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REGOLAMENTO ESAMI DI STATO a.s. 2021/2022

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Academic year: 2022

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Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro – Giudice Scopelliti”

Via Botteghelle n. 29 - 89129 Reggio Calabria - C.F.: 92081620806 – C.M. RCIC870003 Tel. 0965-621596 - 0965621049 - Fax 0965-597023 - Sito WEB: www.iccorradoalvaro-giudicescopelliti.edu.it e-mail: rcic870003@istruzione.it – rcic870003@pec.istruzione.it Codice Univoco: UFML9Q

REGOLAMENTO ESAMI DI STATO a.s. 2021/2022

Collegio Docenti del 19/05/2020 delibera n. 6

(2)

SOMMARIO

Sommario

Sommario ... 2

NORMATIVA DI RIFERIMENTO ... 3

PREMESSA ... 4

AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO ... 4

RIUNIONE PRELIMINARE E CALENDARIO DELLE OPERAZIONI ... 4

LE PROVE SCRITTE ... 5

IL COLLOQUIO ... 5

ALUNNI CON BES ... 6

LA VALUTAZIONE FINALE ... 6

COMUNICAZIONE DELL’ESITO DELL’ESAME ... 7

PROVE INVALSI ... 7

CANDIDATI ESTERNI ... 7

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ... 7

ASSENZA CANDIDATI E PROVE SUPPLETIVE ... 7

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ESAMI IN VIDEOCONFERENZA ... 7

ESEMPI DI CALCOLO DEL VOTO FINALE ... 8

Allegato n.1 -GRIGLIE DI VALUTAZIONE ... 8

PROVA SCRITTA DI ITALIANO ... 8

RUBRICHE PER LA VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO ... 8

PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ... 12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E CORREZIONE ... 12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE ... 13

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE D’ESAME ... 14

GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN DECIMI PER LE PROVE SCRITTE – ORALI ... 15

DEGLI ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA ... 15

Allegato n.2 -CALENDARIZZAZIONE ESAMI ... 16

(3)

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

DECRETO MINISTERIALE 26 agosto 1981. Criteri orientativi per gli esami di licenza media.

DECRETO LEGISLATIVO N. 297 del 16 aprile 1994. Testo unico delle disposizioni legislative in materia d'istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.

D. P. R. N. 323 del 23 luglio 1998. Regolamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore (in GU 9 settembre 1998, n. 210).

DECRETO MINISTERIALE N. 275 del 8 marzo 1999. Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge n. 59 del 15 marzo 1997.

DECRETO LEGISLATIVO N. 196 del 30 giugno 2003. Codice in materia di protezione dei dati personali.

DECRETO LEGISLATIVO N. 59 del 19 febbraio 2004. Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della legge n. 53 del 28 marzo 2003.

NOTA MINISTERIALE prot. n. 4099 del 5 ottobre 2004. Iniziative relative alla Dislessia.

CIRCOLARE MINISTERIALE N. 46 del 7 maggio 2009. Valutazione del comportamento ai fini dell’esame di Stato.

D.P.R. N. 122, 22 giugno 2009. Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli artt. 2 e 3 del decreto-legge

01 settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169. (Gazzetta Ufficiale del 19 agosto 2009, n. 191).

LEGGE N. 170 del 8 ottobre 2010. Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.

CIRCOLARE MINISTERIALE N. 20 del 4 marzo 2011. Validità dell’anno scolastico per la valutazione degli alunni nella scuola secondaria di I e II grado.

DECRETO LEGISLATIVO N. 5669 del 12 luglio 2011. Disposizioni attuative della legge 170/2010. Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.

CIRCOLARE MINISTERIALE N. 48 del 31 maggio 2012. Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.

Istruzioni a carattere permanente.

DIRETTIVA MINISTERIALE del 27 dicembre 2012. Strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica.

CIRCOLARE MINISTERIALE N. 8 Prot. 561 del 6 marzo 2013. Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”.

Indicazioni operative.

NOTA MINISTERIALE prot. 1551 del 27 giugno 2013. Piano Annuale per l’Inclusività – Direttiva 27 dicembre 2012 e C.M. n. 8/2013.

NOTA MINISTERIALE prot.2563 del 22 novembre 2013. Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali. A.s. 2013-2014. Chiarimenti.

NOTA MINISTERIALE prot. n.3031 del 9 maggio 2014. Trasmissione della prova nazionale alle scuole sedi di esame - Individuazione uffici e responsabili della ricezione, custodia e consegna dei pacchi.

REGOLAMENTO CE, Parlamento Europeo 27/04/2016 n° 679. GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati 2019

DECRETO LEGISLATIVO 10 agosto 2018, n. 101. Decreto di adeguamento della normativa nazionale al Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR)

DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 62. Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n.

107

DECRETO MINISTERIALE N. 741 del 3/10/2017 Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione DECRETO MINISTERIALE N. 742 del 3/10/2017 Finalità della certificazione delle competenze)

(4)

CIRCOLARE MINISTERIALE prot. N. 1865 del 10 Ottobre 2017. Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione ORDINANZA MINISTERIALE n. 64 del 14 Marzo 2022

PREMESSA

L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2021/2022 è disciplinato dalla Ordinanza Ministeriale n. 64 del 14 Marzo 2022 - da ora OM/Esami – pubblicata ai sensi dell’articolo 1, comma 956, della Legge n. 234/2021. Essa prevede lo svolgimento di due prove scritte, una di Italiano e una relativa alle competenze logico- matematiche, cui seguirà un colloquio nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla Lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica.

AMMISSIONE AGLI ESAMI DI STATO

L’Ordinanza Ministeriale n. 64 del 14 marzo 2022, riprendendo gli articoli 6 e 7 del decreto legislativo n.

62/2017, integra la precedente normativa introducendo alcune importanti novità sull’Ammissione all’Esame di Stato:

“In sede di scrutinio finale gli alunni frequentanti le classi terze di scuola secondaria di primo grado sono ammessi all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in presenza dei seguenti requisiti:

aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall’ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica;

non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249.

La partecipazione alle Prove Invalsi non è requisito necessario per l’ammissione all’esame.

Il voto di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo è espresso dal consiglio di classe in decimi, senza utilizzare frazioni decimali, considerando il percorso scolastico compiuto dall’alunna o dall’alunno (OM 52/2021 art.

2 cc. 2, 3; D. Lgs 62/17 art. 6 c. 5).

Il voto di ammissione scaturisce dalla media aritmetica delle valutazioni finali dei tre anni con arrotondamento in eccesso all’unità superiore per frazioni pari o superiore a 0.50, in difetto all’unità inferiore in tutti gli altri casi.

Esempio: 6,45 è arrotondato a 6; 6,50 è arrotondato a 7.

Lo scrutinio va effettuato subito dopo il termine delle lezioni e precede, naturalmente, l’inizio dell’esame di Stato e la riunione della plenaria.

Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo. (art.2 comma3).

RIUNIONE PRELIMINARE E CALENDARIO DELLE OPERAZIONI

L'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge in presenza nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022, salvo diversa disposizione connessa all’andamento della situazione epidemiologica (OM/ESAMI art. 1 comma 2).

La costituzione della Commissione d’Esami è disciplinata dall’art. 4 del DM 741/2017.

La calendarizzazione degli esami viene allegata in coda al presente documento (all. n.2) È la commissione che:

• dopo aver esaminato la documentazione presentata, assegna gli eventuali candidati privatisti alle singole sottocommissioni (art. 5 comma 3 DM 741/2017);

• definisce gli aspetti organizzativi delle attività delle sottocommissioni, determinando,

• in particolare, la durata oraria di ciascuna delle prove scritte, che non deve superare le

• quattro ore, l'ordine di successione delle prove scritte e delle classi per i colloqui (art. 5 comma 4 DM 741/20175);

• predispone le prove d'esame (…) coerenti con i traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione, e definisce i criteri

(5)

comuni per la correzione e la valutazione delle prove stesse. (…) e individua gli eventuali strumenti che le alunne e gli alunni possono utilizzare nello svolgimento delle prove scritte, dandone preventiva comunicazione ai candidati art. 5 cc 6 e 7 DM 741/20175);

• definisce le modalità organizzative per lo svolgimento delle prove d'esame per le alunne e gli alunni con disabilità certificata, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o con disturbo specifico di apprendimento certificato ai sensi della legge 8 ottobre 201O, n. 170, di cui al successivo articolo 14 (art. 5 comma 8 DM 741/2017)

LE PROVE SCRITTE

Secondo l’art. 4 della OM/Esami “L’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è costituito da:

• prova scritta relativa alle competenze di italiano o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento, come disciplinata dall’articolo 7 del DM 741/2017;

• prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche, come disciplinata dall’articolo 8 del DM 741/2017.

Per la prova scritta relativa alle competenze di italiano il MIUR, con la nota prot. n. 892 del 17/01/2018, ha fornito un Documento di orientamento per la redazione delle tracce della prova scritta di italiano per l’esame di stato conclusivo del primo ciclo finalizzato a offrire indicazioni operative sulle tipologie di prove scritte elencate nell’articolo 7.

La commissione predispone almeno tre terne di tracce, utilizzando le tre seguenti tipologie testuali e con la facoltà di avvalersi anche di una prova strutturata combinando le diverse tipologie:

• testo narrativo o descrittivo;

• testo argomentativo;

• comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo, scientifico.

Nel giorno di effettuazione della prova viene sorteggiata una terna, dalla quale ciascun candidato può scegliere la traccia da sviluppare.

Per la prova scritta relativa alle competenze logico matematiche (art. 8 DM 741/20175) la commissione predispone almeno tre distinte tracce, dalle quali, nel giorno di effettuazione della prova, viene sorteggiata quella da somministrare ai candidati.

In considerazione delle direttive circa le aree disciplinari su cui testare conoscenze, abilità e competenze (numeri;

spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni), le tipologie di traccia (problemi articolati su una o più richieste e quesiti a risposta aperta) e la possibilità di fare riferimento anche a metodi di gestione dei dati propri del pensiero computazionale, potranno essere formulati i seguenti quesiti:

• Riconoscere e risolvere problemi inerenti a figure solide

• Calcolo letterale: risolvere problemi ed equazioni algebriche

• Organizzare dati relativi a funzioni matematiche ed empiriche

• Riconoscere e denominare le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e coglierne le relazioni tra gli elementi

• Calcolo della probabilità di eventi casuali semplici e composti

IL COLLOQUIO

Il COLLOQUIO è disciplinato dall’articolo 10 del DM 741/2017 ed è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previsto dalle Indicazioni Nazionali, con particolare attenzione alla capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo. Saranno anche accertate le competenze relative alla Lingua Inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica.

Per i percorsi a indirizzo musicale, nell’ambito della prova orale è previsto lo svolgimento di una prova pratica di strumento (art 2, comma 6 dell’OM/Esami).

(6)

Per il solo colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata.

Al fine dello svolgimento del Colloquio, il Candidato si avvarrà di una Mappa Concettuale e/o eventuale elaborato o prodotto multimediale,

Il voto relativo all’esame scaturisce dalla media aritmetica (senza arrotondamenti all’unità superiore o inferiore) delle valutazioni effettuate sulle due prove scritte e la prova orale e rispetto agli indicatori e ai descrittori esplicitati in coda al documento ed approvati dal Collegio dei Docenti.

ALUNNI CON BES

Per gli alunni con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento, le prove d’esame e la valutazione sono definite dai rispettivi PEI e dai PDP (art. 2, commi 7 e 8 dell’OM/Esami).

Per le situazioni di alunni con altri bisogni educativi speciali, non ricompresi nelle categorie di cui alla legge 8 ottobre 2010, n. 170 e alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, formalmente individuate dal consiglio di classe, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è assicurato l’utilizzo degli strumenti compensativi già previsti per le prove di valutazione scritte e orali in corso d’anno (art. 2, comma 9 dell’OM/Esami). Per gli alunni con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento non viene fatta menzione delle eventuali modalità di svolgimento dell’esame nel diploma finale rilasciato e nelle tabelle affisse all’albo di istituto al termine degli esami (art. 4 comma 5 dell’OM/Esami).

LA VALUTAZIONE FINALE

La commissione delibera, su proposta della sottocommissione, la valutazione finale espressa con votazione in decimi.

La sottocommissione d’esame formula la valutazione in decimi della Prova di Esame sulla base dei criteri di valutazione fissati per la prova e approvati dal Collegio dei Docenti. La valutazione finale, espressa in decimi:

• è proposta dalla sottocommissione;

• è deliberata dalla commissione;

• scaturisce dalla media tra:

o il voto di ammissione (espresso in decimi senza frazioni decimali, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe);

o media dei voti delle prove scritte e del colloquio (senza arrotondamenti all’unità superiore o inferiore).

Gli arrotondamenti avvengono sulla valutazione finale per cui la media viene approssimata in eccesso all’unità superiore per frazioni pari o superiore a 0.50, mentre viene approssimata in difetto all’unità inferiore in tutti gli altri casi.

Esempio: 6,45 è arrotondato a 6 e 6,50 è arrotondato a 7

In coda al documento vengono riportati dei casi esemplificativi di calcolo del voto finale.

Per conseguire il diploma del primo ciclo d’istruzione la valutazione finale deve essere di almeno sei decimi (art. 3 comma 1 dell’OM/Esami).

La valutazione finale espressa con la votazione di dieci decimi può essere accompagnata dalla lode, con deliberazione all’unanimità della commissione, in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio e agli esiti della prova d’esame (art. 3 comma 2 dell’OM/Esami). Con delibera del Collegio Docenti in data 19/05/2022, i criteri di attribuzione della lode sono i seguenti:

1. Percorso di studi triennale responsabile e costante nell’impegno (l’alunno/a deve aver conseguito un voto pari almeno a 9,50 nella valutazione del percorso scolastico triennale);

2. Comportamento corretto ed alta qualità nelle relazioni con compagni e adulti (disponibilità ad aiutare);

Il Collegio docenti delibera il sistema per l‘attribuzione della valutazione finale secondo gli allegati in coda al documento.

(7)

La valutazione finale, per i candidati privatisti, coincide con la sola valutazione dell’esame, non avendo gli stessi un voto di ammissione.

Gli esami vanno conclusi entro il 30 giugno 2022.

COMUNICAZIONE DELL’ESITO DELL’ESAME

L’esito dell’esame, con l’indicazione del punteggio finale conseguito, inclusa l’eventuale menzione della lode, è pubblicato al termine delle operazioni tramite affissione alla bacheca della scuola. L’esito verrà trasmesso per ogni classe, nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono esclusivamente gli studenti della classe di riferimento (art 3 comma 3 OM/Esami).

Nel caso di mancato superamento dell’esame, sarà presente la dicitura: “Non diplomato”.

PROVE INVALSI

Gli alunni partecipano alle prove standardizzate nazionali (INVALSI) di italiano, matematica e inglese previste dall’articolo 7 del Dlgs 62/2017 nel caso in cui le condizioni epidemiologiche e le determinazioni delle autorità competenti lo consentano. La mancata partecipazione non rileva in ogni caso per l’ammissione all’esame di Stato.

CANDIDATI ESTERNI

Lo svolgimento dell’esame dei candidati privatisti è disciplinato dall’articolo 3 del DM n. 741/2017 relativamente ai requisiti di ammissione.

Sono ammessi a sostenere l’esame di Stato in qualità di privatisti coloro che:

compiono il tredicesimo anno di età entro il 31 dicembre dello stesso anno scolastico in cui sostengono l’esame;

abbiano conseguito l’ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado.

Sono ammessi all’esame anche coloro i quali abbiano conseguito la suddetta ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado da almeno un triennio.

Lo svolgimento delle prove Invalsi, per i candidati privatisti, così come per gli interni, non è requisito di ammissione.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Ai sensi dell’articolo 2 del DM 742/2017, la Certificazione delle Competenze è redatta durante lo scrutinio finale dal consiglio di classe ed è rilasciata agli alunni che superano l’esame di Stato, ad eccezione degli alunni privatisti per i quali detta certificazione non è prevista. Per gli alunni che hanno partecipato alle prove standardizzate nazionali la certificazione delle competenze è integrata ai sensi dell’articolo 4, commi 2 e 3, del DM 742/2017.

ASSENZA CANDIDATI E PROVE SUPPLETIVE

Per le alunne e gli alunni risultati assenti ad una o più prove, per gravi e documentati motivi, la commissione prevede una sessione suppletiva d'esame che si conclude entro il 30 giugno e, comunque, in casi eccezionali, entro il termine dell’anno scolastico, salvo diversa disposizione connessa all’andamento della situazione epidemiologica (art. 9 OM/ESAMI).

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO ESAMI IN VIDEOCONFERENZA

La prova di esame si terrà in presenza, ma il suo svolgimento in videoconferenza è disciplinato dall’articolo 8 della OM/ESAMI, secondo cui:

Nel caso in cui le condizioni epidemiologiche, le normative vigenti e le disposizioni delle autorità competenti lo richiedano, i lavori della commissione e delle sottocommissioni potranno

svolgersi in videoconferenza. Nell’ambito della verbalizzazione delle operazioni, viene riportato l’eventuale svolgimento di una o più riunioni in modalità telematica.

(8)

Fermo restando quanto previsto per i candidati in ospedale o in istruzione domiciliare, di cui all’articolo 15 del DM 741/2017, i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, presentano istanza, corredata di idonea documentazione, al presidente della commissione per poter svolgere il colloquio al di fuori della sede scolastica. Il presidente della commissione dispone la modalità di svolgimento del colloquio in videoconferenza o in altra modalità telematica sincrona. In ogni caso le prove scritte devono essere svolte dai candidati in presenza.

Il colloquio in videoconferenza o in altra modalità telematica sincrona può essere utilizzato anche per i candidati afferenti alle sezioni carcerarie, qualora risulti impossibile svolgerlo in presenza.

Nei casi in cui uno o più componenti della commissione d’esame siano impossibilitati a seguire i lavori in presenza, in conseguenza di specifiche disposizioni sanitarie connesse all’emergenza epidemiologica, il presidente della commissione può disporre la partecipazione degli interessati in videoconferenza o altra modalità telematica sincrona.

Le disposizioni tecniche concernenti le misure di sicurezza per lo svolgimento delle prove d’esame di cui alla presente ordinanza sono diramate con successive indicazioni, sentite le autorità competenti e a seguito di condivisione con le organizzazioni sindacali.

ESEMPI DI CALCOLO DEL VOTO FINALE

ESEMPIO 1:

Alunno con: 7 nella prova di italiano, 7 nella prova di matematica e 8 nel colloquio; voto di ammissione 8; media voti prove scritte e colloquio: (7+7+8):3= 22:3 = 7,33;

media tra voto di ammissione e media dei voti delle prove scritte e del colloquio: (8+7,33):2 = 15,33:2 = 7,66; voto finale= 8/10 ESEMPIO 2:

alunno con: 7 nella prova di italiano, 6 nella prova di matematica e 7 nel colloquio; voto di ammissione 8; media voti prove scritte e colloquio: (7+6+7):3 = 20:3 = 6,66; media tra voto di ammissione e media dei voti delle prove scritte e del colloquio:

(8+6,66):2 = 14,66:2= 7,33;

voto finale= 7/10

Allegato n.1 -GRIGLIE DI VALUTAZIONE

PROVA SCRITTA DI ITALIANO

RUBRICHE PER LA VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

Rubrica per la valutazione e correzione della prova scritta di italiano

Nome:………..……….Classe:………

Data:………. Voto finale:……….

CRITERI DESCRITTORI Voto

o Capacità di esprimere ed interpretare concetti, fatti opinioni in forma scritta;

o Testo dalla lettura scorrevole e coinvolgente;

o Capacità di inquadrare il contesto del compito di scrittura richiesto;

o Utilizzo adeguato delle funzioni del linguaggio (stili, registri…);

o Uso pertinente del linguaggio figurato;

o Capacità di utilizzare con efficacia la lingua in base allo scopo.

10

o Testo scorrevole;

o Capacità di utilizzare la lingua in base allo scopo. 9

o Capacità di esprimere e interpretare la maggior parte dei concetti, fatti e opinioni in 8

(9)

Padronanza della lingua

forma scritta;

o Testo abbastanza scorrevole;

o Capacità di inquadrare abbastanza bene il contesto del compito di scrittura richiesto;

o Utilizzo abbastanza buono delle funzioni del linguaggio (stili, registri, ecc.) o Testo con alcuni passaggi poco comprensibili;

o Parziale inquadramento del contesto del compito di scrittura richiesto;

o Utilizzo non sempre adeguato delle funzioni del linguaggio (stili, registri,ecc.);

o Generale difficoltà ad utilizzare la lingua in base allo scopo

7

o Frequente difficoltà ad esprimere concetti, fatti e opinioni in forma scritta;

o Testo con frequenti passaggi poco comprensibili;

o Utilizzo non adeguato delle funzioni del linguaggio (stili, registri, ecc.) o Difficoltà ad utilizzare la lingua in base allo scopo

6

o Incapacità ad esprimere concetti, fatti e opinioni in forma scritta;

o Testo non comprensibile;

o Incapacità di inquadrare il contesto del compito di scrittura richiesto;

o Utilizzo non corretto delle funzioni del linguaggio (stili, registri, ecc.);

o Incapacità ad utilizzare la lingua in base allo scopo.

5

Capacità di espressione personale

o Presenza di riflessioni personali originali, significative, approfondite e ben articolate;

o Valutazioni personali rielaborate in modo critico e sempre ben motivate

10

o Presenza di riflessioni personali significative e ben articolate;

o Valutazioni personali sempre ben motivate

9

o Presenza di riflessioni personali ben articolate;

o Valutazioni personali non sempre motivate 8

o Presenze di alcune semplici riflessioni personali 7

o Presenza di poche semplici riflessioni personali non sempre chiare ed adeguate al

contesto 6

o Mancanza di riflessioni personali 5

Corretto e appropriato uso della lingua

o Ortografia e sintassi completamente corrette;

o Uso dell’ipotassi;

o Punteggiature efficaci;

o Lessico appropriato vario e ricercato

10

o Lessico adeguato e vario 9

o Ortografia e sintassi abbastanza corrette;

o Frequente uso dell’ipotassi;

o Punteggiatura buona;

o Lessico adeguato

8

o Ortografia e sintassi generalmente corrette;

o Uso della paratassi;

o Punteggiatura generalmente corretta;

o Lessico generalmente adeguato.

7

o Ortografia e sintassi con la presenza di alcuni errori;

o Uso della paratassi con prevalenza di frasi semplici;

o Punteggiatura non sempre corretta;

o Lessico di base a volte ripetitivo.

6

o Ortografia e sintassi con la presenza di molti errori;

o Uso di frasi semplici;

o Punteggiatura non corretta;

o Lessico ripetitivo e non adeguato

5

o Aderenza alla traccia;

o Presenza di tutti gli elementi richiesti dalla tipologia testuale proposta;

o Esposizione delle formazioni chiara, esauriente e completa;

o Lo studente formula ed esprime in modo convincente ed appropriato al contesto di argomentazione

o Il contenuto è ricco ed originale

10

o Esposizione delle informazioni chiara e completa;

o Il contenuto è esauriente

9

(10)

Coerente e organica esposizione del pensiero

o Presenza della maggior parte degli elementi richiesti dalla tipologia testuale proposta;

o Esposizioni delle informazioni chiare ed abbastanza complete;

o Lo studente formula ed esprime in modo generalmente appropriato al contesto le argomentazioni;

o Il contenuto è completo ma sintetico

8

o Presenza solo di alcuni elementi richiesti dalla tipologia testuale proposta;

o Esposizione delle informazioni lacunose non sempre chiare;

o Lo studente argomenta in modo proprio appropriato al contesto;

o Contenuto semplice

7

o Parziale aderenza alla traccia;

o Esposizione delle informazioni molto lacunose e prevalentemente non chiare;

o Lo studente argomenta in modo non appropriato al contesto;

o Il contenuto è semplice e ripetitivo

6

o Mancanza di aderenza alla traccia;

o Esposizione delle informazioni non pertinente e non chiara;

o Assenza di argomentazioni;

o Il contenuto è banale

5

TIPOLOGIA A - TESTO NARRATIVO/DESCRITTIVO

Nome:………..……….Classe:………

Data:………. Voto finale:……….

CRITERI DESCRITTORI Voto

Struttura

o La narrazione presenta una struttura chiara e ordinata 10

o La narrazione presenta una struttura abbastanza chiara e ordinata 9

o La narrazione presenta una struttura parzialmente chiara e ordinata 8

o La narrazione presenta una struttura poco chiara 7

o La narrazione presenta una struttura semplice e poco chiara 6

o La narrazione non è strutturata 5

Trama

o La narrazione segue un ordine logico o La storia presenta elementi di originalità o La descrizione presenta le caratteristiche richieste

10

o La storia è buona 9

o La narrazione segue generalmente un ordine logico o La storia è semplice e ben costruita

o La descrizione presenta generalmente le caratteristiche richieste

8

o La storia è semplice

o La descrizione spesso non rappresenta le caratteristiche richieste 7

o La narrazione spesso non segue un ordine logico 6

o La narrazione non segue un ordine logico o La storia è ripetitiva

o La descrizione è assente, ci sono solo parti narrative

5

TIPOLOGIA B – TESTO ARGOMENTATIVO

Nome:………..……….Classe:………

Data:………. Voto finale:……….

CRITERI DESCRITTORI Voto

o La tesi è chiaramente riconoscibile e ben formulata o La tesi contraria, se presente, è confutata in modo efficace o L’uso dei connettivi è appropriato

o Incipit e conclusione sono efficaci o C’è un buon equilibrio tra le parti

10

(11)

Struttura o L’uso dei connettivi è quasi sempre appropriato

o Incipit e conclusioni sono buoni 9

o La tesi è chiaramente riconoscibile

o La tesi è contraria, se presente, è confutata in modo abbastanza adeguato o L’uso dei connettivi è parzialmente adeguato

o Incipit e conclusione sono abbastanza adeguati o C’è abbastanza equilibrio tra le parti

8

o La tesi è comprensibile ma esposta con poca chiarezza o La tesi contraria, se presente, è poco argomentata o L’uso dei connettivi è poco appropriato

o Incipit e conclusione sono poco coerenti al testo o L’equilibrio tra le parti è carente

7

o La tesi è poco comprensibile

o Incipit e conclusione non sono coerenti al testo o La confutazione, se richiesta, è assente

6

o La tesi non è comprensibile o Incipit e conclusione mancano o L’uso dei connettivi non è corretto

5

Argomentazioni

o Il testo è convincente

o Le argomentazioni sono approfondite, coerenti con la tesi ed esposte con efficacia 10

o Le argomentazioni sono coerenti con la tesi ed esposte con chiarezza 9

o Il testo è abbastanza convincente

o Le argomentazioni sono coerenti con la tesi ed esposte in modo generalmente chiaro 8

o Il testo è poco convincente

o Le argomentazioni sono poche ma coerenti con la tesi 7

o Le argomentazioni sono poche e semplici 6

o Il testo non è convincente

o Le argomentazioni non sono coerenti con la tesi 5

TIPOLOGIA C “COMPRENSIONE E RIELABORAZIONE DEL TESTO”

Nome:………..……….Classe:………

Data:………. Voto finale:……….

CRITERI DESCRITTORI Voto

Comprensione

o Il testo è stato compreso correttamente dall’inizio alla fine

o Sono state riportate solo e tutte le informazioni importanti 10

o Sono state riportate solo e quasi tutte le informazioni importanti 9

o Il testo è stato compreso abbastanza bene

o Raramente sono state riportate informazioni superflue 8

o Il testo è stato compreso solo in parte

o Sono state riportate diverse informazioni superflue 7

o Sono state riportate molte informazioni superflue 6

o Il testo non è stato compreso

o Non state riportate molte informazioni importanti 5

Riformulazione

o Mantiene la funzione del testo o Riformula il testo in modo oggettivo o Usa il discorso indiretto e la terza persona

10

o Mantiene abbastanza la funzione del testo 9

o Mantiene parzialmente la funzione del testo

o Riformula il testo in modo abbastanza oggettivo 8

o Qualche volta ha alterato la funzione del testo 7

o Ha spesso alterato la funzione del testo o La riformulazione è poco oggettiva o Talvolta ha usato il discorso diretto

6

o Non ha mantenuto la funzione del testo o La riformulazione non è oggettiva o Usa il discorso diretto

o Non usa la terza persona

5

o Riduce in maniera adeguata il numero delle parole 10

(12)

Riduzione

o Riduce in maniera abbastanza adeguata il numero delle parole 9

o Riduce in maniera parzialmente adeguata il numero delle parole 8

o Riduce in maniera poco adeguata il numero delle parole 7

o Riduce in maniera non adeguata il numero delle parole 6

o Non riduce il numero delle parole 5

PROVA SCRITTA DI MATEMATICA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E CORREZIONE

Alunno __________________________________ classe ______________ _

NUMERI PUNTI PUNTI OTTENUTI

EQUAZIONE A COEFFICIENTI INTERI 4

EQUAZIONE A COEFFICIENTI FRAZIONARI 6

DOMANDA A RISPOSTA APERTA 2

TOTALE PARZIALE 12 SPAZIO E FIGURE

FIGURE + DATI 4

APPLICAZIONE DEL TEOREMA DI PITAGORA 3

PERIMETRO 2

AREA DI BASE 2

AREA LATERALE 2

AREA TOTALE 2

VOLUME 2

PESO 3

TOTALE PARZIALE 20 RELAZIONI E FUNZIONI

TABELLA 5

GRAFICO 5

FUNZIONE 2

DOMANDA A RISPOSTA APERTA 2

TOTALE PARZIALE 14 DATI E PREVISIONI

CALCOLO DELLA PROBABILITA’ 1

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 2

CALCOLO DELLA PERCENTUALE 3

DOMANDA A RISPOSTA APERTA 2

TOTALE PARZIALE 8

TOTALE PUNTI 54 / 54

VOTO / 10 Voti

DESCRITTORI

10 Elaborato formalmente rigoroso sul piano formale e grafico Pieno e lodevole raggiungimento degli obiettivi 9 Elaborato logicamente strutturato sul piano formale e grafico Pieno e completo raggiungimento degli obiettivi

(13)

8 Elaborato ben accurato sul piano formale e grafico. Completo raggiungimento degli obiettivi

7 Elaborato soddisfacente sul piano formale e grafico Complessivo e adeguato raggiungimento degli obiettivi 6 Elaborato sufficientemente strutturato sul piano formale e grafico.

Essenziale raggiungimento degli obiettivi

5 Elaborato in parte strutturato. Incompleto sul piano formale e grafico Parziale raggiungimento degli obiettivi

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE

Indicatori

Livelli

Descrittori

Punti

Punteggio Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato

2

II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo

stentato 4

III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline

6

IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata

8

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita

10

Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico

2

II È in grado di formulareargomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in

relazione a specifici argomenti 4

III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti

6

IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti

8

V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti

10

Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, relativa alla lingua inglese e alla seconda lingua comunitaria

I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 2

II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico parzialmente adeguato 4

III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato 6

IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico vario e articolato 8

V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica 10

Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato

2

II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato

4

III

È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali

6

IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali

8

(14)

V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 10

Punteggio totale della prova (somma degli indicatori/4)

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE D’ESAME

Il/la candidat… CLASSE

VOTO HA

AFFRONTATO L’ESAME IN MODO…

CON UNA CONOSCENZA DEI

CONTENUTI…

ESPOSTI IN MODO…

HA

DIMOSTRATO…

CAPACITA’ DI RELAZIONI, RIFLESSIONI PERSONALI e COMPETENZE DI

CITTADINANZA

NOTE

10 □ serio □ eccellente □ organico

□ approfondito

□ pregevoli

9 □ sicuro □ ottima □ ampio □ articolato □ originali

8 □ impegnato □ più che buona □ soddisfacente

□ personali

7 □ soddisfacente □ buona □ chiaro

□ preciso

□ generiche

6 □ adeguato □ sufficiente □ semplice

□ incompleto

□ essenziale

□ elementari

5/4 □ superficiale

□ molto superficiale

□ parziale

□ lacunosa

□ incerto

□ impreciso

□ confuso

□ scarse

Il voto finale è ……/10

□ Si conferma il consiglio orientativo □ Si consiglia la frequenza………

(15)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE IN DECIMI PER LE PROVE SCRITTE – ORALI DEGLI ALUNNI CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA

Indicatori Modalità di raggiungimento dell’obiettivo Voti

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna portata a termine in completa autonomia

• Sicurezza e comportamento propositivo

• Curate la forma, la calligrafia, l’ordine PROVA ORALE:

• Espone in modo chiaro, preciso e sicuro.

10

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna portata a termine in autonomia

• Sicurezza e comportamento propositivo

• Curate la forma, la calligrafia, l’ordine PROVA ORALE:

• Espone in modo corretto e ordinato.

9

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna portata a termine in autonomia

• Ruolo propositivo

• Adeguata la forma, la calligrafia, l’ordine PROVA ORALE:

• Espone in modo abbastanza corretto e ordinato.

8

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna portata a termine parzialmente in autonomia o in parte guidato

• Ruolo propositivo

• Non sempre curate la forma, la calligrafia, l’ordine PROVA ORALE:

• Espone in modo semplice ma chiaro.

7

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna parzialmente svolta, in modalità guidata, con partecipazione attiva e impegno

• Attenzione parziale

PROVA ORALE:

• Necessita di guida nell’esposizione.

6

Abilità e competenze

PROVA SCRITTA:

• Consegna svolta in modalità guidata e senza partecipazione attiva

• Attenzione parziale e/o discontinua.

PROVA ORALE:

• Anche se guidato, non espone con chiarezza.

5

(16)

Allegato n.2 -CALENDARIZZAZIONE ESAMI

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