“ LETTERATURA & FILOSOFIA ( Traumnovelle ) ”
Di: Rosarita Morandini,
laureata in Lingue e Letterature Straniere - Magistero di Tedesco all' Università Ca' Fo-
scari di Venezia, è stata docente di lingua e Letteratura tedesca in due Licei triestini e all' Università Popolare di Trieste; ha collabo- rato con varie riviste on line e, sulla figura del
poeta, ha pubblicato Della Einfülhung di Rilke e del paesaggio italiano.
Capita talvolta a metà, alla fine o a qual- che altra parte di uno scritto di provare la netta sensazione di non averne ben compreso il senso o, nei casi più fortunati, di solo qual- che capitolo/sezione o di qualche “ sfumatura linguistica ” usata dallo scrittore e di trovarsi confusi e smarriti nel viluppo di un linguaggio o di un costrutto narrativo inconsueti, ai quali, in modo specularmente inverso, il narrante è
dovuto ricorrere, avvertendo l’ inadeguatezza dei mezzi comunicativi disponibili, per espri- mere al meglio il suo personale sentire o quello dei suoi personaggi nell’ ambito del suo stesso o del loro divenire. Questo avviene, per esem- pio, se lo scrittore, nel suo procedere, convin- to di una teoria filosofica, la addotta o se, addirittura, si azzarda egli stesso a filosofa- re.
Ricorro a esemplificazione di quanto al rac- conto dello scrittore austriaco Arthur Schni- tzler “Traumnovelle ” ( in italiano “ Doppio so- gno ” ), di cui è forse più nota la versione ci- nematografica di S. Kubrik “ eyes wide shut ” del 1999.
Nel racconto come nel film, la trama prende avvio con la partecipazione a una festa da bal- lo di una giovane coppia di sposi della buona borghesia, Albertine e Fridolin, durante la quale l’ avvenenza di entrambi i coniugi diviene oggetto di apprezzamenti, battute, ammicca- menti connotati eroticamente da parte di ospiti sia noti come non, che la coppia riesce a
Gennaio – Genar
Janeiro > > 202 2
“ parare ” garbatamente ma con evidente compiacimento.
In segno di amore e fiducia reciproca, la se- ra seguente i due coniugi confessano l’ uno all’
altra la percepita sensazione di compiacimen- to ai complimenti ricevuti durante la festa e, in flash back, ricordano anche quelle meno re- centi.
La confessione non mette in discussione la solidità del loro matrimonio ma getta su en- trambi una pesante ombra di dubbio sulla re- ciproca lealtà. Dubbio che solo la routine quo- tidiana riesce almeno momentaneamente a fu- gare. Fridolin, che beneficia della libertà di gestire il suo tempo dopo il lavoro, come ogni uomo del suo ceto, trova distrazione dal suo turbamento gironzolando per la città dove in- contra prima una giovane e avvenente prosti- tuta e poi un ex compagno di studi, Nachtigall, che lo informa dell’ esistere di una società se- greta, i cui affiliati si incontrano in una villa, dove si svolgono orge tra uomini mascherati e donne nude. Eccitato e reprimendo ogni remo- ra morale ( l’ ” Ich ”, ovvero l’ Io censore ), Fridolin affitta un mascheramento e riesce a intrufolarsi nella villa.
Qui si sta svolgendo una strana cerimonia spirituale con partecipanti in abiti da monaci e suore, di cui alla fine essi si liberano per dare sfogo, nudi, alla loro libido ( l’ ES, ovvero l’
istinto dell’ inconscio ). Fridolin è ormai de- terminato a partecipare all’ orgia, quando, ri- conosciuto come “intruso ”, viene “ giudicato e condannato ” e quindi “salvato ” da una fanciul- la ma messo alla porta. Frastornato, rincasa a notte fonda. Vorrebbe baciare la moglie sopi- ta ma, improvvisamente, questa, sempre nel sonno, comincia a ridere “ in modo sinistro ”.
Bruscamente scossa da Fridolin, Albertine racconta, semicosciente e in pieno “ flusso di coscienza ” il suo sogno erotico, che altro non è se non una vera e propria accusa dell’ autore contro la repressione della sessualità femmi- nile convenzionalmente pretesa dalla morale borghese del tempo.
Non sfuggono al lettore le molte “conver- genze parallele ” tra il sogno di Albertine e le
avventure erotiche notturne di Fridolin. Ma, se per Albertine la “confessione del sogno ” sortisce un effetto liberatorio terapeutico, che ella stessa definisce “ risveglio ” ( “. . . bereits erwacht ” ! . . .), Fridolin impiega una giornata intera per capire che non fa diffe- renza non-capire se egli abbia veramente vis- suto il tutto o solo sognato e solo a questo punto decide di confidarlo alla moglie proprio come “se fosse stato un sogno ”, riservandosi di svelarle solo in un tempo successivo “che era stata realtà ”.
Senza conoscere S. Freud ( e la sua teoria ) il racconto, o meglio, il materiale del racconto, sarebbe certo incomprensibile. Secondo il grande psichiatra e filosofo viennese la re- pressione ( die Verdrängung ) degli istinti dell’
inconscio ( Es ), pretesa dall’ Io morale (Ich ) in qualità di censore, nella zona del subco- sciente, risulta pericolosa per la salute e l’
equilibrio psichico dell’ uomo.
La terapia freudiana dell’ analisi onirica, lo studio delle “ azioni rientrate ” ( Fehlleistun- gen ” ) perchè censurate dall’ Ich, delle amne- sie, dei lapsus . . , è messa convintamente in pratica da Schnitzler nel suo racconto: la con- fessione e interpretazione del sogno, che fa emergere i pensieri più intimi e i desideri ero- tici, e che in “Doppio sogno ” “libera ” Alberti- ne, è l’ unica possibilità per la coppia di rinsal- dare definitivamente la loro unione e di dare nuovi stimoli alla loro ormai tiepida passionali- tà.
PIU’ DI 1OO MENU’ A QUESTO LINK
https://www.pensionatiitaliani.it/menu/a ntipasti-primi-piatti-e-secondi-piatti/
Sig.ra Agnese
AMARETTI SENZA UOVA CON ACQUA DI CECI
. Ricetta per 100 porzioni.Tritate 50 grammi di zucchero di canna e me- scolatelo a 1 grammo di gomma di guar. Trita-
te finemente 130 grammi di mandorle e mi- schiatele con 90 grammi di zucchero di canna.
Montate l’ acqua di ceci in scatola, poi aggiun- getevi il succo di 1 limone. Unite quindi al composto iniziale e mescolare fino ad ottene- re una pastella densa. Versate il tutto in un sac-a-poche con beccuccio liscio e realizzate tanti piccoli ciuffetti. Infornare a 100° C per 50 minuti.
BURRO DI ARACHIDI PREPARATO SENZA ZUCCHERO
. Adagiate 250 grammi di arachidi sgusciate su di una teglia rivestita di carta da forno. Tostarle in forno preriscal- dato a 170° C per 15 minuti. Spostarle anco- ra calde in acqua fredda per pochi secondi, quindi sgocciolarle. Versate al tutto in un frul- latore insieme a 2 cucchiai d’olio e 3 grammi di sale. Azionate 3 volte per pochi secondi, fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.Riempite un barattolo di vetro sterilizzato e aspettare 2 ore prima di consumare.
CONDOMINIO E TAPPETI Redazione
Quelle di battere i tappeti sono una delle faccende domestiche più ricorrenti, caratte- rizzata, però, da un elevato tasso di rumorosi- tà e da una fastidiosa ricaduta di polvere e sporcizia. Come ci si deve regolare? Se il re- golamento di condominio contiene una clausola che disciplina quest’ attività, è sufficiente attenervisi per evitare fastidi. In genere il regolamento consente la battitura dei tappeti solo in alcune ore del giorno ( Per lo più dalle otto alle dieci del mattino ), e a condizione che non avvenga dalle finestre o dai balconi che affacciano sulla verticale del portone d’
ingresso. Ma se il regolamento tace sul punto?
In questa ipotesi, se l’ edificio è dotato di terrazza condominiale, è preferibile servirse- ne per l’ operazione, anche nel caso in cui l’
assemblea avesse deliberato il divieto di bat- tervi tappeti o stendervi biancheria: il Tribu-
nale di Milano, infatti, con sentenza del 14/1/1991 ha sancito
l’ illegittimità di questa delibera perché in contrasto con l’ articolo 1102 del codice civi- le, per la quale i condomini possono servirsi della cosa comune a condizione che non ne al- terino la destinazione. Sulla stessa lunghezza d’onda il Tribunale di Brescia
( 6/7/2000 ). Anche il Tribunale di Napoli ( Sentenza del 5/1/2001 ) ha stabilito che il divieto di battere tappeti può essere inserito nel regolamento soltanto all’ unanimità, trat- tandosi di clausola che introduce una limita- zione delle facoltà inerenti al diritto di pro- prietà dei singoli condomini. In mancanza di un terrazzo condominiale, o di un proprio terraz- zo, si può usare una finestra interna e comun- que che non si trovi sulla verticale del portone d’ ingresso o su quella dei panni stesi dai sot- tostanti piani
PROPOSTE PER TUTTI I COM- PONENTI DELLA FAMIGLIA
da ZERO A 99 ANNI - link:
www.pensionatiitaliani.it/convenzioni/
PRONTO INTERVENTO HOME
SERVI- CE: IL TUO IDRAULICO DI FIDUCIA La ditta HOME SERVICE di Salvatore SIMMINI, si propone per un PRONTO INTERVENTO per: piccole grandi ri- parazioni idrauliche, installazioni e
revisioni di scaldabagni a gas, in-
stallazioni di condizionatori e Ristruttura-
zioni d’ interni, un intervento per quel ru-
binetto che continua a gocciolare o la tap-
parella che non si chiude, E PER RI-
STRUTTURAZIONI D’ INTERNI. Ai
lettori de: Il Simpatizzanti dei Pensiona-
ti titolari della tessera PENSIONATII-
TALIANI sarà applicato sconto del 20%.
- P.IVA 13101880154 - C.F.
SMMSVT53S23H822D > Cell. 335 6712777 – 333 7654222 reperibilità nelle 24 ore - Per avere una copia de: IL SIMPATIZZANTI lo trovi in questo link www.pensionatiitaliani.it/download/
IL REGNO DELLE API
- Gruppo Api- coltori RiunitiMILANO - tel. 02 66 80 42 73 Raggiungibile con tram 33 – 7 – MM Lilla -
Prodotti che puoi trovare:
MIELE di ACACIA - di ARANCIO - di BIANCOSPINO - MELATA di BOSCO - MIELE di CASTAGNO - di CILIEGIO - di CORBEZZOLO - di ERBA MEDICA - di ERICA - di EUCALIPTO - di FLORA ALPINA - di GIRASOLE - di LAVANDA - di LIMONE - di LUPINELLA - MIELE MILLEFIORI - MIELE di RODENDRO – ROSMARINO - di SULLA - di TARAS- SACO - di TIGLIO - di TRIFOGLIO - PROPOLI etc.
IL MIELE e gli ANZIANI:
particolarmente indicato per far fronte ad alcune esigenze che si riscontrano nell’ organismo delle persone anziane.
Il miele è un energetico di assimilazione immediata che non affatica l’ apparato digerente, ma al contrario ne stimola la funzionalità. Visita il negozio in
piazzale Lagosta 2, angolo via Garigliano - zona 9 - Milano
e porta una copia de “Il Sim- patizzante
“, sui tuoi acquisti ti sarà ap- plicato il10%
di sconto,sia se pensiona- to o un famigliare
A QUESTO LINK PUOI SCARICARTI LA COPIA DE “Il
Simpatizzante
“http://www.pensionatiitaliani.it/downloa
d/
-Porta la copia de: IL SIMPATIZ- ZANTE
FUMO DA SIGARETTA
è possibile liberarsi dalla schiavitù del tabacco??
Nel caso abbiate perso alcuni numeri, cer- cateli a questo link:
https://www.pensionatiitaliani.it/2021/09/f umo-da-sigaretta-5/
ASTROLOGIA E FUMO AQUARIO
dal 20 Gennaio al 19 Febbraio . . . circa
È l’ undicesimo segno dello Zodiaco, il se- condo dell’ Inverno. È il terzo segno d’ Aria ( calda e secca, pura e fine ), maschile e fisso ( indica il momento culminante dell’ Inverno ).
Qui i pianeti Saturno ( responsabilità e con- centrazione ) e Urano ( capacità decisionale ) hanno il loro domicilio, il pianeta Nettuno ( di- vinità ) è in esaltazione e il Luminare Sole ( principio maschile, forza creatrice ) è in esi- lio. L’ undicesimo segno come simbologia Zo- diacale è la seconda fase dell’ Inverno ma an- che l’ anticamera della Primavera.
FUMO DA SIGARETTA.
Avete certa- mente fumato la prima sigaretta per afferma- re l’ indipendenza e la libertà di scelta che contraddistinguono i figli di Urano.Siete i classici individualisti che non amano che gli altri insegnino loro come comportarsi.
Ecco spiegato perché la propaganda anti ta- bacco non ha avuto un grande effetto sul vo- stro spirito. Almeno fino ad oggi. Nonostante la vostra non comune sensibilità agli argomenti della medicina. Siete però abbastanza lucidi nell’ affrontare i problemi, e amate le ricer- che personali: due motivi, questi, che possono farvi sopprimere del tutto l’ uso del tabacco.
Droga che ha effetti nocivi sulla circolazione
del sangue, soprattutto su quella del segno in analogia a questo serio disturbo: proprio il vo- stro! Se continuate a fumare, i vostri vasi sanguigni saranno sempre meno irrorati, con tutte le complicazioni possibili: emorroidi, va- rici, flebiti, tanto per fare un esempio.
Contate sulla vostra forza di carattere e, cambiate abitudini di colpo. L’ astrologia vi suggerisce, in particolare, le terapie di grup- po, poi l‘ agopuntura e l’ipnosi. E naturalmente il presente metodo, visto che apprezzate tut- to ciò che è originale. Cominciare ad agire un sabato, sempre a Luna vecchia.
È il decimo segno dello Zodiaco e il primo dell’
Inverno. È il terzo segno di Terra
( fredda e secca, dura e viva ), femminile e cardinale ( corrisponde al solstizio dell’ Inver- no ). Qui i pianeti Saturno ( solitudine, vec- chiaia ) e Urano ( l’iniziatore, capacità deci- sionale ) hanno il loro domicilio, il pianeta Mar- te ( l’istinto di conservazione,aggressività ) è in esaltazione, il Luminare Luna ( vegetazione ) è in esilio e il pianeta Venere ( affettività ) è in caduta. . . Etc. etc. . . segue sul libro:
“
La Ruota della Vita “, tra Mito, storia e Astrologia
. . . la trovi C/O “ Cart de Matt “, Via Ornato 4, angolo V. Pas- serini nel Borgo di Niguarda in Milano, tel. 02 64 23 435Per il formato Kindle: su Amazon, scri- vi:
La Ruota della Vita
: Tra mito, storia e astrologia Riccardo Ferrari o vai su:https://www.amazon.it/dp/B093J5HX1 X/ref=cm_sw_r_wa_apa_glt_HN20N49P 1R5X80B9906Y
COSA REGALARE AD UN CAPRICORNO
I nativi del segno amano ricevere regali come gesto di riconoscimento e devozione. ma, essendo molto pragmatici disapprovano le spe- se folli: è meglio piuttosto un piccolo pensiero che qualcosa di costoso e di dubbia utilità.
Inoltre meglio rimanere sul classico ed evita- re i regali troppo originali, che potrebbero non rispecchia i loro gusti. Per
l’ uomo Capricorno, serio e impegnato, interes- sato alla conoscenza, i regali giusti potrebbe- ro essere un libro, un abbonamento ad una ri- vista culturale o di politica, oppure una botti- glia di vino pregiato. Possono risultargli graditi anche un maglione in cachemere o una cintura di pelle. Per un dono un pò più costoso si può scegliere un barbecue o un mobile antico.
Alla donna del segno che ama l’ eleganza e la purezza, si può regalare un prodotto cosme- tico di erboristeria, oppure un beauty case raffinato, dove poter tenere in ordine tutto il suo necessaire, ma anche un abito di taglio classico o una maglia firmata. La donna del Ca- pricorno apprezzerà anche una cena in un ri- storante di lusso, oppure un week end in mon- tagna, dove potrà immergersi nella natura e sfogare le se energie in lunghe passeggiate, o in una beauty farm, all’ insegna del relax.
TUTELA DEL VERDE PUBBLICO
Andrea Giorcelli
Ricordo che il Regolamento d’ Uso e Tutela del Verde pubblico e privato (
approvato dal Consiglio Comunale nella seduta dell’ 11/12/2017 con deliberazio- ne n. 37, esecutiva dal 31/12/2017
), da me fortemente voluto, promosso e ottenu- to negli anni passati (avendo contribuito in maniera determinante alla sua stesura e approvazione
), prevede, tra le altre co- se, norme specifiche che: vietano l’ ab- battimento di alberi senza autorizzazione;dispongono la tecnica di corretta potatura degli alberi
( regola del “ ramo di ritorno ”
) e il periodo ammesso( evitando quelli di
Dal 21 dicembre al 20 gennaio
. . E’ CAPRICORNO
6
caduta delle foglie ed emissione delle gemme
) e vietano la capitozzatura e tagli di circonferenza superiore a 30 cm; vie- tano la potatura non autorizzata (se non per motivi particolari
) di alcuni generi di piante (platano, betulla, frassino, ontano, càrpino, faggio, storace, magnolia e tutte le conifere
); impongono il rispetto e laprotezione delle aree di pertinenza delle piante e di qualsiasi loro parte in caso di lavori di cantiere (
es. scavi, movimento di mezzi meccanici o deposito di materiali vari
). Sono comminate sanzioni di 450 €( per pianta
). Allego anche per riferimen- to, copia aggiornata del Regolamento del Verde: www.andreagiorcelli.itAMICI MIEI PENSIONATI E FUTURI PENSIONATI PRIMO APPUNTAMENTO
Cari amici tutti, ITALIANI O RESIDENTI ALL' ESTERO ,
questa volta vi presento, ed è dedicata a voi, il racconto “LA LEGGENDA DELL' ISOLA DI
SAN GIULIO
“.Buon ascolto.
Gerardo Placido
Un programma audio di Gerardo Placido.
Primo racconto: La leggenda dell’Isola di San Giulio Premio Speciale Giallo Stresa - Anno 2021 -
Di: Barbara Girardi
Adattamento e Regia: Gerardo Placido.
Tre sorelle che si amano.
Il Male in agguato su una di esse.
Questo Male intangibile e invisibile che aleggia misteriosamente fra la gente, nelle strade, nelle case, come in questa storia che adesso vi viene raccontata.
Grazie a tutti i miei amici pensionati di oggi e di domani, e buon ascolto.
Gerardo Placido.
