ICONA TECHNOLOGY SPA
BILANCIO D'ESERCIZIO DAL 01/01/2021 AL 31/12/2021
Redatto in forma estesa
ICONA TECHNOLOGY SPA
Viale Brianza 20 - 20092 - Cinisello Balsamo - MILANO [email protected]
Capitale Sociale interamente versato Euro 172.250,00 Codice fiscale 03951711203 Partita IVA 03951711203
Iscritta al numero 03951711203 del Reg. delle Imprese - Ufficio di MILANO MONZA BRIANZA LODI Iscritta al numero 2635866 del R.E.A.
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Viale Brianza 20 - 20092 - Cinisello Balsamo - MILANO
Codice fiscale 03951711203
Capitale Sociale interamente versato Euro 172.250,00
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BILANCIO D'ESERCIZIO DAL 01/01/2021 AL 31/12/2021 Redatto in forma estesa
31/12/2021
Stato patrimoniale
Attivo
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 0
B) Immobilizzazioni
I - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento 150.155
Totale immobilizzazioni immateriali 150.155
III - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in
a) imprese controllate 120.000
Totale partecipazioni 120.000
2) crediti d-bis) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo 3.000
Totale crediti verso altri 3.000
Totale crediti 3.000
Totale immobilizzazioni finanziarie 123.000
Totale immobilizzazioni (B) 273.155
C) Attivo circolante II - Crediti
5-bis) crediti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo 46.603
Totale crediti tributari 46.603
5-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo 127
Totale crediti verso altri 127
Totale crediti 46.730
IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali 1.966.577
Totale disponibilità liquide 1.966.577
Totale attivo circolante (C) 2.013.307
D) Ratei e risconti 3.309
Totale attivo 2.289.771
Passivo
A) Patrimonio netto
I - Capitale 172.250
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni 2.202.750
VI - Altre riserve, distintamente indicate
Varie altre riserve -1
Totale altre riserve -1
IX - Utile (perdita) dell'esercizio -122.276
Perdita ripianata nell'esercizio 0
Totale patrimonio netto 2.252.723
B) Fondi per rischi e oneri
1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 3.000
Totale fondi per rischi ed oneri 3.000
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 0
D) Debiti
7) debiti verso fornitori
esigibili entro l'esercizio successivo 23.606
Totale debiti verso fornitori 23.606
12) debiti tributari
esigibili entro l'esercizio successivo 731
Totale debiti tributari 731
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l'esercizio successivo 2.160
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 2.160 14) altri debiti
esigibili entro l'esercizio successivo 7.551
Totale altri debiti 7.551
Totale debiti 34.048
E) Ratei e risconti 0
Totale passivo 2.289.771
31/12/2021
Conto economico
A) Valore della produzione
Totale valore della produzione 0
B) Costi della produzione
7) per servizi 83.720
10) ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 37.539
Totale ammortamenti e svalutazioni 37.539
14) oneri diversi di gestione 1.023
Totale costi della produzione 122.282
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) -122.282 C) Proventi e oneri finanziari
16) altri proventi finanziari d) proventi diversi dai precedenti
altri 6
Totale proventi diversi dai precedenti 6
Totale altri proventi finanziari 6
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) 6 D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) -122.276
21) Utile (perdita) dell'esercizio -122.276
Gli importi presenti sono espressi in unità di Euro
Rendiconto Finanziario Indiretto
2021
A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio -122.276
Imposte sul reddito 0
Interessi passivi/(attivi) -6
(Dividendi) 0
(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività 0
1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e
plus/minusvalenze da cessione -122.282
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale
circolante netto
Accantonamenti ai fondi 0
Ammortamenti delle immobilizzazioni 37.539
Svalutazioni per perdite durevoli di valore 0
Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati
che non comportano movimentazione monetarie 0
Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 0 Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel
capitale circolante netto 37.539
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto -84.743
Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze 0
Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti 0
Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 23.605
Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi -3.309
Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi 0
Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto -36.288
Totale variazioni del capitale circolante netto -15.992
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto -100.735
Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 6
(Imposte sul reddito pagate) 0
Dividendi incassati 0
(Utilizzo dei fondi) 0
Altri incassi/(pagamenti) 3.000
Totale altre rettifiche 3.006
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) -97.729
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) 0
Disinvestimenti 0
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) -187.694
Disinvestimenti 0
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti) -123.000
Disinvestimenti 0
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti) 0
Disinvestimenti 0
(Acquisizione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide) 0
Cessione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide 0
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) -310.694
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche 0
Accensione finanziamenti 0
(Rimborso finanziamenti) 0
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento 2.375.000
(Rimborso di capitale) 0
Cessione/(Acquisto) di azioni proprie 0
(Dividendi e acconti su dividendi pagati) 0
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 2.375.000
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 1.966.577
Effetto cambi sulle disponibilità liquide 0
Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali 0
Assegni 0
Danaro e valori in cassa 0
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 0
Di cui non liberamente utilizzabili 0
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali 1.966.577
Assegni 0
Danaro e valori in cassa 0
Totale disponibilità liquide a fine esercizio 1.966.577
Di cui non liberamente utilizzabili 0
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Viale Brianza 20 - 20092 - Cinisello Balsamo - MILANO
Codice fiscale 03951711203
Capitale Sociale interamente versato Euro 172.250,00
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Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2021
Nota integrativa, parte iniziale Signori Azionisti,
Il presente bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2021 evidenzia una perdita pari a 122.276 €
Questo è il primo esercizio presentato dopo la costituzione della società avvenuta in data 21 maggio 2021.
Da quella data ad oggi il percorso della società ha avuto un iter di rapido sviluppo da analizzare attentamente:
Il primo passo è stato quello di essere ammessi nell'apposita sezione speciale costituita presso il Registro delle Imprese di Milano Monza Brianza Lodi, in qualità di Start Up Innovativa, ammissione della società avvenuta in data 4 giugno 2021, in quanto operativa in ambito della produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
In data 20 settembre 2021 con atto notarile del Notaio Fabio Cosenza, Notaio in Bologna, repertorio n. 11609, raccolta n. 9098, si è provveduto all'aumento del capitale sociale da nominali euro 30.000,00 a nominali euro 150.000,00, aumento quindi di nominali euro 120.000,00, mediante conferimento in natura della partecipazione in Icona S.R.L.
In data 1 ottobre 2021 a seguito dell’assemblea straordinaria stipulata dal notaio Fabio Cosenza, Notaio in Bologna, repertorio n. 11729/9197, la società si è trasformata in società per azioni modificando la propria denominazione nell’attuale “Icona Technology S.P.A.”, rispetto alla precedente
“Errera Technology S.R.L.”, trasferendo, inoltre, la sede legale da Bologna (BO) in via Alberto Calda n. 10 a Cinisello Balsamo (MI) in Viale Brianza n. 20, mantenendo la qualifica di Start-Up Innovativa.
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 ottobre 2021, gli amministratori hanno attestato il verificarsi delle condizioni di conversione automatica degli SFP "CONVERTIBLE NOTE - ERRERA 2021" in azioni ordinarie della società e conseguente aumento del capitale sociale. In particolare Euro 22.250,00 sono stati destinati a capitale, mentre Euro 2.202.750,00 sono stati destinati a
sovrapprezzo.
Il capitale sociale conseguente alla conversione degli SFP in azioni è stato determinato in Euro 172.250,00.
In data 15 novembre la società è stata ufficialmente ammessa alla quotazione presso il Vienna MTF da parte della Wiener Boerse con Isin IT0005465528.
Dopo questo breve excursus degli accadimenti di questi ultimi mesi, tornando al contenuto specifico della Nota Integrativa, desideriamo riferirvi, ancora, quanto segue.
Struttura e contenuto del bilancio d’esercizio
Il presente bilancio di esercizio è stato redatto in conformità alle norme civilistiche e fiscali ed è costituito:
- dallo stato patrimoniale (compilato in conformità allo schema ed ai criteri previsti dagli artt. 2424 e 2424 bis c.c.);
- dal conto economico (compilato in conformità allo schema ed ai criteri previsti dagli artt. 2425 e 2425 bis c.c.);
- dal rendiconto finanziario (compilato in conformità ai criteri previsti dall' art. 2425 ter c.c.);
- dalla presente nota integrativa (compilata in conformità all'art. 2427 e 2427 bis c.c.) Principi di redazione
Principi di redazione del bilancio
Per la redazione del presente bilancio si è tenuto conto di quanto indicato nei postulati contenuti nel Codice civile, di seguito elencati, e da quanto previsto nel principio contabile OIC 11 - Finalità e postulati del bilancio d’esercizio.
Postulato della prudenza
Ai sensi dell'art. 2423 - bis del Codice civile e di quanto stabilito dal principio OIC 11 (par. 16 e 19), è stato seguito il principio della prudenza, applicando una ragionevole cautela nelle stime in condizioni di incertezza e applicando, nella contabilizzazione dei componenti economici, la prevalenza del principio della prudenza rispetto a quello della competenza.
Postulato della prospettiva della continuità aziendale
Come previsto dall’articolo 2423-bis, comma 1, n. 1, del Codice civile, la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta nella prospettiva della continuazione dell’attività. Inoltre, come definito dal principio OIC 11 (par. 21 e 22) si è tenuto conto del fatto che l’azienda costituisce un complesso economico funzionante destinato alla produzione di reddito e che nella fase di preparazione del bilancio, è stata effettuata una valutazione prospettica della capacità dell’azienda di continuare a costituire un complesso economico funzionante destinato alla produzione di reddito per un prevedibile arco temporale futuro, relativo a un periodo di almeno dodici mesi dalla data di riferimento del
bilancio.
Postulato della rappresentazione sostanziale
Come definito dall’articolo 2423-bis, comma 1, n. 1-bis, del Codice civile, la rilevazione e la presentazione delle voci è stata effettuata tenendo conto della sostanza dell’operazione o del contratto. Si è tenuto conto anche di quanto definito dal principio OIC 11 (par. 27 e 28) e cioè che quanto definito dal codice civile comporta l’individuazione dei diritti, degli obblighi e delle condizioni ricavabili dai termini contrattuali delle transazioni e il loro confronto con le disposizioni dei principi contabili per accertare la correttezza dell’iscrizione o della cancellazione di elementi patrimoniali ed economici. Inoltre, si è proceduto con un’analisi contrattuale per stabilire l’unità elementare da contabilizzare tenendo conto della segmentazione o aggregazione degli effetti sostanziali derivanti da un contratto o da più contratti. Infatti, da un unico contratto possono scaturire più diritti o obbligazioni che richiedono una contabilizzazione separata.
Postulato della competenza
Come stabilito dall’articolo 2423-bis, comma 1, n. 3, del Codice civile, si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento. A questo proposito il principio OIC 11 (par. 29) chiarisce che la competenza è il criterio temporale con il quale i componenti positivi e negativi di reddito vengono imputati al conto economico ai fini della determinazione del risultato d’esercizio e che (par. 32) i costi devono essere correlati ai ricavi dell'esercizio.
Postulato della costanza nei criteri di valutazione
Come definito dall’articolo 2423-bis, comma 1, n. 6, del Codice civile, i criteri di valutazione applicati non sono stati modificati da un esercizio all’altro. Si è infatti tenuto conto anche di quanto indicato nel principio contabile 11 (par. 34) che definisce il postulato dell’applicazione costante dei criteri di valutazione uno strumento che permette di ottenere una omogenea misurazione dei risultati della società nel susseguirsi degli esercizi rendendo più agevole l’analisi dell’evoluzione economica, finanziaria e patrimoniale della società da parte dei destinatari del bilancio.
Postulato della rilevanza
Per la redazione del presente bilancio, ai sensi del comma 4 dell'art. 2423 del Codice civile, non occorre rispettare gli obblighi previsti in tema di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa di bilancio quando gli effetti della loro inosservanza sono irrilevanti ai fini della rappresentazione veritiera e corretta.
Si è tenuto conto anche di quanto indicato nel principio 11 OIC 11 (par. 36) dove viene stabilito che un’informazione è considerata rilevante quando la sua omissione o errata indicazione potrebbe ragionevolmente influenzare le decisioni prese dai destinatari primari dell’informazione di bilancio sulla base del bilancio della società. Ai fini della quantificazione della rilevanza si è pertanto tenuto
conto sia degli elementi quantitativi (par. 38), che degli elementi qualitativi (par. 39).
Postulato della Comparabilità
Come definito dall’art. 2423-ter, comma 5, del Codice civile, per ogni voce dello stato patrimoniale e del conto economico è stato indicato l'importo della voce corrispondente dell'esercizio precedente. Si precisa che, tenuto conto di quanto stabilito dal principio 11 OIC (par. 44) in merito alle caratteristiche di comparabilità dei bilanci a date diverse, nel presente bilancio, non è stato necessario ricorrere al alcun adattamento in quanto non sono stati rilevati casi di non comparabilità.
Si ricorda che questo è il primo bilancio d'esercizio della società, per cui il principio della comparabilità sarà possibile dal prossimo anno.
Principi di redazione del bilancio (postulato della sostanza economica)
Ai sensi del rinnovato art. 2423-bis del Codice civile, gli eventi ed i fatti di gestione sono stati rilevati sulla base della loro sostanza economica e non sulla base degli aspetti meramente formali.
Criteri di valutazione applicati Ordine di esposizione
Nella presente Nota integrativa le informazioni sulle voci di Stato patrimoniale e Conto economico sono esposte secondo l’ordine delle voci nei rispettivi schemi (art. 2427 c. 2 c.c. e OIC n. 12). Il testo della presente nota integrativa viene redatto nel rispetto della classificazione, così come recepito nella nuova tassonomia.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 2427 c.c., da altre disposizioni del decreto legislativo n. 127/1991 o da altre leggi in materia societaria.
Inoltre vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
Nel presente documento non è stato effettuato alcun raggruppamento o alcuna omissione nelle voci previste dagli schemi obbligatori ex articoli 2424 e 2425 del Codice civile, fatto salvo che per quelle precedute da numeri arabi o lettere minuscole, omesse in quanto non movimentate nell’importo in entrambi gli esercizi inclusi nel presente bilancio e comunque presumibilmente non rilevanti anche nei prossimi esercizi, con riferimento al settore specifico di attività e alla oggettiva realtà operativa della società, oltre che in ossequio al disposto dell’articolo 4, par. 5, della IV Direttiva CEE, che statuisce il divieto di indicare le cosiddette “voci vuote”.
Per fornire informazioni utili alla valutazione finanziaria della società, è stato inoltre predisposto il rendiconto finanziario come espressamente previsto dal codice civile.
La nota integrativa, come lo stato patrimoniale e il conto economico, è stata redatta in unità di euro, senza cifre decimali, come previsto dall'articolo 16, comma 8, Dlgs n. 213/98 e dall'articolo 2423,
comma 5 del Codice civile, secondo le seguenti modalità.
Lo Stato patrimoniale e il Conto economico sono predisposti in unità di euro; il passaggio dai dati contabili, espressi in centesimi di euro, ai dati di bilancio, espressi in unità, è avvenuto mediante un arrotondamento, per eccesso o per difetto, in linea con quanto previsto dal Regolamento (Ce), applicato alle voci che già non rappresentassero somme o differenze di altri valori di bilancio.
La quadratura dei prospetti di bilancio, conseguente al suddetto passaggio, è stata realizzata allocando i differenziali dello Stato patrimoniale nella posta contabile, denominata “Varie altre riserve”, iscritta nella voce “AVI) Altre riserve”, e quelli del Conto economico, alternativamente, in “A05) Altri ricavi e proventi” o in “B14) Oneri diversi di gestione” senza influenzare pertanto il risultato di esercizio e consentendo di mantenere la quadratura dei prospetti di bilancio (così come previsto anche nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 106/E/2001).
I dati della Nota integrativa sono parimenti espressi in unità di euro e, con riguardo ai prospetti e alle tabelle ivi contenuti, in considerazione dei differenziali di arrotondamento, si è provveduto a inserire apposite integrazioni ove richiesto da esigenze di quadratura dei saldi iniziali e finali con quelli risultanti dallo Stato patrimoniale e dal Conto economico.
Valutazioni
Il bilancio di esercizio è stato redatto nell’osservanza delle disposizioni di leggi vigenti, interpretate ed integrate dai principi contabili di riferimento in Italia emanati dall' OIC e, ove mancanti, da quelli emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB).
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’azienda.
I criteri di valutazione applicati per la redazione del presente bilancio di esercizio sono tutti conformi al disposto dell’articolo 2426 del Codice civile.
Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema.
Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio anche se conosciute dopo la chiusura dello stesso.
Si dà atto che nel corso dell’esercizio non sono stati erogati crediti, né sono state prestate garanzie a favore dei membri del Consiglio di amministrazione o del Collegio sindacale, come pure non ne esistono al termine dello stesso.
Con specifico riferimento alle singole poste che compongono lo stato patrimoniale ed il conto economico, Vi esponiamo, nelle sezioni seguenti, i criteri di valutazione applicati, integrati con prospetti di movimentazione che riportano le principali variazioni intervenute nell'esercizio appena concluso e le consistenze finali.
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
La società non vanta crediti nei confronti dei soci in quanto le quote sottoscritte sono state interamente versate.
Immobilizzazioni immateriali Criteri di valutazione adottati
Le immobilizzazioni immateriali risultano iscritte al costo di acquisto o di realizzazione, comprensivo dei relativi oneri accessori.
Le spese pluriennali sono state capitalizzate solo a condizione che potessero essere “recuperate”
grazie alla redditività futura dell’impresa e nei limiti di questa.
Se in esercizi successivi a quello di capitalizzazione venisse meno detta condizione, si provvederebbe a svalutare l’immobilizzazione.
Le spese di impianto e di ampliamento sono iscritte in base al criterio del costo di acquisizione effettivamente sostenuto, inclusivo degli oneri accessori e, conformemente al parere favorevole del collegio sindacale, vengono ammortizzate nell'arco di cinque anni.
Di seguito si riporta una tabella di dettaglio della composizione della voce:
Costi di impianto e di ampliamento (art. 2427 n.3 c.c.) - Composizione voce
Descrizione Importo lordo
Ammortamenti dell'esercizio
Criterio di
ammortamento Importo netto Spese per modifica
assetto societario e
quotazione 165.000 33.000 cinque anni 132.000
Spese di costituzione
e modifiche statutarie 22.694 4.539 cinque anni 18.155
TOTALE 187.694 37.539 150.155
Rivalutazione dei beni
Si precisa che non sussistono nel patrimonio sociale immobilizzazioni immateriali i cui valori originari di acquisizione siano stati sottoposti a rivalutazione monetaria.
Riduzioni di valore di immobilizzazioni immateriali
Nessuna delle succitate immobilizzazioni esprime perdite durevoli di valore, né con riferimento al valore contabile netto iscritto nello stato patrimoniale alla data di chiusura dell’esercizio, né rispetto all’originario costo storico o al relativo valore di mercato.
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali Movimentazione delle immobilizzazioni
Per le immobilizzazioni immateriali nell'apposito prospetto sono indicati, per ciascuna voce, i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio, i saldi finali nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell'esercizio.
Le immobilizzazioni immateriali al 31/12/2021 risultano pari a 150.155 €.
Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali (prospetto)
Costi di impianto e di ampliamento Totale immobilizzazioni immateriali
Valore di inizio esercizio
Valore di bilancio
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni 187.694 187.694
Ammortamento dell'esercizio 37.539 37.539
Totale variazioni 150.155 150.155
Valore di fine esercizio
Costo 187.694 187.694
Ammortamenti (Fondo
ammortamento) 37.539 37.539
Valore di bilancio 150.155 150.155
Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono pari a euro 0.
Non risulta quindi necessario proporre alcun maggior dettaglio circa la loro composizione, i movimenti delle singole voci, rivalutazioni e riduzioni di valore.
Operazioni di locazione finanziaria
La società non ha in essere, alla data di chiusura dell’esercizio in commento, alcuna operazione di locazione finanziaria, e quindi non risulta necessario fornire informazioni, ai sensi dell'articolo 2427, comma 1, punto 22 del Codice Civile.
Immobilizzazioni finanziarie Criteri di valutazione adottati
Le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori, dei versamenti in conto aumento di capitale a pagamento.
Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto
perdite e non siano prevedibili, nell'immediato futuro, utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Non si rilevano differenze positive significative tra tale valore e quello corrispondente alla frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio dell’impresa partecipata.
Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati Movimentazione delle immobilizzazioni
Per le immobilizzazioni finanziarie si allega apposito prospetto che indica, per ciascuna voce, i costi storici, le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio, i saldi finali nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell'esercizio.
Le immobilizzazioni finanziarie al 31/12/2021 risultano pari a 123.000 €, così composte:
Analisi dei movimenti di partecipazioni, altri titoli, strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati (prospetto)
Partecipazioni in imprese controllate Totale Partecipazioni
Valore di inizio esercizio
Valore di bilancio
Variazioni nell'esercizio
Incrementi per acquisizioni 120.000 120.000
Totale variazioni 120.000 120.000
Valore di fine esercizio
Costo 120.000 120.000
Valore di bilancio 120.000 120.000
Variazioni e scadenza dei crediti immobilizzati
I crediti, classificati nelle immobilizzazioni finanziarie, rappresentano un’obbligazione di terzi verso la società.
Prospetto delle variazioni dei crediti
Nel prospetto che segue si è proceduto all'esposizione delle variazioni dei crediti rispetto all'esercizio precedente, evidenziando la quota con scadenza superiore a cinque anni.
Analisi delle variazioni e della scadenza delle immobilizzazioni finanziarie: crediti (prospetto)
Valore di inizio esercizio
Variazioni nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente
entro l'esercizio
Quota scadente oltre
l'esercizio
Di cui di durata residua superiore a 5
anni Crediti
immobilizzati
verso altri 3.000
Totale crediti
immobilizzati 3.000
Questo importo è relativo alla polizza assicurativa del trattamento di fine mandato degli amministratori.
Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese controllate
La partecipazione nella società controllata Icona S.R.L. è stata acquisita nel corso dell'esercizio per € 120.000.
La società non detiene partecipazioni in altre imprese che comportino una responsabilità patrimoniale illimitata.
Si precisa che ai fini del conferimento della Icona S.R.L. alla data 30/06/2021, il dottor. Pecere Francesco Gianluca, in qualità di revisore contabile e dottore commercialista, ha effettuato la valutazione peritale del valore economico del capitale della società Icona S.R.L.
Il perito ha ritenuto di stimare il valore dell'intero capitale economico della società Icona S.R.L. alla data del 30/06/2021, ad almeno Euro 120.000.
Si mantiene inalterato il costo di iscrizione della partecipazione posseduta nella società controllata Icona S.R.L., essendo il valor di libro di gran lunga inferiore ai valori espressi nella valutazione operata dalla società Valueize S.R.L.
Si forniscono nella tabella sottostante ulteriori informazioni relative all'ultimo bilancio approvato:
Dettagli sulle partecipazioni in imprese controllate possedute direttamente o per tramite di società fiduciaria o per interposta persona (prospetto)
Denominazion e
Città, se in Italia, o
Stato estero
Codice fiscale (per
imprese italiane)
Capital e in euro
Utile (Perdita)
ultimo esercizi o in euro
Patrimoni o netto in
euro
Quota possedut a in euro
Quota possedut
a in %
Valore a bilancio o corrispondent
e credito
Icona S.R.L.
Cinisell o Balsam o (MI)
0111053019
1 100.000 142.232 266.846 120.000 100 120.000
Totale 120.000
Dettagli sulle partecipazioni immobilizzate in imprese collegate
Non risultano iscritte nel bilancio chiuso al 31/12/2021 partecipazioni in imprese collegate, ai sensi dell'articolo 2427, comma 1 numero 5 del Codice Civile.
Vengono, quindi omesse le tabelle obbligatorie poiché non movimentate in assenza di dati relativi alle partecipazioni in imprese collegate, ai sensi dell'articolo 2427, numero 5 del Codice Civile.
Crediti immobilizzati relativi ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine Non risultano iscritte nel bilancio chiuso il 31/12/2021 crediti immobilizzati per operazioni con retrocessione a termine, tale voce, quindi, è pari ad euro 0.
Vengono, perciò, omesse le tabelle obbligatorie, poiché non movimentate circa la sussistenza di dati relativi ai crediti immobilizzati derivanti da operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine, ai sensi dell'articolo 2427, comma 1, punto 6-ter del Codice Civile.
Valore delle immobilizzazioni finanziarie
Informazioni relative al “fair value” delle immobilizzazioni finanziarie
La società non ha iscritto in bilancio immobilizzazioni finanziarie ad un valore superiore al loro “fair value”; con esclusione delle partecipazioni in società controllate e collegate ai sensi dell’art. 2359 e delle partecipazioni in joint venture.
Rimanenze
Rimanenze finali materie prime - semilavorati - materiali di consumo - merci
Non sono iscritti nel bilancio d'esercizio chiuso al 31/12/21 rimanenze comprese nell'attivo circolante.
Non risulta quindi ragionevole dover fornire la composizione ed i movimenti delle singole voci.
Crediti iscritti nell'attivo circolante
I crediti sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo ottenuto rettificando il valore nominale con il relativo fondo svalutazione (tassato e non tassato) ritenuto adeguato alle perdite ragionevolmente prevedibili.
I crediti compresi nell'attivo circolante sono pari a € 46.730.
Si è ritenuto di non iscrivere il fondo svalutazione crediti, in quanto non erano presenti crediti verso clienti.
Nel presente bilancio non sono iscritti crediti di durata residua superiore ai cinque anni.
Altri crediti verso terzi
I crediti vantati nei confronti dei rimanenti soggetti terzi, quali l'erario, i dipendenti, gli altri debitori riportati negli schemi di bilancio, sono valutati al valore nominale.
Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Nel prospetto che segue si è proceduto alla esposizione delle variazioni dei crediti rispetto all'esercizio precedente, evidenziando la quota con scadenza superiore a cinque anni.
Analisi delle variazioni e della scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante (prospetto)
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'eserci zio
Valore di fine esercizio
Quota scadente entro l'esercizio
Quota scadente oltre l'esercizio
Di cui di durata residua superiore a 5 anni
Crediti tributari iscritti nell'attivo
circolante 46.603 46.603 46.603
Crediti verso altri iscritti nell'attivo
circolante 127 127 127
Totale crediti iscritti
nell'attivo circolante 46.730 46.730 46.730
Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica
Al fine di evidenziare l’eventuale “rischio Paese”, sono distintamente indicati, nel prospetto sottostante, i crediti iscritti nell'attivo circolante riferibili alle aree geografiche nelle quali opera la società.
Dettagli sui crediti iscritti nell'attivo circolante suddivisi per area geografica (prospetto)
Area geografica Italia Totale
Crediti tributari iscritti nell'attivo
circolante 46.603 46.603
Crediti verso altri iscritti nell'attivo
circolante 127 127
Totale crediti iscritti nell'attivo
circolante 46.730 46.730
Crediti iscritti nell'attivo circolante relativi ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine
Non esistono crediti iscritti nell'attivo circolante derivanti da operazioni che prevedono l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine, ai sensi dell'art. 2427, punto 6-ter del Codice Civile.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le attività finanziarie comprese nell'attivo circolante sono pari a euro 0, si omettono, quindi, ulteriori informazioni in merito.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano a 1.966.577 € e sono rappresentate dai saldi attivi dei depositi e dei conti correnti vantati dalla società alla data di chiusura dell'esercizio per 1.966.577 € e dalle consistenze di denaro e di altri valori in cassa per 0 € iscritte al valore nominale.
Non vi sono assegni in cassa alla data di chiusura dell'esercizio.
Analisi delle variazioni delle disponibilità liquide (prospetto)
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Depositi bancari e postali 1.966.577 1.966.577
Totale disponibilità
liquide 1.966.577 1.966.577
Ratei e risconti attivi
Analisi delle variazioni dei ratei e risconti attivi (prospetto)
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio Totale ratei e risconti
attivi 3.309 3.309
Altri risconti attivi 3.309 3.309
Per un elenco analitico dei ratei e dei risconti attivi si vedano le tabelle seguenti:
Dettaglio dei risconti attivi (art. 2427 n. 7 c.c.)
RISCONTI ATTIVI IMPORTO
Canoni 3.309
TOTALE 3.309
Oneri finanziari capitalizzati
Non risultano iscritti nel bilancio chiuso al 31/12/2021 oneri finanziari imputati nell'esercizio ai valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale.
Vengono, quindi, omesse tutte le informazioni di cui all'articolo 2427, comma 1, numero 8 del Codice Civile.
Patrimonio netto
Come riferito nelle premesse, il capitale sociale della società ammonta a 172.250 €, ed è così composto:
Numero azioni 6.890.000 del valore nominale di € 0,025 cad.
Variazioni nelle voci di patrimonio netto Il patrimonio netto esistente alla chiusura dell'esercizio è pari a 2.252.723.
Come riferito in premessa, dalla data di costituzione, la società ha avuto un percorso di crescita e sviluppo che ne ha permesso una radicale trasformazione sia della propria capitalizzazione che degli aspetti proprietari.
L'iter percorso ha comportato profonde variazioni sui valori, sulla composizione e sulla struttura stessa del patrimonio netto non apprezzabile dalle tabelle sottostanti, e quindi si ritiene opportuno fornire ulteriori e più precisi dettagli circa la formazione degli importi previsti dall'articolo 2427, 7-bis del Codice Civile, essendo tutte intervenute in ristrettissimo arco temporale.
In data 20 settembre 2021 con atto notarile del Notaio Fabio Cosenza, Notaio in Bologna, repertorio n. 11609, raccolta n. 9098, si è provveduto all'aumento del capitale sociale da nominali euro
30.000,00 a nominali euro 150.000,00, aumento quindi di nominali euro 120.000,00, mediante conferimento in natura della partecipazione in Icona S.R.L.
Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 ottobre 2021, gli amministratori hanno attestato il verificarsi delle condizioni di conversione automatica degli SFP "CONVERTIBLE NOTE - ERRERA 2021" in azioni ordinarie della società e conseguente aumento del capitale sociale. In particolare Euro 22.250,00 sono stati destinati a capitale, mentre Euro 2.202.750,00 sono stati destinati a sovrapprezzo.
Il capitale sociale conseguente alla conversione degli SFP in azioni è stato determinato, appunto, in Euro 172.250,00.
Le variazioni significative intervenute nel corso dell’esercizio nella composizione del patrimonio netto sono rilevabili nell' apposito prospetto riportato di seguito:
Analisi delle variazioni nelle voci di patrimonio netto (prospetto)
Altre variazioni
Valore di inizio esercizio Incrementi Risultato d'esercizio Valore di fine esercizio
Capitale 172.250 172.250
Riserva da soprapprezzo delle
azioni 2.202.750 2.202.750
Utile (perdita) dell'esercizio -122.276 -122.276
Totale patrimonio netto 2.375.000 -122.276 2.252.724
Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto
Le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 7-bis del Codice Civile relativamente alla specificazione delle voci del patrimonio netto con riferimento alla loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché alla loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi, sono desumibili dai prospetti sottostanti.
Si fa presente che le riserve disponibili, in caso di distribuzione di dividendi, ai sensi dell'articolo 2426, comma 5 del Codice Civile dovranno essere limitate alla sola parte eccedente il valore netto non ancora ammortizzato di cui ai costi di impianto e ampliamento e, quindi pari ad euro 155.155. = (dove A sta per utilizzabili per aumenti di capitale, B sta per copertura delle perdite e C sta per liberamente distribuibile ai soci).
Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle voci di patrimonio netto (prospetto)
Importo Origine / natura
Possibilità di
utilizzazione Quota disponibile
Capitale 172.250
Apporti in denaro / natura
Riserva da soprapprezzo delle
azioni 2.202.750 Apporti in denaro ABC 2.202.750
Varie altre riserve -1
Totale altre riserve -1
Totale 2.374.999 2.202.750
Quota non distribuibile 155.155
Residua quota distribuibile 2.047.595
Variazioni della riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi
La società non ha perfezionato nessun contratto avente ad oggetto strumenti finanziari derivati che renda necessaria una loro valorizzazione a fair value; non risulta quindi necessario fornire le informazioni richieste dall'articolo 2427-bis, comma 1 numero 1 lettera b-quater) del Codice Civile relativamente alla specificazione dei movimenti avvenuti nell'esercizio
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire costi presunti, perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.
Gli stanziamenti riflettono la più accurata stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.
L'importo di Euro 3.000 si riferisce al fondo di indennità di fine rapporto degli amministratori.
Analisi delle variazioni dei fondi per rischi e oneri (prospetto)
Fondo per trattamento di quiescenza e
obblighi simili
Totale fondi per rischi e oneri Valore di inizio esercizio
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio Utilizzo nell'esercizio
Altre variazioni Totale variazioni
Valore di fine esercizio 3.000 3.000
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto tra le passività per complessivi euro 0.
Non risulta quindi necessario fornire alcuna ulteriore informazione circa la composizione ed i movimenti delle singole voci in quanto la società non si avvale della collaborazione di alcuna unità lavorativa.
Debiti
I debiti esigibili entro l'esercizio successivo sono iscritti al loro valore nominale, corrispondente al presumibile valore di estinzione.
I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi € 34.048.
Variazioni e scadenza dei debiti
Nel prospetto che segue si è proceduto all'esposizione delle variazioni dei debiti rispetto all'esercizio precedente, evidenziando la quota con scadenza superiore a cinque anni.
Analisi delle variazioni e della scadenza dei debiti (prospetto)
Valore di inizio esercizio
Variazione nell'esercizio
Valore di fine esercizio
Quota scadente
entro l'esercizio
Quota scadente
oltre l'esercizio
Di cui di durata residua superiore a 5
anni Debiti verso
fornitori 23.606 23.606 23.606
Debiti tributari 731 731 731
Debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale 2.160 2.160 2.160
Altri debiti 7.551 7.551 7.551
Totale debiti 34.048 34.048 34.048
Suddivisione dei debiti per area geografica
Al fine di evidenziare l’eventuale “rischio Paese”, sono distintamente indicati, nel prospetto sottostante, i debiti riferibili alle aree geografiche nelle quali opera la società.
Dettagli sui debiti suddivisi per area geografica (prospetto)
Area geografica Italia Totale
Debiti verso fornitori 23.606 23.606
Debiti tributari 731 731
Debiti verso istituti di previdenza
e di sicurezza sociale 2.160 2.160
Altri debiti 7.551 7.551
Debiti 34.048 34.048
Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali
Non esistono, alla data di chiusura dell'esercizio, debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.
Non esistono, alla data di chiusura dell'esercizio, debiti con scadenza oltre i 5 anni.
Debiti relativi ad operazioni con obbligo di retrocessione a termine
Non esistono alla data di chiusura dell'esercizio, operazioni che prevedano l'obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine.
Finanziamenti effettuati da soci della società
La società non ha in essere, alla data di chiusura dell'esercizio, alcun finanziamento con i propri soci.
Ristrutturazione del debito
Nel corso dell'esercizio corrente la società, non ha attivato alcuna operazione di ristrutturazione del debito, non trovandosi in stato di difficoltà né economiche, né tanto meno finanziarie.
Ratei e risconti passivi
Nel corso dell'esercizio non si sono verificati atti o fatti aziendali che abbiano originato l'iscrizione per competenza di ratei e risconti passivi, i quali sono iscritti nelle passività per complessivi euro 0.
Non risulta pertanto necessaria ulteriore informazione circa la loro composizione ed i movimenti delle singole voci.
Valore della produzione
Non risulta necessario fornire alcuna informazione in relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 10 del Codice Civile, e quindi non viene esposta la ripartizione dei ricavi per categoria di attività né la ripartizione dei ricavi per area geografica.
Costi della produzione
I costi per servizi sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 83.720.
Gli oneri diversi di gestione, invece, sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per complessivi € 1.023.
Si fornisce un dettaglio della voce di sintesi "Oneri diversi di gestione" nella tabella che segue:
Dettaglio voce B14 - Oneri diversi di gestione
DESCRIZIONE 31/12/2021
Imposte deducibili 133
Imposte indeducibili 534
Oneri e spese varie 353
Arrotondamenti 3
TOTALE 1023
Composizione dei proventi da partecipazione
La società non ha ancora avuto alcun ritorno economico per dividendi dalle partecipazioni possedute e, quindi, può omettere le informazioni relative ai proventi da esse ritraibili in relazione a quanto disposto dall'articolo 2427, comma 1 numero 11 del Codice Civile
Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti Nel corso di questo primo esercizio la società non ha sostenuto alcun tipo di oneri finanziari.
Non risulta, quindi, necessaria, in relazione a quanto disposto dall'articolo 2427, comma 1 numero 12 del Codice Civile alcun maggior dettaglio circa la loro suddivisione nella voce "interessi ed altri oneri finanziari".
Importo e natura dei singoli elementi di ricavo costo di entità o incidenza eccezionali
Nella nuova formulazione dell’art. 2425 c.c., a seguito dell'eliminazione dell’intera macroclasse E), relativa all’area straordinaria, i proventi di entità ed incidenza eccezionali, sono indicati all’interno della voce A5.
La società non ha ricavi di entità eccezionale iscritti nella voce A5.
Nella nuova formulazione dell’art. 2425 c.c., a seguito dell'eliminazione dell’intera macroclasse E), relativa all’area straordinaria, i costi di entità ed incidenza eccezionali, sono indicati all’interno delle voci B14 e, per quanto riguarda le imposte di esercizi precedenti, I20.
La società non ha costi di entità eccezionale iscritti nella voce B14.
Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate
Nella predisposizione del bilancio d’esercizio è stato rispettato il principio di competenza economica, in base al quale, in bilancio, le imposte sul reddito devono essere computate e rilevate in modo da realizzare la piena correlazione temporale con i costi e i ricavi che danno luogo al risultato economico di periodo.
Si fa presente che, le attività per imposte anticipate sono rilevate, nel rispetto del principio della prudenza, solo quando vi è la ragionevole certezza del loro futuro recupero in un arco temporale ragionevole.
La ragionevole certezza è comprovata quando:
- esiste una proiezione dei risultati fiscali della società (pianificazione fiscale) per un periodo di tempo ragionevole, da cui si evince l’esistenza, negli esercizi in cui si annulleranno le differenze temporanee deducibili, di redditi imponibili non inferiori all’ammontare delle differenze che si annulleranno; e/o - negli esercizi in cui si prevede l’annullamento della differenza temporanea deducibile, vi sono sufficienti differenze temporanee imponibili di cui si prevede l’annullamento.
Tenuto conto del contesto socio sanitario, del contesto storico internazionale e dei costi start up sostenuti dalla società per l'avvio dell'attività, che saranno riassorbiti nei prossimi 4 anni, si ritiene prudenziale non calcolare e iscrivere le imposte anticipate mancando attualmente un periodo certo di recupero delle stesse.
Si precisa che non sono stati iscritti costi IRES e IRAP in quanto vi è una perdita fiscale.
Nota integrativa, altre informazioni Informativa sulla Start Up Innovativa
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 179/2012, art. 25, comma 2) una startup innovativa è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
- è un’impresa nuova o costituita da non più di 5 anni;
- ha residenza in Italia, o in un altro Paese dello Spazio Economico Europeo ma con sede produttiva o filiale in Italia;
- ha fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro;
- non è quotata in un mercato regolamentato o in una piattaforma multilaterale di negoziazione;
- non distribuisce e non ha distribuito utili;
- ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico;
- non è risultato di fusione, scissione o cessione di ramo d’azienda.
Infine, una startup è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
- sostiene spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione;
- impiega personale altamente qualificato(almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con laurea magistrale);
- è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.
A seguito della quotazione su un sistema multilaterale di negoziazione, la società si sta adoperando al fine di provvedere al passaggio a PMI.
In relazione alle informazioni sui costi di ricerca, sviluppo e innovazione, si specifica che la società ha sostenuto nell’esercizio e prima della quotazione nel mercato MTF:
- costi per Euro 38.522, inerenti all’analisi precompetitiva e business plan
Tali costi risultano superiori al 15% del maggior valore fra costo e valore totale della produzione.
Dati sull'occupazione
Siccome la società, nel corso dell'esercizio appena trascorso, non si è avvalsa di alcuna collaborazione di unità lavorative, si omettono le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell'art.
2427, comma 1 numero 15 del Codice Civile.
Compensi, anticipazioni e crediti concessi ad amministratori e sindaci e impegni assunti per loro conto
Ammontare dei compensi, delle anticipazioni e dei crediti concessi ad amministratori e sindaci e degli impegni assunti per loro conto (prospetto)
Amministratori Sindaci
Compensi 9.000 9.750
Anticipazioni
Crediti
Impegni assunti per loro conto per effetto di garanzie prestate
Compensi al revisore legale o società di revisione
I corrispettivi spettanti al revisore per l’attività di revisione legale dei conti, di cui all’art. 14, comma 1 lettere a) e b) del D. Lgs n. 39/2010, svolta per l’esercizio chiuso al 31/12/2021, ammontano ad Euro 6.500 €.
Ammontare dei corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione (prospetto) Valore
Revisione legale dei conti annuali 6.500
Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla
società di revisione 6.500
Categorie di azioni emesse dalla società
Nel prospetto che segue si riporta il dettaglio delle azioni emesse con indicazione delle variazioni avvenute nell'esercizio:
Analisi delle categorie di azioni emesse dalla società (prospetto)
Descrizione
Azioni sottoscritte nell'esercizio, numero
Consistenza finale, numero
Consistenza finale, valore nominale Azioni
ordinarie 6.890.000 6.890.000 172.250
Totale 6.890.000 6.890.000 172.250
Titoli emessi dalla società
La società non ha attualmente in corso od in circolazione alcun titolo azionario di godimento od obbligazioni convertibile tale da dover fornire le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 18 del Codice Civile.
Dettagli sugli altri strumenti finanziari emessi dalla società La società non possiede strumenti finanziari derivati in essere al 31/12/21.
La società non ha emesso strumenti finanziari partecipativi in essere al 31/12/2021.
Si ricorda tuttavia che, a seguito della conversione degli SFP "CONVERTIBLE NOTE - ERRERA 2021:
- i sottoscrittori che deterranno le partecipazioni rinvenienti dalla conversione degli SFP per un periodo ininterrotto di 36 (trentasei) mesi decorrenti dal primo giorno di quotazione in Borsa dell'Emittente su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione o altro mercato equiparato avranno diritto a delle Bonus Shares assegnate secondo il seguente Rapporto di Spettanza: una Bonus Share ogni 5 azioni ordinarie sottoscritte nell'ambito dell'aumento di capitale al servizio della conversione degli SFP.
-i sottoscrittori si impegnano a sottoscrivere un impegno di lock-up, se richiesto dalla Borsa, per tutte le azioni ricevute in seguito all’evento di conversione degli SFP detenute per una durata pari ad
almeno 12 mesi dalla data di inizio delle negoziazioni delle partecipazioni societarie dell'Emittente su un mercato regolamentato, su un sistema multilaterale di negoziazione o su altro mercato nell'ambito dell'IPO
Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale
La società non ha assunto alcun impegno di natura reale. Non risulta, quindi, necessario alcun prospetto circa gli obblighi informativi di cui all'articolo 2427, comma 1 numero 9 del Codice Civile, ove dettagliare gli impegni, le garanzie o le passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniali.
Non si sono verificati fatti che abbiano comportato l'accantonamento di quote ad un fondo cautelativamente costituito per la copertura delle perdite potenziali che si dovessero manifestare in futuro.
Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare Patrimoni destinati ad uno specifico affare - art. 2427 nr. 20 c.c.
La società non ha costituito nessun patrimonio destinato in via esclusiva ad uno specifico affare, ai sensi della lettera a) del primo comma dell’art. 2447-bis del Codice civile.
Finanziamento destinato ad uno specifico affare - art. 2427 nr. 21 c.c.
La società non ha stipulato contratti di finanziamento di uno specifico affare ai sensi della lettera b) del primo comma dell’art. 2447-bis del Codice civile.
Informazioni sulle operazioni con parti correlate Operazioni con parti correlate - art. 2427 nr. 22-bis c.c.
La società non ha effettuato operazioni con parti correlate non concluse a normali condizioni di mercato.
Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale - art. 2427 n. 22-ter c.c La società non ha stipulato accordi non risultanti dallo stato patrimoniale.
Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
Con riferimento al punto 22-quater dell'art. 2427 del codice civile, non si segnalano fatti di rilievo successivi alla chiusura dell'esercizio che abbiano inciso in maniera rilevante sull'andamento patrimoniale, finanziario ed
Tuttavia si ricorda che, il 24 febbraio 2022 l'esercito russo ha invaso l'Ucraina con un'operazione militare che ha messo sotto assedio diverse città e regioni. In conseguenza di tale operazione, i paesi dell’Unione Europea e della Nato si sono mossi a livello diplomatico e sono state varate una serie di
misure e sanzioni contro la Russia.
Accanto alla tragedia umanitaria, il conflitto sta avendo forti ripercussioni a livello economico, in particolare in relazione ai prezzi delle materie prime energetiche.
Allo stato attuale non è assolutamente prevedibile l’evoluzione del conflitto.
La società, monitorerà costantemente la situazione internazionale, adottando tutte le misure necessarie per evitare negative conseguenze economiche.
Per un maggior dettaglio dell'evoluzione sulla gestione futura si rimanda all'apposito paragrafo nella relazione sulla gestione.
Imprese che redigono il bilancio dell'insieme più grande più piccolo di imprese di cui si fa parte in quanto controllata Non esiste la fattispecie di cui all'art. 2427 n. 22-sexies del codice civile.
Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
La società non è soggetta alla direzione o al coordinamento di alcuna società od altro ente.
Informazioni ex art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017 n. 124
Come disposto dall’art. 1, comma 125, della L. 124/2017, si espongono gli importi relativi a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e vantaggi economici di qualunque genere, ricevuti dalle pubbliche amministrazioni e dai soggetti assimilati alle pubbliche amministrazioni.
La società dichiara inoltre che, essendo l’importo totale del vantaggio economico ricevuto nel periodo considerato, inferiore ad euro 10.000, non ricorre l’obbligo di pubblicazione di ulteriori dettagli informativi.
Proposta di destinazione degli utili o di copertura delle perdite Destinazione del risultato dell'esercizio
Signori Soci,
Vi proponiamo di approvare il bilancio della Vostra Società chiuso al 31/12/2021, composto dai seguenti prospetti:
- Stato Patrimoniale;
- Conto Economico;
- Rendiconto finanziario;
- Nota integrativa
Per quanto concerne la copertura della perdita d'esercizio, ammontante come già specificato a € 122.276,00 €, si propone di riportarla interamente a nuovo.
Esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato
La società, pur partecipando direttamente al capitale di altre imprese con partecipazioni di maggioranza, non è comunque tenuta alla redazione del bilancio consolidato di gruppo, stante il mancato superamento dei limiti imposti dall’articolo 27 del D.Lgs. n. 127/1991.
Si ricorda che la società è proprietaria al 100% della società Icona Srl
Possono infatti esimersi dal redigere il bilancio consolidato di gruppo le società controllanti a condizione che, unitamente alle imprese controllate, non abbiano superato, per due esercizi consecutivi, almeno due dei seguenti tre limiti:
- 17,5 milioni di euro nel totale degli attivi degli stati patrimoniali;
- 35 milioni di euro nel totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni;
- 250 dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
Comunicazione ai sensi dell'art. 1, Legge 25.1.85, nr. 6 e D.L. 556/86
La società non ha effettuato nel corso dell'esercizio acquisti di obbligazioni pubbliche che hanno portato al conseguimento di proventi esenti da imposta.
Deroghe ai sensi del 5° comma art. 2423 c.c.
Si precisa altresì che nell'allegato bilancio d'esercizio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 5°
comma dell'art. 2423 del Codice civile.
Nota integrativa, parte finale
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute.