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Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 ottobre 2016 (OR. en)

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(1)

12670/1/16 REV 1 sp 1

DG G 2B

IT

Consiglio

dell'Unione europea

Bruxelles, 10 ottobre 2016 (OR. en)

12670/1/16 REV 1

FISC 141 ECOFIN 846

NOTA PUNTO "I/A"

Origine: Segretariato generale del Consiglio

Destinatario: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte seconda)/Consiglio n. doc. Comm.: 10977/16 FISC 119 - COM(2016) 451 final

Oggetto: Comunicazione della Commissione su ulteriori misure intese a rafforzare la trasparenza e la lotta contro l'evasione e l'elusione fiscali

− Progetto di conclusioni del Consiglio

= Adozione

1. Il 5 luglio 2016 la Commissione europea ha adottato la comunicazione su ulteriori misure intese a rafforzare la trasparenza e la lotta contro l'evasione e l'elusione fiscali.

2. La comunicazione rileva i progressi compiuti finora e suggerisce i settori d'azione prioritari nei prossimi mesi, a livello UE e internazionale, per rafforzare la lotta contro l'evasione e l'elusione fiscali e le attività finanziarie illecite. A parere della Commissione, persistono tuttavia lacune importanti nel quadro fiscale dell'UE e internazionale che devono essere affrontate per evitare abusi fiscali transfrontalieri e attività finanziarie illecite.

3. A tal fine, nella comunicazione la Commissione propone azioni volte a:

• valorizzare il legame tra le norme antiriciclaggio e le norme di trasparenza fiscale;

• migliorare lo scambio di informazioni sulla titolarità effettiva;

(2)

• rafforzare la vigilanza svolta sui facilitatori e i promotori della pianificazione fiscale aggressiva;

• promuovere norme più rigorose in materia di buona governance fiscale a livello mondiale;

• migliorare la protezione degli informatori.

4. La comunicazione è stata discussa in sede di Gruppo ad alto livello "Questioni fiscali" il 20 settembre 2016 e gli Stati membri hanno raggiunto un accordo sul progetto di conclusioni allegato, in cui figura il parere del Consiglio in merito alla comunicazione. La delegazione SE ha formulato una riserva d'esame parlamentare, che è stata nel frattempo sciolta.

5. In tale contesto si invita il Comitato dei rappresentanti permanenti a suggerire al Consiglio di adottare, tra i punti "A", il progetto di conclusioni che figura in allegato.

(3)

12670/1/16 REV 1 sp 3

ALLEGATO DG G 2B

IT

ALLEGATO

Comunicazione della Commissione del 5 luglio 2016 su ulteriori misure intese a rafforzare la trasparenza e la lotta contro l'evasione e l'elusione fiscali

Progetto di conclusioni del Consiglio

Il Consiglio:

1. RICONOSCE i progressi compiuti nel portare avanti il programma ambizioso dell'UE per una tassazione più equa, più trasparente e più efficace e nell'intensificare la cooperazione fra le autorità fiscali in tutta l'UE;

2. CONFERMA l'importanza di migliorare ulteriormente il quadro fiscale dell'UE e internazionale per evitare abusi fiscali transfrontalieri e attività finanziarie illecite;

3. ACCOGLIE CON FAVORE la comunicazione della Commissione del 5 luglio 2016 su ulteriori misure intese a rafforzare la trasparenza e la lotta contro l'evasione e l'elusione fiscali;

4. CONVIENE che un importante passo avanti è stato compiuto con la recente normativa dell'UE per uno scambio automatico di informazioni sui ruling fiscali e sulle relazioni paese per paese in materia fiscale relative alle multinazionali tra le autorità competenti degli Stati membri;

5. CHIEDE di esaminare le possibilità di un ulteriore rafforzamento della cooperazione

amministrativa tra le autorità competenti nell'UE, prendendo anche in esame opzioni ispirate al lavoro della task force congiunta internazionale in materia di intelligence condivisa e collaborazione (Joint International Taskforce on Shared Intelligence and Collaboration - JITSIC) dell'OCSE;

6. RITIENE tempestive le proposte presentate dalla Commissione per la revisione della direttiva relativa alla cooperazione amministrativa e della direttiva antiriciclaggio, considerate le sinergie tra questi due settori, e INTENDE adoperarsi per la loro rapida adozione secondo l'iter legislativo dell'UE;

(4)

7. CONFERMA che è necessaria una cooperazione più efficace ed efficiente tra le autorità fiscali e le altre agenzie coinvolte nella lotta contro l'evasione fiscale, il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo in linea con le adeguate garanzie giuridiche;

8. SOTTOLINEA la necessità di prevenire l'occultamento di fondi su vasta scala che ostacola l'efficacia della lotta contro l'evasione fiscale, il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo, e di garantire che siano note le identità dei titolari effettivi di società e dei soggetti o istituti giuridici;

9. ACCOGLIE FAVOREVOLMENTE l'iniziativa per lo scambio automatico di informazioni sui titolari effettivi finali in base alla quale molte giurisdizioni, compresi tutti gli Stati membri, hanno convenuto di procedere a uno scambio di informazioni sui titolari effettivi di società e sui soggetti o istituti giuridici e AUSPICA rapidi progressi internazionali;

10. INVITA la Commissione a esaminare la possibilità di una proposta sul miglioramento dell'accesso transfrontaliero alle informazioni sui titolari effettivi finali, sulla base dei lavori in corso a livello internazionale;

11. RILEVA che, nella riunione dell'ottobre 2016, il G20 ha sentito le proposte iniziali presentate dall'OCSE e dal GAFI su come migliorare l'attuazione delle norme internazionali in materia di trasparenza, anche per quanto riguarda la disponibilità di informazioni sulla titolarità effettiva;

12. RICORDA la necessità di rafforzare la vigilanza svolta sui facilitatori e i promotori della pianificazione fiscale aggressiva e di introdurre disincentivi più efficaci per tali attività;

13. SI COMPIACE dell'intenzione della Commissione di avviare, nell'autunno 2016, una consultazione pubblica per raccogliere un feedback sull'approccio più idoneo a conseguire una maggiore trasparenza nelle attività degli intermediari che intervengono nell'ambito di sistemi di evasione o elusione fiscali;

(5)

12670/1/16 REV 1 sp 5

ALLEGATO DG G 2B

IT

14. PRENDE ATTO dell'intenzione della Commissione di considerare possibili norme sulla comunicazione obbligatoria di informazioni sulla base dell'azione 12 del progetto dell'OCSE sul BEPS, attingendo alle esperienze di alcuni Stati membri dell'UE nel settore, ed

eventualmente di presentare una proposta legislativa nel 2017;

15. INCORAGGIA la Commissione ad avviare una riflessione sulla possibilità di un futuro scambio di tali informazioni tra amministrazioni fiscali nell'UE;

16. SOTTOLINEA la necessità di collaborare strettamente con l'OCSE ed altri partner

internazionali su un possibile approccio globale per una maggiore trasparenza in tale ambito;

17. SOSTIENE la promozione di norme più rigorose in materia di buona governance fiscale a livello mondiale e CONSTATA che al Consiglio sono già iniziati in sede di Gruppo "Codice di condotta (Tassazione delle imprese)" i lavori tecnici relativi all'istituzione di un elenco UE di giurisdizioni non cooperative di paesi terzi che sarà pronto nel 2017, compresi la definizione dei criteri per l'inserimento in elenco delle giurisdizioni e il vaglio di possibili contromisure;

18. CONCORDA sul fatto che la protezione degli informatori è importante e INCORAGGIA la Commissione a esaminare la possibilità di futuri interventi a livello dell'UE, nel rispetto del principio di sussidiarietà;

19. RICONOSCE che il miglioramento della certezza fiscale nell'UE può contribuire ad accrescere ulteriormente la competitività delle imprese dell'UE e PRENDE ATTO dell'intenzione della Commissione di presentare proposte volte a contrastare il BEPS e l'elusione fiscale garantendo nel contempo un contesto fiscale stabile e prevedibile ed eliminando la doppia imposizione fiscale, in particolare per quanto riguarda il miglioramento della risoluzione delle controversie e il rilancio della CCCTB.

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