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COMUNE DI CERVINARA PROVINCIA DI AVELLINO

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Academic year: 2022

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COMUNE DI CERVINARA

PROVINCIA DI AVELLINO

RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA’ COMUNALE RURALE: VIA PATRICELLI - FONTANE -

SANTAMARIA

Studio di fattibilità Definitivo Esecutivo

Committente: Amministrazione comunale

Allegato: • Relazione Tecnica - Illustrativa;

• Studio di prefattibilità ambientale;

• Planimetria generale ed elaborati grafici;

• Prime indicazioni e misure finalizzate alla tutela della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro per la stesura dei piani disicurezza;

• Calcolo sommario della spesa;

• Quadro Economico.

Visti:

Progetto U.T.C.

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1

COMUNE DI CERVINARA

PROVINCIA DI AVELLINO

RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA’ COMUNALE RURALE: VIA PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA

Studio di fattibilità Definitivo Esecutivo

Committente: Amministrazione comunale

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RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA

PREMESSE:

L’iniziativa di cui all’oggetto è volta al ripristino ed idonea sistemazione della strada rurale denominata “Patricelli - Fontane - Santamaria” le cui caratteristiche geometriche risultano inadeguate a soddisfare, in condizioni di sicurezza, le attuali esigenze funzionali delle numerose aziende agricole a servizio delle quali la stessa è destinata.

Le conseguenze delle avversità atmosferiche degli ultimi anni a carico del sistema viario rurale, in generale, e della strada suindicata, in particolare, sono state spesso devastanti e solo in minima parte si è riusciti a ripristinarne la funzionalità con interventi di manutenzione finanziati con il bilancio comunale.

La precarietà della suindicata infrastruttura ha ricadute negative sul sistema produttivo e socio economico del territorio interessato in ragione dell’assoluta prevalenza di attività agricole che ne caratterizzano il tessuto produttivo.

Le difficoltà di accesso alle aziende agricole ed alle attività connesse con l’agricoltura comporta una significativa riduzione della base produttiva, con un sempre più marcato abbandono di fondi agricoli che rimangono incolti, ed una forte compressione dello sviluppo di attività legate alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli locali.

Peraltro, è di tutta evidenza che la carenza di adeguate infrastrutture di collegamento in grado di garantire l’idoneo trasporto dei prodotti, dei macchinari e delle attrezzature tecnologicamente avanzate, si ripercuote negativamente sulla produttività determinando condizioni di sviluppo a livelli di pura sussistenza togliendo quindi spazi di vitalità e di crescita ad un’economia già drammaticamente in crisi.

Se le considerazioni sin qui esposte hanno un fondamento di verità, e ciò appare innegabile, il primo passo verso una nuova concezione dinamica e qualificante del comparto agricolo non può che concretizzarsi nel risanamento del sistema viario esistente.

In tale quadro di riferimento e nel citato sistema infrastrutturale a servizio dell’agricoltura, l’arteria viaria di cui trattasi assume una valenza del tutto speciale in relazione alla relativa centralità nell’ambito di un’area estesa ed altamente produttiva, già dotata di servizi essenziali per l’agricoltura.

La priorità del proposto intervento di ripristino della strada in oggetto scaturisce anche dalla constatazione della sua sostanziale adeguatezza strutturale che ne consente il recupero funzionale con costi accettabili e con un rapporto costi/benefici assolutamente compatibili.

Trattasi, infatti, di porre in atto interventi scarsamente invasivi e di modesto impatto ambientale finalizzati per lo più ad adeguare la carreggiata stradale eliminando puntuali situazioni di dissesto, limitati smottamenti e risolvendo i problemi di insufficiente regimentazione idrica superficiale con un generale miglioramento delle condizioni di sicurezza e di funzionalità dell’opera.

Effettuati i necessari rilievi e provveduto ad una accurata ricognizione dei luoghi finalizzata alla verifica delle condizioni della strada, all’accertamento delle condizioni di efficienza e funzionalità dei tombini e scarichi idraulici.

Le risultanze delle indagini condotte possono essere sintetizzate come appresso:

La strada, su cui intervenire, si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa mt. 1.900,00 ed ha una larghezza variabile da mt. 2.00 a mt. 4,00 circa;

In molti tratti la massicciata stradale risulta sconnessa e dissestata presentando profondi avvallamenti e buche di diversa entità e pericolosità;

Essa percorre in senso, ad ovest il centro abitato di Cervinara, collegando le varie contrade, di fatto, una delle dorsali molto importanti della zona per lo spostamento dei residenti e la possibile affluenza dei turisti;

La mancanza di muretti di contenimento al lato a monte e di barriere di sicurezza a valle, costituisce

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3 pericolo incombente per la sicurezza del transito veicolare;

I tombini stradali, pur risultando per posizione e dimensioni idonei a smaltire le acque zenitali raccolte dalla strada in questione non esplicano, allo stato attuale, un’efficace funzione per la mancanza o inadeguatezza delle opere di convogliamento (zanelle e tubazione deteriorata);

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO

Alla luce delle considerazioni su espresse appare evidente, da una parte, l’estremo interesse dell’iniziativa proposta essendo riferita ad un asse infrastrutturale di vitale supporto per le attività agricole e quindi per un settore nevralgico per l’economia locale e, dall’altro, la necessità di un organico intervento di ripristino e adeguamento funzionale della medesima infrastruttura rivolta al miglioramento della circolazione e della sicurezza.

Con tali presupposti e nell’intento di conseguire i cennati benefici, l’intervento progettato è stato improntato alla massima semplicità delle opere a farsi evitando qualsiasi tipologia invasiva che potesse alterare, in qualche misura, il tacciato e le caratteristiche tecnico-funzionali essenziali del tronco stradale in argomento.

Pertanto gli allargamenti della sede stradale sono stati contenuti nei limiti previsti dalla tipologia di intervento, riducendo, nel contempo, l’occupazione di terreni da sottrarre alla normale e naturale coltivazione.

In definitiva le opere previste possono essere riassunte come appresso:

• Miglioramento delle caratteristiche di regimentazione idraulica mediante esecuzione di idonea zanelle atte a raccogliere e convogliare le acque, recupero di pozzini esistenti e realizzazione di altri con relative canalizzazioni per il convogliamento delle acque zenitali.

• Realizzazione di bauletti e muretti di sostegno del terrapieno con struttura in c.a. ove necessari;

• Rinaturalizzazione delle scarpate con essenze erbacee ed arboree tipiche della zona;

• Opere di Ingegneria Naturalistica ed Interventi Sostenibili attraverso l’utilizzo di materiali e tecnologie avanzate a basso impatto ambientale quali palificate ed alberature lungo i margini della strada;

• Rifacimento della fondazione e della pavimentazione stradale mediante sostituzione del vecchio strato di usura degradato e fatiscente con nuovo strato di binder e tappetino;

• Allargamento della carreggiata stradale fino alla larghezza di 4,00 mt., oltre alle banchine laterali cadauna di cm. 50 ove possibili e necessarie;

• Allestimento piazzole di scambio in modo adeguato alla lunghezza del tracciato oggetto del presente progetto in modo da consentire l’incrocio di due mezzi;

• Apposizione della segnaletica stradale orizzontale e verticale lungo tutto il percorso oggetto di ripristino;

VERIFICA CONFORMITÀ DEL PROGETTO ALLE PREVISIONI URBANISTICHE

L’intervento proposto prevede il ripristino, il completamento funzionale e la riqualificazione della Strada Comunale “Patricelli - Fontane - Santamaria”.

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4 La sua particolare collocazione la connota non solo come fondamentale infrastruttura rurale ma anche come importante asse di collegamento abbreviato e suggestivo di rilevanti arterie stradali di valenza comunale e provinciale.

La caratteristica del tracciato di che trattasi è quella agricola ed infatti nella strumentazione urbanistica vigente nel Comune di Cervinara tale strada risulta ricompresa interamente in un’area classificata come Zona Agricola.

Alla luce di quanto sopra si appalesa chiaramente la conformità urbanistica dell’intervento di progetto essendo finalizzato, come innanzi peraltro ampiamente illustrato, esclusivamente alla realizzazione di opere di ripristino e potenziamento di un percorso rurale esistente posto al servizio delle numerose aziende agricole presenti nelle aree attraversate.

L’obiettivo dichiarato, quindi, consiste nella riqualificazione del tessuto rurale esistente in vista del miglioramento delle condizioni di vita della popolazione insediata dedita, esclusivamente, all’attività agricola.

FINALITA’ DELL’INTERVENTO

La realizzazione del progetto prevede il miglioramento e potenziamento della mobilità rurale attraverso interventi di ristrutturazione ed adeguamento al fine di migliorare le attività economiche delle aziende agricole attraversate, le condizioni di vita degli operatori ed al potenziamento della fruibilità turistico – ricettiva.

SOGGETTO ATTUATORE E MODALITA’ DI GESTIONE DELL’INIZIATIVA

Soggetto titolare dell’iniziativa è il Comune di Cervinara (AV) che assume, con l’approvazione del progetto de quo, l’onere della relativa manutenzione ordinaria annuale ponendo la relativa spesa a carico del competente capitolo di bilancio comunale.

Infine, le opere progettate rispettano le previsioni non comportando significative alterazioni dell’ambiente naturale, s’inseriscono organicamente nella rete viaria esistente.

Tanto dovuto.

Cervinara, li ___________

Il Tecnico Redattore U.T.C

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Comune di Cervinara

Riqualificazione della viabilità comunale rurale

via Patricelli - Fontane - Santamaria

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Studio di Prefattibilità Ambientale 1

COMUNE DI CERVINARA

PROVINCIA DI AVELLINO

RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA’ COMUNALE RURALE: VIA PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA

Studio di fattibilità Definitivo Esecutivo

Committente: Amministrazione comunale

Il Tecnico UTC: ___________________________ ______________________ __ ______________________

Data

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Comune di Cervinara

Riqualificazione della viabilità comunale rurale

via Patricelli - Fontane - Santamaria

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Studio di Prefattibilità Ambientale 2

Lo studio di prefattibilità ambientale in relazione alla tipologia, categoria e all’entità dell’intervento è realizzato allo scopo di cercare le condizioni che consentano un miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica del contesto territoriale e comprende “la verifica, anche in relazione all'acquisizione dei necessari pareri amministrativi, di compatibilità dell’intervento con le prescrizioni di eventuali piani paesaggistici, territoriali ed urbanistici sia a carattere generale che settoriale”.

Il progetto riguarda la sistemazione, adeguamento e ripristino funzionale della viabilità esistente Strada Comunale “VIA PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA” situata nel Comune di Cervinara.

La Strada in oggetto rientra nelle proprietà comunali quale viabilità esistente.

L’intervento non è soggetto ad autorizzazione da parte dell’Autorità di Bacino competente poiché ricade in area nulla.

Il progetto di sistemazione, adeguamento e ripristino funzionale della viabilità esistente, per dimensione e tipologia, non prevede attività soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco così come previsto dall’allegato del D.M. Interno 16 febbraio 1982.

L’area di intervento non ricade in aree protette. Inoltre l’intervento non ricade in area S.I.C., di conseguenza è escluso dagli interventi che devono essere accompagnati da valutazione di incidenza.

Ai fini della Valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) il progetto rientra nei casi di esclusione.

Le indagini effettuate e le considerazioni svolte, paragonando lo stato dei luoghi e lo stato di progetto, dimostrano che l’opera da realizzare consente un miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica del contesto territoriale.

La realizzazione dell’intervento assicurerà il miglioramento delle condizioni di vivibilità e di transito in una zona che attualmente è soggetta a molteplici problemi ogni qualvolta si verificano precipitazioni, anche di modeste dimensioni.

La scelta del sito e la soluzione progettuale proposta non causeranno nessuna alterazione dell’ambiente, bensì attraverso la riqualificazione dei muri esistenti, rivestimento con pietra locale, l’uso delle tecniche di ingegneria naturalistica si otterranno indubbi benefici per l’intera area attraversata.

Gli interventi previsti dal progetto non producono una modifica del profilo della strada ne quantomeno alla regimazione delle acque ma ne va amigliorare la funzionalità della stessa senza arrecare danni ai naturali equilibri esistenti.

Le caratteristiche geomorfologiche dell'area e la tipologia degli interventi, che su di essa si andranno a realizzare, fanno escludere la possibilità di eventuali modifiche da indurre fenomeni di denudazioni e modifiche nella circolazione e nella regimazione delle acque superficiali, anzi contribuiscono a migliorare le condizioni generali delle aree.

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Comune di Cervinara

Riqualificazione della viabilità comunale rurale

via Patricelli - Fontane - Santamaria

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Studio di Prefattibilità Ambientale 3

In conclusione, l'insieme degli interventi di progetto di seguito elencati mirano all'ottenimento dei seguenti principali risultati:

• contenimento dei processi erosivi lineari e diffusi;

• Il ripristino di un ecosistema "paranaturale";

• Il ripristino della funzione estetico-paesaggistica e naturalistica delle aree attualmente degradate.

Particolare attenzione va posta per la salvaguardia della vegetazione arbustiva ed arborea presente in loco, in quanto permette di ottenere a basso costo un recupero ambientale nonché idrogeologico più immediato e sicuro.

OPERE DI PROGETTO

• Miglioramento delle caratteristiche di regimentazione idraulica mediante esecuzione di idonea zanelle atte a raccogliere e convogliare le acque, recupero di pozzini esistenti e realizzazione di altri con relative canalizzazioni per il convogliamento delle acque zenitali.

• Realizzazione di bauletti e muretti di sostegno del terrapieno con struttura in c.a.;

• Rinaturalizzazione delle scarpate con essenze erbacee ed arboree tipiche della zona;

• Opere di Ingegneria Naturalistica ed Interventi Sostenibili attraverso l’utilizzo di materiali e tecnologie avanzate a basso impatto ambientale quali palificate ed alberature lungo i margini della strada;

• Rifacimento della fondazione e della pavimentazione stradale mediante sostituzione del vecchio strato di usura degradato e fatiscente con nuovo strato di binder e tappetino;

• Allargamento della carreggiata stradale fino alla larghezza di 4,00 mt., oltre alle banchine laterali cadauna di cm. 50 ove possibili e necessarie;

• Allestimento piazzole di scambio in modo adeguato alla lunghezza del tracciato oggetto del presente progetto in modo da consentire l’incrocio di due mezzi;

• Apposizione della segnaletica stradale orizzontale e verticale lungo tutto il percorso oggetto di ripristino;

La realizzazione degli interventi in progetto comporterà, come del resto tutte le categorie di opere, inevitabili ripercussioni di carattere ambientale. L’individuazione di tali conseguenze può essere sinteticamente ed efficacemente condotta facendo riferimento, da un lato, alle singole componenti ambientali (atmosfera; ambiente idrico; suolo e sottosuolo; vegetazione; flora e fauna; rumore e radiazioni; paesaggio; salute pubblica) e, dall’altro, alle caratteristiche del sito e dell’opera in grado di determinare un impatto sull’ambiente, ovvero FATTORI quali:

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Comune di Cervinara

Riqualificazione della viabilità comunale rurale

via Patricelli - Fontane - Santamaria

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Studio di Prefattibilità Ambientale 4

- attività di cantiere connesse alla costruzione dell’opera;

- occupazione del suolo

- approvvigionamento materiali - smaltimento materiali

- emissioni sonore

ENTITA’ DEGLI IMPATTI DI CIASCUN FATTORE SULLE COMPONENTI AMBIENTALI E INTERVENTI DI MINIMIZZAZIONE

a. Attività di cantiere connesse alla costruzione dell’opera

Durante le fasi di costruzione delle opere potranno aversi, come del resto avviene nelle vicinanze di qualsiasi cantiere, fastidi dovuti a essenzialmente a polvere, intralcio della viabilità, un incremento temporaneo della rumorosità ambientale. Tali impatti, atteso il carattere di provvisorietà, possono generalmente ritenersi poco rilevanti e comunque i loro effetti tendono ad esaurirsi con l’ultimazione dell’opera. Per ridurre l’entità degli impatti che si possono determinare, durante i lavori di costruzione dovranno essere adottati provvedimenti precauzionali quali l’utilizzo di macchine silenziate, per diminuire i rumori, e l’aspersione di acqua sulle strade e sulle aree impegnate dal cantiere.

Al fine di mitigare l’impatto di cantiere saranno individuate e localizzate cartograficamente le aree di cantiere, le eventuali piste necessarie e le aree di stoccaggio materiale previste per i lavori di movimento terra relativi ai vari interventi in progetto.

La predisposizione della fase di cantiere dovrà essere effettuata con accurata previsione di tutte le aree disponibili cercando di ottimizzare gli spazi disponibili e le occupazioni permanenti, sulla base di reali esigenze lavorative, gestionali e di sicurezza, valutando la presenza di recettori sensibili in un contorno significativo ad esse. Inoltre si prevederanno opere di mitigazione adeguate durante la fase di cantiere relative all’eventuale innalzamento del livello acustico tollerabile, nell’ ambiente abitato circostante, per evitare disturbi alla popolazione residente.

Il progetto esecutivo dovrà approfondire le previsioni approvvigionamento di materiali inerti, provvedendo ad elaborare un piano di gestione degli inerti, ai sensi dell’art. 186 del D.lgs. n. 4/2008:

tali dati dovranno pertanto chiarire i quantitativi riutilizzati nei cantieri, quelli acquistati, i conferimenti agli impianti di trattamento dei materiali ed in discarica. Saranno individuati anche eventuali impianti di trattamento dei materiali da costruzione per produrre “materia prima secondaria” presenti nell’area oggetto dell’intervento. Tali materiali saranno utilizzati per le opere in progetto (ad esempio i sottofondi), stante l’effettiva possibilità di poter utilizzare tali materiali riciclati.

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Comune di Cervinara

Riqualificazione della viabilità comunale rurale

via Patricelli - Fontane - Santamaria

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Studio di Prefattibilità Ambientale 5

Sarà definito un dettagliato piano della viabilità, grazie al quale sarà possibile minimizzare gli effetti negativi legati sgli eventuali incrementi di traffico nelle zone limitrofe all’area di progetto e al fine di garantire la piena efficienza delle strade nel contesto urbano.

b. Occupazione del suolo

L’ intervento previsto non determina un consumo di suolo agricolo in quanto la viabilità di accesso alle aree di cantiere è la viabilità stessa esistente. Relativamente alla scelta delle specie vegetali si prevede la messa a dimora di specie autoctone in tutte le sistemazioni possibili, aventi come finalità prevalente quella di interventi di ricucitura naturalistica.

c. Approvvigionamento materiali e smaltimento materiali

Nel caso in esame, il problema più gravoso, associato allo smaltimento del materiale derivante dalle operazioni di scavo necessarie per la realizzazione delle opere verrà risolto utilizzando gran parte del terreno per il rimodellamento dello stato dei luoghi.

d. Emissioni sonore

Nel caso delle opere in esame, le maggiori fonti sonore sono costituite dalle attività lavorative connesse alle operazioni di esecuzione e di esercizio delle opere.

Considerata la posizione geografica del sito oggetto dell’intervento, gli unici soggetti esposti gli addetti ai lavori, per i quali occorre prevedere idonee misure di prevenzione contenute nelle più recenti disposizioni normative in tema di sicurezza sui cantieri edili.

BENEFICI ATTESI

La realizzazione del progetto prevede il miglioramento e potenziamento della mobilità rurale attraverso interventi di ristrutturazione ed adeguamento al fine di migliorare le attività economiche delle aziende agricole attraversate, le condizioni di vita degli operatori ed al potenziamento della fruibilità turistico – ricettiva.

Cervinara

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Il Tecnico U.T.C.

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COMUNE DI CERVINARA

PROVINCIA DI AVELLINO

RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA’ COMUNALE RURALE: VIA PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA

Studio di fattibilità Definitivo Esecutivo

Committente: Amministrazione comunale

Relazione sulle prime indicazioni in materia di sicurezza

PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI SULLA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA

II committente o il responsabile dei lavori, nella fase di progettazione dell'opera, ed in particolare al momento delle scelte tecniche, nell'esecuzione del progetto e nell'organizzazione delle operazioni di cantiere, si attiene ai principi e alle misure generali di tutele di cui all'art. 18 e 28 del D.Lgs. n. 81/08.

AI fine di permettere la pianificazione dell'esecuzione in condizioni di sicurezza dei lavori o delle fasi di lavoro che si devono svolgere simultaneamente o successivamente tra loro, il committente o il responsabile dei lavori prevede nel progetto la durata di tali lavori o fasi di lavoro. Nei cantieri in cui è prevista la presenza di più imprese, anche non contemporanea, il committente o il responsabile dei lavori, contestualmente all'affidamento dell'incarico di progettazione, designa il coordinatore per la progettazione.

II committente o il responsabile dei lavori comunica alle imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l'esecuzione dei lavori; tali nominativi devono essere indicati nel cartello di cantiere.

II committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori a un'unica impresa:

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a) verifica l'idoneità tecnico-professionale delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori da affidare, anche attraverso l'iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;

b) chiede alle imprese esecutrici una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), All'Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative applicato ai lavoratori dipendenti.

In questa prima fase di Progettazione Preliminare sono evidenziati al Committente soprattutto il metodo di redazione e l'individuazione degli argomenti che verranno successivamente trattati nel Piano di Sicurezza e Coordinamento previsto dall'art. 100 del D. Lgs. 81/08.

Nella seconda fase di Progettazione Definitiva verranno date indicazioni al Committente sui costi della sicurezza che saranno evidenziati nel PSC onde permettere di inserirli nel Quadro economico di cui all'art. 25. comma 2 del DPR 554/99.

I costi della sicurezza saranno stimati in maniera congrua ed analitica.

In merito alla nomina del Coordinatore della Progettazione e dell'Esecuzione dei lavori in sicurezza, si evidenzia che l'opera in oggetto presenta tipologie di lavoro tali che impone al Committente l'obbligo di tale nomina. I compiti del Coordinatore della Sicurezza dovranno essere finalizzati a redigere e far applicare i contenuti del Piano di sicurezza che non lasci eccesivi spazi all'autonomia gestionale dell'impresa esecutrice nella conduzione dei lavori, perché, altrimenti, diventerebbe troppo generico, ma non programmi neppure in maniera troppo minuziosa la vita del cantiere per evitare di ingessarlo in procedure burocratiche.

Nello schema di tipo di composizione che sarà adottato, il PSC sarà distinto in varie sezioni, così come previsto dalla vigente normativa:

• la "relazione tecnica" del piano di sicurezza e di coordinamento (art. 100 del D.Lgs. 81/08);

• le "schede di sicurezza" del piano di sicurezza e di coordinamento (art. 100 del D.Lgs. 81/08);

• la tabella di valutazione dei rischi in cantiere;

• il computo metrico estimativo dei costi della sicurezza (art. 100 del D.Lgs. 81/08);

• i grafici di layout del cantiere (art. 100 del D.Lgs. 81108);0

• il rapporto di valutazione dell'esposizione al rumore dei lavoratori (art. 40 D. Lgs. 277/91 e art. 103 D.

Lgs. 81/08);

• il cronoprogramma (art. 100 D. Lgs. 81/08;

• il fascicolo di manutenzione dell'opera contenente le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, tenendo conto delle specifiche norme di buona tecnica e dell'allegato II al documento Ue 26105193.

Cantierizzazione

L'intervento in progetto non prevede modifiche sostanziali dei luoghi, ne la realizzazione di sensibili movimenti di terra. Gli interventi previsti mirano a migliorare le condizioni di percorribilità della strada. Tutte le opere previste progettualmente sono opere di ordinaria realizzazione e di nessuna specialità. Risulta infatti che ordinari sono i materiali da utilizzarsi, ordinaria è la tecnologia, ed ordinari sono i presidi a tutela della sicurezza da utilizzarsi nel corso dei lavori. Per l'intero ambito di intervento si dovrà comunque prevedere in fase di progetto esecutivo ed in particolare nella redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento di uno studio complessivo di gestione delle fasi di esecuzione dei lavori che contempli idonea segnaletica, recinzione di cantiere lungo tutti i tratti previsti d'intervento, punti semaforizzati e viabilità alternativa lungo i tratti di intersezione con le strade comunali ecc.

Tipologie di cantieri

In relazione alle attività suindicate le tipologie di cantiere prevedibili in questa fase, sono le seguenti:

- disfacimenti, scavi, trasporto a rifiuto, opere in c.a., asfalto, ecc.

Mobilità durante le fasi di cantiere

Nel complesso, le fasi di cantiere, prevedono attività che interessano le condizioni di percorribilità della strada. Uno dei principali impatti di dette fasi riguarderà la mobilità

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Cervinara, Il progettista

dell'area in termini di lievi peggioramenti dei collegamenti, dei livelli di servizio e della qualità ambientale delle fasce di territorio coinvolte dal progetto e dagli spostamenti dei mezzi d'opera, limitatamente alle fasi di esecuzione dei lavori. Si evidenzia come dovranno essere previsti accorgimenti per quanto concerne l'inquinamento acustico e da polveri, nonché apposita segnaletica di servizio al fine di informare i cittadini degli eventuali disagi causati dalle attività di cantiere.

Prescrizioni di carattere generale

Per l'allestimento dei cantieri andranno posti in essere tutti gli accorgimenti necessari allo scopo, quali ad esempio recinzioni con protezioni, barriere, ecc.. II cantiere, cioè l'area interessata dagli scavi, dai depositi di materiali necessari ai lavori, dalle attrezzature e dalle macchine operatrici, dovrà essere delimitato con sbarramenti di sicurezza e idonee recinzioni, unitamente ai tratti di strada che lo precedono, di un sistema di segnalamento temporaneo, realizzato con l'impiego di specifici segnali, in modo che sia garantita la sicurezza e la fluidità della circolazione. Sarà cura dell'esecutore dei lavori adottare tutti i provvedimenti e gli accorgimenti che saranno ritenuti necessari a mantenere costante il passaggio in condizioni di sicurezza. L'esecutore dei lavori, dovrà in particolare, collocare e mantenere tutte le segnalazioni atte ad evitare ogni tipo d'incidente, danno o molestia dipendente dalla presenza o esecuzione dei lavori. Durante tutto il periodo interessato dai lavori, le opere e tutto ciò che servirà alla loro esecuzione dovranno trovarsi sempre all'interno della zona delimitate e autorizzate. Tutti gli ostacoli e i pericoli esistenti (anomalie e insidie) devono essere resi visibili, sia di giorno che di notte al fine di prevenire possibili incidenti. La delimitazione dell'area di cantiere, oltre a non consentire l'accesso agli estranei, deve impedire l'eccessivo avvicinamento dei veicoli e pedoni all'area di cantiere e, per quanto possibile, costituire una barriera di protezione per garantire la sicurezza delle maestranze operati all'interno. AI termine dei lavori o delle singole fasi lavorative, dovrà essere tempestivamente ripristinato lo stato dei luoghi. Si dovrà quindi liberare subito la strada da tutte le attrezzature e da tutti i materiali che potrebbero ostacolare o rendere mal agevole, il passaggio di veicoli/mezzi e dei pedoni. Si dovrà pertanto provvedere celermente alla rimozione dei cartelli temporanei utilizzati durante i lavori e ripristinare e adeguare la segnaletica verticale e orizzontale.

Stima oneri della sicurezza

Ai fini dell'appalto sarà necessario individuare il costo degli oneri della sicurezza da non assoggettarsi a ribasso d'asta. II complessivo ammontare di tali Oneri della Sicurezza, alla luce della vigente normativa ed in particolare della Determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici n. 4/2006 del 26 luglio 2006. II calcolo sarà in ossequio alla parte IV Allegato XV del D. Lgs. 81/08.

II calcolo degli oneri generali e degli oneri specifici, stante a quanto stabilito nella suddetta Determinazione dell'Autorità di vigilanza sui Lavori Pubblici, dovrà essere così effettuata:

"nel caso degli oneri inclusi nei prezzi (oneri generali), il progettista determina analiticamente la quota di detti oneri. Nel caso degli oneri speciali, il progettista procede ad un computo metrico degli stessi".

È in nel ossequio a tale dettato dell'Autorità di Vigilanza, che si procederà realizzando due distinti computi metrici estimativi, il primo mirato a determinare l'ammontare degli ONERI GENERALI ed il secondo a determinare

l'ammontare degli ONERI SPECIALI. ,

Nel caso di specie, alla luce dei due distinti computi risulterà che il complessivo ammontare degli oneri della sicurezza sarà pari a: ONERI SICUREZZA = ONERI GENERALI + ONERI SPECIFICI

Per quanto non espressamente indicato nella presente relazione si rimanda agii elaborati grafici e tecnico- economici di progetto.

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COMUNE DI CERVINARA

PROVINCIA DI AVELLINO

RIQUALIFICAZIONE DELLA VIABILITA’ COMUNALE RURALE: VIA PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA

Studio di fattibilità Definitivo Esecutivo

Committente: Amministrazione comunale

Descrizione dell’intervento e dei lavori

L’intervento proposto prevede il ripristino, il completamento funzionale e la riqualificazione della Strada Comunale “

PATRICELLI - FONTANE - SANTAMARIA

”.

La sua particolare collocazione la connota non solo come fondamentale infrastruttura rurale ma anche come importante asse di collegamento abbreviato e suggestivo di rilevanti arterie stradali di valenza comunale e provinciale.

La caratteristica del tracciato di che trattasi è quella agricola ed infatti nella strumentazione urbanistica vigente nel Comune di Cervinara tale strada risulta ricompresa interamente in un’area classificata come Zona Agricola.

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2 La strada, su cui intervenire, si sviluppa per una lunghezza di circa 1.900,00 mt. ed ha una larghezza media di circa 3,00 mt. di carreggiata con fondo asfaltato ben messo ma priva di barriere di sicurezza a valle e di muretti di contenimento a monte;

La mancanza di muretti di contenimento al lato a monte e di barriere di sicurezza a valle, costituisce pericolo incombente per la sicurezza del transito veicolare;

I tombini stradali, pur risultando per posizione e dimensioni idonei a smaltire le acque zenitali raccolte dalla strada in questione non esplicano, allo stato attuale, un’efficace funzione per la mancanza o inadeguatezza delle opere di convogliamento (zanelle e tubazione deteriorata);

Alla luce delle considerazioni su espresse appare evidente, da una parte, l’estremo interesse dell’iniziativa proposta essendo riferita ad un asse infrastrutturale di vitale supporto per le attività agricole e quindi per un settore nevralgico per l’economia locale e, dall’altro, la necessità di un organico intervento di ripristino e adeguamento funzionale della medesima infrastruttura rivolta al miglioramento della circolazione e della sicurezza.

Con tali presupposti e nell’intento di conseguire i cennati benefici, l’intervento progettato è stato improntato alla massima semplicità delle opere a farsi evitando qualsiasi tipologia invasiva che potesse alterare, in qualche misura, il tacciato e le caratteristiche tecnico-funzionali essenziali del tronco stradale in argomento.

Pertanto gli allargamenti della sede stradale sono stati contenuti nei limiti previsti dalla tipologia di intervento, riducendo, nel contempo, l’occupazione di terreni da sottrarre alla normale e naturale coltivazione.

In definitiva le opere previste possono essere riassunte come appresso:

• Miglioramento delle caratteristiche di regimentazione idraulica mediante esecuzione di idonea zanelle atte a raccogliere e convogliare le acque, recupero di pozzini esistenti e realizzazione di altri con relative canalizzazioni per il convogliamento delle acque zenitali.

• Realizzazione di bauletti e muretti di sostegno del terrapieno con struttura in c.a.;

• Rinaturalizzazione delle scarpate con essenze erbacee ed arboree tipiche della zona;

• Opere di Ingegneria Naturalistica ed Interventi Sostenibili attraverso l’utilizzo di materiali e tecnologie avanzate a basso impatto ambientale quali palificate ed alberature lungo i margini della strada;

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• Rifacimento della fondazione e della pavimentazione stradale mediante sostituzione del vecchio strato di usura degradato e fatiscente con nuovo strato di binder e tappetino;

• Allargamento della carreggiata stradale fino alla larghezza di 4,00 mt., oltre alle banchine laterali cadauna di cm. 50 ove possibili e necessarie;

• Allestimento piazzole di scambio in modo adeguato alla lunghezza del tracciato oggetto del presente progetto in modo da consentire l’incrocio di due mezzi;

• Apposizione della segnaletica stradale orizzontale e verticale lungo tutto il percorso oggetto di ripristino;

Calcolo sommario della spesa

• Scavi e trasporti = €. 5.000,00

• Opere d’arte, muri e zanelle in cemento armato compreso opere per la sicurezza stradale (Guardrail)= €. 116.000,00

• Opere di Ingegneria Naturalistica = €. 18.500,00

• Opere per la regimentazione delle acque = €. 10.000,00

• Asfalto = €. 95.000,00;

• Segnaletica verticale ed orizzontale = €. 5.954,88

TOTALE lavori = €. 250.454,88

• Oneri sicurezza (3,50%) = €. 8'765,92

TOTALE = €. 259.220,80

Cervinara Li.

Il Tecnico

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QUADRO ECONOMICO

Riqualificazione della viabilità comunale rurale:

"via Patricelli - Fontane - Santamaria"

Studio di fattibilità

Descrizione opere Importo in Euro

A - Lavori

A.1 Importo lavori

250.454,88

A.2 Oneri per la sicurezza

8.765,92

Totale A (A.1 + A.2)

259.220,80 B

Somme a disposizione della Stazione Appaltante

B.1 Imprevisti (max 5% di A)

12.961,04

B.2 Lavori in economia, previsti in progetto ed esclusi dall'appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura

(oneri di discarica)

3.706,08

B.3 Spese Tecniche e Generali (max 12% di A)

39.500,00

B.4 IVA (22% su B.3)

8.690,00

B.4 IVA (10% su A)

25.922,08

TOTALE (B)

90.779,20 TOTALE INVESTIMENTO (A+B) 350.000,00

Il Tecnico

Riferimenti

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