• Non ci sono risultati.

Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI"

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

REGIONE LAZIO

DELIBERAZIONE N. DEL

PROPOSTA N. 9487 DEL 18/06/2020 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA

Area: PROMOZIONE DELLA SALUTE E PREVENZIONE

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(MARCIANO' RITA) (MARCIANO' RITA) (A. BARCA) (R. BOTTI)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

SANITA' E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

(D'Amato Alessio) ___________________________

L'ASSESSORE

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 30/06/2020 prot. 449 ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

____________________________________ ____________________________________

IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE

Recepimento dell'Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022" Rep. atti n.

16/CSR del 20 febbraio 2020. Approvazione della struttura del "Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022" (PRIC 2020- 2022) e costituzione del nucleo permanente di coordinamento.

___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

Pagina 1 / 1 Pagina 1 / 5 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

(2)

OGGETTO: Recepimento dell’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022” Rep.

atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020. Approvazione della struttura del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022)” e costituzione del nucleo permanente di coordinamento.

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA dell’Assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria;

VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 recante “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”;

VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1, che approva lo Statuto della Regione Lazio VISTA la Legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e s.m.i recante “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;

VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale 6 settembre 2002 e s.m.i.;

VISTA la D.G.R. n. 271 del 05 giugno 2018, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale “Salute e Integrazione Socio-Sanitaria” al Dott. Renato Botti;

VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano (rep. Atti 209 CSR del 18 dicembre 2019) concernente il nuovo Patto per la Salute per gli anni 2019 – 2021;

VISTO il Decreto del Commissario ad Acta 25 giugno 2020, n. U00081, di adozione del piano di rientro denominato "Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021", ai sensi dell’art. 2, co. 88 secondo periodo, della Legge 191/2009;

CONSIDERATO che il suddetto Piano, al capitolo 6.7 Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, individua il Piano integrato dei controlli ufficiali (PRIC) a valenza pluriennale, come strumento per concretizzare a livello regionale i programmi di prevenzione e controllo in materia di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare;

PRESO ATTO degli obiettivi strategici individuati per il triennio 2019-2021 dal piano suddetto;

VISTA la Legge Regionale 29 dicembre 2014, n. 14, Ratifica dell’Intesa tra la Regione Lazio e la Regione Toscana per l’adozione del nuovo testo legislativo recante “Riordino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana”;

VISTA la Legge Regionale 6 ottobre 1998, n. 45 recante “Istituzione dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA)”

Pagina 2 / 5

(3)

VISTO il regolamento (CE) n. 178/2002 del 28 gennaio 2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare;

VISTO il regolamento (UE) n. 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali);

VISTI in particolare, gli articoli 109, 110 e 111 del predetto regolamento (UE) n. 2017/625, in base ai quali ciascuno Stato membro assicura che i controlli ufficiali siano eseguiti dalle autorità competenti sulla base di un Piano Nazionale di Controllo Pluriennale, alla cui elaborazione e attuazione provvede un organismo unico di coordinamento;

PRESO ATTO che l’articolo 12, comma 3, lett. c) della legge 4 ottobre 2019, n.117 (legge di delegazione europea 2018), individua il Ministero della salute quale organismo unico di coordinamento ai sensi dell'articolo 109 del regolamento (UE) 2017/625 e quale organo di collegamento per lo scambio di comunicazioni tra le autorità competenti, ai sensi degli articoli da 104 a 107 del medesimo regolamento, nei settori di rispettiva competenza;

VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022”, sancita nella seduta della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2020, di cui al documento Rep. atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020, Allegato 1 (comprensivo del relativo allegato 2, recante gli obiettivi strategici del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) per il triennio 2020-2022 nonché le specifiche filiere produttive oggetto di valutazione annuale) alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

RITENUTO necessario recepire l’Intesa suddetta, implementando per il triennio 2020-2022 il Piano Regionale integrato dei controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), volto a garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, nonché sui prodotti fitosanitari anche in ottemperanza al Decreto del Commissario ad Acta 25 giugno 2020, n. U00081;

RITENUTO, necessario, altresì adottare l’articolazione del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022) , Allegato 2 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

CONSIDERATA la necessità di assicurare al piano regionale un approccio integrato al controllo della filiera agro-alimentare, comprendendo sia gli aspetti igienico-sanitari che quelli merceologici;

Pagina 3 / 5

(4)

PRESO ATTO che il piano nazionale si declina nelle 10 aree previste dall’articolo 1, comma 2 del regolamento (UE) 2017/625 che costituiscono i settore sui quali si applicano i controlli ufficiali per la verifica del rispetto della normativa comunitaria e nello specifico:

a) gli alimenti e la sicurezza alimentare, l’integrità e la salubrità, in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione di alimenti, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi e l’informazione dei consumatori, la fabbricazione e l’uso di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti;

b) l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) a fini di produzione di alimenti e mangimi;

c) i mangimi e la sicurezza dei mangimi in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione, della distribuzione e dell’uso di mangimi, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare la salute, gli interessi e l’informazione dei consumatori;

d) le prescrizioni in materia di salute animale;

e) la prevenzione e la riduzione al minimo dei rischi sanitari per l’uomo e per gli animali derivanti da sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati;

f) le prescrizioni in materia di benessere degli animali;

g) le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante;

h) le prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso di prodotti fitosanitari e l’utilizzo sostenibile dei pesticidi, ad eccezione dell’attrezzatura per l’applicazione di pesticidi;

i) la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici;

j) l’uso e l’etichettatura delle denominazioni di origine protette, delle indicazioni geografiche protette e delle specialità tradizionali garantite.

CONSIDERATO che i settori summenzionati rientrano nelle competenze di strutture regionali diverse e precisamente:

 Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria

 Direzione regionale agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, caccia e pesca

 Direzione regionale politiche ambientali e ciclo dei rifiuti

RITENUTO analogamente al livello centrale, dove il ministero della Salute è stato individuato con la legge di delegazione europea 2018, quale organismo unico di coordinamento nazionale, di dover affidare a livello regionale il coordinamento del piano alla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria;

PRESO ATTO dell’assenso alla richiesta di parere sul presente atto prot. 266775 del 03.04.2020 avanzata dalla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria alle suddette Direzioni;

CONSIDERATO altresì che il capitolo 6.7 Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare del Piano di riqualificazione 2019-2021, fra le linee di intervento prevede la costituzione di un tavolo permanente “Sanità-Agricoltura-Ambiente” per la condivisione di strategie integrate in produzione primaria, istituito con atto di organizzazione n. G06520 del 03.06.2020;

RITENUTO pertanto di costituire un nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), in analogia con il Piano di Controllo Nazionale Pluriennale, individuandone la costituzione, l’articolazione e le funzioni nell’Allegato 3 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

Pagina 4 / 5

(5)

CONSIDERATO che per i componenti del suddetto nucleo la partecipazione avviene a titolo gratuito per i rappresentanti della P.A., e non dà diritto ad alcun compenso od indennità o gettone di presenza per i rappresentanti esterni alla P.A.;

CONSIDERATO che il presente atto non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

DELIBERA

Per le motivazioni suesposte, che integralmente si richiamano:

1. di recepire l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022”, sancita nella seduta della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2020, di cui al documento Rep. atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020, Allegato 1 (comprensivo del relativo allegato 2, recante gli obiettivi strategici del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) per il triennio 2020-2022 nonché le specifiche filiere produttive oggetto di valutazione annuale) alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

2. di adottare l’articolazione del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020- 2022)”, Allegato 2 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

3. di costituire un nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), in analogia con il Piano di Controllo Nazionale Pluriennale, individuandone la costituzione, l’articolazione e le funzioni nell’Allegato 3 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

4. di individuare la Direzione regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, quale coordinatore del piano, per l’elaborazione dei singoli atti a valenza sanitaria necessari all’attuazione del Piano Regionale integrato dei controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022).

Il Direttore regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria provvederà agli adempimenti necessari all’esecuzione del presente provvedimento.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito web della Regione.

Pagina 5 / 5

(6)
(7)
(8)
(9)
(10)

ALLEGATO 2 ARTICOLAZIONE PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI CONTROLLI 2020-2022

CAPITOLO SEZIONE SOTTOSEZIONI ATTIVITA' AMMINISTRAZIONI

A. Srutttura B. Principi di riferiento C. Punto di contatto

direzione sanità

dip. Prev. AASSLL

agricoltura repressione frodi direzione sanità dip. Prev. AASSLL agricoltura repressione frodi

autorità competenti e organismi di controllo

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO LAZIO E TOSCANA ARPALAZIO

misure di coordinamento formazione

controlli sugli operatori

ispezioni ed audit dip. Prev. AASSLL

controllo merci

qualità merceologica agricoltura repressione frodi

Controlli su alimenti e bevande dip. Prev. AASSLL

PNR dip. Prev. AASSLL

Piano micotossine dip. Prev. AASSLL

Piano additivi dip. Prev. AASSLL

Piano controllo fitosanitari in alimenti dip. Prev. AASSLL

piano OGM dip. Prev. AASSLL

Piano Acrilammide dip. Prev. AASSLL

Monitoraggi sui contaminanti dip. Prev. AASSLL

MBV monitoraggio sulle zone di produzione dip. Prev. AASSLL

Latte crudo vendita diretta dip. Prev. AASSLL

piano rad. Ionizzanti in alimenti dip. Prev. AASSLL

Acque minerali utilizzo e commercio dip. Prev. AASSLL

PNAA dip. Prev. AASSLL

piani specifici per export dip. Prev. AASSLL

PIANI SPECIFICI REGIONALI dip. Prev. AASSLL

altri controlli acque politiche ambientali e ciclo dei rifiuti

OGM emissione nell'ambiente agricoltura

bovini dip. Prev. AASSLL

ovicaprini dip. Prev. AASSLL

suini dip. Prev. AASSLL

avicoli dip. Prev. AASSLL

api dip. Prev. AASSLL

equidi dip. Prev. AASSLL

acquacoltura dip. Prev. AASSLL

farmacosorveglianza dip. Prev. AASSLL

farmacovigilanza dip. Prev. AASSLL

brucellosi dip. Prev. AASSLL

tubercolosi dip. Prev. AASSLL

TSE dip. Prev. AASSLL

Salmonelle dip. Prev. AASSLL

Trichine dip. Prev. AASSLL

Arterite virale equina dip. Prev. AASSLL

Blue tongue dip. Prev. AASSLL

Influenza aviare dip. Prev. AASSLL

Pesti suine dip. Prev. AASSLL

leucosi dip. Prev. AASSLL

Aujeszky dip. Prev. AASSLL

rabbia silvestre dip. Prev. AASSLL

SEV e NEI dip. Prev. AASSLL

West nile disease dip. Prev. AASSLL

PIANI SPECIFICI REGIONALI dip. Prev. AASSLL

ispezione centri di raccolta sperma e embrioni dip. Prev. AASSLL

ispezioni stazioni di fecondazione pubblica dip. Prev. AASSLL

riproduttori maschi e fecondazione artificiale dip. Prev. AASSLL

IGIENE URBANA randagismo dip. Prev. AASSLL

benessere in allevamento dip. Prev. AASSLL

benessere al trasporto dip. Prev. AASSLL

protezione all'abbattimento dip. Prev. AASSLL

cancro platano agricoltura

cinipide del castagno agricoltura

cooccinoiglia pino marittimo agricoltura

colpo di fuoco batterico agricoltura

patata agricoltura

piante e materiale di propagazione agricoltura

punteruolo rosso agricoltura

tarlo asiatico agricoltura

verme delle radici del mais agricoltura

virus tristezza agrumi agricoltura

cold treatment USA agricoltura

espotazioni vegetali agricoltura

prodotti fitosanitari controlli sui prodotti fitosanitari immissione in commercio e utilizzo dip. Prev. AASSLL produzione biologica

controlli sulla produzione

biologica caratteristiche merceologiche agricoltura repressione frodi

prodotti DOP IGP tradizionali

controlli sui prodotti DOP IGP

tradizionali caratteristiche merceologiche agricoltura repressione frodi

A. piani di intervento

B. Cooperazione e Assistenza reciproca

sistema di audit regionali programmazione strategica - pianificazione - esecuzione - rendicontazione Area promozione della salute e prevenzione verifica efficacia programmazione strategica - pianificazione - esecuzione - rendicontazione dip. Prev. AASSLL

MBV classificazione aree produzione stabulazione raccolta Area promozione della salute e prevenzione stazioni di monte , inseminazione, produzione sperma, embrioni Area promozione della salute e prevenzione grossisti e vendita diretta farmaci veterinari Area promozione della salute e prevenzione

Riconoscimento e registrazione Reg. 1069/09 sottoprodotti di origine animale dip. Prev. AASSLL

Registrazione imprese Reg. 852/04 dip. Prev. AASSLL

Registrazione imprese Reg. 183/05 dip. Prev. AASSLL

Riconoscimento imprese Reg. 853/04 dip. Prev. AASSLL

Riconoscimento imprese Reg. 852/04 dip. Prev. AASSLL

Autorizzazione stalle di sosta dip. Prev. AASSLL

Rilascio codice aziendale impianti zootecnici dip. Prev. AASSLL

acque minerali politiche ambientali e ciclo dei rifiuti

categorizzazione del rischio imprese dip. Prev. AASSLL

programmazione e pianificazione controlli dip. Prev. AASSLL

esecuzione controlli dip. Prev. AASSLL

attività conseguente ai controlli dip. Prev. AASSLL

rendicontazione flussi lea dip. Prev. AASSLL

7 riesame del piano Area promozione della salute e prevenzione

controlli sulle malattie infettive INTRODUZIONE

2 Autorità competenti e

laboratori laboratori ufficiali

procedure operative alimenti mangimi e sottoprodotti

sicurezza alimentare

6 criteri operativi e procedure

autorizzazioni riconoscimenti e registrazioni

tutela del consumatore

contrasto alle frodi

5 audit sulle autorità cometenti 1 Obiettivi stategici

controlli in campo

controlli import export organismi nocivi delle piante

3 Organizzazione e gestione dei controlli

ufficiali

4 piani di intervento e di assistenza

reciproca

anagrafi

farmaco veterinario

riproduzione animale salute animale

controlli in campo benessere animale

controlli analitici

(11)

ALLEGATO 3 Nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022)

COMPOSIZIONE

Il nucleo permanente di coordinamento del PRIC 2020-2022 è così composto:

• il Direttore regionale salute e integrazione sociosanitaria con funzione di Presidente che si avvarrà di una segreteria tecnica nominata con atto distinto.

• il Dirigente dell’Area promozione della salute e prevenzione o un suo rappresentante in qualità di punto di contatto regionale del piano

• 2 referenti tecnici del piano, funzionari dell’Area promozione della salute e prevenzione

• il Direttore regionale agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, caccia e pesca

• il Direttore regionale politiche ambientali e ciclo dei rifiuti

• il Direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana

• il Direttore tecnico di Arpalazio

• il Direttore del SERESMI

• il Direttore dell’Osservatorio epidemiologico veterinario

• i Direttori del Dipartimento di Prevenzione di 3 Asl

• 1 rappresentate designato dal Comando Carabinieri per la tutela della Salute

• 1 rappresentate designato dal Comando Carabinieri Unità forestali, Ambientali, e Agroalimentari

• 1 rappresentate designato dal Comando Generale della Capitaneria di Porto

• 1 rappresentate designato dal Comando Generale della Guardia di Finanza FUNZIONI

• condivide gli obiettivi strategici di derivazione nazionale ed individua gli obiettivi operativi regionali;

• verifica l’eventuale esistenza di sovrapposizioni tra le competenze e le attività di controllo delle diverse Direzioni ed Aree ovvero l’esistenza, anche in virtù dell’aggiornamento normativo, di eventuali carenze nell’attribuzione di funzioni e competenze;

• valuta eventuali esigenze di modifica in funzione del piano nazionale come previsto dall’articolo 111, comma 2 del Regolamento UE 2017/625;

• individua specifiche modalità di cooperazione, volte ad assicurare la razionalizzazione nell’impiego delle risorsa.

SEGRETERIA TECNICA E REFERENTI TECNICI

La segreteria tecnica è coordinata dal Dirigente dell’Area promozione della salute e prevenzione o da un suo rappresentante e svolge le seguenti attività:

• coordinamento fra le diverse Direzioni regionali e gli Enti esterni alla regione anche attraverso riunioni periodiche;

• predisposizione ed aggiornamento degli atti di competenza sanitaria (art. 111 regolamento UE 2017/625);

• aggiornamento del portale regionale affinchè il pubblico abbia a disposizione i contenuti del piano regionale, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 111 del regolamento UE 2017/625;

(12)

• elaborazione della relazione annuale avvalendosi dei contributi forniti dai referenti tecnici delle diverse Direzioni ed Aree regionali competenti nelle materie di cui all’articolo 1, comma 2 del regolamento UE 2017/625;

Riferimenti

Documenti correlati

CONSIDERATO che la suddetta deliberazione ha stabilito di sostenere l’acquisto di veicoli con alimentazioni a più basso impatto ambientale, attraverso la

- all’Ispettorato Territoriale del Ministero dello Sviluppo Economico, l’esito dei controlli effettuati sugli impianti radioelettrici attivi nella zona oggetto delle

 di subordinare la suddetta possibilità al fatto che nell’ambito dell’originario nucleo familiare al 24.08.2016 nessuno dei componenti del suddetto nucleo fruisca del

n.13/2007 e in attuazione del Piano Turistico Triennale 2020-2022, intende sostenere il territorio al fine di valorizzare le eccellenze nei più importanti segmenti

VISTO in particolare l’articolo 32 della suddetta legge “Regolamenti regionali di attuazione e integrazione”, che prevede da parte della Giunta regionale, tramite uno

 la D.G.R. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2020-2022, ai sensi dell’articolo 28 del regolamento regionale 9 novembre 2017,

Il “Progetto Speciale di sviluppo locale dei Monti Lepini” già realizzato nel triennio 2015-2017 ha messo in atto molte iniziative finalizzate alla valorizzazione del

CONSIDERATO che il suddetto Decreto commissariale dispone di “approvare il Piano Triennale di Fabbisogno di personale per il triennio 2018-2020 per ciascuna delle Aziende e