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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

1 RIPARTO SUI CAPITOLI DI BILANCIO DELLO STATO

DEL FONDO UNICO PER LO SPETTACOLO ANNO 2020

VISTO il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive modificazioni, concernente l’istituzione del Ministero per i beni e le attività culturali, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

VISTA la legge 30 aprile 1985, n. 163 e successive modificazioni, recante “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo”;

VISTO, in particolare, l’articolo 1 della legge 30 aprile 1985, n. 163 che istituisce il Fondo Unico per lo Spettacolo;

VISTO, altresì, l’articolo 15, comma 2, della legge 30 aprile 1985, n. 163, che prevede si provveda al rifinanziamento del Fondo Unico per lo Spettacolo in sede di legge finanziaria dello Stato;

VISTO l’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 18 febbraio 2003, n. 24, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 82, che prevede che in attesa che la legge di definizione dei principi fondamentali di cui all’art. 117 della Costituzione fissi i criteri e gli ambiti di competenza dello Stato, i criteri e le modalità di erogazione dei contributi alle attività dello spettacolo, previsti dalla legge 30 aprile 1985, n. 163, sono stabiliti annualmente con decreti del Ministro per i beni e le attività culturali non aventi natura regolamentare;

VISTO il decreto ministeriale 9 dicembre 2010, con il quale è stato approvato il “Sistema di misurazione e valutazione della performance”;

VISTO il decreto ministeriale 27 luglio 2017, e successive modificazioni e integrazioni, recante

“Criteri e modalità per l’erogazione, l’anticipazione e la liquidazione dei contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n.163”;

VISTA la legge 22 novembre 2017, n. 175, recante “Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia”, che all’articolo 3 prevede l’istituzione del Consiglio superiore dello spettacolo, con compiti di consulenza e supporto nell’elaborazione ed attuazione delle politiche di settore, nonché nella predisposizione di indirizzi e criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo;

VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196 e successive modificazioni, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica”;

VISTO il decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, recante “Disposizioni urgenti per il trasferimento di funzioni e per la riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le attività culturali, delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, dello sviluppo economico, degli affari esteri e della cooperazione internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché per la rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli e delle carriere e per i compensi per lavoro straordinario delle Forze di polizia e delle Forze armate e per la continuità delle funzioni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni”;

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

2 VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169, recante

“Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, degli

uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance”;

VISTO il decreto ministeriale 28 gennaio 2020, recante “articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo”;

VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”;

VISTO il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 30 dicembre 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2019 – Supplemento Ordinario n. 46, con il quale è stata disposta la ripartizione in capitoli delle Unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato, per l’anno finanziario 2020 e per il triennio 2020-2022 e, in particolare, la tabella 13 del bilancio di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che reca, tra gli altri, i capitoli di spesa afferenti il Fondo Unico per lo Spettacolo;

VISTA la nota integrativa allo stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, per l’anno finanziario 2020 e per il triennio 2020-2022, con la quale sono stati individuati gli obiettivi posti a base dell’azione amministrativa e della gestione ed i criteri alla base delle formulazioni delle relative previsioni;

VISTO il decreto ministeriale 9 gennaio 2020, concernente l’assegnazione, per l’esercizio 2020, delle risorse finanziarie, in termini di competenza e di cassa, ai titolari dei Centri di responsabilità amministrativa;

VISTO il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 70 del 17 marzo 2020;

VISTO il decreto ministeriale 1 aprile 2020, rep. n. 156, recante “Riparto del Fondo Unico per lo Spettacolo Anno 2020”, registrato alla Corte dei Conti il 16/04/2020 al n. 901, con il quale vengono determinate le aliquote di riparto del Fondo Unico per lo Spettacolo, pari ad euro 338.966.856,00, per l’anno 2020 e viene previsto che con successivo decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo verrà disposta la suddivisione delle risorse fra i pertinenti capitoli di spesa;

VISTO il decreto ministeriale 1 aprile 2020 rep. n. 155, recante “Riparto delle risorse destinate al Fondo Unico per lo Spettacolo ai sensi dell’articolo 1, comma 367, della legge 27 dicembre 2019, n. 160”, registrato alla Corte dei Conti il 17/04/2020 al n. 906;

CONSIDERATO che dall’applicazione delle percentuali stabilite nel decreto ministeriale 1 aprile 2020 rep. n. 156, recante “Riparto del Fondo Unico per lo Spettacolo Anno 2020”, l’importo pari a euro 338.966.856,00 risulta così suddiviso per i vari ambiti:

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

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Fondazioni lirico sinfoniche 52,378059% 177.544.261,25

Attività musicali 17,934515% 60.792.060,35

Attività teatrali 21,025410% 71.269.169,71

Attività di danza 3,501869% 11.870.174,70

Residenze e Under 35 0,847709% 2.873.451,89

Progetti multidisciplinari, Progetti speciali, Azioni di sistema 2,574492% 8.726.674,70 Attività circensi e spettacolo viaggiante 1,580474% 5.357.283,19

Osservatorio dello spettacolo 0,148852% 504.558,67

Comitati e commissioni 0,008621% 29.221,54

100,00% 338.966.856,00

TENUTO CONTO che ai fini del riparto su pertinenti capitoli di spesa relativi al Fondo Unico per lo Spettacolo occorre considerare le risorse, calcolate in base alle percentuali indicate nel decreto ministeriale 1 aprile 2020, rep. 156, destinate ai progetti multidisciplinari ai sensi degli articoli 37 e seguenti del DM 27 luglio 2017 (circuiti regionali multidisciplinari, organismi di programmazione multidisciplinare, festival multidisciplinari), nonché alle azioni di sistema e ai progetti speciali ai sensi dell'articolo 44, commi 1 e 2, e che tali risorse sono pari complessivamente ad euro 8.726.674,70;

TENUTO CONTO, altresì, che ai fini del riparto su pertinenti capitoli di spesa relativi al Fondo Unico per lo Spettacolo occorre considerare le risorse, calcolate in base alle percentuali indicate nel decreto ministeriale 1 aprile 2020 rep. n. 156, destinate a Residenze e Under 35 e che tali risorse sono pari ad euro 2.873.451,89;

TENUTO CONTO che le risorse sopracitate sono ripartite fra tutti gli ambiti dello spettacolo dal vivo in armonia con l’entità numerica delle domande presentate, con i deficit, con i costi dei programmi annualmente presentati, nonché dei contributi concessi nel corso delle annualità precedenti;

TENUTO CONTO che ai sensi dell’articolo 14 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, comma 2 “Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, su proposta del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, per l'anno finanziario 2020, le variazioni compensative di bilancio, in termini di residui, di competenza e di cassa, tra i capitoli iscritti nel programma «Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo dal vivo», nell'ambito della missione «Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici » dello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo relativi al Fondo Unico per lo Spettacolo”;

VISTO l’articolo 34 della legge n. 196 del 2009 e successive modificazioni;

TENUTO CONTO che, ai sensi dell’articolo 34 della citata legge, la quota da erogarsi a saldo, dei contributi concessi nell’anno 2019, ai sensi della legge 163 del 1985, sarà oggetto di impegno, nell’esercizio in cui i medesimi diventano esigibili, a seguito della presentazione dei consuntivi artistici e dei rendiconti finanziari nell’anno 2020;

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

4 TENUTO CONTO che, ai sensi dell’articolo 34 della citata legge, la quota da erogarsi a saldo, dei contributi concessi nell’anno 2020, ai sensi della legge 163 del 1985, sarà oggetto di impegno, nell’esercizio in cui i medesimi diventano esigibili, a seguito della presentazione dei consuntivi artistici e dei rendiconti finanziari nell’anno 2021;

DECRETA

Art. 1

1. L’importo del Fondo Unico per lo Spettacolo per l’annualità 2020 pari a euro 338.966.856,00, risultante dalle scritture contabili a valere sui capitoli FUS Spettacolo e dalle variazioni in aumento e diminuzione necessarie all’attuazione delle nuove disposizioni legislative non ancora registrate nelle scritture contabili, è ripartito sui capitoli di bilancio dello stato di previsione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, tabella 13, come di seguito indicato:

Missione 021: tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici Programma 02: sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo dal vivo Centro di responsabilità: Direzione generale Spettacolo

Azione 0007 Promozione dello spettacolo dal vivo

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

1390

Quota del fondo unico dello spettacolo da ripartire per far fronte agli oneri relativi al consiglio nazionale dello spettacolo e all’osservatorio dello spettacolo, nonché per provvedere ad eventuali interventi integrativi in base alle esigenze dei singoli settori.

€ 504.558,67 € 504.558,67

6620

Spese per il funzionamento – compresi i gettoni di presenza, i compensi e le indennità di missione ai componenti delle commissioni concernenti le erogazioni dei contributi connessi all’attività dello spettacolo.

€ 29.221,54 € 29.221,54

Azione 0002 Sostegno allo spettacolo dal vivo di carattere lirico – sinfonico

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

5 6621

Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento a favore delle fondazioni lirico - sinfoniche.

€ 177.544.261,25 € 177.544.261,25

Azione 0003 Sostegno allo spettacolo dal vivo di carattere musicale

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

6622

Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività musicali in Italia e all’estero.

€ 63.145.727,35 € 63.145.727,35

Azione 0004 Sostegno allo spettacolo dal vivo di carattere teatrale di prosa

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

6623

Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività teatrali di prosa.

€ 37.202.244,81 € 37.202.244,81

6626 Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività teatrali di prosa svolte da soggetti privati

€ 42.699.858,94 € 42.699.858,94

Azione 0005 Sostegno allo spettacolo dal vivo di danza

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

6624

Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività di danza in Italia e all’estero.

€ 12.391.822,56 € 12.391.822,56

Azione 0006 Sostegno alle attività circensi

Capitolo Denominazione Competenza Cassa

8721

Quota del Fondo unico per lo spettacolo da erogare per il sovvenzionamento delle attività circensi e dello spettacolo viaggiante.

€ 5.449.160,88 € 5.449.160,88

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Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

6 Art. 2

1. Con apposita nota saranno richieste, ai sensi dell’ultimo comma dell’articolo 2 della legge 30 aprile 1985, n. 163, al Ministro dell’economia e delle finanze le occorrenti variazioni di bilancio ai sensi dell’articolo 14 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, comma 2.

Il presente decreto è inviato ai competenti organi di controllo.

Roma, 21 aprile 2020

IL MINISTRO Firmato digitalmente da

DARIO FRANCESCHINI

CN = FRANCESCHINI DARIO

O = MIBACT

C = IT

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