REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DELPROPOSTA N. 9487 DEL 18/06/2020 GIUNTA REGIONALE
STRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA
Area: PROMOZIONE DELLA SALUTE E PREVENZIONE
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(MARCIANO' RITA) (MARCIANO' RITA) (A. BARCA) (R. BOTTI)
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
SANITA' E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA
(D'Amato Alessio) ___________________________
L'ASSESSORE
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
IL DIRETTORE
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 30/06/2020 prot. 449 ISTRUTTORIA:
____________________________________ ____________________________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
____________________________________ ____________________________________
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE
Recepimento dell'Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022" Rep. atti n.
16/CSR del 20 febbraio 2020. Approvazione della struttura del "Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022" (PRIC 2020- 2022) e costituzione del nucleo permanente di coordinamento.
___________________________
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio
Pagina 1 / 1 Pagina 1 / 5 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI
OGGETTO: Recepimento dell’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022” Rep.
atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020. Approvazione della struttura del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022)” e costituzione del nucleo permanente di coordinamento.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria;
VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 recante “Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione”;
VISTA la legge statutaria 11 novembre 2004, n. 1, che approva lo Statuto della Regione Lazio VISTA la Legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e s.m.i recante “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
VISTO il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale 6 settembre 2002 e s.m.i.;
VISTA la D.G.R. n. 271 del 05 giugno 2018, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore della Direzione Regionale “Salute e Integrazione Socio-Sanitaria” al Dott. Renato Botti;
VISTA l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano (rep. Atti 209 CSR del 18 dicembre 2019) concernente il nuovo Patto per la Salute per gli anni 2019 – 2021;
VISTO il Decreto del Commissario ad Acta 25 giugno 2020, n. U00081, di adozione del piano di rientro denominato "Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021", ai sensi dell’art. 2, co. 88 secondo periodo, della Legge 191/2009;
CONSIDERATO che il suddetto Piano, al capitolo 6.7 Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, individua il Piano integrato dei controlli ufficiali (PRIC) a valenza pluriennale, come strumento per concretizzare a livello regionale i programmi di prevenzione e controllo in materia di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare;
PRESO ATTO degli obiettivi strategici individuati per il triennio 2019-2021 dal piano suddetto;
VISTA la Legge Regionale 29 dicembre 2014, n. 14, Ratifica dell’Intesa tra la Regione Lazio e la Regione Toscana per l’adozione del nuovo testo legislativo recante “Riordino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana”;
VISTA la Legge Regionale 6 ottobre 1998, n. 45 recante “Istituzione dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio (ARPA)”
Pagina 2 / 5
VISTO il regolamento (CE) n. 178/2002 del 28 gennaio 2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare;
VISTO il regolamento (UE) n. 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali);
VISTI in particolare, gli articoli 109, 110 e 111 del predetto regolamento (UE) n. 2017/625, in base ai quali ciascuno Stato membro assicura che i controlli ufficiali siano eseguiti dalle autorità competenti sulla base di un Piano Nazionale di Controllo Pluriennale, alla cui elaborazione e attuazione provvede un organismo unico di coordinamento;
PRESO ATTO che l’articolo 12, comma 3, lett. c) della legge 4 ottobre 2019, n.117 (legge di delegazione europea 2018), individua il Ministero della salute quale organismo unico di coordinamento ai sensi dell'articolo 109 del regolamento (UE) 2017/625 e quale organo di collegamento per lo scambio di comunicazioni tra le autorità competenti, ai sensi degli articoli da 104 a 107 del medesimo regolamento, nei settori di rispettiva competenza;
VISTA l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022”, sancita nella seduta della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2020, di cui al documento Rep. atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020, Allegato 1 (comprensivo del relativo allegato 2, recante gli obiettivi strategici del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) per il triennio 2020-2022 nonché le specifiche filiere produttive oggetto di valutazione annuale) alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
RITENUTO necessario recepire l’Intesa suddetta, implementando per il triennio 2020-2022 il Piano Regionale integrato dei controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), volto a garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, nonché sui prodotti fitosanitari anche in ottemperanza al Decreto del Commissario ad Acta 25 giugno 2020, n. U00081;
RITENUTO, necessario, altresì adottare l’articolazione del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022) , Allegato 2 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
CONSIDERATA la necessità di assicurare al piano regionale un approccio integrato al controllo della filiera agro-alimentare, comprendendo sia gli aspetti igienico-sanitari che quelli merceologici;
Pagina 3 / 5
PRESO ATTO che il piano nazionale si declina nelle 10 aree previste dall’articolo 1, comma 2 del regolamento (UE) 2017/625 che costituiscono i settore sui quali si applicano i controlli ufficiali per la verifica del rispetto della normativa comunitaria e nello specifico:
a) gli alimenti e la sicurezza alimentare, l’integrità e la salubrità, in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione di alimenti, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare gli interessi e l’informazione dei consumatori, la fabbricazione e l’uso di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con alimenti;
b) l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM) a fini di produzione di alimenti e mangimi;
c) i mangimi e la sicurezza dei mangimi in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione, della distribuzione e dell’uso di mangimi, comprese le norme volte a garantire pratiche commerciali leali e a tutelare la salute, gli interessi e l’informazione dei consumatori;
d) le prescrizioni in materia di salute animale;
e) la prevenzione e la riduzione al minimo dei rischi sanitari per l’uomo e per gli animali derivanti da sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati;
f) le prescrizioni in materia di benessere degli animali;
g) le misure di protezione contro gli organismi nocivi per le piante;
h) le prescrizioni per l’immissione in commercio e l’uso di prodotti fitosanitari e l’utilizzo sostenibile dei pesticidi, ad eccezione dell’attrezzatura per l’applicazione di pesticidi;
i) la produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici;
j) l’uso e l’etichettatura delle denominazioni di origine protette, delle indicazioni geografiche protette e delle specialità tradizionali garantite.
CONSIDERATO che i settori summenzionati rientrano nelle competenze di strutture regionali diverse e precisamente:
Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria
Direzione regionale agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, caccia e pesca
Direzione regionale politiche ambientali e ciclo dei rifiuti
RITENUTO analogamente al livello centrale, dove il ministero della Salute è stato individuato con la legge di delegazione europea 2018, quale organismo unico di coordinamento nazionale, di dover affidare a livello regionale il coordinamento del piano alla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria;
PRESO ATTO dell’assenso alla richiesta di parere sul presente atto prot. 266775 del 03.04.2020 avanzata dalla Direzione regionale salute e integrazione sociosanitaria alle suddette Direzioni;
CONSIDERATO altresì che il capitolo 6.7 Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare del Piano di riqualificazione 2019-2021, fra le linee di intervento prevede la costituzione di un tavolo permanente “Sanità-Agricoltura-Ambiente” per la condivisione di strategie integrate in produzione primaria, istituito con atto di organizzazione n. G06520 del 03.06.2020;
RITENUTO pertanto di costituire un nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), in analogia con il Piano di Controllo Nazionale Pluriennale, individuandone la costituzione, l’articolazione e le funzioni nell’Allegato 3 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
Pagina 4 / 5
CONSIDERATO che per i componenti del suddetto nucleo la partecipazione avviene a titolo gratuito per i rappresentanti della P.A., e non dà diritto ad alcun compenso od indennità o gettone di presenza per i rappresentanti esterni alla P.A.;
CONSIDERATO che il presente atto non comporta oneri a carico del bilancio regionale;
DELIBERA
Per le motivazioni suesposte, che integralmente si richiamano:
1. di recepire l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il “Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022”, sancita nella seduta della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano del 20 febbraio 2020, di cui al documento Rep. atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020, Allegato 1 (comprensivo del relativo allegato 2, recante gli obiettivi strategici del Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) per il triennio 2020-2022 nonché le specifiche filiere produttive oggetto di valutazione annuale) alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
2. di adottare l’articolazione del “Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020- 2022)”, Allegato 2 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di costituire un nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022), in analogia con il Piano di Controllo Nazionale Pluriennale, individuandone la costituzione, l’articolazione e le funzioni nell’Allegato 3 al presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
4. di individuare la Direzione regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, quale coordinatore del piano, per l’elaborazione dei singoli atti a valenza sanitaria necessari all’attuazione del Piano Regionale integrato dei controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022).
Il Direttore regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria provvederà agli adempimenti necessari all’esecuzione del presente provvedimento.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito web della Regione.
Pagina 5 / 5
ALLEGATO 2 ARTICOLAZIONE PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI CONTROLLI 2020-2022
CAPITOLO SEZIONE SOTTOSEZIONI ATTIVITA' AMMINISTRAZIONI
A. Srutttura B. Principi di riferiento C. Punto di contatto
direzione sanità
dip. Prev. AASSLL
agricoltura repressione frodi direzione sanità dip. Prev. AASSLL agricoltura repressione frodi
autorità competenti e organismi di controllo
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO LAZIO E TOSCANA ARPALAZIO
misure di coordinamento formazione
controlli sugli operatori
ispezioni ed audit dip. Prev. AASSLL
controllo merci
qualità merceologica agricoltura repressione frodi
Controlli su alimenti e bevande dip. Prev. AASSLL
PNR dip. Prev. AASSLL
Piano micotossine dip. Prev. AASSLL
Piano additivi dip. Prev. AASSLL
Piano controllo fitosanitari in alimenti dip. Prev. AASSLL
piano OGM dip. Prev. AASSLL
Piano Acrilammide dip. Prev. AASSLL
Monitoraggi sui contaminanti dip. Prev. AASSLL
MBV monitoraggio sulle zone di produzione dip. Prev. AASSLL
Latte crudo vendita diretta dip. Prev. AASSLL
piano rad. Ionizzanti in alimenti dip. Prev. AASSLL
Acque minerali utilizzo e commercio dip. Prev. AASSLL
PNAA dip. Prev. AASSLL
piani specifici per export dip. Prev. AASSLL
PIANI SPECIFICI REGIONALI dip. Prev. AASSLL
altri controlli acque politiche ambientali e ciclo dei rifiuti
OGM emissione nell'ambiente agricoltura
bovini dip. Prev. AASSLL
ovicaprini dip. Prev. AASSLL
suini dip. Prev. AASSLL
avicoli dip. Prev. AASSLL
api dip. Prev. AASSLL
equidi dip. Prev. AASSLL
acquacoltura dip. Prev. AASSLL
farmacosorveglianza dip. Prev. AASSLL
farmacovigilanza dip. Prev. AASSLL
brucellosi dip. Prev. AASSLL
tubercolosi dip. Prev. AASSLL
TSE dip. Prev. AASSLL
Salmonelle dip. Prev. AASSLL
Trichine dip. Prev. AASSLL
Arterite virale equina dip. Prev. AASSLL
Blue tongue dip. Prev. AASSLL
Influenza aviare dip. Prev. AASSLL
Pesti suine dip. Prev. AASSLL
leucosi dip. Prev. AASSLL
Aujeszky dip. Prev. AASSLL
rabbia silvestre dip. Prev. AASSLL
SEV e NEI dip. Prev. AASSLL
West nile disease dip. Prev. AASSLL
PIANI SPECIFICI REGIONALI dip. Prev. AASSLL
ispezione centri di raccolta sperma e embrioni dip. Prev. AASSLL
ispezioni stazioni di fecondazione pubblica dip. Prev. AASSLL
riproduttori maschi e fecondazione artificiale dip. Prev. AASSLL
IGIENE URBANA randagismo dip. Prev. AASSLL
benessere in allevamento dip. Prev. AASSLL
benessere al trasporto dip. Prev. AASSLL
protezione all'abbattimento dip. Prev. AASSLL
cancro platano agricoltura
cinipide del castagno agricoltura
cooccinoiglia pino marittimo agricoltura
colpo di fuoco batterico agricoltura
patata agricoltura
piante e materiale di propagazione agricoltura
punteruolo rosso agricoltura
tarlo asiatico agricoltura
verme delle radici del mais agricoltura
virus tristezza agrumi agricoltura
cold treatment USA agricoltura
espotazioni vegetali agricoltura
prodotti fitosanitari controlli sui prodotti fitosanitari immissione in commercio e utilizzo dip. Prev. AASSLL produzione biologica
controlli sulla produzione
biologica caratteristiche merceologiche agricoltura repressione frodi
prodotti DOP IGP tradizionali
controlli sui prodotti DOP IGP
tradizionali caratteristiche merceologiche agricoltura repressione frodi
A. piani di intervento
B. Cooperazione e Assistenza reciproca
sistema di audit regionali programmazione strategica - pianificazione - esecuzione - rendicontazione Area promozione della salute e prevenzione verifica efficacia programmazione strategica - pianificazione - esecuzione - rendicontazione dip. Prev. AASSLL
MBV classificazione aree produzione stabulazione raccolta Area promozione della salute e prevenzione stazioni di monte , inseminazione, produzione sperma, embrioni Area promozione della salute e prevenzione grossisti e vendita diretta farmaci veterinari Area promozione della salute e prevenzione
Riconoscimento e registrazione Reg. 1069/09 sottoprodotti di origine animale dip. Prev. AASSLL
Registrazione imprese Reg. 852/04 dip. Prev. AASSLL
Registrazione imprese Reg. 183/05 dip. Prev. AASSLL
Riconoscimento imprese Reg. 853/04 dip. Prev. AASSLL
Riconoscimento imprese Reg. 852/04 dip. Prev. AASSLL
Autorizzazione stalle di sosta dip. Prev. AASSLL
Rilascio codice aziendale impianti zootecnici dip. Prev. AASSLL
acque minerali politiche ambientali e ciclo dei rifiuti
categorizzazione del rischio imprese dip. Prev. AASSLL
programmazione e pianificazione controlli dip. Prev. AASSLL
esecuzione controlli dip. Prev. AASSLL
attività conseguente ai controlli dip. Prev. AASSLL
rendicontazione flussi lea dip. Prev. AASSLL
7 riesame del piano Area promozione della salute e prevenzione
controlli sulle malattie infettive INTRODUZIONE
2 Autorità competenti e
laboratori laboratori ufficiali
procedure operative alimenti mangimi e sottoprodotti
sicurezza alimentare
6 criteri operativi e procedure
autorizzazioni riconoscimenti e registrazioni
tutela del consumatore
contrasto alle frodi
5 audit sulle autorità cometenti 1 Obiettivi stategici
controlli in campo
controlli import export organismi nocivi delle piante
3 Organizzazione e gestione dei controlli
ufficiali
4 piani di intervento e di assistenza
reciproca
anagrafi
farmaco veterinario
riproduzione animale salute animale
controlli in campo benessere animale
controlli analitici
ALLEGATO 3 Nucleo permanente di coordinamento del Piano Regionale Integrato dei Controlli 2020-2022 (PRIC 2020-2022)
COMPOSIZIONE
Il nucleo permanente di coordinamento del PRIC 2020-2022 è così composto:
• il Direttore regionale salute e integrazione sociosanitaria con funzione di Presidente che si avvarrà di una segreteria tecnica nominata con atto distinto.
• il Dirigente dell’Area promozione della salute e prevenzione o un suo rappresentante in qualità di punto di contatto regionale del piano
• 2 referenti tecnici del piano, funzionari dell’Area promozione della salute e prevenzione
• il Direttore regionale agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, caccia e pesca
• il Direttore regionale politiche ambientali e ciclo dei rifiuti
• il Direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana
• il Direttore tecnico di Arpalazio
• il Direttore del SERESMI
• il Direttore dell’Osservatorio epidemiologico veterinario
• i Direttori del Dipartimento di Prevenzione di 3 Asl
• 1 rappresentate designato dal Comando Carabinieri per la tutela della Salute
• 1 rappresentate designato dal Comando Carabinieri Unità forestali, Ambientali, e Agroalimentari
• 1 rappresentate designato dal Comando Generale della Capitaneria di Porto
• 1 rappresentate designato dal Comando Generale della Guardia di Finanza FUNZIONI
• condivide gli obiettivi strategici di derivazione nazionale ed individua gli obiettivi operativi regionali;
• verifica l’eventuale esistenza di sovrapposizioni tra le competenze e le attività di controllo delle diverse Direzioni ed Aree ovvero l’esistenza, anche in virtù dell’aggiornamento normativo, di eventuali carenze nell’attribuzione di funzioni e competenze;
• valuta eventuali esigenze di modifica in funzione del piano nazionale come previsto dall’articolo 111, comma 2 del Regolamento UE 2017/625;
• individua specifiche modalità di cooperazione, volte ad assicurare la razionalizzazione nell’impiego delle risorsa.
SEGRETERIA TECNICA E REFERENTI TECNICI
La segreteria tecnica è coordinata dal Dirigente dell’Area promozione della salute e prevenzione o da un suo rappresentante e svolge le seguenti attività:
• coordinamento fra le diverse Direzioni regionali e gli Enti esterni alla regione anche attraverso riunioni periodiche;
• predisposizione ed aggiornamento degli atti di competenza sanitaria (art. 111 regolamento UE 2017/625);
• aggiornamento del portale regionale affinchè il pubblico abbia a disposizione i contenuti del piano regionale, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 111 del regolamento UE 2017/625;
• elaborazione della relazione annuale avvalendosi dei contributi forniti dai referenti tecnici delle diverse Direzioni ed Aree regionali competenti nelle materie di cui all’articolo 1, comma 2 del regolamento UE 2017/625;