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Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-13 Farmacia e farmacia industriale

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Academic year: 2022

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Università Università degli Studi di Napoli Federico II

Classe LM-13 - Farmacia e farmacia industriale

Nome del corso in italiano Chimica e tecnologia farmaceutiche modifica di: Corso di laurea magistrale in Chimica e tecnologia farmaceutiche (1340497)

Nome del corso in inglese PHARMACEUTICAL CHEMISTRY AND TECHNOLOGY

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Codice interno all'ateneo del corso P64

Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 29/07/2021 Data di approvazione della struttura didattica 02/12/2020 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di

amministrazione 22/12/2020

Data della consultazione con le organizzazioni

rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni

25/10/2019 - 04/06/2020

Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento

Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.farmacia.unina.it Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi Farmacia

EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi

Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011

Corsi della medesima classe Farmacia

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-13 Farmacia e farmacia industriale

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe sono dotati delle basi scientifiche e della preparazione teorica e pratica necessarie all'esercizio della professione di farmacista e per operare, quale esperto del farmaco e dei prodotti per la salute (cosmetici, dietetici e nutrizionali, erboristici, diagnostici e chimico-clinici, presidi medico-chirurgici, articoli sanitari, ecc.), nei relativi settori. Con il conseguimento della laurea magistrale e della relativa abilitazione professionale, il laureato della classe svolge ai sensi della direttiva 85/432/CEE, la professione di farmacista ed è autorizzato, tra l'altro, all'esercizio delle seguenti attività professionali: preparazione della forma farmaceutica dei medicinali nell'industria; controllo dei medicinali in un laboratorio pubblico o privato di controllo dei medicinali; immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso; preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico; preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali (farmacie ospedaliere pubbliche e private);

diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali, dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché erboristici per il mantenimento e la tutela dello stato di salute; formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici; produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari; analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali; analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all'alimentazione, ivi compresi i prodotti destinati ad un'alimentazione particolare ed i dietetici; produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;

trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico che erboristico. Il percorso formativo potrà considerare anche altre attività professionali, attualmente svolte nella Unione Europea dai possessori della predetta laurea, al fine di consentire pari opportunità professionali in ambito europeo. Il profilo professionale di farmacista é quello di un operatore dell'area sanitaria che, nell'ambito delle sue competenze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari (chimiche, biologiche, farmaceutiche, farmacologiche, tossicologiche, legislative e deontologiche) contribuisce al raggiungimento degli obiettivi definiti dal servizio sanitario nazionale, per rispondere adeguatamente alle mutevoli esigenze della società in campo sanitario. In analogia ai processi formativi di altri paesi europei e, tenuto conto dell'insieme di conoscenze teoriche e pratiche in campo biologico e farmaceutico che permettono ai laureati della classe di affrontare l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che dalla progettazione strutturale, porta alla produzione ed al controllo del farmaco, secondo le norme codificate nelle farmacopee, i corsi di laurea magistrale della classe possono fornire anche una preparazione scientifica adeguata per operare in ambito industriale, determinando una figura professionale che ha come applicazione elettiva il settore industriale farmaceutico. In ogni caso, la formazione dovrà enfatizzare aspetti metodologici atti ad evitare la obsolescenza delle competenze acquisite. I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono aver acquisito: la conoscenza della metodologia dell'indagine scientifica applicata in particolare alle tematiche del settore; le conoscenze multidisciplinari fondamentali per la comprensione del farmaco, della sua struttura ed attività in rapporto alla loro interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico, nonché per le necessarie attività di preparazione e controllo dei medicamenti; le conoscenze chimiche e biologiche, integrate con quelle di farmacoeconomia e farmacoutilizzazione, nonchè quelle riguardanti le leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, proprie di una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, può garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee; le conoscenze utili all'espletamento professionale del servizio farmaceutico nell'ambito del servizio sanitario nazionale, nonché quelle necessarie ad interagire con le altre professioni sanitarie; una buona padronanza del metodo scientifico di indagine. Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe comprendono la conoscenza: degli elementi di matematica, informatica e fisica, finalizzati all'apprendimento delle discipline del corso; della chimica generale e della chimica inorganica; dei principi fondamentali della chimica organica, del chimismo dei gruppi funzionali, della stereochimica e dei principali sistemi carbociclici ed eterociclici; degli elementi fondamentali della chimica analitica, utili all'espletamento ed alla valutazione dei controlli dei medicamenti, nonché di altre sostanze di interesse sanitario; della cellula animale e delle strutture vegetali, degli apparati ed organi animali; della morfologia del corpo umano in rapporto alla terminologia anatomica e medica;della fisiologia della vita di relazione e della vita vegetativa dell'uomo; della biochimica generale, della biochimica applicata e della biologia molecolare, ai fini della comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, in rapporto all'azione dei farmaci, nonchè alla produzione e analisi di nuovi farmaci che simulino biomolecole o che antagonizzino la loro azione; della chimica farmaceutica, della progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo di azione, nonché dei rapporti struttura - attività; delle materie prime impiegate nelle formulazioni dei preparati terapeutici; delle conoscenze di base e avanzate della tecnologia farmaceutica; delle norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale; della farmacologia, farmacoterapia e tossicologia, al fine di una completa conoscenza dei farmaci e degli aspetti relativi alla loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità ed interazioni; della analisi chimica dei farmaci, anche in matrici non semplici; della preparazione delle varie forme farmaceutiche e del loro controllo di qualità; degli elementi di microbiologia utili alla comprensione delle patologie infettive, alla loro terapia ed ai saggi di controllo microbiologico; dei principi di eziopatogenesi e di

denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica; dei prodotti diagnostici e degli altri prodotti per il mantenimento dello stato di salute e di benessere e del loro controllo di qualità; delle piante medicinali e dei loro principi farmacologicamente attivi; delle conoscenze farmacologiche, su basi cliniche, applicative e tossicologiche, tali da consentire ai laureati della classe di prepararsi a svolgere un valido supporto nel consiglio e dispensazione dei farmaci senza obbligo di prescrizione. Tenendo presenti anche le possibilità occupazionali offerte in ambito comunitario, la formazione è completata con insegnamenti che sviluppano la conoscenza dei prodotti alimentari, dietetici e nutrizionali, cosmetici, diagnostici e chimico-clinici, dei presidi medico-chirurgici, nonché con opportune e finalizzate conoscenze nel campo della farmacovigilanza, farmacoeconomia e gestione aziendale. I curricula dei corsi della classe, inoltre: si differenziano tra loro per perseguire maggiormente alcuni obiettivi rispetto ad altri, o per approfondire particolarmente alcuni settori; rispettano le direttive dell'Unione Europea che pongono le clausole determinanti per il riconoscimento dei titoli in ambito comunitario; prevedono negli specifici settori disciplinari attività pratiche di laboratorio; possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso strutture pubbliche o private, nonché soggiorni di studio all'estero secondo

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accordi internazionali o convenzioni stabilite dagli Atenei.I laureati nel corso di laurea magistrale della classe devono possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano.

In osservanza alle direttive Europee, i corsi di laurea magistrale della classe hanno la durata di cinque anni, e comprendono un periodo di almeno sei mesi di tirocinio professionale presso una farmacia aperta al pubblico, o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per non meno di 30 CFU.

Relativamente alla definizione di curricula preordinati alla esecuzione delle attività previste dalla direttiva 85/432/CEE, i regolamenti didattici di ateneo si conformano alle prescrizioni del presente decreto e degli art. 6, comma 3 e art. 10 comma 2 del D.M.270/2004.

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione

Per il corso di laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche, proposto con la stessa denominazione dalla facoltà di Farmacia, alla luce dei criteri di valutazione delineati nella parte generale, il Nucleo, considerata l'aderenza alle disposizioni normative in merito alla correttezza della progettazione e al contributo alla razionalizzazione e alla qualificazione dell'offerta formativa, esprime parere positivo.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni

La fase di programmazione del Nuovo Ordinamento è stata preceduta dalla costituzione di un Comitato di Indirizzo specifico per il CdS, allargando e ridefinendo il Comitato di Indirizzo unico di Dipartimento. Il nuovo Comitato di Indirizzo include rappresentanti delle professioni (Presidenti Ordini dei Chimici e dei Farmacisti, Presidente Camera di Commercio, ARPAC) e del mondo industriale, con i rappresentanti di 6 aziende farmaceutiche (DAMOR, Italfarmaco, Indena, Procos, Pierrel) attive a livello regionale, nazionale ed internazionale. Si sono tenute riunioni del comitato di Indirizzo il 25 Ottobre 2019 ed il 4 Giugno 2020, che hanno fornito preziose indicazioni sulle esigenze di aggiornamento del profilo formativo. In particolare, nella riunione del 25/10/19 è emersa: a) importanza della preparazione di base nella formazione del laureato e quindi opportunità di mantenere limpianto formativo dei primi anni; b) necessità di un miglioramento qualitativo e quantitativo delle attività pratiche impartite nel corso di studi; c) necessità della introduzione di discipline vicine agli ultimi sviluppi nel mondo farmaceutico ed alla realtà industriale. Nella riunione del 04/06/2020 è stata presentata al Comitato di Indirizzo la bozza di nuovo Ordinamento e nuovo Regolamento preparato dal CdS. I membri del Comitato di Indirizzo hanno mostrato un generale apprezzamento per il lavoro svolto fornendo ulteriori suggerimenti per la definizione degli esami a scelta.

ORGANIZZAZIONI CONSULTATE O DIRETTAMENTE O TRAMITE DOCUMENTI E STUDI DI SETTORE Consultazione delle parti sociali Ottobre 2019-Giugno 2020:

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (Direttore) Camera di Commercio di Napoli (Presidente)

Ordine dei Chimici della Campania (Presidente)

Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli (Presidente) Ordine dei Farmacisti della Provincia di Avellino (Presidente) DAMOR srl (Responsabile Controllo di Qualità)

Pierrel SpA (Direttore Tecnico sede di Capua), AFI (Associazione Farmaceutici dellIndustria) Indena SpA (Responsabile Ricerca e sviluppo) Italfarmaco SpA (Direttore Ricerca Preclinica) Exiris (Responsabile Sicurezza Aziendale) PROCOS SpA (Direttore Ricerca e Sviluppo) Studio Torta SpA (Responsabile Brevetti Farmaceutici)

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo

IIl Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF), di durata quinquennale, fornisce le competenze scientifiche per operare nel settore industriale-farmaceutico, oltre alla preparazione essenziale allo svolgimento della professione di farmacista. Allo studente vengono trasmesse le conoscenze che permettono di affrontare l'intera sequenza del processo multidisciplinare che, partendo dalla progettazione, porta alla produzione, al controllo ed alla

commercializzazione dei medicinali. Il corso di studio approfondisce in maniera particolare le discipline chimiche, biochimiche e chimico-farmaceutiche e particolare importanza è data alle attività pratiche di laboratorio. Questa formazione multidisciplinare consente al laureato di inserirsi in molti settori dell'industria farmaceutica, sia in ambito chimico (progettazione, produzione e controllo del farmaco) che in ambito biomedico. Oltre all'ambito industriale, gli obiettivi formativi ottemperano alle indicazioni della legislazione nazionale ed alla direttiva comunitaria 2013/55/CE, fornendo la preparazione essenziale a svolgere anche la professione di Farmacista in ambito territoriale e ospedaliero e più in generale l'attività di consulenza, divulgazione e distribuzione del farmaco.

Previo superamento del corrispondente Esame di Stato, la laurea magistrale in CTF offre la possibilità di iscriversi all'Ordine dei Farmacisti e/o alla sezione A dell'Albo Professionale dei Chimici, a norma del D.P.R. 5.6.2001 n. 328.

Descrizione del percorso formativo:

I primi due anni di corso prevedono attività formative di base matematiche, informatiche, fisiche, chimiche, biologiche, microbiologiche e mediche, idonee a sviluppare una solida preparazione scientifica propedeutica alla comprensione ed approfondimento delle discipline sviluppate negli anni successivi. Già dal secondo anno sono previste attività laboratoriali a posto singolo che introducono lo studente ai corsi di laboratorio degli anni successivi. Il percorso prosegue al terzo e quarto anno con attività formative prevalentemente caratterizzanti di tipo chimico, farmaceutico e tecnologico, biologico e farmacologico, necessarie ad acquisire la conoscenza delle caratteristiche chimiche e strutturali dei principi attivi, delle forme farmaceutiche e delle materie prime utilizzate nelle formulazioni dei preparati medicinali, nonché delle basi farmacologiche del loro meccanismo d'azione, ivi inclusi gli aspetti farmaco-terapeutici e tossicologici. In questa fase il percorso formativo è caratterizzato da un'intensa attività laboratoriale a posto singolo. Il percorso formativo prevede inoltre insegnamenti a scelta nell'offerta dell'Ateneo, Altre Attività secondo il DM 270/04, tirocinio professionale e preparazione della prova finale. In linea con le Direttive europee, al fine di fornire ai laureati magistrali un addestramento professionale pratico, il tirocinio è svolto in una farmacia aperta al pubblico (farmacia di comunità) o in un ospedale (farmacia ospedaliera), con cui siano attivate specifiche convenzioni, sotto la guida di un farmacista referente. La prova finale consiste nella discussione di una tesi a carattere sperimentale.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

I laureati conseguono conoscenze e capacità di comprensione nei settori chimico, biologico, farmaceutico, farmacologico e tecnologico. I laureati, tramite il supporto di testi scientifici e/o la consultazione della letteratura scientifica, sono in grado di apprendere argomenti avanzati riguardanti sviluppo, l'impiego, la fabbricazione e commercializzazione dei farmaci e di elaborare e/o applicare idee o procedure originali, anche in un contesto di ricerca.

Il percorso formativo in CdS prevede lacquisizione di:

- conoscenze di matematica, di informatica e fisica finalizzate all'apprendimento delle discipline del corso;

- conoscenze di biologia animale, di anatomia, fisiologia e patologia del corpo umano finalizzate allo studio delle discipline del corso;

- delle basi della biologia vegetale, degli apparati e organi vegetali per lo studio delle piante medicinali e dei loro principi farmacologicamente attivi;

- conoscenze di microbiologia, necessaria alla comprensione delle patologie infettive;

- conoscenze di chimica generale e della chimica inorganica;

- principi di chimica analitica utili all'espletamento ed alla valutazione dei controlli di qualità dei medicinali;

- nozioni di chimica fisica;

- conoscenze approfondite di chimica organica;

- conoscenze di biochimica generale ed applicata, al fine della comprensione dei processi metabolici e dei meccanismi molecolari associati all'azione dei farmaci;

- conoscenze di biologia molecolare;

- conoscenze approfondite di chimica farmaceutica, con particolare riferimento alle classi di farmaci, al loro meccanismo di azione, alle relazioni struttura-attività ed alle metodologie sintetiche per lo sviluppo di composti di interesse farmaceutico;

- conoscenze di farmacologia, farmacognosia, farmacoterapia e tossicologia, al fine di una completa comprensione delle azioni dei farmaci e degli aspetti relativi alla

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loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità;

- conoscenze di tecnologia farmaceutica e delle norme legislative e deontologiche utili nell'esercizio dell'attività professionale e degli aspetti normativi che regolamentano limmissione in commercio dei medicinali;

- conoscenze della produzione industriale dei farmaci.

Tali conoscenze sono conseguite mediante la partecipazione a lezioni frontali, corsi di laboratorio a posto singolo ed esercitazioni. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso le seguenti modalità: esami di profitto svolti in forma orale e/o scritta, relazioni, risultati di attività di laboratorio o di tirocinio e prova finale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Il corso di studi, grazie anche ad esperienze di laboratorio a posto singolo, forma laureati in grado di applicare le conoscenze di tipo chimico, biologico e farmacologico e le capacità di comprensione dei sistemi chimici e biologici, in modo da affrontare in maniera professionale le problematiche nei diversi ambiti lavorativi. Inoltre, i laureati sono in grado di ideare e sostenere argomentazioni inerenti problematiche interdisciplinari connesse al mondo del farmaco.

Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia farmaceutiche:

- sa applicare le conoscenze della matematica, dell'informatica e della fisica alla comprensione delle discipline chimiche e biologiche che seguono nel percorso formativo;

- sa applicare le conoscenze della chimica organica e della chimica fisica nella progettazione, nella determinazione strutturale, nella sintesi e nella comprensione del meccanismo d'azione molecolare di nuovi principi attivi e nella tecnologia farmaceutica;

- sa applicare le conoscenze della chimica analitica e della chimica farmaceutica per eseguire e descrivere le analisi quantitative (dosaggio del farmaco) e qualitative dei farmaci (riconoscimento dei farmaci e saggi di purezza);

- sa applicare le conoscenze della chimica farmaceutica nella progettazione, sintesi ed estrazione di nuovi principi attivi;

- sa applicare le conoscenze della tecnologia e della normativa farmaceutica nella fabbricazione dei medicinali industriali, dei prodotti cosmetici e in generale dei prodotti per la salute;

- sa applicare le conoscenze di anatomia, biologia, biologia molecolare, biochimica, fisiologia, patologia, farmacologia e tossicologia per la corretta comprensione dell'interazione dei farmaci con gli organismi viventi;

- sa applicare le conoscenze di biologia farmaceutica e di microbiologia per la comprensione dell'azione dei farmaci di origine vegetale o di farmaci chemioterapici.

Tali capacità di applicare conoscenze e comprensione sono conseguite attraverso l'esperienza maturata nelle esercitazioni e nelle attività di laboratorio a posto singolo, nel tirocinio curriculare e nell'attività sperimentale finalizzata alla redazione della tesi.

Il conseguimento di tali capacità è accertato attraverso prove intermedie, relazioni sulle esercitazioni di laboratorio, discussione di articoli scientifici, e tramite gli esami di profitto orali e scritti, nonché la valutazione della attività di tirocinio e la prova finale.

Autonomia di giudizio (making judgements)

I laureati in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) acquisiscono, attraverso le discipline a carattere sia teorico che di laboratorio, la capacità di raccogliere ed interpretare dati sperimentali connessi con le tematiche del settore farmaceutico, e, attraverso la tesi di laurea, la capacità di lavorare in maniera autonoma a progetti originali. I laureati in CTF acquisiscono la capacità di integrare le conoscenze multidisciplinari possedute e gestirne la complessità. Sono in grado di proporre riflessioni autonome sia su problemi scientifici che sociali ed etici connessi all'utilizzo dei farmaci.

Abilità comunicative (communication skills)

I laureati in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) imparano a comunicare conoscenze, problemi e soluzioni inerenti alle tematiche chimiche e biologiche relative ai farmaci, in modo chiaro, ad interlocutori specialisti e non specialisti.

Il laureato magistrale in CTF:

- comunica informazioni, idee e soluzioni progettuali pertinenti al contesto professionale di riferimento in modo chiaro e privo di ambiguità;

- sa divulgare i risultati dell'attività di ricerca svolta;

- ha capacità relazionali ed organizzative nella gestione della farmacia;

- comunica efficacemente, in forma scritta e orale. E' in grado di comunicare anche in inglese.

Lo studente matura le abilità comunicative durante tutto il suo percorso formativo, in particolare attraverso la consuetudine a relazionare in forma scritta e orale sulle attività di laboratorio e in funzione degli esami di profitto, nonché nella fase di preparazione della tesi e attraverso l'esperienza di tirocinio in una farmacia aperta al pubblico o ospedaliera.

La verifica dell'acquisizione delle abilità comunicative avviene con la valutazione delle prove di esame e in particolare in occasione della redazione e discussione della tesi di laurea.

Capacità di apprendimento (learning skills)

I laureati in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) sviluppano quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per continuare a studiare in maniera autonoma e autogestita, per aggiornare in modo continuo le conoscenze sulle problematiche inerenti ai farmaci o per proseguire nel terzo ciclo di istruzione superiore.

Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)

Laccesso al Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) richiede un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo conseguito allestero, riconosciuto equipollente ai sensi delle leggi vigenti. Il Corso di Laurea in CTF è ad accesso programmato. Il numero dei posti disponibili, il contenuto, i tempi, le modalità di svolgimento della prova e le modalità di assegnazione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) sono indicati ogni anno sul bando di concorso pubblicato allAlbo di Ateneo e sul sito web del Dipartimento. Sul bando di concorso sono altresì indicate le scadenze e le modalità per limmatricolazione al corso e le eventuali fasi di scorrimento della graduatoria.

La modalità della prova di ammissione, predisposta dal Dipartimento di Farmacia, viene rimandata al Regolamento Didattico del Corso di Studio, dove saranno altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare entro il primo anno di corso. Gli OFA sono previsti nel caso in cui lo studente, pur rientrando nel gruppo di quelli ammessi, abbia conseguito una valutazione al di sotto di una soglia stabilita per determinati argomenti/discipline.

Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d)

La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche consiste nella presentazione e nella discussione di un elaborato relativo all'attività sperimentale svolta sotto la guida di un relatore. La dissertazione deve dimostrare padronanza degli argomenti discussi, capacità critica, attitudine ad operare in modo autonomo ed una capacità di comunicazione di buon livello.

Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe

Il Dipartimento di Farmacia dellUniversità di Napoli Federico II, alla luce della riorganizzazione dei corsi di laurea magistrale secondo i dettami del DM 270/2004, ha previsto l'istituzione di due corsi di laurea nella classe LM-13: il corso di laurea magistrale in Farmacia e il corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.

Le due figure professionali previste, pur avendo acquisito entrambe le competenze necessarie allo svolgimento della professione di farmacista ai sensi della direttiva 85/432/CEE, seguono un percorso formativo diversificato con obiettivi formativi diversificati.

Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche acquisisce, in modo particolare, una preparazione adeguata ad operare nel settore della ricerca pubblica e privata e nel settore dell'industria farmaceutica, chimica, alimentare e dei prodotti per la salute, grazie all'insieme di più approfondite conoscenze teoriche e pratiche in

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campo chimico, biologico, farmaco-tossicologico e farmaceutico che permettono di affrontare l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che, partendo dalla progettazione strutturale, porta alla produzione, controllo e valutazione dell'efficacia e sicurezza dei farmaci e dei prodotti per la salute.

Il profilo professionale del laureato magistrale in Farmacia, per il quale è stata approvata nella.a 2018/19 una modifica di Ordinamento, rimane precipuamente quello di un operatore sanitario che nell'ambito delle sue competenze scientifiche e tecnologiche contribuisce al raggiungimento degli obiettivi posti dal servizio sanitario nazionale, per rispondere adeguatamente alle esigenze della società in campo sanitario.

Il curriculum del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia farmaceutiche si differenzia per più di 90 CFU dal curriculum del corso di laurea magistrale in Farmacia.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Chimico Farmaceutico (Farmacista Industriale); Farmacista funzione in un contesto di lavoro:

Il Farmacista Industriale si occupa di:

- progettazione, sintesi e caratterizzazione chimico-fisica di sostanze medicinali;

- messa a punto e validazione di metodi analitici per il controllo di qualità dei principi attivi da soli, in formulazioni o in matrici complesse;

- controllo qualità dei prodotti per la salute, nonché dei prodotti cosmetici e dietetici;

- valutazione della stabilità e valutazione tossicologica dei medicinali, dei prodotti cosmetici e dietetici;

- ricerca e sviluppo di nuove forme farmaceutiche;

- processi di produzione industriale dei medicinali;

- preparazione di documenti regolatori;

- promozione dell'informazione e della documentazione sul farmaco.

Il Farmacista svolge le specifiche funzioni di:

- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico;

- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all'ingrosso;

- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali negli ospedali;

- preparazione e controllo dei medicinali e dei prodotti a valenza sanitaria;

- diffusione di informazioni e consigli sui medicinali e sui prodotti a valenza sanitaria;

- monitoraggio della prescrizione farmaceutica, del corretto svolgimento dei Servizi Farmaceutici territoriali e dell'assistenza farmaceutica da parte delle farmacie convenzionate.

competenze associate alla funzione:

- conosce la composizione, la struttura chimica, le attività farmacologiche, tossicologiche e tecnologiche dei principi attivi contenuti in medicinali di sintesi o di origine naturale;

- possiede competenze per eseguire il controllo chimico e biologico delle materie prime impiegate in campo farmaceutico e cosmetico;

- possiede competenze per eseguire l'analisi qualitativa e quantitativa di farmaci;

- possiede competenze per eseguire e dispensare preparazioni magistrali e galeniche di medicinali;

- possiede competenze per condurre in ambito accademico o industriale ricerche teoriche e sperimentali finalizzate ad ampliare e ad innovare la conoscenza scientifica o la sua applicazione in ambito produttivo;

- possiede competenze trasversali per la gestione della farmacovigilanza;

- possiede competenze trasversali per incrementare la conoscenza scientifica in ambito farmaceutico, per utilizzare e trasferire tali conoscenze nell'industria, nella medicina, nella farmacologia e in altri settori della produzione;

- possiede competenze trasversali per fornire informazioni e documentazione sui farmaci alla popolazione e al personale sanitario;

- possiede competenze di chimica farmaceutica, tecnologia e legislazione farmaceutica, farmacologia, farmacoterapia e tossicologia che gli consentono di procedere all'ispezione delle farmacie;

- possiede le competenze trasversali necessarie per acquisire la specializzazione post-lauream in Farmacia Ospedaliera;

- possiede competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti pubblici e/o privati);

- ha sviluppato capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo.

sbocchi occupazionali:

- Inserimento nell'industria farmaceutica, cosmetica ed alimentare.

- Inserimento nei laboratori di ricerca pubblici e privati e in Istituzioni di controllo pubbliche.

- Svolgimento della professione di farmacista (di comunità/ospedaliero/territoriale) previo superamento dello specifico esame di abilitazione.

- Svolgimento della professione di chimico previo superamento dello specifico esame di abilitazione.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)

Chimici e professioni assimilate - (2.1.1.2.1) Chimici informatori e divulgatori - (2.1.1.2.2) Farmacisti - (2.3.1.5.0)

Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche - (2.6.2.1.3)

Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:

chimico farmacista

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Attività di base

ambito disciplinare settore

CFU minimo

da D.M.

per l'ambito min max

Discipline Matematiche, Fisiche, Informatiche e Statistiche

FIS/01 Fisica sperimentale

FIS/02 Fisica teorica modelli e metodi matematici FIS/03 Fisica della materia

FIS/04 Fisica nucleare e subnucleare FIS/05 Astronomia e astrofisica

FIS/06 Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre

FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)

FIS/08 Didattica e storia della fisica MAT/01 Logica matematica MAT/02 Algebra

MAT/03 Geometria

MAT/04 Matematiche complementari MAT/05 Analisi matematica

MAT/06 Probabilita' e statistica matematica MAT/07 Fisica matematica

MAT/08 Analisi numerica MAT/09 Ricerca operativa

16 16 12

Discipline biologiche

BIO/09 Fisiologia BIO/13 Biologia applicata BIO/15 Biologia farmaceutica BIO/16 Anatomia umana

18 20 16

Discipline chimiche

CHIM/01 Chimica analitica CHIM/02 Chimica fisica

CHIM/03 Chimica generale ed inorganica CHIM/06 Chimica organica

52 54 28

Discipline Mediche MED/04 Patologia generale

MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica 10 12 10

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 66: -

Totale Attività di Base 96 - 102

Attività caratterizzanti

ambito disciplinare settore

CFU minimo

da D.M.

per l'ambito min max

Discipline Chimiche, Farmaceutiche e Tecnologiche CHIM/08 Chimica farmaceutica

CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativo 71 74 -

Discipline Biologiche e Farmacologiche

BIO/10 Biochimica BIO/11 Biologia molecolare BIO/14 Farmacologia BIO/15 Biologia farmaceutica

46 48 -

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 117: -

Totale Attività Caratterizzanti 117 - 122

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Attività affini

ambito disciplinare settore

CFU minimo

da D.M.

per l'ambito min max

Attività formative affini o integrative

BIO/10 - Biochimica BIO/11 - Biologia molecolare BIO/13 - Biologia applicata BIO/14 - Farmacologia BIO/15 - Biologia farmaceutica CHIM/02 - Chimica fisica CHIM/06 - Chimica organica CHIM/08 - Chimica farmaceutica

CHIM/09 - Farmaceutico tecnologico applicativo CHIM/10 - Chimica degli alimenti

ING-IND/25 - Impianti chimici

ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-LIN/12 - Lingua e traduzione - lingua inglese

12 12 12

Totale Attività Affini 12 - 12

Altre attività

ambito disciplinare CFU

min

CFU max

A scelta dello studente 8 8

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c)

Per la prova finale 15 22

Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 4 4 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -

Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d)

Ulteriori conoscenze linguistiche - -

Abilità informatiche e telematiche 4 6

Tirocini formativi e di orientamento - -

Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo

del lavoro - -

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 4 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali 30 35

Totale Altre Attività 61 - 75

Riepilogo CFU

CFU totali per il conseguimento del titolo 300

Range CFU totali del corso 286 - 311

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini

(Settori della classe inseriti nelle attività affini e non in ambiti di base o caratterizzanti : CHIM/10 , ING-INF/05 )

(Settori della classe inseriti nelle attività affini e anche/già inseriti in ambiti di base o caratterizzanti : BIO/10 , BIO/11 , BIO/13 , BIO/14 , BIO/15 , CHIM/02 , CHIM/06 , CHIM/08 , CHIM/09 )

Nell'elenco delle materie affini, oltre ai settori CHIM/10 (Chimica degli Alimenti), L-LIN/12 (lingua Inglese), ING-IND/25 (ingegneria industriale) ed ING-INF/05 (Sistemi di elaborazione delle informazioni), è stato ritenuto opportuno inserire diversi settori dellarea biologica e dellarea chimica, già presenti nelle discipline di base/caratterizzanti. Lobiettivo di questa scelta è quello di garantire un'offerta integrativa formativa congrua con il percorso formativo e con uno svolgimento ottimale della tesi sperimentale. Tutti gli insegnamenti delle discipline affini sono mirati a fornire informazioni e competenze aggiornate, teoriche e sperimentali, sulla ricerca nei vari settori, ben diverse da quanto può essere fornito nellambito degli insegnamenti di base/caratterizzanti. L'attuale evolversi di particolari aspetti professionali richiede infatti conoscenze complementari agli aspetti tipici del farmaco che scaturiscono da contenuti multidisciplinari ed integrati comunque riconducibili a conoscenze nel campo della chimica, biologia, farmacologia e normativa legislativa. Si è scelto quindi di riproporre l'utilizzo nelle attività affini integrative di SSD già presenti nello spazio formativo delle materie di base e di quelle caratterizzanti, intesi questa volta però come contenitori di conoscenze che ampliano il profilo professionale e soddisfano precipue esigenze del singolo studente:

BIO-10/BIO/11/BIO/13 Approfondire conoscenze su metodologie e tecniche di laboratorio in biologia, biochimica ed in biologia molecolare

BIO/14 approfondire le tematiche di immuno-oncologia, sviluppo clinico e monitoraggio post-marketing del farmaco e tossicologia degli inquinanti ambientali;

(7)

BIO/15 approfondire le conoscenze in materia di biologia applicata alle piante di interesse nutraceutico e medicinale ed alla produzione ed isolamento dei principi attivi

CHIM/02 Approfondire conoscenze su metodiche biofisiche avanzate nelle scienze del farmaco

CHIM/06 Fornire conoscenze di chimica organica avanzata, metodi sperimentali nello studio della stereochimica e di spettroscopia organica CHIM/08 Approfondire conoscenze su metodi computazionali e tecniche avanzate per la progettazione di farmaci

CHIM/09 approfondire le conoscenze sulle nanotecnologie farmaceutiche e sugli affari regolatori e la brevettistica farmaceutica

Il Regolamento didattico del corso di studio e l'offerta formativa saranno tali da consentire agli studenti che lo vogliono di seguire percorsi formativi nei quali sia presente un'adeguata quantità di crediti in settori affini e integrativi che non siano già base/caratterizzanti.

Note relative alle altre attività

Note relative alle attività caratterizzanti

RAD chiuso il 11/02/2021

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