REGOLAMENTO PER L’ACCESSO SERVIZIO MENSA DEGLI OSPEDALI DELLA ASST BERGAMO EST
ART. 1 – Accesso
L’accesso al servizio mensa della ASST Bergamo Est è previsto a favore dei soggetti di seguito indicatI che, a vario titolo, possono essere presenti all’interno delle strutture aziendali.
1) i dipendenti anche quando operano in turno incentivato per conto del 118;
2) i consulenti esterni sanitari e non sanitari;
3) i medici specialisti convenzionati e i liberi professionisti anche a titolo gratuito;
4) i tirocinanti di Scuole e Università autorizzati ai sensi della vigente regolamentazione;
5) il personale religioso convenzionato;
6) gli aspiranti al volontariato per conto delle varie croci che svolgono tirocinio pratico al Pronto Soccorso o nei Reparti di degenza;
7) la madre allattante con il figlio ricoverato;
8) i volontari autorizzati a sensi della vigente regolamentazione, in caso di presenza giornaliera di almeno 5 ore;
9) i dipendenti delle ditte esterne operanti presso gli ospedali dell’azienda;
10) i militari in servizio nei seggi elettorali degli ospedali;
11) gli addetti ai seggi elettorali degli ospedali;
12) i delegati sindacali non dipendenti partecipanti a riunioni presso l’azienda;
13) gli operatori del Servizio 118 non dipendenti dall’azienda;
14) gli operatori delle associazioni o Croci convenzionate per il servizio trasporto infermi;
15) i dipendenti di altre aziende sanitarie;
16) il parente o accompagnatore di degenti ricoverati presso le divisioni ospedaliere per patologie che giustifichino la presenza costante e continuativa;
17) gli specializzandi che prestano servizio oltre le 5 ore giornaliere;
18) i donatori di sangue secondo le indicazioni fornite dal SIMT;
19) i componenti di organismi/commissioni aziendali;
20) gli operatori del servizio civile;
21) i collaboratori coordinati e continuativi;
22) altri soggetti per i quali l’accesso al servizio mensa è regolamentato da apposite convenzioni.
Per coloro che usufruiscono del servizio mensa, in quanto operanti a diverso titolo in Azienda, l’accesso al servizio è consentito esclusivamente nei giorni di effettiva presenza e limitatamente ad un solo pasto .
ART. 2 – Fruizione del servizio da parte del personale dipendente -
Il personale dipendente rileva l’accesso alla mensa utilizzando il badge di timbratura, determinando quindi l’addebito del costo sullo stipendio del mese successivo.
Qualora il dipendente sia sprovvisto di badge, accede alla mensa o in possesso di buono pasto acquistato al CUP o annotando il proprio accesso su un foglio firma ove istituito.
Negli ospedali ove è sita la cucina secondaria vige l’obbligo di prenotazione del pasto con indicazione, negli appositi fogli a disposizione nei locali mensa, della scelta tra i piatti previsti dal menù del giorno successivo.
Qualora la prenotazione non fosse possibile, è garantito un primo piatto caldo, un piatto freddo, acqua e frutta.
ART. 3 – Fruizione del servizio da parte di soggetti diversi
Le altre figure previste all’art.1, autorizzate ai sensi della vigente regolamentazione, accedono alla mensa esclusivamente previa consegna all’addetto alla mensa di apposito buono pasto acquistato presso gli sportelli CUP aziendali.
In nessun caso i possessori di badge diversi da personale dipendente potranno utilizzarlo per l’accesso alla mensa.
ART. 4 – Acquisto del buono pasto
L’acquisto del buono pasto viene effettuato presso gli sportelli del CUP aziendali al prezzo indicato nell’allegato A del presente regolamento e differenziato per categorie.
Per i giorni di chiusura dell’Ufficio Il fruitore autorizzato deve provvedere anticipatamente all’acquisto dei buoni pasto. Coloro che hanno titolo all’acquisto del buono pasto a prezzo agevolato, secondo quanto previsto nell’allegato sopra richiamato, dovranno dimostrare di appartenere ad una delle categorie destinatarie dello stesso tramite esibizione di autorizzazione o altro documento. Qualora ciò non fosse possibile è fatto espresso divieto al personale CUP di vendere buoni pasto al suddetto costo.
ART. 5 – Orario di accesso al servizio
Il servizio mensa viene di norma effettuato delle seguenti fasce orarie - dal lunedì al venerdì: dalle ore 12:30 alle ore 14:30
- sabato e domenica: dalle ore 12:00 alle ore 13:30
Il servizio non è accessibile negli orari serali fermo restando la garanzia del pasto sostitutivo secondo quanto previsto nel successivo art. 7
ART. 6 - Menu tipo
Il pasto offerto è così composto - 1 primo piatto
- 1 secondo piatto o piatto unico - 1 contorno
- 1 frutto - Pane
L’unica alternativa concessa a chi rinuncia al primo o al secondo piatto, è il ritiro di 2 frutti o 2 contorni
Presso il locale mensa è esposto il ricettario, la tabella allergeni e il menù, redatto in conformità alle tabelle predisposte dal servizio dietetico Aziendale utilizzate per la porzionatura delle vivande.
Tali documenti sono disponibili anche in INTRANET
Resta inteso che il servizio cucina, che predispone quanto indicato in menù secondo le ormai consuetudini di accessi e scelta alimentare degli utenti, in giornate di particolare afflusso non preventivato, è autorizzato, terminato quanto a disposizione, a fornire un primo piatto caldo ed un secondo consistente in un cosiddetto “piatto freddo”
Art. 7 – Sacchetto pasto
Il sacchetto pasto, sostitutivo del pranzo o predisposto per il pasto serale, è così composto:
- Due panini imbottiti
- 1 bottiglietta di acqua da mezzo litro - 1 frutto
Il sacchetto dovrà essere prenotato in anticipo, e ritirato dal richiedente.
Il ritiro avverrà previa timbratura, se trattasi di personale dipendente, o previa consegna del buono pasto negli altri casi.
Qualora per necessità di servizio un operatore non possa lasciare il posto di lavoro per accedere alla mensa, potrà usufruire del sacchetto pasto a mezzogiorno prenotandolo entro le ore 14:30.
Per il pasto serale, garantito esclusivamente attraverso il sacchetto pasto, quest’ultimo dovrà essere prenotato entro le ore 17:00 e potrà essere ritirato presso il servizio di cucina dalle ore 17:30 alle ore 18:00
ART. 8 – Tariffe
Per quanto riguarda il personale dipendente, il prezzo del pasto è fissato dai CC. CC. NN.
LL.
Per altre categorie di utenti, il prezzo è stabilito dall’apposito tariffario allegato A, unito al
ART. 9 – Norme di comportamento obblighi e divieti
Nel reciproco rispetto e nell’interesse di tutti i fruitori del servizio, si raccomanda agli utenti:
1) di accedere ai locali mensa senza divisa di servizio;
2) di non chiedere varianti al menù tipo di cui all’art. 6, ad eccezione di quelle nel medesimo articolo previste, che comunque non saranno e non verranno soddisfatte;
3) di permanere nei locali il tempo strettamente richiesto per la consumazione del pasto, considerata la necessità dell’avvicendamento degli utenti al servizio mensa;
4) di rendere disponibili, per la pulizia, i locali dalle ore 15:00;
5) di tenere accuratamente sgombro il posto tavolo dove si è consumato il pasto, per evitare che altri siano costretti ad accedervi in condizioni di disagio;
6) di depositare il vassoio negli appositi carrelli, al termine del pasto;
7) di attenersi tassativamente agli orari menzionati all’art. 5;
8) di consumare il pasto nei locali mensa. Tale regola vale di norma sia per gli accompagnatori dei degenti che per il genitore che assiste il proprio bambino, salvo situazioni particolari che saranno valutati di volta in volta dai capo sala interessati;
9) di ottemperare al divieto di fumo ai sensi delle disposizioni legislative in materia e del regolamento aziendale.
ART. 10 - Deroghe
In deroga a quanto precisato dall’art. 1 possono usufruire di 2 pasti nella stessa giornata, con conseguente addebito dei costi, i seguenti soggetti:
- i medici in guardia divisionale diurna;
- il personale infermieristico in doppio turno per esigenze di servizio;
- il personale di manutenzione in doppio turno per esigenze di servizio;
- i parenti o accompagnatori in caso di assistenza continua per tutta la giornata al degente ricoverato;
- gli operatori del servizio 118 nei giorni festivi e prefestivi.
ALLEGATO A – TARIFFARIO
SOGGETTI TARIFFA
- il personale dipendente,
- il personale religioso assimilato al dipendente, € 1.03 - gli specializzandi che prestano servizio oltre 5 ore/g,
- i tirocinanti di Scuole e Università appartenenti a strutture
che intervengono ad integrare costo pasto secondo quanto previsto in convenzione, - i borsisti,
- i volontari che prestano attività a favore dell’Azienda oltre le 5 ore /g qualora espressamente autorizzati.
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- i dipendenti delle ditte esterne che operano a tempo pieno ed in via continuativa ed esclusiva presso le sedi dell’ASST per tutta la durata del contratto di appalto
per servizi in outsourcing, previa attestazione del DEC, €.2,00
(trattasi di dipendenti per i quali il CCNL
non prevede l’erogazione del buono pasto a carico del datore di lavoro).
- i dipendenti delle altre Aziende Sanitarie,
- I medici specialisti convenzionati e libero-professionisti a titolo gratuito.
- i dipendenti delle ditte esterne operanti nell’Azienda Ospedaliera € 6.00 non rientranti nella casistica sopra indicata,
- il parente o accompagnatore di degente,
- i tirocinanti di Scuole e Università ed i volontari che prestano attività con finalità di studio o professionale,
- i consulenti esterni sanitari e non sanitari, - gli addetti ai seggi elettorali,
- i delegati sindacali non dipendenti partecipanti a riunioni presso l’azienda,
- gli operatori del servizio 118 non dipendenti dell’azienda, - gli operatori delle associazioni o Croci convenzionate per servizio trasporto infermi programmato,
- i collaboratori coordinati e continuativi.
SACCHETTO PASTO € 4.00
- la madre allattante con il figlio ricoverato ,
- i militari in servizio ai seggi elettorali dei presidi ospedalieri, PASTO GRATUITO - gli operatori Servizio Civile che svolgono servizio per più di 5 ore/g,
- i componenti di organismi/commissioni aziendali i quali avrebbero titolo al rimborso del pasto con oneri a carico dell’Azienda,
- i donatori di sangue secondo indicazioni fornite dal SIMT,
- altre persone di volta in volta autorizzate dalla Direzione strategica o dalle Direzioni di Presidio
