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MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO AL CLIENTE

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Academic year: 2022

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MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO AL CLIENTE

Aree di servizio Stazioni Manutenzione e Viabilità

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OVERVIEW DI PROGETTO

Il progetto, che coinvolge circa 250 persone delle 9 Direzioni Territoriali con il supporto delle funzioni di Direzione Centrali, si pone come raccordo delle iniziative che l’Azienda ha intrapreso al fine di migliorare la Qualità del Servizio al Cliente ed ha una duplice valenza:

• diffondere la cultura del miglioramento continuo formando i responsabili delle Stazioni, Manutenzione e Impianti, Aree di Servizio sulla metodologia PDCA (Plan - Do - Check - Act);

• migliorare i processi operativi esistenti presso le Direzioni di Tronco.

Il progetto, della durata di 1 anno, punta a focalizzare le energie del personale delle Direzioni Territoriali verso il miglioramento continuo delle performance operative, attivando a livello territoriale gruppi interfunzionali organizzati per aree tematiche (Stazioni, Aree di Servizio, Viabilità e Manutenzione) e orientati al miglioramento delle componenti del servizio al cliente.

L’azione dei gruppi è finalizzata a:

• acquisire le competenze di base per gestire il miglioramento in modo continuo

• individuare le criticità esistenti e proporre le necessarie azioni di miglioramento

• codificare le prassi operative di riferimento per la gestione dei processi/attività

• implementare sul territorio le azioni di miglioramento proposte

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OVERVIEW DI PROGETTO - segue

Per le sue caratteristiche, il progetto si configura anche come un percorso di formazione in quanto raggiunge anche l’obiettivo per generare apprendimento da parte dei partecipanti ai Gruppi di Miglioramento:

- del metodo del miglioramento continuo, in particolare secondo la metodologia PDCA;

- degli strumenti di problem setting e problem solving;

- delle competenze di lavoro in squadra come presupposto per una migliore qualità del lavoro in termini di efficienze e di efficacia.

Il progetto è realizzato con la formula economica del “SUCCESS FEE”, attraverso cui condividiamo con il cliente il risultato dell’iniziativa nel raggiungimento degli obiettivi sia di apprendimento della metodologia che del miglioramento effettivo della qualità del servizio offerto, mettendo in gioco una percentuale importante del valore economico del progetto.

Per maggiori informazioni sul progetto e sulle nostre esperienze di progetti di Miglioramento continuo:

Paolo Risso CIAgroup S.r.l.

Tel. 011 0015120-1 Cell. 335 6356931

paolo.risso@ciagroup.it

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METODOLOGIA DEL PDCA

PLAN ACTION

CHECK

DO

Il PDCA o Ruota del miglioramento, è un approccio per controllare il processo di miglioramento continuo della qualità. Si tratta in effetti di un

processo in cui il termine controllo non ha il significato passivo, comunemente assegnatogli, di ispezione o verifica, bensì il significato

attivo di governo/mantenimento/ miglioramento.

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METODOLOGIA DEL PDCA

PDCA : LA RUOTA DEL MIGLIORAMENTO

PLAN

ACTION

CHECK

DO -MANTENERE

-MIGLIORARE -ESTENDERE -STANDARDIZZARE

-RACCOLTA DATI

-ANALISI DELLA SITUAZIONE -DIAGNOSI + VERIFICA -SCELTA DEGLI INTERVENTI -PIANIFICAZIONE

-CONTROLLARE L'ESITO DEGLI INTERVENTI -TENERE SOTTO OSSERVAZIONE

-INTERVENIRE -SPERIMENTARE

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METODOLOGIA DEL PDCA - segue

La natura ciclica del PDCA può essere espressa rappresentando il processo in modo circolare. In tale modo si potrà passare alla fase Action soltanto dopo un esito positivo della fase Check, riaggiustando in fase Plan negli altri casi.

Action in questo contesto ha il significato di "mantenere il risultato, migliorare, estendere".

Suggerimenti per un’efficace applicazione:

9se in fase Check la verifica indica che l'obiettivo è stato raggiunto (o che tendenzialmente lo si sta raggiungendo):

•non modificare la situazione,

•standardizzare ed eventualmente estendere le azioni intraprese,

•controllare costantemente che le azioni standardizzate vengano applicate correttamente e che il loro esito sia sempre efficace (ciclo Do-Check),

•continuare ad operare come stabilito;

9se in fase Check la verifica indica che l'obiettivo non è stato raggiunto:

•reinserirsi in fase Plan, identificando/precisando lo scostamento,

•diagnosticare le cause del mancato raggiungimento dell'obiettivo,

•verificare le cause più probabili identificate,

•determinare le azioni correttive contro le cause verificate,

•pianificare la realizzazione,

•passare in fase Do, con successivo Check (un altro giro...)

(7)

METODOLOGIA DEL PDCA - segue

IL CICLO DEL PROCESSO DECISIONALE

ANALISI

DIAGNOSI REALIZZAZIONE

TERAPIA

PERICOLO CONCRETO : ACCORCIAMENTO DEL CICLO ANALISI SOLUZIONE

SALTO ALLE CONCLUSIONI CONCENTRAZIONE DI

DO TEMPESTIVITA' APPARENTE

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METODOLOGIA DEL PDCA - segue

IL MIGLIORAMENTO A PICCOLI PASSI

PLAN ACTION

CHECK

DO

PLAN

ACTION

CHECK DO

PLAN ACTION

CHECK DO

PLAN ACTION

CHECK

DO

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METODOLOGIA DEL PDCA - segue

Il concetto di miglioramento implicito nel PDCA è quello di

miglioramento continuo a piccoli passi, procedendo verso il prossimo passo dopo aver consolidato gli esiti del passo precedente.

Per compiere ogni passo occorreranno più cicli PDCA; in questi termini, la salita verso livelli di qualità di prodotto/servizio sempre maggiore, nell'ottica della soddisfazione delle esigenze del Cliente, può essere rappresentata da una ruota PDCA che sale via via lungo gli

scalini che portano verso l'eccellenza.

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METODOLOGIA DEL PDCA - segue

CICLO SDCA PDCA

STANDARDIZE ACTION

CHECK DO

S = STANDARDIZZAZIONE (FISSARE STD) D = FARE

C = CONTROLLARE

A = AGIRE (MANTENERE)

MANTENIMENTO (SDCA)

PLAN ACTION

CHECK DO

P = PIANIFICARE D = FARE

C = CONTROLLARE A = AGIRE (INNOVARE)

MIGLIORAMENTO (PDCA)

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METODOLOGIA DEL PDCA - segue

INTEGRAZIONE DEI CICLI SDCA E PDCA CON IL KAIZEN ED IL MANTENIMENTO

KAIZEN

P A

C D

S A

C D

MANTENIMENTO S A

C D

KAIZEN

P A

C D

MIGLIORAMENTO

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