REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DI UN ALBO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE PER LA COGESTIONE DI PROGETTI TERAPEUTICI INDIVIDUALIZZATI RIVOLTI A SOGGETTI IN TRATTAMENTO PSICHIATRICO, TOSSICODIPENDENTI
E/O ALCOLISTI, IN CARICO PRESSO I SERVIZI DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE DELL’ASP DI TRAPANI
PREMESSA
La Concertazione Locale e la Presa in Carico Comunitaria della Grave Patologia Mentale, rappresentano due dei principi metodologici cui si ispira il “Piano Strategico per la Salute Mentale: uno strumento per cambiare” (GURS 15/06/2012 n. 24). Il Dipartimento Salute Mentale (DSM) dell’ASP di Trapani ha promosso i Tavoli di Concertazione Locale che hanno individuato “gli obiettivi prioritari di salute e le conseguenti scelte, nell‘ambito delle politiche di integrazione socio- sanitaria e della governance clinica dei Progetti Terapeutici Individualizzati (P.T.I.), definendo così un‘ampia base di partecipazione e condivisione per la costruzione del Piano d’Azione Locale (PAL)”.
Il PAL che ne è derivato è stato approvato dall’ASP con delibera n. 6135 del 27/12/2012.
La Presa in Carico Comunitaria della Grave Patologia Mentale, comporta l’adozione del Progetto Terapeutico Individualizzato (P.T.I.) la cui metodologia “si fonda su collaborazioni e rapporti che garantiscono una presa in carico globale utilizzando lo strumento del budget di salute, condiviso con il paziente, i familiari, i servizi pubblici e le agenzie del privato sociale, in un’ottica di presa in carico globale-comunitaria e di terapia lungo tutto il ciclo di vita”. E ancora: “Il P.T.I. presuppone sul piano gestionale l‘introduzione di una flessibilità nei percorsi assistenziali, anche attraverso un modello integrato pubblico-privato sociale, per le attività terapeutiche domiciliari e residenziali, di sostegno socio-familiare e scolastico, di inclusione socio-lavorativa, nel quale il servizio pubblico continui a mantenere la responsabilità e la titolarità del servizio. In tal senso , al fine di definire una partnership di qualità, è auspicabile che ogni Azienda Sanitaria Provinciale disponga di Albi (…) delle Enti sociali(…), per la realizzazione dei P.T.I., attraverso il Budget di Salute come previsto dal Piano Sanitario Regionale”. Tale metodologia era già stata anticipata dalle Linee di Indirizzo Nazionali per la Salute Mentale, emanate dal Ministero della Salute e recepite dalla Regione Sicilia con D.A. del 24 settembre 2009.
Il recente “Piano delle Azioni e dei Servizi Sociosanitari” (D.A. 31/07/2017 - GURS n. 32 del 04/08/2017), individua nella Salute Mentale l’ambito presso cui attivare “alcune linee pilota per testare le modalità di funzionamento dei processi organizzativi individuati come sistema unico sociosanitario della Regione”, utilizzando la metodologia del budget di salute.
La riabilitazione psicosociale è innanzitutto un processo di ricostruzione dei diritti di cittadinanza.
Un buon intervento di re-integrazione delle persone con disabilità psichica deve fondarsi su tre assi: la casa, il lavoro, la socialità. La riabilitazione presuppone, quindi, la realizzazione di interventi di “sostegno competente” dirette alla riappropriazione da parte degli utenti delle competenze ad agire compromesse, ma soprattutto l’esistenza di luoghi e situazioni dove “spendere” queste competenze: il sistema delle opportunità. Questa sintesi (tra sostegno e opportunità) favorisce il ripristino del funzionamento sociale delle persone con disabilità psichica e incide positivamente sulle prognosi dei pazienti psichiatrici.
Al fine, dunque, di promuovere la realizzazione dei P.T.I., attraverso una presa in carico comunitaria dei soggetti in trattamento psichiatrico, ivi compresa l’area dei minori, dei
comune delle attività finalizzate allo sviluppo ed al mantenimento della dignità delle persone che si trovano nella condizione sopradescritta, attraverso la promozione del principio dell’inclusione sociale, “riconoscendo e sottolineando con forza il diritto di cittadinanza e definendo co- partecipativo il processo che porta alla costruzione di un progetto di vita, si afferma la centralità svolta dai processi di inclusione sociale e lavorativa dell’utente, attraverso i quali si può favorire una reale occasione di cambiamento della condizione dello stesso” (Piano Strategico per la Salute Mentale…).
In relazione ai bisogni, manifesti o meno, dei soggetti di cui sopra, si dovranno prevedere modalità di risposta orientate sul versante dell’inserimento abitativo, dell’inclusione socio - lavorativa e della socialità. Le tre variabili non sono separabili, ma vanno coniugate sulla base del P.T.I.
elaborato dal Dipartimento Salute Mentale. Il progetto individualizzato potrà contenere tutte le tre le variabili almeno in termini fruitivi.
Con gli Enti del Terzo Settore accreditati ed inseriti nell’istituendo Albo Aziendale, l’ASP di Trapani, per il tramite del Dipartimento Salute Mentale, intende intrattenere rapporti di partenariato e di cogestione circa la realizzazione di progetti di riabilitazione psicosociale ed in particolare, nell’ambito della fornitura di beni e servizi, si impegna a stipulare specifiche convenzioni con gli Enti accreditati che possano garantire la cogestione di progetti relativi agli assi:
1. Casa - habitat sociale
2. Formazione e Inserimento lavorativo
3. Socialità - Affettività, Apprendimento - Espressività
relativi ai soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e/o alcolisti in carico presso i servizi del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Trapani.
1. ISITUZIONE E ARTICOLAZIONE DELL’ALBO
L’ASP di Trapani, nel rispetto di quanto stabilito in premessa, istituisce un apposito Albo Aziendale degli Enti del Terzo Settore per la cogestione dei Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) del Dipartimento Salute Mentale per promuovere la partecipazione attiva per il raggiungimento dei propri obiettivi istituzionali così come previsto dal Piano Strategico Regionale per la Salute Mentale. L’Albo di cui al presente regolamento, è articolato per sezioni tematiche e per Distretti socio-sanitari. Le sezioni tematiche sono le seguenti:
A. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale, a sua volta suddiviso nelle seguenti sotto sezioni:
A.1. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale per utenti in carico ai servizi del Dipartimento Salute Mentale Adulti e delle Dipendenze Patologiche A.2. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale per utenti in
carico ai servizi del Servizio di Neuropsichiatria Infantile (minori)
B. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Formazione e Inserimento Lavorativo, per utenti in carico al Dipartimento Salute Mentale
C. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sugli Assi Socialità – Affettività, Apprendimento - Espressività, a sua volta suddiviso nelle seguenti sotto sezioni:
C.1. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sugli Assi Socialità – Affettività, Apprendimento - Espressività per utenti in carico ai servizi del Dipartimento Salute Mentale Adulti e delle Dipendenze Patologiche
C.2. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sugli Assi Socialità – Affettività, Apprendimento - Espressività per utenti in carico ai servizi del Servizio di Neuropsichiatria Infantile (minori)
2. DISTRETTI SOCIO – SANITARI
i Distretti socio – sanitari, presso cui realizzare in modalità di cogestione i PTI sono quelli elencati di seguito:
Distretto Comune Capofila Comuni Inclusi
D50 Trapani Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Valderice
D51 Pantelleria Pantelleria
D52 Marsala Petrosino
D53 Mazara del Vallo Gibellina, Salemi, Vita
D54 Castelvetrano Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa
D55 Alcamo Calatafimi – Segesta, Castellammare del Golfo
3. REQUISITI DI ACCESSO E MODALITA’ DI ISCRIZIONE ALL’ALBO Tali Enti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
c) Avere comprovate esperienze pregresse nel campo della prevenzione, della riabilitazione psichiatrica e/o inclusione sociale di persone con problematiche psichiatriche;
d) Prevedere nel proprio statuto la possibilità di svolgere attività nell’ambito della prevenzione, della riabilitazione psichiatrica e/o inclusione sociale di persone con problematiche psichiatriche;
e) Disponibilità di eventuali strutture per lo svolgimento delle attività previste dal presente avviso;
f) Avere sede legale nel territorio dell’ASP di Trapani;
g) Nel caso di cooperative sociali di tipo B, ai sensi dell’art. 4 della L. 381/91, almeno il trenta per cento dei lavoratori della cooperativa deve essere costituito da persone svantaggiate che, compatibilmente con il loro stato soggettivo, devono essere soci della cooperativa stessa.
Il Legale Rappresentante degli Enti di sopra, per l’iscrizione all’Albo Aziendale, dovrà presentare copia conforme a quanto richiesto e stabilito nell’apposito modulo di iscrizione allegato al presente Regolamento. L’Ente, per l’iscrizione all’albo e per restare informato sugli interventi a rilevanza pubblica e generali promossi dall’ASP di Trapani, dovrà, nell’ambito dell’apposito modulo d’iscrizione, scegliere e indicare le sezioni tematiche di cui all’art. 1 del presente regolamento.
4. CRITERI DI SELEZIONE AI FINI DELL’IDONEITA’ DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE Saranno ritenuti idonei, ai fini dell’iscrizione all’Albo, gli Enti che otterranno un punteggio minimo di 40 in base ai criteri d’idoneità sotto riportati, suddivisi per ciascuna sezione dell’Albo:
A.1. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale per utenti in carico ai servizi del Dipartimento Salute Mentale Adulti e delle Dipendenze Patologiche:
criteri di selezione ai fini dell’idoneità
Criterio Sub – criteri Punti
Attribuibili
Max punti per sub –
criterio
INNOVATIVITA’
(max 25 punti)
Tipologia delle strutture abitative, degli spazi esterni e degli
arredi nella disponibilità dell’Ente Da 0 a 5 5
Tipologia innovativa di compartecipazione di familiari e
utenti beneficiari nella gestione dell’Ente e della struttura Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di familiari e utenti, con indicazione della
funzione loro attribuita, nel monitoraggio e nella valutazione delle attività svolte dall’ente
Da 0 a 5 5
Utilizzo e applicazione di tecnologie informatiche e di rete Da 0 a 5 5 Tipologia dell’intervento, nel territorio di riferimento, per
l’asse casa – habitat sociale Da 0 a 5 5
SOSTENIBILITA’
(max 25 punti)
Fatturato d’impresa globale negli ultimi tre anni Da 0 a 5 5 Compresenza nel bilancio dell’Ente di finanziamenti pubblici
e privati Da 0 a 5 5
Documentati investimenti già effettuati o in corso per l’ampliamento e/o la ristrutturazione delle strutture residenziali
Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di partner che finanziano il piano d’impresa
dell’Ente Da 0 a 5 5
Inserimento in contesti comunitari e di rete in grado di
sostenere e accogliere il beneficiario Da 0 a 5 5
CURRICULUM (max 25 punti)
Attività svolta dall’Ente nell’area della residenzialità per i soggetti in trattamento psichiatrico e/o delle dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
Formazione promossa dall’Ente nell’area della salute
mentale e delle dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Progetti gestiti in partenariato con altri Enti negli ultimi tre
anni nell’area salute mentale e dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Curriculum del personale dipendente Da 0 a 5 5
Presenza di persone svantaggiate, familiari nell’organo
direttivo dell’Ente Da 0 a 5 5
Totale punti attribuibili 75
A.2. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale per utenti in carico ai servizi del Servizio di Neuropsichiatria Infantile (minori): criteri di selezione ai fini dell’idoneità
Criterio Sub – criteri Punti
Attribuibili
Max punti per sub –
criterio
INNOVATIVITA’
(max 25 punti)
Tipologia delle strutture abitative, degli spazi esterni e degli
arredi nella disponibilità dell’Ente Da 0 a 5 5
Tipologia innovativa di compartecipazione di familiari e
utenti beneficiari nella gestione dell’Ente e della struttura Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di familiari e utenti, con indicazione della
funzione loro attribuita, nel monitoraggio e nella valutazione delle attività svolte dall’ente
Da 0 a 5 5
Utilizzo e applicazione di tecnologie informatiche e di rete Da 0 a 5 5 Tipologia dell’intervento, nel territorio di riferimento, per
l’asse casa – habitat sociale Da 0 a 5 5
SOSTENIBILITA’
(max 25 punti)
Fatturato d’impresa globale negli ultimi tre anni Da 0 a 5 5 Compresenza nel bilancio dell’Ente di finanziamenti pubblici
e privati Da 0 a 5 5
Documentati investimenti già effettuati o in corso per l’ampliamento e/o la ristrutturazione delle strutture residenziali
Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di partner che finanziano il piano d’impresa
dell’Ente Da 0 a 5 5
Inserimento in contesti comunitari e di rete in grado di
sostenere e accogliere il beneficiario Da 0 a 5 5
CURRICULUM (max 25 punti)
Attività svolta dall’Ente nell’area della residenzialità per i soggetti minori in trattamento psichiatrico e/o delle dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
Formazione promossa dall’Ente nell’area della salute
mentale e delle dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Progetti gestiti in partenariato con altri Enti negli ultimi tre
anni nell’area salute mentale e dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Curriculum del personale dipendente Da 0 a 5 5
Presenza di persone svantaggiate, familiari nell’organo
direttivo dell’Ente Da 0 a 5 5
Totale punti attribuibili 75
B. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Formazione e Inserimento Lavorativo, per utenti in carico al Dipartimento Salute Mentale: criteri di selezione ai fini dell’idoneità
Criterio Sub – criteri Punti
Attribuibili
Max punti per sub –
criterio
INNOVATIVITA’
(max 25 punti)
Tipologia dell’attività lavorativa dell’Ente Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di soggetti esperti nei settori produttivi con
indicazione della funzione loro attribuita Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di familiari e utenti, con indicazione della funzione loro attribuita, nel monitoraggio e nella valutazione delle attività svolte dall’ente
Da 0 a 5 5
Utilizzo e applicazione di tecnologie informatiche e di rete Da 0 a 5 5 Previsione di attività di formazione/supervisione per gli
operatori coinvolti nella co-gestione dei progetti terapeutici Da 0 a 5 5
SOSTENIBILITA’
(max 25 punti)
Documentati investimenti già effettuati o in corso di effettuazione per lo svolgimento dell’attività produttiva dell’Ente
Da 0 a 5 5
Documentati inserimenti lavorativi di persone svantaggiate
inserite nelle attività produttive dell’Ente Da 0 a 5 5 Indicazione e qualità delle strutture dove si svolge l’attività
produttiva dell’Ente Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di partner che finanziano il piano d’impresa
dell’Ente Da 0 a 5 5
Presenza di professionalità con curricula pertinenti alle aree
produttive Da 0 a 5 5
CURRICULUM (max 25 punti)
Attività produttive svolte dall’Ente Da 0 a 5 5
Formazione promossa dall’Ente inerente le attività
produttive svolte Da 0 a 5 5
Curricula degli operatori che l’Ente intende utilizzare Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di persone svantaggiate, familiari
nell’organo direttivo dell’Ente Da 0 a 5 5
Numero soci lavoratori svantaggiati nella compagine sociale
dell’Ente Da 0 a 5 5
Totale punti attribuibili 75
C.1. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sugli Assi Socialità – Affettività, Apprendimento - Espressività per utenti in carico ai servizi del Dipartimento Salute Mentale Adulti e delle Dipendenze Patologiche: criteri di selezione ai fini dell’idoneità
Criterio Sub – criteri Punti
Attribuibili
Max punti per sub –
criterio
INNOVATIVITA’
(max 25 punti)
Tipologia d’intervento nell’asse socialità – affettività – apprendimento, nell’area della salute mentale adulti e dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
Tipologia delle strutture e spazi in cui l’Ente svolge l’attività Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di familiari e utenti, con indicazione della
funzione loro attribuita Da 0 a 5 5
Utilizzo e applicazione di tecnologie informatiche e di rete Da 0 a 5 5 Attività di formazione e supervisione svolta dall’Ente per
l’asse socialità – affettività – apprendimento nell’area della salute mentale adulti e dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
SOSTENIBILITA’
(max 25 punti)
Qualità delle strutture fisiche nelle quali l’Ente svolge le sue
attività Da 0 a 5 5
Realizzazione di contesti di comunità e di rete capaci di accogliere e sostenere il soggetto beneficiario oltre la durata del progetto
Da 0 a 5 5
Documentati investimenti già effettuati o in corso nelle strutture e/o strumentazioni per la realizzazione dell’attività dell’Ente
Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di partner che finanziano il piano d’impresa
dell’Ente Da 0 a 5 5
Inserimento in contesti comunitari e di rete in grado di
sostenere e accogliere il beneficiario Da 0 a 5 5
CURRICULUM (max 25 punti)
Attività svolta dall’Ente nell’asse socialità – affettività – apprendimento, nell’area della salute mentale adulti e dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
Formazione promossa dall’Ente nell’area della salute
mentale e delle dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Progetti gestiti in partenariato con altri Enti negli ultimi tre
anni nell’area salute mentale e dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Curriculum del personale dipendente Da 0 a 5 5
Presenza di persone svantaggiate, familiari nell’organo
direttivo dell’Ente Da 0 a 5 5
Totale punti attribuibili 75
C.2. Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sugli Assi Socialità – Affettività, Apprendimento - Espressività per utenti minori e adolescenti: criteri di selezione ai fini dell’idoneità
Criterio Sub – criteri Punti
Attribuibili
Max punti per sub –
criterio
INNOVATIVITA’
(max 25 punti)
Tipologia d’intervento nell’asse socialità – affettività,
apprendimento – espressività per minori e adolescenti Da 0 a 5 5 Tipologia delle strutture e spazi in cui l’Ente svolge l’attività Da 0 a 5 5 Coinvolgimento di familiari e utenti, con indicazione della
funzione loro attribuita Da 0 a 5 5
Utilizzo e applicazione di tecnologie informatiche e di rete Da 0 a 5 5 Attività di formazione e supervisione svolta dall’Ente per
l’asse socialità – affettività – apprendimento nell’area della salute mentale adulti e dipendenze patologiche
Da 0 a 5 5
SOSTENIBILITA’
(max 25 punti)
Qualità delle strutture fisiche nelle quali l’Ente svolge le sue
attività Da 0 a 5 5
Realizzazione di contesti di comunità e di rete capaci di accogliere e sostenere il soggetto beneficiario oltre la durata del progetto
Da 0 a 5 5
Documentati investimenti già effettuati o in corso nelle strutture e/o strumentazioni per la realizzazione dell’attività dell’Ente
Da 0 a 5 5
Coinvolgimento di partner che finanziano il piano d’impresa
dell’Ente Da 0 a 5 5
Inserimento in contesti comunitari e di rete in grado di
sostenere e accogliere il beneficiario Da 0 a 5 5
CURRICULUM (max 25 punti)
Attività svolta dall’Ente nell’asse socialità – affettività,
apprendimento – espressività per minori e adolescenti Da 0 a 5 5 Formazione promossa dall’Ente nell’area della salute
mentale e delle dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Progetti gestiti in partenariato con altri Enti negli ultimi tre
anni nell’area salute mentale e dipendenze patologiche Da 0 a 5 5
Curriculum del personale dipendente Da 0 a 5 5
Presenza di persone svantaggiate, familiari nell’organo
direttivo dell’Ente Da 0 a 5 5
Totale punti attribuibili 75
5. COMMISSIONE TECNICO – SCIENTIFICA PER L’ACCERTAMENTO DEI REQUISITI DI ACCESSO E PER LA VALUTAZIONE DI IDONEITA’ PER L’ISCRIZIONE ALL’ALBO
I punteggi di cui al precedente punto 4, saranno attribuiti ad insindacabile giudizio dalla Commissione Tecnico – Scientifica nominata dal Direttore dell’ASP. Tale Commissione avrà il compito di accertare i requisiti di accesso di cui all’art. 3 e di valutare le richieste in base al curriculum e alla documentazione presentata dagli Enti che hanno fatto istanza di iscrizione. Agli Enti che non dovessero risultare in regola con i requisiti di cui all’art. 3 o che non dovessero raggiungere il punteggio minimo previsto per l’idoneità, verrà data comunicazione scritta nella quale saranno evidenziate le aree deficitarie. Tali Enti potranno ripresentare l’istanza non appena avranno provveduto ad adeguarsi a quanto evidenziato dalla Commissione.
6. VALIDITA’ DELL’ALBO
L’Albo ha validità illimitata, salvo eventuale modifica del presente regolamento e dei requisiti di iscrizione e dei criteri di idoneità in esso contenuti che saranno determinati con successivo atto deliberativo e avviso pubblico dell’ASP.
Previa verifica dei requisiti ai fini dell’ottenimento del giudizio di idoneità di cui agli art. 3 e 4 del presente regolamento, saranno iscritti nel primo elenco gli Enti che avranno prodotto istanza entro le ore 14:00 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del regolamento e dell’avviso presso il sito Internet aziendale www.asptrapani.it. L’albo sarà suddiviso secondo le sezioni di cui all’art. 1 ed in base ai Distretti socio – sanitari scelti dagli Enti partecipanti.
L’Albo verrà aggiornato annualmente con le successive ed eventuali richieste di iscrizione da parte degli Enti che saranno riconosciuti idonei dalla Commissione Tecnico – Scientifica, secondo la procedura di cui al precedente art. 5.
7. PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE DEL BUDGET DI SALUTE E PROCEDURE DI CO-GESTIONE DEI PTI
Periodicamente l’ASP inviterà gli Enti iscritti all’Albo a presentare proposte di cogestione di progetti terapeutici individualizzati (PTI) per utenti in carico al DSM, in congruità alla sezione presso cui gli Enti sono stati iscritti, e secondo i budget di salute preventivamente calcolati sulla base del livello d’intensità delle prestazione richieste dal PTI. Gli utenti beneficiari del budget di salute, supportati dai servizi del Dsm, sceglieranno l’offerta che riterranno più congrua rispetto ai loro bisogni socio-sanitari e ai loro desideri di vita futura. Si rimanda, per maggiori dettagli, ad un ulteriore atto che l’ASP, per il tramite del Dipartimento Salute Mentale, provvederà ad emanare e che regolamenterà tutte le procedure inerenti l’assegnazione dei budget di salute, nonché il loro livello d’intensità e le rispettive quote giornaliere.
8. MODALITA’ DI ISCRIZIONE ALL’ALBO E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE
Gli Enti che intendono richiedere l'iscrizione all’Albo Aziendale degli Enti del Terzo Settore, di cui al presente regolamento, devono presentare richiesta di iscrizione indicando i settori di propria competenza, secondo lo schema dell’allegato A. La domanda di iscrizione all’Albo dovrà essere redatta in carta semplice a firma del legale rappresentante dell’Ente. Le richieste d’iscrizione dovranno prevenire in plico chiuso indirizzato a: “ASP TRAPANI, VIA MAZZINI N. 1 – 91100 TRAPANI”, indicando sul frontespizio della busta: “RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE PER LA COGESTIONE DI PROGETTI TERAPEUTICI INDIVIDUALIZZATI DEL DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE”.
Le domande, esenti da bollo ai sensi dell'art. 82, co. 5º del D.Lgs. n. 117/2017 devono essere corredate, oltre che da copia di documento di identità del legale rappresentante, da:
i. n. soci svantaggiati e normodotati della cooperativa
ii. n. dei soci lavoratori normodotati e svantaggiati della cooperativa
iii. n. dei soci volontari della cooperativa specificando il n. dei soggetti svantaggiati in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e/o alcolisti in carico presso i servizi del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Trapani (dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà);
4. relazione dettagliata (durata, luogo di realizzazione, tipologia di attività, numero soggetti in trattamento psichiatrico e/o con invalidità psichica coinvolti, partners istituzionali) sull'attività già svolta negli ultimi tre anni relativamente all’inserimento lavorativo, al sostegno abitativo e all’area della socialità, dei soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e/o alcolisti (allegato C);
5. copia di eventuali convenzioni con enti pubblici;
6. piani di Impresa in corso di svolgimento o elaborati in forma di progetto;
7. curriculum dell’Ente, comprovante le esperienze pregresse nelle materie inerenti il presente avviso e le iniziative intraprese nell’ultimo triennio sul territorio, ivi compresi gli investimenti in immobili, atti a favorire lo sviluppo sociale, culturale e abitativo, con modalità inclusive delle fasce deboli;
8. autocertificazione attestante la regolarità dei versamenti previdenziali e del rispetto delle norme contrattuali di settore per gli addetti (allegato B);
9. autocertificazione da cui risulti che le cooperative sociali siano in regola con la normativa in materia di lavoro, previdenziale, assicurativa e fiscale (allegato B).
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà di cui ai punti 2 (a, b), 3, 8, 9, in conformità alle disposizioni di cui al DPR n. 445/2000, vanno sottoscritte dal legale rappresentante dell’Ente corredate, a pena di esclusione, da copia fotostatica di valido documento d’identità, utilizzando preferibilmente il modello di cui all’allegato ___ . In caso di consorzio le superiori dichiarazioni devono essere rese da ciascuna impresa associata o consorziata, come per legge.
(DOMANDE ESENTI DA BOLLO AI SENSI DELL'ART. 17 DEL D.LGS. 4 DICEMBRE 1997, N. 460)
Allegato A
All’Azienda Sanitaria Provinciale Via Mazzini 1 – 91100 Trapani
Il/La sottoscritto/a _____________________________________________________, nato/a a ___________________________, Prov. ____________ il __________________ e residente a ____________________________________________, Prov.______, Cap. __________, Via ________________________________ in qualità di legale rappresentante della Cooperativa Sociale / Consorzio / Associazione Onlus (esatta denominazione ed eventuale acronimo) ___________________________________________________________________________
rientrante nella tipologia:
Impresa Sociale
Cooperativa sociale - Consorzio
Associazione – Ente di promozione sociale
Organizzazione di volontariato
Fondazione (Libro I, Titolo II, Capo II del Codice Civile)
Con sede legale in __________________________________________ prov. __________
Via/Piazza ________________________________ n. _________ Tel.: _____________________
fax: __________________ email: __________________________________
C H I E D E
di essere iscritto all’Albo Aziendale degli Enti del Terzo Settore, per la cogestione di progetti terapeutici individualizzati (PTI) del Dipartimento Salute Mentale, nelle seguenti sezioni (sbarrare i PTI in interesse):
A1 Progetti Terapeutici Individualizzati (PTI) sull’Asse Casa – Habitat Sociale per utenti in carico ai servizi del Dipartimento Salute Mentale Adulti e delle Dipendenze Patologiche
FA PRESENTE
Di essere disposto ad operare nel territorio dei seguenti Distretti socio – sanitari (sbarrare i Distretti in interesse):
Distretto Comune Capofila Comuni Inclusi
D50 Trapani Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo, Valderice
D51 Pantelleria Pantelleria
D52 Marsala Petrosino
D53 Mazara del Vallo Gibellina, Salemi, Vita
D54 Castelvetrano Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa
D55 Alcamo Calatafimi – Segesta, Castellammare del Golfo
Ai sensi degli art. 49 e 47 del DPR 28/12/2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dal successivo art. 76, per le ipotesi di falsità in atti dichiarazioni mendaci ivi indicate
DICHIARA
1. di aver preso visione e di accettare espressamente il contenuto del presente avviso;
2. che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.L.vo 06/09/2011, n. 159 (disposizioni antimafia);
3. che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l’applicazione delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della L. 02/12/1956, n. 1423;
4. che nei propri confronti non è stata disposta la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della L. 02/12/1956, n. 1423;
5. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, né è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per reati contro la Pubblica Amministrazione, né condanna con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad una organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio.
Allega alla propria istanza:
1. copia autentica dell’atto costitutivo della società cooperativa, del consorzio e dell’associazione Onlus, corredato del relativo statuto;
2. autocertificazione contenente gli estremi di iscrizione dell’Ente nel Registro unico nazionale di cui agli artt. 46 e ss. del D.Lgs. n. 117/2017 (allegato B). Si rappresenta che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 101, co. 2º del citato decreto legislativo, fino all’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, saranno considerate valide le iscrizioni nei Registri/Albi/Elenchi previsti dalle norme previgenti;
3. Per le Cooperative Sociali e Consorzi:
a. autocertificazione relativa a:
i. n. soci svantaggiati e normodotati della cooperativa
ii. n. dei soci lavoratori normodotati e svantaggiati della cooperativa
iii. n. dei soci volontari della cooperativa specificando il n. dei soggetti
carico presso i servizi del Dipartimento Salute Mentale dell’ASP di Trapani (dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà);
4. relazione dettagliata (durata, luogo di realizzazione, tipologia di attività, numero soggetti in trattamento psichiatrico e/o con invalidità psichica coinvolti, partners istituzionali) sull'attività già svolta negli ultimi due anni relativamente all’inserimento lavorativo, al sostegno abitativo e all’area della socialità, dei soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e/o alcolisti (allegato C);
5. copia di eventuali convenzioni con enti pubblici;
6. piani di Impresa in corso di svolgimento o elaborati in forma di progetto;
7. curriculum dell’Ente, comprovante le esperienze pregresse nelle materie inerenti il presente avviso e le iniziative intraprese nell’ultimo triennio sul territorio, ivi compresi gli investimenti in immobili, atti a favorire lo sviluppo sociale, culturale e abitativo, con modalità inclusive delle fasce deboli;
8. autocertificazione attestante la regolarità dei versamenti previdenziali e del rispetto delle norme contrattuali di settore per gli addetti;
9. autocertificazione da cui risulti che le cooperative sociali non abbiano in corso contravvenzioni in materia di lavoro, previdenziale, assicurativa e fiscale non conciliabili in via amministrativa, e/o procedure di fallimento.
DICHIARA inoltre ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000:
che la Cooperativa / il Consorzio / l’Associazione Onlus (denominazione estesa ed eventuale acronimo) ______________________________, Codice Fiscale/partita IVA
________________________________________ ha sede legale a
_____________________________, Cap __________, Prov. ___________________, Via _____________________ tel.________/___________, fax____/____________, e- mail__________________________, sito Internet ______________________
che tutto quanto dichiarato corrisponde al vero e che la documentazione prodotta in fotocopia è conforme agli originali, depositati presso la sede della cooperativa.
Per eventuali comunicazioni, potrà essere contattato/a (indicare nominativo e recapito telefonico di un/una referente)___________________________________________________
Allegato B DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÀ
(Artt. 21, 38 e 47 D.P.R. 28/12/2000, n. 445)
Il/la sottoscritto/a ..., nato/a a ...……, il .../.../..., residente a ...……, Cap. … Via ...………., in qualità di legale rappresentante della Società Cooperativa ...………
con sede legale nel Comune..., Via/Piazza ..., Cap. ………….., P.E.C. ...………., iscrizione R.E.A. ...;
valendosi del disposto di cui agli Artt. 21, 38 e 47 D.P.R. 28/12/2000, n. 445, consapevole delle sanzioni previste dal Codice penale e dalle Leggi speciali in materia per il caso di dichiarazione falsa o mendace e l'uso di atto falso, come previsto dall'Art. 76 del citato D.P.R.,
DICHIARA CHE:
a) la Cooperativa Sociale ...……….. è iscritta nel Registro unico nazionale di cui agli artt. 46 e ss. del D.Lgs. n. 117/2017 (si rappresenta che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 101, co. 2º del citato decreto legislativo, fino all’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, saranno considerate valide le iscrizioni nei Registri/Albi/Elenchi previsti dalle norme previgenti); ovvero, all'Albo delle Società cooperative della Camera di Commercio di ..., Sezione Cooperative a mutualità prevalente al numero……….;
b) i versamenti previdenziali sono regolari e la Cooperativa opera nel rispetto delle norme contrattuali di settore per gli addetti;
c) non sussistono contravvenzioni pendenti in materia di lavoro, previdenziale, assicurativa e fiscale non conciliabili in via amministrativa, né procedure di fallimento.
ENTE
CODICE FISCALE MATRICOLA INPS CODICE DITTA INAIL CCNL APPLICATO
SEDE OPERATIVA (se diversa da sede legale indicare l’indirizzo dichiarato all’INPS al momento
dell’Iscrizione)
Firma del legale Rappresentante ________________________________
Allegato c
Relazione dettagliata sull'attività svolta negli ultimi tre anni relativamente all’inserimento lavorativo, al sostegno abitativo e all’area della socialità, dei soggetti in trattamento psichiatrico, tossicodipendenti e/o alcolisti in carico presso i servizi del Dipartimento Salute Mentale
Tipologia (*) Anni Durata Descrizione Analitica Attività Sede
N.
Soggetti Coinvolti
Partners Istituzionali (eventuali)
(*) Tipologia:
1. insediamento e/o sostegno abitativo
Allegato D
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÀ (Artt. 21, 38 e 47 D.P.R. 28/12/2000, n. 445)
Il/la sottoscritto/a ..., nato/a ...……,
il .../.../..., residente a ...……, Cap. … Via ...……….,
in qualità di legale rappresentante dell’ Ente ...………
con sede legale nel Comune...,Via/Piazza ...……...,
Cap. ………….., P.E.C. ...,
valendosi del disposto di cui agli Artt. 21, 38 e 47 D.P.R. 28/12/2000, n. 445, consapevole delle sanzioni previste dal Codice penale e dalle Leggi speciali in materia per il caso di dichiarazione falsa o mendace e l'uso di atto falso, come previsto dall'Art. 76 del citato D.P.R.,
DICHIARA CHE:
L’Ente ____________________impiega i seguenti operatori (i soci svantaggiati di cui all'Art. 4 della Legge 8 novembre 1991 n. 381):
Tipologia operatori N.
Di cui n.
soggetti in carico al Dsm n. soci svantaggiati e normodotati dell’ente
n. dei soci lavoratori normodotati e svantaggiati dell’ente
n. dei soci volontari dell’ente
Totali
Firma del legale Rappresentante ___________________________