LETTERE ITALIANO
PRIMO BIENNIO
OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA
- Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire una comunicazione.
- Saper riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico, sintattico.
- Acquisire un metodo di lettura, comprensione, analisi e sintesi del testo in prosa e in versi.
- Acquisire gli strumenti per effettuare, in autonomia, la lettura integrale di testi narrativi secondo una prospettiva sia analitica che sintetica.
- Sapersi confrontare con punti di vista diversi dal proprio e saperli comprendere e valorizzare.
OBIETTIVI SPECIFICI DELL’ABILITÀ LINGUISTICA
- Saper esporre quanto appreso in modo chiaro, coerente, ordinato.
- Saper ascoltare e cogliere l’essenza di una produzione letta o udita.
- Saper produrre testi scritti coerenti, coesi e corretti dal punto di vista morfosintattico e lessicale.
- Saper coordinare le idee ed organizzarle in appunti coerenti.
- Saper leggere e comprendere nella sua interezza la consegna data.
- Padroneggiare, ad un livello essenziale, diversi tipi di registri linguistici e un vocabolario specialistico di base.
OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI
- Favorire l’interesse per la disciplina.
- Migliorare la capacità espressiva sia scritta che orale.
- Acquisire un metodo di studio efficace per la disciplina.
- Acquisire un ordine razionale sia nell’esposizione delle proprie idee che nell’organizzazione della propria attività scolastica.
- Incentivare le capacità di comprensione, analisi e sintesi e lo sviluppo degli aspetti intuitivi e creativi.
- Incentivare lo sviluppo delle capacità di astrazione.
- Alimentare un atteggiamento di interesse culturale e di curiosità nei confronti della realtà.
- Favorire una modalità costruttiva di vissuto dell’errore.
COMPETENZE CONOSCENZE UTILIZZO DI CONOSCENZE, ABILITÀ E
CAPACITÀ 1. Competenza di
comprensione
- Caratteri strutturali di un testo.
- Elementi di narratologia e di analisi del testo poetico.
- Principali generi letterari:
racconto, novella, romanzo, poesia.
- Sa riassumere.
- Sa parafrasare.
- Sa ricavare informazione implicite dai testi.
- Sa analizzare testi in prosa e in versi.
- Sa cogliere i caratteri specifici di un testo letterario.
2. Competenza di produzione scritta
- Principali strutture grammaticali della lingua italiana.
- Elementi di base delle funzioni della lingua.
- Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo.
- Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso.
- Fasi della pianificazione scritta:
pianificazione, stesura, revisione
- Sa prendere appunti e stilare sintesi e relazioni.
- Sa progettare e redigere testi descrittivi, narrativi, espositivi.
- Sa produrre testi coerenti, coesi e corretti dal punto di vista morfosintattico e lessicale, adeguati alle diverse situazioni comunicative.
- Sa utilizzare il dizionario.
3. Competenza di produzione orale
- Principali strutture grammaticali della lingua italiana.
- Sa comprendere il messaggio contenuto in un testo orale.
- Elementi di base delle funzioni della lingua.
- Lessico fondamentale per la gestione di semplici
comunicazioni orali in contesti formali e informali.
- Sa formulare un discorso chiaro, ordinato, coerente.
- Sa affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista.
- Sa usare consapevolmente quelle caratteristiche strutturali e testuali del parlato, che lo rendono funzionale alla sua particolare modalità comunicativa e lo differenziano dall’uso scritto.
OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA (livello minimo di sufficienza) - BIENNIO ITALIANO I ANNO:
− Riconoscere gli elementi essenziali per l’analisi del testo in prosa
− Saper sviluppare un breve riassunto (o breve sintesi)
− Saper riconoscere gli elementi della frase semplice
− Saper esporre in modo semplice ma coerente
− Riconoscere alcune tipologie testuali (es. tipi di racconto: descrittivo, narrativo, introspettivo…)
− Saper redigere semplici testi di diversa tipologia
ITALIANO II ANNO:
− Riconoscere gli elementi essenziali per l’analisi del testo poetico
− Saper analizzare alcuni testi poetici tra quelli proposti nella programmazione
− Saper affrontare tematiche di attualità
− Saper riconoscere gli elementi della frase complessa
− Aver migliorato le capacità di esposizione orale
− Aver migliorato le capacità di redigere testi di diversa tipologia quanto a coesione, coerenza e correttezza morfosintattica
Nuclei Tematici Essenziali Classe prima
Grammatica:
Consolidamento delle conoscenze grammaticali:
L'articolo, il nome, l'aggettivo, il pronome, il verbo, la preposizione, la congiunzione, l'avverbio e le interiezioni.
Analisi della proposizione:
Il soggetto, il predicato, i complementi.
Analisi del periodo:
- proposizioni principali, coordinate e subordinate Avvio alla produzione di testi scritti di varia tipologia:
- sintesi, parafrasi, testi descrittivi, narrativi, argomentativi - uso della punteggiatura
- ortografia e lessico
Epica: Iliade, Odissea ed Eneide; il teatro: lettura e analisi di passi scelti.
Antologia: analisi del testo narrativo attraverso la presentazione di un congruo numero di brani.
Elementi di narratologia:
- le sequenze, fabula e intreccio, il sistema dei personaggi, lo spazio e il tempo, la focalizzazione
Classe seconda
Grammatica: analisi logica del periodo
Epica: eventuale completamento del programma Antologia:
- analisi di alcuni capitoli dei Promessi Sposi;
- analisi del testo narrativo;
- analisi del testo poetico attraverso la presentazione di un congruo numero di brani: elementi di metrica, le figure retoriche di uso più comune, lo stile poetico.
- dal latino ai volgari italiani: cenni storici, letterari e linguistici sulle prime espressioni della letteratura italiana (la poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica);
Nel corso del biennio, verranno lette integralmente più opere letterarie.
Metodologia Didattica Metodi di Insegnamento
Lezione frontale e dialogata; lettura guidata di testi; conversazione e discussione su argomenti trattati.
Mezzi di Insegnamento
Libri di testo; materiale integrativo predisposto dall'insegnante; testi di narrativa; articoli di giornale; dizionari;
video.
Tempi e Spazi del Percorso Formativo
Suddivisione in due periodi; a seconda della classe, ciascun insegnante sceglierà la più opportuna scansione del programma.
Valutazione Indicatori
● Conoscenza dei contenuti.
● Possesso delle abilità oggetto degli obiettivi disciplinari.
● Grado di interesse, partecipazione e impegno.
● Capacità di progredire individualmente in relazione al personale livello di partenza.
Livello di sufficienza
Espressione chiara e scorrevole, adeguata conoscenza degli argomenti, trattazione pertinente, forma corretta.
Livello di non sufficienza
Espressione confusa sul piano sintattico e lessicale, conoscenza approssimativa degli argomenti, trattazione non pertinente, forma scorretta.
Strumenti di valutazione
Almeno due prove scritte per ciascun periodo.
Verifiche strutturate e test (per quanto riguarda la valutazione di queste ultime, i criteri dipenderanno dal tipo di prova).
Interrogazioni e brevi interventi dal posto: in questo caso si terrà conto delle conoscenze, della pertinenza delle risposte, della capacità di confrontare e collegare gli aspetti diversi dell'argomento proposto, della correttezza espositiva.
Puntualità nello svolgimento delle consegne assegnate come lavoro domestico.
A causa dell’emergenza Covid e dell’adozione della didattica a distanza per classi intere o frazioni di classi, le modalità e la frequenza delle verifiche potranno essere modificate e ridotte.
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA Livelli
OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE INSUFFICIENTE
Voti
10 - 9 8 7 6 5
Indicatori
A B C D E
1. Correttezza e proprietà linguistica
Si esprime in modo
corretto e
scorrevole, con una sintassi molto ben ordinata; il lessico è ampio e appropriato;
l’uso della
punteggiatura è preciso e sicuro.
Si esprime in modo
corretto e
scorrevole, con una sintassi ben ordinata; il lessico è appropriato; l’uso della punteggiatura è sicuro.
Si esprime in modo corretto, il lessico è appropriato, l’uso della punteggiatura è corretto.
Si esprime
generalmente in modo corretto; il lessico è sostanzialmente appropriato ma limitato; l’uso della punteggiatura è nel complesso corretto.
Si esprime in modo scorretto; il lessico è povero e, a tratti, improprio; l’uso della punteggiatura è a volte impreciso e carente.
2. Coerenza con la tipologia scelta e aderenza alla consegna
Ha compreso
perfettamente la consegna e ha pienamente
corrisposto alla tipologia scelta.
Ha compreso bene la consegna e ha rispettato
coerentemente la tipologia scelta.
Ha compreso la consegna e ha rispettato la tipologia scelta in modo adeguato.
Ha sostanzialmente compreso la consegna e ha rispettato la tipologia scelta pur in modo limitato.
Ha compreso solo in parte la consegna e/o ha solo in parte rispettato la tipologia scelta.
3. Possesso delle
conoscenze, capacità di argomentare ed esprimere giudizi critici e personali
Le conoscenze sono ampie, elaborate in modo approfondito e critico, con contributi personali derivanti da letture e da esperienze
personali.
Le conoscenze sono ampie e rielaborate
in modo
approfondito, con contributi personali.
Le conoscenze sono discrete e rielaborate adeguatamente, con limitati contributi personali.
Le conoscenze sono essenziali ed è sufficiente la capacità di orientarsi all’interno dell’argomento
Le conoscenze sono modeste; la capacità di orientarsi all’interno dell’argomento non è adeguata
4. Organicità, coerenza, capacità di elaborazione
Lo svolgimento è ben organizzato, con coerenza, completezza ed efficacia.
Lo svolgimento è organico, articolato con coerenza e completezza.
Lo svolgimento è organico e coerente, articolato in modo sufficientemente esauriente.
Lo svolgimento è sostanzialmente
coerente e
sufficientemente esauriente, ma strutturalmente
schematico.
Lo svolgimento è disorganico, non sempre coerente e poco articolato.
Ai fini della valutazione complessiva, occorre tenere presente che l’indicatore 1 peserà per il 50% del voto, mentre per il restante 50% si farà una media del risultato degli altri tre indicatori.
Es.: una prova scritta presenta gravi lacune formali (voto 4) ma, sul piano del contenuto e dell’organicità (valutabili tramite gli indicatori 2 – 3 - 4), la media risulta sufficiente (voto 6). La valutazione complessiva risulterà insufficiente (voto 5).
Criteri di valutazione nell’orale
Corrispondenza voti e abilità:
1: conoscenze nulle;
2-3: conoscenze molto lacunose e con gravissimi errori anche nei concetti di base, incoerenza logica, mancata conoscenza del lessico specifico, espressione confusa;
4: conoscenze incerte e molto parziali, incoerenze o errori gravi, difficoltà espositive anche riguardo ad argomenti semplici
5: conoscenze imprecise e incomplete, capacità di analisi e sintesi parziale, lessico approssimativo,
6: conoscenze complessivamente corrette e abbastanza complete, ma non approfondite; sintesi non pienamente sicura
7: conoscenze corrette e complete, analisi precisa e discretamente articolata, correttezza concettuale e lessicale, esposizione corretta e discretamente sicura;
8: conoscenze complete, corrette, sicure; analisi approfondita e sintesi autonoma ed efficace; buona capacità di valutazione personale; espressione corretta, lessicalmente appropriata, fluida;
9-10: conoscenza approfondita e articolata dei contenuti, organizzati ed elaborati in maniera autonoma; capacità di ampliamento autonomo; correttezza e fluidità espositiva.