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VICINO/LONTANO FESTIVAL, L EDIZIONE 2020 DA POLITICA/PASSIONE MARRAMAO, PARSI E MANNOCCHI, INVISIBLE BLUES PER APRIRE IN MUSICA

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UDINE VICINO/LONTANO FESTIVAL, L’EDIZIONE 2020 DA

VENERDI’ 25:

POLITICA/PASSIONE CON MARRAMAO, PARSI E MANNOCCHI, IN SERATA LE STORIE DI STEFANO MASSINI, UN

“INVISIBLE BLUES” PER APRIRE IN MUSICA

VICINO/LONTANO, 16^ EDIZIONE UDINE, 25/27 SETTEMBRE

TEMA 2020: PASSIONE

VICINO/LONTANO 2020, UN “INVISIBLE BLUES”

PER APRIRE LA 16^ EDIZIONE VENERDI’ 25 SETTEMBRE: DALLE 18 L’INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL.

E SUBITO DOPO “LA POLITICA È PASSIONE?”.

IL CONFRONTO VEDRA’ PROTAGONISTI I

FILOSOFI GIACOMO MARRAMAO E ANNAROSA

BUTTARELLI, LA GIORNALISTA FRANCESCA

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MANNOCCHI, IL POLITOLOGO VITTORIO EMANUELE PARSI.

RIFLETTORI SUL NARRATORE STEFANO MASSINI PER LA SERATA INAUGURALE: IN SCENA A VICINO/LONTANO LA PASSIONE PER LE STORIE CHE AIUTANO A VIVERE MEGLIO.

E DOMENICA 27 SETTEMBRE LA CONSEGNA DEL PREMIO TERZANI ALLO SCRITTORE FRANCO- LIBANESE AMIN MAALOUF IN PRESENZA E ANCHE IN DIRETTA STREAMING.

UDINE – Nel segno della “passione” riparte, finalmente in presenza, il festival Vicino/lontano 2020, in programma a Udine da venerdì 25 a domenica 27 settembre, con la 16^

edizione del Premio Letterario internazionale Tiziano Terzani, che sarà consegnato da Angela Terzani allo scrittore franco- libanese Amin Maalouf, in presenza nella Chiesa di San Francesco, nella serata conclusiva di domenica 27 settembre.

Aamin Maalouf

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L’evento verrà trasmesso anche in diretta streaming, dalle 21, sul sito di vicino/lontano, su Facebook e sul canale YouTube.

Passione come parola-chiave per leggere il nostro tempo, perché – spiega la curatrice di vicino/lontano Paola Colombo –

«non esiste attività umana che non richieda di affiancare il cuore alla ragione, se si vuole trovare la forza e il coraggio di uscire da rassicuranti luoghi comuni, per approdare a una comprensione più profonda e articolata di ciò che accade».

Vicino/lontano 2020 si aprirà venerdì alle 18, nella ex Chiesa di S. Francesco, con l’inaugurazione “musicata” dalle suggestioni sonore del theremin, lo strumento “invisibile” dai magici effetti. “Invisible blues” titola il breve e suggestivo concerto del polistrumentista Leo Virgili, al fianco di artisti come Manu Chao, Elisa, Roy Paci, Julia Kent, Tre Allegri Ragazzi Morti e noto per le colonne sonore composte per il cinema, il teatro e la danza: la sua performance a vicino/lontano è un ideale omaggio alle melodie composte nel corso della sua ventennale carriera. A 100 anni dalla sua invenzione, il theremin è ad oggi l’unico strumento che viene suonato senza nessun contatto fisico con l’esecutore. Il c o n c e r t o p r o p o r r à u n a s u i t e p i e n a d i s u g g e s t i o n i cinematografiche fra Ennio Morricone, Pascal Comelade, Maria Callas e Philip Glass.

Subito dopo vicino/lontano 2020 aprirà analizzando una delle passioni umane più antiche, oggi agli occhi di molti delegittimata: “Politica è passione?” (venerdì 25, alle 19.00, Chiesa di san Francesco) è il quesito al centro del confronto inaugurale, che impegnerà uno dei maggiori esperti italiani di politica internazionale, Vittorio Emanuele Parsi, i filosofi Giacomo Marramao e Annarosa Buttarelli, insieme alla giornalista e documentarista Francesca Mannocchi. La discussione sarà coordinata dal presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, l’antropologo Nicola Gasbarro.

La passione per le storie degli uomini sarà il filo conduttore

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dell’evento della prima serata di vicino/lontano (ore 21.30, Chiesa di San Francesco), quando salirà s u l p a l c o S t e f a n o M a s s i n i , n a r r a t o r e - a f f a b u l a t o r e ,

r i c o n o s c i u t o c o m e i l

“raccontastorie più popolare del momento”, che con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere, creando cortocircuiti emozionali g r a z i e a u n o s t i l e u n i c o c h e

intreccia vicende, personaggi, eventi quotidiani e fatti di cronaca con gli stati d’animo dell’essere umano. Sarà un evento scenico legato alle storie che servono a vivere meglio, piccoli manuali di sopravvivenza per affrontare la giungla di tutti i giorni. Un po’ come nei suoi popolarissimi interventi televisivi su La7 a “Piazzapulita”.

Sempre venerdì si aprirà la mostra fotografica “Essenzanima”

di Franco Martelli Rossi (fino al 4 ottobre al Make Spazio Espositivo), che verrà presentata dall’autore sotto i portici di via Vittorio Veneto (Libreria Tarantola in caso di pioggia) alle 18.00 con il volume “Diario”. E nei giorni scorsi si è inaugurata anche la mostra “Vocali”, personale dell’artista milanese Giovanni Frangi, esposta fino al 20 novembre alla Stamperia d’Arte Albicocco, partner di elezione di vicino/lontano in ambito artistico.

Venerdì è in programma anche la presentazione di “A partire dai punti di forza”, il nuovo saggio di Davide Zoletto, docente di Pedagogia generale e sociale all’Università di Udine che ne discuterà con la collega Fabiana Fusco (Corte del Giglio/Libreria Friuli venerdì alle 18.00).

Vicino/lontano 2020 ha il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il supporto di Coop Alleanza 3.0, CiviBank, Ilcam,

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Prontoauto, Amga Energia & Servizi, Farmacia Antonio Colutta, Scatolificio Udinese e con il patrocinio di Confcommercio. Il programma, a cura di Paola Colombo e Franca Rigoni, ha la supervisione dell’antropologo professor Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano.

La partecipazione a tutti gli eventi del festival è libera e gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili, che quest’anno è obbligatorio prenotare, nel rispetto delle norme anti-Covid.

Le prenotazioni – esclusivamente attraverso il sito dell’associazione vicinolontano.it – sono aperte per tutti fino alla conclusione del festival e fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Giro-E 2020, sette Team in lizza per sei Maglie

Ecco le squadre che daranno vita al primo grande giro con bici a pedalata assistita, in programma dal 4 al 25

ottobre s

ulle strade del Giro d’Italia giroe.it

Milano, 22 settembre 2020 — 25 mila metri di dislivello, quasi

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tre volte il Monte Everest. È questa la cifra che traccia il contorno del Giro-E 2020, l’unico evento a tappe al mondo dedicato alle bici a pedalata assistita. Giunto alla sua terza edizione, dopo la numero zero del 2018, il Giro-E si svolgerà quest’anno dal 4 al 25 ottobre, sulle strade e nei giorni del Giro d’Italia. 20 le tappe, solo una in meno rispetto alla Corsa Rosa. 1500 i chilometri, che comprendono, per la prima volta, anche le frazioni a cronometro. Non sarà però un evento per duri e puri del pedale. Grazie alle e-road, le bici da corsa “elettriche”, o più correttamente a pedalata assistita, il Giro-E consente a tutti coloro che hanno dimestichezza con la bici e posseggono un minimo allenamento, di vivere le emozioni e i percorsi riservati ai ciclisti professionisti.

Come quelli che si giocano il podio del Giro d’Italia.

Quest’anno saranno sette i team che prenderanno parte al Giro- E, manifestazione organizzata da RCS Sport e riservata alle squadre.

TOYOTA

La Casa giapponese, che è anche Official Car dell’evento, porterà al Giro-E due RAV4 Hybrid, sei Corolla TS 1.8 Hybrid e una Prius Plug In Hybrid, oltre a concessionari, dipendenti e ambassador di Toyota Motor Italia. Come l’anno scorso, la squadra sarà capitanata da Patrick Martini, ex atleta azzurro, oggi inviato per Icarus Sky Sport. “Cercheremo di regalare a Toyota e ai suoi ospiti emozioni incredibili”, dichiara Martini, “oltre a sensibilizzare il pubblico alla mobilità elettrificata e alla salvaguardia dell’ambiente”. Bici Trek.

ITALIA AGENZIA NAZIONALE TURISMO

Conferma la sua presenza anche Italia Agenzia Nazionale Turismo, che parteciperà con un proprio team di ciclisti non professionisti, composto – a rotazione sulle 20 tappe – da 20 partecipanti fra giornalisti, influencer, blogger, instagrammer e operatori turistici selezionati dalle 28 sedi estere Italia Agenzia Nazionale Turismo in tutto il mondo.

Obiettivo: raccontare le eccellenze italiane, promuovere il turismo sostenibile ed esportare la conoscenza anche dei

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territori meno noti. Il capitano del team sarà Moreno Moser, ex pro, primo e unico vincitore italiano della Strade Bianche (2013). Bici Bianchi.

FONDAZIONE MICHELE SCARPONI

New entry è la fondazione dedicata all’indimenticato Michele Scarponi, l’Aquila di Filottrano, che conquistò Tirreno- Adriatico 2009 e Giro d’Italia 2011. Michele ha perso la vita nel 2017 in un incidente stradale, e per questo la fondazione che porta il suo nome promuove la sicurezza dei ciclisti. “La strada deve diventare sicura per tutti gli utenti deboli”, dice Filippo Cipollina, responsabile del progetto, “non solo i ciclisti ma anche i pedoni, le persone con disabilità e i bambini. Oggi, la strada è la prima causa di mortalità nella fascia tra i 10 e i 15 anni”. Il capitano sarà Gilberto Simoni, due volte primo al Giro (2001 e 2003). Bici Trek.

VALSIR

Multinazionale italiana leader nel settore idrotermosanitario, Valsir debutta al Giro-E con un proprio team rivolgendosi ai collaboratori e partner commerciali. Con la supervisione del team manager Emanuele Bombini e del capitano Roberto Ferrari, ex pro ritiratosi l’anno scorso e vincitore di tappa al Giro 2012, 80 “atleti”, selezionati tra clienti e collaboratori, vestiranno i colori aziendali per rappresentare e condividere la passione di Valsir, sponsor ufficiale del Giro d’Italia, in uno degli eventi sportivi che meglio incarnano la storia e lo spirito del ciclismo. Bici De Rosa.

FLY CYCLING TEAM – CDI

Il Fly Cycling Team – CDI vede l’unione di due realtà attive nel promuovere sport e salute. “Coinvolgeremo nella corsa collaboratori del nostro staff e pazienti”, dice Fulvio Ferrara, direttore del dipartimento di medicina di laboratorio del Centro Diagnostico Italiano. “Lo sport e un corretto stile di vita sono estremamente importanti e rappresentano una forte leva alla prevenzione”. Il capitano sarà Amedeo Tabini, ex pro e account manager di Fly Cycling Team. “Siamo orgogliosi

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di prendere parte a questo evento”, dichiara Tabini. “Dopo sette anni nei quali FLY è stata presente come team nella categoria Under23, di cui gli ultimi tre sostenuti in maniera crescente dal Centro Diagnostico Italiano, quest’anno grazie al Giro-E porteremo il nostro messaggio – fare sport con diabete si può – , a una platea ancora più grande”. Bici Look.

BANCA MEDIOLANUM

Al pari del 2019, il team Mediolanum inviterà a pedalare clienti e potenziali clienti individuati dai Family Banker Mediolanum nelle città di partenza. Cambieranno tutti i giorni, capitano compreso. Bici Bianchi, modello Aria.

RCS SPORT – JGMF EU-PHARMA

Prima volta per RCS Sport, organizzatore dell’evento, come titolare di un team. Porterà a pedalare sulle strade del Giro d’Italia ospiti, giornalisti, influencer e partner. Il capitano sarà Max Lelli, talento toscano vincitore di due tappe nella Corsa Rosa. Bici Bianchi.

LE MAGLIE

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Pur non essendo un evento agonistico, a ogni tappa verranno assegnate ben sei maglie, che saranno indossate nella tappa successiva dal Capitano o dal Vice Capitano del team.

Maglia VIOLA | Enel X | Leader della Classifica Generale (la somma di tutte le classifiche)

Maglia ARANCIONE | Italia Agenzia Nazionale Turismo|

Leader della Classifica Regolarità (la somma del punteggio ottenuto nelle prove di regolarità)

Maglia BLU | Commissione Europea | Leader della Classifica Giovani (la somma dell’età anagrafica dei partecipanti)

Maglia ROSSA | Sara Assicurazioni | leader della Classifica Sprint al Traguardo

Maglia NERA | Intimissimi Uomo | Leader della Classifica Master (la somma dell’età anagrafica dei partecipanti) Maglia AZZURRA | Cortina 2021 | Leader della Classifica Prova Speciale

IL PERCORSO 2020

Data Tappa Partenza Arrivo KM

4.10 1 CALTANISSETTA AGRIGENTO 69,1

5.10 2 BIANCAVILLA ETNA (Linguaglossa –

Piano Provenzana) 88,7 6.10 3 GIARDINI NAXOS VILLAFRANCA TIRRENA 101,2 7.10 4 SCIGLIANO CAMIGLIATELLO SILANO 81,4

8.10 5 MONTALBANO JONICO MATERA 70

9.10 6 GROTTAGLIE BRINDISI 53

10.10 7 MANFREDONIA VIESTE (Gargano) 97,3 11.10 8 CARAMANICO TERME ROCCARASO (Aremogna) 71

12.10 – – – –

13.10 9 FRANCAVILLA AL

MARE TORTORETO 100,7

14.10 10 MAROTTA MONDOLFO RIMINI 101,1

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15.10 11 REPUBBLICA

SAN MARINO CESENATICO 72,5

16.10 12 ROVIGO MONSELICE 75,3

17.10 13 REFRONTOLO

VALDOBBIADENE (Prosecco Superiore

Wine Stage) (TTT)

22,3

18.10 14 MANIAGO PIANCAVALLO 67,8

19.10 – – – –

20.10 15 FAEDIS SAN DANIELE DEL

FRIULI 74,3

21.10 16 TRENTO MADONNA DI CAMPIGLIO 78,2

22.10 17

PRATO ALLO STELVIO /PRAD A.S.J.

LAGHI DI CANCANO (Parco Nazionale dello Stelvio)

62,7

23.10 18 VIGEVANO ASTI 100

24.10 19 BUSCA SESTRIERE 83,6

25.10 20 CERNUSCO

SUL NAVIGLIO MILANO (TTT) 15,7

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Photo Credits: LaPresse

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MUSICA FORTE: SABATO 26 SETTEMBRE A CHIUSAFORTE I CANI SCIOLTI DEL MONDO ROVERSO E GLI ALBA CADUCA

MUSICA FORTE: SABATO 26 SETTEMBRE A CHIUSAFORTE SUL PIAZZALE DEL FORTE COL BADIN

MUSICA FORTE

Sabato 26 settembre avremo l’opportunità di scoprire il Forte Col Badin recentemente ristrutturato e pronto ad accogliere i suoi ospiti, attraverso l’ascolto di due band, la possibilità di degustare prodotti tipici del territorio e, per chi volesse, anche di fermarsi a dormire.

Con inizio alle ore 17.00 si alterneranno sul piazzale antistante il forte i Cani Sciolti del Mondo Roverso e gli Alba Caduca. Al termine del concerto sarà possibile cenare al forte in compagnia degli artisti.

LE BAND:

Si definiscono “musicisti di mezza età che si sono guadagnati il permesso di ritenersi liberi”: i Cani Sciolti del Mondo Roverso al secolo sono Marco Mossuto, Emanuele Facchin, Aldo Cortolezzis, Roberto Gonano,Gianmaria Bettega e Ionita Cosmin e vi conquisteranno con le loro originali atmosfere fra melodie folk in levare e libertà espressiva.

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Rock melodico, ma energico e impreziosito da sonorità progressive d’annata, è la

proposta degli Alba Caduca (Massimo Dubini voce, Massimo Cisilino basso, Elena Feragotto chitarre e Mario Sabadelli batteria). Attivi già da venti a n n i , c o n q u a t t r o d i s c h i a u t o p r o d o t t i , c h e h a n n o riscontrato commenti più che p o s i t i v i d a l l a c r i t i c a , ottenendo ottime recensioni e passaggi su diverse emittenti

locali e nazionali, questa band esprime tutto il suo potenziale dal vivo, riuscendo a conquistare di volta in volta il numeroso pubblico che li segue.

L’evento patrocinato dal Comune di Chiusaforte è realizzato da Rete Bike FVG Cycletaurus che opera sul territorio offrendo la

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fornitura di servizi cicloturistici a 360° in campo logistico, informativo ed esperienziale a chiunque voglia conoscere il territorio del Friuli Venezia Giulia in maniera approfondita, e dall’Aps gruppo Shanghai di Tolmezzo, che opera in collaborazione con enti pubblici e altre associazioni per promuovere la cultura locale e lo sviluppo sociale del territorio, realizzando eventi culturali e di intrattenimento per coinvolgere le persone e stimolare la conoscenza delle tematiche che riguardano il Fvg e, nello specifico, il territorio dell’Alto Friuli.

Per informazioni e prenotazione cena: 345/2676131

In caso di maltempo il concerto si terrà presso il Teatro di Chiusaforte dalle ore 20:30.

Tributo a Lelio Luttazzi 27 ottobre al Politeama Rossetti

Un uomo e la sua musica. Tributo a Lelio Luttazzi a dieci anni dalla sua scomparsa.

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L’evento arriverà sul palcoscenico del Politeama Rossetti, Sala Assicurazioni Generali, martedì 27 ottobre, alle 20.30. Sono aperte le prevendite dei

biglietti.

Ad eseguire i brani scritti da Luttazzi, sarà la Big Band del Maestro Gabriele Comeglio arrangiatore e direttore d’orchestra. Ha collaborato con nomi noti del panorama della musica jazz e leggera a livello internazionale.

La sua Big Band è formata da: Andrea Andreoli (trombone),

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Emilio Soana (tromba), Mirko Puglisi (pianoforte), Sara Collodel (chitarra), Jimmi Straniero (contrabbasso), Alessandro Casè (batteria).

OSPITE della serata sarà SIMONA MOLINARI, una star internazionale.

Nel 2013 SIMONA MOLINARI ha portato al Festival di Sanremo insieme a Peter Cincotti il brano Dr. Jekyll Mr. Hyde composto proprio da Luttazzi. Ha interpretato e inciso brani del Maestro “La mia passione per il jazz nasce dal divertimento che provavo nel riuscire a cantare e giocare con la voce.

Ascoltando alcuni cantanti jazz, ho iniziato a desiderare di cantare così…”

Qui Simona in “Canto anche se sono stonato” con Fiorello:

https://www.y-outube.com/watch?v=GrAoD9i1BtE

Negli anni ha collaborato e duettato con artisti di fama mondiale, ha inoltre portato i suoi spettacoli nei teatri e nei jazz club piu importanti del mondo. Nel 2014 è stata Maria Maddalena nel musical Jesus Christ Superstar. Nel 2019 ha debuttato come attrice coprotagonista nel film di Walter Veltroni “C’è Tempo”. In questi ultimi mesi l’abbiamo vista impegnata in un progetto live chiamato “Sbalzi D’Amore” e sta scrivendo e componendo il suo prossimo disco

.Al Politeama Rossetti per il Tributo al Maestro ci sarà Caterina Comeglio, vincitrice giovani cantautori jazz con il brano “Scheletri a ballare”, alla terza edizione del Premio Lelio Luttazzi, svoltasi nel 2019 alla Casa del Jazz di Roma.

Cantante e compositrice, nel 2009 ha frequentato i corsi di jazz del Trinity College of Music di Londra, per poi laurearsi con un BA (Hons) Jazz presso il Leeds College of Music. Ha completato i suoi studi nel 2015 con un Post Graduate Certificate in Education (PGCE) ad Oxford.

Seguirà poi, nel corso dell’evento, il Manuel Magrini Trio.

Manuel si è aggiudicato la vittoria alla seconda edizione del

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Premio Lelio Luttazzi, giovani pianisti jazz, al Blue Note di Milano nel 2017. Sarà accompagnato da Francesco Ponticelli al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria. Manuel Magrini – diplomato in pianoforte al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia – ha studiato jazz collaborando con molte formazioni e tenendo concerti in Italia e all’estero. Dal 2014 fa parte dell’Orchestra Nazionale dei Giovani Talenti del Jazz con la quale ha già suonato su importanti palchi; nello stesso anno ha vinto una borsa di studio per studiare al Collective School of Music a New York. Di prossima uscita il suo ultimo CD all’insegna del jazz!

A fare da sfondo, i video più belli del Maestro insieme a Mina, Lionel Hampton, le gemelle Kessler, Sylvie Vartan, tratti dai programmi della Rai condotti da Luttazzi come Studio Uno, Sabato Sera, Teatro 10. Presentatore d’eccezione della serata Dario Salvatori, giornalista, critico musicale, insegnante, conduttore radiofonico e scrittore italiano, nonché responsabile artistico del patrimonio sonoro della Rai.

L’evento organizzato dalla Fondazione Lelio Luttazzi in coorganizzazione con il Comune di Trieste, ha i patrocini di SIAE – AGIS – e NUOVOIMAIE, il sostegno di NUOVOIMAIE e Fondazione Lelio Luttazzi.

DEBUTTO POSITIVO PER LUCIANO VISINTIN NEL CAMPIONATO ITALIANO RALLYCROSS

Il secondo atto del Campionato Italiano Rallycross vede il pilota bassanese, in gara per i colori di Rally Team,

mancare, per un solo punto, l’accesso alla semifinale.

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Bassano del Grappa (VI), 21 Settembre 2020 – Il Campionato Italiano Rallycross ha finalmente preso il via, con i primi due round tenutisi alla Maggiora Offroad Arena.

In virtù di un calendario pesantemente condizionato dalle normative per il contenimento del Coronavirus la serie tricolore ha vissuto i primi due appuntamenti sul tracciato piemontese.

Costretto a saltare, per problemi tecnici, l’evento di apertura Luciano Visintin si è presentato ai nastri di partenza, Domenica 13 Settembre, del secondo atto stagionale, alla guida del proprio kartcross Yacar, iscritto per i colori della scuderia Rally Team.

Un ritorno, quello del pilota bassanese sul tracciato di Maggiora, a distanza dall’ultima apparizione, avvenuta tre anni fa, alla guida di un Demoncar motorizzato Honda.

“Erano tre anni che non giravo più sul circuito di Maggiora” – racconta Visintin – “ed altrettanti che non partecipavo ad un evento di rallycross. Qui, nel 2017, avevamo partecipato con un Demoncar quindi, in sostanza, per me si trattava di una ripartenza, da zero.

Abbiamo corso qualche evento, nel recente passato, per prendere le misure al nostro Yacar ma trovarsi in una gara vera di rallycross è tutt’altra cosa. Abbiamo dovuto saltare, purtroppo, il primo appuntamento di campionato, quello del Sabato, per via di un problema di natura tecnica.”

Al via della prima heat, delle quattro previste, il sorteggio non sorrideva a Visintin, ritrovatosi a battagliare con i big del tricolore, accusando un divario di esperienza importante.

“La prima heat è un po’ come giocare alla tombola” – sottolinea Visintin – “perchè non sai mai chi ti può capitare. Questa volta mi sono ritrovato al via con i migliori della serie e mi hanno letteralmente sbranato. È naturale che, dal mio canto, abbiamo molta strada da fare, per prendere confidenza con il nostro kartcross, ma è stimolante confrontarsi con quelli più forti.”

Uno stimolo che ha dato linfa vitale al bassanese, capace di centrare

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il successo nella terza heat e di risalire alcune posizioni utili, guadagnando punti importanti per la semifinale.

Una gioia spenta dalla penalità incassata al via dell’ultima e decisiva tornata, con Visintin che si rendeva autore di una partenza anticipata e si vedeva costretto a percorrere due joker lap.

Partito con il coltello tra i denti e consapevole di non aver più nulla da perdere il portacolori del sodalizio vicentino chiudeva con un ottimo sedicesimo posto finale, siglando il miglior tempo personale nonostante la penalità, a conferma di una crescita costante di affiatamento.

Un colpo di reni conclusivo che, per un solo punto, non gli è valso l’accesso alla semifinale.

“Per essere il debutto nel Campionato Italiano Rallycross” – conclude Visintin – “non posso che essere soddisfatto perchè i tempi confermano la nostra crescita. Complimenti allo Sporting Club Maggiora per la notevole copertura mediatica che hanno messo in piedi per l’evento.”

Udine – Cas’Aupa: raccolti in pochi giorni oltre 10mila euro per rimediare ai danni del maltempo.

Cas’Aupa: raccolti in pochi giorni oltre 10mila euro per rimediare ai danni del maltempo. Il circolo udinese potrà continuare la sua attività

A fine agosto la tromba d’aria che aveva colpito Udine aveva fatto cadere 4 alberi, franati sul palco e sul chiosco esterno

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e danneggiando l’impianto elettrico. In 500 hanno aderito alla raccolta fondi per aiutare il circolo di via Val d’Aupa a coprire i danni

Che questo 2020 sia pieno di sfide impegnative è fuori discussione: dalla pandemia mondiale, con annessa emergenza sanitaria e lavorativa, alle piccole grandi problematiche che riguardano ognuno di noi, possiamo dire che ce n’è per tutti.

A rincarare la dose c’è stato anche il maltempo che ha colpito diverse zone d’Italia compreso il Friuli Venezia Giulia durante l’estate: a fare i maggiori danni è stata la tromba d’aria che si è abbattuta anche su Udine a fine agosto.

Ad essere duramente colpito anche il Circolo Cas’Aupa in via Val d’Aupa, dove sono caduti quattro alberi facendo un danno s t i m a t o i n 1 0 m i l a e u r o : u n grande albero che si trovava nel giardino è stato completamente sradicato dalla furia del vento, trascinando con sé altre piante.

In totale, gli alberi caduti sono 4: il primo a cadere è stato un grande pino di 40 anni, che si è abbattuto su un acero di 25 metri e un pioppo nero. Il grande pino di trenta metri è finito sopra il chiosco di legno, che è stato smontato, inoltre l’impianto elettrico, che era stato rifatto appena due anni fa, è stato seriamente danneggiato.

Per il circolo il danno è stato ingente, anche perché le attività, sospese causa Covid, erano riprese da poco più di un mese, con l’edizione del Social Garden, che stava regalando molta soddisfazione agli utenti: i mancati introiti per la sospensione delle attività culturali sono stati un ulteriore

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danno a carico del circolo.

Eppure… eppure gli udinesi hanno reagito in maniera sorprendente all’appello dei soci di Cas’Aupa, che hanno lanciato una campagna di crowdfunding per coprire i danni.

In pochissimi giorni la quota dei 10mila euro non solo è stata raggiunta, ma anche superata: circa 500 donatori hanno raccolto quasi 11mila euro.

“Siamo esterrefatti e commossi dal numero di persone e dalla velocità con cui queste si sono arrivate per aiutare la nostra rassegna estiva. Dall’1 settembre abbiamo lavorato incessantemente per ripulire e ricostruire il nostro giardino, con l’obiettivo di chiudere almeno una serata anche come ringraziamento ai tanti che ci hanno voluto dare una mano”, commentano i soci di Cas’Aupa che inseriranno su casaupa.org gli aggiornamenti su come verranno impiegati i soldi:chiosco e palco nuovi saranno ripristinati a primavera per evitare che vengano danneggiatidall’eventuale maltempo invernale.

Per questo, e non potendo riprendere le attività del Social Garden, nel circolo di via Val d’Aupa andrà in scena un’unica grande festa. Venerdì 25 settembre, dalle 19, si svolgerà il concerto di Marco Giudici, già conosciuto come bassista di Any Other, produttore per Generic Animal e Rareș e col progetto solista Halfalib. Il suo lavoro di esordio “Stupide cose” è considerato di grande importanza per essere un delicato disco dal pop ricercato mescolato col nu jazz.

Il concerto sarà un modo per ringraziare tutti quelli che hanno donato e che sono stati vicini al circolo in un momento di grande difficoltà, testimoniando l’importanza di luoghi di aggregazione e di spettacoli dal vivo in città.

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L’ingresso sarà libero con prenotazione obbligatoria nel rispetto delle norme anti-covid.U

Cinéma imaginaire/Udine di Deflorian/Tagliarini

performance itinerante con partenza dal Teatro S.Giorgio

Prima nazionale per la performance itinerante Cinéma imaginaire/Udine ideata dall’artista olandese Lotte van den B e r g e a d a t t a t a n e l l a v e r s i o n e i t a l i a n a d a l d u o D e f l o r i a n / T a g l i a r i n i . P r o d o t t a d a l C S S , C i n é m a imaginaire/Udine invita piccoli gruppi di spettatori – dal 22 settembre al 1 ottobre ore 18 attraverso le vie del centro udinese con partenza e arrivo al Teatro S. Giorgio – a proiettare nuove narrazioni e visioni suoi luoghi conosciuti della città e a comporre un personale e immaginario racconto cinematografico dove la realtà diventa finzione.

Daria Deflorian e Antonio Tagliarini sono autori, registi e performer riconosciuti come una delle realtà teatrali più prolifiche, innovative e interessanti del panorama internazionale. A Teatro Contatto Blossoms / Fioriture debutta, in prima nazionale, la performance itinerante Cinéma imaginaire/Udine, che li vede collaborare con Lotte van den B e r g a f f e r m a t a a r t i s t a o l a n d e s e d e l l a n u o v a s c e n a internazionale.

Il progetto site specific ideato per Udine è un percorso audioguidato all’aperto attraverso la città – in programma dal 22 settembre al 1 ottobre alle ore 18 (lunedì 28 settembre

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riposo) – creato dalla mente di ogni singolo spettatore. I partecipanti, eserciteranno lo sguardo su luoghi a loro già conosciuti alla ricerca di nuove narrazioni e visioni, invitati a “girare” il proprio film immaginario e a comporre, attraverso precise istruzioni, un racconto cinematografico personale e collettivo allo stesso tempo. L’immaginazione e il confronto con la fantasia degli altri saranno gli ingredienti di una esperienza che permette in modo semplice e concreto di tornare alle origini del cinema.

Scopri tutto il calendario Teatro Contatto Blossoms / Fioriture su cssudine.it e sfoglia il nuovo libretto

Sabato 26 e domenica 27 settembre 2020 Escursioni, seminari e visite guidate gratuite: arriva l’autunno alla Casa delle Farfalle

Iniziano gli eventi d’autunno, a Bordano, alla Casa delle farfalle.Si parte subito con una doppietta il prossimo fine settimana. In programma un seminario teorico-pratico sui pappagalli e un’escursione al Lago di Cavazzo.

La mattina di sabato (26 settembre) una novità di rilievo, il primo corso per educarci all’interazione con i pappagalli, dal titolo “Pappagalli (animali incredibili e come capirli)”. Non sono pochi coloro che hanno scelto come animale di compagnia un pappagallo; infatti, sono animali bellissimi ed estremamente intelligenti. Ma come tutti gli animali, hanno un

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loro specifico “linguaggio”, non verbale ovviamente, un modo di comunicare che dobbiamo conoscere se vogliamo relazionarci con loro.

Quello proposto è un seminario teorico-pratico che vuole affrontare le modalità comunicative che i pappagalli utilizzano tra loro, ma anche con noi, e quelle che noi umani possiamo utilizzare con loro per favorire una convivenza collaborativa. Perché la comunicazione è la base di ogni buona relazione (anche di quella con i pappagalli).

Il seminario sarà tenuto da Sara Mainardi, che da molti anni è formatrice per quanto riguarda le relazioni e la comunicazione uomo-animale. Tiene seminari, laboratori e corsi in tutta Italia ed è consulente per parchi tematici, soprattutto riguardo alle relazioni con le specie aviarie (psittaciformi, rapaci, corvidi, uccelli acquatici, altri uccelli esotici).

Il seminario può essere frequentato da pappagalli insieme alla propria famiglia adottiva, se questi hanno un minimo di esperienza con gli ambienti sconosciuti. Vanno portati in un trasportinocomodo con posatoi, rami naturali da rosicchiare, cibo fresco e acqua. Le fasi pratiche saranno per lo più osservative e in nessun modo l’animale sarà obbligato a interagire se non si sente pronto a farlo. Si consiglia di portare alimenti che gradisce e oggetti con cui abitualmente gioca, per farlo sentire a proprio agio.

Sette è il numero massimo di animali che possono partecipare.

Vi sono anche alcuni posti come uditor, cioè senza animale. Il seminario si svolgerà in ambiente chiuso ma spazioso, all’interno della Casa delle farfalle (nel rispetto delle norme sanitarie) dalle 10 alle 13 di sabato 26 settembre. La quota di partecipazione è di 40 euro per animale + nucleo famigliare, di 25 euro per uditore singolo senza pappagallo.

Domenica mattina (27 settembre), invece, in calendario l’escursione d’autunno al Lago di Cavazzo. Dopo quella estiva,

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questa volta Rossella Crescente, direttrice delle guide naturalistiche della Casa delle farfalle, ci guida alla scoperta delle meraviglie autunnali sul Lago. Chi ha partecipato all’escursione in agosto, può ritornare, per vedere e ascoltare come la natura cambia con il cambiare delle stagioni. L’escursione è molto facilee dura un paio d’ore.

L’evento è gratuito, nell’ambito della collaborazione tra Casa delle Farfalle di Bordano ed Ecomuseo della Val del Lago.

Come per le altre iniziative, è necessario prenotare, telefonando alla segreteria della Casa delle farfalle, al numero 344 2345406.

VISITE GRATUITE

Si avvicinano gli ultimi fine settimana di questa stagione 2020, alla Casa delle farfalle, e per l’occasione ci sarà un regalo speciale per i “ritardatari” che non hanno ancora visitato la struttura. Nei prossimi weekend (sabato e domenica) a partire dal prossimo sabato 26 settembre, saranno offerte delle visite guidate gratuite con gli esperti delle serre (quindi pagando solo il prezzo del biglietto normale).

Quest’anno non erano state mai organizzate per problemi di emergenza sanitaria. Ora che le serre sono meno affollate, però, si è deciso di riproporle, perché la visita con una guida è davvero “un altro mondo”.

La differenza rispetto agli anni scorsi è che saranno a numero chiuso (10 partecipanti) e occorrerà prenotarsi (sempre al numero telefonico della segreteria: 344 2345406). Le visite partiranno, quindi, sabato e domenica, alle 11.00. I posti sono pochi, bisogna chiamare presto per prenotare.

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Teatro Nuovo Giovanni da Udine DOMANI 22 SETTEMBRE VIA ALLE PREVENDITE

2020 – Scatta martedì 22 settembre l’avvio delle prevendite dei biglietti per tutti gli spettacoli della prima parte di stagione del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, ovvero quella compresa fra ottobre e dicembre 2020. Una ripartenza attesa, in sicurezza, nel segno di un ritrovato entusiasmo e nel pieno rispetto delle regole imposte per il contenimento della diffusione del coronavirus, ma soprattutto nella convinzione che il teatro debba essere oggi più che mai luogo d’incontro e confronto di persone e idee, necessario per la crescita e il benessere della collettività.

Un’importante novità in questa prima fase è rappresentata dalle modalità di acquisto dei titoli. Non sono infatti previste formule di abbonamento ma solo biglietti per i singoli appuntamenti, che potranno essere acquistati con sconti particolari per ingressi a più spettacoli. Una scelta obbligata per la governance del Teatro in quanto, per garantire il distanziamento sociale, la sala del Giovanni da Udine potrà accogliere in tutto 650 spettatori fra platea e gallerie.

L’apertura di stagione spetterà, venerdì 9 ottobre 2020, alla prosa con Dante 21 – La musica dei Cieli (9 ottobre) un percorso poetico e sonoro nell’immensità della Divina Commedia. Lo spettacolo, che conta già precedenti versioni, viene proposto al pubblico del Giovanni da Udine in una stesura arricchita di nuovi brani testuali e musicali, e sarà preceduto, sabato 4 ottobre con inizio alle ore 11.00, da una speciale Casa Teatro presso il Parco d’arte della Braida Copetti a Leproso di Premariacco con i protagonisti dello spettacolo – il direttore artistico Prosa Giuseppe Bevilacqua

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e Serena Costalunga, giovane neodiplomata all’Accademia d’Arte Drammatico Silvio D’Amico di Roma – e Domenico De Martino, esperto di Filologia dantesca. I temi attualissimi della tutela dell’ambiente e della necessità di porre argini alla cupidigia animano invece il nuovo allestimento coprodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e dallo Stabile di Napoli, La pazza di Chaillot (13, 14, 15 ottobre), tragicomica favola moderna diretta da Franco Però con Manuela Mandracchia nel ruolo del titolo, mentre Massimo Popolizio porterà in scena Furore (10 novembre), un progetto scenico epico e lirico tratto dal romanzo capolavoro di John Steinbeck. Thriller appassionante per riflettere sull’enigma del tempo e il senso dei rapporti umani è invece Cita a ciegas/Confidenze fatali (24,25,26 novembre) con Luca Lazzareschi e Laura Marinoni tradotto, adattato e diretto dalla mano raffinata di Andrée Ruth Shammah. Sulla linea della più schietta tradizione teatrale eduardiana si pone invece Ditegli sempre di sì (18,19,20 dicembre) della compagnia Elledieffe con Gianfelice Imparato e Carolina Rosi, una commedia divertente sul tema della follia. Il cartellone di prosa proporrà anche Cercivento (27 ottobre), prodotto dal Teatro Dell’Elfo con la regia di Massimo Somaglino, spettacolo in prima nazionale annunciato e non andato in scena nella scorsa stagione.

Per la musica, due gli appuntamenti in forma di recital pianistico con protagonisti giovani interpreti tutti di indiscusso talento e innegabile glamour: sabato 17 ottobre è attesa la strepitosa Beatrice Rana (concerto organizzato in collaborazione con l’Accademia di Studi Pianistici Antonio Ricci) e il 14 dicembre i formidabili fratelli olandesi Luca e Arthur Jussen. In chiusura, il 31 dicembre, la Strauss F e s t i v a l O r c h e s t e r W i e n s a r à s u l p a l c o s c e n i c o p e r l’irrinunciabile concerto di San Silvestro.

In sala in tutta sicurezza

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Tutti gli ambienti del Teatro vengono regolarmente sanificati per garantire la massima sicurezza agli spettatori. Saranno in funzione all’ingresso del teatro un termo scanner per il rilevamento della temperatura e diverse postazioni per l’igienizzazione delle mani. L’uso della mascherina e il distanziamento di 1 metro fra le persone saranno obbligatori fino a nuove disposizioni.

Biglietteria

PREVENDITE BIGLIETTI

(dal 22 al 26 settembre prevendita riservata agli abbonati alla Stagione 2019/2020)

ORARI DI APERTURA DELLA BIGLIETTERIA (via Trento, 4 Udine)

dal 22 settembre al 3 ottobre 2020 da martedì a sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00

dal 6 ottobre 2020 da martedì a sabato dalle 16.00 alle 19.00 nei giorni di spettacolo da martedì a sabato dalle 16.00 fino all’orario di inizio dello spettacolo

domenica, lunedì e festivi a partire da 90′ prima dell’inizio della rappresentazione

La presenza in sala di ogni spettatore dovrà essere registrata. I biglietti pertanto saranno nominali e acquistabili autocertificando alcuni dati personali, che saranno trattati e conservati per 14 giorni dal giorno dello spettacolo secondo le indicazioni di legge.

Si invita il pubblico ad acquistare in prevendita il proprio

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biglietto elettronico senza file al botteghino e senza costi di commissione. I biglietti potranno essere richiesti all’indirizzo biglietteria@teatroudine.it indicando nome, recapito telefonico, titolo e data dello spettacolo, numero dei titoli richiesti. Per informazioni: tel. 0432 248418;

biglietteria@teatroudine.it(servizio attivo negli orari di apertura della biglietteria).

FESTIVAL VICINO/LONTANO 2020,

“PASSIONE”: AL VIA VENERDI’

25 SETTEMBRE A UDINE

Passione è il tema della 16^ edizione del festival Vicino/lontano 2020, al via in presenza a Udine, venerdì 25 settembre, con la performance del narratore-affabulatore Stefano Massini, in scena con la sua passione per le storie che servono a vivere meglio (Chiesa di S. Francesco, ore 21.30). Con i suoi affreschi narrativi Srefano Massini “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere, creando cortocircuiti grazie a uno stile unico che intreccia vicende, personaggi, eventi quotidiani e fatti di cronaca con gli stati d’animo dell’essere umano. Sarà un evento scenico legato alle storie che servono a vivere meglio, piccoli manuali di sopravvivenza per affrontare la giungla di tutti i giorni. Un po’ come nei suoi popolarissimi interventi televisivi su La7 a

“Piazzapulita”.

Promosso dall’Associazione Vicino/lontano a cura di Paola

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Colombo e Franca Rigoni – con la supervisione scientifica di Nicola Gasbarro – Vicino/lontano 2020 racconterà la passione nelle sue diverse forme: momento culminante la serata-evento del Premio Letterario Internazionale Tiziano Terzani che sarà consegnato allo scrittore franco-libanese Amin Maalouf dalla presidente di Giuria Angela Terzani Staude, insieme ai figli Folco e Saskia, domenica 27 settembre (ore 21). In sintonia con il filo conduttore del festival 2020, la Giuria ha assegnato quest’anno il premio per la sua “com-passione” per le sorti umane, quella espressa nel saggio “Il naufragio delle civiltà” (La nave di Teseo). Maalouf dialogherà con la giornalista di RadioRai 3 Anna Maria Giordano, interverrà il direttore di Limes Lucio Caracciolo e protagonista della serata sarà una grande interprete della canzone d’autore italiana: Tosca, artista eclettica e raffinata, da sempre appassionata cultrice delle musiche popolari del mondo. Le sue atmosfere sapranno restituire al pubblico la sensibilità di Tiziano Terzani, la sua curiosità appassionata e la sua profonda vocazione di “cittadino del mondo”.

Vicino/lontano 2020 si chiederà innanzitutto se “Politica è passione?” (venerdì 25, ore 19.00, Chiesa di san Francesco), tema del confronto inaugurale, che impegnerà uno dei maggiori esperti italiani di politica internazionale, Vittorio Emanuele Parsi, i filosofi Giacomo Marramao e Annarosa Buttarelli insieme alla giornalista e documentarista Francesca Mannocchi.

La discussione sarà coordinata dal presidente del comitato scientifico di vicino/lontano, l’antropologo Nicola Gasbarro.

Il confronto sarà preceduto, alle 18.30, da “Invisible blues”, breve e suggestivo concerto per theremin – strumento

“ i n v i s i b i l e ” d a i m a g i c i e f f e t t i s o n o r i – c o n i l polistrumentista Leo Virgili.

Al festival si parlerà anche di “Passione civile, etica, responsabilità” (sabato 26, alle 18.00), con il magistrato Francesco Crisafulli, il direttore dell’Ufficio di Servizio sociale per i minorenni di Palermo Salvatore Inguì, il medico

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anestestista di MSF Stefano Di Bartolomeo e l’avvocato Umberto Ambrosoli, premio Terzani 2010. A moderare l’incontro sarà l’avvocato del Foro di Udine Maddalena Bosio. Di un’altra passione, che ha conosciuto anni di grande speranza ed entusiasmo, identificandosi nel “sogno europeo”, discuteranno, in un confronto dal titolo “Perché l’Europa non scalda più i cuori?” (domenica 27, alle 15.00), lo storico Guido Crainz, il filosofo della politica e germanista Angelo Bolaffi e Riccardo Perissich, senior fellow della School of European Economy della Luiss, già Capo di Gabinetto di tre commissari europei, m o d e r a t i d a N i c o l a G a s b a r r o . L a s f i d a e c o l o g i c a e geoclimatica, imposta dall’urgente necessità di conciliare c o n s u m i e s o s t e n i b i l i t à i n u n p i a n e t a s e m p r e p i ù

“antropizzato”, sarà affrontata in “Antropocene, istruzioni per l’uso” (sabato 26, alle 15.00), un confronto di taglio economico-ambientale che vedrà sul palco della chiesa di San Francesco l’economista Antonio Massarutto, direttore di ricerca allo Iefe della Bocconi e ordinario all’Università di Udine, il docente di Ecologia all’Università di Milano-Bicocca Emilio Padoa Schioppa e la filosofa sociale all’Università di Firenze Elena Pulcini. Lo coordinerà il giornalista Marco Pacini, che di questi temi si è spesso occupato dalle pagine dell’Espresso.

Il consueto confronto scientifico sarà dedicato al funzionamento neuropsichico delle passioni e delle emozioni negli esseri umani: intorno a “Natura vs cultura. Biologia o educazione?” si confronteranno il genetista dell’Università di Udine e accademico dei Lincei Michele Morgante, insieme a:

Pietro Pietrini, neuroscienziato e psichiatra, direttore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, Raffaella Rumiati, professore di Neuroscienze cognitive della SISSA di Trieste, e (in collegamento viedo) Mario De Caro, professore di Filosofia morale a Roma Tre.

Vicino/lontano 2020 punterà poi i riflettori su una passione

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divenuta particolarmente evidente nel nostro tempo: nell’era narcisistica dei social, la passione bulimica per l’io si traduce in una vera ossessione che ci trasforma tutti in

“egosauri”. È questo il tema della lectio del filosofo Pier Aldo Rovatti (sabato 26, alle 11.45) che a vicino/lontano presenterà anche, in anteprima nazionale e in dialogo con il co-autore Nicola Gaiarin (all’Oratorio del Cristo, domenica 27, alle 11.30), il nuovo saggio “La filosofia è un esercizio”

(La Nave di Teseo). Come governare la transizione indotta dalla passione per la tecnologia sarà il tema di “Passioni digitali” (Sala Tomadini dell’Università di Udine, sabato 26 alle 17.00), la tavola rotonda a cura del Master in Filosofia del digitale dell’Università di Udine diretto dal professor Luca Taddio. Vi parteciperanno il filosofo Maurizio Ferraris (in collegamento video), il docente di Informatica dell’Università di Udine Maurizio Foresti e il professore onorario di Estetica alla Sapienza di Roma Pietro Montani, moderati da Gabriele Giacomini, coordinatore didattico del Master. Onnipresente nelle nostre vite, e orientata più alla scenografia da fornello che all’impatto salutare sulle nostre vite, è la esibita passione per il cibo, un tempo solo bisogno elementare: ne parleranno (sabato 26 alle 9.30) lo scrittore, saggista ed esperto di politiche agricole Antonio Pascale, lo chef stellato Emanuele Scarello, l’antropologo Paolo Scarpi e il coordinatore delle politiche e relazioni territoriali di Coop Alleanza 3.0 Stefano Minin. La discussione sarà moderata d a l l a d o c e n t e d i S c i e n z e e t e c n o l o g i e a l i m e n t a r i all’Università di Udine Maria Cristina Nicoli.

A mettere in scena il tema delle cosiddette “passioni malate”

sarà “Se non avessi più te”, una produzione del Teatrino del Rifo focalizzata sulla violenza contro le donne (sabato 26 settembre, alle 21.30). Scritto e interpretato da Manuel Buttus, che sarà in scena con l’attrice e cantante Nicoletta Oscuro e con Matteo Sgobino alla chitarra, lo spettacolo indaga il significato della violenza degli uomini come fenomeno strutturale e trasversale della società, che affonda

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le sue radici nella disparità di potere fra i sessi. Sarà introdotto dalla presentazione del progetto “Never Again”, vincitore di un bando europeo, cui vicino/lontano aderisce per sostenere la lotta al fenomeno della vittimizzazione secondaria delle donne, che spesso, dopo aver subito la violenza maschile, divengono vittime una seconda volta nel l o r o p e r c o r s o d i d e n u n c i a : n e i t r i b u n a l i , n e l l a rappresentazione dei media, nel contesto sociale.

Illustreranno il progetto Manuela Marchioni, fondatrice e amministratrice della società di progettazione europea Prodos Consulting, e – in collegamento video – Teresa Bene, docente di Diritto processuale penale all’Università della Campania Luigi Vanvitelli, capofila del progetto. “La violenza di genere al cospetto della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo”

è il titolo del saggio dell’avvocato del Foro di Udine Maddalena Bosio che verrà presentato in anteprima dall’autrice (Oratorio del Cristo, domenica 27 alle 15.00) in dialogo con il magistrato Francesco Crisafulli. Ancora in programma la lectio dello storico Andrea Zannini, direttore del Dipartimento di Studi umanistici e del Patrimonio culturale dell’Università di Udine, dedicata alla caduta dello Stato patriarcale di Aquileia, tematicità indicata dalla Regione FVG nel quattrocentesimo anniversario dell’evento.

Su due grandi temi-motore dell’umanità – la passione e la libertà – si confronteranno e cimenteranno gli allievi del primo anno di corso della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine, storico partner del festival, che p o r t e r a n n o i n s c e n a , p e r l a r e g i a d e l d i r e t t o r e dell’Accademia, Claudio de Maglio, “Sei la mia carne che brucia” (Sagrato della Chiesa di San Francesco, domenica 27 alle 17.30). Lo spettacolo era stato ideato per accompagnare il Concorso Scuole Tiziano Terzani 2020, rinviato al prossimo anno a causa della pandemia.

Tra gli appuntamenti in programma anche la presentazione di

“Edizione 2019”, il Quaderno della Società Filosofica

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Italiana, sezione Fvg, “Animali parlanti” (Oratorio del Cristo, sabato 26 alle 18.00). Ne parleranno le filosofe Graziella Berto e Floriana Ferro, introdotte da Beatrice Bonato, presidente della SFI Fvg. Di “Cina: la nuova epoca della città” parlerà Michele Bonino, docente di Progettazione architettonica e urbana al Politecnico di Torino, in dialogo con Paolo Bon, presidente dell’Ordine degli Architetti di Udine. Si rinnova con vicino/lontano 2020 anche la collaborazione con l’ARLeF-Agenzia regionale per la lingua friulana. “Il ruolo delle nuove tecnologie nella vitalità delle lingue minoritarie” (sabato 26, alle 10.30 in Sala Ajace) è il tema dell’appuntamento, moderato dal direttore dell’ARLeF William Cisilino, che vedrà coinvolti gli esperti Alberto Masini, Luca Peresson e Fulvio Romanin.

Faranno da preziosa cornice musicale al programma “di parola”: il concerto “Passione, tra est e ovest”, a cura della Fondazione Luigi Bon, che rinnova la sua consolidata collaborazione con vicino/lontano, proponendo musiche di Sergej Prokofiev, Aaron Copland, Ludwig van Beethoven (giovedì 24 ore 21) eseguite dalla FVG Orchestra, diretta da Paolo Paron, e il “Concerto all’alba” di domenica 27 (alle 7, Chiesa di San Francesco) con la Nuova Orchestra da Camera “Ferruccio Busoni”, diretta dal Maestro Massimo Belli, che renderà omaggio al sorgere di un nuovo giorno con le musiche di Vasily Kallinnikov, Edvard Grieg, Béla Bartók e Marco Sofianopulo.

Completano il programma del festival “Vocali” la personale dell’artista milanese Giovanni Frangi, inaugurata sabato 19 settembre – resterà aperta fino al 20 novembre – alla Stamperia d’Arte Albicocco, che si conferma partner di elezione di vicino/lontano in ambito artistico; e la mostra fotografica “Essenzanima” di Franco Martelli Rossi (dal 25 settembre al 4 ottobre al Make Spazio Espositivo), che verrà

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presentata dall’autore con il volume “Diario” sotto i portici di via Vittorio Veneto (venerdì 25 alle 18.00).

L e l i b r e r i e e i l o c a l i d e l l a c i t t à o s p i t e r a n n o l a presentazione di molte novità editoriali: “Le visioni di Johanna” romanzo del giornalista Francesco De Filippo, “A partire dai punti di forza” nuovo saggio di Davide Zoletto,;”La masnada delle aquile” del docente Riccardo Roschetti, “Crimini a Nord-Est” dei giornalisti Luana De Francisco e Ugo Dinelli. Già presentata, tra gli eventi in anteprima, “La legge del mare” della giornalista Annalisa Camilli.

Completano il programma degli appuntamenti “in città” il tradizionale seminario della Scuola Lacaniana di psicoanalisi- Udine “A ciascuno il suo trauma”, con gli psicologi Caludio Matiussi, Gelindo Castellarin, Laura Martini, Mariavirginia Fabbro (Corte del Giglio/Libreria Friuli sabato 26 alle 15.00;

la lezione del filosofo Tiziano Possamai “La passione che cura e il mistero del transfert”, introdotta da Gino Colla, presidente dell’associazione On Art (Spazio Niduh Sabato 26 alle 17.00); l’evento “Free Nûdem Durak” a sostegno della campagna di liberazione della cantante curda con la musicista Bruna Perraro (Via Gemona/Libreria Martincigh sabato 26 alle 21); la conversazione tra l’antropologo Nicola Gasbarro e l’attore e poeta Andrea Zuccolo sul caso della “santa” di Siacco (Caffetteria Al Vecchio Tram, domenica 27 alle 11.00).

Vicino/lontano 2020 ha il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il supporto di Coop Alleanza 3.0, CiviBank, Ilcam, Prontoauto, Amga Energia & Servizi, Farmacia Antonio Colutta, Scatolificio Udinese e con il patrocinio di Confcommercio. Il programma, a cura di Paola Colombo e Franca Rigoni, ha la

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supervisione del docente Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano.

La partecipazione a tutti gli eventi del festival è libera e gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili, che quest’anno è obbligatorio prenotare, nel rispetto delle norme anti-Covid.

Le prenotazioni – esclusivamente attraverso il sito dell’associazione vicinolontano.it –saranno possibili per tutti dal 20 settembre al giorno prima dell’evento prenotato.

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