INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca dei Colli Euganei Credito Cooperativo Lozzo Atestino Società Cooperativa.
Sede legale e amministrativa: Piazza Dalle Fratte, 1 - 35034 - Lozzo Atestino (PD).
Tel.: 0429 646 311 - Fax: 0429 646 337.
E-mail:info@bancacollieuganei.it. - Sito internet:www.bancacollieuganei.it.
Registro delle Imprese di Padova, codice fiscale e partita IVA n. 00331090282.
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia al n. 905.0.0 - cod. A.B.I. 08610.8.
Iscritta all’Albo delle Società Cooperative, sez. Cooperative a mutualità prevalente al n. A161280.
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo ed al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CHE COS'È IL MUTUO IPOTECARIO
Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio – lungo termine (superiore ai 18 mesi). In genere la sua durata va da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30 anni. Si definisce ipotecario perché è assistito da una garanzia ipotecaria normalmente acquisita sul diritto di proprietà di un bene immobile. Solitamente viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile ma può servire anche per altre finalità (ad esempio: sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità).
Il mutuo ipotecario imprese cooperative è un finanziamento che consente al cliente, titolare di un’impresa (artigiano, commerciante, imprenditore agricolo), di richiedere i benefici previsti dalla specifica Convenzione di riferimento (ad esempio garanzia sussidiaria e tasso di interesse). In particolare, il piano di rientro è assistito dalla garanzia sussidiaria prevista in Convenzione e rilasciata dal Consorzio. Il tasso di interesse di ammortamento applicato al cliente è quello stabilito in Convenzione.
Con il contratto di mutuo ipotecario la banca consegna una somma di denaro al cliente che si impegna a rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Il rimborso avviene mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
Il cliente, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni così assunte, inoltre, conferisce normalmente in garanzia un immobile (che, eventualmente, può essere lo stesso per il cui acquisto o ristrutturazione è stato richiesto il mutuo medesimo) permettendo che la banca iscriva ipoteca su di esso. Nell’ipotesi che il cliente non riesca, per qualunque motivo, a restituire la somma ricevuta dalla banca, questa potrà procedere alla vendita dell’immobile ricevuto in ipoteca al fine di soddisfare il proprio credito.
L’ammontare massimo della somma erogabile nel caso di mutuo fondiario è pari all’80% del valore dei beni immobili ipotecati o del costo delle opere da eseguire sugli stessi, ivi compreso il costo dell’area o dell’immobile da ristrutturare.
Tale percentuale può essere elevata fino al 100% se il cliente presta delle garanzie aggiuntive (ad esempio fideiussioni bancarie, polizze fideiussorie di compagnie di assicurazione).
La banca può concedere un mutuo fondiario anche su immobili già gravati da precedenti iscrizioni ipotecarie. In questo caso, per la determinazione del limite di finanziabilità (80%), all’importo del nuovo finanziamento deve essere aggiunto il capitale residuo del finanziamento precedente. Il mutuo fondiario consente al cliente di godere di onorari notarili ridotti della metà, mentre la durata medio – lunga del prestito, permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (D.P.R. 601 del 29/09/1973).
Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
nel caso di mutuo a “stato avanzamento lavori”, le richieste di erogazione devono essere inoltrate entro un certo termine, trascorso il quale il cliente non potrà più beneficiare di alcuna somma e l’iniziativa finanziata dovrà essere conclusa
in presenza di un giustificato motivo, la banca può variare in senso sfavorevole le condizioni economiche applicate al mutuo (ad esempio aumento di commissioni o spese)
la banca può sciogliere il contratto per mancato pagamento anche solo di una rata. Lo scioglimento del contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo. Nel caso di mutuo stipulato ai sensi dell’art.38 e segg. del D.Lgs. 385/1993, la banca può invocare la risoluzione del contratto se il cliente ritarda il pagamento di almeno sette rate, anche non consecutive. La legge considera “ritardato pagamento” quello effettuato tra il 30° ed il 180°
giorno dalla scadenza della rata.
se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria.
l’intermediario può inoltre segnalare il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la possibilità di ottenere finanziamenti in futuro.
Per saperne di più:
La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sitowww.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sitowww.bancacollieuganei.it.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO IPOTECARIO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Capitale: € 100.000,00 Durata del finanziamento (anni): 10 T.A.E.G.: 6,08%
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato.
Importo massimo finanziabile
Mutuo fondiario: 80 % del valore dell'immobile a garanzia.
Mutuo ipotecario: 100 % del valore dell'immobile a garanzia.
Durata massimo 30 anni
TASSI
Tasso di interesse, parametro di indicizzazione e spread
EUR6M MMPREC/365 (Attualmente pari a: 0,1%) + 5,5 punti perc.
Valore effettivo attualmente pari a: 5,6%
Tasso di volta in volta stabilito in Convenzione Tasso di interesse di preammortamento
EUR6M MMPREC/365 (Attualmente pari a: 0,1%) + 5,5 punti perc.
Valore effettivo attualmente pari a: 5,6%
Tasso di mora (maggiorazione rispetto al tasso
contrattuale in vigore) 4 punti percentuali
SPESE
Spese per la stipula del contratto
Istruttoria 0,6%
dell'importo finanziato Aliquota imposta sostitutiva D.P.R. 601/73 0,25%
dell'importo erogato Spese per stipula al di fuori dei locali della Banca € 300,00
Altre spese iniziali Spese per certificazione bilancio: € 200,00 Spese per la gestione del rapporto
Gestione pratica Non prevista
Incasso rata con addebito su c/c
SEMESTRALE: € 18,00 TRIMESTRALE: € 9,00 MENSILE: € 3,00
Incasso rata per cassa
Cassa / SEMESTRALE: € 20,00 Cassa / TRIMESTRALE: € 10,00 Cassa / MENSILE: € 5,00
Incasso rata a mezzo RID
RID/SDD / SEMESTRALE: € 20,00 RID/SDD / TRIMESTRALE: € 10,00 RID/SDD / MENSILE: € 5,00
Invio sollecito rata impagata € 3,00
Invio documentazione periodica trasparenza POSTA: € 1,50
CASELLARIO ELETTRONICO: € 0,00
Accollo mutuo € 0,00
Sospensione pagamento rate Gratuita
Penale decurtazione parziale mutuo 1%
dell'importo rimborsato anticipatamente
Penale estinzione anticipata mutuo 1%
dell'importo rimborsato anticipatamente Rilascio atto di assenso cancellazione/ riduzione /
variazione ipoteca a mezzo atto notarile
€ 150,00
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento FRANCESE A RATE COST. POSTIC.
Tipologia di rata Costante
Periodicità delle rate Mensile, trimestrale, semestrale
Tipo calendario GIORNI COMMERCIALI / 360
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Data Valore
01.09.2015 0,1%
01.08.2015 0,1%
01.07.2015 0,1%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di interesseapplicato
Durata del
finanziamento (anni)
Importo della rata mensile per un capitale di: € 100.000,00
Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni
Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni
5,6% 10 € 1.090,22 € 1.173,31 € 1.010,78
5,6% 15 € 822,40 € 919,78 € 731,21
5,6% 20 € 693,55 € 802,02 € 593,53
5,6% 25 € 620,07 € 737,92 € 512,57
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti
di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet della Bancawww.bancacollieuganei.it.
TUTTE LE CONDIZIONI DI CUI ALLE PRECEDENTI SEZIONI NON POTRANNO IN ALCUN MODO COMPORTARE IL SUPERAMENTO DEI TASSI SOGLIA STABILITI PER DECRETO DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, DIPARTIMENTO DEL TESORO, ED ESPOSTI NEI LOCALI APERTI AL PUBBLICO (LEGGE 7/3/96 N.
108).
SERVIZI ACCESSORI
Assicurazione infortuni (facoltativa)
€ 6,00
annui per tutta la durata del contratto riscossi anticipatamente
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Perizia tecnica A carico del cliente
Adempimenti notarili A carico del cliente
Assicurazione immobile E’ necessaria la sottoscrizione di una copertura assicurativa dell’immobile concesso in garanzia contro i rischi di incendio, scoppio e/o di cantiere.
Imposte e tasse Secondo prescrizione di legge
Altro Non previsto
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell'istruttoria
30 giorni lavorativi a partire dal momento della consegna della documentazione completa. Nel calcolo non si tiene conto dei tempi per l'assunzione di garanzie/assicurazioni esterne.
Disponibilità dell'importo 10 giorni lavorativi a partire dal perfezionamento del contratto
ALTRO
Richiesta documentazione € 5,00 al foglio
Spese vive Recuperate nella misura effettivamente sostenuta
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati o accollati a seguito di frazionamento per l’acquisto o per la ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale da parte di persone fisiche, il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso stabilito dal contratto senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo.
Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per finalità diverse da quelle poc’anzi indicate, il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore a 1% calcolato sul capitale anticipatamente corrisposto.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 30 giorni decorrenti dalla data dell’integrale pagamento di quanto dovutole.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della Banca - Piazza Dalle Fratte 1, 35034 Lozzo Atestino (PD), e-mail legale@bancacollieuganei.it - che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sitowww.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca.
Oltre alla procedura innanzi all’ABF, il Cliente, indipendentemente dalla presentazione di un reclamo, può – singolarmente o in forma congiunta con la Banca – attivare una procedura di mediazione finalizzata al tentativo di conciliazione. Detto tentativo è esperito dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Rimane fermo che le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del presente contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. Rimane in ogni caso impregiudicato anche il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia.
LEGENDA
Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore.
Imposta sostitutiva Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi,.
sull'ammontare del finanziamento nel caso di:
- acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa, destinandola ad abitazione principale;
- destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche.
L’imposta sostitutiva è pari al 2,00% dell’ammontare del finanziamento negli altri casi.
Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse.
Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati..
Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo.
Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio le spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata, l’imposta sostitutiva ex D.P.R. 601/73, la spesa per stipula al di fuori dei locali della Banca.
Tasso di interesse di
preammortamento
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui ipotecari, aumentarlo di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali. La differenza tra il limite ed il tasso medio non può superare gli 8 punti percentuali.
Tasso Euribor (European Interbank Offered Rate)
Tasso d’interesse, applicato ai prestiti in euro, calcolato giornalmente come media semplice delle quotazioni rilevate a mezzogiorno su un campione di banche con elevato merito di credito selezionato periodicamente dalla European Banking Federation. Il tasso Euribor viene pubblicato dal quotidiano economico "Il Sole 24 Ore".