativamente a quanto di seguito riportato, con riferimento al livello preliminare della progettazione.

Si premette che tutti gli elaborati grafici e cartografici da presentarsi devono avere le seguenti caratteristiche:

- base topografica completa ed aggiornata;

- scala adeguata al tematismo da rappresentare;

- legenda leggibile e completa di tutti gli elementi rappresentati nella tavola;

- indicazione delle fonti da cui è tratta la cartografia, ovvero indicazione che si tratta di elaborazione originale;

- adeguata qualità grafica.

Sul sito web della Regione Toscana all'indirizzo www.regione.toscana.it/via sono stati pubblicati, ai sensi dell’art. 19 comma 13 del D.Lgs.152/2006, i contributi tecnici istruttori pervenuti, oltre alla documentazione presentata dal proponente in allegato alla istanza, fatte salve le esigenze di riservatezza.

Pertanto, si chiede al proponente di integrare e chiarire quanto di seguito riportato.

1.Considerato che nel progetto è previsto l'interramento del cavidotto MT anche lungo la Strada Provinciale n.158, tenuto conto del contributo della Provincia di Grosseto, si chiede al proponente di individuare alternative di tracciato che non in- teressinino ovvero che minimizzino l'interessamento del corpo stradale. Si chiede altresì di dare risposta alle ulteriori con- siderazioni contenute nel contributo della provincia, con riferimento al Piano territoriale di coordinamento.

2. Il proponente deve evidenziare la possibile interazione (a livello di impatti cumulativi) del progetto in esame con altri progetti (di diversa natura) previsti in zona: ampliamento del depuratore di S. Giovanni; impianto di digestione anaerobica, gestito da Futura S.p.A. A tal fine il proponente deve considerare gli aspetti ambientali potenzialmente suscettibili di interazione tra i suddetti progetti, in particolare per quanto riguarda potenziali impatti sovrapponibili per la fase di cantiere, ipotizzando uno scenraio sfavorevole in cui i tre progetti vengano realizzati contemporaneamente.

3. Considerato che nell'area di progetto sono presenti 2 piezometri utilizzati per il Piano di monitoraggio approvato per il Sito di bonifica regionale "ex-discarica Strillaie”, si chiede di prendere in esame le possibili interferenze del progetto con tali presidi di monitoraggio, le modalità di tutela dei medesimi, come possono essere resi accssibili ai Soggetti interessati.

4. Presentare tavole grafiche ed elaborati tecnici specifici (relazione tecnica, planimetrie, sezioni quotate e documentazione fotografica) in merito alle metodologie di attraversamento dei n. 4 corsi d’acqua interessati dal percorso della linea MT, con riferimento al passaggio del cavidotto in subalveo (trincea con soletta cls di protezione posta ad 1,00 m di profondità o T.O.C.) oppure allo staffaggio alla spalletta di ponti esistenti (oltre l’intradosso dell’impalcato).

5. Per quanto attiene il posizionamento di tutte le strutture dell’impianto fotovoltaico, si richiede una specifica tavola grafica (planimetria e sezioni) opportunamente quotata, funzionale a verificare il rispetto delle distanze minime dai cigli di sponda dei corsi d’aqua (10,00 m).

(3)

6. Per quanto attiene la gestione delle acque superficiali, si richede di presentare descrizione e tavola grafica con riferimento alla gestione delle acque meteoriche dilavanti del paiazzale della SSE, sia in fase di cantiere sia in fase di esercizio.

7. Chiarire con quali fonti di approvvigionamento idrico si provvederà all’irrigazione delle siepi arboree-arbustive da piantumare lungo il perimetro dell’impianto, nonchè al lavaggio periodico dei pannelli.

8. Per la fase di cantiere, valutare l'impatto da polveri diffuse per il recettore, situato a distanza relativamente breve dall’area dei lavori. che il proponente indica nella Valutazione Previsionale di impatto Acustico con “R1”, secondo le

“Linee guida per la valutazione delle emissioni di polveri provenienti da attività di produzione, manipolazione, trasporto, carico o stoccaggio di materiali polverulenti” redatte da ARPAT e facenti parte del Piano regionale della qualità dell'aria, allegato 2, paragrafo 6.

9. Indicare l’esatta individuazione di tutte le volumetrie di scavo da riutilizzare o conferire a impianto di recupero, e delle risultanze della caratterizzazione dei punti di indagine previsti dal “Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo” presentato; in particolare si richiama quanto previsto per la fase esecutiva dai commi 4 e 5 di cui all’art. 24 del D.P.R. 120/2017, nonché quanto previsto al comma 6 dello stesso art. 24 qualora i materiali risultassero inidonei al riutilizzo. A tal fine si raccomanda di fare riferimento alle linee guida del SNPA 22/2019.

10. Presentare una planimetria, in scala adeguata, della cabina utente, con particolare riferimento alla disposizione dello stallo di trasformazione MT/AT, individuando, rispetto ai recettori, la DpA della linea AT interrata.

11. Al fine di valutare l’inserimento paesaggistico dell’intervento nella sua totalità, comprese le linee elettriche interrate, si chiede.

una valutazione approfondita dell’interferenza assoluta e relativa dell impianto fotovoltaico rispetto all' insediamento di interesse storico architettonico della Fattoria il Poggiale, tutelato dalla Parte II d el Codice (d.lgs. 42/2004) e della sua area di pertinenza;

la verifica della presenza, nelle immediate vicinanze del sito, di ulteriori edifici di valore storico-architettonico- testimoniale (censiti, ad esempio, nella pianificazione comunale, provinciale, ecc. anche non tutelati direttamente dalla Parte II del Codice), in quanto la cartografia del PIT-PPR (Piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico) non riporta il quadro conoscitivo completo;

una valutazione approfondita dell’interferenza assoluta e relativa dell' impianto fotovoltaico rispetto all’ambito tutelato paesaggisticamente con DM 27/03/1958 e all' ambito tutelato ope legis ex art. 142 comma 1 lett. c) del Codice "fiumi, torrenti ecorsi d acqua ”;

una valutazione approfondita della compatibilità delle opere di connessione dell impianto (linea interrata) con le prescrizioni della Disciplina dei beni paesaggistici (Elaborato 8B del P IT PPR relativamente alla tutela ex art. 142 del Codice comma 1 lett. c) "fiumi, torrenti e corsi d acqua";

una valutazione dell’intervento rispetto agli "Indirizzi", "Obbiettivi" e relative "Direttive" della Scheda d Ambito n. 18 Maremma Grosseta na del P IT PPR.

Si chiede inoltre di dare riscontro alle richieste in materia archeologica, contenute nel contributo istruttorio acquisito dalla Soprintendenza.

12. Si chiede di dare risposta a quanto evidenziato dal Comine di Grosseto, nei contributi agli atti, con riferimento al cavidotto di collegamento con la rete elettrica nazionale.

13. Si chiede al proponente di prendere in esame, in maniera analitica, la coerenza del progetto in esame con i criteri e le modalità di installazione degli impianti fotovoltaici, di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 15 del 11.2.2013 (BURT del 20.2.2013, parte seconda). Per quanto riguarda la riflessione della radizaione solare dalla superficie dei

(4)

pannelli, si chiede al proponente di prendere in esame possibili fenomeni di abbagliamento con riferimento ai rischi per la circolazione stradale nonchè possibili fenomeni di disturbo dei recettori residenziali prossimi all'impianto.

14. Si chiede di prendere in esame possibili rischi per la circolazione aerea, ivi incluso l'abbagliamento, con riferimento al vicino aeroporto Baccarini.

15. L'art.2 della l.r. 82/2020 (BURT 12.8.2020) non ammette la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra nelle aree rurali, di potenza superiore a 8 MW di potenza. Tale disposizione, pur non applicandosi al presente procedimento ai sensi del comma 3 del suddetto articolo, si applicherebbe al successivo procedimento di autorizzazione unica ex art.12 del d.lgs. 387/2003. Si chiedono le considerazioni del proponente in merito.

Ai fini della predisposizione della suddetta documentazione ad integrazione e chiarimento, punti da 1 a 15, si raccomanda di prendere visione dei contributi tecnici istruttori agli atti del procedimento; si comunica che, ai sensi dell'art. 19 comma 13 del d.lgs. 152/2006, i contributi tecnici istruttori acquisiti sono stati pubblicati sul sito web regionale all'indirizzo www.regione.toscana.it/via . Il proponente ha la facoltà di presentare le proprie considerazioni sugli aspetti contenuti in tali contributi, ulteriori rispetto ai punti riportati in precedenza con i numeri da 1 a 15.

******

La documentazione integrativa e di chiarimento dovrà essere depositata, ai sensi dell'art. 19 comma 6 del D.lgs. 152/2006, entro il termine di 45 giorni dalla data della presente.

Si ricorda che, ai sensi del medesimo comma 6 dell'art. 19 del D.lgs 152/2006:

 su richiesta motivata del proponente il Settore scrivente può concedere, per una sola volta, la sospensione di termini per la presentazione delle integrazioni e chiarimenti richiesti, per un periodo non superiore a novanta giorni;

 qualora il proponente non ottemperi alla richiesta di integrazioni e chiarimenti, ai sensi del medesimo comma 6 dell'art. 19 del D.lgs 152/2006 e dell'art. 48 comma 6 della l.r. 10/2010, la domanda si intende respinta e il procedimento in oggetto sarà archiviato.

Si chiede al proponente di indicare se la documentazione integrativa e di chiarimento contenga dati riservati da non pubblicare sul sito web regionale. In tal caso il proponente deve presentare anche una versione pubblicabile degli elaborati interessati, emendata dai dati riservati.

Si segnala che, ove dalla documentazione integrativa e di chiarimento depositata dovesse emergere un incremento del valore delle opere afferenti all'impianto in esame, il proponente dovrà provvedere alla integrazione degli oneri istruttori versati, con le modalità di cui alla D.G.R. 1196/2019, allegato A.

Come già richiesto nell'ambito della comunicazione di avvio del procedimento, si chiede infine al proponente, entro 15 giorni dal ricevimento della presente, di assolvere agli obblighi in materia di imposta di bollo (D.P.R. 642/1972), secondo le modalità di cui al paragrafo 14 della “Guida per il proponente”, pubblicata sul sito web regionale all'indirizzo:

www.regione.toscana.it . In mancanza, il Settore scrivente dovrà procedere con i rimedi di cui al citato d.p.r. 642.

Ai sensi dell'art.19 comma 7 del D.lgs. n. 152/2006:

- considerata la natura e la ubicazione del progetto;

- visto che esigenze istruttorie hanno reso necessario acquisire documentazione integrativa e di chiarimento da parte del proponente;

(5)

- dato atto che in merito alla suddetta documentazione integrativa e di chiarimento si rende necessario svolgere una approfondita istruttoria;

- rilevato che 30 giorni a far data dal ricevimento della suddetta documentazione non sono sufficienti a concludere una adeguata istruttoria e ad adottare un provvedimento conclusivo circostanziato e motivato, in considerazione della delicatezza degli aspetti ambientali connessi all'impianto in esame;

ciò premesso si dispone la proroga di 30 giorni del termine per l'adozione del provvedimento di verifica, che pertanto dovrà essere adottato entro 60 giorni a far data dal deposito della documentazione integrativa e di chiarimento.

Per eventuali chiarimenti può essere contattata Francesca Materazzi (tel. 055-4387159).

Distinti saluti.

LA RESPONSABILE Arch. Carla Chiodini LG-FM/

Riferimenti

Documenti correlati

Per completare il corso di 2’ livello di fitkid saranno necessarie anche ore pratiche in presenza ( si potranno svolgere nei weekend 4-5-6- settembre o 10 11 12 settembre durante

38 del disciplinare di gara, che testualmente recita: “La lista delle lavorazioni e forniture, oltre che in formato cartaceo, dovrà essere consegnata anche in formato

(nella cui struttura la condotta si incentra sul momento dichiarativo) è posto a tutela dell'interesse patrimoniale dello Stato a riscuotere ciò che fiscalmente dovuto e nel

179 Valore unitario su base annua della retribuzione di posizione previsto per la fascia meno elevata (euro) 161 Valore unitario su base annua della retribuzione di posizione

392 Importo totale dei premi correlati alla performance B-C-D non erogati a seguito della valutazione non piena con riferimento al fondo dell'anno di rilevazione (euro) 283

mittente e, tenuto conto delle responsabilità connesse all'indebito utilizzo e divulgazione del

TRASPORTO DI MATERIALI A DISCARICA CONTO TERZI - ESTRAZIONE, FORNITURA E TRASPORTO DI TERRA E MATERIALI INERTI - NOLI A FREDDO DI MACCHINARI - NOLI A CALDO - AUTOTRASPORTO

370 Importo totale della performance (individuale e organizzativa) non erogata a seguito della valutazione non piena con riferimento al fondo dell'anno di rilevazione (euro) 371