• Non ci sono risultati.

CONVENZIONE TRA. L Università degli Studi di Udine, Facoltà di Ingegneria (d ora innanzi denominata Facoltà),

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CONVENZIONE TRA. L Università degli Studi di Udine, Facoltà di Ingegneria (d ora innanzi denominata Facoltà),"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

CONVENZIONE TRA

L’Università degli Studi di Udine, Facoltà di Ingegneria (d’ora innanzi denominata Facoltà), codice fiscale 80014550307, con sede operativa in Udine, via delle Scienze, 208, rappresentata dal Preside protempore Prof. Alberto Felice De Toni, nato a Curtarolo (PD) il 27.06.1955, domiciliato per la sua carica presso la sede della Facoltà, autorizzato alla stipula del presente atto con delibera del Consiglio di Facoltà del 16/11/2005,

E

La Provincia di Udine (d'ora innanzi denominata Provincia) codice fiscale 004001303308, con

sede in Udine Piazza Patriarcato n. 3, rappresentato dal legale rappresentante Assessore , , domiciliato per la carica presso la sede della Provincia, autorizzato alla stipula del presente atto

con deliberazione di Giunta provinciale n. ;

E

______________- (d'ora innanzi denominato SCUOLA) codice fiscale ______________, con sede in __________, via_____________, rappresentata dal legale rappresentante prof..

_________________ domiciliato per la carica presso la sede della Scuola, autorizzato alla stipula del presente atto con delibera del Consiglio di Istituto del _________________,

PREMESSO

- che il D.P.R. 270/04 rende obbligatorio, da parte delle Università, l'accertamento della preparazione iniziale delle matricole, confermando quanto già sancito dalla Legge 509/99;

- che la Facoltà riconosce nella Matematica la disciplina strategica sulla quale realizzare un'azione formativa che aumenti la percentuale di successo negli studi universitari per gli studenti;

- che in quest'ottica presso la Facoltà sono stati istituti appositi corsi di Matematica di base, tenuti da docenti universitari e da docenti di scuola superiore, che permettono, con il

(2)

superamento del relativo esame, il conseguimento di 3 crediti formativi universitari;

- che nell'a.a. 2004/05 la Facoltà ha dato inizio ad un progetto sperimentale di collaborazione con le Scuole Secondarie Superiori resesi disponibili, il quale prevede l'attivazione direttamente nelle Scuole di un corso di Matematica di base che permette agli studenti dell'ultimo anno delle superiori di accedere al relativo esame organizzato in Facoltà;

- che la SCUOLA, aderendo a detto progetto sperimentale, è interessata ad attivare presso la propria sede un corso di Matematica di base per consentire ai propri studenti di affrontare il relativo esame nella sede universitaria e, ad esame superato, di accedere alla Facoltà di Ingegneria senza conseguire debito formativo e senza sottoporsi al test di ingresso;

- che con protocollo d’intesa, di data 06.05.2005, la Provincia ha instaurato un rapporto di collaborazione con l’Università, impegnandosi a sostenere finanziariamente le iniziative didattiche dell’Ateneo;

- che il corso di Matematica di base nelle Scuole Secondarie Superiori rientra tra le attività che la Provincia è disponibile a finanziare;

- che il costo della docenza del singolo corso di Matematica da attivare nelle Scuole è stimato, di concerto tra le parti, in € 2.560,00,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1

Per le finalità indicate in premessa, nell'a.a. 2006/07 la Provincia si impegna:

• a finanziare la didattica del corso di Matematica di base impartito nella SCUOLA, purchè venga garantito un numero minimo di studenti frequentanti pari a 15 (anche provenienti da sedi diverse).

A tale fine, provvederà a versare alla Facoltà, per ogni corso di Matematica di base organizzato nella SCUOLA, un importo di € 2048,00 (pari all'80% del costo totale del corso indicato nelle premesse) che verrà utilizzato per coprire le spese della docenza nella SCUOLA e della gestione amministrativa nell'Università.

(3)

Art. 2

Per le finalità indicate in premessa, nell'a.a. 2006/07 la SCUOLA si impegna:

• a raccogliere le adesioni ai corsi di Matematica di base tra gli studenti delle classi quinte della propria sede.

Qualora il numero dei candidati proposti dalla SCUOLA sia inferiore a 15, gli studenti potranno essere individuati anche in Istituti diversi. In questo caso, le Scuole coinvolte stabiliscono di concerto le regole per il funzionamento del consorzio, per il sostenimento delle spese di gestione e per la scelta della docenza del corso. Il Dirigente Scolastico responsabile sarà quello della SCUOLA nella quale si svolgerà materialmente il corso;

• a far compilare ai docenti del corso un registro delle lezioni che verrà fornito dalla Facoltà e che, alla conclusione del corso, dovrà venire consegnato e firmato, oltre che dal docente stesso, dal Dirigente Scolastico e dal delegato della Facoltà, prima di venire sottoposto al Preside di Facoltà. Qualora lo richiedano, i docenti della SCUOLA titolari dei corsi di Matematica di base possono partecipare, senza oneri per la Facoltà, alle Commissioni d'esame di Matematica di base.

• a reperire gli spazi ed il materiale scolastico necessari allo svolgimento del corso;

• a versare alla Facoltà, per ogni corso di Matematica di base organizzato nella SCUOLA, un importo di € 512,00 (pari al 20% del costo totale del corso indicato nelle premesse) che verrà utilizzato per coprire le spese della docenza nella SCUOLA e della gestione amministrativa nell'Università.

Art. 3

1. Per le finalità indicate in premessa, nell'a.a. 2006/07 la Facoltà si impegna:

• a concordare con la SCUOLA il programma, il numero delle ore e le modalità di svolgimento del corso di Matematica di base che verrà svolto presso la SCUOLA stesso;

• a concordare con il Dirigente Scolastico della SCUOLA i nominativi dei docenti interni ad essa ai quali sarà affidato lo svolgimento del corso;

(4)

• a comunicare con largo anticipo alla SCUOLA le date degli appelli di Matematica di base e ad inviare alla SCUOLA la chiave di accesso al sistema informatico predisposto per l'iscrizione degli studenti agli appelli stessi;

• a predisporre una pagina web dedicata al progetto in cui vengano messi a disposizione il materiale didattico e le informazioni necessarie.

2. La Facoltà metterà gratuitamente a disposizione degli studenti le aule per gli appelli d'esame e provvederà al personale necessario per l'assistenza agli esami e per la correzione dei compiti.

3. La Facoltà rilascerà a ogni studente che abbia superato l'esame di Matematica di base un attestato in cui sia esplicitamente dichiarato il numero di CFU a lui riconosciuti all'atto dell'iscrizione ad uno dei corsi di laurea in Ingegneria della Facoltà di Ingegneria di Udine e da cui si evinca l'esonero dal sostenere il test di ingresso per uno dei corsi menzionati.

4. Subordinatamente all'erogazione del finanziamento da parte della Provincia (di cui all'art. 1) e da parte della Scuola (di cui all'art.2), la Facoltà provvederà alla retribuzione dei docenti della SCUOLA titolari dei corsi di Matematica di base.

Art. 4

Gli importi di cui agli artt. 1 e 2 dovranno essere versati dalla Provincia e dalla SCUOLA alla Facoltà, entro sessanta giorni dalla stipula del presente atto, sul conto corrente 000040469443 (CIN R – ABI 02008 – CAB 12310) presso l’UNICREDIT SpA, sede di Udine Via Vittorio Veneto, 20, intestato a Università degli Studio di Udine.

Il versamento dovrà riportare la causale “contributo Provincia / SCUOLA ……… (nome della scuola) per corsi di Matematica di base”.

Art. 5

La Facoltà designa quali propri referenti per il coordinamento del progetto:

(5)

- prof.ssa Francesca Soramel, referente per la parte gestionale;

- dott. Elio Cabib, referente per la parte didattica.

Art. 6

La SCUOLA designa quale proprio referente per il coordinamento del progetto:

- prof. ______________

Il referente è responsabile dell'inserimento degli studenti nelle liste di iscrizione all'esame di Matematica di base presenti sul sito web della Facoltà.

Art. 6

Il presente atto entra in vigore con la firma dei sottoscrittori e rimarrà in vigore per l'a.a. 2006/07 (1/10/2006 - 30/09/2007).

Art. 7

Ogni controversia relativa all’interpretazione, od esecuzione del presente atto, che non si sia potuta risolvere in via amichevole, sarà devoluta ad un arbitro scelto di comune accordo tra le parti. In mancanza di accordo l’arbitro sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Udine su richiesta della parte più diligente.

Udine,

Per la Provincia di Udine Per la SCUOLA

______________________ __________________

Per la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Udine Il Preside (prof. Alberto Felice De Toni)

_______________________

Riferimenti

Documenti correlati

La risposta del sistema ad una rampa che varia del -25% in 40 ms l'irraggiamento è mostrata in figura 6.3.2: durante il periodo di variazione il duty cycle, e quindi la

La dualità forte è presente se esiste un iperpiano di supporto non verticale ad nel punto (0,0, ) ma essendo e ricordando di come l’insieme è un insieme convesso,

Dopo aver applicato tale metodo, il motore di matching delle superfici locali restituisce il numero dei keypoint corrispondenti M come risultato per ogni coppia immagine di galleria

Progetto di adeguamento del palazzetto dello sport di Collesalvetti nell’ambito del Piano di Eliminazione delle.

Tale direttiva parte dalla volontà di promuovere lo sviluppo della cogenerazione basata sulla domanda di calore utile, riconoscendo pertanto che la finalità della

A volte queste realtà sono più o meno legate ad associazioni di produttori, progettisti e realizzatori di impianti fotovoltaici che per motivi vari, anche di immagine, si

L’attività di ricerca svolta durante il lavoro di tesi presso l’Istituto Motori del CNR di Napoli si concentra sulla caratterizzazione dei getti di combustibile di un motore

Osservando l’andamento delle variabili di stato (Fig. successiva) nel caso di CSTR adiabatico (x che si porta con un gradino, come la temperatura, alla