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PROPOSTA N. 18948 DEL 26/05/2021 GIUNTA REGIONALE

STRUTTURA PROPONENTE

ASSESSORATO PROPONENTE

DI CONCERTO

Direzione: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO Area:

Prot. n. ___________________ del ___________________

OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

(BATTISTA ROBERTO) (OTTAVIANI ROBERTO) (R. OTTAVIANI)

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE

TURISMO, ENTI LOCALI, SICUREZZA URBANA, POLIZIA LOCALE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA ___________________________(Corrado Valentina)

L'ASSESSORE

___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

IL DIRETTORE

ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE X

COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:

Data dell' esame:

con osservazioni senza osservazioni

SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 28/05/2021 prot. 326 ISTRUTTORIA:

____________________________________ ____________________________________

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE

(LUIGI FERDINANDO NAZZARO)

____________________________________ ____________________________________

IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE

Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 13, art. 19. Attuazione del Piano turistico regionale 2020-2022. Adozione del Piano Annuale 2021.

(MARCO MARAFINI) ___________________________

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE Bilancio, Governo Societario, Demanio e Patrimonio

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REGIONE LAZIO

N. DEC24 del 28/05/2021 Proposta n. 18948 del 27/05/2021

Annotazioni Contabili (con firma digitale)

PGC Tipo Mov.

Capitolo Impegno / Accertame

nto

Mod. Importo Miss./Progr./PdC finanz.

Descr. PdC finanz.

Azione Beneficiario

1) P U0000G24570 2021/15999 8

99.999,42 05.01 2.03.01.02.000

Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

2) P U0000B41900 2021/15999 9

1.000.000,00 07.01 1.04.01.02.000

Trasferimenti correnti a Amministrazioni Locali 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

3) P U0000B41913 2021/16000 3

8.000,00 07.01 1.03.02.16.000

Servizi amministrativi 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

(3)

nto

4) P U0000B43906 2021/16000 4

100.000,00 07.01 1.04.04.01.000

Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

5) P U0000B41901 2021/16006 2

300.000,00 07.01 1.04.04.01.000

Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

6) P U0000B41906 2021/16006 3

140.000,00 07.01 1.04.03.02.000

Trasferimenti correnti a altre imprese partecipate 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

7) P U0000B43907 2021/16006 5

55.000,00 07.01 1.03.02.02.000

Organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

(4)

nto

8) P U0000B43907 2021/16006 6

14.002,00 07.01 1.03.02.02.000

Organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta 2.03.05.99

CREDITORI DIVERSI

(5)

Oggetto: Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 13, art. 19. Attuazione del Piano turistico regionale 2020-2022. Adozione del Piano Annuale 2021.

LA GIUNTA REGIONALE

SU PROPOSTA dell’Assessore al Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa;

VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

VISTA la Legge regionale 18 febbraio 2002 n. 6 concernente “Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n.1 recante “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42.” e successive modifiche;

VISTI:

- la legge regionale 12 agosto 2020, n.11 “Legge di contabilità regionale”;

- il Regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26 concernente "Regolamento regionale di contabilità";

- la legge regionale 30 dicembre 2020, n. 25, recante: “Legge di stabilità regionale 2021”;

- la legge regionale 30 dicembre 2020, 26, recante: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023”;

- la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1060, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese”;

- la deliberazione di Giunta regionale 30 dicembre 2020, n. 1061, concernente: “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa ed assegnazione delle risorse finanziarie

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ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa” come modificata dalla deliberazione della Giunta regionale 11 maggio 2021, n. 247;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale 26 gennaio 2021, n. 20, concernente: “Disposizioni e indirizzi per la gestione del bilancio regionale 2021-2023 e approvazione del bilancio reticolare, ai sensi degli articoli 30, 31 e 32, della legge regionale 12 agosto 2020, n. 11.”;

VISTA la nota del Direttore Generale di cui alla nota prot. 278021 del 30 marzo 2021 concernete le modalità operative per la gestione del Bilancio regionale 2021-2023;

VISTA la Legge regionale n. 13 del 6 agosto 2007 concernente “Organizzazione del sistema turistico laziale. Modifiche alla legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche”;

CONSIDERATO che la Regione Lazio con l’art 12 della L.R. n.13/2007, così come modificato dall’art. 1, comma 11 della L.R. n. 3/2010, ha istituito l’Agenzia Regionale del Turismo;

VISTO il Regolamento Regionale n. 5/2011, modificato dal Regolamento regionale n. 21 del 28 novembre 2018, che disciplina l’organizzazione dell’Agenzia Regionale del Turismo;

TENUTO CONTO in particolare dell'art. 12 della sopra citata L. R. n.13/2007, con cui è stata istituita l’Agenzia Regionale del Turismo, preposta allo svolgimento delle attività tecnico-operative di interesse regionale in materia di promozione turistica, nel rispetto degli indirizzi, delle direttive e dei programmi della Regione;

VISTA la D.G.R. n. 208 del 7 maggio 2018, ad oggetto: “Conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale per il Turismo ai sensi del combinato disposto dall’art. 162 e dell’allegato H del Regolamento di organizzazione 6 settembre 2002, n. 1. Approvazione schema di contratto”;

PRESO ATTO che con Deliberazione del Consiglio regionale n. 2 del 4 giugno 2020 è stato approvato il Piano turistico triennale 2020-2022 della Regione Lazio;

CONSIDERATO che, la medesima L.R. n. 13/2007, all’art. 19, disciplina l’attuazione del Piano turistico triennale mediante l’attuazione di specifici Piani annuali nei quali vengano individuati in particolare:

a) gli interventi da realizzare;

b) le coperture finanziarie e le modalità di impiego delle risorse.

VISTA la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 Gennaio 2020 che ha dichiarato lo stato d’emergenza sull'intero territorio nazionale in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, fino alla data del 31 luglio 2020,

(7)

nonché i successivi provvedimenti approvati dal Governo ed attualmente vigenti che hanno introdotto ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale, tra i quali, il Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27), il Decreto-legge 25 marzo 2020, n.

19 (convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35), il D.P.C.M. 26 aprile 2020, il Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, il D.P.C.M. 17 maggio 2020, il Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ed il D.P.C.M. 11 giugno 2020;

VISTA la Delibera del Consiglio dei Ministri del 21/04/2021, pubblicata sulla G.U. n. 103 del 30/04/2021, con la quale lo stato di emergenza sanitario è stato prorogato al 31/07/2021;

ATTESA la necessità, pertanto, di adottare il Piano turistico regionale per l’anno 2021 che, ai sensi di quanto disposto dall’art. 19 della già citata LR 13/2007, individui in particolare gli interventi da realizzare, le coperture finanziarie e le modalità di impiego delle risorse, sentita la competente Commissione consiliare, tenendo conto delle effettive disponibilità finanziarie e delle priorità di azione;

CONSIDERATO che, come ampiamente evidenziato nel Piano turistico triennale 2020-2022 della Regione Lazio, l’esame del contesto internazionale, le previsioni circa l’andamento dell’economia mondiale e l’analisi dei principali mercati da cui proviene la maggior parte dei flussi turistici, inducono a puntare in particolare sui seguenti Cluster di elementi attrattori per promuovere l’offerta turistica regionale:

 turismo culturale identitario: arte, storia, cultura (siti archeologici, musei e luoghi della cultura, borghi, turismo religioso)

 eventi culturali ed artistici (musica, teatro, spettacolo dal vivo, manifestazioni e rievocazioni storiche)

 luoghi della memoria e turismo di ritorno

 turismo outdoor: cammini ed itinerari, sport, natura e montagna (rete dei cammini del Lazio R.C.L., percorsi, itinerari, ecoturismo, sport all’aria aperta, osservazione della natura)

 salute, enogastronomia e turismo rurale: benessere (terme, wellness, salute).

CONSIDERATO che le risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale, alla luce degli stanziamenti predisposti dalla legge di bilancio per l’esercizio 2021, prevedono quanto segue:

(8)

Capitolo Denominazione capitolo Natura della spesa

Tipologia spesa

Risorse prenotabili 2021

G24570

FONDO PER LA PROMOZIONE DELLA RCL - INTERVENTI IN CONTO CAPITALE (L.R.

2/2017)

capitale libero 99.999,42

B41900 SPESE PER LO SVILUPPO DEL TURISMO

(PARTE CORRENTE) corrente libero

1.000.000,00

B41901 ARMO - SPESE PER LO SVILUPPO DEL

TURISMO (PARTE CORRENTE) corrente libero 300.000,00

(PARTE CORRENTE) corrente libero 140.000,00

B43906 SPESE PER LA PROMOZIONE TURISTICA

100.000,00

69.002,00

G23916

FONDO PER LA PROMOZIONE DELLA RCL - INTERVENTI DI PARTE CORRENTE (L.R.

2/2017)

corrente libero -

TOTALE

COMPLESSIVO

1.717.001,42

Totale corrente

1.617.002,00

Totale capitale 99.999,42

CONSIDERATO che la somma complessiva di euro 850.000,58 è stata già prenotata sul corrente esercizio finanziario 2021, come di seguito descritto;

(9)

Capitolo Denominazione capitolo Natura della

spesa prenotazione

Risorse già prenotate

2021

G24570

2/2017)

capitale n. 260/2021

176.859,00

G24570

2/2017)

capitale n. 2359/2021 70.143,86

G24570

2/2017)

capitale n. 2360/2021 52.997,72

(PARTE CORRENTE) corrente n. 73/2021

195.000,00

(PARTE CORRENTE) corrente n. 2701/2021 305.000,00

G23916

2/2017)

corrente n. 257/2021 50.000,00

TOTALE

COMPLESSIVO

850.000,58

Totale corrente

550.000,00

CONSIDERATO che il piano finanziario di attuazione della spesa di cui all’articolo 32, comma 3, della l.r. n. 11/2020, allegato alle successive e consequenziali determinazioni d’impegno è coerente con l’accantonamento delle risorse predette;

VISTO il Piano turistico per l’anno 2021, Allegato 1 al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale;

RITENUTO di approvare lo stesso Piano turistico annuale (Allegato 1) , che sintetizza in un unico documento le strategie, gli obiettivi, gli strumenti e le risorse finanziarie per promuovere il turismo regionale nel 2021 ;

(10)

CONSIDERATO che per quanto concerne la realizzazione delle attività di cui al presente Piano l’Agenzia regionale del turismo potrà effettuare eventuali variazioni e compensazioni parziali tra le risorse assegnate alle varie linee di azione, giustificate da esigenze di natura strettamente contingente;

ACQUISITO in data ____/____/2021 il prescritto parere della V Commissione Consiliare Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo;

DELIBERA

 di approvare, per i motivi esposti in premessa, il Piano turistico annuale per il 2021, allegato e parte integrante alla presente deliberazione (Allegato 1), che individua in particolare gli interventi da realizzare, le coperture finanziarie e le modalità di impiego delle risorse;

 di stabilire che la spesa complessiva per l’importo di € 2.567.002,00 graverà sul Bilancio dell’EF 2021, come specificato nell’ultima colonna della sottostante tabella, tenendo conto dei limiti imposti dalle attuali normative regionali che disciplinano il bilancio e in considerazione delle attività che si ritiene di realizzare o, quanto meno, intraprendere entro il 2021.

Capitolo Denominazione capitolo Natura della

spesa

Tipologia spesa

Risorse complessive 2021

G24570

2/2017)

capitale libero 400.000,00

1.000.000,00

B41901 ARMO - SPESE PER LO SVILUPPO DEL

TURISMO (PARTE CORRENTE) corrente libero 300.000,00

100.000,00

(11)

569.002,00

G23916

2/2017)

corrente libero 50.000,00

TOTALE

COMPLESSIVO

2.567.002,00

Totale corrente

2.167.002,00

Per realizzare le attività di cui al presente Piano, l’Agenzia Regionale del Turismo potrà effettuare eventuali variazioni e compensazioni parziali tra le risorse assegnate alle varie linee di azione, giustificate da esigenze di natura strettamente contingente.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

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Allegato 1

REGIONE LAZIO: PIANO TURISTICO ANNUALE 2021

Premessa

Il 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia da SARS-CoV-2 e dalla conseguente emergenza sanitaria globale. In tutto il mondo, le nazioni hanno limitato gli spostamenti sia interni che da e verso l’esterno e anche in Italia ci sono state restrizioni agli spostamenti che hanno operato sia a livello regionale che comunale.

Questi fattori hanno fortemente colpito le attività economiche e il settore turistico è stato tra i più danneggiati. Di conseguenza, le amministrazioni si sono impegnate per compensare le perdite delle imprese concedendo aiuti a fondo perduto.

Il 2021 rappresenta un anno di transizione tra il periodo emergenziale dovuto alla pandemia da SARS- CoV-2 e quello della ripartenza.

Al fine di adottare scelte opportune, è importante tracciare un quadro della situazione recente e delle prospettive future per il turismo a livello globale, nazionale e regionale.

Quadro 1: Mondo

Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), agenzia specializzata delle Nazioni Unite (figura 1):

 nel 2020, i viaggiatori internazionali a livello mondiale sono crollati del 74% rispetto al 2019 con lievi differenze in considerazione delle aree geografiche;

 nel 2021 è possibile un recupero in funzione delle seguenti variabili: ridimensionamento della pandemia, avanzamento nella campagna vaccinale globale, recupero della fiducia dei viaggiatori, allentamento nelle restrizioni di viaggio, progressiva riapertura dei confini, collaborazione fra paesi su protocolli di salute e sicurezza ed evoluzione della congiuntura economica;

 tuttavia, le previsioni per il 2021 rimangono ancora incerte: secondo la previsione più ottimistica, la ripresa dei viaggi internazionali potrebbe cominciare già a luglio (+66% rispetto al 2020, ma -55% rispetto al 2019); secondo lo scenario peggiore, invece, la ripresa dei viaggi internazionali non avverrà prima di settembre (+22% rispetto al 2020, ma -67% rispetto al 2019);

 il ritorno del turismo internazionale ai livelli 2019 (pre-Covid) richiederà tra i 2,5 (metà 2023) e i 4 anni (fine 2024).

(13)

Figura 1 – L’impatto del Covid sul Turismo: mondo

Fonte: UNWTO (2021)

Quadro 2: Italia

Secondo le analisi dell’ufficio Studi ENIT sull’impatto economico potenziale del Covid sul turismo in Italia (dati Oxford Economics) nello scenario di base (figura 2):

 si stima che i visitatori (domestici e internazionali) nel 2020 siano diminuiti del 60% rispetto al 2019, con una flessione decisamente più marcata per il turismo internazionale (-71%) a causa delle restrizioni nei viaggi rispetto al turismo domestico (-46%);

 il crollo del turismo in Italia nel corso del 2020 ha comportato una perdita di 68 milioni di visitatori (33% dei quali italiani e 67% stranieri), un calo di 224 milioni di pernottamenti (30% riferibili a viaggiatori italiani e 70% a viaggiatori stranieri) e una contrazione nella spesa turistica pari a 95 miliardi di euro (riconducibile per il 68% a turisti italiani e per il 32% a turisti stranieri);

 i saldi stimati per il turismo in Italia nel 2021, sebbene negativi rispetto al 2019, risultano comunque migliori rispetto alle stime del 2020;

 il ritorno del turismo in Italia ai livelli 2019 (pre-Covid) richiederà almeno 2 anni (2023) con un incremento complessivo dei visitatori del 3% rispetto ai livelli del 2019. Tuttavia, la ripresa sarà fortemente trainata dal turismo interno: il turismo domestico dovrebbe ritornare ai livelli 2019 entro il 2022 mentre quello internazionale non tornerà ai livelli pre-Covid prima del 2024;

 le città più colpite sono state quelle maggiormente dipendenti dal turismo internazionale (e, soprattutto, dal turismo di lungo raggio). In particolare: Venezia, Firenze e Roma. Si stima che Roma ritornerà al numero di visitatori pre-Covid solo nel 2023.

(14)

Figura 2 – L’impatto del Covid sul turismo: Italia

Fonte: ENIT (su dati Oxford Tourism Economics 2020)

Quadro 3: Lazio

Elaborando i dati provvisori 2019 e 2020 del sistema informativo Radar di Regione Lazio, emergono i seguenti elementi (figura 3):

 nel 2020, gli arrivi in Lazio sono calati in media del 73% rispetto al 2019. La flessione negli arrivi a livello regionale risente soprattutto dei mancati arrivi nella provincia di Roma (che, nel 2019, esprimeva il 90% del totale degli arrivi nella regione;

 nell’estate del 2020, l’allentamento delle misure restrittive ha favorito -come nel resto di Italia- una ripresa dei flussi turistici che si sono tradotti in perdite più contenute rispetto agli altri mesi dell’anno (grazie al turismo di prossimità, alla riscoperta dei piccoli borghi e delle località del litorale, nonché delle montagne laziali);

 Latina, Rieti e Viterbo hanno registrato flessioni minori rispetto a Frosinone e Roma. La provincia di Rieti, in particolare, nell’estate 2020, ha registrato risultati migliori rispetto alla stagione estiva 2019;

 nell’autunno del 2020, la seconda ondata di contagi ha costretto il Governo ad emettere nuovi provvedimenti restrittivi con effetti evidenti sul settore.

Figura 3 – L’impatto del Covid sul turismo: Lazio Δ % Arrivi in Lazio per mese

(2020 vs 2019)

Δ % Arrivi in Lazio per provincia (2020 vs 2019)

Fonte: Regione Lazio (ns rielaborazione su dati provvisori Radar – Regione Lazio 2019 e 2020)

5%

-12%

-90%

-99% -97%

-86%

-72%

-60%

-69%

-78%

-88% -87%

-100%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

-62%

-30% -32%

-76%

-39%

-73%

-100%

-80%

-60%

-40%

-20%

0%

Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo Lazio

(15)

In conseguenza della grave crisi che ha colpito il settore turistico, la Regione Lazio ha adottato misure emergenziali e, nell’ambito del piano turistico triennale 2020-22, misure straordinarie e ordinarie.

1. Misure emergenziali

La Regione Lazio è stata impegnata nell’erogazione di contributi finalizzati a contenere, almeno in parte, le perdite cagionate dalla pandemia alle strutture ricettive.

A tal proposito, sono state attivate le seguenti misure:

 Misura 1 – Bonus contributo a fondo perduto a favore delle Strutture Ricettive Alberghiere, Extra- alberghiere e all’Aria aperta, del Lazio, gestite in forma imprenditoriale;

 Misura 2 – Bonus contributo a fondo perduto a favore delle Agenzie di viaggi e turismo del Lazio;

 Misura 3 – Bonus contributo a favore di Strutture Ricettive Extra-alberghiere del Lazio, gestite prevalentemente in forma non imprenditoriale;

I bandi attivati in ordine alle misure approvate hanno visto la raccolta di 4.476 domande, per una richiesta complessiva di poco meno di 11 milioni di euro, suddivisi tra le misure come di seguito indicato:

N. Domande Importo erogato

(€uro)

Misura 1 Alberghi 4 e 5 stelle 390 3.120.000,00

Alberghi 3 stelle 571 3.412.181,00

Alberghi 1 e 2 stelle 247 988.000,00

RTA, Campeggi o villaggi turistici, Hostel o Ostelli 81 243.000,00 Country House o Residenza di Campagna e

Affittacamere / GuestHouse

840 840.000,00

Misura 2 Agenzie di viaggi e turismo 1.009 1.513.500,00

Misura 3 Strutture ricettive Extra-alberghiere gestite prevalentemente in forma non imprenditoriale

1.338 802.800,00

TOTALE 4.476 10.919.481,00

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2. Piano turistico triennale: atti di indirizzo generale e linee guida

In attuazione dell’art. 18 della LR 13/2007 (Organizzazione del sistema turistico laziale), è stato approvato il Piano turistico triennale 2020-2022 della Regione Lazio con Deliberazione del Consiglio regionale n. 2 del 4 giugno 2020.

Il Piano individua le nuove strategie regionali necessarie per cogliere le opportunità di sviluppo del settore turistico. Il settore è stato in forte espansione fino al 2019 e si auspica possa tornare a crescere negli anni post-Covid. La condizione indispensabile perché ciò avvenga è la capacità di cogliere i segnali di cambiamento che già si notano nei comportamenti della domanda, modificando di conseguenza anche la parte dell’offerta regionale che risulti non adeguata al mutato scenario. Ciò implica l'attivazione di un attento monitoraggio della domanda individuale così come del comportamento dei buyers.

Per rafforzare l’immagine del Lazio, è importante far leva su fascino di Roma come fattore di notorietà e richiamo internazionale che si riverberi sulla notorietà delle altre destinazioni turistiche laziali, in modo tale da aumentare la conoscenza e l’appetibilità dell’intero territorio regionale.

A tal fine, il Piano individua i seguenti Ambiti Territoriali:

 Tuscia e Maremma laziale;

 Litorale del Lazio;

 Valle del Tevere;

 Sabina e Monti reatini;

 Valle dell’Aniene e Monti Simbruini;

 Castelli Romani;

 Monti Lepini e Piana Pontina;

 Ciociaria;

 Roma Città Metropolitana.

Ognuno di questi ambiti è caratterizzato da peculiarità e da fattori di attrazione.

Dato che gli aspetti esperienziali assumono una crescente importanza nella scelta delle destinazioni da parte dei turisti, è importante stimolare la domanda turistica attraverso l’offerta di prodotti trasversali e diversificati. Proprio questa significativa esigenza esperienziale da parte della domanda impone, e imporrà in misura sempre maggiore, una particolare attenzione alle diverse forme di relazione e collaborazione fra gli attori del turismo nonché il coinvolgimento dei residenti che sono i veri testimoni dei valori dei loro territori.

(17)

Il Piano, tenuto conto della domanda internazionale e della capacità di offerta del territorio, ha individuato una serie di Cluster strategici di rilevanza regionale e di forti temi trasversali, sui quali concentrare obiettivi di sviluppo e azioni di indirizzo:

 Turismo culturale identitario: arte, storia, cultura

 siti archeologici, musei e luoghi della cultura, borghi, turismo religioso

 Eventi culturali ed artistici

 musica, teatro, spettacolo dal vivo, manifestazioni e rievocazioni storiche

 Luoghi della memoria e turismo di ritorno

 Turismo outdoor: cammini ed itinerari, sport, natura e montagna

 rete dei cammini del Lazio R.C.L., percorsi, itinerari, ecoturismo, sport all’aria aperta, osservazione della natura

 Salute, enogastronomia e turismo rurale: benessere

 terme, wellness, salute.

3. Attività straordinarie per la valorizzazione del territorio

In considerazione dei danni causati dall’emergenza Covid-19, e in previsione del ritorno ad una fase di normalità, la Regione intende creare le condizioni per il rilancio turistico del Lazio. Per attuare le azioni previste dal Piano Triennale, sono stati quindi approvati due Programmi regionali straordinari di sostegno al territorio.

a) Programma regionale straordinario per il rilancio e la promozione delle destinazioni turistiche

Con DGR n. 836/2020 è stato approvato il Programma regionale straordinario per il rilancio e la promozione delle destinazioni turistiche, che sulla base di quanto stabilito dal Piano Turistico Triennale 2020-2022 della Regione Lazio, coinvolge i diversi ambiti territoriali e tiene conto dei cluster prioritari previsti nel citato Piano Triennale.

Il Programma regionale è in fase di svolgimento attraverso un Avviso Pubblico “Attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio”, approvato con Determinazione n.

G01320 del 10.02.2021 con una dotazione finanziaria di € 4.500.000,00 finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse, per la presentazione di proposte progettuali da realizzare, in ogni ambito territoriale individuato nel citato Piano triennale, attraverso la costituzione di un sistema turistico locale nella forma di un’associazione riconosciuta e/o di una fondazione, che si occupi della promozione delle destinazioni turistiche mediante una D.M.O. (Destination Management Organization).

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Lo stesso, ha - tra l’altro - come obiettivo specifico quello di facilitare i processi di formazione, e laddove esistenti rafforzarli, delle D.M.O., per la redazione di piani territoriali locali in linea con le indicazioni regionali, attraverso i seguenti obiettivi comuni: operare, unitariamente come territorio, tramite un unico soggetto, con continuità ed efficacia sul turismo; facilitare i rapporti con la pluralità di attori pubblici e privati interessati alla promozione turistica dei territori e alle attività imprenditoriali di settore; monitorare l’andamento turistico della destinazione e le azioni di promozione; approfondire la conoscenza della propria domanda turistica utilizzando tutte le modalità offerte dall'analisi dei nuovi strumenti di comunicazione; valorizzare il patrimonio dei beni culturali e il capitale umano del territorio; promuovere i “Brand” territoriali; avviare processi in grado di migliorare il livello di accoglienza e l’immagine del territorio; avviare azioni in grado di consolidare e creare nuova occupazione nel settore turistico.

b) Programma regionale straordinario di sostegno al territorio per il rilancio del turismo:

"Valorizzazione aree di pregio turistico, culturale, ambientale"

Con DGR n. 759/2020 e successiva D.G.R. 26 gennaio 2021, n. 16, La Regione Lazio ha inteso sostenere il territorio al fine di valorizzare le eccellenze nei più importanti segmenti turistici della Regione, attraverso l’approvazione di un Programma regionale straordinario di sostegno per il rilancio del turismo, il quale ha previsto la concessione di contributi a ristoro per le conseguenze dei danni causati dall’emergenza Covid-19, a favore di Associazioni, Fondazioni, altri soggetti privati operanti nel campo del turismo.

Il Programma regionale straordinario denominato “Valorizzazione aree di pregio turistico, culturale, ambientale”, sulla base di quanto stabilito dal Piano Turistico Triennale 2020-2022 della Regione Lazio, ha coinvolto i diversi ambiti territoriali e tiene conto dei cluster prioritari previsti nel citato Piano Triennale.

Il Programma è in fase di attuazione attraverso un Avviso Pubblico, approvato con Determinazione n. G02978 del 18.03.2021 con una dotazione finanziaria di € 1.000.000,00, finalizzato alla presentazione di proposte progettuali da parte di Associazioni, Fondazioni e altri soggetti privati operanti nel campo del turismo, della cultura, della promozione web, dell'enogastronomia, dello sport, del commercio e dell’ambiente del territorio nel Lazio, anche sotto forma di ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) all’uopo costituite.

Le proposte potranno riguardare, uno o più dei Cluster già individuati dal Piano turistico triennale ed inoltre i progetti dovranno obbligatoriamente prevedere l’impiego di risorse quali Guide e Accompagnatori Turistici iscritti negli appositi elenchi della Regione Lazio, destinandovi un budget pari almeno al 50% del totale costo del progetto. Le attività di supporto connesse all’attuazione dell’Avviso Pubblico sono state affidate alla Società LAZIOcrea S.p.A., che opera in qualità di società in house della Regione Lazio.

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4. Attività ordinarie

Oltre ai programmi straordinari conseguenti alla crisi pandemica, la Regione attua le ordinarie strategie a favore del turismo riconducibili alle seguenti politiche:

 Sostegno e sviluppo delle imprese: per favorire la qualificazione e l’innovazione, anche attraverso una sistematica attività di aggiornamento, semplificazione e revisione della normativa regionale in materia di turismo;

 Stimolo e affiancamento dei territori: per sviluppare la vocazione turistica delle varie aree anche attraverso la diversificazione e l’evoluzione dei prodotti e il coinvolgimento sempre più vasto e costante dei residenti tramite le loro associazioni;

 Marketing integrato tra Roma e il territorio regionale: al fine di estendere l’attrattività turistica della Capitale alle altre aree della regione.

Con riferimento al sostegno e sviluppo delle imprese, l’attività di aggiornamento, semplificazione e revisione normativa si è concretizzata nell’approvazione, in attuazione della LR 13/2007 (Organizzazione del sistema turistico laziale), di n. 5 Regolamenti regionali di modifica o nuova disciplina relativi a:

- Strutture ricettive Alberghiere RR n. 17/2008 e ss.mm.ii.;

- Strutture ricettive all’Aria aperta RR n. 18/2008 e ss.mm.ii.;

- Strutture ricettive Albergo diffuso RR n. 7/2015 e ss.mm.ii;

- Strutture ricettive Extralberghiere RR n. 16/2008 e ss.mm.ii;

- Rete dei Cammini del Lazio RR n. 23/2019.

Infine, verranno ultimate le proposte di aggiornamento e modifica legislativa della LR 13/2007 per quanto riguarda, in particolare, la governance e le agenzie di viaggi e turismo.

Partendo dalla duplice constatazione che Roma rappresenta un brand a livello mondiale ma che la sua forza turistica non si estende automaticamente al resto del territorio, si ritiene di primaria importanza costruire un brand regionale integrato con quello della Capitale.

Occorre quindi cercare e favorire nuove sinergie tra i molteplici attori del turismo locale, per valorizzare le potenzialità (ambientali, paesaggistiche, culturali, storiche, enogastronomiche) del Lazio, superando inutili localismi, affinché l’intera regione diventi più attrattiva sui mercati internazionali e nazionali.

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In tale ottica, Regione Lazio si propone di perseguire nuove strategie e politiche di sostegno e sviluppo per le imprese, di stimolo e affiancamento dei territori e di marketing turistico integrato.

Occorre incentivare il protagonismo volontario delle Macro-aree regionali, secondo una logica diversificata tra attrattori e prodotti, favorendo l’integrazione tra settori produttivi diversi e incoraggiando il dialogo fra imprese, amministrazioni pubbliche e associazioni, così da rafforzare e caratterizzare l’offerta turistica regionale sia a livello complessivo che di singole specificità.

Come richiamato in precedenza, il Piano, tenuto conto dell’evoluzione della domanda e della capacità di offerta del territorio- individua Cluster strategici di rilevanza regionale e temi forti trasversali su cui concentrare obiettivi di sviluppo e azioni specifiche.

Notoriamente, le principali motivazioni che spingono il turista a visitare la Regione sono l’Arte, la Cultura e l’Ambiente. Tali interessi si accompagnano spesso con i piaceri del palato e del buon cibo.

Il territorio Regionale vanta prodotti e specialità agroalimentari, frutto di tradizioni centenarie ed è in grado di soddisfare coloro che desiderano sperimentare nuove vie del gusto.

Il Cluster Cammini, Sport, Salute e Natura riguarda un segmento molto ampio e flessibile di turismo con un trend crescente già prima dell’emergenza e che si è ulteriormente rafforzato in ragione delle necessità di distanziamento sociale. Occorre ripensare e investire in questo cluster per far sì che "i percorsi" non siano solo vie di transito, ma strumenti di valorizzazione dei territori attraversati.

Questo cluster può inoltre consentire di aumentare la permanenza media dei turisti sul territorio Laziale e di attrarre anche un pubblico più giovane, desideroso di viaggi più avventurosi o comunque di scoprire mete off the beaten track attraverso:

 la creazione e la valorizzazione di Cammini, nel senso di itinerari tematici, legati alla fede, alla natura, all’ambiente, alla salute, alla cura del corpo o all'esigenza di relax che possono potare alla scoperta di località meno note, ma rilevanti dal punto di vista paesaggistico e culturale;

 la proposta di nuovi eventi sportivi sul territorio o il potenziamento di quelli già esistenti.

Il Cluster Incoming formativo, Corsi e Laboratori di Italian Style è rivolto a valorizzare lo stile di vita italiano e le tradizioni regionali, anche attraverso l’apprendimento di arti e mestieri.

Si tratta di un nuovo tipo di offerta turistica fondata sul potenziale della regione nel campo della formazione universitaria e scientifica nonché sulle scuole di eccellenza (cucina, restauro, artigianato, moda, design, ecc.). L’Italia, con la sua storia secolare di Comuni caratterizzati da tradizioni e mestieri artigianali, offre un panorama variegato di esperienze in tali campi e il Lazio può offrire originali occasioni di soggiorno.

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La promozione di questo cluster richiede di agire sia sui consumatori finali sia sugli organi di stampa sia sui potenziali intermediari per far conoscere loro le radici culturali della regione con particolare riferimento alle arti, ai mestieri e ai saperi.

Per quanto riguarda il Cluster Congressi e Affari, occorre sviluppare le potenzialità, ancora parzialmente inespresse, della nostra regione nel turismo congressuale e nel segmento Business. La Capitale, forte del proprio grande fascino, sfrutta un richiamo legato al nome che ben la posiziona nel campo del turismo congressuale e di affari. Roma e il Lazio sono dotati di strutture in grado di ospitare congressi, convegni, conferenze di portata nazionale e internazionale, che muovono un turismo con buona propensione alla spesa, esteso anche agli accompagnatori dei congressisti.

Sebbene si tratti di segmenti di domanda ad alta capacità di spesa, occorre però evidenziare che la pandemia ha prodotto importanti cambiamenti nell’attività lavorativa e nelle modalità di incontro e che l’offerta turistica dovrà quindi sapersi adeguare alle mutate esigenze della domanda.

5. Azioni e interventi per il 2021

Nel 2021, al fine di migliorare la capacità attrattiva e l’offerta turistica del Lazio, ci si prefigge di attuare le linee di azione di seguito indicate con riferimento alle strategie e agli obiettivi del Piano turistico triennale 2020-2022.

Alcune attività rivestono carattere tendenzialmente ripetitivo, in quanto caratterizzano la programmazione ordinaria e tra di esse si segnalano, in particolare, le seguenti.

A) Fiere di settore e altre manifestazioni

Partecipazione a fiere di settore (nazionali e internazionali): occorre tenere conto del calendario delle iniziative e delle manifestazioni di promozione turistica.

Partecipazione alle manifestazioni di promozione di comparti strettamente connessi al turismo: in particolare agricoltura, cultura, ambiente, attività produttive.

Si segnalano di seguito gli eventi rispetto ai quali l’Agenzia ha già curato l’organizzazione e la partecipazione, in forma diretta e/o in collaborazione con altre strutture regionali, e quelli che si ritengono strategici per attrarre i diversi target turistici:

Evento ENIT Luogo Modalità Anno 2021

BIT MILANO Modalità online 09 - 11 maggio

BMT NAPOLI Modalità in presenza 18 - 20 giugno

SEA TRADE ✅ MIAMI In presenza 27 - 30 settembre

BUY LAZIO-

UNIONCAMERE LAZIO In presenza settembre / ottobre

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BMTA (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico)

Salerno/Paestum In presenza 30 settembre - 03 ottobre

HOLIDAY WORLD ✅ PRAGA In presenza 01 - 03 ottobre

IFTM TOP RESA ✅ PARIGI In presenza 05 - 08 ottobre

TTG INCONTRI (ITALIAN

EXHIBITION GROUP)

RIMINI In presenza 13 - 15 ottobre

IGTM (International Golf Travel Market) Celtic Manor

✅ CARDIFF In presenza 18 - 21 ottobre

IMTM ✅ TEL AVIV In presenza 26 - 27 ottobre

WTM

(World Travel Market) ✅ LONDRA In presenza 01 - 03 novembre

ITALIAN FILM

FESTIVAL BERLINO In presenza novembre / dicembre

WTU PADOVA In presenza 23 - 25 settembre

T&T WARSAW ✅ VARSAVIA In presenza 25 - 27 novembre

Art Cities Exchange

23.ma edizione ROMA in presenza 18 - 21 novembre

CITM (China International Travel Mart) - ENIT

SHANGHAI In presenza novembre

ITB China ✅ SHANGHAI In presenza 24 - 26 novembre

TEJ - Tourism

EXPO Japan ✅ TOKYO In presenza 25 - 28 novembre

FIERE SETTORE MICE e CONGRESSUALE

IMEX LAS VEGAS ✅ LAS VEGAS In presenza 09 - 11 novembre

IBTM ✅ BARCELLONA In presenza 30 novembre -

02 dicembre WORKSHOP

CINA ✅ Tornare a viaggiare in

sicurezza Modalità online 13 - 17 settembre LONDRA ✅ Wedding Lusso Active Online e in presenza 26 settembre - 01 ottobre

Sydney ✅ Luxexperience Lusso In presenza 04 - 07 ottobre

ITW workshop - COMITEL PARIGI

1 giorno di b2b in concomitanza con la fiera

IFTM Top Resa –

05 - 08 ottobre

BENELUX ✅ Leisure In presenza 25 - 26 ottobre

TOKYO ✅ Leisure/Lusso Modalità online 27 - 28 ottobre

PAESI NORDICI ✅ Active/MICE In presenza 16 - 17 novembre

BARCELLONA ✅ MICE In presenza 29 novembre

MOSCA ✅ Leisure In presenza 14 dicembre

Nel prevedere la partecipazione regionale a tali eventi, sarà necessario tenere conto delle limitazioni imposte dall’emergenza Covid e del possibile cambiamento (se non annullamento) della data di realizzazione delle manifestazioni stesse.

Sarà anche necessario verificare la disponibilità finanziaria sui capitoli di bilancio.

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Saranno possibili ulteriori attività di promozione territoriale attraverso sinergie con le linee di finanziamento previste nell’ambito della internazionalizzazione per lo sviluppo economico.

B) Aggiornamento albo regionale delle rievocazioni storiche del Lazio

Avviso Pubblico per “l'aggiornamento dell'albo regionale delle rievocazioni storiche del Lazio”, istituito presso l’Agenzia regionale del Turismo (art. 11, LR N. 15/2014).

C) Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari Avviso Pubblico per l'acquisizione della "manifestazione di interesse" a partecipare, nell'ambito del "Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari"

(annualità 2021), alla presentazione delle proposte di cui all'art. 31, LR. N. 26/2007, (patrocinio oneroso a favore di Comuni e Proloco).

D) VisitLazio

Promozione e comunicazione turistica, attraverso lo sviluppo e il costante aggiornamento del Portale regionale www.visitlazio.com la realizzazione di materiali promo-pubblicitari.

Nel 2021 l’Agenzia regionale del Turismo ha già realizzato o ha in corso di realizzazione talune attività, sulla scia di quanto avviato in precedenza:

 proseguimento delle azioni intraprese nel 2020 e rivolte a garantire la costante manutenzione evolutiva del Portale regionale del Turismo www.visitlazio.com nonché delle connesse attività di comunicazione anche multimediale e di supporto all’implementazione e innovazione del progetto, affidate a LazioCrea SpA.

 attuazione del servizio, inerente all’immagine coordinata per le campagne di comunicazione di interesse turistico dell’Agenzia regionale del Turismo, riguardante l’assistenza e il supporto all’affidatario nei rapporti collegati alle attività di promozione e comunicazione turistica anche nei confronti di soggetti terzi;

 produzione contenuti su itinerari alla scoperta del territorio e dei prodotti del territorio.

E) Dati statistici

Raccolta ed elaborazione dei dati sui flussi turistici nel Lazio e monitoraggio dell’andamento e delle dinamiche del settore nell’ambito delle attività previste per l’Osservatorio regionale del Turismo, istituito con LR 13/2007, art. 20.

Nel 2021 continua, in raccordo con ISTAT, l’attività di ottimizzazione e ristrutturazione del sistema informativo regionale RaDaR (Raccolta Dati Regionali), messo a disposizione gratuitamente dalla Regione per i titolari e i gestori delle strutture ricettive del Lazio, che

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trasmettono on line i dati sulla capacità delle strutture e sui flussi turistici. Grazie a tale sistema e alla costante collaborazione instaurata con ISTAT, sarà possibile disporre di dati completi e sempre aggiornati sui movimenti turistici del settore non appena gli stessi saranno validati da ISTAT.

F) Servizi di accoglienza turistica

Miglioramento dell’accoglienza turistica dei visitatori di Roma e del Lazio.

Si prevede di realizzare una serie di iniziative, volte a valorizzare e promuovere i prodotti e i servizi turistici del territorio regionale.

In particolare, si prevede di attivare contatti ed eventualmente sviluppare protocolli con altri Enti che operano nel settore turistico a livello territoriale (in particolare Roma Capitale ed ANCI) per distribuire materiale promozionale sul Lazio, realizzato dalla Regione, preferibilmente attraverso i PIT (punti di accoglienza e informazione per i turisti italiani e stranieri) sia presenti nella città storica di Roma, sia nei principali terminal del traffico turistico.

Si desidera giungere all’approvazione e sottoscrizione di un protocollo di intesa con ANCI Lazio e CSV Lazio per la realizzazione di programmi di servizio civile che prevedano la formazione di volontari su metodologie di promozione e valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e turistico e il loro successivo coinvolgimento in attività di promozione territoriale del Lazio nei front-office delle sedi dei progetti.

Per rendere più efficace il servizio di informazione e accoglienza turistica, sarebbe inoltre utile realizzare la raccolta (anche a campione) e sistematizzazione delle informazioni più richieste dai turisti (così da predisporre gli appositi materiali) ed eventualmente avvalersi del supporto di Guide e Accompagnatori turistici sia nei PIT esistenti sia in quelli di nuova creazione (per favorire una maggiore conoscenza delle mete raggiungibili e visitabili in giornata dal Porto di Civitavecchia - oltre a quelle già tipicamente inserite nell’escursioni dei crocieristi- si sta valutando l’apertura di un PIT nel porto).

G) Formazione

Dato il fondamentale contributo delle risorse umane nel determinare la competitività del turismo, si prevede di realizzare una serie di iniziative di formazione, anche attraverso Lazio Innova, rivolte a chi opera nel settore sia a livello di destinazione (gli enti locali) che di singola azienda turistica (gli operatori). La competizione nel turismo si gioca infatti sempre più a livello di prodotto- destinazione che di singolo prodotto e la valorizzazione della destinazione Lazio richiederà una sempre più profonda capacità di integrazione e cooperazione tra i diversi soggetti in essa presenti nonché la capacità di programmare uno sviluppo turistico realmente sostenibile al passo con le

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nuove tecnologie. A ciò si aggiunge la necessità di interventi di aggiornamento perché gli attori della filiera turistica (operatori dell’ospitalità, intermediari, creatori di esperienze, organizzatori di eventi, guide,etc) siano in grado di intercettare i nuovi trend della domanda, di accogliere nuovi target di turisti e di rispondere alle mutate esigenze dei viaggiatori post pandemia anche riguardo all’accessibilità.

H) La Rete dei Cammini del Lazio

Interventi a favore della Rete dei Cammini del Lazio in attuazione della LR n. 2/2017 per la realizzazione del catasto e per proseguire le attività di messa in sicurezza dei percorsi già attuate nel 2020.

Verranno sottoposti a ricognizione, con l’ausilio degli enti territoriali e delle associazioni, gli interventi urgenti per garantire la fruibilità degli itinerari.

Verranno messe in atto tutte le attività di valorizzazione e promozione per una migliore conoscenza dei Cammini della RCL con particolare riguardo al XX° anniversario AEVF tramite la partecipazione all’evento “Via Francigena. Road to Rome 2021”.

I) Ventotene, luogo della Memoria Europeista

Interventi per la celebrazione della “Giornata di Ventotene luogo della memoria e isola d’Europa”

in attuazione della LR n. 12/2020 e della Dec.17/2021.

Altre attività, talune delle quali in fase di avvio o in corso di svolgimento, sono direttamente riconducibili a uno o anche più dei cinque cluster strategici o temi forti trasversali, individuati dal Piano triennale.

6. Risorse del Bilancio regionale 2021

Le risorse regionali disponibili per l’anno 2021 per la realizzazione delle linee di azione previste nel presente Piano turistico annuale 2021 sono determinate dalla Legge Regionale 30 Dicembre 2020, n.

26 (Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2021-2023) e indicate nel Piano turistico triennale 2020-2022.

Per il corrente esercizio 2021, la predetta dotazione finanziaria “ordinaria”, ammontante complessivamente a € 2.167.002,00 per la parte corrente e € 400.000,00 per la parte capitale, come riportato nella sottostante tabella:

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Programma 01: SVILUPPO E VALORIZZAZIONE

DEL TURISMO CAPITOLI Risorse complessive

Trasferimenti correnti a amministrazioni locali B41900 1.000.000,00

Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private B41901 300.000,00 Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private B41906 140.000,00

Spese per la promozione turistica (parte corrente) B43906 100.000,00

Rappresentanza, organizzazione eventi,

pubblicità e servizi per trasferta B43907 569.002,00 Fondo per la promozione della RCL -

Interventi in conto capitale (L.R. 2/2017) G24570 400.000,00 Fondo per la promozione della RCL -

Interventi di parte corrente (L.R. 2/2017) G23916 50.000,00 Spese per lo sviluppo del turismo (parte corrente) B41913 8.000,00

TOTALE GENERALE Euro 2.567.002,00

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Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

REGIONE LAZIO

Annotazioni Contabili (con firma digitale)

LA GIUNTA REGIONALE

Il Presidente pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di decisione che

risulta approvato all’unanimità.