Abstract
Le suddivisioni territoriali ed i conni geograci (frontiere) sono essenzia- li per capire i fenomeni in sociologia, scienze politiche, storia ed economia.
Condizionano il usso di informazioni interregionali, gli scambi attraverso le frontiere e la diusione dell'innovazione e della tecnologia. Tuttavia, non è chiaro se le suddivisioni amministrative esistenti, che tipicamente si sono svi- luppate nel corso dei decenni, riettano ancora la più ragionevole struttura organizzativa attuale. La complessità delle comunicazioni umane moderne, la facilità degli spostamenti su larga scala, e la maggiore interazione tra i con-
ni politici, complicano la denizione e la valutazione dei conni geograci che rispecchiano in modo ottimale i pattern di connettività odierni. Quale struttura dei conni emerga direttamente dalle interazioni umane è una que- stione ancora aperta. Basandoci su un ampio dataset contenente i pattern di mobilità della Toscana, determineremo le eettive frontiere geograche da essi derivati. Mostreremo che le eettive frontiere sono solo parzialmente sovrapposte agli attuali conni amministrativi e che esistono dei conni di mobilità in zone inattese.
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