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R E G I O N E L A Z I O
DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, PROMOZIONE DELLA FILIERA E DELLA CULTURA DEL CIBO, CACCIA E PESCA, FORESTE
Oggetto: Protocollo d’Intesa tra la Regione Lazio, il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo e il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti per l’avvio della realizzazione del progetto Laboratorio dell’Innovazione della filiera olivicola-olearia (LIOO).
CONVENZIONE ATTUATIVA TRA
La Regione Lazio nella persona del Direttore regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste Ing. Mauro Lasagna, domiciliato per la carica in Roma, in Via del Serafico, 107;
E
Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti (di seguito nominato Consorzio), nella persona del Commissario, Avv. Angelo Ientile domiciliato per la carica presso la sede del Consorzio in Rieti, Via dell’Elettronica snc;
L’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo (di seguito nominata UNITUS), nella persona del Rettore pro-tempore, Prof. Stefano Ubertini domiciliato per la carica presso la sede del Rettorato a Viterbo, Via Santa Maria in Gradi n. 4;
Premesso che
• La Regione Lazio favorisce il settore delle produzioni agro-alimentari, in
Pag. 2 particolare l’olivicoltura, promuove obiettivi di qualificazione competitiva del prodotto nonché di innovazione e miglioramento dei processi produttivi e dell’intera filiera olivicolo-olearia;
• La Regione Lazio sostiene le politiche di ripresa del territorio reatino colpito dal sisma del 2016, anche favorendo la crescita di produzioni agricole vocate al territorio reatino nonché lo sviluppo delle potenzialità presenti e di processi produttivi innovativi;
• Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il CREA e l’UNITUS in data 3 ottobre 2016 hanno sottoscritto un Accordo di Programma per la realizzazione del progetto di Ricerca “Nazareno Strampelli” per la ricerca e l’innovazione nella filiera olivicolo-olearia da realizzarsi attraverso la costituzione del Laboratorio dell’Innovazione della filiera olivicolo-olearia (LIOO) presso la sede dell’istituto Strampelli di Rieti dichiarato successivamente inagibile a causa del sisma del 2016;
• Il Commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti con Provvedimento n. 152/19 del 20 novembre 2019 ha individuato i locali siti nel Centro Servizi e nel Centro Innovazione Tecnologica del Consorzio stesso, per un totale di mq. 2.300 circa, da concedere in godimento a UNITUS per collocarvi il Laboratorio dell’Innovazione della filiera olivicolo-olearia (LIOO) e la sede del Corso di Laurea Triennale di “Scienze della Montagna”;
• Detti locali, per essere adibiti allo svolgimento delle attività inerenti al progetto, necessitano di un opportuno adeguamento strutturale;
• L’UNITUS con nota dell’11 febbraio 2020 ha trasmesso al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca una rimodulazione del
Pag. 3 progetto “Nazareno Strampelli”;
• Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con Decreto del Direttore Generale n. 189 del 19 febbraio 2020, considerando che UNITUS dispone di tutte le capacità e competenze per gestire in autonomia le attività progettuali, tenuto conto del parere positivo espresso il 13 febbraio 2020 dal Comitato Tecnico Scientifico di cui al Decreto n.
1430 del 7 giugno 2018, ha formalmente affidato l’attuazione del progetto a UNITUS;
• La Regione Lazio ha inteso sostenere l’avvio della realizzazione del progetto del Laboratorio dell’Innovazione della filiera olivicolo-olearia (LIOO) e, pertanto, con nota n. 260940 dell’1° aprile 2020 ha chiesto all’UNITUS ed al Consorzio se avessero interesse a sottoscrivere un protocollo di intesa per la realizzazione del progetto;
• L’UNITUS con nota n. 4284 del 3 aprile 2020, acquisita al registro n.
268105 del 3 aprile 2020 ha manifestato alla Regione Lazio il proprio interesse alla realizzazione del progetto;
• Il Consorzio con nota n. 1492 del 2 aprile 2020, acquisita al registro n.
271262 del 6 aprile 2020 ha manifestato alla Regione Lazio il proprio interesse alla realizzazione del progetto
• La Regione ritiene di contribuire alla realizzazione del progetto “Nazareno Strampelli” quale strumento utile al rilancio e allo sviluppo del territorio reatino e alla filiera olivicolo-olearia che ne costituisce una caratteristica componente produttiva;
• La Regione, sempre al fine di favorire il rilancio del territorio reatino colpito dal sisma del 2016, favorisce la realizzazione dell’offerta formativa
Pag. 4 del Polo reatino di UNITUS, anche presso i locali del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti;
• La ristrutturazione dei locali individuati dal Commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti è necessaria e funzionale alla realizzazione del progetto “Nazareno Strampelli” nonché alla realizzazione di attività formative di UNITUS;
• Con Deliberazione di Giunta Regionale n. 339 del 4 giugno 2020 è stato approvato lo schema del Protocollo d’Intesa;
• In data 3 luglio 2020 la Regione Lazio, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti e UNITUS hanno sottoscritto il protocollo di intesa che impegna le parti sulle iniziative descritte;
• Sulla base delle indicazioni riportate nel protocollo di intesa il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti ha provveduto a elaborare il progetto di ripristino ed adeguamento dei locali approvandolo con provvedimento del Commissario n. 46/2021 del 17 marzo 2021;
• La Regione ha provveduto - sulla base di quanto previsto dal Protocollo d’Intesa sopracitato e degli impegni assunti - a destinare al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti una prima tranche del finanziamento di 1 milione di euro;
• La medesima, nell’ambito della legge di bilancio 2020, con l’obiettivo di sostenere il processo di sviluppo delle iniziative programmatiche e progettuali derivanti dall’iniziativa LIOO, ha stabilito il finanziamento a favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti di ulteriori 2 milioni di euro per le annualità 2021 e 2022;
• Pertanto, sulla base delle intese intercorse e con il contributo scientifico di
Pag. 5 UNITUS, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti ha provveduto a sviluppare una proposta progettuale, in continuità con l’iniziativa LIOO, finalizzata alla realizzazione di un’infrastruttura di agricoltura digitale e meccatronica per la ricerca e l’innovazione della filiera agroalimentare del territorio reatino;
• L’art. 2 del Protocollo d’Intesa prevede la necessità che tali ulteriori iniziative siano regolate attraverso la sottoscrizione di specifiche convenzioni attuative;
• Il Consorzio e UNITUS dispongono dell’organismo in house PST Parco Scientifico e Tecnologico dell’Alto Lazio.
Tutto ciò premesso e considerato si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1 - (Premesse)
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto e si intendono integralmente trascritte nel presente articolo.
Art. 2 - (Finalità e Oggetto)
1. La presente Convenzione Attuativa è sottoscritta sulla base di quanto previsto all’art. 2 del Protocollo d’Intesa citato in premessa ed è finalizzata a sostenere la ripresa del territorio reatino colpito dal sisma del 2016, nonché a favorire l’innovazione e il miglioramento dei processi produttivi del settore agricolo e la qualificazione competitiva dei prodotti.
2. La presente convenzione regola l’attuazione di un progetto finalizzato alla realizzazione di un’infrastruttura di agricoltura digitale e meccatronica per la ricerca e l’innovazione della filiera agroalimentare, in sinergia con le attività già avviate dal Consorzio e dall’Università di cui alle premesse sulla filiera agroalimentare del territorio reatino.
Pag. 6 Art. 3 - (Modalità di attuazione)
Lo svolgimento delle attività di cui al presente atto convenzionale è regolato dal progetto tecnico allegato, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.
In esso sono riportati gli impegni attuativi ed i ruoli assunti sia dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti sia da UNITUS, anche con il supporto operativo del Parco Scientifico e Tecnologico dell’Alto Lazio, organismo in house da essi totalmente partecipato. Il progetto tecnico allegato riporta, altresì, la descrizione delle risorse umane coinvolte e di quelle strumentali necessarie, i relativi costi e i tempi di realizzazione.
Resta inteso che il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti assumerà nei confronti della Regione Lazio il ruolo di unico interlocutore amministrativo; ad esso saranno versate le risorse finanziarie messe a disposizione del progetto da parte della Regione Lazio e ad esso spetterà la rendicontazione delle stesse secondo quanto stabilito al successivo art. 5.
Art. 4 - (Durata e decorrenza della convenzione attuativa)
Allo scopo di permettere il completo dispiegamento degli effetti e dei risultati del progetto tecnico allegato la Convenzione Attuativa ha durata di quattro anni a decorrere dalla data di sottoscrizione. Entro due anni dalla data di sottoscrizione, in ogni caso, sussiste l'obbligo da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti e di UNITUS di portare a compimento tutte le attività previste per la realizzazione degli interventi oggetto della presente Convenzione Attuativa.
Art. 5 - (Impegni delle parti)
Al fine di garantire l’assunzione da parte del Consorzio per lo Sviluppo
Pag. 7 Industriale della Provincia di Rieti e di UNITUS degli impegni finalizzati all’avvio delle attività, la Regione Lazio si impegna a trasferire le risorse in quote percentuali, secondo le seguenti modalità:
a) per il 20 per cento all’atto della determinazione di concessione formale del finanziamento, da utilizzare per le spese di progettazione e di espletamento delle procedure di gara;
b) per il 30 per cento alla presentazione del verbale di consegna dei lavori e del contratto di appalto e del quadro tecnico economico rideterminato a seguito delle procedure di affidamento;
c) per il 30 per cento alla presentazione della dichiarazione del direttore dei lavori attestante il raggiungimento del 50 per cento dello stato di avanzamento dei lavori;
d) per il 20 per cento, o per il minore importo necessario, a seguito dell’inoltro all’amministrazione regionale del collaudo o del certificato di regolare esecuzione e dell’atto di definizione ed approvazione della spesa complessiva effettivamente occorsa per la realizzazione dell’opera, da trasmettere all’amministrazione regionale entro e non oltre sei mesi dall’ultimazione dei lavori.
L’importo delle spese di volta in volta sostenute sarà certificato da apposita dichiarazione sottoscritta dal rappresentante legale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti che dovrà essere inviata alla Regione Lazio corredata dal rendiconto analitico e dalla relativa documentazione giustificativa per la sua approvazione.
Art. 6 - (Risorse finanziarie)
La Regione Lazio finalizza la somma di Euro 2.000.000,00 al fine di
Pag. 8 consentire la realizzazione di un’infrastruttura di agricoltura digitale e meccatronica per la ricerca e l’innovazione della filiera agroalimentare.
Art. 7 - (Trattamento dei dati personali)
Le Parti provvedono al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi al presente protocollo nell’ambito del perseguimento dei fini dell’oggetto del presente protocollo e di quanto previsto dal D.lgs.
196/2002 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato dal D.lgs. n. 101/2018 nonché a quelle del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (GDPR).
Art. 9 - (Controversie e foro competente)
Le Parti si impegnano a risolvere in via amichevole qualsiasi controversia che dovesse insorgere in merito al presente Protocollo. Nel caso in cui ciò sia impossibile, sarà competente in via esclusiva il foro di Roma.
Il presente Contratto, composto di n. 8 (otto) pagine numerate, unitamente agli atti richiamati, seppur non materialmente allegati, è confermato e sottoscritto per accettazione dalle Parti con firma digitale.
Roma,
Regione Lazio
Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti
Pag. 9 Università della Tuscia