COROGRAFIA
DI
TRIESTE, SUO TERRITORIO E DIOCESI
PER
DON PIETRO ROSSETTI SACERDOTE TRIESTINO
scritta nell'anno 1694.
Archivio Diplom:itico di Trieste. - Da libro i\IS intitol11J.o: Idee dcli' hcroichc ationi dc] suo primiero anno do\ vcsconato di lllons.
F. Millcr Vescovo e Conte tli 'l'ricstc ccc. da. me Don Pietro Rossetti ecc. 1)
CAP. I. Dell'Origine del Veseouato, la sM·ie de' Vescm,i, la Consecratione del presente Jlfons. Jlfiller.
1. §. Origine del Vesconato. Il Vcseonato di Trieste, che vanta non pocha gloria per l' antichitù, impcrocl1e circa l' mmi del Si- gnore 60 hebbc il suo principio fondatq dal G.Jorioso S. Hcrmagora l)rimo Patriftrcha d'Aquileia: è c'Jic sij il ucro, l'attesta il Bre- niario anticho d'Aquileia; mentre che essendo mandato dal Glorioso Apostolo S. Pietro, l1 Euangelista S. l\farco in Aquileia, come prin- cipal Città à. predìca.re la Fede Cl1ristiana circa l'anni 46 dopo la nascita di Christo quini conucrti molta gente, tra. la. qua.le fil il Santo Hcrmagora, et questo circa l' a.nni 40 da.l sndetto Euau- gelista S. Marco fn eondotto à Roma dal Prcncipc dell' Apostoli Pietro, acciò lo cousecrasse V escono. «Desiderio (parole del Bre- nia.l'io a.nticl10 d1 Aquileia) Desiderio Marcus nchemenii accensns
1) Lri parte st:itistica fn estratta dal defunto Domenico Dr. Rossetti e pnhlicatn. ncl\n. prima. serie dcli' Archcogrnfo 'l'riest:no voi. JJ. p. 1-12.
Adempiamo un suo desiderio sta.mpnndo nel nnovo ArchcogrnJo la pa.rte topografica, mantencmlo, come di dovere, il testo letterale e ommettcndo soltanto quelle partì che hanno un interesse pnr:uncnte di chiesa..
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nidontli retrnm, Rornam 11crncnit, l-fonnngornmqne sccnm dnxit., uhi Pontiticatns pcntm1 et nclarnen sacrnm sn~cipicns, orclinatns est Aqnilcia, Episcopns., Et qnesto fn l' ,1nno 60 pcrchC l'anno scqucnte Ciandio lrnper:ttorc bandi l' 1-Icbrei da Roma. Ordinato che fù S. Hcrmngora Yescono, si portò nlla sna Sedia Episcopalo cl'Aqnilcia, ouc con gran zelo procnr:tndo l:t salntc dc l)opoli à se sogetti, YC!lllC personalmente ù. Trieste col sno Diacono F'ortn•
nato à predicare ln. parola di Dio, eomc si c:nrn da, Donino Bom•
britio l\[i]. nel sno Legenda rio di Santi: è neclcndo crescere la F'ct1e Christinna. in qnesta Città, et altri lnogi, done s' .:i..ffaticò dincrsi nnni: Ritornato al suo Ycsconato ordinò diner;:;i Vcscoui come Inncntio :\ PaYin; Iouino à Trento; è Hiacinto ;'i Trieste, circa l'anni GO. Et che iu qncsto tempo foasc mandato Vescono à Triesto si certifica con l'attestato di Gio: Candido Coment: d'Aqnil: lib:
2 one scrine che dopo il riton10 da Roma fatto da S. Hcrurngora ordinò in Trieste, et <ìltri lnogi \'csconi1 et Diaconi: .,et regressus ad Vrbem Aqnileiam, Ecclcsia sna moderatiouem composuit; se- niores, et Lcnitas onlinnnit, et post h;;1c ad Ch·itatcm Tergestiuam Praesbytcrnm, et Diacounm dircxit. » Et il molto Hcner. Padre Jiartin 13an-zer dell'Illustri::;sima è Santissima Compagnia di Giesù lib: 2. cap. 32 an. Nor.: .rrcrgesto quoqne snnm dedisse Antisti- tcrn cnm Diacono.'9 Xè può esser dinersamente, porche poi l'anno dopo il Felice :lLirtirio delli Santi Apostoli Pietro et Panlo, cbe fù l'anno 139 sotto Neroue; il S Patrinrcha Hermagora terminò felicemente con il :llartirio la Vita che fù l' ,rnno 70.
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angmentn, di questo Yescouato la gloria, mentre si con- seruò sempre intatto, è fedele alla Chiesa tra tante persecutioni et massime nel Sisma che snccessc nel Patriarcbato c11Aquileia., quale durò 145 anni, con danno grani::;simo cleffAnime; alla quale s· opose Scnero, è Firmio \'escono di Trieste1 come dalle lettere r\cl S. Pontefice Gregorio Ep : 3G. lib. 10. et Ep: 38. lib: 11 ; hancnclo questi ricorso per agginto} è conseglio in simili turbu- lanzc; come pure altri VcscoYi; de quali non s' hà il nome; et ultimamente il Vescorn Ganclcntio, il quale sotto Agatone Sommo Pontefice interueuc al Concilio, et si sottoscrisse à. nome tli tutta l' Istria; one si condannò la setta dc Monotolitti, et altre.2. §. La serie de V escoui, che s' ha pot·uto hauere. La serie de Vcscoui, che sin hora hanno gouernato la Cittù., è Diocese di 'rdcstc, dc quali s' J,a potuto') ....
Anno di X.0 N.• Nu,ni dei Vescoui di Trieste.
(524. 1. Frngifero 5G8. 2. Gc1niniano 579. 3. Severo 602. 4. Firmino 680. 5. Gaudenzio 731. 6. Giovanni L 759. 7. Giovanni II.
766. 8. i\iaurizio 788. 9. Fortunato 804. 10. Leone 909. 11. Tanrioo 929. 12. R11daldo 948. 13. Giovanni III.
990. 14. Pietro 1006. 15. Ricolfo 1031. 16. Adalgcro 1072. 17. Eriberto 1106. 18. Erinicio 1106. 19. Ariticio 1134. 20. Diatimoro 1146. 21. Bernardo 1186. 22. Enrico 118S. 23. Lnitolclo 1190. 24. Voscalco 1200. 25. Enrico 1203. 26. Geb,mlo 1212. 27. Corrado 1232. 28. Leonardo]
2 c.·4 ::_y, '"1.• 'JÌ'.···-~- \.• , .. ,,h_, l •
2 ) Qui mn.ncauo due pagine. Si suppliscono colla serie dei vescovi prece- denti al .l9° Giovanni IV. L'Autore comiuciò forse la serie con Giacinto.
Annodi .\.0 1236.
1237.
1247.
1~53.
1255.
1260.
1262.
1282.
1286.
1299.
1300.
1303.
1305.
1324.
1328.
133J.
1342.
1347.
1350.
N. 0 Nomi dei Vcscowi di Trieste.
29. Giovanni IV.
30. V o Irico. onero Vlrico. sotto il presente V escono fo eretta b Sclrnob detta delle 13 Cas;ite Noùili. noli.i Chiesa di S. Francesco fnori della Cittù. onc dicasi clic l'anno 1229 S. Antonio da Padoni fondasse il eletto C,,nncnto cli S.
Fr.-i.ncesco.
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Rot!crlico O!dcrico Gnerterio
Leona.rdo II. In qucst' anno fù instituita la Confratcrnn clcl Santissimo Sacramento. aggrn- gata poi ali' Archiconf. di Romc1 l'anno 1619.
Arlongo. sotto il presente Vescono fll fondato il Monastero delle ,f,ulri )fonache l'anno 1277.
Sotto l'istesso l'anno 1278. fii transportata la Collegiata di Muggia dalla sornità del Cole eh' hogidì si chiama. i'ilnggia Vecchia; alla Ripa del :,rare, sotto la Prot.etione dc SS. Gio:
è Pmtlo; qual sito si chianwnn, Vicus Lauri.
Ylnino.
Drissa de Toppo. Assedio della Gitti, da Veneti.
Giou,mni V. Uungcrspac!J.
Herico III.
Rndolfo Pedrnzano Cremonese Rndolfo II. Mornndino Emoncnsc Fr. Georgio Dominicano Fr. Gnila.
Fr. Pace di Vedano Dominicano ~lii. donò tntta la cera de Funerali al Capitolo di Trieste.
Francesco Amerino Tirolese.
Lndouico della Torre Milanese
Antonio de Negri Vcnctiano. sotto il medesimo fu presa cla Veneti la Città l'anno 1365.
L'anno 1367 fù edificata la Chiesa di S.
Pietro Apostolo in Piazzn. grande.
Annodi X.0 N.'
1370. 48.
1383. 49.
1396. 50.
1408. 51.
1409. 52.
1417. 53.
1425. 54.
1440. 55.
1442. 5G.
1448. 57.
Nomi dei Vescoui di Trieste.
Angelo di Giozza.
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!Icnrico IV clc Wildcstain. Boemo del Ordine di S. Agostino. fu eretta b Cbicsa di S. Gia- como Apostolo sopra la porta di Riborgo.
Fril Simone Saltarelli Fiorentino. Dcli' Ordine di S. Domenico. sotto il presente hL Piene di Slanina preteuduta dai Teutonici fil incorpo- rata al!' Arcbidhtcouato della Cathccli-ale di S.
Giusto Martire.
Giovanni VI.
Nicolò de Cartari da Trieste.
Giacomo. sotto il quale fn gettata la Cnpula del Campanile it, terra l'anno 1422. et il ltfclonc ch1 era, sopra detta On pola., deposto come si nedc.
Matino. l'anno seguente fabricata la Stnffa del Comune et rccdific,ita come sj trona
a l
pre- sente l'anno 1686.l\'Iassimo.
Nicolò IL de A lrlcgardis da Trieste.
Enea. Silvio Piccolomini; eletto da Nicolò V.
Pontefice per esser stato Custode del Con chine, come Inuiato clcll' Imperatore ~-,edcrico, il qual Pontefice poi diede I' elctionc del Vcscouo cli Trieste all'Irnpcratorc; è foce l'altcruatiua dcl- i' cletione dc Canonici della Calhedrale: cioè vn mese al Pontefice: il seguente mese al Ve- scouo: et il terzo al Capitolo, è cosl 8US8cguen•
temente. Poi detto Enea Vescono fù creato Pontefice, col nome di Pio II.
1450. 58. Luélonico II. poi Vescouo di Olmiz in Mornuia.
1451. 59. Autonio Goppo cb Trieste. sotto il quale eia Pio II. S. Pontefice già Vescouo di Trieste furono honorati li Canouici della Cathcclrale col poter portar Mozctta. apare dal lli-cvc Pontificio.
li medesimo celebrò la Sinodo, con l' iuter- uento di LXXV Pcrsoue Ecclesiastiche oue
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Anno di X. 0 N. 0 Nomi dei Vesconi di Trieste.
furono tenuiuate XXXXIV Constitutioni li 22 Aprile.
1488. 60. Acbatio di Sobriacb. Vide questo due nolte la desolatione fatta dalla Peste iu Trieste, e il Saccheggio fatto da Turchi nella sua Dioccse non solo; mù. nel Friuli, sino alla Linenza.
1500. 61. Pietro Bonomo da Trieste. sul bel principio del
1547. 62.
1549. 63.
1560. M.
1567. 65.
1574. 66.
1575. 67.
1595. 68.
1598. 69.
suo gonerno la sua Dioecsc da parte del!' Istri<t fil saccheggiata da Tnrchi: nel X anno del suo gouerno fù assediata la Città eia Veneti et occupata. la. Terra, et Tenitorio d' Hnmago d' Antonio Foscarini V escono cli Città uoua. i\[à restituito il tutto, per ordine della Rott.i Romana;
l'anno dopo si udi il Terremoto, eh' atterrò le Torri, è lì 26 Marzo, inondò così straorclina- riamcnte il mare, che l' babitanti si rìtiranano sotto il Castello. Vide la fabrica delle Saline cli Semola, che poi furono terminate l'anno 1576, nolsi dire il primo Fondamento.
Francesco II. Rizzano Dalrnatino.
Antonio III. Pereg·nes Spagnuolo dell'Ordine cli S. Benedetto. sotto il medesimo fù la Peste nella Città 1555. l'anno 15ò9 li Turchi scorsero la Pincha.
Gioanni VII. Betta in quest'anno fu eretta la Colona clell' Aquila in Piazza grande in me- moria cli Ferdinando I. Imperatore.
Andrea Rapitio. da Trieste; sotto il eletto fù eretto il 2. 0 fondamento delle Saline in Semola dal S. Giusto Argento Logotenente et conucnnto col Vescono di pagar la X.'
Giacinto Frangipani.
:Sieolò III. à Core!. sotto il medesimo fù fab- bricato il 3. 0 fondamento delle Saline in Seruola.
Giovanni VIII. Bogarino elci Frinii.
Vrsino de Bertliis. Questo vide la Peste in
Anno di X. 0 N. 0 Nomi dei Vesco«i di Trieste.
Trieste l' auno 160i: elci U visitò le Prouineie clcll'Arehicliaeonato dell'Austria. del 13 fo eretta la Confrnterniht ciel SS. Ros:ti-io. ciel 19 vi<le l' eretione del Collegio della Compagnia di Gicsù. è dclii Padri Capucini; dopò hancr nc- llnto la gncrra di Stramar a.Ili Confini Veneti;
è consolato a11cl1e con la pace eresse et institnì la Capella di S. Carlo Boromco, con opulente entrata, offiti:tta anche hog-gidì.
IG2l. 70. Reinalclo Scmlicbio. poi Vcscouo et Principe di Lnbia.na. A1rno a11zi Anni della mvneta longa ehc fnru110 trn, clone l' Ongaro nalcua sino ad 88 cd il T>tlcro d. 45 u,ilen,lo il Fonncnto siuo a l 76 il staso: l' oglio a 360 l'orna, il Vino a 129 l1 orna, la Carne 1.7 la libra. Venero li Frati della Misericordia nel hospitalc l'anno 1G24. Nel quali' anno con soleniti, grande dal detto Mons. Vcscouo fù esposto a public .. Vc- ncratione il Corpo dd Glorioso ~!art.ire è Pro- tettore S. Giusto. nel qual medesimo anno cade il Folgore nel Campanile, et accese il fuoco, che fù smorzato col Vino, et aqua. L'anno 1GQ6.
Donò alli Pa,ld Connentnali la Chiesa di Gri- gnano} g-ouernata per ananti dai Contadini di Prosecho, et S. Croce, col assenso del Capitolo, oue poi Hl faburicato il Connento dal C. ~fatthias dcila. Torre. l1 auuo seguente 27 li Cauonici della C,Lthedrale comparnero con la Zamfanìa li 12 :Maggio. li fece ha.nere il sno lnocl10 nel cboro;
cli' hora posscdono. Detto V escono pose la. prima pietra nella Chiesa dclii molto Renerendi e Dottissimi Padri della Compagnia dì Giesù et l'anno 28 celebrò H Sinodo Generale. nel mese di Gcnaro; csscmlo poi il 30 creato Vcscouo et 1>rcncipc (li Lubiana.
lG31. 'li. Pompeo Coronino lb 0nritia. sotto il presente
s
Anno di X. 0 N. 0 Nomi dei Vescoui di Trieste.
Vcscono fii concesso alli Padri Benedittini di ritonrnr al loro Monastero di SS. Martiri, li- centiati per le guerre che ncrtinauo co1i la Se- renissima Repnblica siuo dall'anno 1288 che quasi continue dnrorono sino al\' 1618. che fo celebrata. la Pa.co tra. l'.Angnstissiru.,1, Casa d'Au- stria con la Repnblica. sotto l' antcdetto fù l' e- retione del Sac. Monte di Picti,. Naqnc l',urno 40 il nivente Angustissimo è sempre Inuittissirno Leopoldo.
1645. 72. Antonio IY. 1\Iarenzo da Trieste. Vide questo l' Incorona.tionc di Leopoldo in Rè d' Onga.ria ranno 55; et il seguente 56 in Rè cli Boemia;
l'anno 58. li 18 Luglio l'cletioue in Rè de Romani et Imperatore, et anche hebbe fortuna di riceuerlo nel Yesconato qua.udo consolò cou la sna. venuta.
il. Trieste.
1663. 73. Francesco )lassiruilliauo Vaccauo da Goritia.
sotto il medesimo furono eletti et acclamati per Protettori li B. Francesco Xancrio, et Antonio da P;1,doa. Conserrò Yll V escono; et Suffraganeo di Prnga, et S. Altare del Glorioso Apostolo dell' Indie Francesco Xancrio.
1672. 74. Giacomo Ferdinando Gorizzntti da Gorizia. Con- secrò L4.ltar maggiore del1;1 Cathedralc; et la Chiesa col'Altar )Iaggiore dell'Immacolata Con- cettione cli :\Iaria della Compagnia di Giesù. nella Cnpula della quale 40 giorni dopo fù acceso il fuoco. Naqne il Sercniss. Gioseffo I. et anche fù incoronato in Rè cl'OngariaJ et Rè de Romani.
1692. 75. li 14 Decernbre hebbe la sua Iustallationc i\fons.
Ill. et Rencr. Giovanni Francesco )liller cli Sua 0es. et Regia l\faesta, et Sereniss. Regina di Polonia Capellano. Proposito cli Alba Regale;
Dottore di Theologia, et della Sac. Ces. Maestà Conscglicre.
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3. §. Eletione di Monsignor Vcsco1<0: Nel numero dunque 75 dei Vcscoui cli Trieste fù eletto Mons. Ili. et Rcu. Miller dall'inal- tcrabil bont,, del Nostro A ugustissirno et Inuitissimo Leopoldo Primo Imperatore de Romani li 20 Decembre 1691. è elci autedctto anno 1G9l conftrrnato dalla Santità del Sommo Pontefice Innocentio XII. l'anno P. 0 del suo Pontificato il sudetto anno.
5. §. La Chiesa Oathedrale destinata n tal fontione. Era b.
Chiesa Cathcdrnlc dcli' Immacolata Concettione è S. Giusto Martire antichissima destinata. per tale fontione: Antichissima. dissi perchè fabricat.a si può credere subito dopò il Batcsimo dcli' Imperatore Constantino batczato da Papa Siluestro l'anno 324; mentre in questo tempo si principiò ad aprire li Sacri Ternpij. e dir si può eh' essendo stato fondato il Vesconato già 264 Anni prima, come s'è detto di sopra; et di già 21 Anno martirizato il Glorioso l\fartiro S. Giusto, in memoria di cui anche fil eretta la Chiesa si può con ragione conchiudcre, eh' incirca questo tempo fosse stata edificata la Chiesa Cathedrale i è tanto più si certifica, mentre nel Campanile di detta Chiesa si ritrova vna pietra co1 Anno della sua cdificatioue, è si legge così:
Hoc campanile est .... parntnm CCCCLI . . . Octobris.
non potendosi altro leggere: si che si può conchiudere, che subito che fù data la licen1.a fabricarc a.pertamen!c Cùiese i come tra le prime Cittù; 'l'rieste riccuete la Fede; cosi parimente tra le pri1ne fosse a.nelle à f'abricar la Chiesa. alla gra.n Vergine ìUari,1 et suo Santo Concittadino Giusto, giit come si disse martirizato. Alla quale poi l'anno 848. da Lothario Rè cl' Italia, et per essa à Gioanni II. V escono cli Trieste donò la eittù con XV miglia di circuito, con qneste par,1le, come dalla patente si legge. (IDona.rnns concctlimus, et clarg·imnr, et offcrimus Ecclcsiae Dei Gcnitricis Virg-inis Mariae, Sane. Iusti l\fart. qnae est Capnt Episcopatus Tcr- gestini etc.~ Se bene poi fosse stata restanrat:.1., è dipinta, com' hoggidl si ue<lc <letta Catheclrale eh Rodolfo Vescouo di Trieste il primo l'anno 1303. Essendo poi l'anno 1422 sotto Giacomo Vcscouo stata gettala quasi mezza la Torre del Campanile per terra, ò
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come altri vogliono solamente la C11puln,) nella sommità della quale era quel smisurato Mel1one di Pietra, ch'1wgg-idi si vede ancora sopra il muro del Ccmeterio i è qncsta dcrnolitionc della, metà del Campanile detta, f'ù come Yien detto pcrehc impCl\ina 1.~\,
la uista alla fortezza. ~,: ,
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11'::'CAP. II. Della Visita Generale nella Città, è Te,·ritorio con dii.erse
altre fontioni essercitate in questo tempo.
5. §. Descritionc cl elle Chiese, et Filiali della Cathcdrcde. È post<>
la Città di Trieste vicina al mare d'una parte, one n'è il porto assai commoclo; di mezzo in sù, è; situnbt nel colle, ne1la somitù del quale è posta la Ca\hedralc dcclicata, et consecrnta come s'è detto ad' honore clell'Immacolata Concettionc cli ~!aria sempre Vergine. è del Glorioso l\Iartire S. Giusto Concittadino; Yi sono in essa XII Altari compreso l'Altare del Crocefisso uou,1,rnente eretto; anessa à questa u' è la Chiesa cli S. GiOì-anni Battista;
entro pure l'Altare cli S. Antonio Abba te. Quini si conserua i1 Battisterio i è n' è un pozzo di marmo one si focena il Batesimo per imersiouem; essendo entro nu bncco1 nel quale qnri,nt' a.qua ni si pone entl'o, tanta si profonda, con merayiglia, se ben non s'attnra. A.presso l'Altare n'è nn pono cl'aqna sorgente, che mai nien meno fresehissima per li bisogni della Chiesa. Nel Cemeterio u' è la Chiesa cli S. 1Uichael Archangclo. sopra nolti è colo1rn, essendo di sotto il deposito cleff ossa de morti. :Ncl1~1 Città souo Chiese sottoposte alla medesima Catbeclrale, comprese le sudette due N.0 XII, è tre clelli Claustrali, cioè clue delli }!. R. Padri della Compagnia cli Giesù; et nna L1clle l'.l. R. ì\I. Monache. in tutto N.0 XV compresw la Cathcclralc, comprese le Capelle ciel Yesconato et Castello/
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Fuori poi 01trl1e -v dei Claustrali; cioe SS. )fartiri delli M. R. Padri Beneclittini.. S. Fi'ancesco dclli M. R. Padri Franci- scani. S. Apolinare delli )I. R. P. Capucini; et S. Giornuni rii Dio. nclrhospita.le clelli huomini, et l'Anonciationc della Vergine Madre nell' hospitale clclle Dor.e delli R. P. della Misericoi"clia sono X V [I come nella seguente mappa nedrnssi. non compresa però la Chiesa della B. V. cli Grignano clelli lii. R. Padri cicli' ordine di S. Fran-
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cesco, eh' in tutto s0110 in tutto XXXV Chiese. compresa però la, Capcllania di Sernola, come imcdiate sogiacente al Vencr. Capitolo di Trieste. Al in tutto 79.
Sono XII Canonici nella Catherlrnlc comprese tra questi le tre dignitù .. Decauo, Archidiacono, è Scholastico, da quali nienc sala- riato il Sac. et 6 onor almeno 4 Chierici. Nella Città sono Sacerdoti N.0 XXIV Diaconi vno Sudiaconi II Chierici VI oltre li Religiosi, è Religiose, eh' in tutto si contano Anime di communionc 4600:
et di picciolo 1100. In tutto 5700.
Il Tcritorio è fertile, massime dc Vini, che riescono esquisiti, si dei Prosechi, che merzamini, l\ioschati, et Refoschi. Oglio; et Diade non iL sufficienza della Città, mà per diuerse Case particolari.
S'estende anch' il 'feritorio, cioO la Giurisditione della Citt~1. nel Carso sotto la Piene Capitolare d' Obchicna come si dirà, hanenclo alcune Ville sottoposte; due certi tempi dell' anuo si portano li S. Giudici, con la Compagnia} che più a loro piace, et ini souo tratati: è tengono raggione, a,ssistendo con essi il Su pano della Vill~ /
La Città è sottoposta all'Angnstissima è sempre Gloriosissim·a Casa d'Austria, alla di cui protetione si diede dopo tante g·uerre è tanti disturbi di Dominij. è gouemi l1anuo 1382. sotto il Sere- nissimo Archidnca Leopoldo di gloriosissima memoria; sotto la quale respira qneta senza disturbo alcuno giit 290 contandosi doppò che si sottopose nolonta1famentc sotto l' Inuitissimn Casa Austriacha giit. XI Serenissimi Archidncbi; et Augustissimi Impe- ratori1 et sono li seguenti:
1½82. Leopoldo Archiduca.
1386. Alberto III Arci1iduca.
1406. Ernesto Archiduca.
1424. Federico III Imperatore.
1495. Massirnillbno p. Impcratorn.
1521. Carlo V Imperatore.
1523. Ferdinando I Imperatore.
1564. Cicrlo Archidnca.
1589. Ferdinando Arcbidnca poi Irnp. II.
1637. Ferdinando III Imperatore.
1657. Leopoldo Arcliiduca, poì l' nnuo ::;cguentc lrn11craturc Jnnitissimo, che Dio consoni. feliciti. Vira.I. Trinrnphet.
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Il Vescon,,to di 'l'ricste, conflua col Vcsconato di C.ipodistria, Cittanorn; Pola; et Pcdena.
Ifa sotto di se dalla parte del Serenissimo Dominio Veneto tre Collegiate cioe ~foggia; Hnut.1go; Piugncutc; - cinque Pieni;
cioe Rozzo; Laniscbie; Sdrrgua; Lonchc: Ospo; ~ Curate ciuqne;
ciac Sanignacho; Vercl1; Rnzizc; Dr.-1g-11ich; Colwo; - et tre Cu- rate sotto le Piene sndctte Yeneto; mù sotto il Dominio Imperiale cioe Barntt; Vodiza., C Scmich; la prima nel contado di Pisiuo.
1,, seconda sotto la ginrisdizione <ti Castel nono. la terza sotto la ginrisdizione di Lipoclan.
Nell'Imperio poi sono tredici Parochic; cioè Thomai; Cos- sana; Ternana; Ieulsnua.; Sanosczn; Dolina; Crnsclii;r,a; K.rcno- uizza; Bresoniza; Vrem; Ponir; Obchiena; Slaninn; - Curate ò Ca pelle n1dcci. cioe Groznua.: Corg1rn1; S. Cnnciauo; Slinia; Si- lertaber; Premb; E:ne$ach: Potkrni i Preg,uia; Clauez; Postoina i il tutto si .-edrit per ordine ù suo lnocho; b111to con b descritione del Sito et altrn più raro. quanto se sarù mai possibile.
Chiese principali della Città e Territorio.3)
La Catbeclrale dell'Immacolata Concettione et S. Giusto ;\!art.
col'Al. in essa gli Altari : Immacolata Conccttiouc, i\[adona della Pietà, S. Gioscffo, SS. Reliquie, S. Giusto ;\Iart., S. ::;-;colò V. et C.) S. Carlo Borromeo, S. Andrea Apo:st., S. Gian. Enang., S.
Marco, S. Cattarina V. et :\I., Crocefisso nonamontc cretto.
Anessa alht Cathcclrale è la Chiesa di S. Gio: Battiste< col Al. in essa l'Altare di S. Antonio ,lobate.
In questa Chiesa ni stù il Batesimo) cioè Fonte Baptismalc come mo!lernamcntc si costuma; YÌ è parimente yn Pozzo grande et conunodo di Pietre di marmo com' anche lastricato: clone an~
ticamentc si faeea il Batesim.o per immer.-;ionem. A mezzo è vn bnccbo nel quale ui si profonda c1uant' aqmt mai si potrebbe met- tere entro, quando non si otturasse.
3)Ladescrizione qui inserita troYasi nelle prime pagine del manoscritto1 essendo destinata ad illustrare una pianta di Trieste a volo d'uccello tracciata a penna dall'autore stesso. Avvertiamo che il Libro contiene in tutto non meno di 14 ca.rte topografiche dellii città e singole parochie della diocesi.
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Nel Cemeterio dell' antedetta Catbedrale è la Chiesa sopra Colone, essendo sotto, oue si couseruano l'ossa cle Fedeli Dcfonti.
La Chiesa è di S. Michel Archang. col' Al.
A 1iic del monte è la Chiesa di 8. Elena Reg. col'Al.
Vicino ali' autedetta la Chiesa di S. Seruolo Mart. col'Al.
Anessa al V escouato la Chiesa di S. M-icltcl Archang. col'Al.
Nel Vesconato hi Capella prinata della B. V. Maria.
La Chiesa del SS. Rowrio col'Al. in essa gli Altari: Anime del Purgatorio, S. Antonio da Pacloa.
Nella Piazza la Chiesa di S. Pietro Apos. col'Al.
In essa la Capella di S. Rocho Conf.
Vicino alla Piazza la Chiesa dc SS. Sebastiano M. et Rocho C.
col' Al. in essa gli Altari: S. Rocho C., S. Barbarn V. et M.
Sopra la Porta di Riborgo h, Chiesa ,li S. Giacomo Ap. col'Al.
Fuori delle mura la Chiesa della B. V. eletta del mare col Al. in essa gli Altari: S. Valentino M., S. Apolonia V. et M.
La Chiesa di S. Cattarina V. et M. col' Al.
La Chiesiohi cli S. Lazero M. col' Al.
La Chiesa di S. Nicolò V. et C. col' Al.
La Chiesa di S. Pietro Apos. 1 miglio lontana apresso il mar~.
La Chiesa di S. Bortholoinio Ap. 21/ 2 rnigl. lontano apresso il mare.
L" Chiesa di S. Cantiano M. 4' /, migl. lontana a presso il mare.
La Chiesa cli S. Andrea A pos. 1 mig·l. lontana a presso il mare.
La Chiesa rii S. MMia JJ1.adalena 2 migl. lontana in cam- pagna.
La Chiesa di S. Anna Mad. di Maria V. 3 migl. lont.
La Capellania di Semola di S. Lorenzo M. col Al. in essa l'Altare di S. Antonio da Padoa, 2 mig'l. lontana.
La Chiesa della SS. 1\-inità in Catiuara, 4 migl. !out.
La Capella di S. Giacomo Apos. col"Al. Nella Possessione della Nob. Fa.miglia Giuliana. 1 miglia lontaua.
La Capella cli S. Murici Mcidcilena col Al. nella Possessione dell' 111. Famiglia de 11'iu \12 rnigl. lontana..
Come pure in Citt~ ,messa alla Casa ui è la Capella di S.
Lorenzo M. di detta lll. Famig-litt Fin.
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Nella Fortezza la Capella di S. Georgio M.
La Chiesa di S. Gio. Batt. col'.\!. 3 rnigliii lontaua.
Seguono le Chiese de Regolari
Et prima in Città dclii molto Ren. Padri della Compagnia.
La Chiesa dell' I,mnacolatci Goncettione col' Al. in essa gli Altari: B. V. Maria, S. Ignatio Loiola Fond. S. Francesco Sanerio, S. Francesco llorgia.
Sotto la medcma Cnra è la Chiesa dcli' Immacolata Con- cettione nella. quale n'è eretta la Cougregatione one si numerano 500 et più Fratelli.
La Chiesa delle Renerende Madri di S. Gipriano Mart.
col' Al. in essa gli Altari : Crocefisso, B. V.
La Chiesa delli ì\I. R. P. Capucini di S. Apoline<re M. col Al. in essa g·li Altari: B. V. Costantinopolitana, B. Felice Capucino.
La Chiesa delli M. R. P. Minorili di S. Francesco Serafico col' AL in essa gli Altari: Crocefisso7 Ma.dona Lauretana, Madona del Carmini, Immacolata Concettione, .Annonciata, S. Francesco Serafico, S. Antonio da Padoa.
La Chiesa delli R. P. della Wsericordia di S. Gio: di Dio col' Al. in essa gli Altari: SS. Trinitù, B. V. Passaniense.
Sotto la medesima Cura la Chiesa dcli' Anonciata col' Al.
nell' Hospitalc delle Donne.
La Chiesa delli M. R. P. Beneditini de SS. Mart. col' AL in essa gli Altari: anime del Pnrgatorio, S. Lucia V. et J\f.
La Chiesa dclii }I. R. P. i\Iinoriti in Grignano della B. V.
col' Al. in essa g·li Altari: Crocefisso, S. Antonio da Padoa.
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J. OAP. III. Visite, dellci Collegiatct cli lii uggia.2. §. Descritione del Sito. Prima però che m' allontani da questa Terra è ben il douere, che questa, et sua Collegiata clescriua.
È questa nel Spirituale sottoposta al Vcscouato di Trieste, al quale contribuiscono li S. Canonici XXVIII Ome cli Vino per il Catheclratico; ne altra cosa alcuna; sebene dal Serenissimo Dominio al quale è sottoposta in Temporale, uien preteso certi sussidij dal Vescouato per causa di Decime., , ,
La Collegiata Insigne di Mugg'ia è posta nella terra vicino al mare sino dall' anno 1278; se bene per a.nauti fosse <letta
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Culleg·ia.ta, clone hora si cl1iama Mugg·ia ucccl.iia; ma dopo tante gncrrc, è incursioni et schnrrcrie più noltc sacchegiata dcstrnta, et incenerita da gl' Vnni, da gli Slani, è da Greci; la trasporta- rono il sudctto anno 1278 al lido del mare, ouc Cl'a vna Chic- siola fabricata al tempo dei Romani ad honorc dclii snoi Concit- tadini SS. Giovanni et Paulo. è chiama.nasi la contrada Vicus Lauri ; ouc bora ò fabricata la terra circondata de ì\fnri de Torri;
e così eressero la Collegiata in honore di quelli SS. Giouanni e Panlo. In essa sono Sette Canonici compreso però il Piena.no, quali che sijuo stati, et fosse stata anche ananti che fosse eretta qui a presso il mare nella terra. Collegiata; si può giustamente credere oltre diuersi lnstrumenti, si trotta pure come nella morte cli Corado Vescono di Trieste l'airno 1230. pretesero li Canonici di Muggia d' haner Ins nelrelettione del Vescouo di 'l1ricste, quale uenina. eletto dal Capitolo di Trieste; et insorse longo liti➔
g-io sopra ciò; quale fil terminato de] 1232 da] Decano d'Aqui- leia delegato della Santa Sede, cou la decisione à fauore del Capitolo di Trieste; liccntiati li Canonici di Mug·gia da questa loro pretensione. La Chiesa è assai grande, è comoda per il luogo, con una bella facciata; con VII Altari ]a maggior parte di marrno1 con le Croci Ml ogni Altare di marmo, et. snc 1am- padi; che se bene due A1tari ancora non ne hanno; sono però due Altari, cbe sono quello della Charità, et quello del S. Rosario, ne hanno tre larnpadi cl' Argento per og;n1 uno. Resta offitiata la detta Collegiata si dalli S. Piena.no e Canonici, come da.Ili altri S. Sacerdoti. ...
Sotto detta Collegiata sono Chiese N. 0 24 et la Chiesa delli P. Conucntuali in tntto N.0 25. Altari N.0 37 è compresi quelli delli sudetti Padri N. 5 in tntto N. 42. Sacerdoti G. et Chierici 3.
?add nel detto Co1rnento per ordiuario 4. non co rnprnndo però nel N.0 di 6 Sacerdoti, li 8. Canouici detti di sopra. pcrchè con essi sarebbero XIII. Anime di Comunione ne conta 700. è de minori 150.
Fertile è il Territorio de Vini1 Biade, mà in pocha quantità, Oglio abondante, anche per esito; è precioso ùolcc. Sali nei quali consiste la ma.gglore entrata si del Piena.no, Capitolo, Conuento, Benefìtiati, et Confrnterne. Sono diuersi Benefitij oltre il Cano- uicato, mà. di pocbe rendite ... .
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CAP. III. Visita della Pieuc di Dolina.
1. § . ... Questa Piene posta nel stato Imperiale, lontana da 'l'rieste VI miglia.; sotto la Ginrisditionc di S. Sernolo, sottoposta.
alla Decima nl Vescouato, alla mensa del qua.le s'aspetta; et ù. cui paga Pensiono; è situata uclla. Campagna sopra nna picciola Colina uicina al monte ùiauco sassoso nicino al anticho Castello di l\loehò; clone horn è il Cesareo Offitio di Fiiffempcrch. filialo del Supremo Cesareo Esatornto di Trieste.
La decima vien pagata dalli Snclcliti di tutto qnello nasce nella Terra, come Vino, è Biade; come pure certi terreni sono obligati contribnirc li Caualli, ogni qual nolta il Prcl:tto noi fare la Visita Generale.
Tutta questa Parochia è sottoposta ali' Ecc. Prouincia del Cragno eccetto che Uorg·nal eh' è sottoposto ali' Ili. Contado di Goritia sotto la giurisditionc cli S,Yorzcuech.
Fertile è questa Piene massime dalla parte di sotto di Vini, è di sopra nel Carso cli Grani, et anche Viui d' una parte: irri- gata d'un Torrente assai copioso d' aqnc nei tempi di pioggia, che però coutinnano l' aqne, quando non sono secchi grandissimi;
sopra le qirnli sono dinersi molini de P.irticolari, è sbocha nel mare alle Saline di Zau1e . . . ; et quest' aqna ò torrente, si chiama Jci Lossanclrn, è dinicle il Stcito Imperiale dal Veneto ....
2. §. Li VI Giugno la mattina à buon hora con tntta la Corte si trnnsferi uerso la Capcllauia di Clanez sottoposta alla suddetta Parochia: è percbè nel Vi,1ggio si passa uicino alla grotta cli S. Seruolo, doue questo Santo fece nita solitaria nella sua gioventit: uolse .Jious. Vescono, uisitata prima la Chiesa del medesimo Santo lontana 50 passi cblla grotta; è dal castello 20 passi; è fatti li soliti suffragij per li morti per esser colà Ceme- tcrio; si portò à nisitare la grotta. Ha l' entrata questa in aperta campagna; nella quale si descendc per 20 gradini sotto terra.
I11contro all'entrata sopra vn pocl10 di Grotta alta 5 palmi ui è un aqua limpitlissima1 che mai manca a sufficienza d' vn secchio, ne meno cresce: quale fontanetta è circondata da Colone fatte dalla natura con li Stilicidij dell' aqna 11enetrante per la terra in quella sotterranea grotta. Si dice che beuendo qnest' aqna qual-
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che Donna impura; sparisce; ma poi partila la Donna, ritorna.
Alla man destra alto da terra VI Cubiti u' è un bucho, doue il Santo faceua Oratione, è dimoraua, et è questa parimente ornato con colonetle deg·ne à uedersi. A mezzo questa grotta sono due Colone grandi dcli' Altezza della grotta, che saran ben XXV Cu- biti: grosse ali' abraciar d'un huomo, è queste fabricate dal Sti- lar dell' aqua. Nel descender non u' è tanta Altezza, essendo riempita la fossa di Pietre, eh' ò li uiagiatori, ò Pastori getono;
onero cadono dal soffitato quei stilicidij aggiaciati, che formano uiue pietre lucenti; ben spesso uedendosi formati, Vcelli, Pigne, animali, et altre forme belissime, formate dalla natura con l'aqua stillante. Sotto poi ui è vna Porta alla parie sinistra, dalla quale si descende per X gradini, et u' è una Cantina amplissima, nella quale Ili. Famiglia Petazza teueua dei Vini per goder nell'estate le freschure di quella grotta; la quale s'.estende, et interna pocho meno d'un miglio; non però u' è altra vscita; lontana 70 passi dal Castello di S. Sernblo; Giurisditione et Residenza dcli' Ili.
Famiglia Pet,izz. Bello per la bella nedeta che si gode del mare, et campagna; della Città di Capodistria, di Muggia; d'Isola; è tutti quei contorni. Mirabile per la strutura; essendo fabricato sopra puro scoglio nella Cima del Monte; uel quale profonde sono le Cantine, è soteranee Porte scauate ,i forza de scarpcli; per le quali s'uscisse dal Castello, dalla parte uerso la Parochiale di Dolina: essendo dall'altra parte di sopra uerso il Carso pianura sassosa .. ~ ·.i , ,., .
Vscito dalla grotta; si prosegui il Vi~gio verso Clanez ...
'·Le Chiese, che sono sotto questa Parochia, et Capellauia di Clanez irnmediatè sottoposte sono le seguenti:
La Chiesa Parochiale di Dolina è cousecrala in honore di S. Vlderico;
X passi lontana, è la Chiesa di S. Martiuo ;
In 4 di lega lontana ui è la Chiesa di S. Andrea Apostolo.
In Oragulan la Chiesa della SS. Trinità.
In Bolonez la Chiesa di S. Gio. Battista.
Nel Monte la Chiesa di S. Rocho Conf.
Nel Monte sopra Bolonez la Chiesa di S. Miche! Archangelo.
Nel JJionte Ehiaris la Chiesa della B. V. Maria.
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In Sabrescz. la Chiesa di S ... \ ntouio Abbatc.
In lesero la Chiesa di S. Lorenzo Mari.
In Rismcgna la Chiesa di S. Georgio Mart.
In Preben·ich. la Chiesa di S. Antonio Abbate.
Iu Campagna. la Chiesa di S. Giacomo Apost.
!u Castelcz. la Chiesa di S. Croce;
Nel Castello. la Capella di S. Sernolo.
Vicino al Castello. la Chiesa di S. Seruolo.
Nell:t Capcllani,i Curata di Clane1..
In Clanez. la Chiesa di S. Pietro Apost.
In Potgoria. la Chiesa di S. Sabba.
In Zernotich. la Chiesa di S. Panlo Apost.
In Prcshimirn. la Chiesa di S. Geltrude Verg.
Jn Te,pze. b Chiesa di S. Sebastiano Martire.
In Okishla. la Chiesa di S. Maria Madalcna In Beka. la Chiesa cli S. Lorenzo M.
Nel Monte. la Chiesa di S. Rocho Conf.
In detta Parochia di Dolina dunque compresa la Capellania di Clanez imperoche la Curata di Grozana sarà al suo luocho.
sono Chiese N. 0 24; Altari N. 0 42. In essa vi sono il Parocho vn Cooperatore rn Sacerdote non bencfitiato in una Villa sottoposta alla Piene. il Capellano di Clanez in tutto N.0 IV. Vi sono anime sottoposte alla Cura di Comunione 4800. da minori 2600.
C;1P. lV. Visita clella Pieue di Bresouiza.
- · 2. §. Prima però che di qui dilongarmi, è il donere, che deserina il stato, et qualità di questa Parochia; ella è situata in Bresouiza circondata da monti, non troppo alti: posta però in una bella Pianura, abondante di Biade d'ogni sorte; Nella Villa sopra la Parochia nasce vn aqua, quale scorre dietro la Piene sotto il monte jl_Cr un picciolo mig·lio incirca; quale sotto la mon- tagna, nella Cima della quale è la Chiesa di S. Spirito si pro- fonda; uè mai più si nede quale caminando sotto terra, sbocca poi nel Dominio Veneto sopra la Villa cl' Ospo sottoposta al Ve- sconato ùi Trieste, come si dirà al suo locho. A mezzo della sud- detta montagna doue s'ha detto entra l' aqua; sotto la antedetta
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Chiesa ui è un'apertura/il. mollo <li grotta, nella quale ui si entra et è capace quasi cl1 un ciùartò di miglia; Diffioilc però e à questa l'accesso. li Territorio di detta Picue è in Colline la maggior parte, mi~ cosi ben coltinate, che rendono abondantissìme raccolte.
La ParocLia è de Mensa Episcopali, è paga al medesimo pen- sione i situata sotto la Ginrisditione di Castclnono, et Sworzenecb.
sotto la Provincia del Cragno; et il Contado di Goritia; le Chiese saranno separatamente poste, conforme le Giurisditioni ; et sono le seguenti.
La Parochiale Chiesa di S. Stefano Protom. In JJ:Iarchoushene< la Chiesa di S. Marco Euang.
In Ritthomezie la Chiesa di S. Cat.tarina V. et M.
In Orechcch. la Uhiesa di S. Stefano M.
In Kotizina la Chiesa di S. Rnffo M.
Et queste Quatro sotto la Capellania di Sliuia di S. Martino.
In Curata Capclla Sliiiia la Chiesa di S. Martino V. et C.
In Coshiane la Chiesa di S. M. Madalena.
In A,t,.isach. la Chiesa di S. Seruolo M.
ln Baz. la Chiesa del Spirito Santo.
Nel C"stello cli Marensfelt. la Ca.polla di S. Ludouico Rè.
In Odol-in,i la Chiesa di S. Pietro Apost.
In Sloppe la Chiesa di S. Croce.
In Ca,pcllia la Chiesa di S. Elena Rcg.
Et tutte queste sopraclette sono sotto la Provincia del Cragno.
nella Giurisditione di Castel nono N. 0 13, Alt. 27.
Nel Castello di Sworzeneeh la Capclla di S. Nicolò Tolentino.
In Villa la Chiesa di S. Gio. Battista.
In Rodich. la Chiesa della SS. Trinità.
In Cazich. la Chiesa della Beatiss. Vergine.
Et queste sotto il Contado di Goritia sotto Sworzenech N. 0 4. A. 8.
In tutto Ch. 17. Alt. 35.
Così in questa Parochia sono Chiese XVII Al. 35. Vi è vn Picuano; vn Cooperatore; vn capellano in Slinia sotto detta Piene in tutto III benefitiati; et I non bcnefitiato in tutto IV. Sono Anime sottoposte ,, questa Cura di Comunione 2600. de Minori 1200. lontana da Trieste X. miglia.
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CAP. VI. Visita della PieHe di C1•uschiza.
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1. §. Affii<a et descritione della Parochia .... . E la Villa di C-1:.'.'.:
scbiza, doue risiede la Parochia posta sopra uua Colina fertilis- sima di Biade, et aque, a quale sbocba subito sotto la Parochia, et forma un ruscell che scorrendo qualche pocho, si congrega assieme con l' aqua, che cala giù della l\fontagna di Prcgaria, è cosi formano un riuo, abondante dc gamberi, et qnalche pesce, et massime di quei picciolini, detti Frisli; et detta aqna poi mezzo miglio lontano dalla Piene , , . . si nasconde. è di quella parto apunto è Carso, è qualche boscho ; è V miglia lontane sono due Ville, che ueramente dir si puono in Carso. Poliane, et Gollez. et non ostante dalla lorn industria iu coltivar quella Terra raccol- gono belissime, è copiose entrate. Vn miglio discosto da Gollez sopra una montagna alta et sassossa ui è un Castello; uolsi dire le nestigia d'un Castello, nel qua.le hoggidì ancora u' è vu · Pozzo profondo con aqna buonissima et freschissim'a. Di fnori u' è vna Cbiesiola, che uiene offitiata a' suoi tempi, ben tenuta; antichis- sima, con piture dal tempo pero alquanto corose. Dirimpetto a lglzize si nede mnraglia fatta à mano con ottima malta, è diffende l'entrata d'una sol Porta: Credesi esser stata ritirata, et rcfngio de Paesani, et loro armenti nelli passati secoli à tempo delle barbere incursioni. è dentro respira, lume d1 una fenestra nella muraglia fabricata, che conduce ad1 un lagetto cl1 aqna, intorno il quale si conoscono uestigie impresse di scarpe d'ogni forma:
Onde dicono li Vicini esser quel luocho ricetto di strege, tanto più che assai notti si uecle entro lume. L'altra speloncha si uede nella sassossa montagna, biancha sopra la Valle, eh' è sotto la Chiesa della B. Vergine cl' Obrou, clone, ancora si conoscono li grossi cardini per serar la porta, essendo il rimanente murato;
entro con lume si trovano molte cauerne: il suo sito è perlongo non troppo spacioso.
Questa Parocbia •è sotto l'Ecc. Prouincia del Cragno sotto la Giurisditione di Castelnouo, et Prem; et vna sola Chiesa di S.
Vito, eh' è sul termine della Villa di Crnschiza, è sotto il Con- tado di Goritia, abenchè la Villa di Crnschiza, è di Pregaria sia sotto la Giurisditione di Sworzenech, eh' è sotto il Contado di
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Goritia con tutto ciò le Chiese di dette Ville sono nel fondo di Castelnouo .
. . . per ordine numererò le Chiese sottoposte à questa Cura:
La Parochiale Chiesa di S. Crisog·ono M.
Nella detta Villa. la Chiesa di S. Vito Mart.
Nel Monte la Chiesa di S. Antonio Abb.
Nel Castello sopra Golez la Chiesa di S. Nicolò V. et C.
Nelli Campi. la Chiesa de SS. Cantio, et Cantiano M.
In Po/iane. la Chiesa di S. Antonio da Padoa.
In Starada. la Chiesa di S. Gioseffo.
Campestre. la Chiesa di S. Paulo Ap.
In Razize. la Chiesa di S. Rocho Conf.
Nel Monte. la Chiesa di S. Stefano Protom.
Nel Castelnouo. la Chiesa di S. Marg·arita V. et i\L In Mallelozan la Chiesa di S. lllichel Archang.
Sotto il sud. Castelnouo. la Chiesa di S. Giacomo Apost.
In Salognane. la Chiesa di S. Martino V. et C.
In Pottbshe la Chiesa di S. Maria Madalena.
In Lauria la Chiesa di S. Gionanni Battista.
In Bresouberdo la Chiesa di S. Pietro.
In Obroii la Chiesa della B. V. Maria.
In Gradiska la Chiesa de SS. Primo, et Feliciano M.
Nella Capellania di Pregaria la Chiesa di S. Lorenzo M.
In Preloshe la Chiesa di S. Egidio Abb.
In Ianeshouberdo la Chiesa di S. Francesco Confess.
In Zhellene la Chiesa di S. Girolimo Conf.
In Gaberch. la Chiesa della SS. Trinità.
In Riauzhene la Chiesa di S. Mauro Abb.
In Tatri. la Chiesa di S. Gio. Batt.
Si che in questa Parochia sono in tutto Chiese N. 26, Al- tari N. 0 39. vn Parocho. vn Cooperatore et vn Capellano. alli quali sono sottoposte Anime di Comunione 3200. è de minori 1300.
CAP. VII. Visita della Parochia di Ielsane. :;;
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.. :~ Comparuero alla presenza del nostro Gloriosiss. Prelato li Vicini della Villa cli Scamniza; Villa neramente sottoposta alla
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Piene con la Chiesa in quella eretta; ma pe1·tinaci sempre in non uoler riconoscer, ne riceuer li Vhdtatori, sotto dinersi Prelati Anteccssori ... .
Verso la sera, stante le continue pioggie, irnr li monti (belissima in nero strada) si portò con tutta la Corte ucrso Ternana .. .... .
;,,, La Parochia di Ielsane, è Archidncale; l' eletione della quale aspetta a.Il' Angustiss. Casa d1 Austria, sotto la l)ronincia del Craguo, Giurisditione di Iableniz et Casteluouo; la Parochia è posta sopra una Colina alqnrinto eminente, se bene ne anche nella sommità;
tutta sassossa. La Parochiale è cousecrnta ad' houore della Bea- tissima sempre Vergine Maria sotto il titolo deff Assuntione, non troppo grande; hà sotto di se XVII Chiese con Altari XXIV come si uedrà qui sotto, ... la maggior parte di detta.
Piene è Carso, è Boschi, massime dalla parte di ìllune, è Bergott, dalla quale è discosto Fiume pocho più cli VI miglia. non ostante però che sia sassossa, è montuosa; con tutto ciò è abondante di Grani, et massime Aninrnli.
Diccsi, et è traclitione che passando l'Apostolo S. Paulo dall'Illirico in Italia hanesse dimorato nelli campi di Rnppa; one hora in strada è fabricata la Chiesa cli S. Pauìo. In questa Pa- rochia è il Pienano. rn Cooperatore: Il Capellano cli Thinue sot- toposto alla Piene. Hà sotto cli se Anime cli Comunione 1800. di minori 600; è la piìt lontana da Trieste uerso Fiume, è distante da Crnschiza X miglia da Trieste XXXY. abenchè la più uicina à Fiume sia Bergot distante dalla Parochia VIII miglia. seguono per ordine le Chiese.
La Parochiale Chiesa della B. V. Assunta.
In Possiclch. la Chiesa di S. Miche! Archang.
In Iepzhiane la Chiesa cli S. Antonio A bb.
In Vellichobenlo la Chiesa della SS. Trinità.
In Me<lloberclo la Chiesa cli S. Spirito.
In Dollegne la Chiesa di S. Anna i\fad. della B. V.
In No11okmzena la Chiesa cli S. Cattarina V. et M.
In He<usheak la Chiesa di S. Gio. Batt.
In Lishak la Chiesa di S. Georgio M.
In Liz,pa la Chiesa cli S. Helena Reg.
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Iu Riippa la Chiesa di S. Nicolò V. et C.
Nelli Cmnpi la Chiesa di S. Panlo Apost.
In IJergott la Chiesa di S. Nicolò V. et C.
In Scamnisa la Chiesa dc SS. Vincenzo, et Floriani M.
La Capellania di Mitne sotto la Provintia del Cragno, Giu- risditionc delle M. R. madri monache di Fiume.
Nella O,wata la Chiesa di S. Croce.
Nel Colle la Cl1iesa cli S. Maria ilfadalena.
In Sheianne la Chiesa di S. Andrea Apost.
OAP. VIII. Visita della Parochia di Ternoua.
1. §. clescritione delle rarità in detta Pie«e. È qnesta Pieue situata it piè in 'l'ra.ncl'SO d'un alta, è sassossa Montagna; sopra la quale è una bella Chiesa, è nicino d'essa vn aqna freschissima, è buona donde passando li Contadinj, con le Processioni, per andar alla sudetta Chiesa consccrnta in bonor di S. Aclrntio, la sah1tano con la Croce, è con le parole in lingua schiaua. Dio ti salui santa aqna.. La Chiesa Parochiale consccrata in honor di S. Pietro Apostolo, è posta sopra vna Collina, sotto la quale è poi la Chiesa Parocbiale, et altre; attorno ui sono bellissime Pianmc bagna.te cla diucrse aqne ....
La Parocbia è .Arcliidncale, l' eletionc del Pieuano aspetta.
all'Augustissima Casa cl' Austrirt sotto la Pronincia del Cragno Ginrisditionc di Postoina, Prcm, Iableniz, è Castclnouo; è bagna,ta.-r da due Fiumi, Vno si chiama Recha.; l'altrn Bistriza, quali poi vnendosi scorrono molte miglia.1 è si pl'ofontlano à S. Canciano;
come si clini; è caminaudo sotto terra, scorgano con più boche, à S. Gioanni di Dniuo, et è il Finrne Timano.
2. §. Origine della Recha. Nasce questa nella costa d' vn monte coperto da folta selua <li Fagi i sotto una rupe scorga
1 l'aqua, questa sbalzando per dirupi, è sassi scemle nel distretto delht Curata di Potkrai, è serpcmlo in angnstissime, profondissime, .,....J è ombrosissime Valli, esce poi in campagna aperta di Potkrai ' uicino alla Villa di S!Lbize. do11e comincia il Fiume ad esser Do~
mestico, et seme a.i bisog\1i humaui col macinare, aggintato
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anche dalla Bristiza con XXXIII molini, di due, tre, et quatro ruote; oltre le seg-he di far tauole N.0 XII; Valcbe di Lane Pille
/1c,f
d'Orzo, Miglio, et altro. In questo Fiume entrano à certi tempf, certa sorte di Serpi, li quali specialmente al pesce Barbo eh' è più mole, rodono un tantino l'estremità. della coda senza farli altro danno. del qual morso il Pesce si gonfia è more; aqnistando per il corpo macchie g-iale, et rosse alquanto. Quelli che man- giano tali pesci sentono un' amarezza nel palato senza uernn nocumento; è se taluolta detti serpi entrano in qualche ninaro, clone si riseruano li pesci ; tutti crepano.
Il Fiume Bistriza poi nasce alle radici del monte Albion scorga fnori l' aqna; come pnre in dinerse parti del monte, che
, tutte s'nniscono assieme, è formano il Fiume, che s' vnisce poi
con la Recha: Ambi doi Fiumi sono fertili di Pesci; è Gamberi;
Nella Bistriza sono le Trntte rosse) creclo dal Pascolo, essendo sul principio la terra rossa; l1 altre della Recha) sono bia.nche, mà poste nella Bistriza diuentono rosse; Al tempo che la Clemenza della Sac. Ces. ~fa.està si cleguò consolare li suoi Popoli con uisitar personalmente questi nostri Contorni, essendo anche stato al Prem, Castello dell'Ecc. S. Conte Portia, nella pesca si tronò
-nia Trntta mai più, ne auanti ne dopò uednta di t:6. 28. In qnest' aqua di Bistriza li Mons. Ili. et Hcn. Vesconi pro temporc, hanno autborità al tempo di Visita di far la Pescba. E fertilissima questa Piene d'ogni sorte di grani; Animali, è porci; solo è scarsa di legne, douendo star i giorni iutieri per il ritorno con qnelle; E dalla parte del Prcm fa anche del Vino, non però tropa quantità.
Hà sottoposte Tre Capcllanie Prem, Groffenbrun, onero come comunemente lo chiamano Knesach1 et Potkrai. sono Chiese d'una parte dell' aqua et dal!' altra ... / ... , .. ;'; .. :·. : . · .. et ascende sino nel Carso, eh' in . tutto comprende Chiese N.0 XXXXIV. Altari LXXVII; come uedrassi à suo luocbo qui sotto la Visita distintamente.
Sotto questa Parochia) ucrso l'Oriente u' è vn Castello à mezzo vn :Monte sassosso, in mezzo ad vna Boschaglìa densa, residenza delli Baroni Lazarini. V crso l'Occidente sottoposto alla.
Piene, se bene nella Capellania del Prem; u' è vn Castello sopra
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una collina sotto la quale scorre Ltqua di sopra detta; Castello di S. E. S. Prencipe Portia; entro la sua Capella di S. Margarita; come pure in quello di fablcncz, ma nella Corte ui è vna Capella di S. Vrsola, con priuilegio di poter celebrare ogni Venerdl dcli' Anno;
abenchè il Natale del Nostro Sig. occoresse in tal giorno. V' è parimente in q□esta Parochia, nella Capellania di Knesach; vn offitio dcli' Ecc. Prouincia in Iursich.
2 §. Visita il.ella Piei<e . ...
Chiese . . . . sono le seguenti:
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Parochialo Chiesa di S. Pietro Apostolo.Nel stesso Cemeterio la Chiesa di S. Miche! Arcbang.
Nelli Campi la Chiesa della SS. Trinità.
In Bistriza la Chiesa di S. Georgio Mart.
In Sambie la Chiesa di SS. Vito et Modesto M.
Sopra il Monte la Chiesa cli S. Acbatio M.
In Lissez. La Chiesa di S. Georgio M.
In Iassel. la Chiesa di S. Eustachio M.
Nel Castello di lablenez la Capella di S. Vrsula V. et M.
Sotto il Castello nel Bosco. la Chiesa della B. V.
In Vestou la Chiesa di S. Croce.
In Postegne la Chiesa cli S. Antonio da Padoa.
In Berze la Chiesa di S. Spirito.
In Sarezio la Chiesa de SS. Fabiano, et Sebastiano M.
In Tomignane la Chiesa di S. V rbano Mart.
In Capia,ie la Chiesa di S. Stefano Protom.
In Dobropole la Chiesa cli S. Florian ~fart.
lo Cassesso la Chiesa di S. Maria Machlcna In Velikeseme,i la Chiesa di S. Bortholomio Apos.
Nei Campi la Chiesa di S. Canciauo M.
In Dolegnese,nen la Chiesa cli S. !Vlichel Archang.
In Mallabuchouiza la Chiesa di S. Rocho Conf.
In 1'opolez la Chiesa di S. Stefano Protom.
In Vellichabulcouiza la Chiesa dc SS. Cosma, et Damiano. IVI.
N.0 24, Alt. 44.
Nella Capcllania del Prcmh.
La Chiesa Curata di S. Helena Regina.
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Nel Castello clel Prcmb la Capclla di S. Ma.rgarita V. et M.
A presso la Chiesa O,irata, è hi Chiesa di S. Miche! Archang.
Nelli Campi la Chiesa di S. Stefano Protom.
In Smerie la Chiesa di S. Gio. Batt.
Nel Monte la Chiesa di S. Cattarina V. et M.
N.0 G, Al. S.
Nella Capellania di GrofJenbrnn, onero Knesacb.
La Chiesa Ollrata sotto il titolo dcli' Assuntionc della 13. V.
In Ba-z la Chiesa di S. Gio. Batt.
Nel stesso Cemeterio la Chiesa di S. Anmt Mad. della Bea- tiss. Verg.
In C<>rithn-iza la Chiesa di S. Antonio Abb.
Nel Monte la Chiesa di S. Gieronimo Conf.
Nelli Ca11tpi la Chiesa di S. l3arbara V. et M.
In Stemperch la Chiesa della SS. Trinità.
In l,irsich la Chiesa. di S. Gcorg-io M.
N.0 8, Al. 14.
Nella Capellania di Potkrni.
La Chiesa Curata della Beatiss. Verg·. Maria.
Nell'istesso Cemctcrio la Chiesa di S. Stefano Protom.
Nel JJ1onte la Chiesa di S. Leonardo Conf.
In Terpzianc la Chiesa di S. Rocho Conf.
Jn Cllfenczo la Chiesa di S. Cattarina V. et M.
In Pak la Chiesa di S. i\laria l\Iadalena.
N.0 6, Al. 11.
In tutta la Parochia sono Anime di Communionc N. 0 3500.
Minori 2500. g-ouernate da vn Pieuano ; Tre Capellani ; due Coo- peratori.
CAP. IX. Visita della Pieue cli §lanina.
1. § . . .
La Parochialc imprimis è posta nella pian ma. costegiata cl' una Collina sopra la quale era antichamentc il Taber mà tutto destrutto;
Circondata da mmo alto, è serato. la Chiesa è bella. è comoda, con vna Torre belissima, et Alta con il suo horologio, la Chiesa è ben goucrnata, come pme l' altre Chiese, nelle quali si ritro-
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ua~o XXIII Calici d'Argento et oltre diverse Omei, et III Lam- padi. La Piene è .ArchidiaconaJe, al quale paga pensioue annua, l' eletionc però è aprnsso la. Sede Episcopale, come pnrc la Con- fennationc si di ftUCsta, come di tutte l1altri; cosl Archiducali che Capitolari; tanto più l' Episcopali. In questa Parochia sono Chiese XXII Altari Llll; compresa però la Capellania di Postoina sot- toposta alla Piene: le quali sono g·onernate da vn Pieuano; due Cooperatori. vn Capellano; se bene in essa sono dne Sacerdoti altri, che ninono dall' elemosine della Vicinanza com moda, et ben stante. In essa si contano Anime di Comunione 2200. :Minori 1400.
Fertile è questa Parochia. d1 ogni sorte di Biade, basta dire la
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Piucha. Nasce in essa vn Fiume nelle Vicinanze di Pa.lizc; è poimezzo miglio loutano s' asconcle; et vscisse sotto Tcrgne, è quini forma il Fiume chiamato Piuclrn..; se bene la sua nera Origine principia nella Parochia di Cossana sotto Sagurìe Villa sottoposta alla Capellania cli Sillcrtaber nella detta Piene; poi si nascouùe nel Carso, et esce sotto Pa.lizc, è di 11uouo nascondendosi esce come si disse sotto Terg·ne1 et ini forma il Fiume col nome Pincha, quale nelle Vicinanze di Postoina sottoposta alla Parochia cli ,..:.lanina s' ynisce con la Rccha, che na:;ce ne1la Piene di Krcnoui7.a come si dirà; e cosi vnite le dette aqnc scorono poco meno d'un mig·lio, sino sotto il monte di Postoina, vn quarto di miglio lontanoi in uua grotta, è conca.uitù. seeza strepito alcuno si nasconde, et esce poi fuori clclla Nostra Diocese à Planina; è abondanto eletto Fiume di Carfi, et massi1ne Tcnchc, et auche Luci i et gamberi. Nella Vicinanza di Shalosh è y.11 l;!go, che se bene, nùn è lontano dal detto Finrne, non ·pe~Ò si ercùc lrn.bbia origine d'esso; pcrchè dall' altra parte scorga l' aq ua, che mai per grandi secchi uien meno, et quasi sempre in un stato, è pocbo s' a.larga; sarà in- circa long·o X passi; largo VI, et fertilissimo di Pesci. Risiede tutta la Parocbia. sotto !1 ombra dclhi Prouincia del Cra~;uo, nella.
Ginrisditione però parte del Prcmb ; è parte di Postoina; Le Chiese sono le seguenti. · .-i $
La Parochiale Chiesa sotto l'Assontione di M. V.
In Illeuke la Chiesa cli S. Croce.
Nella CoZ.ina di sopra la Chiesa di S. Vldcrico Conf. et V.
In Graclez la Chiesa della SS. TrinitiL.
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In S. Peter la Chiesa di S. Pietro Apost.
In Radoko"a"ass la Chiesa di S. Lorenzo M.
In Klenech la Chiesa di S. Leonardo Couf.
Nel Monte la Chiesa de SS. Primi et Feliciaui M.
In Tergna la Chies;i di S. Elia Prof.
In Palize la Chies;i di S. Nicolò V. et C.
Nella Campagna la Chiesa di S. Marg.ta Nel monte Lonisa la Chiesa della S3. Trini!/,,.
In Petelligne la Chies,, di S. Bortholomio Ap.
In Nembska Vass la Chiesa di S. Andrea Apost.
Nel monte Pozkha la Chiesa di S. Georgio M.
In Khoze la Chiesa di S. Margarit.a V. et ThI.
In Mattegnavass la. Chiesa di S. Gio. Batt.
In Shalosh la Chiesa di S. Daniele Prof.
In Staravass. la Chiesa di S. Antonio da Pacloa.
Nella Capella di Postoin,;,, la Chiesa di S. Stefano Protom.
Nel istesso Borgo Li Chiesa di S. Andrea Apos.
Nel Castello cli Postoina la Capella della SS. Trinità.
C.AP. X. Visita clellci Parochia cli Cossaua.
1 §. E questa Piene Arehidncale, sotto la Pronincia del Cragno, nella Ginrisditione di Postoina, del Premb; et Castel nono, abon- dante d'ogni sorte di Biade fertilissima; et anche del Viuo della parte uerso l' aqua; dalla quale d'una. parte è bagnata è scorre la Recha di Teruoua, come s'è detto; è passa delta Piene, et ariua nella Parochia del Vrem, clone si perde, come si dirà; è però è partecipe de pesci, è gamberi.
La Chiesa Parochiale, è consecrata ad honorc di S. Stefano P. et M.; stà serata di mure alte, et nell'ingresso sono due Porte ben custodite; ni è ma Torre Alta delle Campane. entro l' horo- logio cinque passi lontana dalla Chiesa. Attorno il Cemctcrio sono li Granari de Particolari. La Chiesa è comoda, è capace non però tropo grande; richa; essendo lampade d'Argento; Croci, et Turi- bolo, con due Calici; corno pure in Sili erta ber ni sono vn Calice, due lampadi, la mostranza per l' espositionc del SS. Sacramento d'Argento i Nella Parochiale 111 è l'Organo è mantiene l'Organista
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eh' anche le Feste Canta corale, la messa, è motetti à suffitienza per. quel Popolo. Sono sotto la medema, compresa la Parocbiale, et Capel\ania Chiese N.0 XIX Altari N. 0 XL. gouernate d' vn Pieuano, due Cooperatori, vn Capellano. Sono Anime sottoposte di Comunione N. 0 2800 Minori N. 0 1200. Il Castello di Sillertaber fabricato sopra d'una rupe, Signoria dell'Ill. SS. Baroni de Rau- noch; lontano d'esso 50 passi è la Chiesa Curata di S. l\Iartin,o/
V. et C. Anticba; dissi Anticlrn, imperocbe pochi anni sono che per cause notte ali' Ili. et Reu. Superiorità, è stat;i trasportata in Sag·urie. Sopra questo monte s'uuiscono l' aqne Pionane però; è formano diuersi riui, ò Torrenti parte de quali precipitando per la montagna entrano nella Recba, qual poi congiungendosi, con l' altre, è scorrendo sotto terra da S. Cantiano sino à S. Gioani di Duino formano il Tirnauo, che sboeha nell'Adriatico. Dall'altra parte poi scorono, è vano à terminare nella pianura di Sagnrie, done come si disse hà principio la Piucha, quale profondandosi poi a Postoina, esce nella Planina; s'unisce alla Lubiana, e cosi scorrendo nel Sano, eh' unito poi col Danubio termina nel Mar Maggiore. Cosi si vuol inferire) che quell' aque piouane che si congregano sopra quel monte, honcstamente alto) massime dalla 1iarte di Cossana; descendendo anche dal!' altra parte i mediata- mente, dir si può) cbe parte di quell' aque scorrono è nel Adriatico è nel mar Eusino; come pure simile, mù. con maggiore industria scorre un aqua nella Parochia di KreuouizaJ come à. suo locho dirassi. Sotto la mcdema Parochia cli Cossana, è la resi- denza dell' lll. S. Bar. de Leo in Rangnan; luoeho pocbo più di due miglia lontano dalla Parochiale. 1.-: ••
Chiese .... sono le seguenti:
La Parochiole Chiesa di S. Stefano P. et M. / 1}
In Cossana la Chiesa della B. V. Maria.
In Starasusiza la Chiesa di S. Gio. Batt.
In 1/oi,asis·iza l:i Chiesa cli S. Anna Mad. della B. V.
In Nai<e•·chi la Chiesa di S. Antonio Abb.
In Call. la Chiesa di S. Bartbolomio Apos.
In Vzhe la Chiesa cli S. Pietro Apost.
Nel Monte Vre1nzkiza la Chiesa di S. Vrbauo.
In Oslrosnoberclo la Chiesa di tl. Cantiano M.
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Fuori della Villa !:i Chiesa di 8. Antonio da Padoa ..
In Sichoria la Chiesa di S. Nicolò P. et C.
In Naclagnosello la Chiesa di S. Miche! Archang.
In Nenni b, Chiesa cli S. Giacomo Aµos.
Nella Capella.nia di Sillertaber.
La Chiesa di S. Martino V. et C.
In Sagurie la Chiesa di S. Helena Reg.
Iu Dresclwuke la Chiesa di S. Panlo Apost.
In Parie la Chiesa della B. V. Maria, J~ In Chillemperch la Chiesa di S. Maria Madalena.
~" Nel Castello Raugnan la Capella della B. V. Maria.
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CAP. XIII. Visita della Parochia d' 01>chicua.
2. §. Descritione del sito della Picue. E questa Parochia subito nel Carso, lontana dalla Cittù 8 miglia et s'estende per lungo sino a.Ili Confini di Duina; fertile di Biade; et nerso Tra~
montana abonc1a11te di Vini esqnisiti eletti il Prosecho; et aglio;
essendo l'entrata del Pieuano la mag-g·ior parte Vino, è questa Piene de Mensn Ca.pitnlare, ha sotto cli se Chiese N. 7. Altari N. 14 nel!,, Ginrisditione cli Trieste . . . .. , . . . .. . . . E perohe li Vicini della Villa di S. Croce sottoposta alla sudetta Piene cl' Obchiena humilmente suplicarono il nostro i\lons. Vescono si degnasse consolare quel Popolo con la sua presenza .... con tutta la Corte si parti alla sucletta Villa di S. Croce ... .
CAP. XIV. Consecratione in Repen. Visita e clescritione della Pie-ne di Tholllai; ""' prima le Chiese d' Obchiena.
1. §. Le Chiese 1l' Obchiena. La E'arochfole Chiesa di S. Bar- tbolomio Ap.
In T,·ebichian la Chiesa di S. Andrea Apost.
Nella Villa di S. Croce la Chiesa cli S. Croce.
Nella detta Villa la Chiesa di S. Rocho Conf.
Nel JJ1onte la Chiesa di S. Primo ;\Iar.
In Contovello la Chiesa di S. Girolimo Conf.
Sotto la Yilla in strnda. la Chiesa della B. V. Maria.
In essa sono Anime di Comunione 1800. Minori 1200.
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2. §. Consccrationc in Bepcn. E questo luogo posto su la cima d'un monticello sopra puro scoglio; vna sola è la strada che s'inuia dentro nel Taber; nell1ingresso u' è vn ponte, con precipitio sotto; la Porta, eh' è sola, et vnica; si che si può dire quasi inaccssibile, circondato di mure, scorgendosi esser stato luogo cli grnndissima difesa dalle scoreric è de gl' Vni, è de gli Slaui, et anche de Turchi; come s'è detto nel principio; entro però bora è quasi disaùitato; si conscnrn però in buon stato la Chiesa della B. Vergine col suo Cemeterio antichissimo. Quini pernenuto Mons. Vescouo ... poi accompagnato dalla sua Corte s' iuuiò ucrso la Parochia di Thomai; à cui è sottoposta l' antedetta Chiesa; posta à mezzo vn Cole, nella somità del quale giace la Chiesa Parochiale, et il •ra!Jer; è circondata da Vignali è piante coltinate · al modo del Friuli, et per entro si semina; che pare un dileteuole teatro frutifcro d' ogni sorte de grani, et nino, buono massime per l'estate. Giace questa in mezzo . . . . come Signora et Primaria eh' ella è, transportata quini dal S. D. Giacomo Grisai; essendo prima la. Parochiale in Dotolian;
oue pure l1oggidi conserua il SS. Sacramento; et ogni Domenica restate si fanno le solite Processioni, come nella Parocbiale. Essa è parte sotto la Proniucia del Cragno è parte sotto il Contado di Goritia. Sono in questa Quatro Ginrisditioni Duino; Raiffembergh;
S. Angelo. et Sworzenech. In questa sono Chiese 8. Altari 14 sotto la Prouintia. è sotto il Contado. Chiese 10. Altari 26. In tutto Chiese 18. Al. 40. Gonernatc da vn Pieuauo; due Coopera- tori; et bora si tronano due Sacerdoti, et vn Sudiacono, essendo questa Piene Archidncale ... .
!I. §. Chiese di Thomai et anime. La Chiesa Parochialc di S.
Pietro A post.
In Taber la Chiesa di S. Panlo Apos.
In Britoff Thomai la Chiesa della Il. V. Maria.
In Vuogle la Chiesa di S. Gio. Battista . In Bepen. Taber la Chiesa della Il. V. Ilaria.
Vcrcholicin. La Chiesa di S. Nicolò P. et C.
In Grognc11as la Chiesa di S. Agnese V. et M.
In Scoppa la Chiesa di S. Miche[ Archang. et queste sotto la Pronincia del Cragno N. 8.
