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C O M U N E DI U R B I N O Ufficio Segreteria

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C O M U N E DI U R B I N O Ufficio Segreteria

MOZIONE APPROVATA ALL’UNANIMITA’ DAL CONSIGLIO COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 16.11.2015 CON ATTO NUMERO 100.

OGGETTO: REALIZZAZIONE PARCHI GIOCHI INCLUSIVI

PREMESSO CHE

Il Comune di Urbino, secondo l’art.5 dello Statuto Comunale:

g) si impegna a realizzare la tutela e la promozione dei diritti dei cittadini e la parità giuridica e sociale dei medesimi indipendentemente da ogni differenza di età, sesso, condizione, nazionalità, razza, religione o cultura;

h) si impegna a rafforzare gli ideali di pace, solidarietà, integrazione sociale e rispetto delle persone, dei gruppi sociali e dei popoli;

i) opera per l’attuazione di un efficace ed efficiente servizio di sicurezza e di assistenza sociale, con particolare riferimento agli anziani, ai minori, ai disabili, agli invalidi, agli emarginati, agli immigrati, alle madri in difficoltà, agli orfani e alle vedove, promuovendo anche la collaborazione delle organizzazioni di volontariato;

l) l'integrazione nella società e l'inserimento attivo nel lavoro degli invalidi e dei disabili, la difesa dei loro diritti ivi compreso l'abbattimento di ogni barriera, anche architettonica, al fine di assicurare ad essi uguali opportunità;

VISTO CHE

• La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza delibera:

Art. 23: “Gli Stati parti riconoscono che i fanciulli che mentalmente o fisicamente handicappati devono condurre una vita piena e decente, in condizioni che garantiscono la loro dignità, favoriscano la loro autonomia e agevolino una loro attiva partecipazione alla vita della Comunità”;

Art.31 Comma 1: “Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica”;

Art.31 Comma 2: “Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale ed artistica e incoraggiano l'organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e attività ricreative, artistiche e culturali”.

quindi il gioco viene sancito come un diritto per tutti i bambini;

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• La convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità recita: (Art 30. Comma 5 – c/d) “Al fine di consentire alle persone con disabilità di partecipare su base di uguaglianza con gli altri alle attività ricreative, agli svaghi e allo sport gli Stati parti adottano misure adeguate a:

c) garantire che le persone con disabilità abbiano accesso a luoghi che ospitano attività sportive, ricreative e turistiche;

d) garantire che i minori con disabilità possano partecipare, su base di uguaglianza con gli altri minori, alle attività ludiche, ricreative, agli svaghi ed allo sport, incluse le attività previste dal sistema scolastico”

CONSIDERATO CHE

• E’ diritto dei bambini disabili poter fruire dei parchi pubblici e giocare senza essere esclusi, a causa di giochi inadeguati e/o di barriere architettoniche;

• E’ esplicita la necessità di garantire l'accessibilità e la fruibilità dei parchi e dei giardini cittadini evidenziata dalla Legge 3 Marzo 2009, n.18, “Ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle persone con disabilità”.

• Negli ultimi anni la condizione di integrazione dei bambini con qualunque forma e grado di disabilità sta facendo passi avanti in molti ambiti della vita, ma risulta ancora difficile, a volte impossibile , vivere dei momenti ludici insieme ai loro coetanei per l’inadeguatezza delle strutture ludiche presenti all’interno dei luoghi di svago e gioco pubblici;

• Con il gioco i bambini imparano il rispetto delle regole, ad accettare i propri simili sia per i loro pregi ma anche difetti, imparano a stare insieme e relazionarsi, perché poi da grandi dovranno vivere in una società e non da soli.

• E’ preciso DOVERE di una buona amministrazione abbattere quelle barriere ambientali che impediscono una relazione libera tra bambini con e senza disabilità;

• Un parco giochi inclusivo è un luogo in cui i bambini con abilità e capacità diverse possono giocare insieme, interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nel parco diminuendo di fatto le distanze che possono venirsi a creare di fronte alla diversità;

• E’ indispensabile fornire ai genitori di bimbi con disabilità “un luogo sicuro” in cui i figli possono giocare con altri bambini;

RAVVISATO

La mancanza nella nostra città di parchi inclusivi e accessibili a tutti e l’obbligo da parte dell’amministrazione pubblica di garantire il diritto sancito dalla convenzione sui diritti dell’infanzia.

tutto ciò premesso,

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

• A predisporre un piano per la dotazione di giochi per bambini disabili nei parchi/giardini/aree gioco del territorio comunale ed in particolare nell’area giochi della Fortezza Albornoz

• A provvedere da subito alla loro installazione nelle aree oggetto di intervento;

• A privilegiare l'utilizzo di materiali eco-sostenibili al momento dell'acquisto di giochi ed arredi.

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