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Provincia di Ravenna

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Academic year: 2022

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Provincia di Ravenna

N. 174 delle deliberazioni

SEDUTA DEL 30/07/2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

L'anno duemilaquattordici, addì trenta, del mese di Luglio, alle ore 09:35, si è riunita nella sala delle adunanze la GIUNTA PROVINCIALE, sotto la presidenza del Sig.

CASADIO CLAUDIO, presenti i Sigg.ri:

CASADIO CLAUDIO Presidente Presente

BESSI GIANNI Vice Presidente Presente

RONCHINI LUCIANO Assessore Presente

VALENTI PAOLO Assessore Presente

RIVOLA FRANCESCO Assessore Presente

RONCUZZI MARA Assessore Presente

VALGIMIGLI SECONDO Assessore Presente

Il Presidente, con l'assistenza del Dirigente incaricato Dott..ssa Silva BASSANI in assenza del Segretario Generale

,

constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita a deliberare su:

OGGETTO n.: 6

VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (VIA), COMPRENSIVA

D'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA) DEL PROGETTO

DEFINITIVO D'AUMENTO DEI QUANTITATIVI DI RIFIUTI LIQUIDI

D'AVVIARE A SMALTIMENTO FINO A 200.000 T/ANNO (DI CUI MASSIMO

125.000 T/ANNO DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI) IN VIA BAIONA, 203,

COMUNE DI RAVENNA, PRESENTATO DA S.A.I. SRL AI SENSI DELLA

LEGGE REGIONALE N. 9/1999 E DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006.

(2)

MOD.19P96

LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTO l’articolo 4, comma 2, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“3. Sono inoltre assoggettati alla procedura di V.I.A. i progetti di modifica o estensione dei progetti elencati negli allegati A.1, A.2 e A.3 qualora la modifica o l'estensione sia, di per sè, conforme o superiore alle soglie stabilite nei medesimi Allegati”.

VISTO l’articolo 5, comma 2, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“2. La Provincia è competente per le procedure relative ai progetti:

a) elencati negli allegati A.2 e B.2;

b) elencati negli allegati A.3 e B.3 la cui localizzazione interessi il territorio di due o più Comuni;

c) previsti al comma 3 qualora il Comune sia il proponente;

d) inferiori alle soglie dimensionali di cui agli allegati A.2 e B.2 attivate su richiesta del proponente;

e) non compresi negli allegati A.1, A.2 e A.3, B.1, B.2, B.3 la cui localizzazione interessi il territorio provinciale, attivate su richiesta del proponente”.

VISTO l’articolo 17, commi 2 e 4, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“2. Il provvedimento positivo di V.I.A. per i progetti di opere pubbliche o di pubblica utilità di cui all’articolo 7, ad eccezione dei progetti di produzione di energia elettrica, comprende e sostituisce tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nullaosta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa. [...]

4. La procedura di V.I.A., effettuata ai sensi della presente legge, comprende e sostituisce in particolare:

a) la valutazione d'incidenza di cui agli artt. 6 e 7 della direttiva 92/43/CEE e all'art. 5 del DPR 8 settembre 1997, n. 357 [...];

b) l'autorizzazione integrata ambientale di cui al Titolo III-bis della Parte II del D.Lgn .n.

152/2006 e smi e alla L.R. 11 ottobre 2004, n. 21, per i progetti che ricadono nel campo di applicazione dell'Allegato VIII alla Parte II del D.Lgs n. 152/2006 e smi [...];

VISTO il decreto legislativo 06/09/2011, n. 159 e la legge 06/11/2012, n. 190 relativi agli adempimenti antimafia;

VISTA la relazione del dirigente del Settore Ambiente e Territorio con la quale si riferisce

che oggetto del SIA è il progetto definitivo relativo all'aumento dei quantitativi di rifiuti speciali liquidi da destinare a smaltimento da 126.800 a 200.000 t/anno, di cui al massimo 125.000 t/anno di rifiuti speciali pericolosi, localizzato in Comune di Ravenna, Via Baiona, 203, località Porto Corsini, presentato dalla Società Servizi Ambientali Industriali srl, con sede legale in Via Lampedusa, 13, Milano (P.IVA/C.F. 07597060966);

che il progetto ricade al punto A.2.22 dell’allegato A della legge regionale n. 9/1999: "Ogni modifica o estensione di progetti elencati nel presente allegato, ove la modifica o l'estensione di per sé sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente allegato", in quanto trattasi di modifica di progetto ricadente ai punti A.2.3 e A.2.4 "Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all'allegato B, lettere D1, D5, D9, D10 e D11 e all'allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale)" e "Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 t/giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui all'allegato B, lettere D9, D10 e D11 e all'allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152" dell’allegato A.2 della legge regionale n. 9/1999. L’impianto pertanto rientra nei casi contemplati dalla procedura di VIA obbligatoria;

che le attività esistenti di gestione dei rifiuti svolte presso lo stabilimento rientrano altresì ai punti 5.1 e 5.3 dell'allegato VIII alla parte II del D.Lgs n. 152/2006 e smi e pertanto la VIA comprenderà la modifica

(3)

sostanziale dell'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).

che poichè il progetto si configura come attività di gestione rifiuti, ai sensi dell’articolo 178, comma 1, del Dlgs n. 152/2006, l’attività si configura di pubblico interesse e pertanto l’articolo 17, commi 2 e 4, della legge regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni che stabilisce che:

“2. Il provvedimento positivo di V.I.A. per i progetti di opere pubbliche o di pubblica utilità di cui all’articolo 7, ad eccezione dei progetti di produzione di energia elettrica, comprende e sostituisce tutte le intese, concessioni, autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nullaosta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa. [...]

che, ai sensi dell’art. 29-quater, comma 11) del D.Lgs. n. 152/2006, l’AIA sostituisce ad ogni effetto le autorizzazioni ambientali riportate nell’elenco di cui all’Allegato IX alla Parte II dello stesso decreto, tra cui l’autorizzazione alla gestione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti di cui all’art. 208 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;

che con lettera pervenuta il 26/11/2013 direttamente all'autorità competente Provincia di Ravenna è stata presentata domanda di attivazione della procedura comprensiva di richiesta di modifica sostanziale di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). A seguito di verifica di completezza negativa da parte dell'autorità competente, il 20/12/2013 è stata inviata alla ditta comunicazione di documentazione incompleta al fine dell'avvio della procedura di VIA, cui il proponente ha dato positivo riscontro con nota acquisita il 23/12/2013. Pertanto, dopo verifica positiva di completezza della documentazione di cui all’articolo 13, comma 5, della legge regionale n. 9/1999, questa Provincia ha provveduto a richiedere l’avviso di deposito, ai sensi dell’articolo 14, comma 2, della Legge Regionale 18/5/1999, n. 9, sul BURERT dell’Emilia-Romagna del 29/01/2014 e sul quotidiano "La Voce" dello stesso giorno, il proponente ha dato comunicazione dell'avvenuto deposito del SIA e dei relativi elaborati progettuali.

Contestualmente si è provveduto all’avviso di deposito degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA per 60 giorni presso la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ravenna ed il Comune di Ravenna territorialmente interessato. Durante tale periodo chiunque ha potuto prendere visione degli elaborati depositati e presentare, in forma scritta, osservazioni all’Autorità competente.

Entro il termine del 30/03/2014, termine ultimo per la libera consultazione e la presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti interessati NON sono pervenute osservazioni;

che La Provincia di Ravenna, con lettera PG n. 23868 del 06/03/2014 ha indetto, ai sensi dell’articolo 18, comma 1, della Legge Regionale 18/5/1999, n. 9, la Conferenza di Servizi per l’esame del SIA e degli elaborati progettuali relativi al progetto nonché per l’acquisizione di tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nullaosta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa;

che Va dato atto che la Conferenza di Servizi si è insediata ed ha svolto la 1a riunione istruttoria il 18/03/2014, ha programmato e svolto la 2a riunione istruttoria il 12/06/2014 ed ha programmato e svolto la 3a riunione conclusiva decisoria il 21/07/2014.

che a seguito della 1a riunione della Conferenza dei Servizi, degli esiti dell'istruttoria svolta e dai pareri formulati dagli enti invitati in Conferenza dei Servizi, la Provincia di Ravenna con nota pg. n. 42492 del 06/05/2014 ha provveduto a inoltrare richiesta d'integrazioni al proponente, che ha dato riscontro con nota integrativa acquisita al pg. n. 44069 del 12/05/2014. La documentazione presentata, anche a seguito delle note integrative fornite su richiesta dell'autorità competente, risulta adeguatamente approfondita per permettere la valutazione d’impatto ambientale ed il rilascio degli atti e pareri dovuti per legge e necessari alla realizzazione del progetto. Pertanto dal 06/05/2014 al 12/05/2014 la procedura è stata interrotta in attesa delle integrazioni ed il termine ultimo per la conclusione del procedimento è stato posticipato per un periodo di tempo pari alla sospensione;

che la Provincia di Ravenna ha quindi predisposto un rapporto sull’impatto ambientale del progetto, cui sono stati apportati gli approfondimenti e le modifiche emerse dalla Conferenza dei Servizi e che include le determinazioni conclusive della Conferenza stessa nonchè i contributi del proponente sulla base del contraddittorio disposto per legge (Allegato sub A). In esso si esprime la proposta di valutazione d’impatto ambientale del progetto.

che la presente proposta di deliberazione di VIA si compone altresì della Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) (Allegato sub B), e comprende e sostituisce altresì la pre-valutazione d’Incidenza della Provincia di Ravenna, come riportato nel rapporto sull'impatto ambientale (allegato sub A), sulla base del parere favorevole formulato dal Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale acquisito al pg. n. 65015 del 25/07/2014.

(4)

MOD.19P96

VISTO il punto 5.B.19 della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1238 del 15/07/2002, in forza del quale la valutazione d’impatto ambientale si ritiene utile che sia assunta con deliberazione della Giunta Provinciale;

VISTA la deliberazione del Consiglio provinciale n. 27 del 27 maggio 2014 ad oggetto "Bilancio di previsione di competenza per l'esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016 - approvazione" e successive modifiche;

VISTA la deliberazione della Giunta provinciale n. 162 del 16 luglio 2014 ad oggetto "Piano Esecutivo di gestione 2014 - Piano della performance 2014 - approvazione";

VISTO l’articolo 2, comma 1, del regolamento provinciale di attribuzione di competenze e funzioni al Presidente, alla Giunta, ai dirigenti, al Direttore Generale e al Segretario Generale;

VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio;

Ad unanimità di voti;

D E L I B E R A

1) LA VALUTAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE positiva del progetto definitivo d'aumento dei quantitativi di rifiuti speciali liquidi anche pericolosi a smaltimento fino a 200.000 t/anno, di cui al massimo 125.000 t/a di rifiuti speciali liquidi pericolosi, nell'impianto di Via Baiona, 203 nel Comune di Ravenna presentato da S.A.I. (Servizi Ambientali Industriali) srl, sulla base del rapporto sull’impatto ambientale, allegato sub A) e dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) (Allegato sub B),

2) DECIDERE sulle osservazioni e sulle controdeduzioni formulate dal proponente così come in atti della Conferenza dei Servizi, allegato sub A) predetto;

3) DETERMINARE le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 1.000,00 (euro mille//00), ai sensi dell’articolo 28 della legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 e della deliberazione della Giunta Regionale 15 luglio 2002, n. 1238 (contributo interamente versato all’avvio formale del procedimento);

LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTA la prioritaria esigenza di rispettare i tempi del procedimento ai sensi della normativa vigente ed in particolare della L.R. n. 9/1999 e s.m.i.;

Ad unanimità di voti;

D E L I B E R A

DI DICHIARARE la presente deliberazione IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D. Lgs. 267/2000.

(5)

Provincia di Ravenna

ISTRUTTORIA

PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

ALLA GIUNTA

SETTORE:

Ambiente e Territorio/AMB

N. 18 DATA: 28/07/2014

OGGETTO:

VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE (VIA), COMPRENSIVA D'AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA) DEL PROGETTO DEFINITIVO D'AUMENTO DEI QUANTITATIVI DI RIFIUTI LIQUIDI D'AVVIARE A SMALTIMENTO FINO A 200.000 T/ANNO (DI CUI MASSIMO 125.000 T/ANNO DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI) IN VIA BAIONA, 203, COMUNE DI RAVENNA, PRESENTATO DA S.A.I. SRL AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 9/1999 E DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006.

SETTORE INTERESSATO

Il sottoscritto Responsabile del settore/servizio interessato ESPRIME ai sensi ed agli effetti dell’art 49, comma 1 e 147 bis, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., PARERE

FAVOREVOLE

in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell’azione amministrativa.

Ravenna, 28/07/2014

IL DIRIGENTE del

SETTORE/SERVIZIO F.to MALOSSI ELETTRA

...

(6)

MOD.19P96

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE PER IL SEGRETARIO GENERALE

F.to CASADIO CLAUDIO IL DIRIGENTE INCARICATO

F.to BASSANI SILVA

SI DICHIARA:

a) che la presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all’albo pretorio online della Provincia (N.___________DI REGISTRO) dove rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dell’art. 32 della legge 18 giungo 2009, n. 69;

b) che contestualmente, con nota P.G. n. , viene comunicata ai capigruppo consiliari la pubblicazione all’albo della stessa, ai sensi dell’art.

125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, 07/08/2014 F.to...

Copia conforme all’originale per uso amm.vo.

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, ...

SI CERTIFICA:

che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma quarto, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.

267;

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to...

SI CERTIFICA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel suddetto registro di albo pretorio online della Provincia per quindici giorni consecutivi dal 07/08/2014 al 22/08/2014

SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to...

AVVERTENZE: RICORSI GIURISDIZIONALI

(articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti e al segretario generale)

Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs. 02.07.2010, n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l’interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni , ai sensi del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.

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