Mankiw, Taylor • Principi di economia 7e
Capitolo 3 Capitolo 3
Le forze di mercato.
2) L’offerta e l’equilibrio
L’offerta
La quantità offerta è l’ammontare di un bene che i venditori sono disposti e in grado di vendere
vendere.
Le determinanti della offerta per un singolo venditore 1) Il Prezzo del bene
la quantità di un bene che il venditore è disposto ad offrire è positivamente correlata al prezzo del bene stesso. A parità di altre condizioni, quando aumenta il prezzo di un bene
p p , q p
aumenta la quantità offerta e viceversa: legge dell’offerta.
2) La redditività di altri beni in produzione e i prezzi dei beni in offerta congiunta La imprese possono decidere di abbandonare la produzione di un bene a favore di un altro. Offerta congiunta: un aumento offerta carne agnello provoca anche un aumento dell’offerta di lana.
3) C t d i f tt i ( li i t l t it l ) 3) Costo dei fattori (gli input: lavoro, terra, capitale)
quando aumenta il prezzo dei fattori necessari alla produzione di un certo bene aumenta il costo di produzione di quel bene e la sua produzione è meno profittevole e quindi i
venditori offrono una quantità inferiore venditori offrono una quantità inferiore.
L’offerta è negativamente correlata al costo dei fattori.
Cont. : le determinanti della offerta per un singolo venditore 4) Tecnologia
il miglioramento nelle tecnologie di produzione di un bene, riduce la quantità di fattori di produzione necessari quindi riduce i costi di produzione e fa aumentare l’offerta del produzione necessari, quindi riduce i costi di produzione e fa aumentare l offerta del bene.
5) Aspettative
se ci si attende che il prezzo di un bene aumenti in futuro, la produzione di quel bene aumenta subito in risposta alle aspettative
aumenta subito in risposta alle aspettative
6) I fattori naturali e sociali 6) I fattori naturali e sociali Clima, disastri naturali, ….
Aspettative sociali (prodotti biologici, riduzione emissioni, ecc))
7) Il numero di venditori (x offerta di mercato)
Se aumenta il numero di venditori aumenta l’offerta di mercato
Curva di Offerta
Prezzo latte
€3.00 Price Quantity
$0 00 0
2.50 2 00
$0.00 0
0.50 0
1.00 1
2.00 1.50
1.00 1
1.50 2
2.00 3
1.00 2.50 4
3.00 5
0.50
2
1 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Quantità latte0
La curva di offerta
Scheda di offerta = tabella che descrive la relazione tra prezzo e offerta.
Curva di offerta = la retta (con pendenza positiva) che illustra la legge dell’offerta.
Offerta di mercato
Offerta di mercato si riferisce alla somma di tutte le offerte dei singoli produttori per un particolare bene e servizio
servizio.
Ancora una volta, per semplicità ipotizziamo che il mercato Ancora una volta, per semplicità ipotizziamo che il mercato sia composto da solo 2 produttori, Pino e Gianna,
ciascuno dei quali ha la sua curva di offerta individuale che sarà diversa a causa di differenze nelle loro abilità,
tecnologie, aspettative ecc.
Graficamente, la curva di offerta di mercato sarà data della somma orizzontale delle offerte individuali
somma orizzontale delle offerte individuali
Variazione della quantità offerta
= movimenti lungo la curva di offerta dovuti alla struttura dei costi. Un prezzo più ele ato consente 1) alla singola impresa na prod ione più ele ata (che comporta
O
elevato consente: 1) alla singola impresa una produzione più elevata (che comporta costi più alti); 2) che possano operare imprese meno efficienti (con costi più alti).
Prezzo latte
O
C
€3.00 C Un aumento del
prezzo del latte determina un movimento lungo la curva di offerta
1.00 A la curva di offerta.
1 5
Quantità latte0
Variazioni dell’offerta = spostamenti della curva
Aumento/diminuzione dell’offerta = spostamenti della curva di offerta dovuti a:p
• variazioni del numero di venditori (uscita/entrata di imprese dal mercato);
• investimenti: accrescono la capacità produttiva di un’impresa (dipendono dalle aspettative dell’impresa);
aspettative dell impresa);
• progresso tecnologico: riduce i costi di produzione e permette di produrre di più a un dato costo/prezzo;
• prezzi dei fattori produttivi: fanno variare il costo di una certa quantità prodotta;
• altri fattori (clima, normative, ecc.).
Equilibrio della domanda e dell’offerta
Dalla interazione tra domanda e offerta si ottiene l’equilibrio nel mercato concorrenziale e si determina il prezzo e la quantità di equilibrio.
Equilibrio
E’ la situazione in cui diverse forze si bilanciano. Al prezzo di equilibrio la quantità del bene che i compratori vogliono e possono acquistare è uguale alla quantità che i venditori vogliono e possono vendere
Prezzo di equilibrio (di mercato)
Il prezzo che bilancia domanda e offerta. In un grafico, è il prezzo per il
l l di d d ff t i i t
quale le curve di domanda e offerta si intersecano.
Quantità di equilibrio
Q q
La quantità che equilibra domanda e offerta. In un grafico è quella
quantità per la quale le curve di domanda e offerta si intersecano.
L’interazione di domanda e offerta
Se P=2,5 la Q domandata è 4 e quella offerta sarebbe 10.
P=2,5 non è un prezzo di equilibrio perché c’è ECCESSO DI OFFERTA
(eccedenza) Per eliminarlo occorrerà ridurre il prezzo sino a quello di equilibrio
Prezzo fette di pizza
(eccedenza). Per eliminarlo occorrerà ridurre il prezzo sino a quello di equilibrio
di pizza
€3.00
Offerta
Eccesso di offerta
€3.00 2.50 2.00
1.50 1.00 1.00
0.50 Domanda
Quantità fette di pizza
2
1 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
0
Se P fosse inferiore a quello di equilibrio (P=1,5) allora la Q domandata sarebbe 10 mentre quella offerta sarebbe 4.
ECCESSO DI DOMANDA (penuria) i venditori potranno aumentare il (p ) p prezzo
Prezzo fette di pizza
Offerta
€2.00
€1.50
Domanda
€1.50
Eccesso domanda
Quantità fette di pizza
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Il ruolo dei prezzi
Prezzo di equilibrio (di mercato) = prezzo in corrispondenza del quale la quantità domandata è pari a quella offerta. È il risultato di un processo di
i t t
aggiustamento:
Con una offerta troppo alta si produce un eccesso di offerta. La
concorrenza porta le imprese ad abbassare il prezzo e a ridurre l’offerta. p p p Con una domanda troppo alta si ha una penuria di offerta. La
concorrenza tra i consumatori consente alle imprese di alzate il prezzo ed espandere l’offerta
espandere l offerta.
Vale quindi la legge della domanda e dell’offerta: il prezzo di ogni bene Vale quindi la legge della domanda e dell offerta: il prezzo di ogni bene tende naturalmente ad aggiustarsi e a portare il mercato in equilibrio.
I prezzi fungono quindi per venditori e consumatori come segnali di
eccedenza o penuria.
Variazioni dell’equilibrio
Tre fasi per analizzare la dinamica economica attraverso Tre fasi per analizzare la dinamica economica attraverso
variazioni della domanda e offerta in seguito ad eventi esterni (statica comparata)
1) Decidere se l’evento determina uno spostamento della curva di domanda o della curva di offerta o di entrambe.
2) Decidere se la curva (le curve) si sposta (spostano) verso sinistra o verso destra
sinistra o verso destra.
3) Ricorrendo al grafico, esaminare come questi spostamenti ) g q p
hanno influenzato il prezzo e la quantità di equilibrio.
Variazioni dell’equilibrio
D i
Due esempi:
1. aumento della domanda in seguito all’aumento del prezzo di un g p bene sostituto
2 riduzione dell’offerta in seguito all’aumento dei costi di
2. riduzione dell’offerta in seguito all’aumento dei costi di
produzione
1 U t d l d i i i f
Aumento del prezzo di un bene sostituto
Prezzo fette di pizza
1. Un aumento del prezzo dei panini fa aumentare la domanda di fette di pizza...
Offerta Offerta
€2.50 Nuovo equilibrio
2.00
Equilibrio iniziale 2. …risultando
in un prezzo più
D
D2
p p
elevato…
0 7 Quantità fette
di pizza D1
3. …e una quantità 10
più elevata p
più elevata.
Aumento dei costi di produzione
O2 Prezzo fette
di pizza 1. Un aumento del costo
della farina determina una riduzione dell’offerta...
O1
2 00 Equilibrio iniziale
Nuovo equilibrio
€2.50
2.00 Equilibrio iniziale
2. …risultando in un prezzo più elevato…
Domanda elevato…
0 1 2 3 4 7 8 9 11 12 Quantità fette
di pizza 10 13
3. …e una quantità più bassa.
Variazioni dell’equilibrio
Ogni aumento (o diminuzione) della diminuzione) della domanda (o
dell’offerta) provoca una situazione di
penuria (o eccedenza) che innesca un
processo di p
aggiustamento verso un nuovo punto di equilibrio.
Estate calda: aumenta Estate calda: aumenta il consumo di latte
(preferenze consumatori) consumatori)
Aumento del prezzo Aumento del prezzo del mangime: costo di produzione
Cambiamento simultaneo D e O.
Cambiamento simultaneo D e O.
- Ondata di caldo
- Aumento prezzo mangime
Nuovo equilibrio:
Prezzo aumenta Prezzo aumenta Quantità: ??
Cambiamento simultaneo D e O.
Cambiamento simultaneo D e O.
- Ondata di caldo
- miglioramento aspettative produttori
Nuovo equilibrio:
Quantità: aumenta Quantità: aumenta Prezzo: ??
Variazioni dell’equilibrio
I cambiamenti di domanda/offerta possono essere simultanei (così spesso I cambiamenti di domanda/offerta possono essere simultanei (così spesso in realtà). Gli esiti saranno diversi a seconda dell’intensità.
O = O O
D = Q = Q
Q D
p = p p
D Q
Q
?
Q ?
p p ? p
D Q
p
Q ? p
Q p ?
Nella tabella si può osservare il quadro degli effetti di cambiamenti
p p p ?
p q g
simultanei di domanda (D) e offerta (O) su quantità (Q) e prezzo (p) di equilibrio.
( aumento diminuzione = invariato ? ambiguo)
Mankiw - Taylor, Principi di economia, settima edizione, Zanichelli editore, 2018