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Il PCT debutta in cassazione: il progetto, le attese per l’efficienza della giustizia e le esigenze concrete degli operatori

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

STRUTTURA DI FORMAZIONE DECENTRATA DELLA CORTE DI CASSAZIONE

Antonio Corbo , Giovanni Giacalone, Alessandra Bassi, Valeria Piccone, Gianluigi Pratola, Roberto Giovanni Conti,

Gian Andrea Chiesi

Segreteria Organizzativa:

presso la Corte di cassazione Ufficio del Massimario tel. 06.68832125/2337 – fax 06.688341 e-mail: formazione.decentrata.cassazione@giustizia.it

Struttura di formazione decentrata della Corte di Cassazione

Il PCT debutta in cassazione:

il progetto, le attese per l’efficienza della giustizia e le

esigenze concrete degli operatori

Corte di Cassazione

Roma, 24 marzo 2021, ore 14,30

Aula Virtuale Teams Programma

Presentazione e introduzione dell’incontro

PIETRO CURZIO

PRIMO PRESIDENTE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

LUIGI SALVATO

PROCURATORE GENERALE AGGIUNTO DELLA CORTE DI CASSAZIONE

LUIGI MARINI

SEGRETARIO GENERALE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

ENZO VINCENTI

DIRETTORE DEL C.E.D. DELLA CORTE DI CASSAZIONE

VALERIA PICCONE

ROBERTO GIOVANNI CONTI,GIAN ANDREA CHIESI

MAGISTRATI REFERENTI FORMAZIONE

Intervengono:

ILEANA FEDELE

COMPONENTE DELL'UFFICIO PER L'INNOVAZIONE DELLA CORTE DI

CASSAZIONE

GIUSEPPE FICHERA

MAGISTRATO ADDETTO AL C.E.D. DELLA CORTE DI CASSAZIONE

LINA RUBINO

VICE SEGRETARIO GENERALE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

RENATO FINOCCHI GHERSI AVVOCATO GENERALE DELLA CORTE DI CASSAZIONE

MAURO CRISCUOLO

CONSIGLIERE DELLA SECONDA SEZIONE CIVILE DELLA CORTE DI

CASSAZIONE

DANILO MARCOCCIO

ASSISTENTE TECNICO INFORMATICO DEL C.E.D. DELLA CORTE DI

CASSAZIONE

Dibattito

Conclude

ANTONELLA CIRIELLO

COMPONENTE DEL COMITATO DIRETTIVO DELLA SCUOLA SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA

Le iniziative della formazione centralizzata sul P.C.T. di legittimità

(2)

Oggetto: Il 15 ottobre 2020 è stato siglato un Protocollo d’intesa fra Ministero della Giustizia, Corte suprema di Cassazione, Procura generale presso la Corte di cassazione, Avvocatura dello Stato, Consiglio nazionale forense ed Organismo congressuale forense per l’avvio del processo civile telematico presso la Corte di Cassazione: il Protocollo ha previsto, fra l’altro, una calendarizzazione della fase di sperimentazione e dell’avvio del p.c.t.

A tale ultimo riguardo, con decreto del 27 gennaio 2021, attuativo dell'art. 221, comma 5. del d.l. n. 34 del 2020 (cd. decreto Rilancio) e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.162 del 28 gennaio 2021 il Direttore generale dei sistemi informativi automatizzati, presso il Ministero della Giustizia ha datato che “è accertata presso la Corte suprema di cassazione l’installazione e l’idoneità delle attrezzature informatiche nonché la funzionalità dei servizi di comunicazione del settore civile per il deposito telematico degli atti processuali e dei documenti da parte dei difensori delle parti a decorrere dal 31 marzo 2021”

La svolta - annunciata ufficialmente - pone la Corte di Cassazione e la Procura Generale della Corte, nelle articolazioni dedicate al settore civile, di fronte a sfide di particolare importanza e delicatezza, che involgono responsabilità e scelte strategiche dei diversi poli che hanno competenze in

materia, tanto di natura gestionale e informatica, quanto di quelle che fanno direttamente riferimento ai Capi di Corte.

Le tematiche ed il novero e le diversificate esperienze informatiche e digitali dei soggetti coinvolti (i magistrati, i funzionari e l’apparato amministrativo, ma anche il foro e gli utenti tutti del giudizio di legittimità) rendono necessario un approccio allargato alle molteplici questioni che si porranno quando alla fase di sperimentazione seguirà quella a pieno regime.

In questa prospettiva, si è pensato, in piena sinergia con il Primo Presidente ed il Procuratore Generale, di dedicare un incontro di approfondimento al tema, in modo da offrire ai partecipanti informazioni utili e pratiche su ciò che si è fatto e si farà per rendere la giustizia civile della Cassazione più efficiente e rispondente alle esigenze del foro e di chi vi opera.

In tale ottica, si è ritenuto di veicolare, attraverso interventi tecnico-pratici, l’illustrazione del progetto e del suo stato di attuazione, il confronto di tale profilo programmatico ed attuativo con le esigenze concrete dei magistrati della Corte e della Procura Generale, senza tralasciare il pregnante apporto dell’esperienza dei tecnici informatici, sì da avere una prospettiva quanto più ampia possibile delle esigenze pratiche degli operatori, raffrontate ai limiti imposti dalle regole tecniche.

Al termine dell'incontro sarà, infine, aperta una finestra sulle iniziative formative specificamente dedicate dalla S.S.M. al processo telematico di legittimità.

Metodologia: Il corso si propone di fornire un contributo al dibattito sulle prime questioni - applicative e giuridiche - sorte a seguito della fase di sperimentazione del P.C.T. presso gli uffici della Corte Suprema di Cassazione. Le relazioni saranno svolte nella modalità classica “frontale”

(eventualmente con l’ausilio di slides); al termine si svolgerà un dibattito con i relatori.

Destinatari: l’incontro è destinato ai Consiglieri e ai Sostituti Procuratori Generali della Suprema Corte, ai Magistrati addetti all’Ufficio del Massimario e del Ruolo, agli avvocati ed è aperto alla partecipazione dei docenti universitari.

La frequenza dell’incontro è vivamente consigliata ai laureati in tirocinio presso la Corte e la Procura Generale della Corte.

Responsabili del corso: Giovanni Giacalone, Valeria Piccone, Roberto Giovanni Conti, Gian Andrea Chiesi

Riferimenti

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