.. CITTA DI TORINO CIRCOSCRIZIONE 7 DOC. N. 19 PROPRIA PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONE IL 8 FEBBRAIO ORE 20,00

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. . CITTA’ DI TORINO CIRCOSCRIZIONE 7

DOC. N. 19 PROPRIA

PROVVEDIMENTO DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONE IL 8 FEBBRAIO 2007 - ORE 20,00

Nella sala delle adunanze consiliari del Centro Civico in c.so Vercelli n. 15, con

convocazione ordinaria, avvenuta nelle prescritte forme, in I^ convocazione si è riunito il Consiglio Circoscrizionale del quartiere 7 del quale fanno parte i Signori:

ALESSI Patrizia LOIERCIO Carmine POMERO Enrico

APPIANO Vittorio LONGO Domenico PUGLISI Antonino

AUSILIO Ernesto MASTROMAURO Luca RAMASSO Piero

BALBO Mariella MELATO Yoschuai RAMAZZOTTI Giuliano

BET Susanna MONTARULI Augusta ROMANO Roberto

CALLERI Massimo OROFINO Alfredo SABBATINI Alessandro

CAMPOBENEDETTO Marino PARMA Annamaria SOLA Giuseppe

DERI Gian Luca POERIO Francesco ZENGA Roberto

DE VINCENZI Giacomo

in totale con il Presidente n. 22 Consiglieri presenti.

di cui risultano assenti i Consiglieri: BALBO – MELATO – MONTARULI.

Con la Presidenza di : Dr. Piero RAMASSO.

e con l’assistenza del Segretario: dr. Francesco DANTE ha adottato in

SEDUTA PUBBLICA

Il presente provvedimento così come indicato nell’ordine del giorno:

C.7 - (ART. 42 COMMA 2) ATTIVITA' SERVIZIO SOCIALE - ANNO 2007 - DELIBERA QUADRO.

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CITTÀ DI TORINO

CIRCOSCRIZIONE N.7 - AURORA - VANCHIGLIA - SASSI - M. DEL PILONE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

OGGETTO: C.7 - (ART. 42 COMMA 2) ATTIVITA' SERVIZIO SOCIALE - ANNO 2007 - DELIBERA QUADRO

Il Presidente Piero Ramasso a nome della Giunta riferisce:

il presente documento ha il fine di elaborare un piano integrato degli interventi – a completamento dei normali compiti istituzionali - del Servizio Sociale della Circoscrizione 7 per l’anno 2007.

Pertanto di seguito si elencano le linee essenziali delle suddette iniziative, sottolineando che nel corso dell’anno potranno essere deliberate ulteriori iniziative o integrazioni a quelle di seguito sintetizzate. Per una migliore informazione si riportano di seguito alcuni dati relativi all’anno 2006.

DATI RESIDENTI – ANNO 2006

RESIDENTI

Eta' MASCHI FEMMINE TOTALE

0-4 1.986 1.836 3.822

05-09 1.744 1.650 3.394

10-14 1.644 1.574 3.218

15-19 1.729 1.575 3.304

20-24 1.925 1.857 3.782

25-29 2.651 2.603 5.254

30-34 3.745 3.442 7.187

35-39 4.072 3.776 7.848

40-44 3.744 3.503 7.247

45-49 3.224 3.087 6.311

50-54 2.797 2.879 5.676

55-59 2.737 2.998 5.735

60-64 2.393 2.709 5.102

65-69 2.504 3.002 5.506

70-74 2.044 2.861 4.905

75-79 1.698 2.626 4.324

80-84 975 2.055 3.030

85-89 415 1059 1.474

90-94 137 581 718

95-99 24 131 155

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>=100 4 23 27 Totale 42.192 45.827 88.019

Dati aggiornati al 30/11/2006 Cartelle in carico al Servizio Sociale al 20.11.2006: 4447.

DATI ASSISTENZA ECONOMICA – ANNO 2006

Nuclei in Assistenza Economica: 615, per una spesa relativa al periodo 1.1.2006 – 20.11.2006 di € 1.892.489,30=.

DATI ACCOGLIENZA – ANNO 2006

1456 situazioni (minori, anziani, disabili, adulti) giunte all’Accoglienza nel corso dell’anno 2006

¾ 409 nel 1° trimestre 2006

DATI AREA MINORI- ANNO 2006

Educativa territoriale

37 minori seguiti con interventi di Educativa Territoriale nel corso dell’anno 2006.

Al mese di gennaio 2007 risultano 23 casi in carico.

Centri Diurni Accreditati

22 minori inseriti nel corso dell’anno 2006 per una spesa pari a €144.636,27=.

Al mese di gennaio 2007, risultano 13 minori inseriti nei vari Centri Diurni Accreditati sul territorio cittadino.

Luoghi Neutri

56 casi, con il coinvolgimento di 75 minori, su cui si è lavorato nel corso dell’anno 2006.

Al mese di gennaio 2007 risultano 40 casi di Luogo Neutro attivi.

Affidi Diurni

67 interventi di affido diurno nel corso dell’anno 2006 per una spesa pari a €147.614,15.

Al mese di gennaio 2007, risultano attivi 50 interventi di affido diurno.

Minori stranieri non accompagnati in tutela al Comune di Torino

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Dall’anno 2000 all’anno 2006 si è lavorato, con interventi di diversa tipologia, su 130 casi di minori stranieri non accompagnati in tutela.

Nel corso dell’anno 2006 si è lavorato, con interventi di diversa tipologia, su 51 casi di minori stranieri non accompagnati in tutela.

Al mese di gennaio 2007 risultano attivi 38 casi di minori stranieri non accompagnati in tutela.

Affidamenti residenziali

57 affidamenti residenziali nel corso dell’anno 2006 di cui:

¾ 13 affidamenti a parenti

¾ 44 affidamenti a terzi

Al mese di gennaio 2007 non risultano cambiamenti numerici significativi.

Inserimenti residenziali

¾ minori

66 minori presenti in strutture residenziali nel corso dell’anno 2006

¾ mamma- bambino

28 nuclei mamma – bambino presenti in strutture residenziali nel corso del 2006 per una spesa complessiva pari a € 2.170.574,21 e un saldo negativo di € 663.364,49=.

Al mese di gennaio 2007 risultano:

¾ 37 minori presenti in strutture residenziali

¾ 22 nuclei mamma – bambino, per un totale di 41 minori, presenti in strutture residenziali.

DATI AREA DISABILI – ANNO 2006

AREA DISABILI INTELLETTIVI

SERVIZI E INTERVENTI ATTIVATI NEL 2006

SERVIZIO/INTERVENTO NUMERO UTENTI RESIDENZIALE RAF TIPO B

1 RESIDENZIALE COMUNITA’

PROTETTA 2

RESIDENZIALE AUTONOMIA

ABITATIVA 6

TREGUA

4 PRONTO INTERVENTO

4

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DIURNO RAF TIPO A

3 DIURNO CAD EX CLG

6 DIURNO CADD

1 DIURNO LABORATORI

14 AFFIDAMENTO DIURNO

10 MONITORAGGI (lavoro, scuola)

20

TOTALE 70

Casi in carico in residenziale e in diurno: 180

DATI AREA ANZIANI – ANNO 2006

Anziani non autosufficienti: 900 persone esaminate nel corso del anno 2006 dall’UVG (Unità Valutativa Geriatrica).

Assegni di cura erogati nel 2006: 165 per una spesa di € 1.289.434,74=.

INCENTIVI EDUCATIVI PER IL RAGGIUNGIMENTO DI ABILITA’ UTILI ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DI GIOVANI DISABILI INTELLETTIVI.

Il LABORATORIO DI APPRENDIMENTO di Lungo Dora Savona 30 da 19 anni si occupa di giovani disabili intellettivi al fine di far loro apprendere abilità lavorative funzionali necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e per una vita complessivamente più autonoma. In tutti questi anni sono stati inseriti al lavoro 36 ragazzi con ottimi risultati: ciò testimonia la validità di un processo mirato di apprendimento propedeutico capace di intervenire su tutti gli aspetti che possono migliorare la qualità della vita e favorire il passaggio da assistito a lavoratore.

Particolare importanza rivestono i corsi specifici per l’apprendimento di abilità relativi a lavori di pulizia, fattorinaggio, segreteria, cucina e giardinaggio; questi corsi sono supportati da incentivi educativi che hanno la funzione di motivare e insegnare ad usare il denaro, permettendo piccole spese personali.

I nominativi dei soggetti da inserire nei corsi sopra citati saranno individuati dalla determinazione di impegno di spesa e con successive determinazioni si potrà eventualmente modificare l’elenco dei partecipanti qualora vi fosse necessità si nuove prese in carico o sostituzioni.

L’entità delle erogazioni mensili degli incentivi educativi varierà a seconda dell’impegno di ogni singolo soggetto disabile in termini di orario, sviluppo del percorso di apprendimento e automotivazione.

Previsione di spesa fino ad un massimo di € 5.300,00=.

Si rinvia a successiva Deliberazione Circoscrizionale e a Determinazione del Dirigente il

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relativo impegno di spesa.

SOGGIORNI PER DISABILI

Nell’ambito dei servizi, interventi ed iniziative che il Comune di Torino ha promosso e sviluppato a favore delle persone disabili assumono una particolare rilevanza i servizi residenziali e semiresidenziali accreditati, i laboratori a gestione diretta che offrono una vasta gamma di attività e il servizio di educativa territoriale pubblica. Sul territorio della Circoscrizione 7 insistono:

- n° 1 Comunità Alloggio in accreditamento gestita dalla cooperativa sociale “Cooperativa Animazione Valdocco per n° 8 ospiti;

- n ° 1 Gruppo Appartamento in accreditamento gestito dalla cooperativa sociale “La Testarda”

per 7 ospiti;

- n ° 1 RAF semiresidenziale in accreditamento gestita dalla cooperativa sociale “Esserci” per 20 ospiti che eroga prestazioni ad alta intensità assistenziale a favore di persone con gravi e gravissime compromissioni anche motorie; le attività del servizio sono differenziate a seconda delle capacità e potenzialità delle persone inserite (ad es: rilassamento, massaggio, attività espressive, ecc.);

- n ° 2 CADD (centro attività diurne disabili) in accreditamento gestiti rispettivamente dalla cooperativa sociale “Cooperativa Animazione Valdocco” per 20 ospiti e dalla cooperativa sociale “Agape dello Spirito Santo”; tali CADD hanno finalità socio educative e socio riabilitative rivolte a persone ultraquattordicenni con disabilità intellettiva di grado medio e con difficoltà nei rapporti interpersonali;

- n ° 1 servizio polifunzionale in accreditamento rivolto alla disabilità motoria comprendente una comunità alloggio, un servizio per attività diurne e 5 appartamenti per l’autonomia abitativa;

- “Laboratorio di Apprendimento” a gestione diretta rivolto a giovani disabili intellettivi al fine di far loro apprendere abilità lavorative funzionali necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro e per una vita complessivamente più autonoma;

- Un “Polo di Laboratori” a gestione diretta di pittura, narrazione partecipata, psicomotricità e cucina per disabili intellettivi che necessitano di una presa in carico leggera ovvero di una frequenza settimanale non superiore alle 15 ore.

Ogni persona inserita nei servizi sopra elencati è titolare del Progetto Educativo Individualizzato (PEI) concordato con l’educatore case manager, il soggetto disabile e la sua famiglia, in cui sono dichiarati gli obiettivi dell’inserimento, le attività, i laboratori e le modalità di frequenza. Tale progetto viene validato dalla Unità Valutativa Handicap (UVH); la titolarità degli interventi fa capo agli educatori del servizio pubblico che assumono la responsabilità della presentazione del progetto, del monitoraggio e della verifica nelle varie fasi. Nel quadro delle attività proposte da ogni singolo servizio dell’elenco sopra riportato e dalla Educativa Territoriale, si inseriscono i Soggiorni Educativi che hanno i seguenti obiettivi:

1. per i soggetti disabili la possibilità di apprendere nuove abilità, sperimentare livelli di autonomia, costruire relazioni interpersonali;

2. per gli operatori un’occasione di osservazione e di valutazione con lo scopo di approfondire una migliore conoscenza della persona disabile in un contesto nuovo e stimolante;

3. per le famiglie la possibilità di ottenere uno spazio di tempo per le proprie esigenze sovente subordinate alla continua cura del congiunto disabile ed, eventualmente, la

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possibilità di effettuare contestualmente un periodo di vacanza rigenerante.

La Circoscrizione 7 intende, anche per il corrente anno, realizzare soggiorni educativi per i disabili frequentanti i suoi servizi diurni e l’educativa territoriale. I servizi in accreditamento dovranno provvedere autonomamente alla realizzazione dei soggiorni. I servizi a gestione diretta della Circoscrizione si avvarranno, per l’individuazione degli operatori turistici e delle strutture alberghiere necessarie, dell’apposita gara ad evidenza pubblica allo scopo effettuata del Settore Disabili della Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie. I disabili individuati dal servizio di educativa territoriale potranno partecipare a soggiorni organizzati da Cooperative/associazioni accreditate dalla Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie (si veda Determinazione Dirigenziale n. mecc. 2006 10021/090 del 5.12.2006). I soggiorni a gestione diretta, che indicativamente coinvolgono 35 soggetti disabili, seguendo la prassi sperimentata e gradita negli anni scorsi, potranno avere durata variabile da un minimo di 4 giorni (soggiorni brevi) ad un massimo di 14 giorni. L’Area Disabili dei Servizi Sociali della Circoscrizione si impegna, sentite le esigenze degli utenti e delle loro famiglie ed in coerenza con i progetti educativi, a formulare un piano articolato di soggiorni educativi, rammentando che le spese alberghiere degli operatori impegnati nei soggiorni rientrano nel budget circoscrizionale.

Previsioni di spesa fino ad un massimo di € 64.000,00=.

Si rinvia a successiva Determinazione del Dirigente il relativo impegno di spesa.

ESPERTO IN ATTIVITA’ ARTIGIANALI RIVOLTE A DISABILI INTELLETTIVI I Servizi educativi diurni a gestione diretta rivolti a giovani disabili intellettivi svolgono al loro interno diverse attività educative/espressive (pittura, narrazione partecipata, psicomotricità, altro) che gli ospiti frequentanti seguono a seconda del Piano Educativo Individuale. Accanto a queste attività, che si avvalgono di esperti forniti dalla Divisione Servizi Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie, da anni la Circoscrizione integra con ulteriori iniziative ricercando esperti con specifiche competenze ed esperienze nel campo della disabilità intellettiva; particolare interesse e buoni risultati ha conseguito l’attività di bricolage che si è svolta avvalendosi di un atelier di artigianato creativo esterno al servizio educativo. La frequenza di tale atelier ha dato la possibilità ai disabili di frequentare un ambiente nuovo per sviluppare creatività e abilità costruttive in modo tale da consentire la vendita dei manufatti prodotti presso il negozio Ingegno ed in altre occasioni quali mercatini e mostre. Sulla scorta di tali confortanti considerazioni anche per il corrente anno la Circoscrizione 7 intende riproporre l’attività sopra descritta.

Si rinvia a successiva Deliberazione Circoscrizionale e a Determinazione del Dirigente il relativo impegno di spesa.

SUPERVISIONE AGLI OPERATORI CHE PARTECIPANO AL “PROGETTO GENITORI”

La Circoscrizione 7, attraverso i suoi educatori, ha investito notevole impegno nella costruzione di azioni formative rivolte a soggetti disabili e ai loro genitori, azioni basate sulla creazione di eventi intorno ai quali lasciare interagire i soggetti e lasciare attualizzare le attese, i problemi e le risorse dei soggetti stessi. E’ infatti universalmente riconosciuto il principio per cui è assolutamente riduttivo intervenire sul singolo disabile come fosse un’entità a sè stante, mentre occorre costruire un progetto di intervento globale capace di interagire con l’ambiente sociale,

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affettivo e relazionale del disabile. Ecco quindi la necessità di lavorare con la famiglia affinché il percorso di crescita del ragazzo coincida con la crescita dell’intero nucleo famigliare.

Da 4 anni è attivo il “PROGETTO GENITORI” rivolto a genitori di disabili intellettivi frequentanti i servizi residenziali e semiresidenziali della Circoscrizione 7 ed articolato in:

- sostegno ai genitori per l’elaborazione del “dopo di noi” e sperimentazione di interventi di tregua programmata;

- incontri di gruppo che si avvalgono della conduzione da parte di un educatore e di uno psicologo, con particolare esperienza nella conduzione di incontri di gruppo di genitori di disabili, in cui si affrontano fattori di criticità nella relazione genitori/figli con l’obiettivo di aumentare il senso di padronanza e sicurezza nell’esercizio della genitorialità;

- spazi di ascolto individuale per disabili e genitori.

La sede operativa del “Progetto Genitori” è presso il Servizio Sociale di Lungo Dora Savona 30.

L’equipe si trova costantemente a dover gestire – sia negli incontri collettivi che in quelli individuali – situazioni di grande complessità e a sostenere forti stress in termini di responsabilità professionale ed emotiva. E’ pertanto necessario dotare questo gruppo di lavoro di una supervisione in grado di intervenire costantemente come strumento di sostegno e di elaborazione.

Anche per quest’anno la Circoscrizione 7 intende sostenere il “Progetto Genitori” avvalendosi dell’opera di uno psicologo esperto nella conduzione degli incontri sopra descritti.

COORDINAMENTO PER L’ORIENTAMENTO SCOLASTICO-PROFESSIONALE E LAVORATIVO DEI GIOVANI DELLA CIRCOSCRIZIONE 7^

Com’è noto negli ultimi anni la Circoscrizione 7 ha subìto, ancor più marcatamente del resto della Città, forti e repentini cambiamenti di ordine economico, sociale, culturale. Queste mutazioni accelerate hanno creato forti disagi specialmente per la fascia di popolazione di adolescenti/giovani i quali, sempre più frequentemente, denunciano la crisi delle relazioni con le istituzioni e le agenzie sociali che tradizionalmente dovrebbero essere punto di riferimento e indirizzo: la famiglia, la scuola, i percorsi di avviamento al lavoro, ecc. Particolarmente grave è il fenomeno della “dispersione scolastica” e dell’incapacità di accostarsi ad una formazione professionale coerente ad un’ipotesi di futuro percorso di inserimento lavorativo che non consegni il giovane nel mondo del lavoro irregolare, marginale e a rischio di devianza. In questo quadro alcuni anni fa il Servizio Sociale ha sentito l’esigenza di avviare un lavoro di coordinamento con le numerose agenzie sociali della Circoscrizione 7 che da tempo si occupano di fornire aiuto ed indirizzo ai giovani che si trovano nella succitata fascia a rischio. Questo lavoro di coordinamento ha l’obiettivo di mettere in comune le informazioni e i diversi saperi, superare i limiti di interventi settoriali, ottimizzare le risorse esistenti nell’ottica del dettato costituzionale in materia di principio di sussidiarietà e delle indicazioni in materia di riordino dei servizi socio assistenziali (L. 328/00).

L’esistenza del Coordinamento è stata riconosciuta in modo istituzionale per la prima volta nel 2002, con Deliberazione del Consiglio Circoscrizionale del 4 dicembre 2002 – n° mecc. 02-09890/90, recependo il Protocollo d’Intesa per l’aiuto e l’orientamento scolastico - professionale e lavorativo dei giovani residenti in Circoscrizione fra le agenzie sociali che, ognuna con una propria specificità, storia, formazione culturale, metodologia e ruolo, si occupa degli interventi di aiuto sopra descritti.

Le realtà coinvolte sono state in questo primo momento cinque: il Servizio Sociale della

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Circoscrizione 7, l’Associazione “Il Campanile”, l’Associazione “Gi.O.C.”, la Cooperativa

“Animazione Valdocco” e la Parrocchia “San Giulio d’Orta”.

Il lavoro di coordinamento è continuato negli anni successivi ed il Protocollo d’Intesa si è allargato coinvolgendo altri soggetti partecipanti all’iniziativa. Nel 2004 la Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione del 4 ottobre 2004 – n° mecc. 04-07928/90 sanciva la collaborazione di dieci realtà: il Servizio Sociale della Circoscrizione 7, l’Associazione “Il Campanile”, l’Associazione “Gi.O.C.”, la Cooperativa “Animazione Valdocco”, la Parrocchia “San Giulio d’Orta”, l’Associazione “+ttostokestare a casa”, l’Opera Diocesana “La Città dei Ragazzi”, il COSP della Divisione Servizi Educativi, l’Impresa “Borgo Po Decorazioni Prospettive” e l’Ente di Formazione Professionale “Immaginazione e Lavoro”. La recente Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione del 21 dicembre 2006 – n° mecc. 06-10738/90 è stata preceduta, per la prima volta, da una 3^, 4^ e 5^ Commissione Consiliare congiunta che ha permesso non solo di presentare le attività inerenti il Coordinamento per l’aiuto e l’orientamento scolastico – professionale e lavorativo per i giovani, ma di sancire il carattere di integrazione a livello lavorativo, sociale e culturale che questa iniziativa riveste. Contemporaneamente l’atto deliberativo registra l’ulteriore ampliamento del tavolo di lavoro negli ultimi due anni, tavolo che vede oggi la partecipazione di ventuno organizzazioni presenti sul territorio: il Servizio Sociale della Circoscrizione 7, l’Area Lavoro della Circoscrizione 7, l’Associazione “Il Campanile”, l’Associazione “Gi.O.C.”, la Cooperativa

“Animazione Valdocco”, la Parrocchia “San Giulio d’Orta”, l’Associazione “Apoliè”, l’Opera Diocesana “La Città dei Ragazzi”, il COSP della Divisione Servizi Educativi, l’Impresa “Borgo Po Decorazioni SAS”, l’Ente di Formazione Professionale “Immaginazione e Lavoro”, l’Ente di Formazione Professionale “Casa di Carità Arti e Mestieri”, l’Associazione “ASAI”, la Parrocchia

“San Gioacchino”, l’Associazione “Operatori Economici Vanchiglietta”, l’Agenzia Formativa

“ENGIM”, l’Associazione Artigiana “Casartigiani Torino”, l’Associazione “Retedonna”, l’Associazione “Cortile del Maglio”, la Cooperativa “Orso”, l’Associazione “Amece”. Nell’ambito delle attività svolte in questi anni e delle finalità che il Coordinamento si pone, assume rilievo centrale l’aspetto informativo sulle risorse e sulle iniziative da proporre ai giovani e, strettamente correlati, la promozione di comuni iniziative, progetti di formazione, informazione ed educazione. In questo quadro il Coordinamento ha realizzato tre Seminari Interlocutori sul tema dei giovani e del loro inserimento nel mondo del lavoro, occasioni che hanno visto la partecipazione di numerosi operatori, Associazioni e realtà della Circoscrizione e della città interessati al tema:

- nel 2003:“TRA I GIOVANI E IL LAVORO: problematiche, interventi, opportunità - Esperienze a confronto”, presso la Parrocchia “San Giulio d’Orta”

- nel 2004: “COORDINARSI TRA GIOVANI, FORMAZIONE E MONDO DEL LAVORO – Tracce e frammenti di un percorso”, presso la Parrocchia “San Giulio d’Orta”

- nel 2005 “TORINO TRA ESCLUSIONE E INCLUSIONE – Un percorso di riflessione sui temi della dispersione scolastica e il mondo del lavoro”, presso la Scuola S. G. Cottolengo.

Attualmente è invece in corso un lavoro di formazione destinato ai soggetti aderenti al Protocollo d’Intesa che prevede l’approfondimento di alcune tematiche particolarmente complesse ed incentrate sull’argomento del lavoro, nonché l’implementazione e la messa a punto delle strategie del lavoro di rete quotidianamente praticato da ognuna delle realtà che partecipano al Coordinamento. Tale impegno è risultato necessario non solo per le esigenze espresse dai partecipanti al tavolo, ma anche e soprattutto in un’ottica strategica finalizzata ad un’analisi e ad interventi sempre più incisivi sul territorio. La Circoscrizione ha riconosciuto questo bisogno e ne ha finanziato la realizzazione con Deliberazione del Consiglio di Circoscrizione del 7 dicembre 2006 – n° mecc. 06-09827/90. Si ritiene che da questa attività formativa possano

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svilupparsi in futuro significative proposte e ipotesi progettuali che verranno esaminate per eventuali richieste di finanziamento relative all’anno 2007 e per le quali si rinvia a successive deliberazioni circoscrizionali e determinazioni del Dirigente.

COORDINAMENTO SCUOLA – SERVIZI – TERRITORIO DELLA CIRCOSCRIZIONE 7

L’esigenza di aprire e mantenere un dialogo ed un confronto aperto e continuativo tra Scuole, Servizi e Agenzie presenti sul territorio è sentita e perseguita da molti anni da parte del Servizio Sociale della Circoscrizione 7^, tanto da porre il Coordinamento Scuola – Servizi – Territorio circoscrizionale tra le prime organizzazioni di questo tipo nella Città di Torino. Nella Circoscrizione inizialmente ne erano attivi due nei rispettivi “ex quartieri”: uno nel quartiere Vanchiglia e l’altro nel quartiere Aurora. In seguito, con Deliberazione del 10 luglio 2000 n.

mecc.005916/90 la Circoscrizione 7 ratificava il primo Protocollo di Intesa fra i Servizi Socio Assistenziali e Socio Culturali della Circoscrizione 7 e le Scuole del suo territorio per la costituzione di un unico Coordinamento Scuola Servizi, in grado di meglio elaborare, promuovere e ottimizzare le risorse finalizzate ad agire sul disagio minorile. Successivamente, in considerazione dei buoni risultati raggiunti, il Coordinamento Scuola Servizi ed il relativo Protocollo d’Intesa veniva riconfermato con Deliberazione del Consiglio Circoscrizionale dell’11 aprile 2002 n. mecc. 01458/90 per gli anni scolastici fino al 2005/06. E’ importante sottolineare il positivo lavoro svolto in tutti questi anni dal Coordinamento sul piano dell’informazione, della promozione e della progettazione comune (ad es. le riunioni comuni fra Scuole, Servizi e Terzo settore propedeutiche alla presentazione dei progetti finanziati dalla Legge 285/97), della formazione degli operatori e dei volontari. A proposito di quest’ultimo punto è importante ricordare l’organizzazione e lo svolgimento, in questi anni, di tre seminari:

- “La lettura del disagio e i progetti delle scuole e dei servizi”, nel 2001;

- “Funzione genitoriale, famiglie, scuole, territorio”, nel 2003;

- “Gli operatori tra sfide e disagio”, nel 2005

che hanno visto, oltre ad una considerevole e significativa partecipazione di operatori sociali, scolastici e del Terzo settore della Circoscrizione e della città, la produzione e la distribuzione capillare degli atti. Va inoltre ricordato che, sia le politiche dell’Amministrazione Comunale, sia le norme che regolano l’autonomia scolastica, sia i Regolamenti dei Servizi Educativi della Città di Torino, prescrivono il massimo interesse per forme di collaborazione e di raccordo con le agenzie socio assistenziali e culturali di territorio nelle logiche del principio di sussidiarietà introdotte e promosse attraverso i Piani di Zona relativi alla Legge 328/2000. In questo quadro l’ultimo atto deliberativo della Circoscrizione dell’11 aprile 2006 Mecc. N. 2006 02809/090 rinnova la formalizzazione del Coordinamento Scuola –Servizi e del relativo Protocollo d’Intesa per il corrente anno e per gli anni scolastici sino al 2009/2010, e ne ribadisce gli obiettivi:

- promozione di iniziative sociali, culturali e aggregative;

- utilizzo ottimale delle risorse umane ed economiche destinate alla prevenzione e al recupero del disagio;

- attenta e precoce lettura delle situazioni di disagio dei minori e conseguente azione di sostegno e recupero.

Contemporaneamente la Deliberazione sancisce l’allargamento della collaborazione fra le seguenti realtà, firmatarie del Protocollo d’Intesa, con il coinvolgimento delle Scuole Parificate:

- Servizi Sociali della Circoscrizione 7 - Servizi Culturali della Circoscrizione 7

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- Servizi Educativi del Comune di Torino

- ASL 4 (Servizio di Neuro Psichiatria Infantile e Servizio Dipendenze) - 26° Circolo Didattico

- 27° Circolo Didattico - 28° Circolo Didattico - 29° Circolo Didattico - Direzione Didattica Fontana - Direzione Didattica Lessona - Direzione Didattica Muratori - Direzione Didattica Parini

- Istituto Comprensivo Gozzi – Olivetti - Scuola Media Croce – Morelli

- Scuola Media Marconi

- Scuola Media Maria Ausiliatrice

- Scuola Elementare e Media Madre Cabrini - Scuola Elementare S. Domenico Savio - Scuola Elementare e Media S. G. Cottolengo

Inoltre le attività del Coordinamento Scuola Servizi, come dettagliato nel Protocollo d’Intesa, hanno visto una nuova organizzazione che prevede:

1) Coordinamento Assembleare Generale, costituito dalle Scuole e dai Servizi aderenti all’Intesa, in tutte le loro articolazioni circoscrizionali, attraverso la presenza di un proprio rappresentante. Alle riunioni assembleari, che si svolgono con cadenza mensile, potranno essere invitati esperti, soggetti e realtà territoriali che possono contribuire alla discussione.

All’avvio ed al termine di ogni anno scolastico verranno organizzati un incontro di programmazione e un incontro di verifica del Coordinamento Assembleare Generale con la presenza dei Dirigenti Scolastici e dei Responsabili dei Servizi, assicurando in tal modo l’ufficializzazione delle attività.

2) Sottogruppi di Approfondimento, composti da operatori dei Servizi ed insegnanti, ognuno dei quali ha un proprio responsabile che partecipa al Coordinamento Assembleare Generale, garantendo in tal modo il corretto passaggio delle informazioni. Il numero dei sottogruppi di Approfondimento e le tematiche vengono ridefinite annualmente dal Coordinamento Generale.

Per l’anno scolastico in corso, 2006/07, i sottogruppi sono tre ed in particolare si occupano delle seguenti aree tematiche:

a) integrazione minori stranieri;

b) disagio;

c) agio/cultura, in un’ottica di costante raccordo con la IV e la V Commissione Consiliare Circoscrizionali.

I Sottogruppi di Approfondimento si riuniscono di norma a cadenza mensile o bimestrale, in base all’organizzazione di ogni sottogruppo.

3) Segreteria del Coordinamento, le cui funzioni vengono assegnate dal Coordinamento Generale Assembleare ad una Scuola Capofila. Tale compito è assegnato alla Direzione Didattica

“L. Fontana”. Si ritiene che dall’attività del Coordinamento Scuola – Servizi – Territorio possano svilupparsi in futuro significative proposte e ipotesi progettuali che verranno esaminate per eventuali finanziamenti relativi all’anno 2007, per i quali si rinvia a successive deliberazioni circoscrizionali e determinazioni del Direttore di Circoscrizione.

La Circoscrizione VII attribuisce grande importanza all’unitarietà dei servizi erogati sul territorio

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cittadino ed è attenta all’emersione di specificità locali che, evidenziate dai coordinamenti e dai gruppi di lavoro, debbono essere affrontate con iniziative mirate.

Forte della positiva esperienza di costruttiva partecipazione nella stesura del Piano di Zona (Legge 328 del 2000) la VII Circoscrizione promuoverà la più ampia partecipazione di cittadini, associazioni, organizzazioni di volontariato, servizi circoscrizionali, servizi ASL nella stesura del PIANO REGOLATORE SOCIALE d’ambito circoscrizionale.

Il Piano Regolatore Sociale della Città di Torino, ch’è in fase di impostazione ed avvio, ha l’ambizioso obiettivo di promuovere la qualità della vita e di potenziare, a livello locale, le capacità “individuali” di stare bene attivando politiche per la promozione, la crescita e lo sviluppo di una città “sana”.

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE INTEGRATO DI EDUCAZIONE MOTORIA, COMPORTAMENTALE E NUTRIZIONALE PER BAMBINI OBESI: L’ESPERIENZA DEL CAMPO SCUOLA RESIDENZIALE.

L’ASL 4, nel costante impegno alla promozione di iniziative volte al miglioramento e alla salvaguardia della salute dei cittadini, propone un progetto avente come obbiettivo un approccio multidisciplinare al fenomeno della obesità infantile, fenomeno che colpisce circa il 10 – 12 % dei bambini italiani. In questo contesto si prevede l’esperienza di un campo scuola per bambini obesi, che non proponga unicamente la modificazione del solo parametro alimentare, ma che propone un approccio integrato all’educazione nutrizionale in un contesto ludico con forte stimolo alle attività motorie. Il campo scuola avrà la durata di una settimana, nell’estate 2007, e prevede il coinvolgimento di 12 – 15 bambini di età compresa tra gli 8 e i 11 anni.

Il progetto prevede una compartecipazione tra ASL 4 e le Circoscrizioni VI e VII.

PROGETTO “DOMICILIARITÀ LEGGERA”

La Giunta Comunale, con deliberazione n. mecc. 2003 – 05506/019 del 15 luglio 2003, ha deliberato il progetto “domiciliarità leggera” definendo le linee di indirizzo per la progettazione operativa da parte delle Circoscrizioni. Per domiciliarità leggera si intende tutta quella gamma di opportunità, prestazioni e servizi finalizzati a costruire una rete di protezione per quegli anziani che, seppur dotati di un discreto livello di autosufficienza, necessitano di interventi di supporto per svolgere alcuni atti di vita quotidiana. Ci si riferisce, cioè, a quella fascia di popolazione anziana, priva di rete familiare/amicale, o con rete debole, incapace di soddisfare in modo autonomo tutti i propri bisogni.

Tali forme di aiuto si connotano come progetti preventivi utili a contenere il rischio di processi di degrado sociale e personale e a favorire la permanenza al proprio domicilio.

Con successivi provvedimenti deliberativi nel 2003, 2004, 2005 e 2006 la Circoscrizione 7 ha dato attuazione al progetto, creando una utile e proficua collaborazione con associazioni di volontariato presenti sul territorio, ottemperando così al dettato della deliberazione della Giunta Comunale. Per l’anno 2007 si intende rinnovare la convenzione con le associazioni di volontariato che meglio hanno espresso la capacità di intervento sul territorio, senza precludere la possibilità per altri soggetti

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di partecipare al progetto tramite richiesta di contributo. Inoltre si prevede la realizzazione di una gara o trattativa per l’affidamento delle prestazioni integrative; in particolare si fa riferimento a quegli interventi straordinari di manutenzione, riparazione, traslochi, sgomberi, ecc. finalizzati al mantenere al proprio domicilio gli anziani.

Si rinvia a successive Deliberazioni Circoscrizionali e Determinazioni del Dirigente per i relativi impegni di spesa.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA CIRCOSCRIZIONALE

Visto il Regolamento del Decentramento approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 133, n. mecc. 9600980/49 del 13/5/96 e n. 175, n. mecc. 9604113/49 del 27/6/96 il quale tra l’altro, all’art. 42, comma 2 dispone in merito alle “competenze proprie” attribuite ai Consigli Circoscrizionali cui appartiene l’attività in oggetto;

dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18/8/00 n. 267, e art. 61, comma 1 del surrichiamato Regolamento del Decentramento sono:

• favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell’atto;

• favorevole sulla regolarità contabile;

Viste le disposizioni legislative sopra richiamate,

PROPONE AL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE

1. di approvare le seguenti iniziative di seguito elencate secondo quanto specificato in narrativa:

INCENTIVI EDUCATIVI PER DISABILI INTELLETTIVI: previsione di spesa fino ad un massimo di € 5.300,00.

SOGGIORNI EDUCATIVI PER DISABILI INTELLETTIVI: previsione di spesa fino ad un massimo di € 64.000,00.

CONSULENTI PER ATTIVITA’ PER I SERVIZI EDUCATIVI DIURNI PER DISABILI:

previsione di spesa fino ad un massimo di €4.500,00.

SUPERVISIONE AGLI OPERATORI CHE PARTECIPANO AL “PROGETTO GENITORI:

previsione di spesa fino ad un massimo di € 1.500,00.

COORDINAMENTO PER L’ORIENTAMENTO SCOLASTICO-PROFESSIONALE E LAVORATIVO DEI GIOVANI DELLA CIRCOSCRIZIONE 7.

COORDINAMENTO SCUOLA – SERVIZI – TERRITORIO.

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE INTEGRATO DI EDUCAZIONE MOTORIA,

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COMPORTAMENTALE E NUTRIZIONALE PER BAMBINI OBESI: L’ESPERIENZA DEL CAMPO SCUOLA RESIDENZIALE: previsione di spesa fino ad un massimo di € 3.500.

PROGETTO “DOMICILIARITA’ LEGGERA”: previsione di spesa fino ad un massimo di € 75.000,00.

2. Si fa riserva di successivi provvedimenti attuativi per le iniziative descritte in narrativa e per i relativi impegni di spesa.

3. Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

IL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE Procede alla votazione nei modi di legge.

Al momento della votazione risultano assenti dall’aula i Consiglieri: RAMAZZOTTI – LONGO.

Il Presidente dichiara approvata tale proposta di deliberazione con il seguente risultato:

Presenti e votanti : n. 20 Voti favorevoli : n. 20

IL CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE

Con successiva votazione dichiara immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4°

comma del D.LGS. 18/8/2000 n. 267, il presente provvedimento, con il seguente risultato:

Presenti e votanti : n. 20 Voti favorevoli : n. 20