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D.Lauritano, G.Di Mauro, L.Venturelli, M.Baldoni pdf

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(1)

Facoltà di Medicina e Chirurgia Clinica Odontoiatrica Titolare: Prof. Marco Baldoni

CLINICA ODONTOIATRICA

Cattedra di Clinica Odontoiatrica U. O. di Odontostomatologia

Corso di Laurea Specialistico in Odontoiatria e Protesi Dentaria Corso di Laurea in Igiene Dentale

Scuola di Specializzazione in Chirurgia Orale Direttore: Prof. Marco Baldoni

_______________________________________________________________

(2)

Università di Milano Bicocca Facolta’ di Medicina e Chirurgia Clinica Odontoiatrica

Monza , 15 Maggio 2010

Corso di Laurea in Igiene Dentale Scuola di Specializzazione in Chirurgia Orale

Direttore: Prof. Marco Baldoni

____________________________________________________

Conoscenze e prospettive nell’attività del Pediatra

EDUCAZIONE ORALE NELLE SCUOLE:

STRUMENTO DI

PREVENZIONE DELLA SALUTE

D. Lauritano, I. Farnetani, Baldoni

D. Lauritano, G. Di Mauro, L. Venturelli, M. Baldoni

Hydra , 21 giugno 2010

(3)

FLUOROPROFILASSI

58,6

11,1 8

42

0 10 20 30 40 50 60

carie asm a febbre da fieno

bronchite cronica

Percentuale di bambini ed adolescenti dai 5 ai 17 anni

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia USA

Oral Health in America. A report of Surgeon General, U.S.D.H.H.S., 2000.

(4)

Olanda ( L'Aia) 0,6 Svizzera( Zurigo) 0,84

Inghilterra 0,86

Svezia 0,9

Danimarca 1

Finlandia 1,1

Irlanda 1,1

Norvegia 1,5

Belgio 1,6

Islanda 1,5

Austria 1,7

Germania 1,7

Slovenia 1,8

Francia 1,9

Italia 2,1

Valori del DMFT a 12 anni in Europa ( dati OMS 2002) Prevalenza della carie in Europa : DMFT medio in

soggetti a 12 anni

0 0,5 1 1,5 2 2,5

Olanda ( L'Aia) Svizzera( Zurigo)

Inghilterra Svezia

Danimarca Finlandia

Irlanda Norvegia

Belgio Islanda

Austria Germania

Slovenia Francia

Italia

DMFT a 12 anni

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia Europa

O.HAUGEJORDEN, J.M.BIRKELAND: Evidence of reversal of the caries decline among Norvegian children, International Journal of Paediatric Dentistry, 2002; 13:306-315.

Andamento dell'esperienza di carie in Inghilterra dal dopoguerra al 2000

0 1 2 3 4 5 6

1948 1953 1958 1963 1968 1973 1983 1988- 1989

1992- 1993

1996- 97

2000- 01 anno di riferimento

DMFT medio a 12 anni

(5)

Valore DMFT 2,56

Valore DMFT

escluso i caries-free ( Sic Index)

3,52

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia Italia

Strohmenger L., Brambilla E., Sardi E, Sardo Infirri J.:

Prevalenza della carie dentale nei ragazzi di 12 anni a Milano.

Rivista italiana di odontoiatria Infantile, 4:47-49,1997.

(6)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia USA

% Bambini Caries free 49

Valore DMFT

escluso i caries-free ( Sic Index) 5

Community Dental Health (2004) 21 (Supplement), 121–130.

(7)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia Europa

% Bambini Caries free 62

Valore DMFT

escluso i caries-free ( Sic Index) 5,8

Community Dental Health (2004) 21 (Supplement), 121–130.

(Regno Unito)

(8)

% Bambini Caries free 72

Valore DMFT

escluso i caries-free ( Sic Index) 3,9

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Epidemiologia Italia

Community Dental Health (2004) 21 (Supplement), 121–130.

(9)

Igiene orale

Controllo della carie

bambini dai 6 ai 10 anni;

- i loro genitori;

- i loro insegnanti.

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Obiettivo dello studio

ASL 3 di Monza

(10)

Periodo Totale bambini <6-10>

Maggio-Giugno 2008 830

Ottobre 2008-Febbraio 2009 4500

Aprile 2009-Maggio 2009 2000

Maggio 2009-Giugno 2009 2500

TOTALE: 9830

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Campione e durata

9830 bambini tra i 6 ed i 10 anni

(11)

Lezione-Gioco nelle scuole:

- regole base dell’igiene orale -principali principi di prevenzione +

Incontro con i genitori

A distanza di 3 MESI:

II Questionario ai genitori +

Visita ad ogni bambino

A distanza di 9 MESI:

III Questionario +

Terza visita Inquadramento

anamnestico I Questionario ai genitori

+

Prima visita odontoiatrica

Richiami semestrali nell’arco dei due anni successivi

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

(12)

Strumento principale del percorso educativo:

una“LEZIONE-GIOCO”

frutto della collaborazione di:

-odontoiatri e igienisti della Clinica Odontoiatrica

- consulenti scientifici - pedagogisti - esperti della comunicazione

apprendimento delle tematiche:

particolarmente coinvolgente, stimolante ed adatto a bambini diversi per età e stadio di sviluppo

Gruppo di lavoro “Progetto Scuola

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

(13)

STRUTTURA DELLA LEZIONE

PRIMA FASE:

Introduzione dei Concetti base

SECONDA FASE:

rappresentazione

TERZA FASE:

tecniche di Igiene orale

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

(14)

I Parte: Introduzione dei concetti di base ( 20 min)

Anatomia del dente:

1) Numero di denti in dentizione “decidua” ed in dentizione “ permanente”

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE I parte

(15)

2) Differenti gruppi funzionali:

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE I parte

3-4) Principali patologie della bocca e concetto di vitalità :

(16)

Rappresentazione ( 25 min)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(17)

Rappresentazione ( 25 min)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(18)

masticare

pronunciare bene le parole

avere un bel sorriso

I DENTI SONO UN BENE PREZIOSO PERCHE’ CI AIUTANO A:

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(19)

INCISIVO, CANINO, PREMOLARE, MOLARE

Ciascun dente è formato da una parte visibile, chiamata

CORONA e da una parte invisibile,

chiamata RADICE

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

Anatomia del dente:

1) Numero di denti in dentizione “decidua” ed in dentizione “ permanente”

(20)

INCISIVI

Sono i denti anteriori e come dice la parola incidono, ovvero tagliano il cibo.

CANINI

Sono accanto agli incisivi. Hanno questo nome perché sono particolarmente sviluppati nei cani e in tutti gli altri animali carnivori. I canini schiacciano cibi consistenti come la carne.

PREMOLARI E MOLARI

Sono situati nella parte posteriore della bocca.

Funzionano come “ingranaggi”che tritano il cibo per essere facilmente digerito e ingerito.

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

2) Differenti gruppi funzionali:

(21)

3) LE PRINCIPALI PATOLOGIE DELLA BOCCA

•carie

•mal occlusioni

I batteri della Placca, in presenza di zuccheri possono produrre sostanze acide in grado di corrodere lo smalto dei denti e di formare dei piccoli “buchi”nel dente

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(22)

Se il dente viene danneggiato invia un segnale molto

importante:….. IL DOLORE!

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

4) Concetto di vitalità:

(23)

La placca batterica è quel deposito bianco giallastro che si attacca ai denti soprattutto negli spazi tra dente e dente e in vicinanza alla gengiva e che è costituito da milioni di batteri !!!

5) LA PLACCA BATTERICA

I batteri della Placca, in presenza di zuccheri possono produrre sostanze acide in grado di corrodere lo smalto dei denti e di formare dei piccoli “buchi”nel dente

+ =

PLACCA ZUCCHERI CARIE!!

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(24)

6) CONSIGLI ALIMENTARI

SEMAFORO ROSSO:

CIBI DA EVITARE

SEMAFORO ARANCIONE:

CIBI CON MODERAZIONE

SEMAFORO VERDE:

CIBI OK

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE II parte

(25)

Igiene orale e tecniche di pulizia, approfondimenti.

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE III parte

(26)

CONSIGLI D’ IGIENE ORALE

SEMPLICI REGOLE PER OTTENERE

UN SORRISO DA 10 E LODE!

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE III parte

(27)

CHI E’ L’IGIENISTA?

L’IGIENISTA DENTALE è una figura professionale laureata che si occupa della prevenzione e della salute dei denti e delle mucose

….e quindi del sorriso!

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

STRUTTURA DELLA LEZIONE III parte

(28)

1) INDICE DI PLACCA

2) GRADO DI IGIENE ORALE

3) ELEMENTI NECESSITANTI

DI TERAPIA

4) PRESENZA ASSENZA SIGILLATURE

5) INDIPENDENZA MANOVRE

IGIENE

6)TEMPO DEDICATO ALL’IGIENE

9)PROTOCOLLO FLUOROPROFILASSI 8)ADEGUATEZZA

MANOVRE

7)FREQUENZA DI SPAZZOLAMENTO

10)ASSUNZIONE SNAK

DATI CLINICI (visita) PARAMETRI CLINICI (questionario)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Materiali e metodi

Protocollo operativo

(29)

1) INDICE DI PLACCA

2) GRADO DI IGIENE ORALE

3) ELEMENTI NECESSITANTI

DI TERAPIA

4) PRESENZA ASSENZA SIGILLATURE

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Risultati

Visita

58,8

43,141,6 52

35,732,8 61,2

49,548,352,04

36,835,2 51,17

34,832,1

0 10 20 30 40 50 60 70

6 ANNI 7 ANNI 8 ANNI 9 ANNI 10 ANNI PRIMA DOPO 3 MESI DOPO 9 MESI

3%

10%11%

24%

37%

41% 39%

31%

28%

34%

22%20%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

ottimo buono sufficiente scarso PRIMA DOPO 3 MESI DOPO 9 MESI

DOPO TRE MESI

92%

8% elementi cariati non

sottoposti a terapia

elementi cariati sottoposti a terapia a distanza di tre mesi dal progetto

DOPO 9 MESI

89%

11% elementi cariati non

sottoposti a terapia

elementi cariati sottoposti a terapia a distanza di nove mesi mesi dal progetto

PRIMA DELLA LEZIONE

66

96

presenza di sigillature assenza di sigillature

DOPO 3 MESI

71 91

presenza di sigillature assenza di sigillature

DOPO 9 MESI

76 86

presenza di sigillature assenza di sigillature

(30)

5) INDIPENDENZA MANOVRE

IGIENE

6)TEMPO DEDICATO ALL’IGIENE

7)FREQUENZA DI SPAZZOLAMENTO

DOPO 3 MESI

90%

10% bambini indipendenti

nelle manovre di igiene orale dopo la lezione

bambini non indipendenti nelle manovre di igiene orale dopo la lezione PRIMA DELLA LEZIONE

85%

15% bambini indipendenti

nelle manovre di igiene orale prima della lezione

bambini non indipendenti nelle manovre di igiene orale prima della lezione

DOPO 9 MESI

92%

8% bambini indipendenti

nelle manovre di igiene orale dopo la lezione

bambini non indipendenti nelle manovre di igiene orale dopo la lezione

DOPO 3 MESI meno di un

min 8%

almeno 1 min 29%

almeno 2 min 48%

almeno 3 min 15%

DOPO 9 MESI

meno di un min 6%

almeno 1 min 27%

almeno 2 min 50%

almeno 3 min 17%

PRIMA

meno di un min 12%

almeno 1 min 36%

almeno 2 min 41%

almeno 3 min 11%

PRIMA DELLA LEZIONE

44%

47%

8% 1%

1 volta/dì 2 volte/dì 3 volte/dì 4 volte/dì

DOPO 3 MESI

14%

59%

26%

1%

1 volta/dì 2 volte/dì 3 volte/dì 4 volte/dì

DOPO 9 MESI

8%

60%

30%

2%

1 volta/dì 2 volte/dì 3 volte/dì 4 volte/dì

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Risultati

Questionario

(31)

9)PROTOCOLLO FLUOROPROFILASSI

10)ASSUNZIONE SNAK

PRIMA

N° bam bini che assum ono

sostanze zuccherate

alm eno 2 volte/dì 53%

N° bam bini che assum o

sostanze zuccherate

m eno di 2 volte/dì

47%

DOPO 3 M ESI

N° bambini che assumono

sostanze zuccherate almeno 2 volte/dì

39%

N° bambini che assumo sostanze zuccherate

meno di 2 volte/dì

61%

I

DOPO 9 MESI

N° bambini che assumono

sostanze zuccherate

almeno 2 volte/dì

32%

N° bambini che assumo sostanze zuccherate

meno di 2 volte/dì

68%

8)ADEGUATEZZA MANOVRE

PRIMA

tecnica adeguata tecnica 42%

inadeguata 58%

tecnica adeguata tecnica inadeguata

DOPO 9 MESI

tecnica adeguata 64%

tecnica inadeguata

36%

tecnica adeguata tecnica inadeguata DOPO 3 MESI

tecnica adeguata 58%

tecnica inadeguata

42% tecnica adeguata

tecnica inadeguata

PRIMA

44%

46%

4% 6%

Compresse fluorate

Dentifrici fluorati Colluttori fluorati

Appl.prof. di gel fluorati

DOPO

75%

9%

16%

Compresse fluorate + dentifrici fluorati

compresse + dentifrici+ colluttori fluorati compresse + Appl.prof. di gel fluorati DOPO 9 MESI

72%

9%

19%

Compresse fluorate + dentifrici fluorati

compresse + dentifrici+ colluttori fluorati compresse + Appl.prof. di gel fluorati

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Risultati

Questionario

(32)

IL PROGRAMMA EDUCATIVO PREVENTIVO HA MODIFICATO ABITUDINI E STILI DI VITA

IN RELAZIONE

ALLA SALUTE ORALE

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Conclusioni

(33)

NOTEVOLE IMPATTO DELLE LEZIONI SULL’ATTENZIONE

RIVOLTA DAI BAMBINI ALL’IGIENE ORALE

1) > grado di igiene orale;

4) > frequenza quotidiana di spazzolamento;

2) > tempo medio dedicato;

3) > manualità ;

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Conclusioni

(34)

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Conclusioni

Strumento chiave della lezione è rappresentata dal

GIOCO = veicolo fondamentale dello sviluppo infantile

1) Attraverso il gioco il bambino acquista un senso di competenza che gli consente di esercitare nuove conoscenze, cimentandosi con argomenti complessi;

2) Il gioco è fonte di piacere ed il bambino si diverte partecipando all’attività proposta; il gioco gratifica e diverte il bambino

3)Diverso dal semplice “ intrattenimento”, coinvolge i bambini in prima persona nel processo cognitivo

4) La funzione intellettiva si amplifica notevolmente nel momento in cui il bambino si trova a vivere la stessa esperienza insieme ad altri bambini:

(35)

Un Sorriso a 20 Denti

Un Sorriso che cresce

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Prospettive future

EFFICACIA DEL PROGETTO IN TERMINI

DI SENSIBILIZZAZIONE DEI GENITORI

-> elementi terapeuticizzati;

-> elementi sigillati;

-> fluoroprofilassi;

-< assunzione spuntini fuori pasto

(36)

COINVOLGIMENTO DEI GENITORI:

1) Incontro con i formatori;

2) Materiali consegnati per approfondire l’argomento in famiglia

Questionario anamnestico

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Prospettive future

(37)

“SCOLARIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE ”

“FAMILIARIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE DENTALE”

( illustrazione da R. Ferro- ASL 15 Regione Veneto- modificata)

SCUOLA

PERSONALE

ESTERNO: IGIENISTI E DENTISTI

FAMIGLIA:

Genitori, parenti, baby- sitter.

1. EPIDEMIOLOGIA 2. OBIETTIVO DELLO STUDIO 3. MATERIALI E METODI 4. RISULTATI

5. CONCLUSIONI 6. PROSPETTIVE FUTURE

Prospettive future

L.Strohmenger, R.Ferro: Odontoiatria di comunità, Masson, 2003

•T.Basso: Prevenzione della carie, Medico e bambino, 3/2000.

(38)

Ospedale San Gerardo di Monza

PROGRAMMA DI PREVENZIONE ODONTOIATRICA E DI IGIENE ORALE NEI BAMBINI DI MONZA E BRIANZA 2010

A Cura del C.L.I.D. - Universita’ Milano Bicocca -

Programma di Igiene Orale

per Ragazzi dai 6 Ai 13 Anni

Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Medicina e Chirurgia

Dipartimento di Neuroscienze e Tecnologie Biomediche Cattedra di Clinica Odontoiatrica

U. O. di Odontostomatologia

Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria Corso di Laurea in Igiene Dentale

Scuola di Specializzazione in Chirurgia Orale Dottorato di Ricerca in Parodontologia Sperimentale

Direttore: Prof. Marco Baldoni

Si ringrazia

(39)

Bolognini Seriate Fondazione

Don Gnocchi FERB -

Bergamo

Service Cologno Monzese

Policlinico di

Monza Consorzio Sole Azienda

Ospedaliera di Desio e Vimercate

+

Istituto Stomatologico Italiano

C.O.P.T.

(40)

Contenuti

Contenuti

Collegamenti telematici

TUTTE LE SEDI

C.O.P.T.

(41)

Bolognini Seriate Fondazione

Don Gnocchi FERB -

Bergamo

Service Cologno Monzese

Policlinico di Monza

Consorzio Sole

Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate

O.R.A.O.T .

Contenuti

Contenuti Contenuti

SCREENING PARODONTALI

SCREENINGS ONCOLOGICI

IGIENISTI

PREVENZIONE ADULTO-GERIATRICA

MEDICINA PREVENTIVA

SCREENINGS PEDO- ORTODONTICI

SCRENNINGS SPECIAL NEEDS

IGIENISTI

PREVENZIONE PEDIATRICA

C.O.P.T.

(42)

SCREENINGS PEDO-ORTODONTICI

SCRENNINGS SPECIAL NEEDS

Igienisti

PREVENZIONE PEDIATRICA

(43)

PROMOZIONE ALLA SALUTE ORALE

operatori sanitari insegnanti bambini

e genitori Educazione e

motivazione continua

Definire gli obbiettivi generali di intervento per la popolazione per gli anni successivi e concordare, tra operatori sanitari e scolastici, metodi e verifiche.

Prevenzioene e promozione della salute orale in etàpediatrica. M.Madau, L. Strhmenger., 2003, Quintessenca edizioni.

(44)

INDIFFERENZA

Obsolescenza ( 2 - 6 mesi )

MOTIVAZIONE

Generale Scolastica Famigliare Personale

Educazione continua

ADDESTRAMENTO

CONTROLLO

M.Madau, A Dovana

(45)

Riferimenti

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