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Scienza politica

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Academic year: 2022

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(1)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

Scienza politica

Prof. Luca Lanzalaco Modulo II

a.a. 2013-2014

(2)

Fino ad ora abbiamo visto:

Cosa e’ “politica”?

Ora analizzeremo:

1. Le istituzioni della politica:

• i regimi politici democratici e non democratici

• le istituzioni dei regimi democratici:

- forme di governo - forme di stato - sistemi elettorali

2. Gli attori della politica nelle democrazie:

• partiti

• gruppi di interesse

• burocrazie

3. I processi della politica nelle democrazie:

• il processo elettorale e di formazione del governo

•il processo decisionale

• il processo amministrativo

3.1

(3)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

• Il concetto di regime politico

• Tipi di regimi politici

• Democrazia, poliarchia e regimi politici democratici:

definizioni

• Lo sviluppo della democrazia in prospettiva storica e comparata

• Le condizioni economiche e sociali della democrazia e i diritti di cittadinanza

• I regimi politici non democratici

• Recenti sviluppi della democrazia e della teoria democratica ARGOMENTI TRATTATI

(4)

Le istituzioni della politica: i regimi Cosa è un regime politico?

L’insieme di regole formali, di norme informali e di prassi e consuetudini istituzionalizzate che stabiliscono il modo in cui il potere politico può essere legittimamente acquisito, mantenuto, esercitato e controllato.

3.2

(5)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

3.3

Regimi

Democratici

Non democratici

Tradizionali

Autoritari

Totalitari

Post-totalitari

Tipi di regimi politici

(6)

I. Cosa è la democrazia?

II. Come e dove si è diffusa la democrazia?

III. Come nasce la democrazia?

IV. Perché nasce?

V. Come si sviluppa?

VI. Recenti sviluppi della

democrazia e della teoria democratica

3.4

(7)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

I. COSA È LA DEMOCRAZIA?

Dahl

Democrazia e poliarchia

Caratteristica fondamentale dei regimi democratici è la capacità dei governi di soddisfare, in misura continuativa, le preferenze dei cittadini, in un quadro di uguaglianza politica

Questa capacità viene garantita da una serie di procedure che consentono ai cittadini di:

• formulare le loro preferenze

• presentarle ai concittadini e ai decisori pubblici

• avere la stessa rilevanza nei processi decisionali attraverso cui si prendono decisioni collettivizzate

3.5

(8)

Affinché queste condizioni si realizzino sono necessarie 8 garanzie costituzionali ed istituzionali:

libertà di costituire delle organizzazioni e di aderirvi

• libertà di espressione

• diritto di voto

• diritto di competere per il sostegno ed i voti

• carattere elettivo delle cariche politiche

• fonti alternative di informazione

• elezioni libere e corrette

• presenza di istituzioni che rendano le politiche dei governi dipendenti dal voto e da altre espressioni di preferenza

.

3.6

Grado di realizzazione delle 8 condizioni Poliarchia integrale

Democrazia

(9)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

Quali sono le condizioni economiche, sociali e culturali affinché queste garanzie costituzionali si realizzino?

• sicurezza

• istruzione

• libertà dal bisogno

• equa distribuzione delle risorse economiche e dei diritti di proprietà

Come si realizzano queste condizioni?

Marshall:

Attraverso il riconoscimento, la tutela e il progressivo allargamento dei diritti di cittadinanza (vedi anche successivamente):

• Civile

• Politica

• Sociale 3.7

(10)

II. Come e dove si è diffusa la democrazia?

3.8

(11)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

Quali e quante sono oggi le democrazie?

Lijphart 3.9

1977 1999 (1977 +)

Australia Bahamas

Austria Barbados

Belgio Botswana

Canada Colombia

Danimarca Costa Rica

Finlandia Giamaica

Francia India

Germania Malta

Giappone Mauritius

Grecia Papua Nuova Guinea

Irlanda Trindad e Tobago

Islanda Venezuela

Israele Italia

Lussemburgo Norvegia Nuova Zelanda Olanda

Portogallo Regno Unito Spagna Stati Uniti Svezia Svizzera

(12)

3.10

(13)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

3.12

(14)

3.13

(15)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

Caratteristiche della diffusione della democrazia

1. La democrazia si è diffusa per successive ondate in differenti fasi storiche e in differenti aree geopolitiche

2. Spesso ad una ondata di democratizzazione è seguita una fase di riflusso verso regimi non democratici

3. Ogni ondata è da imputare a fattori causali differenti

3.14

(16)

Indice di democratizzazione (2011)

(17)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

III. COME NASCE LA DEMOCRAZIA?

Prima democratizzazione

Prima democratizzazione

Riflusso non democratico

Crisi del regime non democratico

Ridemocratizzazione

Consolidamento Instabilità

3.15

(18)

Come avviene la prima democratizzazione?

Rokkan: attraverso il progressivo abbassamento delle soglie istituzionali:

• soglia di legittimazione

• soglia di incorporazione

• soglia della rappresentanza

• soglia del potere esecutivo

Dahl: attraverso il riconoscimento dei diritti di opposizione  scatola di Dahl  tre percorsi di democratizzazione

Oligarchie Poliarchie

competitive

Liberalizzazione

I II

III

Egemonie Egemonie

chiuse inclusive

Partecipazione/Inclusione

3.16

(19)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

IV. PERCHÉ NASCE LA DEMOCRAZIA?

Dahl: la democrazia nasce perché in un dato periodo storico i costi della repressione dell’opposizione diventano maggiori dei costi della tolleranza---> redistribuzione delle risorse del potere

I costi della repressione possono aumentare:

•in seguito a mutamenti di carattere sociale ed economico

•in seguito alle guerre

•in seguito a pressioni di carattere internazionale 3.17

(20)

V. COME SI SVILUPPA LA DEMOCRAZIA?

Marshall: la democrazia si sviluppa attraverso il progressivo allargamento dei diritti di cittadinanza, cioè dei diritti civili, politici e sociali:

• riconoscimento di nuovi diritti

• riconoscimento dei diritti a nuove fasce della popolazione Questo allargamento:

•non è lineare (involuzioni)

•non è sempre convergente

•avviene attraverso istituzioni

diritti civili  uguaglianza formale di fronte alla legge

diritti politici  estensione dell’uguaglianza formale alla sfera politica

diritti sociali dall’uguaglianza formale a quella sostanziale  stato del benessere (welfare state)

3.18

(21)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

REGIMI NON DEMOCRATICI

- Regimi tradizionali (es. Emirati Arabi)

• Scarsa autonomia delle strutture politiche da quelle sociali, religiosa ed economiche

• La struttura delle disuglianze e delle differenze sociali, religiose ed economiche si riproduce nella sfera della politica

- Regimi autoritari (es. America latina, Africa, Asia)

• Scarso riconoscimento dei diritti civili e politici e repressione del dissenso

• Strutture di articolazione e aggregazione della domanda controllate dallo stato

• Mentalità caratteristiche

• Ruolo spesso centrale dei militari e delle gerarchie ecclesiastiche

3.19

(22)

- Regimi totalitari (es. nazismo, stalinismo)

•Non riconoscimento dei diritti civili e politici

•Repressione dell’opposizione

•Partito unico

•Ideologia di trasformazione “totale” della società

•Accentramento dei poteri decisionali nella mani del “capo”

•Eliminazione di tutte le organizzazioni intermedie tra individuo e vertici politici

•Mobilitazione politica intensa della popolazione

- Regimi post-totalitari (Paesi Ex Comunisti)

Regime totalitario che ha perso alcune caratteristiche 3.20

(23)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

VI. Recenti sviluppi della democrazia e della teoria democratica (tra pseudodemocrazie e postdemocrazie)

I regimi ibridi

(24)

Tipi di regime Numero (percentuale)

Democrazie liberali 73 (38.0%)

Democrazie elettorali 31 (16.1%)

Regimi ambigui 17 (8.9%)

Regimi autoritari competitivi 21 (10.9%) Regimi autoritari egemonici 25 (13.0%) Regimi autoritari “puri” 25 (13.0%)

Totale 192 (100%)

Tipi di regimi politici (Diamond 2002)

38 (19.8 %)

(25)

CORSO DI SCIENZA POLITICA

VI. Recenti sviluppi della democrazia e della teoria democratica (tra pseudodemocrazie e postdemocrazie)

I regimi ibridi

La qualità della democrazia

Competizione

Partecipazione

Accountability

Responsiveness

Postdemocrazia (Crouch)

Democrazia deliberativa

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