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Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica. Studio di perfattibilità ambientale

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Academic year: 2022

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Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica Studio di perfattibilità ambientale

L'area oggetto degli interventi, riguarda la zona sportiva a ridosso del parcheggio pubblico di Via Volta, individuabile catastalmente al foglio n. 11 del comune censuario di

Valdagno/Novale mapp. 247 -1383.

Nell’area è già prevista, con precedente progetto di I stralcio, la realizzazione di una palestra; il presente progetto di II stralcio riguarda l’edificazione di un gruppo di spogliatoi a servizio della palestra.

ESTRATTO CATASTALE – FG.11 Comune cens. Di Novale mapp. 247, 1383

In base agli strumenti di pianificazione vigenti, sull'area non sono presenti particolari vincoli per l'edificazione. L'area è inserita dal P.I. vigente in zona VS-9 (area impianti sportivi).

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ESTRATTO del P.I. In vigore

ESTRATTO del P.I. Adottato

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ESTRATTO del P.I. In vigore

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ESTRATTO del P.I. Adottato

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ESTRATTO VINCOLI

Il P.I. in vigore nelle aree a destinazione sportiva VS disciplina l'edificazione e l'attuazione degli interventi all'art. n. 118 delle n.t.a.; in esso riporta alcuni vincoli dimensionali da rispettare per la progettazione degli impianti ed in particolare:

1.Nelle aree per impianti sportivi della zona VS sono ammesse esclusivamente le installazioni di impianti sportivi e delle costruzioni ad essi connesse, tra le quali è compresa la predisposizione di un’area di sosta per il transito dei camper. Il

dimensionamento dei relativi edifici viene stabilito di volta involta sulla base delle esigenze

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della migliore funzionalità, o secondo eventuali prescrizioni delle autorità competenti in materia.

2.Omissis

3.E’ prevista un’adeguata dotazione di parcheggi, anche in relazione alle specifiche normative vigenti.

4.Oltre agli impianti sportivi e alle attrezzature a loro connesse, è ammessa la

realizzazione di pubblici esercizi nella misura necessaria all’utenza prevista dall’impianto sportivo.

5.Le costruzioni non superano comunque i seguenti parametri:

a) il rapporto di copertura è di 0,50 mq/mq;

b) la distanza dalla strada non può essere inferiore a 5,00 m, eccezione fatta per i casi di allineamento su preesistenze;

c) la distanza dai confini non è inferiore a 5,00 m e comunque non può essere inferiore alla metà dell’altezza del fronte di progetto;

d) la distanza dagli altri fabbricati non può essere inferiore a 10,00 m. Non sono presenti particolari limitazioni sulla tipologia edilizia e sull'uso dei materiali. Non sono inoltre presenti altri vincoli di ordine paesaggistico-ambientale, idraulico e forestale.

Non si riscontrano nel periodi di preesistenza dei due piani (misure di salvaguardia) disposizioni contrastanti per l'area oggetto di progettazione.

Gli interventi di progetto rispettano le disposizioni contenute nel Piano degli Interventi in quanto prevedono la realizzazione di una costruzione annessa ad un impianto sportivo ed a esso funzionale, prevedono l’utilizzo di materiali conformi e non alterano la forma di impianto dell'area sportiva.

In fase di progetto I stralcio (realizzazione della palestra) sarà effettuato lo screening per la V.Inc.A., al fine di valutarne la compatibilità di inserimento ambientale e per gli eventuali squilibri che si possano arrecare ad un area libera limitrofa al torrente Agno, che varrà anche per l'edificazione del II stralcio.

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Dal punto di vista della dotazione dei parcheggi, essendo il nuovo gruppo di spogliatoi legato al funzionamento della palestra ad esso collegata, legata anche al funzionamento del “Palalido-Polisportivo”, potrà utilizzare oltre al parcheggio pubblico di ampie dimensioni (circa n.100 posti auto di cui n.2 per disabili) anche i parcheggi interni della struttura esistente (circa n.9 di cui n.1 per disabile). L'area pertanto risulta ben dotata e non abbisogna di ulteriori parcheggi a servizio della nuova struttura.

Saranno rispettate le caratteristiche dimensionali e i rapporti di copertura, nonché le distanze dai confini e dai fabbricati esistenti.

Valdagno, lì data firma digitale

Progettista: Ing. Carlo Alberto Crosato

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.

e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa

Collaboratore: Arch. Marco Bolzon

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