Il sottoscritto _____________________________________ nato a __________________________
il _____________________ e residente in _____________________________________________
alla Via _____________________________________________________ n. _________________
cittadinanza __________________________ Codice Fiscale ______________________________, indirizzo e mail _________________________________________, telefono___________________
Titolare della ditta individuale _________________________________________________Partita IVA ________________________________
Legale rappresentante della società: _____________________________________________con sede in ___________________________ Via _________________________________
Iscritta alla Registro Imprese c/o la C.C.I.A.A. di __________________________________
Numero ___________________________ P. IVA ________________________________,
Consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 e la decadenza dai benefici conseguenti
CHIEDE IL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONEAI SENSI DELLA Lg. N°287 del 25/08/1991 e ss.mm.ii PER:
[ ] L’APERTURA dell’attività di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 c.1 del r.d. 18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia:
(barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...,
con insegna ________________________________________________, presso il locale sito in via/piazza________________________________ n. ______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……….……ed una superficie destinata alla somministrazione di mq…………..;
AL COMUNE DI MODICA
IV SETTORE – SVILUPPO ECONOMICO Ufficio Commercio
ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE DI PUBBLICO ESERCIZIO
( D. Lgs 59/10 – L. 122/10 – D.Lgs 147/12 )
Marca da bollo da
€ 16,00
[ ] L’ AVVIO(-relativamente ai casi previsti dalla nota 1-) dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande da esercitarsi presso:
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
[ ] L’ AVVIO PER SUBINGRESSO/REINTESTAZIONE alla ditta:
________________________________________________________________________________, giusta atto notarile del dr. ___________________________stipulato in data ____________
n. rep. _______reg. il____________a______________, dell’attività di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 comma 1 del r.d. 18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia: (barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...,
con insegna ___________________________________, presso il locale sito in via/piazza________________________________ n. ______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……… ed una superficie destinata alla somministrazione di mq…………..;
[ ] IL TRASFERIMENTO DI SEDE dell’attività di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 comma 1 del r.d. 18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia: (barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...,
con insegna ___________________________________, dal locale sito in via/piazza______________________________________n. ______, piano________, con una superficie di mq ______, individuata al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _____________ p.lla n.
_________ sub.__________, al locale sito in via/piazza________________________________ n.
______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……….……ed una superficie destinata alla somministrazione di mq…………;
[ ] LA MODIFICA DEI LOCALI in cui si svolge l’attività di pubblico esercizio per la
somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 comma 1 del r.d. 18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia: (barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...,
con insegna ___________________________________, già autorizzata giusta Autorizzazione
Comunale/Scia del ……….. presso il locale sito in
via/piazza________________________________ n. ______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……….……ed una superficie destinata alla somministrazione di mq………
In particolare saranno realizzate le seguenti modifiche: __________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
[ ] PER CAMBIO RAPPRESENTANTE LEGALE [ ] PER CAMBIO DEL PREPOSTO
Da_____________________________a___________________________________dell’attività di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 comma 1 del r.d.
18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia: (barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...,
con insegna ___________________________________, già autorizzata giusta Autorizzazione Comuanle/Scia del ……….., svolta presso il locale sito in via/piazza________________________________ n. ______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……….……ed una superficie destinata alla somministrazione di mq………
In particolare, l’attività subirà le seguenti variazioni:
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
[ ] LA CHIUSURA dell’attività di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all’art. 86 comma 1 del r.d. 18.06.1931 n. 773 (tulps) ed alla legge 287/91, tipologia:
(barrare la voce che interessa e descrivere il tipo di attività- vedi nota (2)
A ... C ...
B ... D ...
con insegna ___________________________________, già autorizzata giusta Autorizzazione Comunale/Scia del ……….., svolta presso il locale sito in via/piazza________________________________ n. ______, piano___________, identificato al N.C.E.U nel foglio di mappa n. _________________ p.lla n. _________ sub.____________, avente una superficie complessiva di mq……….……ed una superficie destinata alla somministrazione di mq………
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze amministrative e penali previste dalla legge - art. 76 D.P.R. 445/2000 - in caso di false dichiarazioni e produzione di atti falsi:
di essere in possesso dei requisiti morali di onorabilità ovvero non essere nelle condizioni ostative all’esercizio dell’attività commerciale e di somministrazione previste dall’art.71 commi 1,2,3,4,5 del D. Lgs. 26 marzo 2010 n.59, così come modificato dal D.Lgs.147/12 (vedi nota 3);
di essere a conoscenza che nei confronti della società sopra indicata di cui sono legale rappresentante non sussiste alcun provvedimento giudiziario interdittivo di cui all’art. 67 del D. Lgs.
06/09/2011, n. 159 (vedi nota 4) ;
che sono rispettate le prescrizioni urbanistiche ed edilizie in materia di agibilità, di destinazione d’uso, di conformità edilizia e sicurezza sui luoghi di lavoro;
che il locale è conforme alle condizioni di “sorvegliabilità” di cui ai decreti ministeriali 17/12/1992, n.564, e 5/8/1994 n.534 , giusta relazione che si allega;
che i requisiti professionali per la somministrazione degli alimenti e bevande previsti dall’art.71 comma 6 del D. Lgs. 26 marzo 2010 n.59, così come modificato dal D. Lgs. 147/12, sono posseduti dal sottoscritto titolare / legale rappresentate o dal delegato Sig.
_________________________________________________ nato a _______________________ il ____________________________________ (vedi nota 5) compilare allegato A ( per l’accettazione del delegato) e B (per il tipo di requisito professionale);
estremi del certificato di agibilità o documento equipollente, con destinazione d’uso congrua con l’attività, rilasciato dal comune di Modica con prot. ____________________________del ________________________
e che lo stesso si riferisce a tutti i locali oggetto dell’attività e che i locali sono attualmente rispondenti a quanto riportato negli elaborati grafici oggetto del certificato di agibilità.
COMUNICA
che, ai sensi dell’art.8 della legge 25 agosto 1991 n. 287, osserverà il seguente orario di apertura al pubblico, che si impegna a comunicare al Comune (Ufficio Commercio) ed al pubblico mediante cartelli ben visibili, con indicazione del giorno obbligatorio di chiusura settimanale:
giorno settimana
lunedì martedì
lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica
Il sottoscritto allega alla presente istanza i seguenti documenti:
Attestazione del versamento di € 300,00 versate sul c.c. n. 10622975 intestato a Comune di Modica Servizi di Tesoreria – Causale: “Diritti Istruttoria procedimenti Commercio – Autorizzazione Tip. A – B – C”, come previsto dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 97 del 27/12/2007(documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità);
Marca da bollo (n. 2) di € 16,00;
Copia della SCIA sanitaria, già presentata al SUAP prot.___________del___________ ;
Planimetria quotata (N.1), con legenda, dei locali in scala 1: 100 a firma di tecnico abilitato e visura storica catastale (documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità);
Certificato di agibilità o collaudo amministrativo; perizia giurata o asseverazione tecnica (per i fabbricati costruiti prima del 1934), con destinazione d’uso commerciale del locale e visura catastale con classificazione C1 del locale;
Relazione tecnico-descrittiva indicante le caratteristiche del locale anche sotto il profilo della sorvegliabilità dei pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, giusta Decreti del Ministero dell’Interno 17/12/1992, n.564, e 5/8/1994, n.534 a firma di tecnico abilitato;
Idonea certificazione attestante il possesso dei requisiti professionali (documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità) -(vedi nota 5);
Visura iscrizione al Registro delle Imprese c/o la C.C.I.A.A. (in caso di società), (documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità);
Copia del contratto di locazione o comodato d’uso, debitamente registrato(documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità);
Copia autenticata dell’atto notarile in caso di trasferimento di titolarità o gestione dell’attività (in caso di subingresso);
Dichiarazione che lo stato dei luoghi non ha subito variazioni, sotto il profilo della sorvegliabilità dei pubblici esercizi (in caso di subingresso);
Originale dell’Autorizzazione precedente (in caso di subingresso);
Autocertificazione del possesso dei requisiti soggettivi da parte dei soci (art.2 D.P.R. 252/98) ed eventuale delegato(nota 2) con copia dei documenti di riconoscimento;
Accettazione formale del delegato, in caso di nomina, e relativa copia del documento di identità in corso di validità (documento necessario per impegnare l’eventuale disponibilità);
Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità;
DOCUMENTI IN CASO DI SUBINGRESSO:
Attestazione del versamento di € 300,00 versate sul c.c. n. 10622975 intestato a Comune di Modica Servizi di Tesoreria – Causale: “Diritti Istruttoria procedimenti Commercio – Autorizzazione Tip. A – B – C”, come previsto dalla Delibera del Consiglio Comunale n. 97 del 27/12/2007;
Copia della SCIA sanitaria, già presentata al SUAP prot.___________del___________ ;
Idonea certificazione attestante il possesso dei requisiti professionali, (vedi nota 5);
Visura iscrizione al Registro delle Imprese c/o la C.C.I.A.A. (in caso di società);
Copia autenticata dell’atto notarile in caso di trasferimento di titolarità o gestione dell’attività;
oppure risoluzione del contratto di affitto (in caso di reintestazione);
Autocertificazione del possesso dei requisiti soggettivi da parte dei soci (art.2 D.P.R. 252/98) ed eventuale delegato(nota 2) con copia dei documenti di riconoscimento;
Accettazione formale del delegato, in caso di nomina, e relativa copia del documento di identità in corso di validità;
Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità.
Modica, ... Firma
………
__________________________________________________________________________________
note :
(1) Casi speciali di svolgimento dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande esercitata:
a) al domicilio del consumatore;
b) negli esercizi annessi ad alberghi, pensioni,locande o ad altri complessi ricettivi,limitatamente alle prestazioni rese agli alloggiati;
c) negli esercizi posti nelle aree di servizio delle autostrade e nell’interno di stazioni ferroviarie, aeroportuali e marittime
d) negli esercizi in cui la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande viene svolta congiuntamente ad attività di intrattenimento, in sale da ballo, locali notturni, stabilimenti balneari, impianti sportivi e altri esercizi similari, qualora l’attività di intrattenimento sia prevalente;
e) nelle mense aziendali e negli spacci annessi ai circoli cooperativi e degli enti a carattere nazionale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’interno;
f) in via diretta a favore dei propri dipendenti da amministrazioni, enti o imprese pubbliche;
g) nelle scuole, negli ospedali, nelle comunità religiose, in stabilimenti militari delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
h) nei mezzi di trasporto pubblico.
(2) Ai sensi dell’art.5 L.287/91 si intende per:
- tipologia “A”: “esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcolico superiore al 21% del volume, e di latte (ristorante, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari)”;
- tipologia “B”: “esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari)”;
- tipologia “C”: “esercizi di cui alle lettere A e B in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari”;
- tipologia “D”: “esercizi di cui alla lettera B nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione”.
(3) Non possono esercitare l'attività commerciale dì vendita e di somministrazione ex art.71 D.Lgs. 59/10, così come modificato dal D.Lgs.147/12:
a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto,una pena superiore al minimo edittale;
c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575;
2. Non possono esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di
intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine.
3. Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), e), d), e) e f) ed ai sensi del comma 2 permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.
4. Il divieto dì esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.
5. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui ai commi 1 e 2 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. In caso di impresa individuale, i requisiti di cui ai commi 1 e 2 devono essere posseduti dal titolare e dall’eventuale altra persona preposta all’attività commerciale.
(4) Questa sezione della dichiarazione deve riguardare ai sensi dell’art.2 D.P.R. 252/1998:
- per le società di capitali e società cooperative, il legale rappresentante e gli altri eventuali altri componenti del Consiglio di Amministrazione (in quest’ultimo caso utilizzando il modello predisposto dal Servizio Suap del Comune);
- per le società in nome collettivo, tutti i soci (utilizzando il modello predisposto dal Servizio Suap del Comune);
- per le società in accomandita semplice, i soci accomandatari (utilizzando il modello predisposto dal Servizio Suap del Comune);
- il delegato alla somministrazione ex art.2 L.287/91.
(5) L'esercizio, in qualsiasi forma, e limitatamente all’alimentazione umana, di un'attività di commercio relativa al settore merceologico alimentare e di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande, e' consentito a chi e' in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:
a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano;
b) avere, per almeno due anni anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività di impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti o avere prestato la propria opera presso tali imprese in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale;
c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purche' nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Sia per le imprese individuali che in caso di società, associazioni o organismi collettivi, i requisiti professionali di cui sopra devono essere posseduti dal titolare o rappresentante legale ovvero, in alternativa”
,dall’eventuale persona preposta all’attività commerciale (art.71 cc. 6 e 6 bis del D.Lgs. 59/10, così come modificato dal D.Lgs.147/12).
L’ISTANZA DEVE ESSERE PRESENTATA IN TRIPLICE COPIA AL COMUNE. UNA
COPIA PROTOCOLLATA SARA' TRATTENUTA DALL'INTERESSATO COME
RICEVUTA
Allegato A
Io sottoscritta/o ………...………...
nata/o a…………...…..il …...C.F...
Residente a ….………...…..Via …...
in qualità di ………...…..Soc. ………..….……….
sede legale a ...P.IVA...
sede esercizio...
DICHIARA
di voler affidare l'incarico di delegato alla somministrazione di alimenti e bevande a
...
nata/o a………...…..il …...C.F...
Residente a ….………...…..Via …...
C.F...in possesso del requisito professionale – art. 71 comma 6 del D.Lgs. 59/2010.
Firma del delegante
---
il delegato alla somministrazione di alimenti e bevande in possesso dei requisiti previsti
da art. 71 comma 6 del D.Lgs. 59/2010 – ACCETTA l'incarico e si impegna a svolgere l'attività di delegato in forma esclusiva.
Firma del delegato
---
ALLEGATI:
documenti di identità in corso di validità del delegante e del delegato copia documentazione attestante il possesso del requisito professionale
Allegato B
AUTOCERTIFICAZIONE REQUISITI PROFESSIONALI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
ai sensi dell'art. 71 comma 6 del D.Lgs. 59/2010 e s.m.i.
IL SOTTOSCRITTO:
Cognome_______________________ Nome: _______________________________ cittadinanza______________
Data di nascita_____/_____/_____C.F._______________________________________________Sesso M_____F____
Luogo di nascita: Stato__________________Prov:__________Comune______________________________________
Residenza: Provincia________________________________Comune________________________________________
Via, Piazza, ecc._________________________________________N._____ CAP____________Tel:_______________
In qualità di:
LEGALE RAPPRESENTANTE della Società_________________________________________________________
designato DELEGATO dalla Soc/Ditta ________________________________________in data_________________
TITOLARE di DITTA individuale_________________________________________________________________
P.I. _____________________________
IN RIFERIMENTO ALL’ ATTIVITA’ DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE UBICATA IN:
_________________________________________VIA___________________________________________________
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 e dagli artt. 483 e 489 C.P.
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
- che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6/9/2011 n. 159 e s.m.i. (antimafia);
- di non trovarsi nelle condizioni e/o cause ostative di cui all’art. 71 cc. 1, 2, 3, 4 e 5 del D.Lgs. 59/2010 e s.m.i.;
di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali previsti dall’art. 71 c. 6 del D.Lvo n. 59/2010 e s.m.i. e dalle altre normative vigenti in materia :
a avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano
presso l'Ente______________________________________________sede__________________________________
oggetto del corso____________________________________________________data esame___________________
Essere iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) per l’attività di somministrazione alimenti e bevande, ai sensi della Legge n. 426/71 e della Legge 287/91 presso la C.C.I.A.A. di_________________________________
al n._______________in data___________________e di non esserne stato cancellato per la perdita dei requisiti soggettivi;
essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio per l’attività di vendita alimentari per uno dei gruppi merceologici individuati dalle lettere a), b) e c) dell’art. 12, c. 2 del D.M. 4/8/1988 n. 375 presso la C.C.I.A.A.
di_____________________al n.___________________in data________________________e di non esserne stato cancellato per le perdita dei requisiti soggettivi
avere superato l’esame di idoneità all’esercizio dell’attività di somministrazione alimenti e bevande o di vendita di alimentari in data__________________________presso la C.C.I.A.A. di _______________________________;
essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti (specificare)_____________________________________
tipo di scuola/istituto/ateneo______________________________________________________________________
denominato ________________________________________________ con sede in ________________________
conseguito in data _________________________ materie attinenti_______________________________________
requisito acquisito all’estero e riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico con provvedimento n..________________________del__________________;
aver esercitato in proprio, per almeno due anni anche non continuativi nel quinquennio precedente, l’attività di impresa
nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande (dal_____________al______________n. di iscrizione al Registro Imprese ______________________;
CCIAA di __________________________ - n. di posizione INPS_______________________________________
Nome dell’impresa____________________________________sede dell’impresa___________________________
Avere prestato la propria opera, per almeno due anni anche non continuativi nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l'attività
nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande
in qualità di :
dipendente qualificato: qualifica_____________________________________livello_________________
addetto alla vendita, all’amministrazione o alla preparazione di alimenti socio lavoratore
in altre posizioni equivalenti (specificare)___________________________________________________
in qualità di coadiutore famigliare (se trattasi di coniuge, parente, affine, entro il terzo grado dell’imprenditore)
posizione comprovata dall’iscrizione all'INPS n.___________________________________________
nome impresa__________________________________________________________________________
sede___________________________________________dal___________________al________________
nome impresa__________________________________________________________________________
sede___________________________________________dal___________________al________________
DICHIARA INOLTRE
di aver frequentato, ai sensi della D.G.R. n. 103-12937 del 21/12/2009, il corso di formazione professionale obbligatorio (di 16 ore) presso un ente gestore convenzionato con la direzione regionale per il triennio in corso;
che frequenterà ai sensi della D.G.R. n. 103-12937 del 21/12/2009, il corso di formazione professionale obbligatorio (di 16 ore) presso un ente gestore convenzionato con la direzione regionale per il triennio in corso;
Data____________________________ Firma_______________________
Allega:
- fotocopia documento identità - attestato scolastico o professionale
- documentazione comprovante il possesso del requisito professionale
Si informa che i dati personali raccolti sono trattati esclusivamente per la definizione del presente procedimento e nei limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti vigenti.
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE ai sensi e per gli effetti dell’art.47 del DPR 445/00
(a firma dei soggetti aventi rappresentanza legale nonché del preposto nella struttura e/o del delegato alla somministrazione)
Cognome _____________________________ Nome ______________________________
Data di nascita ___/___/___Luogo di nascita: Stato ______________ ___________________
Provincia __________Comune ___________________Cittadinanza ___________________
C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
Sesso: M F
Residenza Comune___________________ Via/P.zza ______________________n. _____________
consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art.76 del DPR 445/00 in caso di dichiarazioni mendaci e della decadenza dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, di cui all’art.75 del DPR 445/00
DICHIARA
- di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi definitivi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa ; - di non avere procedimenti penali né provvedimenti amministrativi in corso che non
consentono l’esercizio e/o il proseguimento dell’attività;
- di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’ art. 71 del D.lgs. n.59/2010 e dagli artt.
11 e 92 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e che non sussistono nei propri confronti “cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.Lgs. n. 159 del 06/07/2011” e s.m.i. (antimafia) e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei propri conviventi;
- altresì di non essere mai stato sottoposto ad alcun procedimento di prevenzione nè processo penale per i reati di criminalità di tipo mafioso né per i reati di cui all’art. 1 come disposto dal Codice Antimafia e Anticorruzione della P.A. (c.d. Codice Vigna) approvato con deliberazione della Giunta regione Sicilia n. 514/2009.
Data ______________ Firma __________________________________
Allegare fotocopia del documento di identità
DICHIARA altresì
Di essere stato informato, ai sensi D. L.vo 196/2003, da parte dell’Amministrazione comunale, delle finalità e dell’utilizzo delle informazioni e dei dati conferiti con la presente.
Data ______________ Firma __________________________________