A N T I L E G I O N E L L A
A N T I L E G I O N E L L A
Trattamento ANTI LEGIONELLA con Legio Protect
®e Argonit
®Oltre 20 anni di esperienza nel trattamento della Legionella e del calcare nelle acque sanitarie pubbliche hanno contribuito alla risoluzione definitiva del problema in molte strutture sani- tarie svizzere importanti. Siamo leader di mercato nel campo delle soluzioni innovative e consolidate per questa tipologia di trattamento soprattutto in ospedali, cliniche e case di riposo e garantiamo massima efficienza, sicurezza, alta funzionalità ed affidabilità nel tempo.
L’Ameba, l’oste della legionella
ROPAT Sas nasce 1996 con lo scopo di ricercare, sviluppare e realizzare sistemi, tecnologie, impianti e prodotti innovativi. Nel 1997 ROPAT Sas inventa e brevetta “Argonit®”, una tecnologia innovativa sul trattamento del calcare nelle acque, per appli- cazioni nel civile ed industriale. L’interesse per questo tratta- mento innovativo, efficiente e senza manutenzione attira l’at- tenzione di Corde & Graefe, che diviene subito un’importante cliente in Germania, e della GÖSSI SPA in Svizzera, alla quale
la ROPAT concede l’esclusiva per tutto il territorio. “Legio Pro- tect®” ed “Argonit®” rappresentano da subito, per le loro carat- teristiche tecniche uniche, un´ eccellente combinazione per il trattamento della Legionella e contemporaneamente del cal- care nelle acque. Più di 200 installazioni in Ospedali, cliniche e case di riposo, oltre a grandi alberghi e altre strutture pubbli- che (per es. piscine) garantiscono da oltre 20 anni la massima sicurezza e affidabilità.
Focolai e trattamento tradizionale dell’acqua
I dati crescenti sulla quantità di legionelle nelle acque delle strutture sanitarie pubbliche e private richiedono urgenti inter- venti per la salvaguardia della salute. Tante sono le circostanze che favoriscono i focolai e trattamenti dell’acqua inadeguati:
• il non corretto trattamento dell’acqua calda nei serbatoi con sbalzi di temperatura in gran parte incontrollati
all’uscita
• non adeguato ricircolo dell’acqua calda nel serbatoio
• utilizzo di biossido di cloro e perossido di idrogeno che a loro volta corrodono fortemente le tubazioni
• in caso di contaminazione viene innalzata la temperatura fino a 80°C (shock termico) favorendo il deposito di calcare
e la proliferazione del batterio della legionella e del biofilm
• All’ impianto di miscelazione arriva generalmente acqua fredda non trattata e potenzialmente contaminata, in particolare se la temperatura ambiente nella sottostazione supera i 30° C.
Legionella ingrandimento al microscopio
Il contagio con il batterio della legionella
Le analisi delle acque dimostrano che in qualsiasi momento possono verificarsi ritrovamenti delle legionelle, anche oltre 10.000 UFC/ml. In ogni caso il contagio può avvenire in manie- ra diversificata, come evidenziato in “Focolai e trattamento tradizionale dell’acqua”.
Sono richieste soluzioni concettuali
Per riuscire a tenere sotto controllo il problema delle legionelle sono richiesti dei concetti globali sull’impiantistica. La pratica dimostra spesso che i sistemi e prodotti utilizzati non sono ef- ficaci e/o portano solo temporaneamente a dei parziali suc- cessi. L’innalzamento per es. della temperatura dell’acqua a oltre 70°/80°C, come spesso consigliato, crea forti incrostazioni di calcare nelle tubazioni, dove i batteri della legionella trova- no sicuro riparo e continuo terreno fertile, potendo proliferare anche grazie alla formazione del biofilm. Il trattamento non adeguato dell‘acqua fredda in entrata ai serbatoi e negli impianti di miscelazione, dell´acqua nel ricircolo sono alcuni esempi di sistemi non efficienti nell‘abbattimento del batterio della legionella.
Legio Protect
®- Argonit
®Il sistema ANTI LEGIONELLA brevettato Legio Protect®- Argonit® é composto da varie singole tecnologie innovative e conso- lidate, in perfetta sincronia fra loro. Il sistema viene dimensio- nato ad hoc per ogni applicazione e garantisce un risultato eccellente, comprovato in centinaia di installazioni.
Le singole Tecnologie applicate*
• Filtri ameba nella batteria di distribuzione
• Trattamento del calcare / Sistema elettrofisico “Argonit®”
• Serbatoio di stratificazione della temperatura dell’acqua
• Stazione di ricarica a temperatura stratificata
• Stazione speciale di compensazione temperatura
• Impianto di miscelazione automatica con modalità di
disinfezione termica integrata
• Scambiatore a retro connessione
• Impianto ionizzazione dell’acqua miscelata
- Vantaggi e caratteristiche
• Impedisce la corrosione e le incrostazioni, le elimina gradualmente e mantiene sempre libere le tubazioni
• Impedisce il deposito e la formazione del calcare (< 146° F) anche ad alte temperature dell’acqua (< 92° C);
• Nessun costo di servizio o manutenzione
• Lo scambio di calore sulle resistenze dei serbatoi rimane ottimale con un notevole risparmio energetico nel tempo
• Nessuna perdita di pressione dell’acqua;
• Elimina l’esigenza di resine ed additivi chimici, sali o di qualsiasi altro prodotto.
Legio Protect
®e Argonit
®- Impiego di tecnologia e know-how
• Filtri Ameba
• “ARGONIT®” contro i depositi di calcare nelle tubazioni
• La stratificazione della temperatura nel serbatoio
dell’acqua calda viene garantita tramite una speciale stazione di ricarica, che permette in uscita una
temperatura costante e precisa di 64°C
• Acqua potabile e priva di legionelle a partire da 45 °C (impostabile a seconda delle esigenze) con un significativo risparmio energetico
• Utilizzo di un sistema di miscelazione completamente
automatico, ionizzazione dell'acqua e disinfezione termica automatica
• Le perdite della temperatura nel ricircolo vengono compensate da una particolare Stazione di
compensazione a doppia conversione
• Non è più necessario il trattamento con biossido di cloro e altri prodotti chimici.
• Evita la corrosione delle tubazioni nella rete idrica.
UN SISTEMA TECNOLOGICO INNOVATIVO SINCRONIZZATO
I due serbatoi a stratificazione d’acqua calda, collegati in serie, portano tramite il sistema di carica brevettato Legio - Protect® l’acqua a una temperatura precisa di 64°C, che vie- ne costantemente mantenuta. È il motivo per il quale vengo- no già qui abbattuti gran parte dei batteri della legionella (i serbatoi tradizionali con resistenze non sono adatti per questo tipo di trattamento per es. a causa degli sbalzi di temperatura in uscita che non permettono un controllo adeguato dei bat- teri). Per garantire il trattamento ottimale l’acqua viene mi- scelata attraverso il miscelatore Legio-Protect® Ropat / Gössi- Mat® ed immessa nella rete idrica a partire da 45°C. L’acqua fredda in entrata nel miscelatore è termicamente trattata e
potenzialmente già priva di legionelle. Esempio di una sottostazione
I batteri che riescono ad oltrepassare entrambi i serbatoi dell’acqua calda e giungere nelle condutture, vengono ab- battuti attraverso un sistema automatico di disinfestazione termica tramite l‘impianto di miscelazione.
Per evitare che le legionelle si moltiplichino nelle condutture terminali delle docce, l’acqua viene ionizzata a seconda del- le necessità. La ionizzazione rame-argento è un processo che si mantiene a lungo nell’acqua. Una volta ionizzata l’acqua viene immessa nella rete idrica. Gli ioni garantiscono un tratta- mento anche nelle condutture terminali e nei soffioni.