Contratto di Istituto – a.s. 2015/16
Istituto Statale di Istruzione Superiore
“Giuseppe Ferro”
Alcamo (Tp) – tpis00900x
Contratto Integrativo di Istituto
2 MAGGIO 2016 IPOTESI
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 2 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“GIUSEPPE FERRO”
VIA J. F. KENNEDY, 48 – 91011 ALCAMO
TEL. 0924/23473 - FAX 0924/505221
COD. FISC. 80005060811 - COD. MIN. TPIS00900X e mail: TPIS00900X@ISTRUZIONE.IT pec: TPIS00900X@PEC.ISTRUZIONE.IT
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CONTRATTO INTEGRATIVO
DI ISTITUTO
Anno scolastico 2015-16
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 3 L’anno DUEMILASEDICI il mese di MAGGIO il giorno DUE alle ore 09,00
presso l’Ufficio di Presidenza del dirigente , in sede di negoziazione decentrata integrativa a livello di istituto:
• la delegazione di parte pubblica, costituita:
- dal Dirigente Scolastico: dott.sa Rosanna Conciauro
• la delegazione di parte sindacale, costituita:
- dalla RSU nelle persone di:
• prof.ssa Patrizia Bongiovì
• prof. Giuseppe Curcurù
• sig. Gaetano Lipari
alla presenza della Rappresentanza sindacale nelle persone di:
___________prof. Giovanni Cascio_______ per CISL Scuola_______
___________sig.ra Marianna Di Gregorio__ per CGIL Scuola_______
___________/////////////////////////////////___________ per ________________
___________/////////////////////////////////___________ per ________________
VISTO il CCNL 2006/09 sottoscritto il 29/11/2007;
VISTO il CCNL II biennio economico 2008/09 sottoscritto il 23.01.09;
VISTI gli accordi sindacali sulle posizioni economiche del 20.10.08 e del 12.03.09;
VISTA l’intesa MIUR – OOSS del 07.08. siglata dal MIUR e dalle OOSS rappresentative del comparto Scuola per l’assegnazione alle Istituzioni scolastiche ed educative statali delle risorse destinate al Miglioramento dell’Offerta formativa per l’anno scolastico 2014/15;
VISTA la Legge n° 300/70;
VISTO il D.lvo n° 29/99 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Contratto Collettivo Quadro 7/08/1998 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il DPR n° 275/99, contenente il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell’art. 21 della Legge n° 59/97;
VISTA la Legge n. 107/15;
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 4 TENUTO CONTO degli Indirizzi generali per l’attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione dettati dal Consiglio di Circolo, ai sensi dell’art. 3, comma 3, del Regolamento sull’autonomia scolastica, DPR 8 marzo 1999, n° 275;
VISTO il POF per l’anno scolastico 2015/16 approvato dal Collegio dei Docenti con delibera n° 06 del 12.06.2015 e adottato dal Consiglio di Circolo con delibera n. 17 del 07.09.2015;
VISTO il Piano Annuale delle Attività del Personale Docente approvato dal Collegio dei Docenti con delibera n. 4 del 04.09.2015;
VISTO il Piano Annuale delle Attività del Personale ATA predisposto dal DSGA relativo all’anno scolastico in corso;
VISTA la nota prot. n. 13439 dell’11 settembre 2015 con la quale il MIUR comunica la risorsa complessiva disponibile per le attività di alternanza scuola -lavoro;
VISTA la nota prot. n. 13439 dell’11 settembre 2015 con la quale il MIUR comunica la risorsa complessiva disponibile per le attività di pratica sportiva;
VISTA la delibera n. 6 del 12.10.15 del Collegio dei docenti con a aquale si approvano i progetti da realizzare per l’anno scolastico 2015/16;
VISTA la delibera n. 19 del Collegio dei docenti dell’ 11.03.16 con la quale si approva il progetto di Alternanza scuola-lavoro “Sapere, saper fare, saper essere” per l’anno scolastico 2015/16;
VISTA la delibera del Consiglio di Istituto del 13.10.15 con la quale si individuano le attività da incentivare, ai sensi dell’art. 88 del CCNL;
VISTA la delibera n. 16 del Consiglio di Istituto del 21.03.15;
VISTA l’Ipotesi di Contrattazione per l’anno scolastico 2015/16 sottoscritta in data 10.11.15;
VISTA la Legge n° 123 del 3/08/07;
VISTO il D.lvo n° 81 del 9/04/08;
VISTO il Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri il 31/07/09;
VISTO il CCNQ 7/05/1996;
VISTO il D.lvo 165/01 e, in particolare gli artt. 40 e 40 bis come modificati dal D.lvo 150/2009;
VISTA la Legge 15/09;
VISTO il D.lgs. n° 150 del 27 ottobre 2009;
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 5 e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, a norma dell'articolo 2, comma 3, della legge 4 marzo 2009, n. 15;
VISTO il Regolamento di contabilità delle Istituzioni Scolastiche approvato con D.M. del 1/02/2001 n° 44 recepito dalla Regione Sicilia con Decreto Assessoriale n° 895 del 31 dicembre 2001;
CONSIDERATO che il D.I. n° 44/01, superando il D.I. del 28/05/75, prevede fondamentalmente la separazione tra l’attività di indirizzo politico, esercitata dal Consiglio di Circolo, e l’attività di gestione affidata ai Dirigenti scolastici;
VISTA la Circolare n° 25 del 19.07.12 del Ministero dell’Economia e delle Finanze;
PRESO ATTO che nelle istituzioni scolastiche il Dirigente scolastico è il responsabile della gestione delle risorse finanziarie, strumentali e dei risultati del servizio e che, nel rispetto delle competenze degli OO.CC., esercita autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane;
TENUTO CONTO che il passaggio dalla “scuola apparato” alla “scuola dell’autonomia”, caratterizzata dell’identità culturale e progettuale di ogni istituzione scolastica, rimodula necessariamente le funzioni che ciascuna componente esercita all’interno della scuola, compresi altri soggetti sociali tra cui i sindacati che assumono, all’interno dei luoghi di lavoro, la rappresentanza sociale degli interessi legati al rapporto di lavoro del personale nel rispetto degli interessi generali;
TENUTO CONTO che le risorse assegnate dallo Stato costituiscono la dotazione finanziaria della scuola e sono finalizzate esclusivamente allo svolgimento delle attività di istruzione e di formazione;
TENUTO CONTO che le spese che costituiscono materia di contrattazione decentrata di istituto riguardano i compensi del personale dipendente sia per effetto di norme contrattuali e sia per effetto di disposizioni di legge, connessi con le varie attività programmate dall’istituzione scolastica e i progetti/attività collegati all’attuazione del POF;
PRESO ATTO che nelle istituzioni scolastiche il Dirigente scolastico è il responsabile della gestione delle risorse finanziarie, strumentali e dei risultati del servizio e che, nel rispetto delle competenze degli OO.CC., esercita autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane;
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 6 SOTTOSCRIVONO
il presente Accordo, finalizzato alla stipula del Contratto Integrativo di Istituto.
L’Accordo sarà inviato al Collegio dei Revisori dei Conti, corredato della relazione illustrativa- tecnico/finanziaria ai sensi dell’art. 40, comma 3-sexies, D.lvo n° 165/01 (Circolare MEF n° 25 del 19.07.12), per il previsto parere.
Art. 1
Alternanza scuola - lavoro
1. Ai tutor interni individuati per le attività di alternanza scuola lavoro, sono riconosciute euro 35,00 (euro trentacinque/00) per ciascun alunno assegnato.
Art. 2 Pratica sportiva
1. Ai docenti di educazione fisica è riconosciuto un compenso proporzionale per le attività svolte utilizzando la seguente formula:
CT:100=h:x dove
CT = compenso totale per la pratica sportiva h = ore svolte dal docente
x = compenso docente
Art. 3
Campo di applicazione, decorrenza e durata
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 7 scolastica, sia con contratto a tempo indeterminato, sia con contratto a tempo determinato.
2. Gli effetti del presente contratto decorrono dalla data della stipula e sono prorogati tacitamente fino alla stipula di nuovo contratto, qualora una delle parti non ne dia formale disdetta almeno entro 15 giorni dall’inizio del successivo anno scolastico, con semplice lettera diretta all’altra parte.
3. Resta inteso che tutto quanto stabilito nel presente contratto si intenderà tacitamente abrogato da eventuali atti normativi e/o contrattuali nazionali successivi, gerarchicamente superiori, qualora esplicitamente o implicitamente incompatibili. E’ comunque fatta salva la possibilità di modifiche e/o integrazioni a seguito di innovazioni legislativi e/o contrattuali.
Art. 4
Interpretazione autentica e conciliazione
1. Qualora insorgano controversie sull’interpretazione del presente contratto, al fine di iniziare la procedura di conciliazione, la parte interessata inoltra richiesta scritta all’altra parte, con l’indicazione della materia e degli elementi che rendono necessaria l’interpretazione.
2. Entro cinque giorni dalla notifica della richiesta di cui al comma precedente, le parti si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola controversa.
3. La procedura di conciliazione deve concludersi entro dieci giorni dalla data del primo incontro delle parti.
4. La ridefinizione di nuove clausole da parte dei soggetti firmatari sostituisce le parti modificate dal momento dell’approvazione della modifica.
Art. 5 Norma di rinvio
1. Per tutto quanto non previsto dal presente Contratto decentrato si fa riferimento ai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, ai Contratti Collettivi Regionali e Decentrati Integrativi e alla normativa vigente in materia.
Contratto di Istituto a.s. 2015-16 Pagina 8 IL PRESENTE ACCORDO CONSTA DI N. 08 PAGINE SIGLATE DALLE SOTTOSCRITTE PARTI STIPULANTI.
• Per la delegazione di Parte Pubblica
Il Dirigente Scolastico ____F.to Rosanna Conciauro_________________________
• Per la delegazione di parte sindacale
La RSU La rappresentanza sindacale
____F.to Giuseppe Curcurù___ _____ F.to Giovanni Cascio –T.A.__CISL SCUOLA
____F.to Patrizia Bongiovì___ _____F.to Marianna Di Gregorio___ CGIL SCUOLA
____F.to Gaetano Lipari___
Alcamo, 02/05/16
