La cultura della valutazione nelle professionalità orientate al miglioramento continuo e il suo sviluppo
DS Stefania Nardini
IIS “Alessandrini-Marino” Teramo
Scuola Polo Regionale per la formazione SNV
La cultura della valutazione nelle professionalità orientate al miglioramento continuo e il suo sviluppo
DS Stefania Nardini IIS “Alessandrini- Marino ” Teramo
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“La cultura della valutazione nelle professionalità orientate al miglioramento continuo”
è il titolo che come Scuola Polo Regionale del SNV abbiamo voluto dare al Progetto di formazione dei Dirigenti Scolastici abruzzesi per sintetizzare tre concetti fondamentali:
1. la valutazione , soprattutto in ambito scolastico, è una risorsa e non una fastidiosa incombenza
2. è necessaria nelle professionalità, quale quella dei Dirigenti Scolastici, orientate al miglioramento continuo
3. è indispensabile al DS per svolgere bene il proprio lavoro
La cultura della valutazione nelle professionalità orientate al miglioramento continuo e il suo sviluppo
Finalità della valutazione
La valutazione dei DS è finalizzata alla valorizzazione e al miglioramento continuo dei Dirigenti (Direttiva n.36 /2016 art.3) nella prospettiva dell’incremento progressivo della qualità del servizio scolastico, coerentemente con il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV). (Linee guida par.1).
Gli obiettivi di miglioramento della scuola (auspicato sia dalle norme italiane che da documenti dell’Unione Europea) individuati tramite il RAV, insieme con gli obiettivi nazionali e gli obiettivi regionali, sono il punto di partenza per la valutazione dei Dirigenti scolastici. Essi rappresentano il quadro di riferimento all'interno del quale si colloca l'azione della dirigenza e il contributo al miglioramento del servizio
(Linee guida par.1)
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La cultura della valutazione
In ogni campo, e in particolare in ambito scolastico, è fondamentale acquisire la cultura della valutazione intesa come parte integrante di un qualsiasi progetto e processo di implementazione di politiche ed interventi.
Se manca la cultura della valutazione si possono ottenere certamente, come spesso accade, dati utili per il governo del sistema scolastico a livello centrale ma difficilmente vengono generate buone pratiche, di riflessione sui risultati ottenuti e di autovalutazione, utili al miglioramento continuo.
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Valutazione -apprendimento organizzativo - miglioramento continuo
La qualificazione del servizio scolastico, affidata all’implementazione della cultura della valutazione, poggia sul nesso valutazione - apprendimento organizzativo – miglioramento continuo.
Diventa in questo senso centrale la consapevolezza dei processi oggetto di valutazione da parte di tutta la comunità professionale. Per questo motivo la figura e la professionalità del dirigente scolastico vengono investite in tutte le loro dimensioni. Sono infatti richiamati sia i capisaldi del D.P.R. 80/2013 sia le priorità strategiche della Direttiva n.11/2014. La legge 107/2015, infine, disegna il sistema integrato di valutazione degli apprendimenti, delle scuole e delle professionalità, funzionale al miglioramento del sistema scolastico italiano.
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Come è strutturato il progetto?
Tre azioni di formazione (due per i Ds e una per NDV)
1) Informazione dei Dirigenti Scolastici sui processi oggetto di valutazione
2) Formazione ai DS sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione 3) Formazione per i componenti dei Nuclei di Valutazione (NDV) dei DS sull’uso
degli strumenti e delle metodologie comuni di lavoro Strumenti
1) di autovalutazione e valutazione basati su documenti quali il Ptof, il Rav, il Piano per l’inclusione, la valorizzazione dei docenti (bonus), il piano di formazione, il fascicolo personale del DS
2) metodologie di lavoro comuni e condivise
3) risorse digitali per la gestione degli strumenti e delle metodologie
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Azione 1: Informazione sui processi oggetto di valutazione Indicatori e criteri generali
Si tiene conto innanzitutto del contributo dei DS al raggiungimento dei risultati per il miglioramento del servizio scolastico.
I Dirigenti contribuiscono al perseguimento degli obiettivi attraverso "la specificità delle proprie funzioni" (D. Lgs. 165/2001, art. 25, comma 1), di conseguenza la valutazione non può essere fondata esclusivamente sul raggiungimento degli obiettivi, ma deve considerare lo specifico dell'azione dirigenziale finalizzata al loro raggiungimento e, in particolare, i criteri generali riportati nel comma 93 [Legge 107] (Linee guida par.1)
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Azione 1: Informazione sui processi oggetto di valutazione Indicatori e criteri generali
1. competenze gestionali ed organizzative finalizzate al raggiungimento dei risultati, correttezza, trasparenza, efficienza ed efficacia dell'azione
dirigenziale, in relazione agli obiettivi assegnati nell'incarico triennale
2. valorizzazione dell'impegno e dei meriti professionali del personale dell'istituto, sotto il profilo individuale e negli ambiti collegiali
3. apprezzamento di quanto fatto dal DS all'interno della comunità professionale e sociale
La cultura della valutazione nelle professionalità orientate al miglioramento continuo e il suo sviluppo
Azione 1: Informazione sui processi oggetto di valutazione Indicatori e criteri generali
4. contributo al miglioramento del successo formativo e scolastico degli studenti e dei processi organizzativi e didattici, nell'ambito dei sistemi di
autovalutazione, valutazione e rendicontazione sociale
5. direzione unitaria della scuola, promozione della partecipazione e della collaborazione tra le diverse componenti della comunità scolastica, dei rapporti con il contesto sociale e nella rete di scuole.
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Azione 2 : Formazione sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione
L'azione riguarda la formazione sull'uso, più consapevole ai fini della valutazione, di documenti e strumenti usati quotidianamente.
Si tratta di tracciare:
1. le basi per una metavalutazione dei documenti prodotti, a partire dall’analisi del RAV e della coerenza con i Piani di Miglioramento (ad esempio come sono state raccolte e utilizzate le evidenze)
2. Una bussola di orientamento ad uso del dirigente per l’apprendimento organizzativo della comunità scolastica
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Azione 2 : Formazione sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione
Principalmente vengono prese in considerazione tre aree per la valutazione:
1. Competenze gestionali ed organizzative
2. Valorizzazione dell’impegno e dei meriti professionali del personale dell’istituto 3. Apprezzamento all’interno della comunità scolastica
Area Documenti e strumenti
Competenze gestionali ed organizzative
PTOF, Rapporto di autovalutazione (RAV), Piano di miglioramento (PDM),
PDM per la scuola digitale, Programma annuale, Piano per l'inclusione, Fascicolo personale del Dirigente scolastico
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Azione 2 : Formazione sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione
Area Documenti e strumenti
Valorizzazione
dell’impegno e dei meriti professionali del
personale dell’istituto
Piano della formazione Valorizzazione del merito
Apprezzamento
all’interno della comunità scolastica
Questionario di apprezzamento dei docenti. Dati e riscontri dei portatori di interesse. Le tecnologie digitali per il rilevamento della partecipazione e della collaborazione tra le diverse
componenti della comunità scolastica, dei rapporti con il contesto sociale e nella rete di scuole
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Azione 2 : Formazione sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione
Particolare attenzione sarà dedicata alla compilazione del portfolio che oltre ad essere riferimento per l’autovalutazione, diventa lo strumento di supporto e di accompagnamento a tutto il processo di valutazione. Esso permette una sintesi e una riorganizzazione ordinata fra i vari documenti specifici che il Dirigente intende portare in evidenza.
La metodologia adottata per la valutazione valorizza i documenti e gli strumenti che già vengono utilizzati quotidianamente nelle scuole e non richiede altre documentazioni che appesantirebbero ulteriormente il lavoro dei Dirigenti.
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Azione 2 : Formazione sull’uso degli strumenti interni dei processi di autovalutazione
L'impostazione della formazione sarà di tipo laboratoriale con la presentazione di materiali e il coinvolgimento attivo dei Dirigenti scolastici, soprattutto per quel che riguarda la compilazione del portfolio.
Saranno inoltre predisposti gruppi di lavoro per studi di caso specifici.
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Azione 3: Formazione per i componenti dei Nuclei di valutazione dei Dirigenti
Area Documenti e strumenti
Uso degli strumenti e sulle metodologie comuni di lavoro
Il Sistema di misurazione e valutazione della performance La normativa di riferimento per la valutazione del dirigente
scolastico e le Linee guida sulla valutazione “esterna” delle scuole Il protocollo di visita comune a livello nazionale (riferimento:
Portale della valutazione del MIUR all'indirizzo:
http://www.istruzione.it/snv /dirigenti.shtml)
Modalità di appuntamento con i Dirigenti scolastici e registrazione dell'appuntamento e di eventuali commenti sul portale del SNV Le procedure, le modalità e l'uso degli strumenti stabiliti a livello nazionale
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Azione 3: Formazione per i componenti dei Nuclei di valutazione dei Dirigenti Particolare attenzione sarà dedicata al punto “Le procedure, le modalità e l'uso degli strumenti stabiliti a livello nazionale" in quanto è indispensabile che i Nuclei di valutazione utilizzino una metodologia di lavoro comune e in grado di assicurare l'equità della valutazione.
La metodologia adottata è essenzialmente laboratoriale: gli incontri saranno finalizzati da un lato a dare indicazioni su come valutare i Dirigenti scolastici attenendosi a strumenti e modalità di lavoro uguali e condivise in ambito nazionale e dall'altro a fornire le competenze per utilizzare strumenti di lavoro informatici agili ed efficaci per integrare quanto più facilmente possibile le informazioni acquisite durante le visite ai Dirigenti scolastici
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Supporto del Sito Web
Sarà realizzato un sito web che servirà sia da supporto al progetto, per veicolare informazioni e avvisi ai corsisti, sia per integrare il lavoro e le attività formative, frontali e laboratoriali, svolte in aula.
Sul sito:
• verranno pubblicati link ad altre pagine in cui approfondire le tematiche trattate in aula e sarà possibile scaricare i materiali realizzati dai formatori
• sarà disponibile una galleria di documenti utili per l'autovalutazione da utilizzare come riferimento e modello
• sarà attivato, in un'area riservata ai soli DS, un blog in cui discutere, scambiare opinioni, condividere esperienze
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Supporto del Sito Web
• sarà possibile porre quesiti ai Formatori, proporre suggerimenti. Le risposte ai quesiti più ricorrenti, saranno pubblicate nella sezione FAQ
• sarà disponibile, in un'area riservata ai soli DS, uno spazio in cui pubblicare articoli attinenti alle tematiche del corso di formazione e alla valutazione in generale. Questi contributi saranno pubblicati contestualmente sul sito www.abruzzoscuoladigitale.it
Attraverso il sito si vuole dunque integrare e approfondire il lavoro svolto durante gli incontri in aula lasciando ai corsisti la libertà di accedervi a proprio piacimento
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Dettagli organizzativi
Destinatari del Corso
184 Dirigenti scolastici, 7 Nuclei di valutazione dei DS (presumibilmente 21 elementi)
Sedi
IIS "Alessandrini-Marino" Teramo per le province di Teramo e L'Aquila IIS "Volta" Pescara per le province di Pescara e Chieti
Ore di formazione
32 per i DS - 12 per i NDV
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Prossimi appuntamenti
Aula Magna IIS «Volta» Pescara
Mercoledì 5 aprile 2017 Intera giornata DT Mariella Spinosi
Auditorium IIS «Alessandrini-Marino» Teramo Venerdì 7 aprile 2017 Intera giornata
DT Mariella Spinosi
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Grazie dell’attenzione
