Gruppo di lavoro sulle attività infermieristiche in regime libero
professionale
Relazione al Consiglio Nazionale del 18 dicembre 2010
Gruppo di lavoro sulle attività infermieristiche in regime libero
professionale
Annalisa Silvestro Ciro Carbone Andrea Guandalini
Luisa Zappini Sandro Scipioni Teresa Pegoraro Salvatore Occhipinti
Pietro Vrenna Luigi Zappacosta
Antonella Gioia Ambra Proietti
Il mandato per il gruppo
• Realizzare una fotografia del profilo dell’infermiere libero professionista: chi è, quali competenze
(conoscenze, esperienze, abilità) possiede e sono richieste, in quali ambiti prevalenti opera, modalità di esercizio (singolo, associato, ecc.)
• Inquadrare il “fenomeno” libera professione in Italia
• Aperture e scenari possibili di sviluppo
professionale con le nuove dinamiche di mercato
Il mandato per il gruppo
• Definire i criteri fondamentali per “leggere” lo specifico contesto di riferimento: vincoli ed opportunità
• Definire le competenze specifiche, esclusive dell’esercizio professionale in regime libero professionale
• Progettare momenti di informazione e percorsi di formazione, diversificati e calibrati in relazione alle finalità ed al fabbisogno definito dello specifico
interlocutore
Infermieri libero professionisti in
Italia
Liberi professionisti per area
geografica
Chi è l’infermiere libero professionista:
• quale Modello Professionale di riferimento
• quale Modello Assistenziale Infermieristico Chiarire e definire:
Ruolo
Ambiti di autonomia Ambiti di Responsabilità
Libera Professione Infermieristica:
assunti
• Quali problematiche correlate alla L.P. (raccolta e codifica)
• Quali risposte e da quali interlocutori (univocità e trasversalità)
• Abusivismo professionale e interventi correttivi
• Confronto, consulenza e divulgazione delle esperienze
• Modelli organizzativi e strumenti a supporto dell’esercizio libero professionale
Nodi dell’esercizio libero professionale infermieristico
Obiettivi di sviluppo
• Uniformare il livello di conoscenza e consapevolezza del significato della L.P. infermieristica oggi
• Utilizzo dei criteri guida e criteri vincolo per sostenere le
scelte e le azioni in regime libero professionale (formazione, codice deontologico, profilo professionale)
• Scelta delle modalità di esercizio (singolo, associato, cooperativa sociale, ecc) in relazione alle finalità,
competenze, al contesto
• Certificazione dei professionisti e delle competenze
professionali (mandato del collegio a tutela del cittadino e della professione)
Contenuti specifici per l’attività libero professionale
• Area clinico assistenziale
• Area organizzativo gestionale
• Area relazionale
1. Area Clinico assistenziale
Crescita del livello di abilità tecniche specifiche in coerenza con i cambiamenti nei bisogni degli utenti,
l’evoluzione scientifica e lo sviluppo tecnologico anche in contesti non protetti
(HPH, HTA, sviluppo della telemedicina,, ecc)
2. Area organizzativo gestionale
Dare valore e visibilità alle competenze
organizzativo – gestionali proprie dell’infermiere L.P.
- PRESA IN CARICO
- PROGETTO ASSISTENZIALE
2. Area organizzativo gestionale
Crescita del livello di conoscenza di materie giuridico legislative, economico finanziarie, manageriali e
legate alle logiche del mercato del lavoro che permettano al libero professionista un grado maggiore di autonomia nella gestione di ambiti
lavorativi ed attività assistenziali complesse
3. Area relazionale
Le competenze specifiche sono finalizzate a sviluppare ed acquistare abilità relazionali da agire con soggetti e livelli diversi, modalità e
linguaggi specifici
L’infermiere come parte integrante del sistema
In particolare, i soggetti su cui devono essere calibrate tali abilità sono:
• Gli utenti e le famiglie
• I colleghi
• Le altre professioni sanitarie, socio sanitarie
• Le parti politiche ed economiche
• Il volontariato