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Scuola dell infanzia Tonini Via Marchetti, 25

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Academic year: 2022

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Scuola dell’infanzia Tonini

Via Marchetti, 25

Piano Offerta Formativa anno scolastico 2020-2021

(Predisposto ai sensi dell’art.1 comma 12 della legge 13 luglio 2015, n°107)

PROGETTO EDUCATIVO

 Profilo territorio

La scuola dell’Infanzia “G. Tonini” è stata costruita nei primi anni del Novecento in relazione allo sviluppo industriale ed alla conseguente realizzazione di edifici popolari. È strutturata su due piani e dotata di giardino interno.

La scuola è ubicata nella cintura del centro storico di Brescia ed appartiene alla Zona Centro.

La scuola accoglie 75 tra bambini e bambine suddivisi in 3 sezioni, ciascuna delle quali accoglie bambini e bambine di tre, quattro e cinque anni.

 Scelte educative

Il collegio delle insegnanti della scuola si riconosce nel Piano dell’Offerta Formativa redatto dalle insegnanti del Comune di Brescia, nel quale viene enunciata l’ispirazione culturale e pedagogica del gruppo docenti. La scuola, in particolare, contribuisce alla maturazione complessiva del bambino promuovendo e stimolando:

• AUTONOMIA: prendere consapevolezza del proprio corpo e averne cura (es. igiene quotidiana), sapersi orientare nello spazio, saper comprendere e comunicare i propri bisogni,

• FIDUCIA: possibilità di confrontarsi con gli altri imparando e prendendo consapevolezza di ciò che si può e si sa fare;

• CURIOSITÀ: la sensazione che la scoperta sia un’attività positiva e sia fonte di piacere;

• CAPACITÁ DI COMUNICARE: il desiderio e la capacità di scambiare idee, emozioni e concetti con gli altri utilizzando diversi canali comunicativi ed espressivi;

• SOCIALIZZAZIONE: rafforzare atteggiamenti di fiducia, collaborazione e amicizia nella comunità classe e scuola.

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• CAPACITÁ DI COOPERARE: la capacità di superare il proprio egocentrismo (atteggiamento psicologico tipico dell’età) per collaborare autenticamente alla realizzazione di attività e progetti comuni.

• INTEGRAZIONE: accogliere la diversità come un valore positivo.

La scuola, inoltre, assumendo la centralità del bambino/a come criterio di orientamento delle proprie scelte, attua un progetto educativo-didattico flessibile e dallo sviluppo fluido e dinamico, in grado di modificarsi sulla base delle risposte e degli interessi dei bambini/e.

 Inserimento

Un inserimento rispettoso dei ritmi e dei bisogni del bambino garantisce il suo benessere e l’inizio di un percorso scolastico sereno.

È previsto un inserimento dei bambini graduale, nel rispetto dei criteri stabiliti dal Settore servizi per l’infanzia del Comune di Brescia.

È fondamentale che le famiglie comprendano il valore di tale gradualità e che supportino le insegnanti nelle richieste che vengono fatte per la serenità dei bambini durante l’inserimento. I genitori possono rivolgersi agli insegnanti per avere dei chiarimenti.

 Rapporti con le famiglie

La situazione pandemica ha modificato l’assetto organizzativo della scuola. Si sono creati dei gruppi bambini “bolle” fissi e in spazi ben definiti per non permettere contatti tra di loro.

La composizione delle sezioni è stata modificata in modo da inserire nella sezione verde i bambini iscritti all’anticipo e/o al prolungato. Per tanto alcuni bambini hanno dovuto

cambiare sezione.

Intendendo gestire al meglio questi numerosi cambiamenti, il nostro obiettivo primario è quello di accogliere e accompagnare in questa difficile situazione i bambini e le loro famiglie.

Gli insegnanti ritengono fondamentale condividere alcune scelte educative con i genitori, quali ad esempio: la cura, il rispetto delle regole e lo stare con gli altri.

La scuola ha sempre previsto momenti formali di incontro con le famiglie (assemblee, colloqui, consigli di intersezione…) per fare domande o esporre le proprie preoccupazioni;

se dovesse rendersi necessario, quest’anno a causa dell’emergenza Covid, si svolgeranno da remoto, attraverso una piattaforma che sarà messa a disposizione dal Comune. I momenti informali (es. feste, laboratori con genitori), utili al fine di costruire un rapporto basato sulla fiducia e che favoriscano un sereno percorso di frequenza dei bambini verranno ripresi non appena possibile.

Inoltre, da quest’anno la scuola si sta attivando per l’utilizzo di uno smart-phone aziendale per facilitare le comunicazioni scuola-famiglia ed è inoltre possibile consultare il sito

“Restiamo vicini” del comune di Brescia, dedicato ai servizi per l’infanzia da 0 a 6 anni.

 Progetti della scuola

Nell’arco dei tre anni vengono proposti percorsi educativi diversificati, finalizzati al raggiungimento dei traguardi delineati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia (anno 2012).

Nei primi mesi dell’anno scolastico, il progetto è dedicato all’accoglienza dei bambini nuovi e al ri-orientamento all’interno della scuola dei bambini già frequentanti (con percorsi di conoscenza degli spazi della scuola, della sezione e giochi di conoscenza tra i bambini…).

Grande attenzione è stata posta nell’aiutare i bambini a conoscere i nuovi insegnanti.

Quest’anno il “ri-orientamento” ha assunto un ruolo decisivo data la situazione pandemica:

dopo il lungo stop dell’anno scolastico precedente e la scelta organizzativa di spostare alcuni bambini dalla propria sezione è stato necessario attivare nuove routines e nuove

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modalità dello “stare insieme” e/o sospendere altre già acquisite, ma non più attuabili, dai bambini.

La programmazione annuale abbraccia i diversi ambiti del fare, dell’agire e dell’essere del bambino/a, privilegiando esperienze che possono favorire l’autonomia, l’identità, la competenza e la cittadinanza:

• AULE/BOLLE “VERDI” (conosco e riconosco il giardino): il giardino è stato suddiviso in tre spazi principali a disposizione dei bambini. Ogni spazio è riservato ad una sezione-bolla per una settimana, in modo da garantire una turnazione nell’utilizzo. Il giardino diventa uno spazio del “fare scuola” a tutti gli effetti. Il bambino in autonomia o guidato dall’insegnante avrà la possibilità di osservare, sperimentare e ricercare stimolando così la sua innata curiosità. Le scoperte del bambino diventano piste di gioco per altre attività che possono poi svolgersi all’interno della scuola creando quella continuità educativa esterno-interno degli spazi. L’esterno sarà utilizzato per tutto l’anno scolastico, anche durante la stagione invernale.

• ROUTINES: la scuola dell’infanzia oltre al gioco è caratterizzata per momenti fissi che aiutano il bambino a orientarsi nel tempo e nello spazio. Le routines sono azioni che si ripetono tutti i giorni nelle stesse modalità. Queste attività di cura (es. bagno e pranzo) rassicurano il bambino e lo aiutano a sentirsi competente.

• IO SONO… (conosco me stesso): il bambino attraverso il fare e il gioco sperimenta attività di tipo espressivo, cognitivo, psico-motorio in spazi adeguatamente strutturati;

• LA MIA SEZIONE: quest’anno i bambini interagiranno solo con gli amici della propria sezione e con i loro insegnanti di riferimento (nonché con il personale ausiliario durante i momenti di cura). Negli spazi definiti e assegnati alla sezione di riferimento i bambini e le bambine sperimenteranno nuove modalità di relazione con i coetanei e con l’adulto. Il gioco, libero o strutturato dall’insegnante, aiuterà a scoprire la ricchezza della diversità e l’unicità del singolo;

• BLA-BLA: la nostra scuola incontra tante famiglie di paesi diversi, la lingua italiana diventa quella conoscenza comune che ci permette di condividere le nostre esperienze e il nostro vissuto. I bambini si raccontano attraverso il gioco, gli insegnanti attiveranno modalità ludiche per aiutare i bambini a trovare le parole per raccontarsi. Attività strutturate (es. lettura di storie, piccole conversazioni guidate…) e momenti informali (es. giochi, filastrocche, canzoni…) aiuteranno il bambino a riconoscere la lingua italiana ed ad utilizzarla in modo funzionale.

MODELLO ORGANIZZATIVO

 Orario

La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Per coloro che ne facciano richiesta, la scuola offre, sia un servizio di orario anticipato (gestito dalle insegnanti della sezione “A” verde), dalle ore 7.30 alle ore 8.00 che uno di tempo prolungato (gestito con personale educativo di una cooperativa), dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

 Giornata

La giornata si svolge generalmente secondo la seguente scansione oraria:

dalle ore 7.30 alle ore 8.00 servizio di orario anticipato (su richiesta);

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dalle ore 8.00 alle ore 9.00 ingresso, accoglienza e attività in sezione previste per il momento dell’entrata (gioco libero, autonomie organizzative, conversazione);

dalle ore 9.00 alle ore 10.00 appello, calendario, attività di sezione;

dalle ore 10.00 alle ore 11.30 attività guidate (orari flessibili in base alle necessità/esigenze del gruppo bambini);

dalle ore 11.30 alle ore 12.00 attività di igiene personale e preparazione al pranzo;

dalle ore 12.00 alle ore 12.45 momento del pranzo;

dalle ore 12.45 alle ore 13.00 uscita intermedia per chi ne ha necessità;

dalle ore 12.45 alle ore 13.45 gioco libero o guidato in sezione e/o utilizzo dello spazio per l’attività motoria oppure, se il tempo atmosferico lo consente, dello spazio esterno del giardino per il gioco libero;

dalle ore 13.45 alle ore 15.00 rilassamento/sonno, assecondando i bisogni dei bambini;

dalle ore 15.00 alle ore 15.30 attività di igiene personale e preparazione per l’uscita;

dalle ore 15.30 alle ore 16.00 saluto e uscita dei bambini e delle bambine;

dalle ore 15.30 alle ore 17.30 servizio di tempo prolungato per i bambini iscritti, gestito da cooperativa.

 Risorse umane

Nella scuola operano 2 insegnanti per sezione, 1 insegnante di sostegno, 1 insegnante jolly (potenziamento sulla scuola), 1 insegnante per l’IRC (insegnamento religione cattolica, per chi sceglie di avvalersene, presente con rotazione settimanale nelle diverse scuole di competenza), 1 operatore per l’integrazione, 6 ausiliarie, oltre all’educatrice della cooperativa che gestisce il tempo prolungato. La scuola è coordinata da una funzionaria di direzione di circolo.

Quest’anno per il progetto Edu-Care sarà presente tutti i giorni dalle 8.30 alle 11.30 un’educatrice, la quale lavora in équipe con il collegio docenti per progetti di supporto alla scuola e alle famiglie.

 Organizzazione spazi

Gli spazi educativo didattici sono stati suddivisi e assegnati in modo che siano, o ad uso esclusivo di ciascuna bolla o ad utilizzo con rotazione settimanale. Nella scuola sono presenti:

al piano rialzato:

3 aule adibite a sezione (la sez. A ospita anche il prolungato);

un laboratorio multifunzionale adibito anche a refettorio;

servizi igienici per bambini e adulti;

un ufficio;

al piano seminterrato:

un laboratorio grafico-pittorico e manipolativo adibito anche a refettorio;

un laboratorio multifunzionale adibito anche a refettorio;

un’aula per la psicomotricità (*);

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servizi igienici per bambini e adulti.

Il giardino (*):

zona delimitata Terraio zona delimitata Sabbionaia zona delimitata motoria (castello) due gazebo per triage

Ciascuna sezione è allestita con i seguenti angoli:

- l’angolo casetta per favorire il gioco simbolico e affettivo;

- l’angolo morbido con biblioteca per stimolare la lettura;

- l’angolo del tappeto adibito al gioco creativo con le costruzioni;

- l’angolo “logico” con giochi in scatola e puzzle;

- l’angolo manipolativo strutturato con materiali che favoriscono la sensibilità tattile dei bambini e delle bambine quali: il pongo, la pasta di sale, il das e la creta;

- l’angolo per il ritaglio e l’attività “incollo, creo”;

- l’angolo grafico, in cui sono a disposizione pennarelli, tempere, acquerelli, gessi e pastelli a cera;

- l’angolo della conversazione, dove “mi esprimo, ascolto, condivido e conosco”;

- l’angolo dei travestimenti per il gioco simbolico.

(*) N.B. Gli spazi esterni (terrario, sabbionaia, castello) e la stanza della psicomotricità in linea con il protocollo per la prevenzione da contagio Covid sono assegnate ad ogni sezione settimanalmente garantendo la turnazione. Ogni sezione potrà utilizzare per tutta la settimana un solo spazio (alla sezione che utilizza il terrario è assegnata anche la stanza della psicomotricità).

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