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QUESITI GENERALI Chi può accedere al contributo? Realizzazione di boschi: Sono destinatari degli interventi di impianto e ampliamento dei boschi: a) le amministrazioni pubbliche

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QUESITI GENERALI

Chi può accedere al contributo?

Realizzazione di boschi:

Sono destinatari degli interventi di impianto e ampliamento dei boschi:

a) le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, comma 2 del decreto legislativo 30/03/2001, n. 165, recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche,

b) i consorzi di bonifica.

La legge quindi non è rivolta a soggetti privati.

Il richiedente può accedere al contributo previsto dalla Legge in caso di proprietà o possesso della superficie interessata dal progetto. Il richiedente non proprietario può accedere agli aiuti previsti solo se:

- conduce le superfici oggetto dell’intervento al momento della presentazione della domanda;

- ha diritto a condurre le superfici oggetto dell’intervento per un periodo di almeno 10 anni a partire dalla presentazione della domanda.

Nel caso di terreni in comproprietà, comunione legale o concessione, il richiedente è tenuto a presentare l’atto di notorietà. Non possono accedere ai contributi le superfici condotte a titolo di comodato.

Che interventi sono ammessi a contributo?

Sono ammesse a finanziamento le seguenti attività:

- impianto e ripristino boschi di pianura;

- realizzazione e ampliamento boschi periurbani;

- recupero a bosco di aree degradate o in dissesto idrogeologico;

- realizzazione di parchi urbani e aree verdi attrezzate.

Come fare per ottenere il contributo?

Bisogna presentare un progetto preliminare a Veneto Agricoltura, incaricata di valutare i progetti e realizzare le graduatorie per il finanziamento.

Il progetto deve essere redatto secondo le modalità riportate nel bando di presentazione delle domande di finanziamento, pubblicato dalla Regione nel B.U.R. e scaricabile dal sito della Regione Veneto.

Il contributo può venire erogato per progetti da realizzare in qualsiasi comune del Veneto?

No, solo in pianura. Sono perciò escluse le superfici che presentano una pendenza media superiore al 3% ed una quota sul livello del mare superiore a 100 m.

In allegato 1 al bando (DGR n 4380 del 4/12/2003), è riportato l’elenco dei comuni in cui è possibile ottenere finanziamento. Altre informazioni di dettaglio circa le caratteristiche dei progetti si trovano nel testo del bando stesso.

L’IVA è una spesa ammessa?

Ai sensi dell’art. 11 dell’allegato A al Bando, l’imposta sul valore aggiunto (IVA) può essere considerata spesa ammissibile solo quando costituisca per il beneficiario un costo reale, non recuperabile.

Qualora l’IVA possa essere recuperata, anche con sistemi forfetari, non sarà riconosciuta come spesa ammissibile.

Quali sono le superfici minime di progetto?

Boschi di pianura (aree agricole: zona E) = 5ha Boschi periurbani (zona non E) = 2,5ha

Parchi urbani e aree verdi attrezzate = 0,5ha C’è anche una superficie massima?

Si, il massimo è di 40 ettari.

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All’interno della superficie di progetto deve esserci solo bosco/parco?

No. Possono rientrare nella progettazione di parchi e boschi, fino al limite superiore del 20% dell’area di progetto:

- viabilità, in quanto finalizzata alla gestione del bosco e alle attività ricreative e di rilassamento;

- strutture edificiali non preesistenti, da destinare a funzioni didattiche, ricreative e di servizio;

- spazi aperti a fondo naturale, comprese superfici d’acqua;

- pannelli didattico-informativi e tecnico-scientifici;

- eventuali inclusi agricoli, che tali restino nel progetto, non concorrono in ogni caso a determinare, nè la superficie che concorre a contributo, nè quella di progetto.

Ci sono dei massimali di spesa ammessi per la realizzazione degli interventi?

Il massimo ammesso per l’impianto di boschi è pari a 6.500 €/ha più altri 500 €/ha per spese connesse ad una buona riuscita dell’intervento (es. operazioni di prima manutenzione dell’impianto ecc.), per un totale di 7.000 €/ha.

Quanto copre il contributo della Regione?

Per gli interventi previsti, viene erogato un contributo sino al 70% dell’importo della spesa ritenuta ammissibile.

Chi è abilitato a redigere un progetto?

I progetti devono essere sottoscritti da un tecnico dotato di specifica competenza professionale nel settore agronomico o forestale ai sensi delle norme vigenti.

Ci sono delle prescrizioni tecniche a cui attenersi nel redigere i progetti?

Tutte le indicazioni di tipo tecnico per la corretta redazione del progetto sono contenute nelle “Linee guida”, allegate al bando .

Nelle linee guida sono contenuti obblighi e prescrizioni (es. la lista delle specie ammesse), ed anche gli indicatori che misurano la rispondenza del progetto agli obiettivi della legge: con questi indicatori numerici, a ciascun progetto viene attribuito un punteggio che ne determina la posizione nella graduatoria che Veneto Agricoltura stilerà ai fini del finanziamento.

Può uno stesso soggetto presentare più domande di contributo?

Si. Ogni richiedente può presentare più domande di contributo purchè vengano rispettate le seguenti condizioni:

- ogni singolo intervento risulti chiaramente disgiunto dagli altri;

- ciascun richiedente può beneficiare del finanziamento di una sola tipologia di intervento;

- ciascuna domanda non può fare riferimento a più soggetti richiedenti.

Per ulteriori informazioni: leggeboschi@venetoagricoltura.org

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