• Non ci sono risultati.

CONTRATTO PRELIMINARE. domiciliato per la carica presso la sede del sottoindicato. Ente, il quale interviene esclusivamente in nome, per conto

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CONTRATTO PRELIMINARE. domiciliato per la carica presso la sede del sottoindicato. Ente, il quale interviene esclusivamente in nome, per conto"

Copied!
16
0
0

Testo completo

(1)

CONTRATTO PRELIMINARE Con la presente scrittura privata:

- FAGLIONI Corrado, nato a

domiciliato per la carica presso la sede del sottoindicato Ente, il quale interviene esclusivamente in nome, per conto e nell'interesse della "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" con sede in Carpi (MO), Via Duomo n. 1, codice fiscale 00228950366, iscritta nel Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Modena con il n. 7, nella sua qualità di Presidente della Fondazione e Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione stessa, al presente atto espressamente legittimato ed autorizzato in forza di

; Ente di seguito anche individuato come "parte promittente cedente";

e - PAVIGNANI Arch. Renzo,

domiciliato per la carica e la qualifica presso il Comune di cui oltre, il quale dichiara di intervenire nel presente atto esclusivamente in nome e per conto del "COMUNE DI CARPI", con sede in Carpi (MO), Corso Alberto Pio n. 91, Codice Fiscale 00184280360, di seguito anche individuato come "parte promissaria cessionaria", nella sua qualità di Dirigente Responsabile del Settore S4, Pianificazione e

(2)

Sostenibilità Urbana - Edilizia Privata, del detto Comune, tale nominato, con attribuzione al medesimo delle funzioni previste dagli articoli 107, 109 comma 1 e 110 comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, in virtù del Decreto Sindacale del Comune di Carpi prot. 66368/2021 del 29/10/2021, ed al presente atto espressamente autorizzato giusta i poteri ad esso attribuiti dalla Deliberazione di Giunta Comunale del

;

PREMESSO

- che la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" è proprietaria dell'area urbana di mq. 746 (settecentoquarantasei), facente parte dell'originario complesso denominato “Ex Consorzio Agrario”, sita nel Comune di Carpi (MO), Via Corbolani, e riportata nel Catasto Terreni di detto Comune al Foglio 123, particella 175;

- che la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" ha la piena disponibilità dell'area sopra indicata ed è, conseguentemente, in grado di assumere, senza riserve, gli obblighi derivanti dal presente atto;

- che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 174 del 30 aprile 2002, divenuta esecutiva in data 20 maggio 2002, in vigore dal 12 giugno 2002, è stata approvata la Variante Generale del P.R.G. del Comune di Carpi;

- che il "COMUNE DI CARPI", ai sensi dell'art. 1 - Principi e finalità - comma 2, lett. K del proprio Statuto, valorizza

(3)

le "risorse e le attività culturali, formative e di ricerca”;

- che, con Delibera di Consiglio Comunale n. 83 del 13 settembre 2018, il "COMUNE DI CARPI" ha approvato la

“Strategia di rigenerazione urbana area ferroviaria ex Consorzio Agrario” ed in essa ha delineato anche i seguenti obiettivi strategici:

-- permettere l'accesso al nodo ferroviario di Carpi sia dal lato est che dal lato ovest dell'asse rotabile;

-- assicurare nuova vita, servizi ed opportunità all'intera area dell'ex Consorzio Agrario, mantenendo valori testimoniali di un passato agricolo/produttivo ora concluso;

-- decongestionare il traffico urbano, soprattutto pendolare, rivitalizzando il trasporto pubblico su ferro, potenziando accessibilità e fruizione del locale nodo ferroviario, limitando barriere architettoniche e tecnologiche, accrescendo il numero dei passeggeri medi giornalieri al nodo ferroviario di Carpi, ponendo in essere nuove connessioni ciclo-pedonali, realizzando interventi sulla viabilità sulle frazioni (che coinvolge Migliarina, Budrione e Fossoli), favorendo l'interscambio treno/auto/bici/pedonalità/bus;

- che, con Delibera di Consiglio Comunale n. 62 del 30 luglio 2020 il "COMUNE DI CARPI" ha approvato l'Atto Preliminare

(4)

di Indirizzo alla stipula di un accordo tra il "COMUNE DI CARPI" e la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI", per la realizzazione di un Palazzetto dello sport, un Polo tecnologico, un Parco di uso pubblico e un Attraversamento ciclopedonale; detto Atto preliminare prevedeva l'acquisto dell'immobile ex Consorzio Agrario da parte della

"FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI", o da sua costituenda società strumentale, finalizzata alla creazione di un Polo di innovazione tecnologica e/o di sue strutture accessorie previo intervento di ristrutturazione e definizione delle opere infrastrutturali di urbanizzazione per la fruizione della struttura e dell'area circostante;

- successivamente detto Atto Preliminare di Indirizzo è stato integrato e modificato da un “addendum” approvato con Deliberazioni n. 446 del 2 agosto 2021 e n. 152 del 6 settembre 2021, rispettivamente del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio Carpi e con Delibera di Consiglio Comunale di Carpi n. 80 del 9 settembre 2021;

- che, con Delibera di Giunta Comunale n. 214 del 17 novembre 2020, è stato approvato il Protocollo di Intesa tra l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la

"FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" ed il "COMUNE DI CARPI" per l'attivazione di un Corso di laurea in Ingegneria

(5)

da localizzare sul territorio carpigiano; con detto Protocollo l'Università, la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" ed il "COMUNE DI CARPI" si impegnano a sviluppare collaborazioni nell'ambito dell'istruzione e della ricerca nel settore dell'ingegneria ed a sostenere l'attivazione e il mantenimento di un corso di laurea in ambito ingegneristico sul territorio carpigiano con avvio previsto nel settembre 2022;

- che detto corso di laurea, insieme al polo tecnologico, sarà localizzato nella zona denominata “oltre-ferrovia”, divenendo così necessario collegare gli ambiti urbani attraverso un collegamento ciclo-pedonale in sottopasso in prossimità della stazione centrale;

- che il Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2021/2023 del Comune di Carpi, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 111/2020, come aggiornato con Delibera n. 70 del 29 giugno 2021, prevede espressamente, all'ID 8930, l’opera

"Rigenerazione area ferroviaria ex Consorzio Agrario:

sottopasso ciclo-pedonale stazione ferroviaria" per un importo di euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila virgola zero zero);

- che in data 18 febbraio 2021 la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" ha presentato la domanda di autorizzazione alla formazione e presentazione di Piano Particolareggiato di recupero dell’area dell’ex Consorzio

(6)

Agrario, prot. n. 11291/2021 del 18 febbraio 2021 agli atti del Comune, originariamente identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Carpi al Foglio 123, particella 47 sub. 16 e particella 48 sub. 7, nonchè nel Catasto Terreni dello stesso Comune al Foglio 123 particelle 13 e 14, ed attualmente identificata nel Catasto Fabbricati del Comune di Carpi al Foglio 123, particella 47 sub. 17, particella 175, e particella 48 sub. 7, nonchè nel Catasto Terreni dello stesso Comune al Foglio 123 particelle 13 e 14;

- che in data 04 maggio 2021 (avviso di deposito protocollo n. 27870) è stata depositata e pubblicata una variante al P.P. Comparto C6 che contiene un masterplan dell’intero quadrante dell’oltre-ferrovia, prevedendo, tra l’altro, la realizzazione di un parco pubblico urbano di circa 70.000 (settantamila) mq., di una piazza (in continuità con l’area dell’ex Consorzio Agrario) e la realizzazione di un edificio terziario che ospiterà spazi per la didattica, la ricerca e innovazione (di seguito "nuova sede dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia" o "nuova sede universitaria");

- che in data 10 agosto 2021, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 151, è stata approvata la suddetta variante sostanziale al P.P. – Comparto C6;

- che nella Convenzione Urbanistica della summenzionata variante al P.P. Comparto C6, stipulata il 13 agosto 2021

(7)

con atto ricevuto dal Notaio Paolo MICHELI, si è stabilito che il soggetto attuatore si impegna a realizzare, entro il 1° settembre 2022, tutte le opere di urbanizzazione che rendano possibile l’utilizzo della prevista nuova sede universitaria, ivi compreso il percorso ciclo-pedonale di collegamento al centro storico di Carpi – Stazione RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e di sistemazione parziale della piazzetta antistante l’ex Consorzio Agrario, previa messa a disposizione dell’area stessa da parte del Comune;

- che il "COMUNE DI CARPI" e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) hanno predisposto una convenzione per la realizzazione di tale attraversamento ciclo-pedonale in sottopasso della linea ferroviaria Modena-Mantova come prolungamento e adeguamento dell’infrastruttura esistente di collegamento tra i binari 1 e 2 della stazione di Carpi (di seguito

“prolungamento e adeguamento del sottopasso”), il cui sbocco oltre il fascio ferroviario interessa, in parte, un’area di proprietà del "COMUNE DI CARPI" ed in parte l’area dell’ex Consorzio Agrario di cui sopra, attualmente censita nel Catasto Fabbricati del Comune di Carpi al Foglio 123 Particella 175, di proprietà della "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI";

- che si rende pertanto necessario, al fine ottimizzare i tempi e coordinare gli interventi di riqualificazione dell’area dell’ex Consorzio Agrario da un lato, di

(8)

realizzazione del prolungamento e adeguamento del sottopasso ciclo-pedonale dall’altro e di attuazione del Comparto C6 (al cui interno sorgerà la nuova sede dell’Università di Modena e Reggio Emilia), procedere all'acquisizione dello spazio funzionale al collegamento tra la Stazione RFI (Rete Ferroviaria Italiana) e la Via Corbolani, in modo da garantire la funzionalità della connessione tra l’hub intermodale della Stazione ferroviaria, il futuro polo tecnologico e dell’innovazione, la nuova sede universitaria ed il parco pubblico urbano dell’oltre-ferrovia;

- che, ai sensi dell’art. 54.08 delle Norme di attuazione del PRG vigente, “qualora l’Amministrazione Comunale intendesse procedere anticipatamente alla realizzazione delle aree destinate a VP ed alla viabilità interna alle Aree di Trasformazione, i proprietari che metteranno a disposizione del Comune tali aree, con la relativa cessione gratuita (o equivalente forma giuridica), rimarranno comunque titolari dei diritti edificatori, da utilizzare nell’attuazione degli interventi”;

- che l’area di cui trattasi, identificata al Foglio 123 Particella 175, funzionale allo sbocco del prolungamento del sottopasso ferroviario della Stazione RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ed al collegamento tra la stazione stessa e la Via Corbolani, sarà acquisita dal Comune di Carpi

(9)

libera da vincoli, servitù ed ipoteche;

- che la cessione dell’area sarà effettuata senza il pagamento di alcun corrispettivo in quanto trattasi di cessione funzionale all'esecuzione di opere di urbanizzazione;

- che il "COMUNE DI CARPI" non ha ancora approvato il Piano Particolareggiato di Recupero "Ex Consorzio Agrario" e conseguentemente fra il "COMUNE DI CARPI" e la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" non è stata ancora stipulata alcuna Convenzione Urbanistica attuativa di detto Piano che preveda, fra l'altro, la cessione dell'area quale opera di urbanizzazione primaria;

- che il "COMUNE DI CARPI", con delibera del Consiglio Comunale in data 23 settembre 2021 n. 86 ha approvato la cessione "anticipata" dell'area sopra descritta quale adempimento anticipato degli oneri di cessione gratuita di aree per opere di urbanizzazione primaria;

- che la "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI" ha approvato la medesima cessione "anticipata" dell'area con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 13 settembre 2021 n. 448;

- che, tuttavia, non potendo le parti addivenire alla cessione immediata dell'area come opera di urbanizzazione primaria (mancando, per detto trasferimento, il necessario supporto causale costituito dalla stipulanda Convenzione),

(10)

intendono in questa sede obbligarsi in via preliminare alla cessione, ai patti ed alle condizioni di cui infra, in attesa che venga completato l'iter documentale sopra indicato, il tutto al fine di una migliore specificazione dei rispettivi intenti ed impegni e per la regolamentazione della messa a disposizione anticipata dell'area in oggetto, onde permettere l'immediato avvio delle opere di studio e prima cantierizzazione, nonché la realizzazione dei primi interventi funzionali ad un rapido e pronto utilizzo della struttura, meglio oltre descritti,

TUTTO CIÒ PREMESSO

ritenuto parte integrante e sostanziale del presente atto, SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

ARTICOLO 1 - CONSENSO ED OGGETTO -

La "FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI", come rappresentata,

PROMETTE DI CEDERE

al "COMUNE DI CARPI" che, come rappresentato, promette di acquistare, la piena proprietà dell'area urbana della superficie catastale di mq. 746 (settecentoquarantasei), senza sovrastanti fabbricati, originariamente parte del complesso immobiliare denominato "Ex Consorzio Agrario", sita nel Comune di Carpi (MO), con accesso da Via Corbolani, confinante con le Particelle 47, 125, 33 e la Via Corbolani, salvo altri, funzionale alle opere di accantieramento e di

(11)

realizzazione del prolungamento e adeguamento del sottopasso ferroviario, nonché per il collegamento tra lo sbocco dello stesso e via Corbolani.

DATI CATASTALI

Tale area, anche in forza del Tipo Frazionamento approvato dall'Agenzia del Territorio competente in data 21 ottobre 2021 Prot.n. MO0098180 e della Denuncia di Variazione per Divisione approvata dall'Agenzia del Territorio competente in data 25 ottobre 2021 Prot.n. MO0098830, risulta censita nel

Catasto Fabbricati del Comune di Carpi (MO), come segue:

- Foglio 123, Particella 175, Via Corbolani n. CM, piano T, cat. F/1, mq. 746.

Si precisa che la Particella 175 deriva dalla divisione della Particella 47 in forza della denuncia di variazione Prot.n. MO0098830/2021 sopra citata.

Ai sensi e per gli effetti dell'Articolo 29, comma 1 bis, della Legge 27 febbraio 1985 n. 52:

- si precisa che i dati di identificazione catastale sopra riportati sono quelli riferiti all'elaborato planimetrico presentato a corredo della Denuncia di Variazione Prot.n.

MO0098830/2021 sopra citata e raffigurante l'area in oggetto;

- la “parte promittente cedente”:

-- dichiara che i dati di identificazione catastale sopra

(12)

riportati, nonché il predetto elaborato planimetrico, sono conformi all'attuale stato di fatto dell'area in oggetto.

ARTICOLO 2 - PRECISAZIONI -

L'area è promessa ed accettata nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con i connessi diritti, accessori, accessioni, pertinenze e con le servitù attive e passive in quanto esistenti e legalmente competenti, con tutti i patti contenuti o richiamati nel rogito di provenienza meglio indicato al successivo articolo 5, patti che si hanno qui per integralmente riportati e trascritti e che la parte promissaria cessionaria dichiara di ben conoscere ed accettare.

ARTICOLO 3

- CORRISPETTIVO - ADEMPIMENTO TRASLATIVO

Le parti convengono che, per l'atto in oggetto, non sarà dovuto alcun corrispettivo, trattandosi di cessione funzionale all'esecuzione di opere di urbanizzazione, da stipularsi in esecuzione ed in adempimento della relativa Convenzione Urbanistica per l'attuazione di Piano Particolareggiato di Recupero "Ex Consorzio Agrario", che le parti si impegnano sin d'ora a concludere entro il termine del 30 giugno 2023.

L'approvazione del Piano Particolareggiato e la conseguente Convenzione Urbanistica attuativa, che preveda la cessione

(13)

dell'area in oggetto quale opera di urbanizzazione primaria, costituiscono presupposti necessari ed indefettibili, costituendone il necessario fondamento causale, per la cessione "a titolo gratuito" dell'area.

Per il caso in cui, entro il termine sopra indicato, non venga approvato il Piano Particolareggiato, o non venga stipulata fra le parti alcuna Convenzione Urbanistica che preveda la cessione dell'area in oggetto quale opera di urbanizzazione primaria, le stesse convengono che la cessione avverrà a titolo oneroso, ossia verso un corrispettivo in denaro, il cui importo sarà determinato acquisendo, in accordo fra le parti, la valorizzazione peritale che sarà condotta, a mezzo di perizia tecnica estimativa asseverata, da professionista di fiducia e nomina congiunta, sulla base dei valori medi desumibili dai più recenti parametri dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare (Valori OMI), al netto della valorizzazione e decurtazione della relativa capacità edificatoria, ai sensi dell'art. 54.08 delle Norme di attuazione del PRG vigente.

La parte promittente cedente si impegna, in sede di atto definitivo, a rinunziare, ove necessario, all'ipoteca legale di cui all'art. 2817 c.c..

ARTICOLO 4 - POSSESSO e DETENZIONE -

La materiale detenzione dell'area in oggetto viene

(14)

trasmessa, libera da persone e cose e da contratti in genere, alla parte promissaria cessionaria in data odierna, con espressa autorizzazione ad eseguire le opere funzionali all'immediato avvio delle opere di studio, progettazione e prima cantierizzazione, nonché la realizzazione del prolungamento del sottopasso ferroviario e del collegamento pedonale e ciclabile fra lo stesso sottopasso e la Via Corbolani.

Il possesso giuridico verrà trasmesso al momento del contratto definitivo di cessione.

La parte promissaria cessionaria si costituisce custode dell'area in oggetto assumendo, per il periodo della custodia, la piena responsabilità civile nei confronti dei terzi, ai sensi di legge.

ARTICOLO 5 - GARANZIE E PROVENIENZA - La parte promittente cedente:

=A=

dichiara di essere divenuta piena ed esclusiva proprietaria dell'area in oggetto, unitamente a maggior consistenza, per acquisto dalla società "SMIA - S.P.A." con sede in Roma (RM), codice fiscale 01299870582, con atto di compravendita ricevuto dal Notaio Daniele BORALDI in data 25 marzo 2021 Rep.n. 5559 Racc.n. 3995, registrato a Modena il 31 marzo 2021 al n. 8745 serie 1T e trascritto a Modena il 31 marzo 2021 ai nn. 9346/6759 reg.Part.;

(15)

=B=

garantisce la parte promissaria cessionaria da ogni ipotesi di evizione, sia totale che parziale, dichiarando all'uopo che sull'area promessa non gravano garanzie reali, vincoli derivanti da pignoramenti o da sequestri, privilegi, oneri e diritti reali o personali, che ne diminuiscano il libero godimento e la piena disponibilità;

- di non violare, con la stipula del presente contratto, alcun altrui diritto di acquisto né comunque qualsiasi altrui pretesa sull'area in oggetto;

- che non vi sono pretese dell'Erario dello Stato, di terzi o procedimenti in corso o che siano minacciati e che possano recare in qualunque modo pregiudizio alla libertà, alla disponibilità, all'utilizzo dell'area in oggetto o che in qualunque modo ne menomino il valore, e che non le è nota alcuna ragione per la quale simili pretese o procedimenti potrebbero essere promossi entro l'anno successivo alla stipula del definitivo;

=C=

garantisce inoltre di essere al corrente:

- con il pagamento di qualsiasi imposta, diretta o indiretta, tassa o spesa comunque afferente il cespite in oggetto e si impegna a corrispondere quelle eventualmente dovute fino alla data del definitivo, anche se accertate o iscritte a ruolo in data successiva a quella del medesimo;

(16)

=D=

presta, peraltro, ogni più ampia garanzia in ordine alla libertà del bene in oggetto da persone che vantino sullo stesso eventuali diritti di prelazione ai sensi di legge;

ARTICOLO 6 - TERMINE DEL DEFINITIVO -

Il contratto definitivo di cessione sarà stipulato da Notaio individuato a cura della parte promissaria acquirente, entro il termine ordinatorio del 31 dicembre 2023.

ARTICOLO 8 - DICHIARAZIONI FISCALI E SPESE -

Le spese di questo atto e dell'atto definitivo di cessione saranno a carico della parte promittente cedente.

Le parti si assumono in proprio la responsabilità e l'onere per la registrazione della presente scrittura.

Letto, confermato e sottoscritto.

In Carpi, oggi

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

- :l (A.T.R.) Alluvioni sciolte di rocce palcozoichc delle sponde occidcutu li della rossa tcuonica, sopra banchi sino a 40150 metri di spessore di argille plastiche bianche o grigie

T1b Tumor incidental histologic finding in more than 5% of tissue resected (Figure 34.3).. T1c Tumor identified by needle biopsy (e.g., because of elevated PSA) T2 Tumor confined

il 2 febbraio 2011 le Regioni e le Province autonome hanno espresso parere favorevole sul documento, in considerazione del fatto che: l'incidenza della patologia

[r]

[r]

risposta non e' stata data, oppure e' stata ottenuta con un procedimento completamente errato, oppure non e' stato trovato il procedimento stesso sui fogli consegnati. - quando tra

Se compare "." significa che la risposta non e' stata data, oppure e' stata ottenuta con un procedimento. completamente errato, oppure non e' stato trovato il procedimento